Cambiamenti climatici, scelte energetiche e nuovi conflitti
1. Cambiamenti climatici, scelte energetiche e nuovi conflitti ECOLOGIA E SCELTE ENERGETICHE: UNA RISPOSTA ALLE CRISI ? Mario Agostinelli, Parma, 7 ottobre 2010
5. Riserve di energia solare (annuali) > 2130 TWh entro il 2020 Africa > 450 TWh Asia – Oceania > 270 TWh Latin America > 270 TWh Middle East > 200 TWh India: > 180 TWh Australia – Japan - NZ > 130 TWh Europe > 90 TWh North America > 180 TWh China > 220 TWh East Europe – Ex URSS > 130 TWh Based on data from B. Dessus & UNESCO ’s Summer School of rural electrification Yearly kWh by m² 1200 1700 1950 2450 850 600
13. Emissions of CO 2 per capita and per US$ of GDP Figure SPM 3a: Distribution of regional per capita GHG emissions (all Kyoto gases) over the population of different country groupings in 2004 (adapted from Bolin and Kheshgi, 2001) using IEA and EDGAR 3.2 database information. 100 year GWPs from IPCC 1996 (SAR) were used to convert emissions to CO2-eq. (cf. UNFCCC reporting guidelines) Figure SPM 3b: Distribution of regional GHG emissions (all Kyoto gases) per US$ of GDPppp over the GDP of different country groupings in 2004 using IEA and EDGAR 3.2 database information. 100 year GWPs from IPCC 1996 (SAR) were used to convert emissions to CO2-eq. (cf. UNFCCC reporting guidelines)
16. Weiss and Overpeck, University of Arizona Sea Level +6M London Southampton Birmingham Manchester
17. Sea Level +6M New York City Long Beach Atlantic City Wildwood Montauk New Haven Weiss and Overpeck, University of Arizona
18. Weiss and Overpeck, University of Arizona Sea Level +6M Amsterdam Rotterdam Haarlem Uitrecht The Hague
19. Firenze 29 maggio 2009 Uno sguardo oltre la crisi: le opportunità delle rinnovabil In base ai risultati dei convenzionali modelli economici, il Rapporto prevede che se non interverremo , il costo complessivo e i rischi delle mutazioni climatiche equivarranno ad una perdita del cinque per cento del prodotto nazionale lordo annuo globale, da oggi e per sempre. Se si considera una gamma più ampia di rischi e conseguenze, si calcola che il danno potrebbe arrivare fino al 20% del prodotto nazionale lordo, o anche di più. Mentre il costo di un intervento, che riduca le emissioni di gas nocivi per evitare le conseguenze peggiori delle mutazioni climatiche, può essere contenuto nell'1% circa del prodotto nazionale lordo mondiale annuo. Rapporto Stern
20. LA CRISI ATTUALE (crisi da finanziaria a economica e strutturale) Popolazione mondiale molto elevata Alto consumo di energia fossile Rifiuti, inquinamento e distruzione dell’ambiente Perdita di biodiversità e agricoltura industriale elevatissimi costi di “riparazione” e concentrazione dei danni in aree povere
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23. LA TERRA E ’ MALATA Come ferite non curate, le macchie rosse che indicano concentrazioni elevate di NO 2 (generato dalla combustione), coincidono con le zone più industrializzate: le principali città del Nord America e dell'Europa . In particolare in Italia, tutta la zona della Pianura Padana presenta valori altissimi.
24. Commissione Europea 2005: Valutazione di impatto della strategia sulla qualità dell’aria SEC (2005) 1133 Riduzione dell’aspettativa di vita in Europa attribuibile all’inalazione di PM2.5, per le emissioni dell’anno 2000 (fonte: IIASA). mesi
26. Percentage change in average crop yields for the climate change scenario. Effects of CO 2 are taken into account. Crops modeled are: wheat, maize and rice. Jackson Institute, University College London / Goddard Institute for Space Studies / International Institute for Applied Systems Analysis Variazioni delle produttività agricole (previsioni 2020 ,2050 e 2080)
29. USA 12 Eritrea 0,35 L’IMPRONTA ECOLOGICA IN DIVERSI PAESI
30. Disoccupazione Firenze 29 maggio 2009 Uno sguardo oltre la crisi: le opportunità delle rinnovabil I dati relativi al 2009 mostrano che i mercati del lavoro continuano a deteriorarsi in reazione alla crisi economica. La disoccupazione è in aumento, le offerte di lavoro sono ancora in calo e le imprese continuano ad annunciare sostanziali riduzioni di posti di lavoro in diversi settori... Le ultime previsioni della Commissione Europea registrano una contrazione dell’occupazione del 2,6% nel 2009 e di un ulteriore 1,4% nel 2010, che equivale a circa 8 milioni e mezzo di perdite di posti di lavoro per i due anni considerati.
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32. Domanda di energia e sviluppo demografico 0 5 10 15 20 25 30 1990 2000 2010 2020 2030 2040 2050 World Primary Energy Sources (Gtoe) 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 World Population (Billions) Other Renewable Biomass Nuclear Gas Oil Coal Population
33. La fase di declino è già iniziata? Fonte : World Energy Council (www.worldenergy.org)
57. Cella fotovoltaica La tecnologia fotovoltaica consente la trasformazione diretta della luce solare in energia elettrica utilizzando materiali semiconduttori (in particolare silicio).
58. UN NUOVO SISTEMA DI RELAZIONI RETI CORTE RETI CORTE RETI CORTE RETI CORTE = RINNOVABILI RETI LUNGHE = RISPARMIO E COLLETTIVO
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62. UNA POLITICA INDUSTRIALE IL PMS ARESE; ...EXPO 2015? Hydrogen Community Distretto energetico Distretto della Mobilità Sostenibile DSS per la gestione del traffico Idrogeno: tecnologie di produzione e distribuzione Combustibili alternativi Auto “ecologica”: propulsori ibridi, bi-fuel, a metano, a idrogeno
67. Possibilità offerte da 20/20/20 Firenze 29 maggio 2009 Uno sguardo oltre la crisi: le opportunità delle rinnovabil Le politiche energetiche del cosiddetto pacchetto Clima - Energia “20-20” entro il 2020 potranno garantire un’opportunità di business e di sviluppo occupazionale. La finestra di investimento in tecnologie rinnovabili nel settore elettrico nello scenario condizionato dalle politiche del pacchetto Clima-Energia raggiunge per l’Italia un valore complessivo di circa 100 miliardi di euro nei prossimi dodici anni, con un valore medio annuo di più di 8 miliardi di euro. Il potenziale occupazionale totale potrebbe raggiungere le 250.000 unità lavorative nel 2020. (GSE-Bocconi)
68. Firenze 29 maggio 2009 Uno sguardo oltre la crisi: le opportunità delle rinnovabil
69. Benefici economici Firenze 29 maggio 2009 Uno sguardo oltre la crisi: le opportunità delle rinnovabil (99.956.598 €)
70. Benefici ambientali (anno 2008) Firenze 29 maggio 2009 Uno sguardo oltre la crisi: le opportunità delle rinnovabil 200.000.000 kWh 540 gr / kWh 108.000 Tonnellate di CO2 Debito evitato: 1.566.000 € ( a 14,50 €/tCO2 )
73. Firenze 29 maggio 2009 Uno sguardo oltre la crisi: le opportunità delle rinnovabil
74. Sistemi centralizzati di distribuzione dell’energia elettrica: monodirezionali alquanto rigidi piuttosto costosi poco efficienti vulnerabili Sistemi interconnessi decentrati territoriali: bidirezionali flessibili più economici più efficienti più resilienti aperti (via super smart grids) anche verso la sponda sud del Mediterraneo SMART GRIDS Sistemi attuali Sistemi efficienti futuri:
Una volta ottimizzate alcune tecnologie, infatti, quelle di taglia piccola andranno sul mercato finale e lasciate alla libera volontà del cittadino di scegliere se acquistarle selezionando il prodotto a lui più confortevole. Questo significa che design e interfaccia avranno una grande influenza sulla scelta finale.