3. Link: Perché è importante
“Although a simple concept, the link has been
one of the primary forces driving the success of the Web”
(W3C Recommendation)
• Ha consentito la costruzione di ipertesti ma non facenti parte di uno stesso
“insieme” (es. unʼenciclopedia), bensì collegando elementi anche distanti tra
loro, nello spazio e nel tempo: è lo “scheletro”, “lʼossatura” del Web
“Hyperlinks are part of the foundation of the World Wide Web created
by Tim Berners-Lee, but are not limited to HTML or the web.
Hyperlinks may be used in almost any electronic media”
(Wikipedia)
• Tim Berners-Lee ha coniato il termine World Wide Web, ha scritto il primo
server, httpd, e i primi programmi client (un browser e un editor), nell'ottobre
del 1990
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4. Pagerank
• Eʼ sulla base dellʼanalisi dei link tra le pagine che Google elabora il Pagerank:
Classifica delle pagine
Usa lʼampia struttura dei link come indicatore del valore di una singola
pagina. In sintesi, Google interpreta un link dalla pagina A alla pagina B
come un voto assegnato da A a B (più un altro centinaio di parametri
circa...)
• Il Pagerank, a sua volta, contribuisce al posizionamento nei risultati di ricerca
• Google combina il PageRank con tecniche di text-matching per trovare
pagine che siano sia importanti sia rilevanti per la ricerca
Link e PageRank contribuiscono a determinare
la nostra presenza in Rete e il suo valore
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6. Permalink
• Definizione:
Sono link permanenti, corti, memorizzabili e facili da inviare via mail o
altri strumenti di condivisione
Impiegati nei blog per indicare lʼindirizzo di un determinato
“post” (articolo)
• Realizzati in modo da non cambiare:
La stabilità dei link facilita citazione e collegamento da fonti esterne,
perché gli indirizzi delle pagine diventano tracciabili
• I Tag (etichette) aiutano lʼaggregazione:
Classificano il contenuto
Creano percorsi per argomento
Quando si crea un collegamento a un post lʼautore se ne accorge. Così
nascono le conversazioni, e per questo si parla di “Living Web”
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7. • Il lancio della
prima piattaforma
commerciale per
blog risale al 1999
• I Permalink
arrivano intorno al
2000, insieme allo
standard definitivo
per gli RSS
• Le Folksonomy
sono del 2002
• I primi siti Web 2.0
sono del 2003
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9. Perché?
Look at 2006 through a different lens and you'll see another
story, one that isn't about conflict or great men. It's a story
about community and collaboration on a scale never seen
before. It's about the cosmic compendium of knowledge
Wikipedia and the million-channel people's network
YouTube and the online metropolis MySpace. It's about the
many wresting power from the few and helping one another
for nothing and how that will not only change the world, but
also change the way the world changes
Time Magazine
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12. • Cos’è: ricerca sviluppata
tramite questionario on-line
curato da Swg, Splinder.com,
Università di Trieste e Punto
Informatico (2007)
Definizione di blog: “Il fenomeno
per cui un cittadino qualsiasi può
facilmente trasmettere i suoi
pensieri, pubblicamente e in un
luogo digitale, a un’audience
informe che va da zero a un
potenziale di milioni di persone”
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14. • Per quanto ancora prioritari
in termini di traffico, i siti dei
media tradizionali sono in
costante calo
d’attenzione…
… per cui oggi le domande sono:
“Chi è l’influencer?”
“Chi è il trend setter?”
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16. 2. Elementi costitutivi e Tecnica del blog
• Grammatica
• Retorica
• Dialettica
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17. Il blog è personale...
• Trova ciò che ti piace veramente
• Dai spazio ai tuoi veri interessi – segui le tue passioni
• Non seguire quello che fanno gli altri come metro di
scelta sulle possibilità a tua disposizione
• Uno dei principali motivi di abbandono di un blog è
perché si limita a ripetere notizie altrui senza
aggiungere “valore”
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18. ...ma pubblico
• Esprimere la propria opinione. Abbiamo un’opinione?
Forse ripetere quanto dicono gli altri non è sufficiente,
meglio aggiungere del nostro
• Linkare. Segnalare cose che ti hanno colpito può
essere utile e interessante. Vuol dire dargli un valore
• Commentare. Frequentare gli altri blog e commentare
i post è la vera forma di partecipazione
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22. Technorati
• “The recognized authority on what's happening on the World Live Web, right
now. We search, surface, and organize blogs and the other forms of
independent, user-generated content (photos, videos, voting, etc.)
increasingly referred to as Citizen Media”
(Technorati)
• Eʼ un motore di ricerca per blog
• Tramite lʼanalisi del testo (e delle tag) dei post mette in evidenza gli argomenti
di cui si discute di più
• Tiene traccia delle conversazioni, e fornisce delle analisi
• Tramite il conteggio dei permalink che portano a un blog, ne elabora una
classifica (“Authority”)
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29. Feed
• Altro aspetto che rende un blog differente è la tecnologia RSS: Really Simple
Syndication
Consente di “abbonarsi” a un flusso di informazioni, ricevendo un avviso
ogni volta che la pagina viene modificata
• RSS viene utilizzato per “spingere” non solo i nuovi inserimenti sul blog, ma ogni
tipi di dato: audio (podcast), video, foto, ecc
• Nacque nel 1997 dalla confluenza della tecnologia quot;Really Simple Syndicationquot;
di Dave Winer, utilizzata per pubblicare gli aggiornamenti del blog, e quot;Rich Site
Summaryquot; di Netscape, che consentiva agli utenti di creare pagine con un flusso
di dati aggiornati regolarmente
• Questo cambia le abitudini di lettura: non si usa più “navigare” da un sito
allʼaltro, ma si “aggregano” i feed dei blog in un apposito software
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30. Feed
• Il feed di un sito web è un formato dati usato per “trasmettere” ai lettori
contenuto che viene aggiornato frequentemente. Chi distribuisce contenuto
mette a disposizione un feed (“canale”), a cui i lettori si possono
“abbonare” (o “iscrivere”). Tale operazione è detta di syndication
• Creare una collezione di feed che siano accessibili in un luogo solo è
definito “aggregazione”
• In uno scenario tipico, chi fornisce i contenuti pubblica sul suo sito il link a un
feed, che i lettori possono leggere tramite un “aggregatore”, detto anche
feed reader o news reader
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31. • Aggregatori classici:
• Bloglines.com
• Google Reader
• Start page:
• iGoogle
• PageFlakes
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40. Microblogging
Anche FriendFeed e lo stesso Facebook posso essere
considerati strumenti di questo tipo
Insistono sulla parcellizzazione del testo
Il confine tra media (contenuti) e person-to-person
communication (contatto) si fa sempre più labile
Sono strumenti di presence, dove non è importante il
messaggio ma, classicamente, il medium in sé
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46. Grazie, ciao!
Alberto DʼOttavi alberto@infoservi.it “Dottavi” o “hexholden”
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