2. LA CERAMICA
• Materiale composto inorganico e non
metallico
• Impasto a base di materia plastica terrosa
• Duttile allo stato naturale
• Rigido dopo la cottura
→ Perdita della plasticità
→ Aumento durezza e resistenza
• Composta da: argille, feldspati, sabbia silicea,
ossidi di Fe e Al e quarzo
3. CENNI STORICI
• Materiali ceramici: prodotti e utilizzati dal Neolitico
• Mesopotamia ed Egitto: costruzioni con mattoni crudi
• 3000 a.C: uso mattoni cotti in Medio Oriente
• Roma imperiale: laterizi sostituiscono materiale lapideo
• Antica Grecia: uso domestico e artistico
• XIII sec.: decorazioni più sofisticate
• Europa XVI sec.: porcellana dalla Cina
• XVIII sec.: prime industrie
• Fino a 2^ guerra mondiale: mattoni, vasellame, refrattari
• Dopo: uso in ambito elettronico, aeronautico, energia
nucleare
4. L’ARGILLA
• Materiale di partenza
• Rocce sedimentarie clastiche poco coerenti: clasti
tenuti insieme dai minerali delle argille
• Sabbie:
- Quarzo, feldspati, granati, miche, magnetite,
calcare, dolomite
- Assorbono e legano pochissimo l’acqua
• Minerali delle argille:
- Cristalli a prisma esagonale irregolare (< 20μm)
- Minerali di Al, idrossidi (diasporo, idrargillite),
silicati (caolinite)
- Origine chimica: reazione fra alluminosilicati e
H2O e CO2 a temperature elevate
5. ORIGINE GEOLOGICA
• Origine sedimentaria
• Tempi lunghi, pressione e temperatura basse
• Degradazione: interazioni fisiche e chimiche
→ frantumano le rocce
• Trasporto: frammenti rocciosi trasportati da
acqua, ghiacciai, vento, correnti marine
→ Argille di origine primaria
→ Argille di origine secondaria
• Sedimentazione
• Diagenesi: passaggio da sedimento a roccia
6. ALTRI IMPIEGHI
• Componente dei terreni fertili (trattiene
acqua e sostanze nutritive)
• Purificazione dei acque, vini e oli vegetali
(argille smectiche)
• Sgrassatura della lana
• Farmaco di assorbimento sostanze tossiche
• Fanghi terapeutici
• Produzione di malte idrauliche (marne)
• Ricavare alluminio (bauxite)
• Cosmetica
7. PROPRIETA’
PLASTICITÀ
• Capacità delle argille di poter essere
modellate a temperatura ambiente senza
rompersi
• Argille assorbono/trattengono H2O → massa
pastosa e modellabile
•Minerali argillosi: formano struttura lamellare
• H2O scivola fra gli strati e si lega agli e- residui
→ strati scivolano uno sull’altro
• Particelle di minerali argillosi più piccole →
maggiore plasticità
• Sabbie: diminuiscono plasticità
IMPERMEABILITÀ
• Strato superficiale impedisce la diffusione
dell’acqua negli strati interni
REFRATTARIETÀ
• Capacità di resistere a temperature elevate
(950-1100°C) senza deformarsi
8. PREPARAZIONE DELL’ ARGILLA
• Stagionatura → Eliminare materiali estranei
• Lavatura → Disperdere sali solubili
• Depurazione → Eliminare parti grossolane
• Test per determinare: plasticità, ritiro, temperatura di cottura, colore
• Aggiunte e modificazioni
11. ESSICAMENTO
• Al riparo da Sole, fonti di calore, correnti d’aria
•Essicazione omogenea e uniforme →
durevolezza e forma dell’oggetto
• Perdita umidità e plasticità
• Forma fissata
• Stato della durezza cuoio: argilla indurita ma
ancora plastica → incisioni e decorazioni
12. COTTURA
• T° ambiente - 200°C: eliminazione acqua →
ritiro
• 250-350°C: combustione materie organiche,
eliminata acqua di idratazione
• 500°C: si decompongono minerali argillosi
• 570°C: cristalli di quarzo cambiano struttura
→ aumento volume
• 850°C: reazioni chimiche
− Decarbonatazione (CaCO3 → CaO + CO2)
− Ossidazione dei solfuri
• 1100-1200°C: fondono i silicati, vetrificazione
13. SMALTATURA E DECORAZIONE
• Smaltatura
‒ Ad aerografo
‒ Per immersione
• Decorazione pittorica con colori
ceramici (ossidi minerali +
fondenti/indurenti)
• Seconda cottura per fissare gli
smalti (850-970°C)
14. PRODOTTI CERAMICI
TERRECOTTE
Colorate, alta porosità, no
rivestimento, cottura a 800-900°C
FAENZEREFRATTARI
Colorate, porose, no
rivestimento, cottura a 800-
900°C, alta resistenza meccanico-
chimica al calore
Colorate, porose, grana fine,
rivestite (maioliche), cottura a
920-970°C, scarsa resistenza
meccanica
15. PRODOTTI CERAMICI
TERRAGLIE
Bianche, grana fine, rivestimento
vetroso-trasparente, bassa
porosità
PORCELLANEGRES
Ceramiche vetrificate, quasi
impermeabili, cottura a T° molto
alta, resistenza meccanica e
chimica, no resistenza a calore
Compatte, bianche,
massima vetrificazione,
impermeabili, alta T° di
cottura