Presentazione di INnovAZIONE per il sociale: un “processo modulare a rete” che incorpora tre progetti finanziati con risorse del PON Metro 2014 – 2020, contraddistinto da fasi che coincidono con servizi offerti ai cittadini in condizioni di disagio.
Il fenomeno dello spreco alimentare ad oggi è uno dei temi più caldi e urgenti a livello globale su cui convergono sempre più risorse e tecnologie. E’ coinvolta l’intera filiera agroalimentare che va dalla produzione alla distribuzione, il paradosso è che accanto all’immane spreco alimentare occidentale (2000 MLD di euro in valore nel mondo – 13 MLD in Italia (1% Pil)) vi sono milioni di persone che non hanno accesso al cibo, anche in Europa. La start up innovativa Recuperiamo srl si inserisce in questo contesto ponendosi come obiettivo la riduzione degli sprechi e il recupero di alimenti. La nostra soluzione per arginare il fenomeno dello spreco nei vari settori della filiera agroalimentare si chiama REGUSTO. E’ un portale e un’app per connettere domanda e offerta di cibo in eccedenza/scadenza attraverso il marketing di prossimità. REGUSTO si rivolge ai consumatori, sempre in cerca di offerte. Si rivolge ai produttori, distributori, rivenditori di alimenti che spesso non riescono a vendere tutto il cibo acquistato o prodotto, con un danno economico associato non trascurabile. Si rivolge agli enti no Profit, spesso scollegati dai potenziali donatori di cibo presenti nel proprio territorio.
Presentazione di INnovAZIONE per il sociale: un “processo modulare a rete” che incorpora tre progetti finanziati con risorse del PON Metro 2014 – 2020, contraddistinto da fasi che coincidono con servizi offerti ai cittadini in condizioni di disagio.
Il fenomeno dello spreco alimentare ad oggi è uno dei temi più caldi e urgenti a livello globale su cui convergono sempre più risorse e tecnologie. E’ coinvolta l’intera filiera agroalimentare che va dalla produzione alla distribuzione, il paradosso è che accanto all’immane spreco alimentare occidentale (2000 MLD di euro in valore nel mondo – 13 MLD in Italia (1% Pil)) vi sono milioni di persone che non hanno accesso al cibo, anche in Europa. La start up innovativa Recuperiamo srl si inserisce in questo contesto ponendosi come obiettivo la riduzione degli sprechi e il recupero di alimenti. La nostra soluzione per arginare il fenomeno dello spreco nei vari settori della filiera agroalimentare si chiama REGUSTO. E’ un portale e un’app per connettere domanda e offerta di cibo in eccedenza/scadenza attraverso il marketing di prossimità. REGUSTO si rivolge ai consumatori, sempre in cerca di offerte. Si rivolge ai produttori, distributori, rivenditori di alimenti che spesso non riescono a vendere tutto il cibo acquistato o prodotto, con un danno economico associato non trascurabile. Si rivolge agli enti no Profit, spesso scollegati dai potenziali donatori di cibo presenti nel proprio territorio.
Smart parking
Parcheggiare smart è importante perché:
- Facilita nuovi servizi e modelli di business
- Riduce evasione
- Riduce traffico ‘parassita’
- Disincentiva auto privata
- Riduce costi
Bottega alpe template premio forum pa 2017 (1)Marco Bussone
Bottega dell'Alpe è il primo portale di e-commerce di prodotti agroalimentari delle aree montane piemontesi, nato dall'Uncem Piemonte (Unione dei Comuni e degli Enti montani), voluto e interamente studiato per offrire una soluzione di promozione e vendita delle eccellenze delle Terre Alte.
La pubblica amministrazione, attraverso i Comuni e le Unioni montane del territorio piemontese, sono scesi in campo con Uncem per agevolare le piccole imprese che non hanno la possibilità di veicolare i loro prodotti sul web. Il sito, multiprodotto e multiproduttore offre invece una vetrina collettiva, con un piano di marketing realizzato da Uncem.
Un modo per combattere lo spopolamento e anche l'abbandono di imprese dai territori montani. Sono oltre 600 i Comuni in Italia senza un negozio: il web può offrire alle imprese soluzioni avanzate per vendere i loro prodotti in Italia e all'estero. www.botttegadell'alpe.it, con il claim "Compra in valle, la Montagna vivrà" punta ad aprire nuovi mercati, con un obiettivo che è prima di tutto etico. I produttori artigianali e agricoli vanno aiutati e deve essere la PA a trovare soluzioni avanzate per valorizzarli e promuoverli. Non i piccoli Comuni da soli, bensì gli Enti in forma aggregata, attraverso le Unioni montane e l'Uncem che li rappresenta.
Il piano è interpretato come esempio/modello per un modo di agire, contestualizzato ai mutamenti della globalizzazione, climatici, economici e sociali. In questo modello, viene superata l’idea che la sostenibilità sia unicamente una questione ambientale e si afferma una visione integrata, una convergenza di interventi delle diverse dimensioni dello sviluppo; gestione e pianificazione strategica saranno gli strumenti della realtà competitiva nel totale rispetto dei principi di sostenibilità dei programmi internazionali, per il progresso in campo ambientale, economico e sociale.
Obiettivi sono:
Restituire FORMA _Ridurre il carico ambientale
Restituire RICONOSCIBILITA’ _Aumentare il livello di equità
Restituire RISPETTO E IDETITA’ _Tutelare le generazioni future
E’ fondamentale la partecipazione attiva degli attori locali, per sviluppare i fattori di attrattività e raggiungere un vantaggio competitivo sostenibile.
Smart parking
Parcheggiare smart è importante perché:
- Facilita nuovi servizi e modelli di business
- Riduce evasione
- Riduce traffico ‘parassita’
- Disincentiva auto privata
- Riduce costi
Bottega alpe template premio forum pa 2017 (1)Marco Bussone
Bottega dell'Alpe è il primo portale di e-commerce di prodotti agroalimentari delle aree montane piemontesi, nato dall'Uncem Piemonte (Unione dei Comuni e degli Enti montani), voluto e interamente studiato per offrire una soluzione di promozione e vendita delle eccellenze delle Terre Alte.
La pubblica amministrazione, attraverso i Comuni e le Unioni montane del territorio piemontese, sono scesi in campo con Uncem per agevolare le piccole imprese che non hanno la possibilità di veicolare i loro prodotti sul web. Il sito, multiprodotto e multiproduttore offre invece una vetrina collettiva, con un piano di marketing realizzato da Uncem.
Un modo per combattere lo spopolamento e anche l'abbandono di imprese dai territori montani. Sono oltre 600 i Comuni in Italia senza un negozio: il web può offrire alle imprese soluzioni avanzate per vendere i loro prodotti in Italia e all'estero. www.botttegadell'alpe.it, con il claim "Compra in valle, la Montagna vivrà" punta ad aprire nuovi mercati, con un obiettivo che è prima di tutto etico. I produttori artigianali e agricoli vanno aiutati e deve essere la PA a trovare soluzioni avanzate per valorizzarli e promuoverli. Non i piccoli Comuni da soli, bensì gli Enti in forma aggregata, attraverso le Unioni montane e l'Uncem che li rappresenta.
Il piano è interpretato come esempio/modello per un modo di agire, contestualizzato ai mutamenti della globalizzazione, climatici, economici e sociali. In questo modello, viene superata l’idea che la sostenibilità sia unicamente una questione ambientale e si afferma una visione integrata, una convergenza di interventi delle diverse dimensioni dello sviluppo; gestione e pianificazione strategica saranno gli strumenti della realtà competitiva nel totale rispetto dei principi di sostenibilità dei programmi internazionali, per il progresso in campo ambientale, economico e sociale.
Obiettivi sono:
Restituire FORMA _Ridurre il carico ambientale
Restituire RICONOSCIBILITA’ _Aumentare il livello di equità
Restituire RISPETTO E IDETITA’ _Tutelare le generazioni future
E’ fondamentale la partecipazione attiva degli attori locali, per sviluppare i fattori di attrattività e raggiungere un vantaggio competitivo sostenibile.
UNESCO’s European HistoryCity Network & NapoliadeGiorgia Dublino
The UNESCO’s European HistoryCity Content Creation Community Network è uno strumento strategico per incrementare la consapevolezza dei Patrimoni Culturali (tangibili ed intangibili) protetti dall’UNESCO mediante la creazione di una piattaforma per la promozione attiva degli Heritage all'interno di un network di comunità costituito da Città e/o Regioni che si gemellano per facilitare gli scambi culturali, economici ed educativi.
2. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
Digital Heritage System
______________________________
Vertigo Design S.r.l. / ISIA Roma Design
______________________________
13.3 Economia circolare, innovazione e occupazione
______________________________
3. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
IL GRUPPO DI LAVORO
Mario Fois, AD Vertigo Design, docente ISIA ROMA Design
Mario Rullo, Vertigo Design, Art Director, , docente ISIA ROMA Design
Alessandro Bisogno, Vertigo Design, organizzazione
Massimiliano Datti, direttore ISIA Roma Design
Alessandro Spelletta, ISIA Roma Design, project manager
Mauro Palatucci, ISIA Roma Design, interaction design
Federico Parrella, ISIA Roma Design, web designer
Alessandro Catania, ISIA Roma Design, marketing
Alessandra Caruso, ISIA Roma Design, storica dell’arte
Giulia Romiti, ISIA Roma Design, comunicazione
4. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 1/2
l progetto di Digital Heritage System è finalizzato alla ricerca e allo
sviluppo di un software innovativo che consenta la creazione di un sistema
di applicazioni web/smartphone integrate, dedicate alla valorizzazione dei
beni culturali italiani e del Lazio in particolare. L’obiettivo specifico del
progetto è attivare sperimentare nuovo paradigma progettuale, primo
passo per realizzare applicazioni software che avvicinino gli utenti ai beni
culturali diffusi.
5. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 2/2
Amministrazioni locali, settori della PA dedicate ai beni
culturali, fondazioni private, investitori.
6. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI
L’espressione “museo diffuso” denisce perfettamente il nostro Paese. In
Italia c’è infatti un museo/istituto e mezzo per ogni 100 kmq e uno ogni
13.000 abitanti circa. Su un totale di 8.092 comuni, 2.359, cioè quasi uno
su tre (28,3%), ospitano almeno un museo o un istituto similare, ma in
alcune regioni le dotazioni sono diffuse in modo ancora più capillare.
Il progetto, rivolto ad istituzioni pubbliche e private, mira a realizzare un
nuovo modo di interagire con il patrimonio culturale del Paese che,
valorizzandone tutti gli aspetti, abbia ricadute economiche nel settore
turistico e un considerevole impatto occupazionale.
7. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
ANAGRAFICA DEL REFERENTE
Nome e cognome: Alessandro Bisogno
email: bisogno@vertigodesign.it
altre informazioni: www.vertigodesign.it
http://www.isiaroma.it/