2. Nel 1519, infatti, sale al trono dell’Impero germanico
Carlo d’Asburgo, che ha ereditato dai propri antenati anche:
Agli inizi del 500, nell’Europa delle grandi monarchie nazionali RINASCE IL
SOGNO DI UN UNICO GRANDE IMPERO CRISTIANO
La rinascita del sogno imperiale
» le Fiandre e la Franca Contea;
» la Spagna;
» i possedimenti spagnoli in Italia
e le colonie d’oltreoceano.
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3. L’elezione di Carlo V
I principi tedeschi sono contrari
all’elezione di un imperatore tanto
potente da poter
mettere a rischio la loro autonomia.
Carlo riesce però a
corrompere gli elettori
renitenti con grosse somme di denaro
messe a sua disposizione dai Fugger, i
ricchi banchieri di Augusta.
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4. I problemi dell’Impero
Carlo tenta di rafforzare
il potere centrale imperiale,
sebbene l’Impero sia
una monarchia elettiva e
dipenda quindi dalla feudalità.
In Germania, nel frattempo, scoppia la
guerra fra PROTESTANTI E CATTOLICI.
Carlo, che vuole anche ripristinare l’unità
religiosa, inizia una guerra contro i principi
protestanti. Il conflitto si concluderà solo
con la pace di Augusta (1555), che
sancirà la definitiva divisione della
cristianità.
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5. Altri “fronti” di guerra
Il tentativo di difendere la cristianità e di rafforzare l’Impero porta
Carlo ad aprire altri “fronti” di guerra:
contro i TURCHI
ottomani, che
avanzano nel
Mediterraneo
verso
Occidente
contro la
FRANCIA di
Francesco I, che
si è ritrovata
accerchiata dai
domini
imperiali.
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6. La guerra contro i turchi
Carlo V cerca di contrastare
l’espansione dei turchi ottomani nel
Mediterraneo e in Europa
Il sultano Solimano II il Magnifico
riesce comunque a estendere il proprio
dominio nei Balcani e, nel 1529,
giunge fino alle porte di Vienna.
La guerra contro i turchi, intrapresa da
Carlo con lo spirito delle crociate
medioevali, si limita però di fatto al
solo contenimento.
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7. La guerra contro i pirati saraceni
Per il controllo del Mediterraneo Carlo
combatte anche contro i pirati saraceni
che, partendo dalla Tunisia, attaccano
le coste del Sud Italia.
Nel 1535 l’imperatore,
a capo di una spedizione navale,
riesce a occupare Tunisi.
Pochi mesi dopo, però, è
costretto ad abbandonare la città,
consegnando di fatto il Mediterraneo
in mano ai turchi.
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8. La guerra per il predominio in Italia
Il conflitto con la Francia ha inizio nel
1521 per il controllo del ducato di Milano.
Carlo V combatte contro la Lega
di Cognac:
nel 1527 i
MERCENARI
TEDESCHI
mettono a ferro e
fuoco Roma
nel 1529 viene
firmata la
PACE DI
CAMBRAI
Nel 1535 però, quando Carlo V assume personalmente il controllo
di MILANO, riprende lo scontro tra Francia e Impero.
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9. I successori di Francesco I e Carlo V
Nel 1547, alla morte di Francesco I, sale al trono il figlio Enrico II.
Nel 1556 Carlo V, deluso
dall’impossibilità di realizzare il suo
sogno imperiale, abdica in favore:
Del FIGLIO
FILIPPO II, a
cui consegna
il trono di
Spagna
del FRATELLO
FERDINANDO,
che eredita
l’Impero
devastato dalle
guerre religiose.
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10. La pace di Cateau-Cambrésis
La guerra franco-spagnola continua anche con i successori di
Carlo V e Francesco I
I francesi vengono
sconfitti nella battaglia
di San Quintino
(agosto 1557)
E nel 1559 si arriva
alla pace di Cateau-Cambrésis,
che stabilisce
la definitiva egemonia spagnola
sull’Italia.
Sotto il controllo
spagnolo restano infatti MILANO,
il REGNO DI NAPOLI, LA SICILIA
LA SARDEGNA
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