1. THE FIVE CORES
Requisiti minimi richiesti:
Sviluppatore: Neebla Games
Win XP /7 Genere:avventura Myst-like in prima persona
DirectX 9.0c Comandi: mouse + tastiera
Processore 2.0+ GHz Dual-Core Lingua: inglese
scheda video NVIDIA GTX 460 Uscita: 12 settembre 2012 in digital delivery
Shader Model 3
2 Gb RAM Acquisto e DEMO sul sito ufficiale
600 Mb spazio su disco http://neeblagames.com/

2. Premetto di aver iniziato questa avventura con entusiasmo, seppur con qualche remora dovuta ad alcuni
dettagli che mi ricordavano un’ esperienza eufemisticamente deludente chiamata URU: alcune rocce con
la mano da attivare e la barra spaziatrice per saltellare....
Mi sono rilassata solo quando ho verificato che entrambi si riducono ad un'opzione coreografica!!
Garantisco quindi che nel gameplay NULLA somiglia a quell'aborto pseudo-mystico che tanto temevo -
che gli estimatori mi perdonino 
Passiamo al sodo.
La storia si riassume unicamente nell’incarico che ci viene assegnato, spiegato nella lettera che qualcuno
lascia sull’isola, ovvero attivare dei cristalli per risvegliare una bambina addormentata, i cui sogni
stanno distruggendo quel mondo. E’ sicuramente una trama fragile, se non inesistente, che fornisce solo
un debole scenario agli enigmi.
Nulla di preciso si saprà della dormiente, delle vicende degli abitanti e delle motivazioni che li hanno
spinti a chiedere il nostro aiuto – a proposito.... ma noi chi impersoniamo, il povero discendente del
solito amico di Atrus? 
Neppure gli oscuri graffiti sparsi per le isole raccontano molto, esattamente come le mappe, schizzi
abbozzati che difficilmente fanno capire a quali zone si riferiscono - ma non fateci caso, io e le mappe
non andiamo molto d'accordo!
Anche il finale è ermetico, per nulla chiarificatore e deludente.
Da un certo punto di vista, questa avarizia di dettagli è un peccato, perchè poteva arricchire e
riscaldare l'atmosfera che resta invece un po' freddina; ma chi ama giochi come Rhem, non sarà certo
frenato da questi particolari.
Anche la musica rilassante in sottofondo è myst-like, dignitosa e un po' monotona a lungo andare, ma fa
da sfondo decoroso al gioco.
Per quanto riguarda il movimento, basta orientare bene il mouse abbinato alla W ( o alla freccia SU), e
non c'è bisogno di usare nessuno degli altri tasti A,S o D ( o le altre frecce)!
E' anche possibile correre, o meglio volare, premendo i tasti W + SHIFT sin.
A parte le occasioni in cui come fantasmi riusciamo ad attraversare i tronchi degli alberi, ci sono altre
cosette seccanti ma superabili, segnalate anche sul forum dall’amico Cristiano:
La prima è il rimanere facilmente incastrati specie quando ci si inoltra tra oggetti tra loro vicini o ci si
sporge troppo da un bordo; la seconda è l'eccessiva estensione delle aree sensibili, si rischia di attivare
un meccanismo anche se si è girati dall'altra parte . Ad ogni modo questi inconvenienti si possono
aggirare ed evitare facilmente con la pratica di gioco.
Certo una maggiore accuratezza non avrebbe guastato!
Non avrebbe stonato nemmeno qualche slot supplementare ai 3 stabiliti per i salvataggi, soprattutto se
si considera il rischio di entrare in un'isola e di non uscirne finchè non si risolve l'enigma connesso.
Un piccolo avvertimento: non esiste un inventario nè un diario in cui ritrovare gli indizi. Se ne
dimenticate qualcuno peggio per voi, dovrete tornare a cercarlo; quindi munitevi di blocco e matite
colorate e date libero sfogo ai vostri istinti grafici repressi!
Eppure……
Non crediate che quanto elencato svilisca minimamente il grande punto di forza, che è indubbiamente
l'atmosfera mystica riportata in vita visivamente dagli scenari e qualitativamente attraverso gli enigmi .
Questi sono indiscutibilmente originali, intriganti, alcuni astuti e complessi, ma sempre basati su una
logica ineccepibile e consentono di procedere con estrema soddisfazione attraverso ampi e incantevoli
paesaggi.

3. In ciascuna isola dovremo attivare un cristallo, fac-simile dei mystici libri di collegamento, che ci
riporterà all’isola principale; vi assicuro che a volte non sarà una passeggiata, e per questo diventerà
enormemente gratificante.
Devo dire che trovo appagante anche la scelta della grafica 3D che, a mio parere, rappresenta il modo
più attuale e realistico di muoversi in gioco!
Questo è quanto.
Matthew Gouby, alias Neebla Games, nonchè il coraggioso francese creatore del gioco, ha fatto il suo
primo esperimento che, per quanto mi riguarda, considero più che riuscito.
Nutro infatti la speranza che non demorda e che ci regali presto qualche altra avventura, magari meglio
approfondita e un tantino più longeva! Per ora posso solo ringraziarlo per il tuffo nel passato, seppur
con l'innovazione del presente, per avermi rinverdito la passione e ridato un po' di speranze per il
futuro.
E chi desidera una buona scusa per cambiare il pc, ce l'ha.
