Slide sull'uso di Twitter nella promozione della salute e nella prevenzione dell'uso di sostanze psicoattive (Progetto Tweer Education). Materiali presentati a Didamatica 2011.
FM PARFÜMÖK – varázslatos illatszerek
• 150 parfüm és eau de parfum széles kínálata, amelyek kivételesen hosszan tartó illatukat magasillóolaj tartalmuknak köszönhetik (parfümök esetén 20 - 30%, eau de parfum esetén 16 - 24%)
• parfümolajos testápolók, tusfürdők, golyós dezodorok és kézkrémek, amelyek legnépszerűbb illatainkkal harmonizálnak
10 Imperatives for Charting a New B2B Marketing CourseMarketingProfs
Don't you hate it when you get home from a conference with your head full of ideas but you aren't sure where to start? Attendees at the MarketingProfs B2B Forum in Boston can start right here, with these 10 imperatives gleaned from the June 2011 event in Boston.
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• parfümolajos testápolók, tusfürdők, golyós dezodorok és kézkrémek, amelyek legnépszerűbb illatainkkal harmonizálnak
10 Imperatives for Charting a New B2B Marketing CourseMarketingProfs
Don't you hate it when you get home from a conference with your head full of ideas but you aren't sure where to start? Attendees at the MarketingProfs B2B Forum in Boston can start right here, with these 10 imperatives gleaned from the June 2011 event in Boston.
"Educatori 2.0. I social media nella promozione della salute"Marco Vagnozzi
Intervento al Seminario Franco-Italiano di Didattica ed Educazione (SFIDE - IX), tenutosi a Genova, al Dipartimento di Lingue e Culture Moderne, venerdì 29 novembre 2013.
Tema principale della presentazione è il rapporto tra i social media e la professione dell'educatore, con particolare riguardo all'educazione intesa come promozione della salute e prevenzione dei comportamenti a rischio in adolescenza. L'intervento contiene riflessioni teoriche e spunti tratti da una ricerca sull'uso del Web 2.0 nella promozione della salute.
Comunicazione sanitaria ai tempi dei social network sitesAlessandro Lovari
Slide dell'intervento al corso di formazione organizzato dalla Regione Emilia Romagna sul tema "I social media per la comunicazione in Sanità", in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti. Le slide contengono i risultati dell'Osservatorio su social media e ASL dell'Università di Sassari, cattedra di comunicazione pubblica, Dipartimento PolComIng.
Twitter: un servizio di microblogging per monitorare, un social network per disseminare informazioni.
I vaccini: come ne parlano gli italiani via Twitter? Quali sono le fonti in grado di influenzarne le opinioni?
Psicologia: relazioni e comunicazione nelle nuove tecnologieLuca Mazzucchelli
in che modo le nuove tecnologie infulenzano la nostra comunicazione e la modalità di relazionarci con gli altri?
E che implicazioni può avere questo sullo sviluppo di psicopatologie?
in questo intervento Luca Mazzucchelli fa il punto su quanto sta succedendo nel mondo e in particolare in Italia: attenzione particolare è dedicata al riolo che i professionisti della salute possono svolgere in questo contesto, per sfruttare a loro vantaggio le nuove tecnologie.
13° Conferenza Nazionale di statistica 4-5-6 luglio 2018
SESSIONI PARALLELE - LA PALESTRA DELLE CONOSCENZE
Centro Congressi Ergife via Aurelia 619 Roma
Pregi e difetti del Web 2.0: cosa ne pensano i professionisti della salute? ...Giuseppe Fattori
Chi si occupa di promozione della salute e
di marketing sociale ha iniziato da qualche
anno ad esplorare e ad utilizzare nella
propria attività gli strumenti e i canali del
web 2.0.
La tendenza per alcuni è stata però quella
di utilizzare il web “prematuramente”
senza inserirlo in un piano strategico e
coerente con gli obiettivi di progetti ed
interventi di promozione della salute,
correndo il rischio di diminuire l’efficacia
degli stessi (Thackeray, Neiger, Hanson &
Mckenzie, 2008).
Questo articolo presenta i risultati di
un’indagine qualitativa che ha visto
coinvolti 17 operatori che lavorano nel
campo della promozione della salute,
provenienti da Australia, Canada,
Europa, Nuova Zelanda e Stati Uniti,
con almeno quattro anni alle spalle di
utilizzo sistematico delle piattaforme
web 2.0.
I risultati delle interviste fanno emergere
diversi punti di forza e di debolezza delle
piattaforme sociali utilizzate nel mondo
della salute pubblica.
Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"Alessandro Prunesti
Lo sviluppo incessante di Internet, e in particolare delle tecnologie web 2.0, ha permesso la nascita di una vera e propria cultura della partecipazione mediata dalle tecnologie digitali.
I social network sono la nuova linfa dei rapporti sociali e di quelli imprenditoriali, sviluppano comunicazione, relazioni, partnership tematiche o di gruppo, condivisione di idee e di opinioni, attività interessanti socio-cultural-economiche.
In una parola : permettono la partecipazione del singolo allo sviluppo della società globale.
Il progetto CIVICRATICO può utilizzare i social networking per lo sviluppo complessivo del nostro Paese,
nelle forme e nei modi che saranno oggetto di approfondimento in questo convegno.
I Relatori:
Modera: Dr.ssa Adriana Apicella, Direttore Responsabile Civicrazia TV
Apertura lavori: Dr.ssa Germana Burgarella, Fondatrice Gruppo Giovani Professionisti e Imprenditori
Prof. Enrico Menduni, Docente Media Digitali, Università Roma Tre
Prof. Alessandro Prunesti, Docente School Business del Sole 24h
Dr..Angelo Deiana, Presidente Comitato Scientifico Co.LAP.
Dr. Diego Giovinazzo, Segretario Generale Confimpresa
Avv. Antonio Persici, Presidente Unirec
Dott. Alberto Castelvecchi, Editore
Dr.Tony Siino, Responsabile BlogItalia
Roberto Re, Presidente HRD Training Group
Daniela Bonetti, Direttore Nazionale programma F.L.Y. HRD training group
Dr.ssa Lucia Fiorentino, Responsabile Area Comunicazione
Dr. Fabio Picciolini, Segretario Nazionale Adiconsum
Dr. Stefano Loparco, Presidente Dimensione Europea
conclusioni: Avv. Giuseppe Fortunato, Presidente Civicrazia e componente collegio Garante per la Privacy
La rivoluzione digitale porta con sé novità
e trasformazioni che stanno cambiando
anche la “galassia salute”. Le
nuove piattaforme trasformano il modo
in cui i cittadini e gli operatori sanitari
interagiscono quotidianamente; usate
in modo corretto rappresentano una
nuova opportunità per costruire comunità
sostenibili e riorientare i comportamenti.
"Educatori 2.0. I social media nella promozione della salute"Marco Vagnozzi
Intervento al Seminario Franco-Italiano di Didattica ed Educazione (SFIDE - IX), tenutosi a Genova, al Dipartimento di Lingue e Culture Moderne, venerdì 29 novembre 2013.
Tema principale della presentazione è il rapporto tra i social media e la professione dell'educatore, con particolare riguardo all'educazione intesa come promozione della salute e prevenzione dei comportamenti a rischio in adolescenza. L'intervento contiene riflessioni teoriche e spunti tratti da una ricerca sull'uso del Web 2.0 nella promozione della salute.
Comunicazione sanitaria ai tempi dei social network sitesAlessandro Lovari
Slide dell'intervento al corso di formazione organizzato dalla Regione Emilia Romagna sul tema "I social media per la comunicazione in Sanità", in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti. Le slide contengono i risultati dell'Osservatorio su social media e ASL dell'Università di Sassari, cattedra di comunicazione pubblica, Dipartimento PolComIng.
Twitter: un servizio di microblogging per monitorare, un social network per disseminare informazioni.
I vaccini: come ne parlano gli italiani via Twitter? Quali sono le fonti in grado di influenzarne le opinioni?
Psicologia: relazioni e comunicazione nelle nuove tecnologieLuca Mazzucchelli
in che modo le nuove tecnologie infulenzano la nostra comunicazione e la modalità di relazionarci con gli altri?
E che implicazioni può avere questo sullo sviluppo di psicopatologie?
in questo intervento Luca Mazzucchelli fa il punto su quanto sta succedendo nel mondo e in particolare in Italia: attenzione particolare è dedicata al riolo che i professionisti della salute possono svolgere in questo contesto, per sfruttare a loro vantaggio le nuove tecnologie.
13° Conferenza Nazionale di statistica 4-5-6 luglio 2018
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Centro Congressi Ergife via Aurelia 619 Roma
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anno ad esplorare e ad utilizzare nella
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web 2.0.
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senza inserirlo in un piano strategico e
coerente con gli obiettivi di progetti ed
interventi di promozione della salute,
correndo il rischio di diminuire l’efficacia
degli stessi (Thackeray, Neiger, Hanson &
Mckenzie, 2008).
Questo articolo presenta i risultati di
un’indagine qualitativa che ha visto
coinvolti 17 operatori che lavorano nel
campo della promozione della salute,
provenienti da Australia, Canada,
Europa, Nuova Zelanda e Stati Uniti,
con almeno quattro anni alle spalle di
utilizzo sistematico delle piattaforme
web 2.0.
I risultati delle interviste fanno emergere
diversi punti di forza e di debolezza delle
piattaforme sociali utilizzate nel mondo
della salute pubblica.
Presentazione convegno "Impresa e relazioni sociali nei social network"Alessandro Prunesti
Lo sviluppo incessante di Internet, e in particolare delle tecnologie web 2.0, ha permesso la nascita di una vera e propria cultura della partecipazione mediata dalle tecnologie digitali.
I social network sono la nuova linfa dei rapporti sociali e di quelli imprenditoriali, sviluppano comunicazione, relazioni, partnership tematiche o di gruppo, condivisione di idee e di opinioni, attività interessanti socio-cultural-economiche.
In una parola : permettono la partecipazione del singolo allo sviluppo della società globale.
Il progetto CIVICRATICO può utilizzare i social networking per lo sviluppo complessivo del nostro Paese,
nelle forme e nei modi che saranno oggetto di approfondimento in questo convegno.
I Relatori:
Modera: Dr.ssa Adriana Apicella, Direttore Responsabile Civicrazia TV
Apertura lavori: Dr.ssa Germana Burgarella, Fondatrice Gruppo Giovani Professionisti e Imprenditori
Prof. Enrico Menduni, Docente Media Digitali, Università Roma Tre
Prof. Alessandro Prunesti, Docente School Business del Sole 24h
Dr..Angelo Deiana, Presidente Comitato Scientifico Co.LAP.
Dr. Diego Giovinazzo, Segretario Generale Confimpresa
Avv. Antonio Persici, Presidente Unirec
Dott. Alberto Castelvecchi, Editore
Dr.Tony Siino, Responsabile BlogItalia
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Daniela Bonetti, Direttore Nazionale programma F.L.Y. HRD training group
Dr.ssa Lucia Fiorentino, Responsabile Area Comunicazione
Dr. Fabio Picciolini, Segretario Nazionale Adiconsum
Dr. Stefano Loparco, Presidente Dimensione Europea
conclusioni: Avv. Giuseppe Fortunato, Presidente Civicrazia e componente collegio Garante per la Privacy
La rivoluzione digitale porta con sé novità
e trasformazioni che stanno cambiando
anche la “galassia salute”. Le
nuove piattaforme trasformano il modo
in cui i cittadini e gli operatori sanitari
interagiscono quotidianamente; usate
in modo corretto rappresentano una
nuova opportunità per costruire comunità
sostenibili e riorientare i comportamenti.
Il blog da risorsa didattica a strumento per la prevenzione del disagio e la ...
Tweer Education
1. TweerEducation: come utilizzare Twitter negli interventi di promozione della salute a scuola Marco Vagnozzi Università degli Studi di Genova – Dottorato in Lingue, Culture e T.I.C. Centro di Solidarietà di Genova – settore Prevenzione del disagio e promozione della salute marcovag83@libero.it
2. Qualche parola su Twitter Nato nel 2006, ha conosciuto una rapidissima espansione negli ultimi 2 anni in tutto il mondo, diventando un importante strumento di comunicazione In Italia circa 1,3 milioni di utenti. Complessivamente pare ancora poco utilizzato dagli adolescenti [Lenhartet al, 2010] E’ classificabile come microbloggingin quanto possiede alcune caratteristiche dei blog (permalink, post in ordine cronologico inverso, ecc.), ma anche alcune differenze importanti (140 caratteri, niente tag o categorie ecc.) E’ adatto ad una comunicazione rapida e soprattutto sintetica [Conti, 2010] Esperienze di uso del microblogging nell’insegnamento delle lingue straniere. Evidenze d’efficacia per quanto riguarda lo sviluppo delle competenze comunicative e culturali (Borauet al, 2009). Promozione di una didattica socio-costruttivista con un ruolo attivo dello studente.
3. Promozione della salute e nuove tecnologie Risultati contrastanti nell’applicazione delle nuove tecnologie in interventi terapeutici a distanza già negli anni ‘90 (e-therapy) Realizzazione di siti e portali istituzionali dedicati ai comportamenti a rischio (approccio informativo, top – down) Diffusione della media education. I media diventano oggetto di studio e di intervento, con l’idea che il formatore eserciti un ruolo di “accompagnamento educativo” dell’adolescente [Rivoltella, 2006]. Possibile applicazione dei nuovi media in ambito di prevenzione, specie nel campo della prevenzione universale e primaria, dove è richiesto non solo l’incremento delle conoscenze, ma soprattutto la partecipazione attiva dei ragazzi [Vagnozzi, 2011].
4. Il progetto TweerEducation 2 classi superiori di 2 istituti genovesi) Circa 35 ragazzi coinvolti Incontri in presenza alternati ad attività a distanza (blendedlearning) Obiettivi: aumentare le conoscenze sugli aspetti medici e legali connessi al consumo e all’abuso di sostanze psicotrope legali ed illegali ; modificare le percezioni riguardo a tale comportamento a rischio ; sviluppare il pensiero critico Valutazione quantitativa in ingresso ed in uscita mediante modelli di questionari già scientificamente validati e sperimentati (ad es. HealthBelieveQuestionnaire ; ESPAD ecc.) Valutazione qualitativa dei contenuti dei messaggi inseriti su Twitter
5. Attività proposte Commentare risorse segnalate dall’educatore (articoli, immagini, video, link ecc.) e discuterne tra pari Seguire profili Twitter ritenuti significativi per le tematiche proposte Indicare, attraverso parole chiave, gli aspetti principali degli interventi svolti in classe Interagire attraverso “micro meeting” Rielaborare i tweets inseriti realizzando articoli per il blog “Prevenzione 2.0” http://prevenzionecsg.wordpress.com o per il sito “Attiv@mente” http://www.attivamentenoi.it
6. Aspetti da considerare Conoscenze dei ragazzi sui temi proposti Partecipazione ed interazione Student-centeredlearninge sue analogie con la “terapia centrata sul cliente” [Rogers, 1961] Pensiero critico, capacità di resistere alle pressioni verso l’adozione di comportamenti a rischio [Bonino et al, 2003] Possibile sviluppo di una Web peereducation
7. Alcuni dati sul gruppo target Utilizzo molto frequente di Internet Netta preferenza per i social network, i motori di ricerca e i siti di condivisione video (Youtube). Meno utilizzati e-mail e InstantMessaging Conoscenze abbastanza approssimative in ingresso per quanto concerne gli aspetti medici e legali connessi al consumo di sostanze psicoattive Gruppo non particolarmente problematico, tuttavia si evidenziano alcuni aspetti da tenere sotto controllo, in particolare per quanto concerne il consumo di alcolici
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12. Riferimenti bibliografici Bonino S., Cattelino E., Ciairano S., Adolescenti e rischio. Comportamenti, funzioni e fattori di protezione, Giunti, Firenze, 2003. Borau K., Ullrich C., Feng J., Shen R., Microblogging for Language Learning: Using Twitter to Train Communicative and Cultural Competence. Lecture Notes in Computer Science, 5686, 2009, 78-87. Conti L, Twitter al 100%, Hoepli, Milano, 2010. Lenhart A., Purcell K., Smith A., Zickuhr K., Social Media & Mobile Internet Use Among Teens and Young Adults, http://pewinternet.org/~/media//Files/Reports/2010/PIP_Social_Media_and_Young_Adults_Report_Final_with_toplines.pdf Rivoltella P. C., Screen Generation. Gli adolescenti e le prospettive dell’educazione nell’età dei media digitali, Vita e Pensiero, Milano, 2006. Sloboda Z., Bukoski W., Handbook of Drug Abuse Prevention, Springer, New York, 2006. Spadavecchia E., L’uso di Twitter a scuola: dimensioni e implicazioni, in Andronico A., Labella A., Patini F. (a cura di) Atti del convegno Didamatica 2010, Roma, 2010. Vagnozzi M., Fermiamoci un attimo! Il blog come spazio di riflessione e promozione della salute nella tecno-era della velocità, Erga Edizioni, Genova, 2011.