1. How the Household Production Enriches GDP: A New Opportunity for the Policy Alessandra Righi and Monica Montella Workshop SIS-VSP 2011 - Rome, April 28-29
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3. Rome, April 28-29 2011 La produzione familiare nella teoria economica Workshop SIS-VSP 2011 Simon Kuznets (1934) e altri economisti che hanno lavorato sui conti nazionali hanno riconosciuto l'importanza di includere la produzione familiare. Kuznets (1944) e Clark (1958) hanno sottolineato che il reddito nazionale è notevolmente sottostimato perché non tiene conto dei redditi in natura erogati dalle attività domestiche produttive. Kende (1975) ha sostenuto che, convenzionalmente, il consumo finale dà un quadro fuorviante del consumo "reale" quando sono esclusi i beni e i servizi prodotti dal lavoro non retribuito dei membri della famiglia. Nordhaus e Tobin (1972) hanno sostenuto che la produzione di servizi non destinabili alla vendita da parte dei membri della famiglia contribuisce al benessere economico che, di conseguenza, non è adeguatamente misurato dal tradizionale Prodotto Nazionale Lordo. Walker e Gauger (1973) hanno detto che il contributo economico delle donne alla produzione è gravemente sottovalutato dalle statistiche tradizionali, perché le donne eseguono circa i due terzi del lavoro domestico complessivo.
4. Rome, April 28-29 2011 La produzione familiare nella teoria economica Workshop SIS-VSP 2011 “ The fact that GDP may be a poor measure of well-being, or even of market activity, has, of course, long been recognized. But changes in society and the economy may have heightened the problems, at the same time that advances in economics and statistical techniques may have provided opportunities to improve our metrics ” (Stiglitz, 2009). Una visione circoscritta alla sola crescita economica, impedisce di valutare il progresso di una società anche in termini di benessere. Considerando quanto proposto dal Rapporto Stiglitz-Sen-Fitoussi (2009) e dalla Commissione europea (2009) sulle misure di benessere, è importante estendere il ruolo della famiglia anche come produttore di attività non di mercato (produzione informale). Queste considerazioni hanno spinto gli studi in diversi paesi dell'OCSE ad elaborare i metodi di misurazione e fornire stime monetarie del valore aggiunto delle attività produttive da parte delle famiglie al di fuori del mercato (OCSE, 1992).
5. Household production includes only services that can be delegated to someone other than the person benefiting from it (third party-principle) Rome, April 28-29 2011 Workshop SIS-VSP 2011 Household production accounts in ESA The output and value added of household production can be valued using an input or an output method. The output method implies that HP is valued at market equivalent prices (i.e. the value observed for similar services explicitly sold on the market) For the input method, it is crucial what valuation is chosen for the labour inputs, e.g. wages including or excluding social security contributions and what reference group should be chosen (average wages, wages of specialist workers or wages of generalist housekeepers). Different principal functions can be distinguished: housing, nutrition, clothing, care (children, adults and pets) and volunteer work
6. Rome, April 28-29 2011 Workshop SIS-VSP 2011 Produzione intera economia Produzione familiare Produzione market SNA Produzione di beni e servizi destinabili alla vendita da parte di unità diverse dalle famiglie per operazioni di mercato Produzione familiare market SNA Beni e servizi prodotti in famiglia e forniti sul mercato a unità diverse dal loro produttore Produzione familiare non market Produzione familiare SNA - produzione in conto proprio di beni - costruzione e ristrutturazione in conto proprio di abitazioni - produzione di servizi di alloggio occupati dai proprietari - servizi personali e domestici prodotti impiegando personale retribuito - Lavoro di volontariato (beni) Produzione familiare NON SNA - produzione domestica NON SNA - produzione in conto proprio di servizi - aiuto informale ad altre famiglie - lavoro volontario (servizi) Produzione non market SNA Produzione di beni e servizi non destinabili alla vendita da parte di unità diverse dalle famiglie Conto Satellite Famiglie
7. Rome, April 28-29 2011 Perché un conto satellite della produzione familiare Workshop SIS-VSP 2011 Lo scopo del CSF è quello di evidenziare l’interazione tra la produzione familiare e il mercato, quindi concentra l’attenzione sulla parte di produzione non definita nel sistema dei conti nazionali. Il CSF misura e descrive il valore dei beni e servizi prodotti dalle famiglie per il proprio consumo finale. Con la definizione della produzione familiare si allarga il concetto di produzione in quanto è riconosciuto il ruolo produttivo delle famiglie. Accanto alla produzione di mercato si fornisce un quadro della produzione familiare, si modifica il confine di produzione della Contabilità Nazionale, le famiglie non sono viste esclusivamente come consumatori ma piuttosto come unità coinvolte nel processo produttivo. Accanto al conto per settore istituzionale delle famiglie market, si affianca un nuovo conto satellite, il “conto della produzione informale delle famiglie”.
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9. Rome, April 28-29 2011 Un CSF per l’Italia: una proposta Recently, Istat has set a coherent and internationally harmonized strategy that allows to produce both current measures on the HC stock, and to advance to the construction of a satellite account for HC. The human capital stock is measured according to the life-time labour income approach (J-F) limited to the working population. A further step ahead will be the extension of the HC measures to non-market household production: a new approach to the estimation of household production accounting is on the way. The purpose of a satellite account for household production is therefore to provide a complete picture of household production, the impact on the income, consumption and saving of different types of households and the interactions with the rest of the economy. Household production accounts may be of particular interest for the analysis of long-term economic developments and for the international comparison of levels of production, income and consumption. Workshop SIS-VSP 2011
10. Rome, April 28-29 2011 Un CSF per l’Italia: una proposta Workshop SIS-VSP 2011 Il conto satellite sulle famiglie può essere integrato ai conti per settore istituzionale in tutta la sua articolazione e alla SUT di contabilità nazionale, per ottenere una misura estesa della produzione nazionale. I dati elaborati per un CSF devono essere aggregati tra le varie categorie di attività di produzione familiare e devono essere compatibili con i dati di Contabilità Nazionale, al fine di descrivere e analizzare l'economia nel suo complesso.
11. Rome, April 28-29 2011 NUOVE MISURE PER LE POLICY Workshop SIS-VSP 2011
12. Rome, April 28-29 2011 NUOVE MISURE PER LE POLICY Workshop SIS-VSP 2011
13. Rome, April 28-29 2011 Questioni aperte Workshop SIS-VSP 2011 Ancora non esistono definizioni e misure condivise sul lavoro non pagato delle famiglie. Occorre un ampio consenso che possa portare a linee guida e standard internazionali, fino ad allora i paesi hanno le raccomandazioni di EUROSTAT a fini di comparabilità internazionale.
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Editor's Notes
Nel sistema dei conti nazionali (SNA) tutti i consumi di beni e servizi da parte delle famiglie hanno la natura di consumo finale. Invece, in un CSF, alcuni consumi possono risultare intermedi rispetto alla finalità principale. Non è facile assegnare i beni e servizi ai consumi intermedi piuttosto che a consumi finali, quindi prima di procedere all’assegnazione è necessario porsi le seguenti domande: quali sono nel nostro paese i processi di produzione? Che tipo di prodotti sono offerti sul mercato? Quali fonti di dati sono disponibili? Inoltre, l’acquisto di alcuni beni durevoli deve essere considerato come un investimento per la produzione e rispetto ad esso, al pari di quanto avviene per gli investimenti delle imprese, deve essere valutato l’ammortamento. In famiglia si possono distinguere i seguenti tipi di beni capitale: abitazioni, altre strutture, macchinari e attrezzature. Il capitale fisso delle famiglie è un fattore importante per capire i cambiamenti nella produttività del lavoro in famiglia. Come nelle imprese un aumento della quantità di beni di investimento delle famiglie rappresenta un potenziale aumento di produttività.