Le tecnologie di processo e le tecnologie di prodotto nella produzione del territorio antropico sono inquadrate nel contesto disciplinare dell’ecologia applicata all’urbanistica. L'apparato definitorio della sostenibilità influenza teoria e prassi dell'urbanistica non solo rispetto a questioni generali come la capacità di carico e sostenibilità, il metabolismo urbano, l’impronta ecologica e la qualità dell'ambiente costruito, ma anche nello specifico dei principali aspetti geologici e fisici dei terremoti. Alcune osservazioni sul terremoto del 6 aprile 2009 a L'Aquila serviranno a mostrare l’interazione con la geologia in situazioni dei grandi fenomeni naturali (i terremoti), mentre in altri casi studio si illustreranno le questioni legati alla stabilità dei versanti e più in generale al concetto
di vulnerabilità fisica e sistemica nella valutazione dei rischi naturali a supporto di scelte urbanistiche finalizzate alla prevenzione.
Lo scopo, a partire dalle responsabilità e competenze nel governo del territorio, indaga le potenzialità dell’urbanistica nella protezione ambientale e nella sostenibilità delle trasformazioni territoriali, evidenziando come il territorio e l’ambiente costituiscano un sistemi con specifiche proprietà sistemiche: da qui scaturiscono i diversi ruoli della ricerca, della politica e dell'amministrazione nel governare gli effetti.
Process technologies and product technologies in the production of "anthropogenic land" are framed in the context of disciplinary ecology applied to urban and regional planning. The apparatus of definition of sustainability influence theory and practice of planning not only with regard to some general issues such as carrying capacity, sustainability, urban metabolism, ecological footprint and quality of the built environment, but also specifically of the main physical and geological aspects of earthquakes and other "natural" disasters. Some observations on the earthquake of 6 April 2009 L'Aquila will help to show the interaction with the geology in situations of great natural phenomena ( earthquakes ) , while in other case studies will illustrate the issues related to the stability of slopes and more generally the concept of physical vulnerability and systemic evaluation of natural hazards in support of land use decisions aimed at prevention.
The goal, from responsibilities and powers of public authorities, investigates the potential of urban environmental protection and sustainability of territorial transformations, showing how the land and the environment constitute a system with specific systemic properties: from here flow different roles of research, policy and administration in governing the effects.
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
00 lm agenda-ws2014_abstracts
1. Cover
2014 Workshop
Conoscenza e tecnologie appropriate per la
sostenibilità urbanistica - Knowledge and Appropriate
Technologies for Sustainability in Planning
03/07 marzo 2014 Programma del laboratorio
March 3rd / 7th 2014 Workshop Agenda
2. Programma martedì 03 marzo 2014
Le responsabilità della disciplina urbanistica e della politica a fronte di
cambiamenti globali. L'importanza della conoscenza quantitativa, di
infrastrutture dei dati territoriali, di protocolli standards e delle certificazioni
nell'uso dei dati. Il ruolo delle tecnologie dell'informazione e della conoscenza
nelle trasformazioni degli usi del suolo.
The responsibilities of the discipline of urban planning and policy in the face of
global change. The importance of quantitative knowledge, spatial data
infrastructure, protocol standards and certification in the use of data. The role
of information technology and knowledge in the transformation of land uses.
Speakers: Luca Marescotti, Anna Paola Canevari, Scira Menoni
Luca Marescotti
2 / 11
4. Programma martedì 04 marzo 2014
Principali aspetti geologici e fisici dei terremoti. Interazione tra geologia e
terremoto. Le normative antisismiche e l'esame di alcuni casi studio.
L'approccio internazionale di fronte ai cambiamenti globali, ai rischi e alla
resilienza. Come pensare la pianificazione per la prevenzione e per la
resilienza.
Main physical and geological aspects of earthquakes. Interaction between
geology and earthquake. The anti-seismic regulations and the examination of
case studies. The international approach in the face of global changes, risks,
and resilience. How to think about planning for the prevention and resilience.
Speakers: Massimo Compagnoni, Floriana Pergalani, Luca Marescotti, Annapaola Canevari
Luca Marescotti
4 / 11
6. Programma mercoledì 05 marzo 2014
La conoscenza del rischio. La vulnerabilità degli edifici e la mappatura del
rischio per i beni architettonici. La vulnerabilità dei sistemi territoriali e la
sinergia tra urbanistica e opere pubbliche.
Knowledge of risk. The vulnerability of buildings and risk mapping for the
architectural. The vulnerability of local systems and the synergy between land
use planning and the public works domain.La conoscenza del rischio.
Speakers: Maria Pia Boni, Maria Mascione, Luca Marescotti, Scira Menoni
Luca Marescotti
6 / 11
8. Programma giovedì 06 marzo 2014
La conoscenza del rischio. Micro zonizzazione e vulnerabilità edilizia. Gli
strumenti della pianificazione in una visione integrata.
Knowledge of risk. Micro zoning and building vulnerability. The planning
tools in an integrated view.
Speakers: Floriana Pergalani, Funda Atun, Scira Menoni, Ouejdane Mejri
Luca Marescotti
8 / 11
10. Programma venerdì 07 marzo 2014
La valutazione dei fattori fisici. L'uso appropriato delle tecnologie per una
conoscenza operativa. Dibattito e commenti sul workshop: per una
revisione dello statuto scientifico dell'urbanistica.
The evaluation of physical factors. The appropriate use of technology to a
working knowledge. Discussions and comments on the workshop: a
review of the scientific status of territorial planning.
Speakers: Luca Marescotti, Floriana Pergalani
Al dibattito conclusivo saranno presenti tutti i relatori
At the final debate all the speakers will be present
Luca Marescotti
10 / 11