“Progetto di formazione economica e finanziaria” per le scuole nell’ambito del Memorandum d’Intesa tra MIUR e Banca d’Italia (durata triennale)a cura dell’IISS Erasmo da Rotterdam di Nichelino
1. “Progetto di formazione
economica e finanziaria”
per le scuole
nell’ambito del
Memorandum d’Intesa tra MIUR e Banca d’Italia
(durata triennale)
a cura dell’IISS Erasmo da Rotterdam di Nichelino
3. • SE SI VUOLE PAGARE CON MONETE
METALLICHE, IL VENDITORE E’TENUTO AD
ACCETTARNE NON Più DI 50
• IN CONTANTI SI PUO’PAGARE MASSIMO
1000EURO
4. BANCA CENTRALE EUROPEA
• AUTORIZZA EMISSIONE DI BANCONOTE IN EURO
BANCHE CENTRALI NAZIONALI
• PRODUCONO BANCONOTE CON AIUTO DI STAMPERIE ACCREDITATE IN
RAPPORTOALLA PROPRIA QUOTA DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE DELLA BCE
• LA MONETA E’ CONIATA DAGLI STATI MEMBRI. LA QUANTITA’ E’ DEFINITA DALLA
BANCA CENTRALE EUROPEA
LA BANCA D’ITALIA E’ la banca centrale della Repubblica italiana ed è parte del
Sistema europeo di banche centrali (SEBC) e dell'Eurosistema.
5. 1. Cos’è la moneta?
La moneta è una convenzione esistente tra persone che
l’accettano di comune accordo.
2. A cosa serve la moneta?
La moneta serve come sostituta del baratto, per effettuare lo
scambio diretto o indiretto di merci o servizi.
3. Cos’è il valore nominale di una moneta?
Il valore nominale di una moneta è il valore numerico impresso o
stampato su di essa. E’ detto anche valore di facciata.
4. Cos’è il valore intrinseco di una moneta?
E’ il costo supportato da chi l'ha emessa, comprensivo del
materiale (ad esempio oro, argento o carta e inchiostro) e
spese di lavorazione.
6. 5.Chi crea la moneta?
Attualmente la moneta-banconota è emessa dalla Banca
Centrale Nazionale. Il Ministero del Tesoro conia le monete
metalliche.
6. Cos’è la Banca d’Italia?
La Banca d’Italia è la Banca Centrale Nazionale presente in
Italia. L’esatta denominazione è Bankitalia S.p.A.
7. A che cosa serve la Banca d’Italia?
A regolare le operazioni tra le banche locali presenti sul
territorio nazionale italiano.
8. La Banca d’Italia è dello Stato?
No.
7. Cos’è il signoraggio?
Il signoraggio è la differenza tra il valore nominale e il valore
intrinseco di una moneta.
A chi va il signoraggio?
Il reddito da signoraggio va a chi emette moneta.
Chi ci guadagna con l’attuale sistema?
Ci guadagna la Banca Centrale Europea e quindi ogni Banca
Centrale Nazionale (come Bankitalia che ricordo è privata).
Stampando una banconota, ad esempio da 100 euro nominali,
intasca la differenza tra questo valore e il valore intrinseco, che è di
€ 0,30. Una singola banconota da 100 euro viene a costare allo
Stato:
€100 + 2,5% (tasso di sconto) = € 102,5
Ricordiamo che alla BCE è costata 30 eurocent, quindi il signoraggio a
vantaggio della BCE è di:
€102,5 – €0,30 = €102,2
8. LA BANCONOTA
• LA DICITURA euro è in latino e in greco
• FRONTE: finestre e portali che rappresentano apertura e collaborazione
• FILIGRANA: si vede in controluce
• COSA BISOGNA FARE SE SI E’ IN POSSESSO DI UNA
BANCONOTA FALSA?
• COME RICONOSCERE UNA BANCONOTA FALSA?
• SUPERQUARK COME NASCE L’EURO 9.10
9. LA MONETA BANCARIA
• ASSEGNI
• CARTE DI PAGAMENTO/ DI DEBITO/DI CREDITO/ PREPAGATE
• BONIFICI
• ADDEBITI PREAUTORIZZATI
• MONETA= SOSTITUZIONE DEL DENARO CONTANTE NEGLI
SCAMBI
• BANCARIA= FONTE DI PROVENIENZA DELLO STRUMENTO DI
PAGAMENTO/ BANCA
• PER USUFRUIRE DI QUESTA MONETA E’ NECESSARIO AVERE
UN CONTO CORRENTE.
10. CARTA DI DEBITO
O BANCOMAT
ATM= AUTOMATED
TELLER MACHINE=
consente di prelevare
denaro in contante ed
effettuare operazioni di
pagamento
Soldi tastiera video ricevuta bancomat
11. • Generalmente quando si preleva dalla propria
banca o filiale, il prelievo non ha costi.
• Se si preleva da uno sportello appartenente
ad una altra banca, questa banca può
applicare una spesa
• Generalmente non è possibile prelevare tutto
quello che uno desidera, ma nei limiti di un
importo fissato dalla propria banca
• Per prelevare sia con bancomat sia con carta
di credito serve un PIN CHE SERVE AD
AUTORIZZARE UN’OPERAZIONE
12. • E’ POSSIBILE PRELEVARE ANCHE ALL’ESTERO SIA
CON BANCOMAT CHE CON CARTA DI CREDITO
• SE SI RISCONTRA UN ADDEBITO non
AUTORIZZATO DI UN’OPERAZIONE CON CARTA DI
PAGAMENTO LA RICHIESTA DI RIMBORSO DEVE
ESSERE FATTA ENTRO 13 MESI
13. Addebito preautorizzato
• ADDEBITO PREAUTORIZZATO =
PAGAMENTO A SCADENZA PREDETERMINATA
• SERVE UNA PREVENTIVA AUTORIZZAZIONE DEL CLIENTE
(MANDATO)
• QUALSIASI RIMBORSO DI UN ADDEBITO SUPERIORE ALLE
PROPRIE ABITUDINI DEVE ESSERE CHIESTO ENTRO 8
SETTIMANE
14. Carta di debito
Si usa la carta di debito (bancomat) per
• Comprare merce
• Effettuare pagamenti bollette tramite POS
(POINT OF SALE)
• Prelevare contanti
Quando si effettua un pagamento o un prelievo, la
somma dovuta è immediatamente dedotta dal
conto corrente e dunque è necessario avere i fondi
necessari sul conto
15. Carta di debito
In caso di smarrimento:
richiedere il blocco della carta tramite telefonata
al numero verde di solito sullo sportello del
bancomat.
Ogni bancomat ha un limite mensile che può
variare da cliente a cliente ed è concordato con
la banca
16. La carta di credito
La carta di credito – a saldo si paga il mese successivo in un’unica
soluzione.
La carta di credito revolving-rateizzazione delle somme da
restituire a fronte del pagamento di interessi
17. Libretti di assegni
I libretti di assegni sono composti da dieci o venti
foglietti,
formati da due parti denominate << madre >> e <<
figlia >>.
La madre è un talloncino che rimane unito al libretto
e la cui compilazione non è obbligatoria; serve al
correntista per annotare l'importo emesso dall’assegno,
la data di emissione, la somma disponibile in conto
prima dell'emissione dell'assegno, e gli estremi
dell'assegno emesso e la somma residua rimasta
disponibile.
19. La figlia è l'assegno bancario vero e proprio, cioè il titolo di credito con
il quale viene impartito alla banca l'ordine incondizionato di pagare a vista
una certa somma alla persona indicata. NON TRASFERIBILE PER
ASSEGNI DI 1000EURO
20. Assegno bancario
Compilare debitamente l’assegno inserendo:
• luogo e data di emissione
• Nome di colui a cui è destinato l’assegno
(beneficiario)
• L’importo sull’assegno in numeri ed in lettere
entrambi con due decimali
• Firma (precedentemente depositata in Banca) di
colui che l'ha emesso.
• Deve essere integro
Per staccare un assegno è necessario che ci siano fondi
sul conto corrente.
21.
22. • I soggetti che staccano assegni scoperti sono
inoltre iscritti nella
Centrale d'Allarme Interbancaria (CAI)
L'iscrizione alla CAI comporta l'interdizione ad
emettere assegni per un periodo di 6 mesi.
• In passato la firma di assegni scoperti era un reato,
attualmente ha natura di illecito amministrativo.
SE IL LIBRETTO DEGLI ASSEGNI VIENE
RUBATO O SMARRITO BISOGNA
RICHIEDERE IL BLOCCO DEGLI ASSEGNI
24. • L'assegno circolare è un titolo di credito a
vista mediante il quale una banca (emittente)
promette di pagare una determinata somma
all'ordine di una persona indicata
(beneficiario).
• . Infatti le banche emettono assegni circolari a
favore di chi ne fa richiesta solo dietro
versamento della somma corrispondente o
utilizzo di fondi disponibili in deposito o in
conto corrente.
25. Bonifico bancario
• Il bonifico bancario
serve per effettuare un trasferimento di
denaro verso un altro conto corrente
E’ NECESSARIO CHE SIA L’EMITTENTE CHE IL
DESTINATARIO SIANO TITOLARI DI UN
CONTO CORRENTE ANCHE IN BANCHE
DIVERSE.
26.
27. IL CONTO CORRENTE DI BASE
• Definizione
il servizio bancario di base nasce “per soddisfare
le esigenze finanziarie di base”, ed è rivolto
“a tutti coloro che non possiedono ancora un
conto corrente”, perché “mette a disposizione
un pacchetto di strumenti e di servizi
essenziali” senza spese.
28. – Ma quali sono questi servizi?
I servizi compresi in un servizio bancario di base sono:
• Accredito/ pensione / stipendio mensile/ bonifico
bancario
• versamento di contanti o di assegni bancari o circolari
• prelevamento di contanti allo sportello della filiale
• domiciliazione delle principali utenze domestiche
• carta bancomat o carta prepagata
• servizio di internet banking
29. Cosa non è compreso nel conto corrente di base
• libretto degli assegni
• carta di credito
• prestito personale, mutuo o altre forme di
finanziamento
• operatività in titoli
30. IL CONTO CORRENTE
• Il conto corrente è oggi identificato dalle
coordinate bancarie BBAN (codice alfanumerico, di
23 cifre per l'Italia), composte dal codice CIN, dal
codice ABI della banca dove è domiciliato, il CAB
dell'agenzia o succursale e il numero di C/C.
• Per le operazioni internazionali è invece richiesto il
codice IBAN (codice alfanumerico, di 27 caratteri per
l'Italia)
31. Il conto corrente dà alla banca la possibilità di
offrire al cliente diversi servizi come:
• carnet di assegni, utilizzabili come strumenti di
pagamento in base alla "convenzione di assegno";
• domiciliazione delle utenze (RID);
• servizio bancomat, anche su circuiti internazionali
Visa o MasterCard, pagamento FastPay su caselli
autostradali o PagoBancomat su POS.
32. • Nel conto corrente si ravvisano 3 tipi di saldo:
• - saldo liquido (positivo o negativo): viene
determinato ordinando i diversi movimenti in base
alla data di valuta assegnata.
• - saldo contabile: si determina ordinando i
movimenti in base alla data di contabilizzazione.
• - saldo disponibile: viene determinato ordinando i
movimenti in base alla data di disponibilità. Quindi il
cliente potrà disporre di una determinata somma
giacente sul c/c soltanto nel momento in cui si ha la
maturazione della disponibilità
33.
34.
35. ATTENZIONE!!!!
SE IL VOSTRO CONTO E’ IN ROSSO
INTERVENITE IMMEDIATAMENTE PER EVITARE
DI PAGARE OGNI GIORNO INTERESSI E
COMMISSIONI
36. ALTRE INFORMAZIONI SUL CC
• La banca o gli intermediari finanziari devono mettere a
disposizione del cliente una informativa precontrattuale
relativa al CC?
• SI E SENZA COSTI
• La banca puo’ modificare le condizioni contrattuali
decise al momento della sottoscrizione del CC?
• Si se giustificato motivo e obbligo di comunicazione al
cliente
• La chiusura di un conto è pagante?
• La chiusura del conto corrente è priva di alcun costo
(solo bolli)
37. Ricapitolando alcuni concetti
• Il valore reale della moneta è il potere di
acquisto della moneta (cioè la quantità di beni
e servizi che in un dato momento può essere
acquistata con)
• L’INFLAZIONE=L'inflazione è l'innalzamento del livello
generale dei prezzi provocato
• da uno squilibrio tra domanda e offerta di mercato,
• da un aumento dei costi di produzione e di trasporto, o da
aspettative di crescita dei prezzi.
• L'aumento generalizzato dei prezzi delle merci e dei servizi
causa la riduzione del potere di acquisto dell'unità moneta
38. L’INFLAZIONE= l'innalzamento del livello
generale dei prezzi provocato
• da uno squilibrio tra domanda e offerta di
mercato,
• da un aumento dei costi di produzione e di
trasporto, o da aspettative di crescita dei
prezzi.
• L'aumento generalizzato dei prezzi delle
merci e dei servizi causa la riduzione del
potere di acquisto dell'unità moneta
39. Una moneta conserva il suo potere d’acquisto
se dopo alcuni anni posso comprare un
prodotto allo stesso prezzo
INVECE
L’instabilità monetaria determina una minore
equità nella distribuzione del benessere tra i
cittadini
40. In caso di lite tra clienti e banchi o
intermediari chi interviene?
L’Arbitro Bancario e Finanziario
Si tratta di un sistema di risoluzione giudiziale
delle controverse
41. Che cosa sono le obbligazioni? Sono dei
semplici titoli?
No-
si tratta di un prestito che viene erogato da
chi compra, alla società a cui sono intestate
le obbligazioni e dunque sono dei TITOLI DI
DEBITO