Questa presentazione fa un breve excursus tra la legge di delega al governo 124 del 2015 e la sentenza della Corte Costituzionale che ne sancisce parziale incostituzionalità nel 2016 (n. 251)
Intervento di Nicola Lopane – Dirigente Sezione Gestione integrata Acquisti Regione Puglia - all'evento "I Soggetti Aggregatori e la razionalizzazione della spesa sanitaria: esperienze a confronto sull’acquisto dei farmaci"
Questa presentazione fa un breve excursus tra la legge di delega al governo 124 del 2015 e la sentenza della Corte Costituzionale che ne sancisce parziale incostituzionalità nel 2016 (n. 251)
Intervento di Nicola Lopane – Dirigente Sezione Gestione integrata Acquisti Regione Puglia - all'evento "I Soggetti Aggregatori e la razionalizzazione della spesa sanitaria: esperienze a confronto sull’acquisto dei farmaci"
Libertà e giustizia - Scuola di formazione politica Summer School di Reggio Calabria
"Il Mezzogiorno oltre il vincolo della criminalità organizzata Sviluppo economico politiche pubbliche governance locale"
12-14 settembre 2008
Effettuato nel corso del convegno della struttura tecnica dell'Inail l'intervento dedicato al Global Service e all'accordo quadro per la gestione di lavori e servizi. L'intervento ha avuto modo di fare riferimento sia al Global Service dello stesso Inail, punto di riferimento nel settore del facility management, progettato per conto prima di ENISERVIZI (allora Sieco) nel 2000, e poi Cofely nel 2011, da Novigos, sia all'utilizzo del BIM in fase di gara per consentire un progetto il più vicino possibile alla fase esecutiva.
Giornata della Trasparenza 2014: incontro con gli stakeholder
Al centro dell’attenzione, per una condivisione di risultati e prospettive:
• Il ruolo e lo scenario della Camera di Commercio nel nostro territorio per un percorso decisionale condiviso e trasparente
•Relazione Performance 2013: i risultati delle azioni camerali a sostegno del sistema economico locale
•Linee ed obiettivi strategici futuri nella Relazione Previsionale e Programmatica 2015 in vista del Piano Performance 2015-2017
•Trasparenza, Legalità e Prevenzione della corruzione: un processo di miglioramento dell’azione amministrativa e della qualità dei servizi della Camera di Commercio fondato sulla partecipazione
Interventi di Alberto Zambianchi - Presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Antonio Nannini - Segretario Generale, Responsabile della Prevenzione della corruzione e della Trasparenza
della Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Confapi Milano - Associazione Datoriale di Milano città metropolitanaMario Cesaroni
Confapi Milano, Associazione Datoriale di Milano città metropolitana promuove lo sviluppo delle aziende Associate ed è l'unico interlocutore che garantisce servizi integrati per far muovere le aziende in maniera efficiente ottimizzando i tempi con soluzioni innovative.
La Riforma Bancaria Europea - Primo Corso Avanzato di FormazioneJessica Donadio
La Vigilanza Europea sulle Banche e le Norme Comunitarie di Prossimo Recepimento
Il Meccanismo di Vigilanza Unico, che costituisce il primo pilastro dell'Unione, comporta il trasferimento di una parte significativa dei poteri di vigilanza dal livello nazionale alla Banca centrale europea, con impatti senza precedenti sulle banche vigilate e, soprattutto, su quelle "sistemiche".
Contemporaneamente l'attività incessante del legislatore comunitario sta modificando in modo sempre più incisivo la disciplina che regola i rapporti tra le banche e i clienti, in
particolare al dettaglio, introducendo norme che sempre più; spesso vanno a sostituirsi integralmente a quelle nazionali.
Per analizzare l'assetto e le ricadute operative dell'Unione bancaria e approfondire le nuove discipline comunitarie di tutela del cliente, Unione Fiduciaria ha realizzato in
collaborazione con Just Legal Services il Corso avanzato di formazione "La nuova vigilanza europea sulle banche e le norme comunitarie di prossimo recepimento".
Il Corso intende mettere a disposizione dei partecipanti le competenze di accademici e consulenti legali e aziendali e l'esperienza applicativa di manager bancari in un contesto
partecipativo e fortemente dialogico, che favorisca lo scambio d'idee e il confronto tra le esperienze.
Le principali novità per le gare sottosoglia dopo la conversione in legge del...ilenia filippetti
All'interno della piattaforma SMART APPALTI edita da Il Sole 24 Ore è stato pubblicato il dossier dal titolo "Le principali novità per le gare sottosoglia dopo la conversione in legge del decreto sblocca cantieri" a cura di Ilenia Filippetti.
Ecco l'indice del dossier:
1. Le ragioni della riforma
2. Il ritorno al Regolamento unico
3. La sospensione sperimentale dell'efficacia di alcune disposizioni in materia di appalti pubblici e in materia di economia circolare
4. Come cambiano gli obblighi di pubblicazione
5. Come cambiano le comunicazioni da inviare ai concorrenti
6. Le novità in caso di appalti divisi in lotti
7. Le nuove procedure per gli affidamenti di lavori 8. I criteri per l'aggiudicazione degli appalti sottosoglia
9. La verifica dei requisiti per gli appalti sottosoglia
10. Per gli acquisti nel Mepa le verifiche sono poste a carico di Consip
11. Verifiche del Casellario estese alle società con quattro soci
12. Come cambia l'offerta economicamente più vantaggiosa
13. Possibilità di nominare commissari di gara interni in caso di carenza di iscritti nell'albo Anac
14. Cambia profondamente la verifica dell'anomalia delle offerte
15. Obbligo generale di esclusione automatica delle offerte anomale per gli appalti sottosoglia non transfrontalieri
16. Comuni non capoluogo: sospeso l'obbligo di procedere tramite centrali di committenza
17. Anticipo del prezzo contrattuale esteso anche agli appalti di servizi e forniture
18. Le modifiche al subappalto
Libertà e giustizia - Scuola di formazione politica Summer School di Reggio Calabria
"Il Mezzogiorno oltre il vincolo della criminalità organizzata Sviluppo economico politiche pubbliche governance locale"
12-14 settembre 2008
Effettuato nel corso del convegno della struttura tecnica dell'Inail l'intervento dedicato al Global Service e all'accordo quadro per la gestione di lavori e servizi. L'intervento ha avuto modo di fare riferimento sia al Global Service dello stesso Inail, punto di riferimento nel settore del facility management, progettato per conto prima di ENISERVIZI (allora Sieco) nel 2000, e poi Cofely nel 2011, da Novigos, sia all'utilizzo del BIM in fase di gara per consentire un progetto il più vicino possibile alla fase esecutiva.
Giornata della Trasparenza 2014: incontro con gli stakeholder
Al centro dell’attenzione, per una condivisione di risultati e prospettive:
• Il ruolo e lo scenario della Camera di Commercio nel nostro territorio per un percorso decisionale condiviso e trasparente
•Relazione Performance 2013: i risultati delle azioni camerali a sostegno del sistema economico locale
•Linee ed obiettivi strategici futuri nella Relazione Previsionale e Programmatica 2015 in vista del Piano Performance 2015-2017
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La Vigilanza Europea sulle Banche e le Norme Comunitarie di Prossimo Recepimento
Il Meccanismo di Vigilanza Unico, che costituisce il primo pilastro dell'Unione, comporta il trasferimento di una parte significativa dei poteri di vigilanza dal livello nazionale alla Banca centrale europea, con impatti senza precedenti sulle banche vigilate e, soprattutto, su quelle "sistemiche".
Contemporaneamente l'attività incessante del legislatore comunitario sta modificando in modo sempre più incisivo la disciplina che regola i rapporti tra le banche e i clienti, in
particolare al dettaglio, introducendo norme che sempre più; spesso vanno a sostituirsi integralmente a quelle nazionali.
Per analizzare l'assetto e le ricadute operative dell'Unione bancaria e approfondire le nuove discipline comunitarie di tutela del cliente, Unione Fiduciaria ha realizzato in
collaborazione con Just Legal Services il Corso avanzato di formazione "La nuova vigilanza europea sulle banche e le norme comunitarie di prossimo recepimento".
Il Corso intende mettere a disposizione dei partecipanti le competenze di accademici e consulenti legali e aziendali e l'esperienza applicativa di manager bancari in un contesto
partecipativo e fortemente dialogico, che favorisca lo scambio d'idee e il confronto tra le esperienze.
Le principali novità per le gare sottosoglia dopo la conversione in legge del...ilenia filippetti
All'interno della piattaforma SMART APPALTI edita da Il Sole 24 Ore è stato pubblicato il dossier dal titolo "Le principali novità per le gare sottosoglia dopo la conversione in legge del decreto sblocca cantieri" a cura di Ilenia Filippetti.
Ecco l'indice del dossier:
1. Le ragioni della riforma
2. Il ritorno al Regolamento unico
3. La sospensione sperimentale dell'efficacia di alcune disposizioni in materia di appalti pubblici e in materia di economia circolare
4. Come cambiano gli obblighi di pubblicazione
5. Come cambiano le comunicazioni da inviare ai concorrenti
6. Le novità in caso di appalti divisi in lotti
7. Le nuove procedure per gli affidamenti di lavori 8. I criteri per l'aggiudicazione degli appalti sottosoglia
9. La verifica dei requisiti per gli appalti sottosoglia
10. Per gli acquisti nel Mepa le verifiche sono poste a carico di Consip
11. Verifiche del Casellario estese alle società con quattro soci
12. Come cambia l'offerta economicamente più vantaggiosa
13. Possibilità di nominare commissari di gara interni in caso di carenza di iscritti nell'albo Anac
14. Cambia profondamente la verifica dell'anomalia delle offerte
15. Obbligo generale di esclusione automatica delle offerte anomale per gli appalti sottosoglia non transfrontalieri
16. Comuni non capoluogo: sospeso l'obbligo di procedere tramite centrali di committenza
17. Anticipo del prezzo contrattuale esteso anche agli appalti di servizi e forniture
18. Le modifiche al subappalto
Corte conti e divieto di rinnovo negli appalti pubblici: articolo di Ilenia F...ilenia filippetti
Il tema del rinnovo dei contratti d’appalto è, in questi ultimi giorni, oggetto di molteplici ed apprezzabili riflessioni, emerse, essenzialmente, a seguito della pronuncia resa da Consiglio Stato, Sez. III, con sentenza 5 luglio 2013, n. 3580, ad avviso del quale né l’art. 23 della L. 18 aprile 2005, n. 62 (legge comunitaria 2004), né l’art. 57 D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, né i principi comunitari consolidati in materia contrattuale, impedirebbero il rinnovo espresso dei contratti, allorché la facoltà di rinnovo, alle medesime condizioni e per un tempo predeterminato e limitato, sia ab origine prevista negli atti di gara e venga esercitata in modo espresso e con adeguata motivazione. Secondo la recente pronuncia del Consiglio di Stato, infatti, un argomento positivo a favore dell’ammissibilità del rinnovo contrattuale, se espressamente previsto dalla lex di gara, sarebbe desumibile dall’art. 29 del codice dei contratti, che a proposito del calcolo del valore stimato degli appalti e dei servizi pubblici prescrive che si tenga conto di qualsiasi forma di opzione o rinnovo del contratto.
In questo panorama, non sembra inutile tracciare qualche breve riflessione sulle pronunce edite dalla Corte dei conti proprio sul tema del divieto generale del rinnovo dei contratti d’appalto.
Centrali committenza dei piccoli comuni convenzione con firma digitale
Tracciabilità flussi finanziari ilenia filippetti
1. La tracciabilitLa tracciabilitàà dei contratti pubblicidei contratti pubblici
per lper l’’acquisizione di beni e servizi:acquisizione di beni e servizi:
ll’’esperienza della Regione Umbriaesperienza della Regione Umbria
Avv. Ilenia Filippetti
Responsabile della Sezione
Monitoraggio appalti di servizi e forniture
della Regione Umbria
ForumPA – 17 giugno 2011
2. Le nuove disposizioni in materia di
tracciabilità dei flussi finanziari derivanti
dai contratti pubblici: le criticità
2
3. Le criticitLe criticitàà che abbiamo incontrato:che abbiamo incontrato:
• susseguirsi di molte norme in un breve
arco di tempo
• difficoltà di “inquadrare” le varie
fattispecie concrete
• necessità di assolvere ad adempimenti
nuovi e numerosi
• difficoltà dovuta ad applicare il cig alla
“micro contrattualistica”
• difficoltà nella formulazione delle clausole
contrattuali
3
4. Le nuove disposizioni in materia di
tracciabilità dei flussi finanziari derivanti
dai contratti pubblici: le nostre soluzioni
4
5. I principi ai quali ci siamo ispirati:I principi ai quali ci siamo ispirati:
Logica di sistema: comprendere le
connessioni esistenti tra la tracciabilità
dei flussi finanziari ed altri aspetti,
quali:
• il corretto svolgimento delle procedure
per l’affidamento di contratti pubblici
• il monitoraggio del ciclo di vita dei
contratti pubblici da parte dell’Autorità
per la vigilanza
5
6. I principi ai quali ci siamo ispirati:I principi ai quali ci siamo ispirati:
- consentire la più ampia
condivisione delle informazioni
- realizzare attività di formazione
per creare “un terreno comune”
- sviluppare un nuovo
atteggiamento di “ascolto”
6
7. I principi ai quali ci siamo ispirati:I principi ai quali ci siamo ispirati:
- semplificazione come
“familiarizzazione” con le nuove
norme
- razionalizzazione delle procedure di
acquisto
- standardizzazione delle clausole
contrattuali e dei modelli per le
comunicazioni
7
8. Cosa ha fatto la Regione Umbria:Cosa ha fatto la Regione Umbria:
le Linee guida operativele Linee guida operative
Con D.G.R. n. 1833/2010 e D.G.R. n.
42/2011 si è inteso:
semplificare l’applicazione delle nuove
norme sulla tracciabilità nell’acquisizione
dei beni e dei servizi destinati
all’amministrazione regionale
creare indirizzi e procedure omogenee
all’interno dell’amministrazione regionale
8
9. Le Linee guida operative:Le Linee guida operative:
- riassumono il quadro normativo
vigente
- descrivono gli adempimenti per le
acquisizioni di beni e servizi in
economia:
mediante affidamento diretto
previa indagine di mercato
9
10. Le Linee guida operative:Le Linee guida operative:
(segue)
descrivono gli adempimenti per le
acquisizioni di beni e servizi:
- previa pubblicazione di bandi di gara
- con affidamenti diretti ex art. 57 del
D.lgs. n. 163/2006
- con adesione alle convenzioni
CONSIP o con ricorso al MEPA
10
11. Le Linee guida operative:Le Linee guida operative:
- riportano gli schemi delle
comunicazioni che devono essere:
- inviate dall’amministrazione regionale
- inviate dagli operatori economici
(comunicazione del “conto dedicato”)
- riportano gli schemi degli articoli da
inserire nei contratti
11
12. CosCos’’altro ha fatto la Regione Umbria:altro ha fatto la Regione Umbria:
ha assegnato ad una propria struttura
il compito di fornire assistenza e
consulenza ai responsabili del
procedimento nominati:
◦ dall’amministrazione regionale
◦ dalle altre stazioni appaltanti che
operano in ambito regionale
12
13. CosCos’’altro ha fatto la Regione Umbria:altro ha fatto la Regione Umbria:
(segue)
l’assistenza e la consulenza ai RUP
vengono svolte, in particolare, ai fini:
◦ dell'accreditamento nell'anagrafe dell'Autorità
per la vigilanza
◦ dell'acquisizione del cig
◦ dell'adempimento degli obblighi in materia di
tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a
prevenire infiltrazioni criminali negli appalti
13
14. CosCos’’altro ha fatto la Regione Umbria:altro ha fatto la Regione Umbria:
sono stati realizzati vari incontri
formativi sul tema della tracciabilità:
- presentando la propria esperienza
nell’ambito dell’attività organizzata dalla
scuola di formazione regionale
- realizzando specifici incontri con alcune
stazioni appaltanti del territorio
14
15. CosCos’’altro ha fatto la Regione Umbria:altro ha fatto la Regione Umbria:
è stata potenziata l’attività di
comunicazione mediante la pubblicazione
nell’intranet regionale di:
- testo integrale delle Linee guida e della
relativa modulistica
- avvisi sulla semplificazione delle procedure
per il rilascio del cig (“smart cig”)
- documenti utili a consentire il corretto
assolvimento degli obblighi contributivi verso
l’Autorità per la vigilanza
15
16. Per saperne di piPer saperne di piùù::
Regione Umbria – Giunta regionale
Servizio Provveditorato, gare e contratti
Sezione Monitoraggio appalti
di servizi e forniture
www.regione.umbria.it gare e appalti
sf.osservatorio@regione.umbria.it
16