Fase 2: il grande piano per la mobilità di TorinoChiara Appendino
Le nostre abitudini di spostamento saranno tra le prime che verranno toccate nella cosiddetta Fase 2 che ci attende.
Da settimane dunque, a Torino, stiamo lavorando a un grande piano complessivo per rimodulare la mobilità sulla base delle nuove esigenze.
Un piano che sappia coniugare e rispondere pienamente alla necessità di tutela della salute collettiva e alle esigenze dei cittadini.
Ve lo presentiamo in queste slide.
Il brevetto consente di realizzare un accoppiamento meccanico tra veicoli in modo da garantire sicurezza e operatività di un convoglio anche di 10 mezzi in grado di circolare come fosse un veicolo unico. Questa tecnologia consente pertanto ad un unico conducente nel veicolo di testa di comandare automaticamente i veicoli collegati al seguito
Progetto Mobilità, riprendiamoci i nostri litoralieAmbiente
CITTÀ SOSTENIBILI
A cura del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, eAmbiente ed Ecomondo.
Intervento di Gabriella Chiellino, AD di eAmbiente Srl
Fase 2: il grande piano per la mobilità di TorinoChiara Appendino
Le nostre abitudini di spostamento saranno tra le prime che verranno toccate nella cosiddetta Fase 2 che ci attende.
Da settimane dunque, a Torino, stiamo lavorando a un grande piano complessivo per rimodulare la mobilità sulla base delle nuove esigenze.
Un piano che sappia coniugare e rispondere pienamente alla necessità di tutela della salute collettiva e alle esigenze dei cittadini.
Ve lo presentiamo in queste slide.
Il brevetto consente di realizzare un accoppiamento meccanico tra veicoli in modo da garantire sicurezza e operatività di un convoglio anche di 10 mezzi in grado di circolare come fosse un veicolo unico. Questa tecnologia consente pertanto ad un unico conducente nel veicolo di testa di comandare automaticamente i veicoli collegati al seguito
Progetto Mobilità, riprendiamoci i nostri litoralieAmbiente
CITTÀ SOSTENIBILI
A cura del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, eAmbiente ed Ecomondo.
Intervento di Gabriella Chiellino, AD di eAmbiente Srl
L’invenzione consiste in un impianto a circuito chiuso di rigassificazione del GNL utilizzato da veicoli terrestri in grado di recuperare energia convertibile in lavoro a partire dalla risorsa fredda, in misura corrispondente all’8-10% del potere calorifero del combustibile
Negli ultimi anni, soprattutto a seguito del dieselgate del 2015, sono aumentate le notizie di stampa relative alle decisioni delle case auto di abbandonare la motorizzazione diesel e di passare a quella elettrica; ad esempio Fiat Chrysler potrebbe dire addio al diesel per le auto passeggeri entro il 2022; entro quattro anni sedici fabbriche VW saranno dedicate alle auto a zero emissioni; si prevede che nel 2030 le auto elettriche nel mondo saranno 164 milioni; l’aumento degli investimenti attuali e futuri ha fatto triplicare in due anni i prezzi di litio e cobalto necessari per le batterie. A queste tendenza si associano, nei mesi invernali, le limitazioni al traffico per ridurre l’inquinamento atmosferico nelle città, contro cui le vetture elettriche sarebbero una delle soluzioni più efficaci.
Il seminario vuole allora essere una riflessione informata e critica su alcuni punti nodali: qual è il rapporto auto/inquinamento? L’auto elettrica è l’unica soluzione per ridurre l’inquinamento o esistono alternative di breve, medio periodo? Quali le controindicazioni e limiti alla diffusione dell’elettrico? Quali saranno i tempi della diffusione? In quali aree si concentrerà maggiormente?
Di Giancarlo Michellone
L’invenzione consiste in un impianto a circuito chiuso di rigassificazione del GNL utilizzato da veicoli terrestri in grado di recuperare energia convertibile in lavoro a partire dalla risorsa fredda, in misura corrispondente all’8-10% del potere calorifero del combustibile
Negli ultimi anni, soprattutto a seguito del dieselgate del 2015, sono aumentate le notizie di stampa relative alle decisioni delle case auto di abbandonare la motorizzazione diesel e di passare a quella elettrica; ad esempio Fiat Chrysler potrebbe dire addio al diesel per le auto passeggeri entro il 2022; entro quattro anni sedici fabbriche VW saranno dedicate alle auto a zero emissioni; si prevede che nel 2030 le auto elettriche nel mondo saranno 164 milioni; l’aumento degli investimenti attuali e futuri ha fatto triplicare in due anni i prezzi di litio e cobalto necessari per le batterie. A queste tendenza si associano, nei mesi invernali, le limitazioni al traffico per ridurre l’inquinamento atmosferico nelle città, contro cui le vetture elettriche sarebbero una delle soluzioni più efficaci.
Il seminario vuole allora essere una riflessione informata e critica su alcuni punti nodali: qual è il rapporto auto/inquinamento? L’auto elettrica è l’unica soluzione per ridurre l’inquinamento o esistono alternative di breve, medio periodo? Quali le controindicazioni e limiti alla diffusione dell’elettrico? Quali saranno i tempi della diffusione? In quali aree si concentrerà maggiormente?
Di Giuseppe Giulio Calabrese
Ecco le slide che abbiamo utilizzato per presentare il progetto viabilistico di Viale Cadorna.
Il progetto, gli obiettivi e tutte le valutazioni a riguardo sono presentate in maniera oggettiva a partire dal PGTU e dal contenuto del progetto redatto da Polinomia.
GREEN MOVING N°1 - Ridurre le emissioni di CO2 e risparmiare sulla benzina? E...Kairos Rainbow Srl
Green Moving è la rivista di Kairos Rainbow destinata a chi si occupa di logistica e trasporti per aiutarli a mantenersi aggiornati sulle soluzioni più innovative e sostenibili del proprio settore.
Per info: info@kairosrainbow.it
Scopri di più: https://www.treedom.net/it/organization/kairos-rainbow-srl/event/greenmoving
https://kairosrainbow.it/
Le bici nella logistica urbana - Federico Liacyclecities
A presentation of the bicycle role in the logistics schemes for Cityteck 2013.
Author: Federico Lia (Poliedra, Politecnico di Milano)
Language: Italian
Originally published at the following link: http://www.bikeitalia.it/wp-content/uploads/2013/10/Lia.pdf
“Dai PUMS e dai PULS delle città italiane l’impegno alla decarbonizzazione”Marco Talluri
Intervento effettuato nell’ambito del seminario online organizzato da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) il 22 gennaio 2024 sul tema “L’elettrificazione del trasporto merci in Italia”
I servizi di ricarica Duferco Energia: il circuito nazionale complementare ai...Tesla Club Italy
20 Supercharger (per 132 punti totali) oltre a quelli in realizzazione sono un riferimento prestazionale e fidato per viaggiare con una Tesla, così come circa 170 destination charging sono un punto di approdo sicuro dove dormire o pranzare o parcheggiare avendo a disposizione la ricarica della propria auto. Il circuito di ricarica di Duferco Energia offre la possibilità di ricaricare su ulteriori 1500 punti in tutta Italia di cui 678 Tipo 2 22 kW, 9 Chademo e 2 Combo. Oltre a questo è in fase di sviluppo una rete sempre più diffusa e capillare di ‘Strutture Amiche’ attrezzate per offrire ai propri clienti un adeguato servizio di ricarica durante la sosta. Il tutto con un piano di sviluppo sfidante e determinato, un help desk attivo h24 7/7 in tre lingue e un servizio sempre più facile, multiaccesso e personalizzato su misura per il singolo utente o la singola azienda.
Progetto San Salvario Ecoquartieri
Presentazione introduttiva al tavolo mobilità. Casi studio di ecoquartieri in Europa.
Domenico De Leonardis, Francesco Mele
Associazione Ecoquartieri per l'Italia
http://www.ecoquartieriperlitalia.it
L’invenzione consiste in un impianto a circuito chiuso di rigassificazione del GNL utilizzato da veicoli terrestri in grado di recuperare energia convertibile in lavoro a partire dalla risorsa fredda, in misura corrispondente all’8-10% del potere calorifero del combustibile
Negli ultimi anni, soprattutto a seguito del dieselgate del 2015, sono aumentate le notizie di stampa relative alle decisioni delle case auto di abbandonare la motorizzazione diesel e di passare a quella elettrica; ad esempio Fiat Chrysler potrebbe dire addio al diesel per le auto passeggeri entro il 2022; entro quattro anni sedici fabbriche VW saranno dedicate alle auto a zero emissioni; si prevede che nel 2030 le auto elettriche nel mondo saranno 164 milioni; l’aumento degli investimenti attuali e futuri ha fatto triplicare in due anni i prezzi di litio e cobalto necessari per le batterie. A queste tendenza si associano, nei mesi invernali, le limitazioni al traffico per ridurre l’inquinamento atmosferico nelle città, contro cui le vetture elettriche sarebbero una delle soluzioni più efficaci.
Il seminario vuole allora essere una riflessione informata e critica su alcuni punti nodali: qual è il rapporto auto/inquinamento? L’auto elettrica è l’unica soluzione per ridurre l’inquinamento o esistono alternative di breve, medio periodo? Quali le controindicazioni e limiti alla diffusione dell’elettrico? Quali saranno i tempi della diffusione? In quali aree si concentrerà maggiormente?
Di Giancarlo Michellone
L’invenzione consiste in un impianto a circuito chiuso di rigassificazione del GNL utilizzato da veicoli terrestri in grado di recuperare energia convertibile in lavoro a partire dalla risorsa fredda, in misura corrispondente all’8-10% del potere calorifero del combustibile
Negli ultimi anni, soprattutto a seguito del dieselgate del 2015, sono aumentate le notizie di stampa relative alle decisioni delle case auto di abbandonare la motorizzazione diesel e di passare a quella elettrica; ad esempio Fiat Chrysler potrebbe dire addio al diesel per le auto passeggeri entro il 2022; entro quattro anni sedici fabbriche VW saranno dedicate alle auto a zero emissioni; si prevede che nel 2030 le auto elettriche nel mondo saranno 164 milioni; l’aumento degli investimenti attuali e futuri ha fatto triplicare in due anni i prezzi di litio e cobalto necessari per le batterie. A queste tendenza si associano, nei mesi invernali, le limitazioni al traffico per ridurre l’inquinamento atmosferico nelle città, contro cui le vetture elettriche sarebbero una delle soluzioni più efficaci.
Il seminario vuole allora essere una riflessione informata e critica su alcuni punti nodali: qual è il rapporto auto/inquinamento? L’auto elettrica è l’unica soluzione per ridurre l’inquinamento o esistono alternative di breve, medio periodo? Quali le controindicazioni e limiti alla diffusione dell’elettrico? Quali saranno i tempi della diffusione? In quali aree si concentrerà maggiormente?
Di Giuseppe Giulio Calabrese
Ecco le slide che abbiamo utilizzato per presentare il progetto viabilistico di Viale Cadorna.
Il progetto, gli obiettivi e tutte le valutazioni a riguardo sono presentate in maniera oggettiva a partire dal PGTU e dal contenuto del progetto redatto da Polinomia.
GREEN MOVING N°1 - Ridurre le emissioni di CO2 e risparmiare sulla benzina? E...Kairos Rainbow Srl
Green Moving è la rivista di Kairos Rainbow destinata a chi si occupa di logistica e trasporti per aiutarli a mantenersi aggiornati sulle soluzioni più innovative e sostenibili del proprio settore.
Per info: info@kairosrainbow.it
Scopri di più: https://www.treedom.net/it/organization/kairos-rainbow-srl/event/greenmoving
https://kairosrainbow.it/
Le bici nella logistica urbana - Federico Liacyclecities
A presentation of the bicycle role in the logistics schemes for Cityteck 2013.
Author: Federico Lia (Poliedra, Politecnico di Milano)
Language: Italian
Originally published at the following link: http://www.bikeitalia.it/wp-content/uploads/2013/10/Lia.pdf
“Dai PUMS e dai PULS delle città italiane l’impegno alla decarbonizzazione”Marco Talluri
Intervento effettuato nell’ambito del seminario online organizzato da ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) il 22 gennaio 2024 sul tema “L’elettrificazione del trasporto merci in Italia”
I servizi di ricarica Duferco Energia: il circuito nazionale complementare ai...Tesla Club Italy
20 Supercharger (per 132 punti totali) oltre a quelli in realizzazione sono un riferimento prestazionale e fidato per viaggiare con una Tesla, così come circa 170 destination charging sono un punto di approdo sicuro dove dormire o pranzare o parcheggiare avendo a disposizione la ricarica della propria auto. Il circuito di ricarica di Duferco Energia offre la possibilità di ricaricare su ulteriori 1500 punti in tutta Italia di cui 678 Tipo 2 22 kW, 9 Chademo e 2 Combo. Oltre a questo è in fase di sviluppo una rete sempre più diffusa e capillare di ‘Strutture Amiche’ attrezzate per offrire ai propri clienti un adeguato servizio di ricarica durante la sosta. Il tutto con un piano di sviluppo sfidante e determinato, un help desk attivo h24 7/7 in tre lingue e un servizio sempre più facile, multiaccesso e personalizzato su misura per il singolo utente o la singola azienda.
Progetto San Salvario Ecoquartieri
Presentazione introduttiva al tavolo mobilità. Casi studio di ecoquartieri in Europa.
Domenico De Leonardis, Francesco Mele
Associazione Ecoquartieri per l'Italia
http://www.ecoquartieriperlitalia.it
Progetto Mobilità, riprendiamoci i nostri litoralieAmbiente
Convegno: CITTA' SOSTENIBILI
Intervento di Bruno Villavecchia - Direttore Ambiente Villavecchia, Direttore Ambiente e Energia Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio
Verso una città a zero emissioni. I PUMS delle citta metropolitane a confronto.Marco Talluri
Intervento al convegno promosso da Kyoto Club, Istituto Inquinamento Atmosferico del CNR, in collaborazione con la Campagna Clean Cities, il 5 ottobre 2022 nell’ambito di ExpoMove, mobilità elettrica e sostenibile alla Fortezza da Basso di Firenze.
Nell'intervento alcune anticipazioni - relative alle città di Torino, Genova, Bologna, Firenze e Prato ed all’insieme delle 14 città metropolitane - del rapporto che Kyoto Club, in collaborazione con la Campagna Clean Cities, sta predisponendo, che analizza i PUMS in relazione agli obiettivi di decarbonizzazione e quindi alle azioni che le città hanno pianificato nei PUMS riguardo al potenziamento del trasporto pubblico non inquinante, al ripensamento dell’assetto urbano privilegiando la mobilità attiva, alla diminuzione del del parco veicolare privato ed alla sua elettrificazione, allo sviluppo dei servizi di mobilità condivisa, alle misure di limitazione della circolazione dei veicoli privati più inquinanti.
L'innovativo cityrunner Solingo è ecosostenibile, con oltre 115 km di autonomia, e made in Italy. Lo stabilimento destinato alla produzione, situato a Bologna, si sviluppa su 7.100 mq e opera in una logica full ZEB (Zero Energy Building).
ZED is a new logistics model at zero emissions (CO2), with a break-even energy balance and economic savings prospects for the distribution of FMCG (beverage), within large metropolitan areas and Limited Traffic Zones of Rome through the integrated use of renewable energy sources and innovative technologies, specifically HUBs and TPs that use solar energy (photovoltaic modules) for supply power of electrical vehicles and fast charging towers....
This document summarizes the L.E.Z. PROJECT, which aims to implement a new zero-emission logistics model for distributing goods within large cities using renewable energy and innovative technologies. The project involves establishing hubs and transit points powered by solar panels that can charge electric vehicles and replace batteries quickly. Over 3,000 hours have been spent developing the executive project with 30 experts. The goals are to validate the model as the best environmental solution, make it repeatable, favor new technologies, achieve cost savings compared to traditional logistics, and reduce emissions. Research will focus on fast charging stations, energy recovery, new distribution models, and automation. The model will be tested in Rome, Trento, and Catania. The
2. • CHI E’ MANCINELLI
• MISSIONE
• CONTESTO
• PRINCIPALI OBIETTIVI
• BREVE DESCRIZIONE PROGETTO
• RICERCA SCIENTIFICA (FOCUS)
• RAPPRESENTAZIONE MODELLO
• PARTNER DI PROGETTO
• FORNITORI POTENZIALI
• VEICOLI ELETTRICI
• VANTAGGI PER L’AMBIENTE
• VALORE AGGIUNTO
• CRONOGRAMMA
3. La società Mancinelli è nata negli anni
'60, come azienda di trasporto di
fertilizzanti per il settore agricolo
Oggi l'azienda, con
l'arrivo di Arturo e
Adriano Mancinelli si è
trasformata in una
holding specializzata in
Logistica di Beni di
Largo Consumo (FMCG)
MANCINELLI recentemente ha aderito alla piattaforma
internazionale EcoVadis, leader internazionale nel settore per la
valutazione, il controllo e la certificazione della supply chain,
con l'obiettivo di migliorare le politiche ambientali e le
performance ecosostenibili
www.mancinellitrasporti.it
4. “ Implementare un nuovo modello logistico a emissioni
zero (CO2), con bilancio energetico in pareggio e con
prospettive di risparmio economico, per servire il FMCG
(bevande) nelle grandi aree metropolitane e Zone a
Traffico Limitato di ROMA, attraverso l'utilizzo integrato di
fonti energetiche rinnovabili e tecnologie innovative ...…”
“ Implementare un nuovo modello logistico a emissioni
zero (CO2), con bilancio energetico in pareggio e con
prospettive di risparmio economico, per servire il FMCG
(bevande) nelle grandi aree metropolitane e Zone a
Traffico Limitato di ROMA, attraverso l'utilizzo integrato di
fonti energetiche rinnovabili e tecnologie innovative ...…”
5. “... In particolare HUB e TP
che utilizzano l'energia solare
per alimentare veicoli
elettrici e torrette per la
ricarica rapida degli
automezzi ”
“... In particolare HUB e TP
che utilizzano l'energia solare
per alimentare veicoli
elettrici e torrette per la
ricarica rapida degli
automezzi ”
6. E 'stato stimato che l'impatto del trasporto delle merci
rappresenta oltre l'8% delle emissioni globali di CO2.
Nel settore dei trasporti su
strada, la quantità di energia
utilizzata per il trasporto di
merci sta crescendo ad un ritmo
superiore rispetto a quello di
auto e bus; entro il 2020
nell'Unione Europea potrebbe
superarlo…
La movimentazione delle merci potrebbe generare nel 2050 fino
al 30% del totale delle emissioni di CO2, anche tenendo conto
del miglioramento dell'efficienza energetica *
* Kahn Ribeiro, Kobayashi, McKinnon 2010
7. Nel centro storico di Roma, 25.000 veicoli circolano tutti i giorni; Il
60% di questi veicoli (15.000) genera 35.000 attività di carico e
scarico delle merci, mentre il restante 40% attraversa la zona
interna della città senza fermarsi*. Il 99,5% dei veicoli non sono
ecosostenibili ... tra le principali cause di inquinamento
atmosferico di Roma ... *Valeri e Stathopoulos 2010
8. Certificare il progetto ZED come la migliore soluzione
logistica ecosostenibile per la distribuzione fisica
nelle ZTL* (CO2 = 0);
Rendere il progetto ZED ripetibile / riproducibile;
Raggiungere un BEP (break even point) < 5 anni;
Raggiungere costi gestionali minori rispetto al
«modello logistico tradizionale» del 10-15%.
* ZTL = Zona a Traffico Limitato
9. Distribuire più di 1.000
spedizioni al giorno nelle zone ZTL
di Roma, partendo da un
magazzino situato a 15 km dal
centro della città (Via Tiburtina).
Il magazzino sarà coperto con
3.000 mq di pannelli fotovoltaici e
fornirà energia (DC – diretta) a 15
veicoli elettrici e ad alcune
torrette a ricarica normale e rapida.
I 15 veicoli elettrici
(inizialmente) avranno
una capacità di carico
utile di 2,0 t, una
autonomia a pieno
carico di almeno 110
km e la possibilità di
superare pendenze
superiori al 20%;
questi veicoli elettrici
potranno consegnare
nelle ZTL anche 2
volte al giorno.
10. HUB e TP alimentati da
pannelli fotovoltaici
risparmio energetico dovuto
all'eliminazione delle perdite
per l'assorbimento degli
inverter in doppia conversione
tra corrente alternata e
continua (DC-AC)
Progettazione di piattaforme
logistiche energetiche integrate
vedi direttiva sull'efficienza
energetica degli edifici
Torrette a ricarica
rapida per veicoli
elettrici fino a 3,5
ton payload
(obiettivo 30-40
minuti x automezzo)
11. Stazioni per la
sostituzione rapida
delle batterie di
veicoli elettrici con
portata utile fino a
3,5 ton (TBD)
Dashboard per il
controllo del
modello logistico
integrato «smart
HB e TP (TBD)»
Recupero di energia su veicoli
elettrici di portata utile fino a 3,5
ton attraverso sistemi avanzati di
frenatura e piezoelettrico
(autonomia fino a 160 km)
13. DEPT. DIAEE - STAFF
• 60 Professori
• 20 Ricercatori
• 40 Studenti Ph.D
PROGETTI DI RICERCA
• 100 progetti/anno
• 6M€/anno
STAFF DI PROGETTO EV
• 8 Professori
• 2 Ricercatori
PROGETTI «ON GOING»
• LEZ – Logistica Emissioni Zero
• Progetto UE - impatto dei veicoli
elettrici sulla rete elettrica
www.uniroma1.it
EV = Electric Vehicle
14. BIP – Best Ideas
& Projects è una
Associazione
Scientifica (50
esperti), che si
occupa di
trasferimento
tecnologico,
fungendo da
interconnessione
tra Ricerca
Scientifica,
Università e PMI.
BIP promuove il principio dello sviluppo
sostenibile nelle sue tre componenti
fondamentali: ambientale, economico e
sociale.
BIP è specializzata nella progettazione e
realizzazione di Progetti di Logistica
Green (LEZ - Logistica Emissioni Zero)
www.bip-group.it
17. L‘implementazione del progetto ZED comporterà una
riduzione delle emissioni di CO2, il cui effetto corrisponderà
ad un rimboschimento di circa 205 ettari (da confermare)
ROMA
18. ZED l'unico modello logistico-distributivo in cui
l'energia che alimenta i veicoli elettrici non
proviene da combustibili fossili ma da fonti
rinnovabili…
ZED l'unico modello logistico-distributivo a
emissioni zero (CO2) magazzino + trasporti...
ZED l'unico modello logistico-distributivo che
funziona anche senza finanziamento pubblico...