9. Variazioni della pressione arteriosa
225
200
175
PAS a.i.
mmHg
150 PAD a.i.
125 PAS a.s.
100 PAD a.s
75
50
20 40 60 80 100
% VO2max
10. Afflusso di sangue a riposo e durante
esercizio intenso nei diversi organi
18 16.5
16
14
12
l/min
10 riposo
8
lavoro
6
3.8
4
1.10.7 1.4 1.3
2 0.7 1 0.2
1
0.3 0.8 0.50.7
0
cervello cuore rene fegato pelle muscoli altro
11. Variazioni % durante esercizio al 65% del
VO2max
200
150 adrenalina
100 glucagone
%
cortisolo
50
insulina
0
glucosio
-50
0 30 60
min
12. Variazioni % durante esercizio al 65% del
VO2max
250
200
nor-adrenalina
150
%
GH
100 FFA
aldosterone
50
0
0 30 60
min
13. Soggetti capillari/mm2 fibre/mm2 capill./fibra
Sedentari 600 440 1,1
Ben allenati 640 557 1,5
Numero assoluto di capillari e numero di capillari per fibra
muscolare in maschi in funzione dell’allenamento
14. Soggetti a riposo (ml) massima (ml)
Non allenati 55 - 75 80 – 110
Allenati 80 – 90 130 – 150
Molto allenati 100 – 120 160 – 220
Valori medi della gittata sistolica in funzione del livello di
allenamento Volume ventricolare sinistro
150
Volume ml
100
VTD
50 VTS
0
riposo leggero medio massimo
intensità del carico
15. prima dopo
FC (bpm) 166 126
Lattato (mmol/l) 3,1 1,4
Adrenalina (ng/ml) 1,8 0,8
Nor-adrenalina (ng/ml) 0,6 0,3
Valori ematici medi prima e dopo 9 settimane di allenamento
a un carico di lavoro pari al 60% del VO2max iniziale (135
watt)
17. Modificazioni a lungo termine della forza muscolare con l’allenamento
(Wilmore e Costill)
18. TESSUTO CONNETTIVO
• aumento del diametro delle fibre
collagene
• aumento del numero delle fibre e della
densità dei fasci di fibre
• aumento della resistenza della
giunzione fra il tendine e la superficie
ossea
19. TESSUTO OSSEO
• correlazione positiva fra la forza muscolare
e la densità minerale delle ossa
• attività che comportano un aumento della
massa e della forza determinano uno
stimolo di crescita sul tessuto osseo
• Azione è specifica (effetto solo sulle ossa
interessate dalla contrazione muscolare)
20. SISTEMA NERVOSO CENTRALE
• miglioramento dell’umore
• maggior della sensazione di
benessere
• miglior controllo dell’ansia e della
depressione
• miglioramento della risposta allo
stress
21. SISTEMA NERVOSO CENTRALE
Aspetti biologici
• aumento di flusso ematico cerebrale
• rilascio di endorfine
• variazioni dei neurotrasmettitori
monoaminici
• aumento temporaneo della temperatura
corporea
22. SISTEMA NERVOSO CENTRALE
Aspetti psico-sociali
• distogliersi dallo stress della vita
quotidiana
• miglior controllo dell’ambiente attraverso
l’aumento della forza, della resistenza e
dell’abilità motoria
• maggiore autostima
• maggior interazione sociale