7. The Penumbra System (PS) has been recently approved for treatment
of acute ischemic stroke (AIS) secondary to large vessel occlusion.
We tested safety and feasibility of PS in AIS patients.
Fig. 1. Penumbra system catheters (PS)
9. AREA 2 - ACCORDI
• ISCHEMICI
• TRASFERIMENTO
• ENTRO 4.0 H
10. AREA 2 - ACCORDI
• ISCHEMICI
• BACK TRASFER
• ENTRO 24.0 H
• RESPONSABILE
11. AREA 2 - ACCORDI
• EMORRAGICI
• CENTRI SENZA NCH
• CENTRI CON NCH
• PROCEDURE ENDOV.
12. Ringraziamenti
Al personale di PS
Dipartimento di Neurologia Dipartimento di Radiologia
Prof. Giorgio Bernardi Prof. Giovanni Simonetti
UTN NMR-TC
Prof. Paolo Stanzione Prof. R. Floris
Dott.ssa M. Diomedi Prof. Ezio Fanucci
Dott.ssa S. Di Legge
Prof. Francesco Garaci
Dott. F. Sallustio
Dott. G. Koch Dott.ssa Milena Melis
Dott.ssa B. Rizzato Dott. Simone Marziali
Dott. S. Napolitano E tutta la radiologia di PS
Dott.ssa A. Giordano
ENDOVASCOLARE
Dott.ssa M. Panella
Dott. D. Tropepi Prof. Roberto Gandini
Dott. D. Samà Dott. Enrico Pampana
Personale paramedico della Stroke E tutti gli interventisti
Unit
13. Criticità
• Problemi di Area 2 Roma: non esiste
nulla.
• Tutto ciò che è riportato nei documenti
regionali è in realtà inesistente
14.
15. Criticità
• Problemi di Area 2 Roma: non esiste
nulla.
• Tutto ciò che è riportato nei documenti
regionali è in realtà inesistente
• Distribuzione geografica incongruente
16. Civitavecchia
Area 2 PTV Tivoli
Palestrina
Frascati
Albano Colleferro
Velletri
Frosinone
Ostia
Pomezia
Aprilia
Latina
Anzio
17. Criticità
• Problemi di Area 2 Roma: non esiste
nulla.
• Tutto ciò che è riportato nei documenti
regionali è in realtà inesistente
• Distribuzione geografica incongruente
• Fase pre ospedaliera: trasporto – by pass
19. Civitavecchia
Area 2 PTV Tivoli
Palestrina
Frascati
Albano Colleferro
Velletri
Frosinone
Ostia
Pomezia
Aprilia
Latina
Anzio
20. Criticità
• Problemi di Area 2 Roma: non esiste
nulla.
• Tutto ciò che è riportato nei documenti
regionali è in realtà inesistente
• Distribuzione geografica incongruente
• Fase pre ospedaliera: trasporto – by pass
• Attivazione della telemedicina
121 pz su 900 con ictus ischemico. Il nostro dato del 13,5 % è più del doppio di quel 5 % a cui fa riferimento la maggior parte della letteratura. Quindi cio’ vuol dire non solo che l’ictus ischemico di origine cardioembolica è tra i più frequenti ma anche che, al meno nella nostra esperienza, è quello più trattato probabilmente perché è quello che più frequentemente si manifesta con sintomatologia evidente