Bilucaglia e Scandurra donano Candelabro LiturgicouBroker
Dono importante
quello fatto dal giornalista
Maurizio Scandurra e dall’In
gegner Cristiano Bilucaglia
per i 150 anni della Basilica
di Maria Ausiliatrice
voluta da Don Bosco festeggiati
lo scorso 9 giugno. Si
tratta infatti di un candelabro
liturgico artistico per il Presbiterio
in bronzo puro, foglia
oro e argento prodotto
dalla Pontificia Fonderia di
Campane Marinelli su disegno
di Ettore Marinelli.
Gabriel García Márquez - Dell'amore e di altri Demoni - Teatro Binario 7Agnese Cremaschi
Al Teatro Binario 7 di Monza andrà in scena sabato 12 dicembre alle ore 21.00 con ingresso gratuito per i cittadini, il romanzo “Dell’amore e di altri demoni”, con l’occasione verrà presentato AbboNatale, una bella iniziativa per unire la cultura italiana con le famiglie e da proporre come idea regalo per questo Natale, con la possibilità di scelta tra tre diversi tipi di abbonamento, con tre fasce di prezzo e tre tipologie di spettacoli. Maggiori informazioni le troverete nel sito www.teatrobinario7.it
“Si parlerà di uomini e si parlerà d’amore. Amore cieco e amore furioso. Si vedranno i segni della storia di Márquez lasciati nella voce di chi racconta e negli occhi di chi vorrà guardare. Perché le storie non muoiono con gli scrittori, continuano a vivere in chi le sa ascoltare, e si fanno arte in una forma anche inaspettata” Parola, musica e immagini saranno i tre percorsi che caratterizzeranno lo spettacolo, per far evocare la poetica di Márquez, ma anche per ricordarlo ad un anno dalla sua scomparsa.
Locke
dalla sceneggiatura di Steven Knight
traduzione e adattamento di Filippo Dini
uno spettacolo diretto e interpretato da Filippo Dini
e le voci al telefono sono di (in ordine di apparizione):
interpreti – personaggi
Sara Bertelà – Bethan
Eva Cambiale – Moglie di Gareth
Alberto Astorri – Donal
Emilia Piz – Lisa
Iacopo Ferro – Sean
Mattia Fabris – Gareth
Mariangela Granelli – Katrina
Valentina Cenni – Sorella Margareth
Carlo Orlando – Davids
Giampiero Rappa – Dottor Gullu
Fabrizio Coniglio – Cassidy
Bilucaglia e Scandurra donano Candelabro LiturgicouBroker
Dono importante
quello fatto dal giornalista
Maurizio Scandurra e dall’In
gegner Cristiano Bilucaglia
per i 150 anni della Basilica
di Maria Ausiliatrice
voluta da Don Bosco festeggiati
lo scorso 9 giugno. Si
tratta infatti di un candelabro
liturgico artistico per il Presbiterio
in bronzo puro, foglia
oro e argento prodotto
dalla Pontificia Fonderia di
Campane Marinelli su disegno
di Ettore Marinelli.
Gabriel García Márquez - Dell'amore e di altri Demoni - Teatro Binario 7Agnese Cremaschi
Al Teatro Binario 7 di Monza andrà in scena sabato 12 dicembre alle ore 21.00 con ingresso gratuito per i cittadini, il romanzo “Dell’amore e di altri demoni”, con l’occasione verrà presentato AbboNatale, una bella iniziativa per unire la cultura italiana con le famiglie e da proporre come idea regalo per questo Natale, con la possibilità di scelta tra tre diversi tipi di abbonamento, con tre fasce di prezzo e tre tipologie di spettacoli. Maggiori informazioni le troverete nel sito www.teatrobinario7.it
“Si parlerà di uomini e si parlerà d’amore. Amore cieco e amore furioso. Si vedranno i segni della storia di Márquez lasciati nella voce di chi racconta e negli occhi di chi vorrà guardare. Perché le storie non muoiono con gli scrittori, continuano a vivere in chi le sa ascoltare, e si fanno arte in una forma anche inaspettata” Parola, musica e immagini saranno i tre percorsi che caratterizzeranno lo spettacolo, per far evocare la poetica di Márquez, ma anche per ricordarlo ad un anno dalla sua scomparsa.
Locke
dalla sceneggiatura di Steven Knight
traduzione e adattamento di Filippo Dini
uno spettacolo diretto e interpretato da Filippo Dini
e le voci al telefono sono di (in ordine di apparizione):
interpreti – personaggi
Sara Bertelà – Bethan
Eva Cambiale – Moglie di Gareth
Alberto Astorri – Donal
Emilia Piz – Lisa
Iacopo Ferro – Sean
Mattia Fabris – Gareth
Mariangela Granelli – Katrina
Valentina Cenni – Sorella Margareth
Carlo Orlando – Davids
Giampiero Rappa – Dottor Gullu
Fabrizio Coniglio – Cassidy
Al Teatro Binario 7 di Monza, il 17 e 18 ottobre 2015 è andato in scena lo spettacolo Orlando Pazzo per Amore - Tragicommedia POP, una rivisitazione del capolavoro ariostesco; con doppia replica e inaugurando l’undicesima stagione teatrale “Teatro+Tempo Presente” pensata da Corrado Accordino in collaborazione con Elio De Capitani; entrambi attori e registi italiani.
"Vita a giudizio" di Maria Rosa Menzio - Teatro e Scienza Gravità Zero
“VITA A GIUDIZIO”
MARIA ROSA MENZIO
di Maria Rosa Menzio
con MARIA ROSA MENZIO (Vita) MARICA VINASSA e ANTONIO CORNELJ (danza)
REGIA e VIDEO di MARIA ROSA MENZIO
Al termine dello spettacolo conferenza
“Il Genio Scientifico”
a cura di Francesco Profumo, Presidente Gruppo IREN, Mini- stro dell’Istruzione, Università e Ricerca (dal 2011 al 2013), ex Rettore del Politecnico di Torino ed ex Presidente del CNR
Teatro Binario 7 di Monza - Famiglie e Teatro di Agnese CremaschiAgnese Cremaschi
Tra teatro d’attore, clownerie e musica, gli Eccentrici Dadarò portano in scena una storia senza tempo
La terza edizione di Teatro+Tempo Famiglie è al suo secondo appuntamento; iniziativa ideata dal Teatro Binario 7 in collaborazione con La Danza Immobile, questa volta presenta uno spettacolo che farà riflettere e divertire allo stesso tempo, curato dagli Eccentrici Dadarò.
Festa della Donna a Teatro a Monza - Il Nostro Amore SchifoAgnese Cremaschi
Per la Festa della Donna, Martedì 8 marzo, al Teatro Binario 7 di Monza si parlerà d’amore con uno spettacolo insieme ironico e cinico sulla relazione tra uomo e donna.
In scena “Il nostro amore schifo”, di e con Luciana Maniaci e Francesco d’Amore per la regia di Roberto Tarasco.
Un’indagine dissacrante sul complesso sentimento della gioventù, i cui protagonisti sono due figli del nostro tempo “obbligati a diventare adulti, ingenui e spietati”.
Per un’ora vedremo avvicendarsi sul palco le tappe fondamentali della relazione decennale dei due personaggi: è questa la forza dello spettacolo, che con una veloce carrellata di flashback sulla loro storia, non lascia spazio alla noia.
Una tragicommedia di 60 minuti incentrata sulla parabola dell’amore, il cui scopo è quello di fornire a tutti una chiave di lettura dell’esistenza, portando alla luce gli e i bassi di una relazione: tutti i temi più scontati vengono rappresentati con schiettezza e umorismo, dalla famosissima “crisi dei sette anni”, all’incontro con i genitori, fino al pranzo con i parenti e il matrimonio.
Tutte le tipiche esperienze di una vita di coppia vengono portate in scena, in un’escalation di cinismo e ironia fino ai momenti di riflessione su cosa sia “l’amore” e il rapporto di coppia: la consapevolezza delle gioie e dei dolori che uniscono due persone, fin dalla loro prima uscita a cena.
La lezione di Ionesco riletta da Valerio BinascoAgnese Cremaschi
Il Teatro Binario 7 presenta La Lezione di Ionesco, uno dei testi più significativi del Teatro dell’Assurdo, prodotto dalla Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse, con la regia di Valerio Binasco.
A seguire, mercoledì 20 gennaio alle ore 20.30, la storica e critica d’arte Simona Bartolena terrà la seconda lezione – approfondimento ad ingresso libero, Il surrealismo sono io: Salvador Dalí e il suo tempo, inserita all’interno della nuova rassegna Teatro+Tempo Arte, che indagherà temi quali l’assurdo, il paradosso, il sogno, l’immaginazione e la visione.
1. Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo
Assessorato Industria turistica e culturale, Gestione e valorizzazione dei beni culturali Regione
Puglia
COMUNE DI GIOIA DEL COLLE
TEATRO PUBBLICO PUGLIESE
TEATRO ROSSINI
Stagione 2019/20
Enzo Decaro; Enzo Vetrano e Stefano Randisi; Serena Autieri e Paolo Calabresi
con Totò Onnis e Eleonora Vanni; Gaetano Colella, Enrico Messina e Daria
Paoletta; Mauro Negri, Ettore Distasio e Ilaria Machinò e Stefano Annoni, Diego
Paul Galtieri, Margherita Varricchio e Michele Costabile per il progetto Next;
Mariangela D’Abbraccio, Daniele Pecci con Angela Ciaburri, Stefano Scandaletti,
Gabriele Anagni, Erika Puddu e Massimo Odierna; Paolo Bufalino, Marzia Gallo,
Massimo Scola, Petra Valentini; compagnia AltraDanza; Flavio Albanese; Vito
Signorile e Antonio Stornaiolo; Sara Drago, Roberto Marinelli, Michele Mariniello,
Marco Rizzo; Lella Costa; l’Accademia Nazionale Addestramento Danza
“La serata inaugurale della nuova stagione teatrale è fissata per il 30 novembre con
l’anteprima del Magna Grecia Awards – OPERA con la partecipazione di Claudio Santamaria,
Francesca Barra, Renzo Rubino e di Noemi.
Inizia il 13 dicembre la stagione teatrale 2019_2020 del Comune di Gioia del Colle realizzata in
collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Quattordici gli spettacoli inseriti nella
programmazione che andrà avanti per tutto l’inverno con l’ultimo appuntamento previsto per il 30
aprile.
Il primo a salire sul palco del teatro Rossini il 13 dicembre sarà dunque Enzo Decaro con Non è
vero ma ci credo di Peppino De Filippo: l’avarissimo imprenditore Gervasio Savastano vive nel
perenne incubo di essere vittima della iettatura. Qualunque cosa, anche la più banale, lo manda in
crisi. Chi gli sta accanto non sa più come approcciarlo: moglie, figlia, dipendenti. A un certo punto
le sue fisime oltrepassano la soglia del ridicolo: licenzia Malvurio perché convinto che porti
sfortuna. L’uomo minaccia di portarlo in tribunale per calunnia. Sembra il preambolo di una
tragedia, ma siamo in una commedia che fa morir dal ridere.
Secondo appuntamento è con il Riccardo 3 con Enzo Vetrano e Stefano Randisi il 9 gennaio, molto
liberamente ispirato al Riccardo III di William Shakespeare riletto in chiave contemporanea come
un demone recluso e indomito, sottratto al medioevo inglese e abitante del presente, dando vita a
una messa in scena che non sarà una pura variazione sul tema ma qualcosa di “meno rassicurante.
Per il progetto Next - laboratorio di idee per la produzione e distribuzione dello spettacolo dal vivo
lombardo” – edizione 2019/2020 realizzato da Regione Lombardia e Agis Lombardia in
collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, che porta in Puglia una selezione di spettacoli della
nuova scena lombarda, il 7 febbraio ci sarà Sogno Americano – Chapter1#ray - Con tutta
2. quell’acqua a due passi da casa tratto dalle opere di Raymond Carver con Mauro Negri, Ettore
Distasio e Ilaria Machinò. Ray è una piéce costruita sulla teoria delle omissioni resa dialogo, gesto,
respiro, incarnata dagli attori sulla scena. Un uomo e una donna chiusi in un appartamento fanno i
conti con sé stessi mentre fuori strombazza l’America degli anni Sessanta e qualcuno, disperato,
invoca giustizia. Un terzo uomo, Ray. Lo scrittore, il vero occupante di quella casa, colui che dà
vita ai personaggi, li blocca, li cancella e li riscrive. Un uomo che scrive cose brevi perché per
quelle lunghe non ha tempo. Un uomo che scrive un po’ ogni giorno arrabattandosi tra figli, lavori
precari e povertà, senza speranza e senza disperazione.
Si prosegue il 24 gennaio con Serena Autieri e Paolo Calabresi in La Menzogna con Totò Onnis e
Eleonora Vanni. Due coppie di amici, una cena convocata dopo molto tempo e un grande disagio
che improvvisamente si presenta fra loro. È una ridicola resa dei conti che mostra la falsa morale
che si nasconde dietro le convenzioni. Un abile gioco di maschere, un gioco divertente e crudele che
rende confusi i confini fra la menzogna e la verità.
Il 4 febbraio sarà la volta di Metamorfosi - Indistinto racconto con Gaetano Colella, Enrico
Messina, Daria Paoletta. Un lavoro che attraversa le Metamorfosi di Ovidio con la libertà di
“tradirle” proprio nell’intento di narrare il mito. Ciascuna di queste storie è un universo colmo di
spunti capaci di raccontare come gli archetipi del mito siano sempre vivi in ogni società e in ogni
epoca e di come la metamorfosi sia uno degli elementi essenziali e vitali del teatro e della vita
stessa.
Si torna a teatro il 14 febbraio con il secondo appuntamento con il progetto Next. Sul palco Stefano
Annoni, Diego Paul Galtieri, Margherita Varricchio e Michele Costabile in La purezza e il
compromesso. Omaggio a Luchino Visconti e Giovanni Testori che tratta il tema dell’addio.
Addio al paese/nazione di provenienza; addio alla possibilità di vivere un amore; addio alla
famiglia. Una concatenazione di separazioni e addii che partono dal bisogno di rimanere uniti. Lo
spettacolo parte dalla centralità del corpo come unico bene di valore/scambio/vendita che
possiedono gli emigranti, i viaggiatori per necessità, i fuggiaschi. Una riflessione sul corpo come
strumento di scambio, come strumento sonoro e come contenitore di qualcosa di molto fragile:
l’essenza dell’essere e dichiararsi umani nonostante tutto e tutti.
Si continua il 22 febbraio con Un tram che si chiama desiderio porterà in scena Mariangela
D’Abbraccio, Daniele Pecci con Angela Ciaburri, Stefano Scandaletti, Gabriele Anagni, Erika
Puddu e Massimo Odierna. Il dramma di Tennessee Williams, premio Pulitzer nel ’47, mette per la
prima volta l’America allo specchio su cose come l’omosessualità, sesso, disagio mentale, famiglia
come luogo non proprio raccomandabile, maschilismo, femminilità maltrattata, ipocrisia sociale.
Col tempo è diventato veicolo di altre ragioni, sociologiche, ideologiche. La regia dello spettacolo è
affidata ad un grande maestro di fama internazionale: Pier Luigi Pizzi, fondatore con Giorgio De
Lullo, Romolo Valli e Rossella Falk della “Compagnia dei giovani”.
Il 28 febbraio invece tocca a Paolo Bufalino, Marzia Gallo, Massimo Scola, Petra Valentini per il
Progetto Next andare in scena con Assocerò sempre la tua faccia alle cose che esplodono che ha
come tema di fondo l’integrazione delle seconde generazioni di immigrati in Europa, visto da
diversi punti di vista: chi discrimina, chi parte come foreign fighter, chi cerca di integrare/integrarsi,
chi sfrutta, chi viene sfruttato, chi cerca di approfittare della situazione e chi sceglie la violenza.
L’obiettivo è aprire squarci di riflessione, con un approccio talvolta empatico talvolta concettuale,
sulle dinamiche sociali del multiculturalismo nell'Europa contemporanea.
Tre gli appuntamenti di marzo. Si inizia il 13 marzo con Il codice del volo – dagli studi i disegni,
gli scritti, gli appunti di Leonardo, scritto, diretto e interpretato da Flavio Albanese che
3. racconta la vita, le peripezie, i miracoli e i segreti del più grande genio dell’umanità, la sua
particolarissima personalità, ma soprattutto la sua voglia di conoscere e insegnare.
Il 20 marzo sul palco del teatro Rossini ci saranno Vito Signorile e Antonio Stornaiolo in
#PiùShakespearePerTutti, uno spettacolo che è al tempo stesso una lezione e una scherzosa
conversazione ideata e condotta dall’attore e presentatore Antonio Stornaiolo con la partecipazione
di Vito Signorile su Shakespeare e il segreto della sua fortuna ancora viva oggi, ai tempi di
Facebook e degli smartphone.
Sempre per il Progetto Next il 26 marzo è in programma lo spettacolo Non un’opera buona con
Sara Drago, Roberto Marinelli, Michele Mariniello, Marco Rizzo ispirato a Martin Lutero che il 31
ottobre 1517 affisse al portone della Chiesa di Wittenberg 95 tesi contro le indulgenze e più tardi
avrebbe scelto di fondare un’altra Chiesa scegliendo di ribellarsi e provare a cambiare il mondo.
Penultimo appuntamento in programma è quello con Lella Costa in Se non posso ballare… che farà
tappa a Gioia del Colle il 4 aprile, ispirato a "Il Catalogo Delle Donne Valorose" di Serena Dandini.
L’attrice milanese porta in scena una dopo l'altra Maiy Anderson, inventrice del tergicristallo;
Lillian Gilbreth, della pattumiera a pedale; Maria Telkes e l'architetto Eleonor Raymond dei
pannelli solari. Entrano in gruppo, scambiandosi idee geniali per migliorare il vivere quotidiano. Ci
sono Marie Curie, nobel per la fisica, e Olympe De Gouge che scrisse la Dichiarazione dei diritti
della donna e della cittadina. Tina Anselmi, primo ministro della Repubblica italiana, e Tina
Modotti, la fotografa guerrigliera. Si aggirano come fossero, finalmente, felici tutte, per dirla con
Elsa Morante che è lì con loro. E ballano.
L’Accademia Nazionale Addestramento Danza con ROMEO & GIULIETTA - The Musical. Ama
e cambia il mondo sarà sul palco il 30 aprile. Il mito di Romeo e Giulietta ha qualcosa di
universale, sa parlare al pubblico di ogni tipo ed è una storia di speranza che racconta la forza
dell’amore.
In un mondo in cui tutti siamo sempre online, sempre connessi con mille contatti, ma in realtà
sempre più soli, il musical dell’Anad cercherà per qualche ora di interrompere quella
“navigazione”!
Ultima data è per il 23 maggio con la serata di Gala e cerimonia di premiazione del Magna Grecia
Awards con prestigiosi ospiti”.
Comune di Gioia del Colle / Ufficio Cultura
INFO
Comune di Gioia del Colle / Ufficio Cultura
Piazza Margherita di Savoia, 10
www.comune.gioiadelcolle.ba.it
Teatro Comunale Rossini / Via Rossini
080.3484453
teatrorossinigioia@gmail.com
www.teatrorossinigioia.it
FB> Teatro Comunale Rossini
www.teatropubblicopugliese.it/gioiadelcolle