Contributo di Carlo Bianchini al workshop GIDIF-RBM "Open Data e Open Access: quali differenze, quali convergenze?"
Bibliostar 2015 - Palazzo Stelline, Milano
13.03.2015
Viaggio fra i portali : la condivisione di conoscenze, notizie e documenti.
ICT 14 - Corso di formazione destinata a impiegati, volontarie, volontari, stagiaires e programmi occupazionali nell’ambito del progetto Ipazia-Libri presso la Biblioteca comunale di Bellinzona, Introduzione e pratica alle ICT, tecnologie della comunicazione e dell’informazione con cenni di biblioteconomia teorica ed esercitazioni pratiche.
Stelline2016_Presentazione del Progetto SHARE Catalogue_pdf@CULT Srl
Le biblioteche universitarie in Linked Open Data!
Presentazione del progetto SHARE CATALOGUE con il quale sono stati convertiti in linked open data i cataloghi bibliografici delle università campane, salentine e lucane.
Inoltre, il progetto propone un portale quale interfaccia unica di navigazione dei cataloghi arricchiti e organizzati secondo BIBFRAME, il data model che riprende il modello entità/relazioni di FRBR.
Open access : verso un nuovo modello di disseminazione della conoscenza e di ...libriedocumenti
Conferenza tenuta presso la ex SSAB da Maria Cassella il 07-05-2015 nell'ambito del 9. ciclo "Biblioteche libri documenti: dall'informazione alla conoscenza", a.a. 2014-2015, Prof.ssa M.T. Biagetti
Viaggio fra i portali : la condivisione di conoscenze, notizie e documenti.
ICT 14 - Corso di formazione destinata a impiegati, volontarie, volontari, stagiaires e programmi occupazionali nell’ambito del progetto Ipazia-Libri presso la Biblioteca comunale di Bellinzona, Introduzione e pratica alle ICT, tecnologie della comunicazione e dell’informazione con cenni di biblioteconomia teorica ed esercitazioni pratiche.
Stelline2016_Presentazione del Progetto SHARE Catalogue_pdf@CULT Srl
Le biblioteche universitarie in Linked Open Data!
Presentazione del progetto SHARE CATALOGUE con il quale sono stati convertiti in linked open data i cataloghi bibliografici delle università campane, salentine e lucane.
Inoltre, il progetto propone un portale quale interfaccia unica di navigazione dei cataloghi arricchiti e organizzati secondo BIBFRAME, il data model che riprende il modello entità/relazioni di FRBR.
Open access : verso un nuovo modello di disseminazione della conoscenza e di ...libriedocumenti
Conferenza tenuta presso la ex SSAB da Maria Cassella il 07-05-2015 nell'ambito del 9. ciclo "Biblioteche libri documenti: dall'informazione alla conoscenza", a.a. 2014-2015, Prof.ssa M.T. Biagetti
Sapienza Università di Roma
Anno Accademico 2012 – 2013
Informatica per gli Archivi e le Biblioteche
Prof.ssa Linda Giuva
Prof. Maurizio Caminito
Lezione 10
Verso l’accesso aperto ai risultati scientifici. La ricerca, la didattica e i...Francesca Di Donato
Seminario organizzato dal Collettivo Aula R e dai Precari della ricerca e della didattica della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Pisa, 10 aprile 2008.
1 A PROVA DI FUTURO giornali,libri e archivi 3.0
Semantica: condividere significati tra archivi digitali
Vittorio Di Tomaso CBDIG
2 Perché le biblioteche digitali non sono “sexy” come quelle analogiche?
3 Perché si può fare di più: ricerca
4 Perché si può fare di più: correlazioni
5 Perché si può fare di più: orizzonti
6 Perché si può fare di più: coinvolgimento
7 Quali sono gli obiettivi: valore d'uso, Integrazione, Esperienza utente
8 Su quali aspetti bisogna lavorare: Semantica, Ricerca federata, Ricerca intelligente
9 Che cosa vogliamo fare….Ricerche federate,Ricerche intelligenti,Navigazione dinamica
10 Accesso ai contenuti tramite search
11 Accesso ai contenuti tramite logiche di experience
12 Accesso ai contenuti tramite api
13 L’ecosistema cultura / Piemonte
14 Modello di riferimento
15 Il risultato…
16 Obiettivo 1: ricerca federata su repository differenti
17 Obiettivo 2: ricerche più intelligenti
18 Obiettivo 3: scoperta e navigazione di relazioni
19 Ontologia: come fare? Una scelta pragmatica
20 Guarini: progetto top down dell’ontologia
21 OBAC – Classi di base
22 OBAC – Alcune relazioni di esempio
23 La stampa: identificazione bottom-up di elementi semantici
24 La stampa: estrazione di entità nominate
25 La stampa: estrazione di entità nominate
26 La stampa: estrazione di entità nominate
27 Una sfida complessa….Estensione temporale, Digitalizzazione
28 Panna o Fanna?
29 I risultati dell’analisi:
4.8000.0000 Articoli analizzati
110.000 Nomi di persona riconosciuti freq > 10
10.000 Nomi di luoghi riconosciuti freq > 10
6.000 Nomi di organizzazioni riconosciuti freq > 10
80% di precisione del risultato
30 Siamo soltanto all’inizio…
31 La vision futura in 4 passi (2012 – 2013)
32 Sappiamo cosa fare….Le ontologie rappresentano
oggi la tecnologia chiave per risolvere i problemi di integrazione e interoperabilità semantica di dati e
conoscenze
L'aspetto più critico riguarda la necessità di acquisire
persone con la competenza e le motivazioni necessarie per fare da ponte tra ricerca e applicazioni
33 Ma in questo momento manca qualcosa….
34 Vogliamo costruire cattedrali….
35 Grazie per l’attenzione!
Vittorio Di Tomaso
Hanno collaborato al progetto: Andrea Bolioli,
Roberto Franchini, Raffaella Ventaglio, Federico
Fissore, Mauro Cappelli, Federico Cairo
Ringraziamo: Andrea Muraca, Francesco Cerchio,
Cristina Mollis, Alessandro Stefani
Pensa-Open Access e comunicazione istituzionale.pdfIolanda Pensa
Iolanda Pensa. (2023, May 17). Open access e comunicazione istituzionale. Open Science for Arts Design and Music (OS-ADM), SUPSI Mendrisio. Zenodo. https://doi.org/10.5281/zenodo.7944427
Pensa-Open Access e comunicazione istituzionale.pdfIolanda Pensa
Iolanda Pensa. (2023, May 17). Open access e comunicazione istituzionale. Open Science for Arts Design and Music (OS-ADM), SUPSI Mendrisio. Zenodo. https://doi.org/10.5281/zenodo.7944427
Maurella Della Seta
Settore Documentazione Istituto Superiore di Sanità
Corso di formazione GIDIF-RBM
Milano, Università degli Studi di Milano
22 novembre 2019
Embase.com: consultazione e nuove funzionalitàGIDIF-RBM
Chiara Formigoni
Direttivo GIDIF-RBM.
Corso di aggiornamento professionale: "Embase.com: consultazione e nuove funzionalità".
Milano, Università degli Studi
31 ottobre 2018
More Related Content
Similar to Carlo Bianchini "Apertura nella descrizione e accesso alle risorse"
Sapienza Università di Roma
Anno Accademico 2012 – 2013
Informatica per gli Archivi e le Biblioteche
Prof.ssa Linda Giuva
Prof. Maurizio Caminito
Lezione 10
Verso l’accesso aperto ai risultati scientifici. La ricerca, la didattica e i...Francesca Di Donato
Seminario organizzato dal Collettivo Aula R e dai Precari della ricerca e della didattica della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Pisa, 10 aprile 2008.
1 A PROVA DI FUTURO giornali,libri e archivi 3.0
Semantica: condividere significati tra archivi digitali
Vittorio Di Tomaso CBDIG
2 Perché le biblioteche digitali non sono “sexy” come quelle analogiche?
3 Perché si può fare di più: ricerca
4 Perché si può fare di più: correlazioni
5 Perché si può fare di più: orizzonti
6 Perché si può fare di più: coinvolgimento
7 Quali sono gli obiettivi: valore d'uso, Integrazione, Esperienza utente
8 Su quali aspetti bisogna lavorare: Semantica, Ricerca federata, Ricerca intelligente
9 Che cosa vogliamo fare….Ricerche federate,Ricerche intelligenti,Navigazione dinamica
10 Accesso ai contenuti tramite search
11 Accesso ai contenuti tramite logiche di experience
12 Accesso ai contenuti tramite api
13 L’ecosistema cultura / Piemonte
14 Modello di riferimento
15 Il risultato…
16 Obiettivo 1: ricerca federata su repository differenti
17 Obiettivo 2: ricerche più intelligenti
18 Obiettivo 3: scoperta e navigazione di relazioni
19 Ontologia: come fare? Una scelta pragmatica
20 Guarini: progetto top down dell’ontologia
21 OBAC – Classi di base
22 OBAC – Alcune relazioni di esempio
23 La stampa: identificazione bottom-up di elementi semantici
24 La stampa: estrazione di entità nominate
25 La stampa: estrazione di entità nominate
26 La stampa: estrazione di entità nominate
27 Una sfida complessa….Estensione temporale, Digitalizzazione
28 Panna o Fanna?
29 I risultati dell’analisi:
4.8000.0000 Articoli analizzati
110.000 Nomi di persona riconosciuti freq > 10
10.000 Nomi di luoghi riconosciuti freq > 10
6.000 Nomi di organizzazioni riconosciuti freq > 10
80% di precisione del risultato
30 Siamo soltanto all’inizio…
31 La vision futura in 4 passi (2012 – 2013)
32 Sappiamo cosa fare….Le ontologie rappresentano
oggi la tecnologia chiave per risolvere i problemi di integrazione e interoperabilità semantica di dati e
conoscenze
L'aspetto più critico riguarda la necessità di acquisire
persone con la competenza e le motivazioni necessarie per fare da ponte tra ricerca e applicazioni
33 Ma in questo momento manca qualcosa….
34 Vogliamo costruire cattedrali….
35 Grazie per l’attenzione!
Vittorio Di Tomaso
Hanno collaborato al progetto: Andrea Bolioli,
Roberto Franchini, Raffaella Ventaglio, Federico
Fissore, Mauro Cappelli, Federico Cairo
Ringraziamo: Andrea Muraca, Francesco Cerchio,
Cristina Mollis, Alessandro Stefani
Pensa-Open Access e comunicazione istituzionale.pdfIolanda Pensa
Iolanda Pensa. (2023, May 17). Open access e comunicazione istituzionale. Open Science for Arts Design and Music (OS-ADM), SUPSI Mendrisio. Zenodo. https://doi.org/10.5281/zenodo.7944427
Pensa-Open Access e comunicazione istituzionale.pdfIolanda Pensa
Iolanda Pensa. (2023, May 17). Open access e comunicazione istituzionale. Open Science for Arts Design and Music (OS-ADM), SUPSI Mendrisio. Zenodo. https://doi.org/10.5281/zenodo.7944427
Maurella Della Seta
Settore Documentazione Istituto Superiore di Sanità
Corso di formazione GIDIF-RBM
Milano, Università degli Studi di Milano
22 novembre 2019
Embase.com: consultazione e nuove funzionalitàGIDIF-RBM
Chiara Formigoni
Direttivo GIDIF-RBM.
Corso di aggiornamento professionale: "Embase.com: consultazione e nuove funzionalità".
Milano, Università degli Studi
31 ottobre 2018
Assistenza e professione infermieristica nell'era dell'informazione webGIDIF-RBM
Barbara Mangiacavalli, presidente FNOPI
Dario Cremonsesi, presidente OPI Como
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibliostar 2019: "La circolarità della comunicazione in sanità: potenza e rischi".
Milano, Palazzo delle Stelline
15 marzo 2019
ISSalute: il portale al servizio del cittadinoGIDIF-RBM
Maurella Della Seta, Franco Toni.
Comitato redazionale ISS Salute
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibliostar 2019: "La circolarità della comunicazione in sanità: potenza e rischi".
Milano, Palazzo delle Stelline
15 marzo 2019
Infodemiology. Quando la medicina incontra le nuove tecnologie dell'informa...GIDIF-RBM
Umberto Gelatti
Dipartimento di specialità medico-chirurgiche, scienze radiologiche e sanità pubblica. Università degli studi di Brescia.
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibliostar 2019: "La circolarità della comunicazione in sanità: potenza e rischi".
Milano, Palazzo delle Stelline
15 marzo 2019
Comunicazione oncologica nell'era dei social mediaGIDIF-RBM
Silvio Ken Garattini
Dipartimento di Medicina Università di Udine
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibliostar 2019: "La circolarità della comunicazione in sanità: potenza e rischi".
Milano, Palazzo delle Stelline
15 marzo 2019
Maturare e riscattare crediti ECM ricercando quesiti clinici: l’utilizzo di U...GIDIF-RBM
Chiara Taiana
International client trainer UpToDate WK
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibliostar 2018: "Piattaforme eLearning a confronto: ruolo delle biblioteche nella scelta e nella promozione dei progetti di apprendimento ed aggiornamento online".
Milano, Palazzo delle Stelline
16 marzo 2018
Silvia Segatori
Biblioteca Universitaria Interdipartimentale di Reggio Emilia
Università di Modena e Reggio Emilia sede di Reggio Emilia
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibliostar 2018: "Piattaforme eLearning a confronto: ruolo delle biblioteche nella scelta e nella promozione dei progetti di apprendimento ed aggiornamento online".
Milano, Palazzo delle Stelline
16 marzo 2018
BIBLIOSAN - BMJ - EBOOKECM CLOUD Esperienza di un progetto integratoGIDIF-RBM
Silvia Molinari
Responsabile Ufficio Formazione & Biblioteca Scientifica
Fondazione Istituto Neurologico Nazionale Casimiro Mondino IRCCS
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibliostar 2018: "Piattaforme eLearning a confronto: ruolo delle biblioteche nella scelta e nella promozione dei progetti di apprendimento ed aggiornamento online".
Milano, Palazzo delle Stelline
16 marzo 2018
L’efficacia dell’e-learning nella formazione dei professionisti sanitariGIDIF-RBM
Rita Banzi
Centro per le politiche regolatorie del farmaco
IRCCS-Istituto di Ricerche Farmacologiche
Mario Negri, Milano
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibliostar 2018: "Piattaforme eLearning a confronto: ruolo delle biblioteche nella scelta e nella promozione dei progetti di apprendimento ed aggiornamento online".
Milano, Palazzo delle Stelline
16 marzo 2018
OpenAIRE : aggiornamento sull'infrastruttura e strumenti a supporto della ges...GIDIF-RBM
Paola Gargiulo, Cineca, Milano
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibiostar 2017: "Indicatori bibliometrici e open data nella ricerca biomedica".
Milano, Palazzo delle Stelline
17 marzo 2017
Reviewer Credits: qualità delle riviste e qualità dei revisori. Alla ricerca ...GIDIF-RBM
Bonaria Biancu, Università Bicocca, Milano
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibiostar 2017: "Indicatori bibliometrici e open data nella ricerca biomedica".
Milano, Palazzo delle Stelline
17 marzo 2017
Gli Altmetrics tra noi: un nuovo concetto d’impattoGIDIF-RBM
Valeria Scotti, Bibliotecaria IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibiostar 2017: "Indicatori bibliometrici e open data nella ricerca biomedica".
Milano, Palazzo delle Stelline
17 marzo 2017
[Dis]informazione in rete tra scienza e divulgazione: nuovo ruolo del bibliot...GIDIF-RBM
Mauro Mazzocut, bibliotecario biomedico Biblioteca Scientifica e Pazienti CRO Aviano IRCCS
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibiostar 2016: "Disinformazione in rete fra scienza e divulgazione: il ruolo del bibliotecario biomedico". Una rassegna sulle fonti di informazione autorevole sulla medicina integrata.
Milano, Palazzo delle Stelline
18 marzo 2016
Orientarsi tra Predatory Publishers e distorsioni della Peer Review: il punto...GIDIF-RBM
Giulia Mallucci, Medico Neurologo IRCCS Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino, Pavia
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibiostar 2016: "Disinformazione in rete fra scienza e divulgazione: il ruolo del bibliotecario biomedico". Una rassegna sulle fonti di informazione autorevole sulla medicina integrata.
Milano, Palazzo delle Stelline
18 marzo 2016
Orientarsi fra Predatory Publishers e distorsioni della peer review:il punto ...GIDIF-RBM
Carlo Fraticelli, Primario U.O. Psichiatria, Ospedale S. Anna, Como-ASST Lariana
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibiostar 2016: "Disinformazione in rete fra scienza e divulgazione: il ruolo del bibliotecario biomedico". Una rassegna sulle fonti di informazione autorevole sulla medicina integrata.
Milano, Palazzo delle Stelline
18 marzo 2016
Il ruolo degli editori: criteri per valutare l'informazione scientifica di qu...GIDIF-RBM
Massimiliano Carloni, Strategic Business Manager, Thomson Reuters
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibiostar 2016: "Disinformazione in rete fra scienza e divulgazione: il ruolo del bibliotecario biomedico". Una rassegna sulle fonti di informazione autorevole sulla medicina integrata.
Milano, Palazzo delle Stelline
18 marzo 2016
Valutare le fonti e informare i professionisti: ruolo e strategie del bibliot...GIDIF-RBM
Anna Julia Heymann, Biblioteca Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibiostar 2016: "Disinformazione in rete fra scienza e divulgazione: il ruolo del bibliotecario biomedico". Una rassegna sulle fonti di informazione autorevole sulla medicina integrata.
Milano, Palazzo delle Stelline
18 marzo 2016
Limiti e opportunità dell’EBM nella valutazione della qualità della letteratu...GIDIF-RBM
Maria Chiara Bassi, Responsabile Biblioteca A.O. Arcispedale Santa Maria Nuova, IRCCS
Intervento al workshop GIDIF-RBM a Bibiostar 2016: "Disinformazione in rete fra scienza e divulgazione: il ruolo del bibliotecario biomedico". Una rassegna sulle fonti di informazione autorevole sulla medicina integrata.
Milano, Palazzo delle Stelline
18 marzo 2016
La medicina integrata: le fonti della sicurezzaGIDIF-RBM
Intervento del dott.Luca Cancian al workshop per il 30mo anniversario della nostra Associazione intitolato: "Informazione&Documentazione: un binomio per nutrire la mente". Una rassegna sulle fonti di informazione autorevole sulla medicina integrata.
Milano, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri
20.10.2015
Carlo Bianchini "Apertura nella descrizione e accesso alle risorse"
1. Open data e open access: quali
differenze, quali convergenze?
Milano, venerdì 13 marzo 2015
Apertura nella descrizione e nell’accesso
alle risorse
di Carlo Bianchini
Resource Description and Access
2. Quale significato può assumere il concetto
di apertura rispetto ai dati bibliografici?
In particolare, rispetto alle norme e ai
modelli che i catalogatori usano per
produrre i dati per descrivere e dare accesso
alle risorse bibliografiche?
Apertura dei dati bibliografici
2
3. Klaus Kempf: «openness è un’apertura nel
pensare e nel concepire, ma anche in tutti
gli altri campi d’azione, il tutto
accompagnato naturalmente da un vasto e
dettagliato DRM – digital right management
– anche con riguardo al tema open data e
linked open data.»
Apertura (Openness)
3
4. In una accezione tradizionale dati
bibliografici significa dati prodotti da agenzie
bibliografiche.
In una prospettiva di apertura dati
bibliografici significa dati utilizzabili (o
riutilizzabili) a scopi bibliografici
I dati bibliografici
4
5. progettato per l’efficienza
e la facilità d’uso
internazionale
basato su principi
per ambienti digitali e
basati sul web
destinato a biblioteche,
musei, archivi
per tutti i tipi di contenuto
e di media
standard di contenuto
6. progettato per l’efficienza
e la facilità d’uso
internazionale
basato su principi
per ambienti digitali e
basati sul web
destinato a biblioteche,
musei, archivi
per tutti i tipi di contenuto
e di media
standard di contenuto
7. progettato per l’efficienza
e la facilità d’uso
internazionale
basato su principi
per ambienti digitali e
basati sul web
destinato a biblioteche,
musei, archivi
per tutti i tipi di contenuto
e di media
standard di contenuto
8. progettato per l’efficienza
e la facilità d’uso
internazionale
basato su principi
per ambienti digitali e
basati sul web
destinato a biblioteche,
musei, archivi
per tutti i tipi di contenuto
e di media
standard di contenuto
9. progettato per l’efficienza
e la facilità d’uso
internazionale
basato su principi
per ambienti digitali e
basati sul web
destinato a biblioteche,
musei, archivi
per tutti i tipi di contenuto
e di media
standard di contenuto
10. progettato per l’efficienza
e la facilità d’uso
internazionale
basato su principi
per ambienti digitali e
basati sul web
destinato a biblioteche,
musei, archivi
per tutti i tipi di contenuto
e di media
standard di contenuto
11. progettato per l’efficienza
e la facilità d’uso
internazionale
basato su principi
per ambienti digitali e
basati sul web
destinato a biblioteche,
musei, archivi
per tutti i tipi di contenuto
e di media
standard di contenuto
12. progettato per l’efficienza
e la facilità d’uso
internazionale
basato su principi
per ambienti digitali e
basati sul web
destinato a biblioteche,
musei, archivi
per tutti i tipi di contenuto
e di media
standard di contenuto
13. Le caratteristiche di RDA evidenziano una
apertura di natura ‘tecnica’ dei dati
bibliografici
Ma il concetto di apertura dei dati relativi
alla descrizione e all’accesso alle risorse
bibliografiche ha anche rilevanti aspetti di
natura politica
Apertura (Openness)
13
14. Le politiche di apertura dei dati prodotti
dalle istituzioni culturali implicano:
•Un modello distribuito e integrato nel web
•Un modello di produzione «dal basso»
•Un ruolo di controllo e gestione
•Un ruolo di responsabilità culturale
Apertura (Openness)
14
15. «Due o più persone legate da nascita,
matrimonio, adozione, unione civile o simile
status giuridico, o che altrimenti si
presentano come una famiglia.»
Entità Famiglia in RDA
15
16. I dati bibliografici saranno sempre più dati
che svolgono funzioni bibliografiche.
Produzione, controllo, gestione e utilizzo dei
dati bibliografici saranno necessariamente
processi di natura distribuita e quindi, più
aperta
Dati bibliografici distribuiti
16