3. Caro lettore
Nel primo momento la diagnosi di Grazie ai progressi della medicina,
cancro rappresenta uno shock per negli ultimi anni le terapie sono di-
il paziente e i suoi familiari. La quo- ventate più efficaci e sono meglio
tidianità e anche la prospettiva di tollerate. Oggi la medicina presta
vita, improvvisamente, cambiano inoltre grande attenzione alla qua-
e il pensiero ritorna continuamente lità della vita.
su innumerevoli domande ancora
senza risposta, in un alternarsi di Il cancro del testicolo è oggi cura-
speranze e paure. bile nella maggior parte dei casi.
Dopo la terapia i pazienti non hanno
Il cancro del testicolo insorge inol- in genere problemi di erezione e
tre in una fase della vita in cui si sono in grado di generare: possono
deve far fronte a impegni profes- dunque avere una vita sessuale
sionali e familiari. appagante e dei figli.
Questo opuscolo descrive breve- Nei numerosi opuscoli della Lega
mente la malattia, la diagnosi e la contro il cancro troverà ulteriori
cura del cancro del testicolo. informazioni che la aiuteranno a
convivere meglio con la malattia
(vedi p. 44).
Accetti l’aiuto che le persone a lei
vicine vorranno offrirle. Potrà inol-
tre rivolgersi in qualsiasi momento
all’équipe curante e richiedere, in
caso di necessità, il parere di altri
esperti (vedi appendice).
Lega contro il cancro
4 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 5
4. Che cos’è il cancro?
Cancro è il termine di uso comu- Tutto ha inizio nella cellula Dimensioni inimmaginabili Rischio di cancro
ne con cui si indica una malattia I tessuti e gli organi del nostro Un tumore di un centimetro di dia- Si può ridurre il rischio di alcuni
tumorale maligna. I tumori sono corpo sono formati da bilioni di metro contiene già milioni di cel- tumori adottando uno stile di vita
proliferazioni dei tessuti che pos- cellule. Le cellule sono gli elementi lule e con molta probabilità ha sano, rinunciando per esempio al
sono avere carattere benigno o di base del nostro corpo. Nel nu- raggiunto queste dimensioni nel fumo, alimentandosi in modo equi-
maligno. Accanto a numerosi tu- cleo di ogni cellula si trova il «pro- corso di vari anni. Ciò significa che librato e praticando regolarmente
mori benigni vi sono oltre cento getto di costruzione» di ogni indivi- un tumore non si sviluppa da un attività fisica. Per altri tumori in-
diversi tumori maligni. duo: è il suo patrimonio ereditario giorno all’altro. La rapidità di cre- vece non si sa come ridurre il rischio
(genoma) che contiene i cromoso- scita varia però notevolmente da di ammalarsi (vedi anche p. 12).
Benigni o maligni? mi e i geni. Gli elementi di base tumore a tumore e da individuo a
I tumori benigni possono solo del genoma sono i cosiddetti acidi individuo. Non si può prevedere se una per-
comprimere ma non invadere i tes- desossiribonucleici (DNA). sona si ammalerà di cancro. Pos-
suti sani. I tumori maligni invece Cause molteplici sono esserne colpiti l’ottimista e il
infiltrano il tessuto circostante e lo Attraverso la divisione cellulare na- In genere la causa di un tumore pessimista, chi fa una vita sana e
distruggono. Inoltre le cellule can- scono in continuazione nuove cel- è ignota. La struttura genetica di chi trascura la propria salute. Una
cerose possono «migrare», attra- lule mentre le vecchie muoiono: una cellula può subire delle mo- garanzia contro il cancro non esi-
verso i vasi linfatici e sanguigni, questo processo è inscritto nel pa- difiche, apparentemente per caso. ste. Non è il caso di sentirsi in col-
nei linfonodi locali e da qui in altri trimonio ereditario. In genere una Nello sviluppo dei tumori hanno pa se ci ammaliamo di tumore.
organi dove formeranno metasta- cellula sana si divide soltanto per una parte importante il naturale
si (tumori secondari). un determinato numero di volte. processo d’invecchiamento o cau- In alcune famiglie si osserva una
Il patrimonio ereditario può però se esterne, per esempio sostanze maggiore incidenza di certe forme
In genere si può stabilire da quale subire dei danni che alterano il nocive, stile di vita, alimentazione, di cancro (vedi p. 11). Ciò vale an-
organo o tipo di cellule originino meccanismo di divisione cellulare. radiazioni e virus, ma anche fattori che per il cancro del testicolo. Tro-
le metastasi. Per esempio le me- ereditari. verà altre informazioni su questo
tastasi del cancro del testicolo che Di solito l’organismo è in grado di argomento nell’opuscolo «Rischio
si formano nei polmoni non de- riparare i danni subiti da una cel- di cancro ereditario». Altri parti-
vono essere confuse con il cancro lula. Se però ciò non è possibile la colari sullo sviluppo dei tumori
dei polmoni. Per sapere se un tu- cellula fuori controllo («mutata») maligni in generale sono illustrati
more è una metastasi o un tumore può riprodursi ininterrottamente. dal CD-ROM «Krebs: von den Ge-
primario si procede all’esame isto- nen zum Menschen/Le cancer: des
logico delle cellule tumorali (dal Le cellule mutate si moltiplicano e gènes à l’homme» (non disponibile
gr. histos = tessuto). si aggregano e formano col tempo in italiano, vedi p. 44).
un nodulo, il tumore.
6 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 7
5. Il cancro del testicolo
I tumori maligni del testicolo so- Negli epididimi giungono a matura-
no costituiti quasi esclusivamen- zione gli spermatozoi ivi «deposi-
te dai cosiddetti seminomi. Essi tati». Al momento dell’eiaculazione
originano dalle cellule germinali, gli spermatozoi, dopo essere pas-
cioè dagli spermatozoi e dai loro sati per il dotto seminale e la pro-
precursori. Per semplicità si parla stata, sono emessi attraverso l’ure-
in genere di cancro del testicolo. tra unitamente al liquido secreto
dalle vescicole seminali e dalla
prostata.
Le ghiandole sessuali
maschili: i testicoli
I tipi di tumore
I due testicoli (testes) sono avvol- del testicolo
ti da una membrana di vari strati.
Sono situati nella sacca scrotale (o Tumori del testicolo benigni
scroto) che si trova direttamente I tumori che si sviluppano dalle
sotto il pene: è costituita da pelle cellule del tessuto connettivo sono
e muscoli. detti tumori stromali e sono quasi
sempre benigni.
Nei testicoli, e più esattamente nei
dotti seminali, si formano le cellule Il cancro del testicolo
seminali (spermatozoi) dalle cellule È un termine con cui si designano
germinali. Questo processo è rego- Vista laterale e sezione longitudinale (stilizzata) Vista frontale soprattutto tumori maligni a cel-
lato dal testosterone, l’ormone ses- del testicolo lule germinali. Essi originano dalle
suale maschile più importante, cellule germinali, cioè dagli sper-
prodotto anch’esso nei testicoli. Il 1 Vescica 7 Funicolo spermatico costituito da vasi, matozoi e dalle loro cellule pre-
testosterone regola altresì lo svilup- 2 Vescicola seminale nervi e dotto deferente cursori.
po degli organi sessuali maschili 3 Dotto deferente 8 Scroto
nonché la formazione dei caratteri 4 Prostata 9 Testicolo Questi tumori sono suddivisi in
sessuali secondari (voce profonda, 5 Uretra 10 Epididimo vari gruppi in base alla struttura
crescita della barba, funzione eret- 6 Muscolo cremastere (= sospensore) 11 Tubuli seminiferi del tessuto evidenziata dall’esame
tile, sensazione di piacere ecc.). 12 Rete del testicolo (rete testis) istologico. In linea di principio si
distinguono due gruppi:
Gli spermatozoi passano dai testi- > Seminomi
coli agli epididimi attraverso un > Tumori non seminomi e i loro
sistema di canali ramificato che sottogruppi. Questi tumori
collega entrambi i testicoli. Gli epi- sono costituiti da diversi tipi
didimi sono situati sul lato poste- di cellule e sono designati di
riore dei testicoli e sono percepibili
al tatto.
8 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 9
6. conseguenza anche con diversi Tumori a cellule germinali non Cause e rischi marsi in cellule cancerose
nomi: carcinoma embrionario, originati nel testicolo quando nella pubertà saranno
coriocarcinoma, tumore del In un caso particolare di cancro del Non si conosce una causa precisa rilasciati determinati ormoni.
sacco vitellino e teratoma. testicolo – il cosiddetto tumore ex- del cancro del testicolo. Alcuni fat- Le cellule TIN sono ben visi-
tragonadico – il tumore primario si tori fanno aumentare il rischio di bili al microscopio.
È importante distinguere bene i sviluppa non nel testicolo, ma in questa malattia, ma non tutti i sog- > Disgenesia testicolare (disge-
seminomi dai non seminomi per- altra sede: getti esposti a questi fattori svilup- nesia = sviluppo anormale).
ché la terapia è scelta in base al > in un linfonodo retrosternale peranno il cancro del testicolo. Il Si tratta di un’alterazione della
tipo di tessuto tumorale. (nel mediastino) rischio è molto elevato se una per- differenziazione sessuale
> in un linfonodo addominale sona è esposta contemporanea- (maschile/femminile) con man-
In genere è colpito un solo testi- (nel retroperitoneo) mente a vari fattori. cata discesa dei testicoli nello
colo. Nel 5% dei casi chi è stato > nel cervello scroto, sbocco anomalo del
colpito da cancro del testicolo svi- Nella maggior parte dei casi que- canale uretrale (ipospadia) e
luppa un tumore a cellule germi- In queste parti del corpo si sono sti fattori sono indipendenti dalla ridotte dimensioni dei testi-
nali anche nell’altro testicolo nel formate nella fase embrionale co- volontà di una persona. Non c’è coli, come per esempio nella
corso della vita. siddette cellule germinali primor- quindi ragione di sentirsi in colpa sindrome di Klinefelter.
diali. Esse possono degenerare e se si è colpiti da questo cancro. > Infertilità primaria. Impossi-
Col progredire della malattia il tes- dare origine a questa particolare bilità di generare nonostante
suto ancora sano del testicolo si ri- forma di tumori a cellule germi- Possibili fattori di rischio regolari rapporti sessuali.
duce progressivamente. Inoltre le nali. > La ritenzione o mancata discesa > Un rischio elevato sussiste
cellule cancerose possono migra- di un testicolo (maldescensus anche in caso di cancro del
re nei linfonodi locali attraverso i Per un paziente affetto da tumore testis = criptorchidismo). testicolo familiare se sono
vasi sanguigni e linfatici e dai linfo- extragonadico il rischio di essere Il testicolo non è nella posi- stati colpiti parenti di primo
nodi in altri organi dove formano colpito più tardi anche da un tu- zione normale poiché dopo grado (padre, fratello).
delle metastasi (vedi anche p. 6). more a cellule germinali del testi- la nascita non è «migrato»,
colo è inferiore al 5%. o solo parzialmente, dalla Non sussiste alcun rischio invece
Il cancro del testicolo forma meta- cavità addominale nella sacca in caso di testicolo oscillante o
stasi soprattutto nei linfonodi si- In Svizzera 400 nuove diagnosi scrotale. Sussiste un rischio migrante. In questi casi il testico-
tuati nella regione addominale ogni anno residuo di cancro, per quanto lo risale temporaneamente nella
posteriore – i cosiddetti linfonodi Il cancro del testicolo è un tipo di ridotto, anche dopo il riposi- cavità addominale se per esempio
retroperitoneali (vedi anche p. 17) tumore raro. In Svizzera si regi- zionamento del testicolo tra- fa freddo.
– e nei polmoni. Decisamente più strano ogni anno circa 400 nuovi mite intervento chirurgico.
rare sono le metastasi ossee epa- casi. Il cancro del testicolo rappre- > Presenza di un tumore nel Non è stata nemmeno accertata
tiche e cerebrali. senta l’1% di tutti i casi di cancro testicolo controlaterale. una correlazione diretta tra il can-
nella popolazione maschile. Tutta- > Neoplasia testicolare intra- cro del testicolo e la frequenza dei
via è la forma più frequente di epiteliale (TIN). È dovuta a rapporti sessuali, l’indossare pan-
cancro nei soggetti con meno di cellule germinali anomale che taloni molto stretti o la pratica di
40 anni. possono essere già presenti sport come la boxe, il ciclismo, il
prima della nascita e trasfor- calcio ecc.
10 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 11
7. Esami e diagnosi
I possibili sintomi Questi sintomi potrebbero signi- In caso di sospetto cancro del te- Con l’ecografia si possono inoltre
ficare che sono già stati invasi i sticolo si effettueranno con tutta osservare mutamenti dei linfo-
Il cancro del testicolo si avverte linfonodi o si sono già formate probabilità i seguenti esami. nodi e di organi interni (anche
in genere già nella prima fase. metastasi. delle loro dimensioni) e trarne
Quasi tutti gli uomini che ne sono Anamnesi e visita medica qualche valutazione.
colpiti hanno una «strana sensa- Tali disturbi potrebbero essere Il medico s’informerà in merito ai
zione». Talvolta si possono nota- però causati anche da altre malat- fattori di rischio e ai sintomi av- Ricerca del marcatore tumorale
re dei cambiamenti anche scam- tie e risultare innocui: non signi- vertiti ed effettuerà un esame pal- serico
biando effusioni. ficano necessariamente cancro. patorio dei testicoli alla ricerca di In caso di sospetto cancro del te-
Tuttavia ogni mutamento dei testi- eventuali noduli. Esaminerà inol- sticolo si effettua un prelievo di
Possibili sintomi precoci coli richiede accertamenti medici, tre i linfonodi, compresi quelli del sangue per vedere se sono pre-
> Rigonfiamento o ingrossa- anche se non si avvertono dolori. torace, e/o le ghiandole mamma- senti marcatori tumorali (marker).
mento di un testicolo (in rie per vedere se sono ingrossati I marcatori sono sostanze rila-
genere indolore) (vedi «Sintomi»). sciate dalle cellule cancerose e di
> Nodulo o indurimento in un cui si può accertare la presenza
testicolo (in genere indolore) Ecografia nel sangue. Sono detti anche mar-
> «Tensione», sensazione di L’ecografia è unitamente alla pal- catori tumorali serici o sierologici
peso nei testicoli o nella Importante pazione l’esame più importante (siero = componente del sangue).
regione inguinale I giovani a volte vogliono essere «uomini»: per decidere se procedere o meno
> Accumulo di liquido nello non vanno dal medico per un piccolo a un’operazione diagnostica. Il ter- I marcatori tumorali serici che pos-
scroto (idrocele) malanno! mine tecnico per questo esame è sono segnalare il cancro del testi-
> Ipersensibilità al tatto nella ecografia scrotale. colo sono i seguenti:
regione dei testicoli È un errore: se lei nota mutamenti sospetti > alfa fetoproteina (AFP)
> Ingrossamento della ghian- non rimandi la visita medica. Nemmeno se L’ecografia permette la visualizza- > beta-coriogonadropina umana
dola mammaria (è causato avverte uno «solo» dei sintomi summen- zione dell’interno dei testicoli. Allo (beta HCG)
da ormoni femminili prodotti zionati sperando che scompaia spontanea- scopo è necessaria una sonda ad > lattato deidrogenasi (LDH)
da alcuni tumori testicolari) mente. alta risoluzione.
I pazienti affetti da seminoma
Altri sintomi Se dovesse trattarsi davvero di cancro Questo metodo di esame è indo- (vedi p. 9) presentano nel 10% dei
> Stanchezza, calo del del testicolo potrà giovarsi di una terapia lore e senza rischi: l’ecografia non casi dosaggi elevati di beta HCG.
rendimento precoce: prima si comincia, meglio è. espone a radiazioni. Il computer In presenza di un non seminoma
> Inappetenza, nausea Inoltre anche affezioni meno gravi, per es. converte gli ultrasuoni in imma- risultano elevati i dosaggi di tut-
> Perdita di peso un’infiammazione, richiedono accertamenti gini. Si possono così visualizzare i ti e tre i marker nel 70% dei casi.
> Mal di schiena e un’adeguata terapia. vari strati e tipi di tessuto ed even- Nel 90% di tutti i casi di tumore del
> Difficoltà respiratorie tuali anomalie. testicolo risulta elevato almeno
uno dei seguenti marcatori: l’AFP
o la beta HCG.
12 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 13
8. Nel valutare il rischio di cancro si Il testicolo è portato allo scoperto Se in questa fase si sono già for- Tomografia computerizzata (CT)
terrà conto della presenza di mar- attraverso un’incisione inguinale. mate varie metastasi che mettono È una speciale tecnica diagnostica
catori tumorali. I marcatori sono Si chiudono i vasi sanguigni con a rischio la vita del paziente si ef- che sfrutta le radiazioni ionizzanti
altresì utili per i controlli in corso dei morsetti per impedire che even- fettuerà una chemioterapia prima (raggi X). Durante questo esame
di terapia nonché per valutare il tuali cellule cancerose migrino nei di procedere all’orchiectomia. il paziente è esposto a un’irradia-
successo della terapia stessa. Per- vasi sanguigni e linfatici. Quindi si zione relativamente elevata. Con
ciò se ne accerta sempre la pre- procede al prelievo di tessuto che In alcune situazioni, per es. se il l’ausilio di una sorgente di raggi X
senza prima di cominciare la cura. sarà subito esaminato dal patologo volume del testicolo è inferiore a che ruota attorno al paziente si
Però attenzione: il mancato accerta- (esame istologico estemporaneo 12 ml, se il paziente ha meno di captano i segnali emessi dal corpo
mento dei marcatori non esclude intraoperatorio). 30 anni e se un testicolo è rite- da diverse angolazioni. Questi
la presenza di un tumore. nuto maldescensus (vedi «Cause segnali sono analizzati dall’elabo-
Un tumore benigno può di solito e rischi», p. 11), si esegue anche ratore elettronico (computer) che
Se dopo l’operazione il numero dei essere asportato dal tessuto testi- una biopsia del testicolo contro- crea immagini di sezioni o strati
marcatori scende a valori normali colare. Il testicolo è poi riposizio- laterale. corporei del paziente o un imma-
il tumore è stato con ogni probabi- nato nella sua sede. Questo proce- gine tridimensionale.
lità asportato completamente. Se dimento è detto enucleazione. Si effettua quindi l’esame istolo-
i valori nel sangue restano elevati gico. Nell’occasione si accerta il Con questa tecnica si possono in-
sono presenti metastasi. Se invece si tratta di un tumore tipo di tumore (per es. seminoma/ dividuare linfonodi ingrossati e
maligno occorre asportare il testi- non seminoma) e la classificazione invasi dal tumore. Le cellule cance-
Biopsia mediante operazione colo, l’epididimo e il funicolo sper- (vedi p. 16). rose del testicolo possono inva-
Se nel corso degli esami il sospet- matico con i rispettivi vasi san- dere i linfonodi di addome, bacino,
to di cancro del testicolo si raf- guigni. Questo intervento è detto Per determinare la classificazione torace e collo attraverso i vasi lin-
forza è assolutamente necessaria orchiectomia (ablatio testis), vedi e la stadiazione precise in genere fatici.
una biopsia, senza la quale non pagina 28. sono però necessari altri esami
si può né escludere un tumore né diagnostici che forniscono imma- Ma si possono «scovare» anche
effettuare una diagnosi precisa. gini. metastasi in altri organi. Le meta-
La biopsia richiede un intervento stasi del testicolo colpiscono so-
chirurgico. prattutto i polmoni. Negli stadi
avanzati della malattia si formano
metastasi anche nel fegato, nelle
Importante ossa e nel cervello.
Può darsi che lei non pensi (ancora) a formare
Spermiogramma una famiglia: tuttavia dovrebbe lo stesso Il ricorso ad altri metodi diagno-
Il cancro del testicolo può influire negativamente sulla qualità dello riflettere sulle questioni attinenti la sessualità, stici per immagini, come la tomo-
sperma. La qualità può essere valutata con un esame di laboratorio la fertilità e la paternità prima di sottoporsi grafia a risonanza magnetica (MRT,
in cui si verifica tra l’altro il numero degli spermatozoi normali e la a un qualsiasi intervento e ad altre terapie. MRI in inglese) o la scintigrafia
loro motilità. È un esame importante per chi voglia conservare il Il suo medico discuterà con lei di tutti gli ossea, dipende dalla situazione e
seme prima di sottoporsi a una terapia. aspetti della questione (vedi anche p. 24). dai risultati acquisiti, ma è tutta-
via raro.
14 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 15
9. Gli stadi della malattia portante per poter decidere della
N Significa linfonodi (dal lt. nodus). Questa lettera indica
terapia ottimale.
Classificazione che sono stati colpiti i linfonodi regionali nel cosiddetto
I vari esami permettono di costa- Per la stadiazione o suddivisione retroperitoneo. Il retroperitoneo è la regione posteriore
tare e valutare la diffusione del degli stadi si ricorre alla classifica- dell’addome, «dietro» il peritoneo.
tumore: è ciò che si chiama clas- zione internazionale TNM. In caso
sificazione e stadiazione (staging di cancro del testicolo compare NX Linfonodi regionali non valutabili.
in inglese). La stadiazione è im- anche la lettera «S».
N0 Linfonodi regionali liberi da metastasi.
N1 Metastasi linfonodali di dimensioni massime non superiori
T Significa tumore e sua diffusione locale. La diffusione è a 2 cm.
indicata con le cifre da 0 a 4. Più è alta la cifra, più il tumore
si è già diffuso o è aumentato di dimensioni. N2 Metastasi linfonodali di dimensioni comprese tra 2 e 5 cm.
La «p» minuscola davanti a T significa che il tumore prima- N3 Metastasi con massa linfonodale superiore a 5 cm.
rio o primitivo e la sua diffusione sono stati valutati dal
patologo dopo l’orchiectomia (vedi p. 28) in base agli esami
istologici.
pTX Tumore primitivo non definibile. M Significa metastasi in altri organi. Sono dette anche meta-
stasi remote o a distanza.
pT0 Tumore primitivo non evidenziabile (per es. in caso di
cicatrice istologica nel testicolo). M0 Assenza di metastasi a distanza.
pTis Carcinoma in situ o neoplasia testicolare intraepiteliale M1 Metastasi in linfonodi non regionali (torace, collo) o
(TIN); stadio precoce di un tumore (vedi «Rischi», p. 11). metastasi polmonari (M1a) oppure in altri organi (fegato,
cervello, ossa – M1b).
pT1 Tumore limitato a testicolo ed epididimo senza invasione
vascolare o linfatica.
pT2 Tumore limitato a testicolo ed epididimo con invasione
vascolare o linfatica o tumore che si estende attraverso la
tunica albuginea del testicolo.
pT3 Tumore che ha invaso il funicolo spermatico. Classificazione S tumorali serici. I dosaggi possono
Per la pianificazione della terapia variare dopo l’operazione e altre
pT4 Tumore che ha invaso lo scroto. si tiene conto, oltre alla classifica- terapie per cui sono controllati re-
zione TNM, anche dei marcatori golarmente.
16 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 17
10. Stadio II Stadio III
Marcatori tumorali serici Diffusione del tumore da pTX a Diffusione del tumore da pTX a
S Significa marcatore tumorale serico (vedi p. 13). Le lettere pT4. pT4.
e le cifre aggiunte indicano la concentrazione dei marcatori
nel sangue (quantità, intensità di reazione). Sono invasi uno o più linfonodi Linfonodi invasi (da N0 a N3).
nella regione posteriore dell’ad-
SX Dosaggi dei marcatori serici non disponibili o non eseguiti. dome (da N1 a N3). Sono invasi linfonodi non regio-
nali e/o sono accertabili metastasi
S0 Dosaggi dei marcatori serici nei limiti della norma. Assenza di metastasi a distanza a distanza in altri organi (M1).
(M0).
S1–S3 Dosaggi dei marcatori serici da leggermente a molto elevati Dosaggi dei marcatori tumorali da
rispetto alla norma. I dosaggi dei marcatori serici so- S0 a S3.
no normali o leggermente elevati
(da S0 a S1). Se dopo un’operazione o una tera-
pia i dosaggi dei marcatori tumo-
Suddivisione degli stadi valutazione dello stadio della ma- rali sono immutati, si considererà
Per semplicità diremo che i tumori lattia durante e dopo la terapia. la malattia nello stadio III anche
del testicolo possono essere sud- Se le cellule cancerose rispondo- se non sono accertabili metastasi;
divisi in tre stadi in base alla clas- no bene alla terapia si terrà conto sussiste infatti in questo caso un
sificazione TNM e ai marcatori tu- della nuova situazione modifican- rischio elevato di metastasi «oc-
morali serici. Se si prendono in do la stadiazione. culte», cioè non accertabili.
considerazione altri fattori (di ri-
schio) abbiamo un’ulteriore suddi- Stadio I
visione in sottostadi: anche questi Il tumore è limitato al testicolo e
rivestono importanza per la scelta all’epididimo (pT1 a pT4). Bene a sapersi
della terapia e la prognosi. Le probabilità di guarigione dal cancro del testicolo sono buone in
I linfonodi non sono invasi (N0) o ogni stadio del tumore. Tuttavia la terapia in uno stadio precoce
Non possiamo qui dilungarci su l’invasione non è accertabile. risulta meno aggressiva e molto più efficace ai fini della guarigione
ogni singolo stadio. Nel colloquio completa.
col medico le saranno esposti am- Non sono accertabili metastasi a
piamente tutti i dettagli. distanza (M0). Non si può escludere la presenza di metastasi occulte anche nello
stadio I. In base a vari dati si valuteranno i fattori di rischio e di
Il medico la informerà anche in Non sono disponibili i dosaggi dei prognosi e sarà eventualmente consigliata una terapia comple-
merito al cosiddetto re-staging (ri- marcatori serici oppure i loro valori mentare (adiuvante) anche nello stadio I.
stadiazione). Si tratta di una nuova rientrano nella norma (SX, S0).
18 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 19
11. Indicazioni generali sulla terapia
• I singoli metodi di cura sono Si può applicare una sola di queste
descritti da pagina 28. misure o combinarle. In caso di te-
• Troverà altre informazioni sulla rapia combinata le singole misure
terapia del cancro del testicolo possono applicarsi simultanea-
da pagina 36. mente o una dopo l’altra. Lo scopo
principale è l’eliminazione comple-
La scelta della terapia dipende ta o il più possibile completa del
principalmente da questi fattori: tumore e di eventuali metastasi.
> Tipo di tumore (seminoma,
non seminoma) Gli scopi terapeutici
> Risultati dell’analisi del sangue Il cancro del testicolo è una delle
(marcatori tumorali) poche forme di cancro curabili
> Stadio della malattia (vedi pp. nella generalità dei casi anche in
16 sgg.). Sono invasi dei linfo- uno stadio avanzato. La terapia
nodi? Quali? Si sono formate del cancro del testicolo ha dunque
metastasi in altri organi? sempre per scopo la guarigione.
> Desideri particolari e opinioni Prima si comincia la terapia, mag-
del paziente giori sono le probabilità di guari-
gione.
Possibilità terapeutiche
I principali metodi di cura sono i Nei pochi casi in cui la guarigione
seguenti: completa non è più possibile si può
> Asportazione del testicolo fare in modo che il paziente non
colpito (orchiectomia) abbia praticamente disturbi per
> Asportazione dei linfonodi un periodo relativamente lungo.
(linfadenoctomia retroperi-
toneale) Se non curato il cancro del testi-
> Terapia medicamentosa colo ha quasi sempre esito letale.
(chemioterapia)
> Irradiazione dei linfonodi I principi terapeutici
(radioterapia) Terapia neoadiuvante/
preoperatoria
Con questo termine si definiscono
le cure che precedono l’operazione
e che hanno per fine la riduzione
del tumore. Ciò faciliterà la com-
pleta asportazione del tumore.
20 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 21
12. Terapia adiuvante In patologia si esamina e definisce Rifletta con calma su tutte le Gli effetti indesiderati
(dal lat. adiuvare = sostenere, aiu- il tessuto prelevato. domande che ha in merito alla
tare) terapia: La comparsa e la gravità degli ef-
Si definiscono adiuvanti le terapie Il suo parere conta > La clinica è specializzata per fetti indesiderati variano da indi-
applicate dopo l’operazione e che I medici optano per una terapia il trattamento del cancro del viduo a individuo. Alcuni effetti
hanno per scopo l’eliminazione col suo accordo. Lei può porre do- testicolo? indesiderati possono manifestarsi
di eventuali cellule cancerose re- mande in qualsiasi momento, ri- > Quali vantaggi e svantaggi in corso di trattamento e scompa-
sidue. Si riduce così il rischio di venire su una decisione già presa comporta la terapia (anche in rire in seguito spontaneamente;
recidiva (ricomparsa del tumore) o chiedere tempo per riflettere. relazione alla qualità e alla altri effetti si manifestano solo più
e di metastasi ed aumentano le speranza di vita)? tardi, cioè una volta conclusa la
probabilità di guarigione. Dopo È meglio che lei discuta delle varie > Esistono alternative alla terapia. Gran parte degli effetti in-
l’orchiectomia si applicano con re- proposte di cura con i singoli spe- terapia proposta? desiderati scompare dopo alcuni
lativa frequenza la chemioterapia cialisti. L’ideale sarebbe che uno > Quali sono gli effetti inde- giorni, talvolta invece dopo setti-
o la radioterapia adiuvanti. specialista coordinasse i colloqui. siderati previsti? Sono mane o mesi.
passeggeri o permanenti?
Forse si sentirà più tranquillo e si- Ci sono cure per questi effetti? Molti effetti indesiderati possono
La scelta della terapia curo se si farà accompagnare ai > Quali rischi comporta la essere oggi attenuati con misure
colloqui da un familiare o da una terapia? mediche o infermieristiche e risul-
La terapia è pianificata e monito- persona di sua fiducia. > Che effetti avranno la malattia tare così meno molesti. È però
rata a livello interdisciplinare. Ciò e le terapie sulla mia vita assolutamente necessario che lei
significa che l’urologo curante si Lei può anche coinvolgere nelle sessuale? comunichi all’équipe curante i suoi
avvale della collaborazione di spe- decisioni il suo medico di fami- > Potrà essere compromessa disturbi.
cialisti in altre discipline (per es. glia o chiedere il parere di un altro la fertilità?
oncologia medica, radio-oncolo- medico. Il medico curante non > Quali conseguenze avrà la Importante
gia, patologia) per individuare la considererà questa richiesta come terapia per la mia attività > Alcuni effetti collaterali come
migliore terapia possibile nel suo una mancanza di fiducia nei suoi quotidiana, i rapporti con dolori e nausea sono preve-
caso. riguardi: è un suo diritto che va il mio ambiente, il mio dibili. Per alleviarli le saranno
rispettato. benessere? prescritti fin dall’inizio, a
L’urologia è la branca specialistica > Quali effetti avrà l’eventuale seconda della terapia pre-
medica che si occupa delle pato- Forse sentirà anche il bisogno di rinuncia a certe terapie scelta, determinati farmaci di
logie a carico degli organi genitali una consulenza psiconcologica. sulla mia speranza di vita e accompagnamento (vedi p. 31).
maschili, dei reni, degli ureteri e Nel colloquio con lo psiconcologo sulla qualità della vita? Si attenga scrupolosamente
della vescica. si considerano anche altri aspetti alle prescrizioni mediche.
oltre a quelli medici, per es. lo > Prima di assumere dei medica-
L’oncologia medica applica la tera- stress psichico o problemi sociali. menti di sua scelta si consulti
pia medicamentosa (chemiotera- sempre con l’équipe curante.
pia) mentre la radio oncologia
applica la radioterapia ai tumori.
22 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 23
13. Ciò vale anche per pomate, Il testicolo controlaterale è suffi- Forse in questo momento la que- L’assicurazione malattia di base
medicamenti di medicina com- ciente per preservare la funzione stione dei figli non riveste impor- non è obbligata a sostenere le
plementare, lozioni ecc. Anche sessuale, sempreché esso sia sano. tanza per lei oppure ritiene che la spese di conservazione del seme.
prodotti «naturali» e apparente- Conserverà dunque la potenza sua capacità procreativa sarà pre- Tuttavia si consiglia di affrontare
mente innocui possono essere sessuale, avrà anche in futuro ere- servata. Tuttavia le consigliamo la l’argomento direttamente con la
controindicati per la terapia. zioni, eiaculazioni e orgasmi. conservazione dello sperma per- cassa malati, valendosi eventual-
> Nel caso insorgano dolori, eviti ché non si possono prevedere con mente del sostegno del proprio
di sopportarli stoicamente in Se però devono essere asportati assoluta certezza l’evoluzione del- medico. Può darsi che la cassa
silenzio e ne parli col medico. dei linfonodi sussiste un certo ri- la malattia e l’esito delle terapie. malati contempli delle eccezioni
I dolori da cancro possono schio di lesione dei nervi che rego- nei suoi regolamenti.
essere sempre attenuati e lano l’eiaculazione (vedi «Linfa- Conservazione dello sperma
spesso eliminati del tutto. denoctomia», p. 29). o del tessuto testicolare La qualità del seme di chi è col-
Oggi è possibile congelare lo sper- pito dal cancro del testicolo risulta
Numerosi opuscoli della Lega con- In caso di chemioterapia, e par- ma e depositarlo per anni in una parzialmente insufficiente già pri-
tro il cancro (vedi pp. 44 sg.) illu- zialmente anche di radioterapia, banca del seme senza compromet- ma della diagnosi. Per questa ra-
strano le terapie antitumorali più lo sviluppo e la qualità delle cel- terne la vitalità. Il procedimento di gione si effettua uno spermio-
comuni, gli effetti della malattia e lule seminali risultano ridotti per congelazione è detto «crioconser- gramma prima della crioconser-
delle terapie e offrono utili indica- un certo periodo, da alcuni mesi vazione». vazione (vedi p. 14).
zioni per meglio convivere con la ad alcuni anni (vedi pp. 29 sg.).
malattia. Durante queste terapie e anche In alternativa a questo metodo si
dopo è assolutamente necessario può asportare chirurgicamente tes-
ricorrere alla contraccezione. suto testicolare e congelarlo. Più
Gli effetti sulla tardi se ne potranno estrarre sper-
sessualità e la fertilità In seguito è in genere possibile matozoi. Questo procedimento è Altre informazioni …
procreare, a condizione però che detto «estrazione testicolare dello … sugli effetti del cancro del
La diagnosi di cancro del testicolo la capacità procreativa non fosse sperma» (TESE). Vi si ricorre se si testicolo e delle relative terapie
solleva non soltanto la questione già limitata prima che insorgesse costata assenza di spermatozoi nel sulla sessualità, nonché sul
delle possibilità di guarigione. la malattia. Per far chiarezza in liquido seminale (azoospermia). modo di affrontare tali effetti,
Molti pazienti si chiedono anche merito si effettua uno spermio- si troveranno nell’opuscolo
se e in che misura la malattia e la gramma (vedi p. 14). Qualora non possa essere ripristi- «Il cancro e la sessualità
cura avranno ripercussioni sulla nata la capacità procreativa questi maschile» (vedi p. 44). È bene
sessualità e la facoltà procreativa. Affronti l’argomento col suo me- metodi permetteranno più tardi di sapere, specialmente per la
dico prima dell’operazione e prima avere un figlio mediante la pro- partner, che il cancro non è
L’asportazione del testicolo malato di sottoporsi ad altre terapie. creazione assistita. contagioso. Durante i rapporti
è praticamente necessaria in tutti i sessuali e gli scambi di effu-
casi. Tuttavia può stare tranquillo: sioni le cellule cancerose non
l’intervento non avrà effetti nega- «salteranno» su di lei.
tivi sulla sessualità e la fertilità.
24 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 25
14. La terapia nell’ambito Può darsi che le venga proposto
di effettuare tutta o parte della
di uno studio clinico terapia nel quadro di un tale stu-
La ricerca medica sviluppa in con- dio clinico. Può anche informarsi
tinuazione nuovi approcci e me- lei direttamente su studi attuali in
todi di cura. Nell’ambito di studi corso.
clinici si esamina, assieme ai pa-
zienti, se grazie alle innovazioni La partecipazione a uno studio cli-
sia possibile migliorare l’efficacia nico è volontaria: può decidere in
e la tollerabilità di terapie già con- maniera autonoma di parteciparvi
solidate. o no. Anche dopo aver dato il suo
assenso può sempre cambiare
Si spera che i pazienti traggano idea.
beneficio dalle nuove forme di
terapia, ad esempio un prolunga- Solo in un colloquio personale col
mento della vita, il rallentamento suo medico potrà chiarire quali
della progressione della malattia, vantaggi e rischi potrebbe avere
meno dolori ecc. nel suo caso la partecipazione a
uno studio clinico.
Alcuni pazienti che acconsentono
a farsi curare nel quadro di uno Più ampie informazioni si trovano
studio clinico, pensano anche ai nell’opuscolo «Trattamento dei
possibili benefici per le persone tumori nell’ambito di uno studio
che si ammaleranno di cancro clinico» (vedi p. 45).
dopo di loro.
26 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 27
15. Metodi terapeutici
• Non tutti i metodi descritti si Il tessuto prelevato è esaminato Asportazione dei linfo- In molti casi però è oggi possibile,
applicano in un singolo caso. dal patologo. Nell’occasione si ac- almeno nei centri specializzati,
nodi (linfadenectomia
• Da pagina 36 potrà leggere certa anche il tipo di tumore (semi- operare in modo da escludere il
quando viene applicato quale noma o non seminoma, vedi pp. 9 retroperitoneale) più possibile una lesione dei nervi.
metodo. sg.). I risultati sono disponibili in Ad ogni modo in caso di cancro
genere dopo un paio di giorni. • Da pagina 36 è spiegato se del testicolo si dovrebbe conser-
e in quali casi sia opportuna vare il seme prima di sottoporsi a
Asportazione del Qualora non sia chiaro se il tumore la linfadenectomia e quali qualsiasi tipo d’intervento e tera-
testicolo (orchiectomia) sia maligno si esaminerà il tessuto alternative ci siano a questo pia (vedi p. 25).
durante l’operazione: si parla in intervento.
Nell’intervento di orchiectomia questo caso di esame istologico Legga anche le indicazioni gene-
(dal gr. orchis = testicolo) si aspor- estemporaneo intraoperatorio. Se Prima o poi dovranno essere even- rali da pagina 21.
tano attraverso un’incisione ingui- il tessuto tumorale è benigno si tualmente asportati chirurgica-
nale il testicolo malato, l’epididimo asporta di solito solo il tumore, non mente determinati linfonodi situati
e il funicolo spermatico. Questa il testicolo (vedi «Biopsia», p. 14). nella regione posteriore dell’ad- Le terapie
operazione è detta anche abla- dome, il cosiddetto retroperitoneo:
zione del testicolo (ablatio testis). Durante l’intervento chirurgico si ciò dipenderà dai risultati degli
medicamentose
L’intervento dura circa un’ora e si effettua talvolta anche un piccolo esami diagnostici per immagini • Da pagina 36 è spiegato se
effettua in anestesia generale o prelievo di tessuto dall’altro te- (vedi pp. 13 sg.) e da altri fattori. e in quali casi sia opportuna
locale. sticolo per essere sicuri che non Questo intervento è detto linfade- la linfadenectomia e quali
siano presenti precursori tumorali noctomia retroperitoneale (RPLA). alternative ci siano a questo
(cosiddetti TIN, vedi p. 11). Il ri- intervento.
schio che si sviluppi un giorno il Si parla di resezione o asportazione
cancro anche nell’altro testicolo è del tumore residuo quando si ri- Chemioterapia (citostatici)
Protesi testicolo però basso: si situa intorno al 5%. scontrano residui tumorali nei lin- Con questo termine si indica un
Su richiesta del paziente può essere inserita fonodi dopo la chemioterapia. È trattamento con medicamenti che
nello scroto una protesi di silicone al posto L’orchiectomia non compromette necessario asportarli chirurgica- distruggono o inibiscono lo svi-
del testicolo asportato. Ciò può essere fatto praticamente mai le funzioni eret- mente. luppo delle cellule, i cosiddetti ci-
immediatamente dopo l’orchiectomia. tile, orgasmica e procreativa. In tostatici (dal greco zyto = cellula e
genere l’altro testicolo produce Possibili conseguenze statikós = arresto).
Spesso però si consiglia di attendere i risulta- una quantità sufficiente di sper- dell’operazione
ti degli altri esami per sapere se sono neces- matozoi e di testosterone (vedi an- Per quanto scrupolosa sia l’appli- A differenza dell’irradiazione (radio-
sarie altre terapie. In questo caso si procederà che p. 24). cazione della tecnica operatoria, terapia), che aggredisce diretta-
all’inserimento della protesi in un secondo può succedere che durante la lin- mente il tumore e ha effetto locale,
momento. Allo scopo sarà necessario un fadenectomia siano lesi o recisi i i citostatici si diffondono in tutto il
piccolo intervento chirurgico. L’urologo ne nervi che regolano l’eiaculazione. corpo attraverso i vasi sanguigni.
discuterà con lei. Il liquido seminale si riversa allora
nella vescica (eiaculazione retro-
grada), fatto che limita la capacità
procreativa.
28 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 29
16. I citostatici inibiscono la divisione Vasta gamma di citostatici > Ridotta produzione e qualità Chemioterapia ad alto dosaggio
delle cellule a crescita rapida e Si utilizzano citostatici specifici per degli spermatozoi Una chemioterapia ad alto dosag-
quindi la loro proliferazione. È ogni tipo di cancro: ve ne sono più > Caduta dei capelli gio può essere presa in conside-
così possibile eliminare o ridurre di cento. In caso di cancro del testi- > Infiammazione della mucosa razione se al momento della dia-
residui tumorali ancora presenti e colo si applica, in base alla valuta- orale (mucosite) gnosi il cancro è già in uno stadio
limitare la crescita delle metastasi. zione del rischio (vedi pp. 18 sg.), > Disturbi dell’udito, ronzii, avanzato o se il normale dosaggio
o la monochemioterapia (ricorso fruscii (tinnitus) dei citostatici non riesce ad elimi-
Tuttavia questi farmaci danneg- a un solo citostatico) o la poliche- > Insufficienza renale nare tutte le cellule cancerose.
giano anche le cellule a crescita mioterapia (utilizzo di tre farmaci > Ristagno della corrente
rapida sane, per es. le cellule del al massimo). sanguigna nelle dita delle Le chemioterapie ad alto dosaggio
sistema emopoietico (in cui si pro- mani e dei piedi accom- richiedono la degenza ospedaliera
duce il sangue), le cellule dei fol- La chemioterapia si applica dopo pagnato talvolta da forti e si applicano in centri specializ-
licoli piliferi e delle mucose (di l’orchiectomia nella generalità dei dolori (sindrome di Raynaud) zati. I pazienti e i loro familiari ven-
bocca, stomaco e intestino), le cel- casi (vedi p. 28): è dunque una te- gono informati dell’utilità e dei
lule seminali e degli ovociti. rapia adiuvante. Legga anche le indicazioni gene- rischi della terapia.
rali da pagina 21.
La lesione involontaria delle cel- La chemioterapia prima dell’or- Troverà altre informazioni nel-
lule sane è la causa principale di chiectomia è indicata unicamente l’opuscolo «Terapie medicamen-
vari effetti collaterali della chemio- in presenza di metastasi in altri tose dei tumori» (vedi p. 44).
terapia. organi. Lo scopo è di eliminare su-
bito il maggior numero possibile
Mentre le cellule cancerose ir- di cellule cancerose. Medicamenti di accompagnamento
radiate muoiono, quelle sane in Per combattere i sintomi legati alla malattia o alle terapie, come
genere si riprendono, per cui al I citostatici si somministrano me- febbre e infezioni, anemia e dolori, il medico può prescrivere
termine della terapia gli effetti se- diante infusione. La terapia si ef- diversi altri farmaci o terapie – anche a scopo preventivo:
condari pian piano scompaiono. fettua in vari cicli con una pausa > Medicamenti contro la nausea e il vomito
tra un ciclo e l’altro. Ciò permette > Collutori o spray contro le afte nella bocca
alle cellule sane aggredite dai cito- > Antibiotici contro le infezioni batteriche
statici di riprendersi. > Antimicotici (contro i funghi)
Altre informazioni … > Antidolorifici (vedi anche l’opuscolo «Vivere con il cancro,
… sulle terapie a base di far- Possibili effetti collaterali senza dolore», p. 44)
maci antitumorali e sul modo > Anemia (pallore, stanchezza, > Trasfusioni di sangue o farmaci (eritropoietina) in caso di anemia
di affrontare gli effetti collate- calo del rendimento, più o trasfusione di piastrine in caso di rischio di emorragia
rali si troveranno nell’opuscolo elevato rischio d’infezioni > In caso di forte calo dei globuli bianchi: farmaci che stimolano
«Terapie medicamentose dei ed emorragie) la produzione di questi globuli
tumori» (vedi p. 44). > Nausea, disturbi gastro- > Preparati cortisonici contro vari disturbi
intestinali
30 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 31
17. La radioterapia I raggi attraversano la pelle (radio- Sorveglianza attiva Per i pazienti la «sorveglianza at-
terapia percutanea) e sono diretti tiva» significa che …
(active surveillance)
• Da pagina 36 è spiegato quando con precisione sui gruppi di linfo- > … non saranno esposti in
è indicata la radioterapia, nodi e sulle vie linfatiche deferen- • Da pagina 36 è spiegato se e in questo periodo allo stress
in quali casi si applica e quali ti che sono eventualmente invasi quali casi è possibile e opportu- e agli effetti collaterali di una
sono le alternative. dal cancro. no rinunciare temporaneamen- terapia;
te a una terapia complementare > … dovranno tuttavia sotto-
La radioterapia danneggia grave- La regione da irradiare viene prima senza pregiudicare le possibilità porsi a regolari controlli
mente le cellule cancerose così da delimitata esattamente con l’ausi- di guarigione. medici (tomografia compute-
impedirne la divisione e la prolife- lio della tomografia computeriz- rizzata, prelievi di sangue ecc.)
razione. Le cellule cancerose irra- zata. Si calcola poi la dose di raggi In uno stadio precoce – quando il necessari per poter ricono-
diate muoiono. e il punto in cui essi devono eser- cancro è limitato al testicolo e il ri- scere per tempo eventuali
citare la loro azione. Questi pre- schio di una sua diffusione ai linfo- progressi della malattia e
I raggi possono però aggredire parativi sono necessari per rispar- nodi e di formazione di metastasi a cominciare subito una
anche le cellule sane e provocare miare il più possibile gli organi distanza è ritenuto basso – si può terapia;
temporaneamente effetti collate- vicini. eventualmente rinunciare a tera- > … dovranno sopportare un
rali. Tuttavia le cellule sane gene- pie complementari dopo l’orchiec- certo stress psichico perché
ralmente si riprendono sempre, al Possibili sintomi indesiderati tomia. Gli specialisti parlano di non possono intraprendere
contrario delle cellule cancerose. > Secchezza o arrossamento «sorveglianza attiva» («active sur- «niente» contro una malattia
della pelle irradiata veillance»). potenzialmente pericolosa.
In caso di cancro del testicolo la > Nausea, vomito, diarrea
radioterapia si applica soltanto ai > Stanchezza Se si opta per la sorveglianza at- Valuti con il medico il pro e il con-
seminomi. I non seminomi non tiva saranno necessari controlli tro di questa opzione di tratta-
rispondono a questa terapia. Legga anche le indicazioni gene- medici regolari e assidui per va- mento. Se si decide per un regime
rali da pagina 23. ri anni. di sorveglianza attiva deve asso-
La radioterapia si applica nel re- lutamente sottoporsi regolarmen-
parto di radio oncologia. I pazienti Altre terapie si applicheranno sol- te ai controlli anche se non accusa
si sottopongono alla terapia cin- Altre informazioni … tanto in caso di recidiva (ricompar- alcun disturbo.
que volte la settimana per due … sulle irradiazioni e su come sa del tumore) o se si formassero
settimane. L’applicazione stessa affrontare gli effetti collaterali metastasi.
dura circa dieci minuti, ma le istru- si troveranno nell’opuscolo
zioni e i preparativi richiedono più «La radioterapia» (vedi p. 44).
tempo.
32 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 33
18. La medicina Parli con il suo medico, la sua
équipe curante o il suo medico di
complementare famiglia se intende ricorrere a una
Numerosi malati di cancro ricor- terapia di medicina complemen-
rono, oltre alle tradizionali terapie tare o lo sta già facendo. È il mo-
mediche, anche ai metodi com- do migliore per chiarire se e qua-
plementari di cura. Complemen- li metodi potrebbero essere utili
tari significa che tali metodi com- nel suo caso senza compromet-
pletano la terapia medica classica. tere l’effetto della terapia antitu-
morale raccomandata dall’équipe
Alcuni di questi metodi possono medica.
contribuire a migliorare il benes-
sere e la qualità della vita. Nor- Comunque non usi preparati della
malmente sono inefficaci contro il medicina complementare senza
tumore stesso. avvisare prima il medico. Anche
se apparentemente innocui pos-
Alcuni metodi vengono applica- sono essere inconciliabili con la
ti anche in alternativa, cioè in so- terapia antitumorale ed essere
stituzione della terapia antitumo- dunque controindicati.
rale tradizionale. La Lega contro
il cancro lo sconsiglia. Troverà
maggiori informazioni in merito
nell’opuscolo «Alternativi? Com-
plementari?» (vedi p. 44).
34 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 35
19. Terapia del cancro del testicolo
La terapia del cancro del testi- La terapia del seminoma In tal modo si elimineranno cel- La terapia del non
colo – seminoma o non semi- lule cancerose occulte, prevenen-
seminoma
noma – prevede di solito innanzi • Vedi anche le indicazioni do così la ricomparsa del tumore.
tutto l’asportazione del testicolo generali da pagina 21. • Vedi anche le indicazioni
malato (vedi p. 28, «Orchiectomia»). • Troverà altre informazioni In merito alla riduzione del tasso generali da pagina 21.
sugli stadi della malattia da di recidiva (rischio di ricaduta) la • Troverà altre informazioni
Le successive terapie dipendono pagina 16. chemioterapia e la radioterapia sugli stadi della malattia da
dal tipo di tumore (seminoma, non • I singoli metodi terapeutici sono considerate oggi ugualmente pagina 16.
seminoma), dallo stadio della ma- sono descritti da pagina 28. efficaci per combattere il semi- • I singoli metodi terapeutici
lattia, dai dosaggi dei marcatori noma. sono descritti da pagina 28.
serici e da altri fattori evidenziati Stadio I
dagli esami. Dopo l’orchiectomia si può even- Stadio II e III Stadio I
tualmente rinunciare dapprima, Se sono invasi solo pochi linfo- In questo stadio dopo l’orchiecto-
I fattori da considerare variano da fino a nuovi sviluppi, a una tera- nodi della regione addominale e mia si può eventualmente rinun-
paziente a paziente. Troverà quindi pia complementare (la cosiddetta se le metastasi linfonodali non su- ciare, fino a nuovi sviluppi, a una
qui di seguito soltanto lo schema terapia adiuvante). Sono però as- perano i 5 cm, dopo l’orchiectomia terapia complementare (la cosid-
generale della terapia. Il suo me- solutamente necessari regolari e si applicheranno la radioterapia o detta terapia adiuvante). Sono pe-
dico discuterà con lei di tutti i par- frequenti esami di controllo (sor- la chemioterapia. rò assolutamente necessari rego-
ticolari. veglianza attiva). lari e frequenti esami di controllo
Se sono invasi più linfonodi e le (sorveglianza attiva).
Si applicherà una terapia soltan- metastasi sono di dimensioni su-
to in caso di ricomparsa di cellule periori si applicherà una chemio- Ciò è possibile soprattutto se il
tumorali. In base agli studi fatti, terapia con tre diversi citostatici cancro è limitato al testicolo e al-
questa modalità di trattamento of- (polichemioterapia). l’epididimo e non ha ancora infil-
fre in genere le stesse probabilità di trato i vasi sanguigni e linfatici.
guarigione dell’immediata appli- La polichemioterapia è anche la
cazione di una terapia. terapia preferibile in caso d’inva- In questo caso la terapia si appli-
sione dei linfonodi non regionali cherà soltanto se ricompariranno
In presenza di determinati fattori e/o se si sono formate metastasi effettivamente cellule cancerose.
di rischio, per es. dimensioni del in altri organi.
tumore di oltre 4 cm o invasione In caso di non seminoma sussiste
della rete testis (vedi figura a p. 8), In caso di diffusa metastatizza- un rischio elevato (circa il 30%) di
si consiglia dopo l’orchiectomia zione a distanza o di recidiva po- infiltrazione dei linfonodi regionali
l’irradiazione della regione di de- trà essere presa in considerazione addominali, anche se ciò non può
flusso della linfa o una chemio- una chemioterapia ad alto dosag- essere in un primo momento ac-
terapia con un solo citostatico gio nel quadro di uno studio cli- certato. Il rischio varia da paziente
(monochemioterapia). nico. a paziente e deve essere quindi
36 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 37
20. valutato individualmente in base a Se i dosaggi dei marcatori serici
determinati fattori. non sono elevati («S0», vedi p. 18)
invece di una chemioterapia pos-
Se il tumore ha infiltrato i vasi san- sono essere prima asportati de-
guigni e linfatici si consiglia una terminati gruppi di linfonodi del
chemioterapia con tre diversi cito- retroperitoneo. Essi saranno esa-
statici (polichemioterapia). minati per vedere se sono presen-
ti cellule cancerose (linfadenecto-
Solo in casi eccezionali, per es. se mia retroperitoneale diagnostica).
il paziente rifiuta dapprima la che-
mioterapia, si prenderà eventual- Se dopo la chemioterapia è an-
mente in considerazione come al- cora presente tessuto linfonodale
ternativa l’asportazione chirurgica esso dovrà essere asportato (linfa-
dei linfonodi regionali (linfadenec- denectomia retroperitoneale post-
tomia retroperitoneale). chemioterapia).
Tuttavia, se dopo l’asportazione Se al momento della diagnosi ri-
i linfonodi risultassero effettiva- sulta che sono già invasi linfo-
mente invasi da cellule cancerose, nodi non regionali e/o sono pre-
si dovrebbe lo stesso applicare la senti metastasi in altri organi, si
chemioterapia. prende talvolta in considerazione
una chemioterapia con tre diversi
Stadio II e III citostatici (polichemioterapia) co-
Se sono invasi solo pochi linfo- me terapia neoadiuvante (preope-
nodi della regione addominale e ratoria).
se le metastasi linfonodali non su-
perano i 5 cm, dopo l’orchiectomia Solo in caso di ricomparsa del tu-
si applicherà una chemioterapia more (recidiva) è indispensabile il
con tre diversi citostatici (poliche- ricorso alla chemioterapia ad alto
mioterapia). dosaggio.
38 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 39
21. Convivere con il cancro
Il post-trattamento Scopo degli esami è tra l’altro di Oggigiorno le persone con una Comunicare con gli altri
riconoscere e curare tempestiva- diagnosi di cancro vivono in ge- Così come ognuno affronta a mo-
e la riabilitazione mente un’eventuale recidiva, un nere più a lungo e godono di do suo le questioni esistenziali,
Una volta conclusa la terapia le altro tumore o delle metastasi. una qualità di vita migliore di un ogni paziente ha il proprio modo
saranno consigliati regolari esami tempo. Spesso, tuttavia, le terapie di vivere la malattia. Gli atteggia-
di controllo. Per quanto possibile i Dopo la terapia del cancro del sono lunghe e pesanti. Alcuni rie- menti possono essere i più dispa-
controlli dovrebbero essere coor- testicolo il medico le proporrà scono a conciliare le terapie con la rati e spaziare da «andrà tutto
dinati dal centro oncologico in cui di sottoporsi nei primi anni a un loro abituale routine quotidiana. bene», a «basta che tutto vada
è stata effettuata la terapia. controllo a intervalli regolari, per Per altri invece ciò non è possibile. bene», fino a «ormai non c’è più
esempio ogni mese, oppure ogni niente da fare», «sento che debbo
Tali esami sono importanti ed due tre o quattro mesi. Ascoltare se stessi morire».
hanno tra l’altro lo scopo di indi- Si prenda tempo per adattarsi alle
viduare e attenuare i disturbi do- In seguito gli esami di controllo mutate circostanze. Cerchi di capire Il cancro incute paura, indipen-
vuti alla malattia e alla cura. potranno effettuarsi a intervalli cosa contribuisce a migliorare la dentemente dalla prognosi. Alcuni
maggiori, per esempio ogni anno sua qualità di vita. non vogliono o non osano parlare
I disturbi non sono solo fisici. An- o ogni due anni. Questi interrogativi potrebbero delle proprie angosce, inquietudini
che le difficoltà di natura psichica, aiutarla a fare più chiarezza: e preoccupazioni. Altri invece sen-
professionale o sociale sono pe- La frequenza degli esami di con- tono il bisogno di confidarsi con
santi. In caso di bisogno può trollo dipende dal tipo di tumore > Cosa conta di più per me qualcuno. Altri ancora si aspettano
senz’altro richiedere una consu- (seminoma, non seminoma), dallo in questo momento? che siano gli altri a rompere il
lenza psiconcologica o psicoso- stadio della malattia, dalle terapie > Di cosa ho bisogno? ghiaccio e sono delusi se ciò non
ciale (vedi «Appendice»). Ciò può e dal suo stato di salute. > Come posso ottenere ciò accade. Non ci sono regole valide
favorire la riabilitazione. di cui ho bisogno? per tutti. Ciò che una data persona
Non esiti a rivolgersi subito al me- > Chi potrebbe aiutarmi? considera utile, agli occhi di un’al-
dico all’insorgere di sintomi e di- tra può apparire del tutto sconve-
sturbi di qualsiasi genere: non Una volta concluse le terapie non niente.
aspetti il successivo controllo. è sempre facile tornare alla pro-
pria vita di tutti i giorni. Per orien- Chiedere aiuto
tarsi è importante rendersi conto Non esiti a usufruire delle molte-
di quali sono le proprie esigenze. plici offerte di sostegno. Chieda
A tale proposito trova utili infor- consiglio al suo medico o all’équi-
mazioni in questo opuscolo, spe- pe curante. Le saranno proposte e
cialmente in appendice. prescritte misure di sostegno rico-
nosciute dalla cassa malati.
La lega cantonale contro il cancro
e il servizio sociale dell’ospedale
sono al suo servizio per questioni
psicosociali e per domande riguar-
danti la riabilitazione oncologica.
40 Il cancro del testicolo Il cancro del testicolo 41