2. Urano pianeta esterno
• Urano è un pianeta esterno cioè fa parte
sistema solare compresa tra la fascia
principale degli asteroidi e la nube di Oort.
Ne facevano parte convenzionalmente solo i
quattro pianeti giganti
gassosi (Giove, Saturno, Urano e Nettuno)
con i loro satelliti e una serie di corpi minori
presenti in
• questa zona, ma ora vi vengono inclusi anche
oggetti al di là dell'orbita di Nettuno, come
alcuni pianeti nani (su tutti Plutone, un
tempo considerato anch'esso pianeta
esterno) e gli oggetti per
l'appunto transnettuniani, oltre anche ad
alcune comete a corto periodo
3. Urano atmosfera
• L'atmosfera di Urano, come quella di
Nettuno, è differente dalle atmosfere
dei giganti gassosi maggiori,Giove e Saturno.
Sebbene anch'essa composta principalmente
da idrogeno ed elio, contiene una
proporzione maggiore di elementi volatili
(soprannominati "ghiacci")
come acqua, ammoniaca e metano. Gli
studiosi ritengono che Urano, a differenza di
Giove e Saturno, non possegga un mantello di
idrogeno metallico al di sotto dell'alta
atmosfera, ma che l'interno del pianeta
consista di un "oceano" di ammoniaca, acqua
e metano che gradualmente si trasforma in
un'atmosfera gassosa dominata dall'idrogeno
e dall'elio. A causa di queste differenze, alcuni
astronomi raggruppano Urano
e Nettuno nella categoria dei "giganti
ghiacciati", per distinguerli da Giove e
Saturno.
4. Urano temperatura
• Alla sommità delle nubi la
temperatura è di circa -220 °C
con piccole differenze tra le
diverse zone del pianeta,
probabilmente esso possiede
un particolare sistema di
ridistribuzione dell'energia
solare. Le varie misurazioni
hanno rivelato che la quantità
di calore che riceve dal sole è
quasi la stessa di quella che
irradia.
5. Urano inclinazione
• Una delle caratteristiche più insolite del pianeta
è l'orientamento del suo asse di rotazione. Tutti
gli altri pianeti hanno il proprio asse quasi
perpendicolare al piano dell'orbita, mentre
quello di Urano è quasi parallelo. Ruota quindi
mantenendo uno dei suoi poli verso il Sole per
metà del periodo di rivoluzione con conseguente
estremizzazione delle fasi stagionali. Inoltre,
poiché l'asse è inclinato di poco più di 90°, la
rotazione è tecnicamente retrograda: Urano
ruota nel verso opposto rispetto a quello di tutti
gli altri pianeti del sistema solare
(eccetto Venere) anche se, vista l'eccezionalità
dell'inclinazione la rotazione retrograda, è solo
una nota minore. Il periodo della sua rivoluzione
attorno al Sole è di circa 84 anni terrestri e
quindi ogni 42 anni cambia il polo esposto alla
nostra stella. L'orbita di Urano giace in pratica sul
piano dell'eclittica (inclinazione di 0,7°).
6. Urano anelli
• Urano è dotato di due sistemi di anelli, uno
interno e l'altro esterno. In totale Urano
possiede 13 anelli distinti di cui 11 nel
sistema interno e 2 in quello esterno.
La sonda spaziale Voyager 2 ha fotografato il
sistema di anelli interno nel 1986. Il sistema
di anelli esterno è invece composto da due
anelli scoperti nel 2005 analizzando le
immagini riprese
dal telescopio spaziale Hubble.
• Gli anelli sono nel piano dell'equatore di
Urano perpendicolari all'orbita del pianeta
rispetto al Sole. Sono formati da materiale
fine e molto scuro, probabilmente sono
costituiti principalmente da polvere e non da
ghiaccio come gli anelli di Saturno spiegando
così la loro così scarsa luminosità.
7. 5 curiosità su Urano
1) Una scoperta tardiva e casuale
Urano fu scoperto in modo del tutto inaspettato: i pianeti visibili ad occhio nudo (fino a
Saturno) erano conosciuti da millenni e nessuno sospettava l’esistenza di altri pianeti, fino al 13
marzo 1781, quando William Herschel notò che una particolare stellina sembrava spostarsi. Solo
più tardi si scoprì che era un pianeta. E da quel momento in poi caddero tutte le certezze sul
reale numero di pianeti del nostro sistema solare.
2) Il pianeta che fece sospettare errori nella legge di Newton
L’orbita di Urano, scoperto nel 1781, risultava disturbata. Gli esperti ritennero anche che
la legge di gravitazione universale di Newton non fosse del tutto esatta o che comunque ci
fossero delle eccezioni ancora non note. In realtà la “colpa” era di Nettuno, non ancora scovato
perchè invisibile a occhio nudo.
3) Il pianeta dalle lunghe e straordinarie stagioni
Poiché Urano ruota orizzontalmente, durante l’estate e l’inverno uraniani uno dei due emisferi è
completamente illuminato, mentre l’altro rimane al buio. Invece in primavera e in autunno
entrambe le regioni polari del pianeta sono illuminate contemporaneamente dal Sole, e per
qualche anno in tutti i luoghi ci saranno dei giorni che durano una decina di ore. Condizioni che
si alternano nell’anno uraniano, che dura circa 84 anni terrestri, quindi ogni 20 anni circa.
8. 4) Satelliti che appaiono diversi nel corso dell’anno
Anche i satelliti 27 attualmente noti, hanno la stessa inclinazione “anomala” di Urano.
Questo implica che nell’inverno uraniano questi si presenteranno visibili di
fronte descrivendo orbite perfettamente circolari intorno al pianeta, mentre
nell’autunno e nella primavera uraniana si presenteranno di taglio.
5) Il “gemello” di Nettuno
Curiosità scientifica piuttosto singolare è la somiglianza di Urano con Nettuno, con il
quale condivide anche la storia delle rispettive scoperte. Entrambi i pianeti
sono blu (anche se Nettuno brilla di più) a causa del metano nell’atmosfera, entrambi
hanno campi magnetici piuttosto irregolari, ed entrambi, per via della loro grande
distanza da noi, necessitano di molti sforzi umani ed economici per essere esplorati.
Tuttavia è con Venere che Urano condivide il moto dirotazione retrogrado.
•