Marketing luxury is a paradox. Luxury defies econometric models. Though the processes by which consumers acquire and consume luxury remain an enigma, luxury brand names and products are highly visible in the marketplace. This slide deck empirically explores the luxury sector, the status of international luxury brands, and how luxury is branded and sold to consumers.
29 Maggio CCIAA MI E. Ferrari RETI DI IMPRESE PMI - AICQASSORETIPMI
Slide dell'intervento di Eugenio Ferrari - Coordinatore Comitato AICQ Reti di Imprese - al Convegno del 29 Maggio 2012 presso la Camera di Commercio di Milano "PROGETTARE E FARE LE RETI D'IMPRESA"
L'obiettivo del lavoro è stato quello di redigere il business plan della start up a vocazione sociale che avrà origine nell'ambito del progetto "Creattiva-Innovazione nella tradizione" promosso dalla Fondazione Affinita.
A tale scopo è stata effettuata un'analisi preliminare del mercato di riferimento, ossia quello della ceramica artistica, focalizzando, poi, l'attenzione sulle peculiarità del mercato italiano nel settore del commercio equo e solidale. A questa è seguita una successiva fase di analisi volta all'individuazione della forma giuridica più adatta alla natura dell'attività svolta e all'individuazione delle forme di finanziamento cui fare ricorso. L'ultima fase del progetto ha riguardato la redazione del piano economico-finanziario con la predisposizione dei bilanci previsionali quinquennali e del rendiconto finanziario.
Analisi realizzata da Vincenzo Cosenza grazie al tool di Facebook Social Analytics di Blogmeter, in occasione dell' International Journalism Festival (Perugia, aprile 2012).
la Classifica 2022 della reputazione aziendale delle imprese presenti in Italia, realizzata in collaborazione con MERCO (Monitor di Reputazione Aziendale delle Imprese MERCO, presente in 16 paesi del mondo, che si impegna esclusivamente nella raccolta di opinioni e indicazioni per misurare la reputazione (senza modificarla). Insieme, siamo riusciti a elaborare una classificazione basata sui dati del 2022....Merco include valutazioni di manager, esperti, social e società; una prospettiva della reputazione aziendale fatta da stakeholder più rappresentativi. I revenue del monitor vengono dalla vendita di report dettagliati sulle informazioni raccolte alle aziende che lo richiedono volontariamente. Merco come impresa non fa attività di consulenza, per evitare di essere giudice e parte. Misuriamo per le aziende, anche per chi fa consulenza. Merco completa il lavoro e comunica una classifica, ma l’obbiettivo è offrire alle aziende una diagnosi completa della loro reputazione , e una base di lavoro per valorizzarla e allinearla allo scopo.
Per una classifica non ci sarebbe bisogno di tante valutazioni, per una diagnosi reputazionale comparativa e credibile sì.
Merco permette di valutare il posizionamento reputazionale in generale e per ciascuno degli stakeholder, oltre ad analizzare le dimensioni su cui è legata la reputazione
E’ uno studio approfondito sulla reputazione delle aziende che culmina in un business monitor. I monitor sul "marchio commerciale" riguardano il pubblico che compone la domanda attuale o potenziale; Merco tiene conto anche del "marchio commerciale" ma punta all Brand aziendale poiché è quello che assume realtà, valori e comportamenti aziendali; per questo include tanti stakeholder aziendali.
Marketing luxury is a paradox. Luxury defies econometric models. Though the processes by which consumers acquire and consume luxury remain an enigma, luxury brand names and products are highly visible in the marketplace. This slide deck empirically explores the luxury sector, the status of international luxury brands, and how luxury is branded and sold to consumers.
29 Maggio CCIAA MI E. Ferrari RETI DI IMPRESE PMI - AICQASSORETIPMI
Slide dell'intervento di Eugenio Ferrari - Coordinatore Comitato AICQ Reti di Imprese - al Convegno del 29 Maggio 2012 presso la Camera di Commercio di Milano "PROGETTARE E FARE LE RETI D'IMPRESA"
L'obiettivo del lavoro è stato quello di redigere il business plan della start up a vocazione sociale che avrà origine nell'ambito del progetto "Creattiva-Innovazione nella tradizione" promosso dalla Fondazione Affinita.
A tale scopo è stata effettuata un'analisi preliminare del mercato di riferimento, ossia quello della ceramica artistica, focalizzando, poi, l'attenzione sulle peculiarità del mercato italiano nel settore del commercio equo e solidale. A questa è seguita una successiva fase di analisi volta all'individuazione della forma giuridica più adatta alla natura dell'attività svolta e all'individuazione delle forme di finanziamento cui fare ricorso. L'ultima fase del progetto ha riguardato la redazione del piano economico-finanziario con la predisposizione dei bilanci previsionali quinquennali e del rendiconto finanziario.
Analisi realizzata da Vincenzo Cosenza grazie al tool di Facebook Social Analytics di Blogmeter, in occasione dell' International Journalism Festival (Perugia, aprile 2012).
la Classifica 2022 della reputazione aziendale delle imprese presenti in Italia, realizzata in collaborazione con MERCO (Monitor di Reputazione Aziendale delle Imprese MERCO, presente in 16 paesi del mondo, che si impegna esclusivamente nella raccolta di opinioni e indicazioni per misurare la reputazione (senza modificarla). Insieme, siamo riusciti a elaborare una classificazione basata sui dati del 2022....Merco include valutazioni di manager, esperti, social e società; una prospettiva della reputazione aziendale fatta da stakeholder più rappresentativi. I revenue del monitor vengono dalla vendita di report dettagliati sulle informazioni raccolte alle aziende che lo richiedono volontariamente. Merco come impresa non fa attività di consulenza, per evitare di essere giudice e parte. Misuriamo per le aziende, anche per chi fa consulenza. Merco completa il lavoro e comunica una classifica, ma l’obbiettivo è offrire alle aziende una diagnosi completa della loro reputazione , e una base di lavoro per valorizzarla e allinearla allo scopo.
Per una classifica non ci sarebbe bisogno di tante valutazioni, per una diagnosi reputazionale comparativa e credibile sì.
Merco permette di valutare il posizionamento reputazionale in generale e per ciascuno degli stakeholder, oltre ad analizzare le dimensioni su cui è legata la reputazione
E’ uno studio approfondito sulla reputazione delle aziende che culmina in un business monitor. I monitor sul "marchio commerciale" riguardano il pubblico che compone la domanda attuale o potenziale; Merco tiene conto anche del "marchio commerciale" ma punta all Brand aziendale poiché è quello che assume realtà, valori e comportamenti aziendali; per questo include tanti stakeholder aziendali.
Un approccio 1to1 alla relazione con i vostri clientiMC Group - Roma
Dal “mercato della produzione” al “mercato del cliente”
Dalla “manutenzione del prodotto” alla “manutenzione del cliente”.
C2O è una soluzione che consente di affidare a professionisti specializzati la gestione dei contatti della concessionaria con i clienti attuali e potenziali.
È rivolta ai dealer che intendono snellire le attività operative, concentrarsi sulle sole attività commerciali a maggior valore aggiunto con i clienti potenziali e fidelizzare nel contempo i clienti già acquisiti.
Piano marketing settore post vendita ricambi autoremo luzi
piano di marketing post vendita ricambi auto, piano di miglioramento vendita gomme, ricambi auto, analisi swot punti di debolezza e vantaggio delle criticità, diagramma di pareto, identificazione delle barriere
Indagine di benchmark su 100 imprese di successo nel web in Italia con finalità di conoscenza, emulazione e testimonianza per il tessuto delle imprese locali.
Abstract della ricerca Web Runners presentata dall'analista Livia Bosi durante le anteprime del progetto WEF del 5-6-7 giugno a Ravenna, Rimini e Forlì.
Abstract della ricerca Web Runners che ho presentato a Ravenna, Rimini e Forlì in occasione delle anteprime del progetto Web Economy Forum del 5-6-7 giugno 2013.
Maggiori info su www.webeconomyforum.it
La prima mappa dell-eCommerce italiano la forma del mercato come nuovo modell...Ecommerce HUB
Skipper teorizza e presenta un nuovo standard di analisi del mercato online, per dimostrare che la conoscenza della forma del mercato in cui si opera, è un nuovo approccio fondamentale per comprendere le dinamiche commerciali e aumentare le performance, abbattendo sensibilmente i costi.
Il sondaggio è stato proposto da Raffaele Racioppi e dal gruppo facebook "Sei un Agente Immobiliare se..."
Evan Esar (scrittore americano) sostiene che " la Statistica: è l'unica scienza che permette ad esperti diversi, usando gli stessi numeri, di trarne diverse conclusioni!
Concordo pienamente! Per questo motivo a caldo non formulerò, subito, la mia interpretazione dei dati che leggerete.
Mi ero dato come obiettivo il raggiungimento di 1000 partecipanti, ci siamo arrivati molto molto vicino, infatti è stato realizzato da 963 persone.
Un numero da considerare molto alto e altamente indicativo dando come numero indicativo 35.000 che dovrebbe rappresentare il bacino totale degli Agenti Immobiliari.
Ci tengo a dire che questo sondaggio, come tutti i sondaggi, non ha pretese di attendibilità rigorosa ed è quindi puramente indicativo. E' nella libertà di ogni lettore crearsi una propria opinione.
Tutti i dati e le slide sono di libero uso previo citazione di una delle fonti:
http://raffaeleracioppi.blogspot.it
https://www.facebook.com/groups/seseiunagenteimmobiliare
Mi auguro, che questo lavoro possa essere fonte di riflessione e di aiuto per gli Agenti Immobiliari e per tutta la filiera.
Prima di lasciarvi alla Visione dei risultati del sondaggio
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al sondaggio e ci hanno supportato nella diffusione.
Raffaele Racioppi
In questa "special edition" il lavoro di ricerca dell'Osservatorio si è focalizzato sulle IBC - Industrie dei Beni di consumo, analizzando le logiche di dialogo con i consumatori attraverso i socia media.
Concetto nuova app Bricocenter e strategie di marketingMaxime Triveri
Analisi approfondita dell'azienda italiana Bricocenter e progettazione di una mobile app che aiuti e guidi i consumatori al processo d'acquisto.
Nasce come progetto universitario per l'esame di "Web Marketing" del corso di studi di Laurea Magistrale in Teoria e Tecnologia della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Un approccio 1to1 alla relazione con i vostri clientiMC Group - Roma
Dal “mercato della produzione” al “mercato del cliente”
Dalla “manutenzione del prodotto” alla “manutenzione del cliente”.
C2O è una soluzione che consente di affidare a professionisti specializzati la gestione dei contatti della concessionaria con i clienti attuali e potenziali.
È rivolta ai dealer che intendono snellire le attività operative, concentrarsi sulle sole attività commerciali a maggior valore aggiunto con i clienti potenziali e fidelizzare nel contempo i clienti già acquisiti.
Piano marketing settore post vendita ricambi autoremo luzi
piano di marketing post vendita ricambi auto, piano di miglioramento vendita gomme, ricambi auto, analisi swot punti di debolezza e vantaggio delle criticità, diagramma di pareto, identificazione delle barriere
Indagine di benchmark su 100 imprese di successo nel web in Italia con finalità di conoscenza, emulazione e testimonianza per il tessuto delle imprese locali.
Abstract della ricerca Web Runners presentata dall'analista Livia Bosi durante le anteprime del progetto WEF del 5-6-7 giugno a Ravenna, Rimini e Forlì.
Abstract della ricerca Web Runners che ho presentato a Ravenna, Rimini e Forlì in occasione delle anteprime del progetto Web Economy Forum del 5-6-7 giugno 2013.
Maggiori info su www.webeconomyforum.it
La prima mappa dell-eCommerce italiano la forma del mercato come nuovo modell...Ecommerce HUB
Skipper teorizza e presenta un nuovo standard di analisi del mercato online, per dimostrare che la conoscenza della forma del mercato in cui si opera, è un nuovo approccio fondamentale per comprendere le dinamiche commerciali e aumentare le performance, abbattendo sensibilmente i costi.
Il sondaggio è stato proposto da Raffaele Racioppi e dal gruppo facebook "Sei un Agente Immobiliare se..."
Evan Esar (scrittore americano) sostiene che " la Statistica: è l'unica scienza che permette ad esperti diversi, usando gli stessi numeri, di trarne diverse conclusioni!
Concordo pienamente! Per questo motivo a caldo non formulerò, subito, la mia interpretazione dei dati che leggerete.
Mi ero dato come obiettivo il raggiungimento di 1000 partecipanti, ci siamo arrivati molto molto vicino, infatti è stato realizzato da 963 persone.
Un numero da considerare molto alto e altamente indicativo dando come numero indicativo 35.000 che dovrebbe rappresentare il bacino totale degli Agenti Immobiliari.
Ci tengo a dire che questo sondaggio, come tutti i sondaggi, non ha pretese di attendibilità rigorosa ed è quindi puramente indicativo. E' nella libertà di ogni lettore crearsi una propria opinione.
Tutti i dati e le slide sono di libero uso previo citazione di una delle fonti:
http://raffaeleracioppi.blogspot.it
https://www.facebook.com/groups/seseiunagenteimmobiliare
Mi auguro, che questo lavoro possa essere fonte di riflessione e di aiuto per gli Agenti Immobiliari e per tutta la filiera.
Prima di lasciarvi alla Visione dei risultati del sondaggio
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al sondaggio e ci hanno supportato nella diffusione.
Raffaele Racioppi
In questa "special edition" il lavoro di ricerca dell'Osservatorio si è focalizzato sulle IBC - Industrie dei Beni di consumo, analizzando le logiche di dialogo con i consumatori attraverso i socia media.
Concetto nuova app Bricocenter e strategie di marketingMaxime Triveri
Analisi approfondita dell'azienda italiana Bricocenter e progettazione di una mobile app che aiuti e guidi i consumatori al processo d'acquisto.
Nasce come progetto universitario per l'esame di "Web Marketing" del corso di studi di Laurea Magistrale in Teoria e Tecnologia della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca.
2. contenuti
Premessa 5
Settori e marchi considerati 7
Metodologia
• Testate analizzate 9
• Valorizzazione delle pagine pubblicitarie 9
Investimenti Pubblicitari
• Investimenti totali del 2011 11
• I 50 Marchi Top Spender 12
• Investimenti per Settori 15
• I 5 Marchi Top Spender per Settori 16
• Investimenti per categoria di Testate (quotidiani, settimanali, mensili) 21
• Investimenti per le singole Testate 23
Redazionali
• Valore dei redazionali per Marchio 25
• Ranking per tasso di resa (rapporto investimenti pubblicitari/valore redazionali) 25
Ricerche su misura 31
About Pambianco 33
TOP SPENDER 2011/ PAMBIANCO 3
3. Premessa
Gli investimenti pubblicitari rappresentano oggi valori molto elevati. Si parla di percentuali che
vanno dal 5 al 10% sul fatturato, e oltre, in funzione delle caratteristiche delle singole Aziende e
dei loro progetti di sviluppo.
Questo approccio forte alla pubblicità è una diretta conseguenza dell’aumento della concorrenza
sia nazionale che, e soprattutto, internazionale.
Di fronte ad un mercato sempre più saturo di prodotti e di capacità produttive diventa fondamen-
tale per le Aziende dedicare tempo e risorse alla loro attività di comunicazione, sia sotto forma di
pubblicità pura (investimenti nei vari media), sia sottoforma di pubbliche relazioni (contatti con la
stampa, eventi, sponsorizzazioni ….).
L’obiettivo complessivo è di dare visibilità ai propri prodotti, al proprio marchio, alla propria im-
magine, ai propri valori.
Sulla base di questa premessa Pambianco ha svolto una ricerca sugli investimenti pubblicitari effet-
tuati dalle Aziende della moda e del lusso nella stampa italiana nel 2011.
La ricerca tratta solo il tema degli investimenti pubblicitari sulla stampa tenuto conto che questi,
nei settori della moda e del lusso, rappresentano la parte più rilevante degli investimenti in comu-
nicazione.
Sono convinto che la conoscenza di questi sia estremamente utile alle Aziende per decidere la loro
strategia pubblicitaria.
TOP SPENDER 2011/ PAMBIANCO 5
4. Settori e marchi considerati
La ricerca ha analizzato i principali settori della Moda e del Lusso
• abbigliamento uomo • calzature
• abbigliamento donna • pelletteria
• abbigliamento bambino • profumi e cosmetici
• sportswear • gioielli e orologi
• intimo, mare e calze • occhiali
I marchi che fanno pubblicità nelle varie testate, e che sono stati considerati, sono 1.974.
TOP SPENDER 2011/ PAMBIANCO 7
5. Metodologia
Testate analizzate
Le Testate analizzate sono 71 di cui:
3 Quotidiani: Corriere della Sera, Il Sole 24 ore, La Repubblica.
23 Settimanali: A Anna, Chi, D La Repubblica delle Donne, Donna Moderna, Economy, Eva
Tremila, Famiglia Cristiana, Gente, Gioia & Co, Grazia, Il Mondo, Il Venerdì di Repubblica, Io Donna,
L’Espresso, Novella 2000, Oggi, Panorama, Sette, Sorrisi e Canzoni TV, Star + TV, Tu Style, Vanity
Fair Italia, Visto.
45 Mensili: Amica Italia, Brava Casa, Casa Facile, Casamica, Casaviva, Cosmopolitan Italia, Cu-
cina Moderna, Cucina no problem, D Casa, Dove, Elle Decor, Elle Italia, Flair, Focus Italia, Focus
Junior, Gcasa, Gentleman, Gioia Bambino, Glamour, GQ Italia, Il Giornale Style, Interni, Io Donna
Fashion Book, Jack, L’Uomo Vogue, Marie Claire Allegato, Marie Claire Italia, Marie Claire Maison
Italia, Max Italia, Men’s Health Italia, Monsieur, OK Salute, Panorama First, Panorama Icon, Pa-
norama Travel, Rolling Stone Italia, Sale & Pepe, Starbene, Style Magazine, Velvet, VilleGiardini,
Vogue Italia, Wellness, Wired, XL.
Valorizzazione delle pagine pubblicitarie
La ricerca è stata effettuata “registrando” tutte le pagine pubblicitarie apparse sulle varie testate
nel corso del 2011.
Come valore degli Investimenti è stato preso quello che risulta dall’applicazione dei listini prezzi
ufficiali (Fonte: “Dati e Tariffe” prontuario dei mezzi pubblicitari italiani). Questo valore però subi-
sce una riduzione (sconti) che si può stimare nell’ordine del 70-80% a seconda dell’importanza
dei clienti. Ai fini della presente ricerca il valore che noi abbiamo considerato, e che appare in
tutte le tabelle, è pari al 25% del valore di listino (è il valore che stimiamo più verosimile).
TOP SPENDER 2011/ PAMBIANCO 9
6. Investimenti pubblicitari
Investimenti totali (tutti i marchi, tutti i settori, tutte le testate)
Gli investimetnti totali nel 2011 sono stati pari a 702,9 milioni di euro. L’incremento rispetto al
2010 è stato del 9,7%
I 50 marchi Top Spender
La ripartizione degli Investimenti per Marchio mostra che il numero uno è Prada con un Investi-
mento di 19.963 migliaia di Euro, il secondo è Peuterey con un Investimento di 9.809 migliaia di
Euro, il terzo è Liu jo con 8.960 migliaia di Euro. Tabella 1, pagina 12
Investimenti per Settori
Il Confronto degli Investimenti Pubblicitari dei vari Settori della Moda mostra che il settore che investe
maggiormente è quello dello Sportswear con una quota del 25,4%, seguito dall’Abbigliamento Don-
na con il 13,2% e dalle Calzature con l’11,2% e sul totale degli Investimenti. Tabella 2, pagina 15
I 5 marchi Top Spender (per settori)
La tabella mostra i 5 Marchi top Spender per i vari settori considerati nella ricerca. Tabella 3, pagina 16
Investimenti per categoria di Testate
La categoria che, nel 2010, ha assorbito gli Investimenti maggiori è quella dei settimanali con il
47% del totale. Seguono i quotidiani con il 31% e i mensili con il 22%. Tabella 4, pagina 21
Investimenti per le singole Testate
La ripartizione degli Investimenti per Testate evidenzia che, nel 2011, la testata che ha attirato i
maggiori Investimenti è stata il Corriere della Sera con 89.418 migliaia di Euro. Seguono La Repub-
blica con 81.003 migliaia di Euro, Vanity Fair con 50.803 migliaia di Euro. Tabella 5, pagina 23
TOP SPENDER 2011/ PAMBIANCO 11
15. Investimenti per le singole testate Tabella 5
Testate 2011 2010 %
1 Corriere della Sera 89.418.425 67.666.475 32,1
2 La Repubblica 81.002.600 61.686.800 31,3
3 Vanity Fair Italia 50.803.200 47.136.600 7,8
4 D La Repubblica delle Donne 49.497.500 44.703.750 10,7
5 Il Sole 24 ore 45.991.925 47.729.350 -3,6
6 Io Donna 44.482.500 39.815.050 11,7
7 Grazia 37.331.825 33.175.900 12,5
8 Panorama 23.593.048 25.518.575 -7,5
9 Donna Moderna 22.603.958 22.123.955 2,2
10 Elle Italia 21.703.500 20.125.005 7,8
11 Marie Claire Italia 19.267.500 19.267.500 0,0
12 Glamour 17.879.000 17.793.500 0,5
13 A Anna 16.677.845 16.258.378 2,6
14 Gioia & Co 15.795.000 17.150.625 -7,9
15 L'Espresso 14.591.700 12.791.688 14,1
16 Chi 12.584.688 13.458.155 -6,5
17 Flair 12.560.875 11.964.813 5,0
18 Velvet 11.510.000 10.515.000 9,5
19 Style Magazine 10.432.000 9.344.000 11,6
20 Sette 8.625.000 7.515.000 14,8
21 Vogue Italia 7.725.350 6.858.313 12,6
22 Amica Italia 7.291.000 6.945.330 5,0
23 Gentleman 6.517.700 6.091.103 7,0
24 Il Venerdì di Repubblica 6.425.733 5.903.193 8,9
25 Tu Style 5.997.470 4.382.220 36,9
Altre 62.579.962 64.713.340 -3,3
TOTALE 702.889.302 640.633.615 9,7
TOP SPENDER 2011/ PAMBIANCO 23
16. Redazionali
Valore dei Redazionali per Marchio
Il valore complessivo dei Redazionali usciti nella stampa è stato pari a 399 milioni di €. I Redazionali
sono stati valorizzati come se fossero pagine pubblicitarie, usando pertanto gli stessi parametri di
valorizzazione della pubblicità.
La classifica dei Marchi per valore dei Redazionali è visibile alla Tabella 6 a pagina 27.
Ranking per Tasso di resa
Gli Investimenti Pubblicitari sono stati pari a 703 milioni di € quelli dei Redazionali 399 milioni di €
Il rapporto tra il valore degli investimetni pubblicitari ed il valore dei redazionali è stato pari allo
0,6. A fronte di 10 pagine di pubblicità cioè sono usciti Redazionali pari a 6 pagine.
Tale rapporto varia notevolmente da Marchio a Marchio. Ci sono Marchi che investono poco, ma
hanno tantissimi ritorni di Redazionali. Ci sono marchi, al contrario, che pur investendo molto
hanno pochi Redazionali.
La classifica dei Marchi per Tasso di Resa è visibile alla Tabella 7 a pagina 29.
TOP SPENDER 2011/ PAMBIANCO 25
19. Ricerche su misura
Pambianco svolge ricerche su misura sugli investimenti pubblicitari effettuati dai singoli marchi
Le ricerche sono finalizzate a conoscere gli investimenti pubblicitari dei propri concorrenti.
Chi investe di più, in quali settori, in quali testate.
Chi sono i top spernder in assoluto e per settore.
Quali testate attirano i maggiori investimenti.
Quale è stata la crescita rispetto al 2010.
Chi ha aumentato o chi ha ridotto gli investitori...
Per informazioni sui contenuti e costi di una ricerca contattare Claudia Cogliandolo
c.cogliandolo@pambianco.com 02-76388600
TOP SPENDER 2011/ PAMBIANCO 31
20. ABOUT PAMBIANCO
Pambianco è una Società di Consulenza che assiste le Aziende della Moda e del Lusso nella
impostazione delle loro strategie di sviluppo.
Aree di attività
Ricerche di mercato
• Analisi del posizionamento competitivo di un brand presso il consumatore e/o il trade,
in Italia e nei principali mercati internazionali
• Studi di benchmarking sui concorrenti
• Progetti di mistery client
M&A e finanza
• Cessioni e acquisizioni di Aziende
• Ricerche di partner finanziari
Communication corporate
• Progetti di sviluppo dell’immagine istituzionale dell’azienda sul mercato
• Gestione dei rapporti con la stampa nazionale, economica e di settore
• Eventi e sponsorizzazioni
Struttura e network internazionale
La struttura di Pambianco in Italia è formata da un team di 30 professionisti con specifiche espe-
rienze di lavoro nelle rispettive aree di attività.
Per le ricerche internazionali Pambianco ha creato un network di partner nei mercati di maggiore
interesse per le aziende italiane della moda e del lusso (Europa - Usa - Giappone - Cina - Russia).
Divisione editoriale
In aggiunta alla attività di consulenza Pambianco ha sviluppato una divisione editoriale che con i
suoi media raggiunge oggi 70.000 tra manager, imprenditori, retailers e opinion leader della moda
e del lusso. I media della divisione sono il sito PambiancoNews, il magazine PambiancoWeek, la
webtv PambiancoTV e la newsletter quotidiana PambiancoDaily.
Per maggiori informazioni sulle attività di Pambianco visitare il sito www.pambianco.com
TOP SPENDER 2011/ PAMBIANCO 33
21. PAMBIANCO Strategie di Impresa srl
Corso Matteotti, 11 20121 Milano tel. +39 02 76388600 Fax +39 02 784117
www.pambianco.com