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COMUNE DI POSTIGLIONE
PrOvINCIa DI SaLErNO
COMUNE DI POSTIGLIONE
PrOvINCIa DI SaLErNO
aNNO 2014
IMPOSTa UNICa COMUNaLE
Imu (imposta sugli immobili)
Tasi (tributo servizi comunali indivisibili)
Tari (tassa sui rifiuti)
C O M U N E DI P O S T I G L I O N E
PrOvINCIa DI SaLErNO
C O M U N E DI P O S T I G L I O N E
PrOvINCIa DI SaLErNO
INFORMATIVA - IMU 2014
Imposta Municipale Propria
INFORMATIVA - IMU 2014
Imposta Municipale Propria
Dal 2014 l’IMU continua ad applicarsi per:
• le unità immobiliari classificate nelle categorie
catastali (ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE) A/1, A/8 e A/9.
• Altri fabbricati
• Fabbricati produttivi (categoria D)
• Aree edificabili
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PrOvINCIa DI SaLErNO
C O M U N E DI P O S T I G L I O N E
PrOvINCIa DI SaLErNO
Aliquote e detrazioni IMU anno 2014
Aliquote e
detrazioni Aliquote
Detrazione di base
per Abitazione
Principale e
Pertinenze Cat . A/1-
A/8- A/9
Maggiorazione della
detrazione di base per figli di
età non superiore a ventisei
anni
(limite di applicazione il
compimento del 26° anno di
età)
Abitazione Principale e
Pertinenze
Cat. A/1-A/8-A/9
0,40% € 200 € 50
Immobili cat. D (escluso
D/10 esente) 0,98%
==============
==============
Altri fabbricati
(diversi dall’abitazione
principale) + aree
edificabili
O,98%
===============
=========
C O M U N E DI P O S T I G L I O N E
PrOvINCIa DI SaLErNO
SCADENZE
VERSAMENTO IN 2 RATE
1^ RATA entro 16 giugno
2^ RATA saldo/conguaglio
entro 16 dicembre
modello F24
CALCOLO IMU
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PrOvINCIa DI SaLErNO
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PrOvINCIa DI SaLErNO
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PrOvINCIa DI SaLErNO
DICHIARAZIONI IMU
Entro il 30 GIUGNO
DELL’ANNO SUCCESSIVO
a quello in cui il possesso
degli immobili ha avuto
inizio o sono intervenute
variazioni rilevanti ai fini
della determinazione
dell'imposta
I soggetti passivi devono presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno
successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono
intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta, utilizzando
il modello approvato con il decreto di cui all'articolo 9, comma 6, del decreto
legislativo 14 marzo 2011, n. 23. La dichiarazione ha effetto anche per gli anni
successivi sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati
cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta. Con il citato decreto,
sono, altresì, disciplinati i casi in cui deve essere presentata la dichiarazione.
Restano ferme le disposizioni dell'articolo 37, comma 55, del decreto legge 4 luglio
2006, n. 223, convertito dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, e dell'articolo 1, comma
104 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e le dichiarazioni presentate ai fini
dell'imposta comunale sugli immobili, in quanto compatibili.
PERTINENZE
DELL’ABITAZIONE
PRINCIPALE
Nella misura massima di 1
pertinenza per ciascuna
delle categorie catastali
C/2- C/6 - C/7
Sono inoltre considerate pertinenze dell’abitazione principale esclusivamente le
unità immobili classificate nelle categorie catastali C/2 (Magazzini e locali di
deposito), C/6 (Stalle, scuderie, rimesse e autorimesse) e C/7 (Tettoie chiuse o
aperte), nella misura massima di 1 unità pertinenziale per ciascuna delle categorie
catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo.
Alle pertinenze è riservato lo stesso trattamento tributario dell’abitazione
principale. Pertanto qualora le pertinenze siano iscritte in catasto separatamente
all'abitazione principale ed in presenza di più di 1 unità immobiliare classificata nelle
categorie C/2-C/6-C/7, il contribuente è invitato a produrre al Comune, entro il
termine di scadenza di presentazione della dichiarazione IMU, apposita
dichiarazione/ autocertificazione con gli estremi catastali della/e unità immobiliare/i
da considerare pertinenza dell'abitazione principale, così da permettere al Comune
la verifica dell’esatto adempimento degli obblighi relativi al versamento
dell’imposta, che altrimenti potrebbero comportare una non corretta attribuzione
della pertinenza, non disponendo degli elementi necessari alla sua corretta
identificazione. Tale indicazione viene fornita a favore del contribuente che potrà
così correttamente indicare quali unità immobiliari sono da considerare pertinenza
della sua abitazione nel rispetto dei limiti normativi
DICHIARAZIONI IMU e PERTINENZE
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INFORMATIVA - TASI 2014
Tributo Servizi Indivisibili
INFORMATIVA - TASI 2014
Tributo Servizi Indivisibili
Servizi indivisibili Costi
Illuminazione pubblica € 145.275,46
Cura del verde pubblico € 38.325,68
Gestione rete stradale comunale (viabilità,
segnaletica, circolazione stradale,
manutenzione)
€ 72.657,71
Servizi Cimiteriali € 21.274,99
TOTALE € 277.533,84
Piano finanziario Servizi indivisibili anno 2014
Tasi SCADENZE VERSAMENTO
- 1^ RATA 16 del mese di giugno
- 2^ RATA 16 del mese di dicembre
N.B.
1. Il Comune provvede, di norma, all’invio dei modelli di pagamento preventivamente compilati per il
versamento della TASI.
2. Nella impossibilità per il Comune di adottare tale soluzione di semplificazione per il versamento del
tributo TASI, lo stesso dovrà comunque essere versato dal contribuente entro i termini di scadenza
sopra indicati (stabiliti da regolamento IUC)
3. Le modalità di versamento di cui al punto 2 (auto-liquidazione da parte del contribuente) non
saranno applicabili qualora in contrasto con specifica disposizione normativa.
- 1^ RATA 16 del mese di giugno
- 2^ RATA 16 del mese di dicembre
N.B.
1. Il Comune provvede, di norma, all’invio dei modelli di pagamento preventivamente compilati per il
versamento della TASI.
2. Nella impossibilità per il Comune di adottare tale soluzione di semplificazione per il versamento del
tributo TASI, lo stesso dovrà comunque essere versato dal contribuente entro i termini di scadenza
sopra indicati (stabiliti da regolamento IUC)
3. Le modalità di versamento di cui al punto 2 (auto-liquidazione da parte del contribuente) non
saranno applicabili qualora in contrasto con specifica disposizione normativa.
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ALIQUOTE TASI 2014
Abitazione principale + pertinenze 2,5 per mille
Altri fabbricati 0,8 per mille
Fabbricati produttivi cat. D 0,8 per mille
Aree edificabili 0,8 per mille
Sono inoltre considerate pertinenze dell’abitazione principale , una per ogni
categoria, esclusivamente le unità immobili classificate nelle categorie
catastali (C2 ; C6 ; C7)
ALIQUOTE TASI 2014
Abitazione principale + pertinenze 2,5 per mille
Altri fabbricati 0,8 per mille
Fabbricati produttivi cat. D 0,8 per mille
Aree edificabili 0,8 per mille
Sono inoltre considerate pertinenze dell’abitazione principale , una per ogni
categoria, esclusivamente le unità immobili classificate nelle categorie
catastali (C2 ; C6 ; C7)
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CALCOLO TASI – 2014 -
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PrOvINCIa DI SaLErNO
CHI DEVE VERSARE IL TRIBUTO - TASI
CHI POSSIEDE o DETIENE a qualsiasi titolo:
1. fabbricati :
•abitazione principale e relative pertinenze;
•altri fabbricati;
2.aree edificabili.
CHI POSSIEDE o DETIENE a qualsiasi titolo:
1. fabbricati :
•abitazione principale e relative pertinenze;
•altri fabbricati;
2.aree edificabili.
CODICE TRIBUTO TASI
VERSAMENTO MODELLO F24
CODICE TRIBUTO TASI
VERSAMENTO MODELLO F24
DESCRIZIONE
Abitaz. Princ. e pertinenze
Fabbr. Rurali ad uso strumentale
Aree edificabili
Altri fabbricati
CODICE TRIBUTO
3958
3959
3960
3961
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PrOvINCIa DI SaLErNO
Indice di copertura del servizio = 52,09 %
Gettito della TASI stimato in circa €. 144.581,00
Piano finanziario servizio € 277.533,84
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DICHIARAZIONI TASI e PERTINENZE ABITAZIONE PRINCIPALE
DICHIARAZIONI TASI
Entro il 30 GIUGNO
DELL’ANNO
SUCCESSIVO
alla data di inizio
del possesso o
della detenzione
dei locali e delle
aree assoggettabili
al tributo.
I soggetti passivi dei tributi presentano la dichiarazione entro il termine del 30 giugno dell’anno
successivo alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al
tributo.
Nel caso di occupazione in comune di un’unità immobiliare, la dichiarazione può essere presentata anche
da uno solo degli occupanti.
La dichiarazione, redatta su modello messo a disposizione dal comune, ha effetto anche per gli anni
successivi sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un diverso
ammontare del tributo; in tal caso, la dichiarazione va presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo
a quello in cui sono intervenute le predette modificazioni. Al fine di acquisire le informazioni riguardanti
la toponomastica e la numerazione civica interna ed esterna di ciascun comune, nella dichiarazione delle
unità immobiliari a destinazione ordinaria devono essere obbligatoriamente indicati i dati catastali, il
numero civico di ubicazione dell’immobile e il numero dell’interno, ove esistente.
Ai fini della dichiarazione relativa alla TASI si applicano le disposizioni concernenti la presentazione della
dichiarazione dell’IMU.
PERTINENZE
DELL’ABITAZIONE
PRINCIPALE
Nella misura
massima di 1
pertinenza per
ciascuna delle
categorie catastali
C/2- C/6 - C/7
Sono considerate pertinenze dell’abitazione principale esclusivamente le unità immobili classificate nelle
categorie catastali C/2 (Magazzini e locali di deposito), C/6 (Stalle, scuderie, rimesse e autorimesse) e C/7
(Tettoie chiuse o aperte), nella misura massima di 1 unità pertinenziale per ciascuna delle categorie
catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo. Alle pertinenze è
riservato lo stesso trattamento tributario dell’abitazione principale. Pertanto qualora le pertinenze siano
iscritte in catasto separatamente all'abitazione principale ed in presenza di più di 1 unità immobiliare
classificata nelle categorie C/2-C/6-C/7, il contribuente è invitato a produrre al Comune, entro il termine
di scadenza di presentazione della dichiarazione TASI, apposita dichiarazione/ autocertificazione con gli
estremi catastali della/e unità immobiliare/i da considerare pertinenza dell'abitazione principale, così da
permettere al Comune la verifica dell’esatto adempimento degli obblighi relativi al versamento
dell’imposta, che altrimenti potrebbero comportare una non corretta attribuzione della pertinenza, non
disponendo degli elementi necessari alla sua corretta identificazione. Tale indicazione viene fornita a favore
del contribuente che potrà così correttamente indicare quali unità immobiliari sono da considerare
pertinenza della sua abitazione nel rispetto dei limiti normativi
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INFORMATIVA - TARI 2014
Tributo Servizio Rifiuti
CHI DEVE VERSARE IL TRIBUTO - TARI
CHI POSSIEDE o DETIENE a
qualsiasi titolo, locali o aree
scoperte, a qualsiasi uso
adibiti, suscettibili di produrre
rifiuti urbani.
CHI POSSIEDE o DETIENE a
qualsiasi titolo, locali o aree
scoperte, a qualsiasi uso
adibiti, suscettibili di produrre
rifiuti urbani.
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UTENZE DOMESTICHEUTENZE DOMESTICHE
UTENZE NON DOMESTICHEUTENZE NON DOMESTICHE
TARITARI
FissaFissa
VariabileVariabile
VariabileVariabile
FissaFissa
Le tariffe delle singole utenze determinate in euro/mq. Con cifre a due
decimali risultano dalla combinazione delle due parti, fissa e mobile. I
coefficienti di calcolo utilizzati nelle slide successive «Modalità di calcolo»
sono stati rilevati da D.P.R. 158/1999 ,zona SUD e inserite nel corpo della
delibera.
Le tariffe delle singole utenze determinate in euro/mq. Con cifre a due
decimali risultano dalla combinazione delle due parti, fissa e mobile. I
coefficienti di calcolo utilizzati nelle slide successive «Modalità di calcolo»
sono stati rilevati da D.P.R. 158/1999 ,zona SUD e inserite nel corpo della
delibera.
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PIANO FINANZIARIO GESTIONE RIFIUTI - ANNO 2014
Costi Parte Fissa Parte Variabile Totale
(x) (y)
CSL - Costi di spazzamento e lavaggio delle strade € 10.185,83 € - € 10.185,83
CARC - Costi amministrativi dell'accertamento, della riscossione e del contenzioso € 11.597,36 € - € 11.597,36
CGG - Costi generali di gestione (compresi quelli relativi al personale in misura non iferiore al 50% del loro ammontare) € 44.278,31 € - € 44.278,31
CCD - Costi comuni diversi € 21.010,00 € - € 21.010,00
AC - Altri costi operativi di gestione € 8.000,00 € - € 8.000,00
CK - Costi d'uso del capitale (ammortamenti, accantonamenti, remunerazione del capitale investito) € - € - € -
CRT - Costi di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani € - € 9.000,00 € 9.000,00
CTS - Costi di trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani € - € 29.170,13 € 29.170,13
CRD - Costi di raccolta differenziata per materiale € - € 23.500,00 € 23.500,00
CTR - Costi di trattamento e riciclo, al netto dei proventi della vendita di materiale ed energia derivante da rifiuti € - € 47.500,00 € 47.500,00
Sommano € 95.071,50 € 109.170,13
€ 204.241,63
dati in percentuale % 46,55% 53,45% 100,00%
% di copertura anno 2014 € 204.241,63
Previsione entrata € 95.071,50 € 109.170,13 € 204.241,63
Agevolazioni previste da regolamento € -
Maggiori entrata anno precedente € -
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COME SI CALCOLA LA TARICOME SI CALCOLA LA TARI
La TARI si compone di una parte fissa ed una variabile, oltre
tributo provinciale.
- La parte fissa è determinata tenendo conto delle
componenti del costo del servizio di igiene urbana
(investimenti e relativi ammortamenti, spazzamento strade
ecc.)
- La parte variabile copre i costi del servizio rifiuti integrato
(raccolta, trasporto, trattamento, riciclo, smaltimento) ed è
rapportata alla quantità di rifiuti presumibilmente prodotti
La TARI si compone di una parte fissa ed una variabile, oltre
tributo provinciale.
- La parte fissa è determinata tenendo conto delle
componenti del costo del servizio di igiene urbana
(investimenti e relativi ammortamenti, spazzamento strade
ecc.)
- La parte variabile copre i costi del servizio rifiuti integrato
(raccolta, trasporto, trattamento, riciclo, smaltimento) ed è
rapportata alla quantità di rifiuti presumibilmente prodotti
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PrOvINCIa DI SaLErNO
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COMPONENTI NUCLEO FAMILIARE ka kb PARTE FISSA
PARTE VARIABILE
Per nucleo familiare
1 0,75 1,00 0,69 43,99
2 0,88 1,80 0,81 79,129
3 1,00
2,30
0,93 101,19
4 1,08 3,00 0,99 131,98
5 1,11 3,60 1,03 158,38
6 e più 1,10 4,10 1,02 180,38
TABELLA UTENZE DOMESTICHE Comuni con popolazione < 5000 abitantiTABELLA UTENZE DOMESTICHE Comuni con popolazione < 5000 abitanti
Valori desunti dalle tabelle del DPR n.158/1999Valori desunti dalle tabelle del DPR n.158/1999
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TABELLA UTENZE NON DOMESTICHE Comuni con popolazione < 5000 abitantiTABELLA UTENZE NON DOMESTICHE Comuni con popolazione < 5000 abitanti
CATEGORIE
Coefficiente scelto Euro /mq Coeff. Euro /mq Euro /mq
KC* Quota fissa Kd Quota variabile Totale
Qf + Qv
1 Musei, biblioteche, scuole, associaz., luoghi dì culto A
S
0,52
0,52
0,0000
0,0000
4,55
4,55
0,0000
0,0000
2 Luoghi di culto Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi A
S
0,52
0,52
0,3345
0,0000
6,50
6,50
0,3858
0,0000
0,7203
3 Stabilimenti balneari A
S
0,75
0,75
0,0000
0,0000
6,64
6,64
0,0000
0,0000
4 Esposizioni, autosaloni A
S
0,52
0,52
0,2351
0,0000
4,55
4,55
0.2701
0,0000
0,5051
5 Alberghi con ristorazione A
S
1,55
1,55
0,7007
0,0000
13,64
13,64
0,8096
0,0000
1,5103
6 Alberghi senza ristorazione A
S
0,99
0,99
0,0000
0.0000
8,70
8,70
0,0000
0.0000
7 Case di cura e riposo A
S
1,20
1,20
0,0000
0.0000
10,54
10,54
0,0000
0.0000
8 Uffici, agenzìe, studi professionali A
S
1,05
1,05
0,4746
0,0000
9,26
9,26
0,5496
0,0000
1,0243
9 Banche ed istituti di credito A
S
0,63
0,63
0,2848
0,0000
5,51
5,51
0.3270
0,0000
0,6118
10 Negozi . Abbigliam, calzature, libreria, cartoleria, ferram. e beni durevoli A
S
1,16
1,16
0,5244
0,0000
10,21
10,21
0,6060
0,0000
1,1304
11 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze A
S
1,52
1,52
0,6871
0,0000
13,34
13,34
0,7918
0,0000
1,4789
12 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista A
S
1,06
1,06
0,4792
0,0000
9,34
9,34
0,5 S44
0,0000
1,0335
13 Carrozzeria, autofficina, elettrauto A
S
1,45
1,45
0,6555
0,0000
12,75
12,75
0,7568
0,0000
1,4122
14 Attività industriali con capannoni di produzione A
S
0,86
0,86
0,3888
0,000
7,53
7,53
0,4469
0,0000
0,8357
15 Attività artigianali di produzione di beni specifici A
S
0,95
0,95
0,4294
0,0000
8,34
8,34
0,4950
0,0000
0,9245
16 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub A
S
5,54
5,54
2,5043
0,000
48,74
48,74
2,8930
0,0000
5,3973
17 Bar, caffè, pasticceria A
S
4,38
4,38
1,9800
0,0000
38,50
38,50
2,2852
0,0000
4,2651
18 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari A
S
2,80
2,80
1,2657
0,0000
24,68
24,68
1,4649
0,0000
2,7306
19 Plurilicenze alimentari e/o miste A
S
3,02
3,02
0,0000
0.0000
26,55
26,55
0,0000
0,0000
20 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio A
S
6,34
6,34
2,8660
0,0000
45,75
45,75
2,7155
0,0000
5,5815
21 Discoteche, night club A
S
1,75
1,75
0,0000
0.0000
15,43
15,43
0,0000
0,0000
22 Attività che utiizzano l'isola ecologica A
S
0,0000
0.0000
0,0000
0,0000
a) MODALITÀ DI CALCOLO PER LE UTENZE DOMESTICHE
 
Si moltiplica la superficie “calpestabile” dei locali (ovvero i metri quadrati netti 
misurati  al  filo  interno  delle  murature)  per  la  tariffa  fissa  unitaria,  e  poi  si 
aggiunge la tariffa variabile
 
- Tributo
Es: abitazione di 284 mq con 4 persone residenti:
(284 mq X “quota fissa al mq” (€ 0,99/mq )+ €(131,98 )“tariffa variabile per
nucleo familiare di 4 persone” =
Tariffa € 413,14
All'importo del Tributo occorre aggiungere :
-(5 %) per TRIBUTO PROVINCIALE per l’esercizio delle funzioni di tutela, 
protezione ed igiene ambientale, previsto dall’articolo 19 del decreto legislativo 
30 dicembre 1992, n. 504.
TOTALE= € 433,80
 
a) MODALITÀ DI CALCOLO PER LE UTENZE DOMESTICHE
 
Si moltiplica la superficie “calpestabile” dei locali (ovvero i metri quadrati netti 
misurati  al  filo  interno  delle  murature)  per  la  tariffa  fissa  unitaria,  e  poi  si 
aggiunge la tariffa variabile
 
- Tributo
Es: abitazione di 284 mq con 4 persone residenti:
(284 mq X “quota fissa al mq” (€ 0,99/mq )+ €(131,98 )“tariffa variabile per
nucleo familiare di 4 persone” =
Tariffa € 413,14
All'importo del Tributo occorre aggiungere :
-(5 %) per TRIBUTO PROVINCIALE per l’esercizio delle funzioni di tutela, 
protezione ed igiene ambientale, previsto dall’articolo 19 del decreto legislativo 
30 dicembre 1992, n. 504.
TOTALE= € 433,80
 
C O M U N E DI P O S T I G L I O N E
PrOvINCIa DI SaLErNO
C O M U N E DI P O S T I G L I O N E
PrOvINCIa DI SaLErNO
C O M U N E DI P O S T I G L I O N E
PrOvINCIa DI SaLErNO
C O M U N E DI P O S T I G L I O N E
PrOvINCIa DI SaLErNO
b) MODALITÀ DI CALCOLO PER LE UTENZE NON DOMESTICHE
(classificate in base alle 17/22 categorie merceologiche previste dal D.p.r. 158/99)
 
Si  moltiplica  la  superficie  “calpestabile”  dei  locali  (ovvero  i  metri  quadrati  netti 
misurati al filo interno delle murature) per la tariffa fissa unitaria della categoria di 
appartenenza e si aggiunge il prodotto tra la superficie dei locali e la tariffa variabile 
della categoria di appartenenza
- Tributo 
Es: Bar, caffè, pasticceria (cat. 17/22) di mq. 120:
Mq 120 X € 1,9800 (“tariffa fissa unitaria” della categoria 17/22) + mq 120 X € 2,2852
(“tariffa variabile unitaria” categoria 17/22= 
Totale € 511,82
All'importo del Tributo occorre aggiungere :
- (5 %) per TRIBUTO PROVINCIALE per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione 
ed igiene ambientale, previsto dall’articolo 19 del decreto legislativo 30 dicembre 
1992, n. 504.                                           Totale € 537,41
b) MODALITÀ DI CALCOLO PER LE UTENZE NON DOMESTICHE
(classificate in base alle 17/22 categorie merceologiche previste dal D.p.r. 158/99)
 
Si  moltiplica  la  superficie  “calpestabile”  dei  locali  (ovvero  i  metri  quadrati  netti 
misurati al filo interno delle murature) per la tariffa fissa unitaria della categoria di 
appartenenza e si aggiunge il prodotto tra la superficie dei locali e la tariffa variabile 
della categoria di appartenenza
- Tributo 
Es: Bar, caffè, pasticceria (cat. 17/22) di mq. 120:
Mq 120 X € 1,9800 (“tariffa fissa unitaria” della categoria 17/22) + mq 120 X € 2,2852
(“tariffa variabile unitaria” categoria 17/22= 
Totale € 511,82
All'importo del Tributo occorre aggiungere :
- (5 %) per TRIBUTO PROVINCIALE per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione 
ed igiene ambientale, previsto dall’articolo 19 del decreto legislativo 30 dicembre 
1992, n. 504.                                           Totale € 537,41
TERMINI
Le date di scadenza delle rate di versamento per l’anno 2014 sono : 
31/07/2014, 30/09/2014 e 30/11/2014
MODALITÀ
TERMINI
Le date di scadenza delle rate di versamento per l’anno 2014 sono : 
31/07/2014, 30/09/2014 e 30/11/2014
MODALITÀ
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PrOvINCIa DI SaLErNO
C O M U N E DI P O S T I G L I O N E
PrOvINCIa DI SaLErNO
TERMINI e MODALITA’ DI VERSAMENTO TARI
VERSAMENTO MODELLO F24
DESCRIZIONE CODICE TRIBUTO
TARIFFA                                                                                     3950
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PrOvINCIa DI SaLErNO
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PrOvINCIa DI SaLErNO
Dichiarazione TARI
 
Sono comunque valide le dichiarazioni TARSU già presentate e registrate in banca dati, in
quanto compatibili.
 
I soggetti passivi  del  tributo presentano la dichiarazione tari  entro il termine del 30 GIUGNO
DELL’ANNO SUCCESSIVO alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle
aree assoggettabili al tributo.
 
Nel  caso  di  occupazione  in  comune  di  un’unità  immobiliare,  la  dichiarazione  può  essere 
presentata anche da uno solo degli occupanti.
 
La dichiarazione, redatta su modello messo a disposizione dal comune, ha effetto anche per gli 
anni successivi sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un 
diverso  ammontare  del  tributo;  in  tal  caso,  la  dichiarazione  va  presentata  entro  il  30  giugno 
dell’anno successivo a quello in cui sono intervenute le predette modificazioni. Al fine di acquisire 
le  informazioni  riguardanti  la  toponomastica  e  la  numerazione  civica  interna  ed  esterna  di 
ciascun  comune,  nella  dichiarazione  delle  unità  immobiliari  a  destinazione  ordinaria  devono 
essere obbligatoriamente indicati i dati catastali, il numero civico di ubicazione dell’immobile e il 
numero dell’interno, ove esistente.
Dichiarazione TARI
 
Sono comunque valide le dichiarazioni TARSU già presentate e registrate in banca dati, in
quanto compatibili.
 
I soggetti passivi  del  tributo presentano la dichiarazione tari  entro il termine del 30 GIUGNO
DELL’ANNO SUCCESSIVO alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle
aree assoggettabili al tributo.
 
Nel  caso  di  occupazione  in  comune  di  un’unità  immobiliare,  la  dichiarazione  può  essere 
presentata anche da uno solo degli occupanti.
 
La dichiarazione, redatta su modello messo a disposizione dal comune, ha effetto anche per gli 
anni successivi sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un 
diverso  ammontare  del  tributo;  in  tal  caso,  la  dichiarazione  va  presentata  entro  il  30  giugno 
dell’anno successivo a quello in cui sono intervenute le predette modificazioni. Al fine di acquisire 
le  informazioni  riguardanti  la  toponomastica  e  la  numerazione  civica  interna  ed  esterna  di 
ciascun  comune,  nella  dichiarazione  delle  unità  immobiliari  a  destinazione  ordinaria  devono 
essere obbligatoriamente indicati i dati catastali, il numero civico di ubicazione dell’immobile e il 
numero dell’interno, ove esistente.
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PrOvINCIa DI SaLErNO
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PrOvINCIa DI SaLErNO
CODICE TRIBUTO IMU
VERSAMENTO MODELLO F24
CODICE TRIBUTO IMU
VERSAMENTO MODELLO F24
CODICE TRIBUTO
COMUNE STATO
3912 -------
3913 -------
3914 3915
3916 3917
3918 3919
DESCRIZIONE
Abitaz. Princ. e pertinenze
Fabbr. Rurali ad uso strumentale
Terreni
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Slides tasi postiglione

  • 1. COMUNE DI POSTIGLIONE PrOvINCIa DI SaLErNO COMUNE DI POSTIGLIONE PrOvINCIa DI SaLErNO aNNO 2014 IMPOSTa UNICa COMUNaLE Imu (imposta sugli immobili) Tasi (tributo servizi comunali indivisibili) Tari (tassa sui rifiuti)
  • 2. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO INFORMATIVA - IMU 2014 Imposta Municipale Propria INFORMATIVA - IMU 2014 Imposta Municipale Propria Dal 2014 l’IMU continua ad applicarsi per: • le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali (ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZE) A/1, A/8 e A/9. • Altri fabbricati • Fabbricati produttivi (categoria D) • Aree edificabili
  • 3. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO Aliquote e detrazioni IMU anno 2014 Aliquote e detrazioni Aliquote Detrazione di base per Abitazione Principale e Pertinenze Cat . A/1- A/8- A/9 Maggiorazione della detrazione di base per figli di età non superiore a ventisei anni (limite di applicazione il compimento del 26° anno di età) Abitazione Principale e Pertinenze Cat. A/1-A/8-A/9 0,40% € 200 € 50 Immobili cat. D (escluso D/10 esente) 0,98% ============== ============== Altri fabbricati (diversi dall’abitazione principale) + aree edificabili O,98% =============== =========
  • 4. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO SCADENZE VERSAMENTO IN 2 RATE 1^ RATA entro 16 giugno 2^ RATA saldo/conguaglio entro 16 dicembre modello F24 CALCOLO IMU C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO
  • 5. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO DICHIARAZIONI IMU Entro il 30 GIUGNO DELL’ANNO SUCCESSIVO a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta I soggetti passivi devono presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta, utilizzando il modello approvato con il decreto di cui all'articolo 9, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23. La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta. Con il citato decreto, sono, altresì, disciplinati i casi in cui deve essere presentata la dichiarazione. Restano ferme le disposizioni dell'articolo 37, comma 55, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, e dell'articolo 1, comma 104 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e le dichiarazioni presentate ai fini dell'imposta comunale sugli immobili, in quanto compatibili. PERTINENZE DELL’ABITAZIONE PRINCIPALE Nella misura massima di 1 pertinenza per ciascuna delle categorie catastali C/2- C/6 - C/7 Sono inoltre considerate pertinenze dell’abitazione principale esclusivamente le unità immobili classificate nelle categorie catastali C/2 (Magazzini e locali di deposito), C/6 (Stalle, scuderie, rimesse e autorimesse) e C/7 (Tettoie chiuse o aperte), nella misura massima di 1 unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo. Alle pertinenze è riservato lo stesso trattamento tributario dell’abitazione principale. Pertanto qualora le pertinenze siano iscritte in catasto separatamente all'abitazione principale ed in presenza di più di 1 unità immobiliare classificata nelle categorie C/2-C/6-C/7, il contribuente è invitato a produrre al Comune, entro il termine di scadenza di presentazione della dichiarazione IMU, apposita dichiarazione/ autocertificazione con gli estremi catastali della/e unità immobiliare/i da considerare pertinenza dell'abitazione principale, così da permettere al Comune la verifica dell’esatto adempimento degli obblighi relativi al versamento dell’imposta, che altrimenti potrebbero comportare una non corretta attribuzione della pertinenza, non disponendo degli elementi necessari alla sua corretta identificazione. Tale indicazione viene fornita a favore del contribuente che potrà così correttamente indicare quali unità immobiliari sono da considerare pertinenza della sua abitazione nel rispetto dei limiti normativi DICHIARAZIONI IMU e PERTINENZE
  • 6. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO INFORMATIVA - TASI 2014 Tributo Servizi Indivisibili INFORMATIVA - TASI 2014 Tributo Servizi Indivisibili Servizi indivisibili Costi Illuminazione pubblica € 145.275,46 Cura del verde pubblico € 38.325,68 Gestione rete stradale comunale (viabilità, segnaletica, circolazione stradale, manutenzione) € 72.657,71 Servizi Cimiteriali € 21.274,99 TOTALE € 277.533,84 Piano finanziario Servizi indivisibili anno 2014
  • 7. Tasi SCADENZE VERSAMENTO - 1^ RATA 16 del mese di giugno - 2^ RATA 16 del mese di dicembre N.B. 1. Il Comune provvede, di norma, all’invio dei modelli di pagamento preventivamente compilati per il versamento della TASI. 2. Nella impossibilità per il Comune di adottare tale soluzione di semplificazione per il versamento del tributo TASI, lo stesso dovrà comunque essere versato dal contribuente entro i termini di scadenza sopra indicati (stabiliti da regolamento IUC) 3. Le modalità di versamento di cui al punto 2 (auto-liquidazione da parte del contribuente) non saranno applicabili qualora in contrasto con specifica disposizione normativa. - 1^ RATA 16 del mese di giugno - 2^ RATA 16 del mese di dicembre N.B. 1. Il Comune provvede, di norma, all’invio dei modelli di pagamento preventivamente compilati per il versamento della TASI. 2. Nella impossibilità per il Comune di adottare tale soluzione di semplificazione per il versamento del tributo TASI, lo stesso dovrà comunque essere versato dal contribuente entro i termini di scadenza sopra indicati (stabiliti da regolamento IUC) 3. Le modalità di versamento di cui al punto 2 (auto-liquidazione da parte del contribuente) non saranno applicabili qualora in contrasto con specifica disposizione normativa. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO
  • 8. ALIQUOTE TASI 2014 Abitazione principale + pertinenze 2,5 per mille Altri fabbricati 0,8 per mille Fabbricati produttivi cat. D 0,8 per mille Aree edificabili 0,8 per mille Sono inoltre considerate pertinenze dell’abitazione principale , una per ogni categoria, esclusivamente le unità immobili classificate nelle categorie catastali (C2 ; C6 ; C7) ALIQUOTE TASI 2014 Abitazione principale + pertinenze 2,5 per mille Altri fabbricati 0,8 per mille Fabbricati produttivi cat. D 0,8 per mille Aree edificabili 0,8 per mille Sono inoltre considerate pertinenze dell’abitazione principale , una per ogni categoria, esclusivamente le unità immobili classificate nelle categorie catastali (C2 ; C6 ; C7) C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO
  • 9. CALCOLO TASI – 2014 - C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO
  • 10. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO CHI DEVE VERSARE IL TRIBUTO - TASI CHI POSSIEDE o DETIENE a qualsiasi titolo: 1. fabbricati : •abitazione principale e relative pertinenze; •altri fabbricati; 2.aree edificabili. CHI POSSIEDE o DETIENE a qualsiasi titolo: 1. fabbricati : •abitazione principale e relative pertinenze; •altri fabbricati; 2.aree edificabili. CODICE TRIBUTO TASI VERSAMENTO MODELLO F24 CODICE TRIBUTO TASI VERSAMENTO MODELLO F24 DESCRIZIONE Abitaz. Princ. e pertinenze Fabbr. Rurali ad uso strumentale Aree edificabili Altri fabbricati CODICE TRIBUTO 3958 3959 3960 3961
  • 11. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO Indice di copertura del servizio = 52,09 % Gettito della TASI stimato in circa €. 144.581,00 Piano finanziario servizio € 277.533,84
  • 12. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO DICHIARAZIONI TASI e PERTINENZE ABITAZIONE PRINCIPALE DICHIARAZIONI TASI Entro il 30 GIUGNO DELL’ANNO SUCCESSIVO alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo. I soggetti passivi dei tributi presentano la dichiarazione entro il termine del 30 giugno dell’anno successivo alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo. Nel caso di occupazione in comune di un’unità immobiliare, la dichiarazione può essere presentata anche da uno solo degli occupanti. La dichiarazione, redatta su modello messo a disposizione dal comune, ha effetto anche per gli anni successivi sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un diverso ammontare del tributo; in tal caso, la dichiarazione va presentata entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui sono intervenute le predette modificazioni. Al fine di acquisire le informazioni riguardanti la toponomastica e la numerazione civica interna ed esterna di ciascun comune, nella dichiarazione delle unità immobiliari a destinazione ordinaria devono essere obbligatoriamente indicati i dati catastali, il numero civico di ubicazione dell’immobile e il numero dell’interno, ove esistente. Ai fini della dichiarazione relativa alla TASI si applicano le disposizioni concernenti la presentazione della dichiarazione dell’IMU. PERTINENZE DELL’ABITAZIONE PRINCIPALE Nella misura massima di 1 pertinenza per ciascuna delle categorie catastali C/2- C/6 - C/7 Sono considerate pertinenze dell’abitazione principale esclusivamente le unità immobili classificate nelle categorie catastali C/2 (Magazzini e locali di deposito), C/6 (Stalle, scuderie, rimesse e autorimesse) e C/7 (Tettoie chiuse o aperte), nella misura massima di 1 unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo. Alle pertinenze è riservato lo stesso trattamento tributario dell’abitazione principale. Pertanto qualora le pertinenze siano iscritte in catasto separatamente all'abitazione principale ed in presenza di più di 1 unità immobiliare classificata nelle categorie C/2-C/6-C/7, il contribuente è invitato a produrre al Comune, entro il termine di scadenza di presentazione della dichiarazione TASI, apposita dichiarazione/ autocertificazione con gli estremi catastali della/e unità immobiliare/i da considerare pertinenza dell'abitazione principale, così da permettere al Comune la verifica dell’esatto adempimento degli obblighi relativi al versamento dell’imposta, che altrimenti potrebbero comportare una non corretta attribuzione della pertinenza, non disponendo degli elementi necessari alla sua corretta identificazione. Tale indicazione viene fornita a favore del contribuente che potrà così correttamente indicare quali unità immobiliari sono da considerare pertinenza della sua abitazione nel rispetto dei limiti normativi
  • 13. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO INFORMATIVA - TARI 2014 Tributo Servizio Rifiuti CHI DEVE VERSARE IL TRIBUTO - TARI CHI POSSIEDE o DETIENE a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. CHI POSSIEDE o DETIENE a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
  • 14. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO UTENZE DOMESTICHEUTENZE DOMESTICHE UTENZE NON DOMESTICHEUTENZE NON DOMESTICHE TARITARI FissaFissa VariabileVariabile VariabileVariabile FissaFissa Le tariffe delle singole utenze determinate in euro/mq. Con cifre a due decimali risultano dalla combinazione delle due parti, fissa e mobile. I coefficienti di calcolo utilizzati nelle slide successive «Modalità di calcolo» sono stati rilevati da D.P.R. 158/1999 ,zona SUD e inserite nel corpo della delibera. Le tariffe delle singole utenze determinate in euro/mq. Con cifre a due decimali risultano dalla combinazione delle due parti, fissa e mobile. I coefficienti di calcolo utilizzati nelle slide successive «Modalità di calcolo» sono stati rilevati da D.P.R. 158/1999 ,zona SUD e inserite nel corpo della delibera.
  • 15. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO PIANO FINANZIARIO GESTIONE RIFIUTI - ANNO 2014 Costi Parte Fissa Parte Variabile Totale (x) (y) CSL - Costi di spazzamento e lavaggio delle strade € 10.185,83 € - € 10.185,83 CARC - Costi amministrativi dell'accertamento, della riscossione e del contenzioso € 11.597,36 € - € 11.597,36 CGG - Costi generali di gestione (compresi quelli relativi al personale in misura non iferiore al 50% del loro ammontare) € 44.278,31 € - € 44.278,31 CCD - Costi comuni diversi € 21.010,00 € - € 21.010,00 AC - Altri costi operativi di gestione € 8.000,00 € - € 8.000,00 CK - Costi d'uso del capitale (ammortamenti, accantonamenti, remunerazione del capitale investito) € - € - € - CRT - Costi di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani € - € 9.000,00 € 9.000,00 CTS - Costi di trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani € - € 29.170,13 € 29.170,13 CRD - Costi di raccolta differenziata per materiale € - € 23.500,00 € 23.500,00 CTR - Costi di trattamento e riciclo, al netto dei proventi della vendita di materiale ed energia derivante da rifiuti € - € 47.500,00 € 47.500,00 Sommano € 95.071,50 € 109.170,13 € 204.241,63 dati in percentuale % 46,55% 53,45% 100,00% % di copertura anno 2014 € 204.241,63 Previsione entrata € 95.071,50 € 109.170,13 € 204.241,63 Agevolazioni previste da regolamento € - Maggiori entrata anno precedente € -
  • 16. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO COME SI CALCOLA LA TARICOME SI CALCOLA LA TARI La TARI si compone di una parte fissa ed una variabile, oltre tributo provinciale. - La parte fissa è determinata tenendo conto delle componenti del costo del servizio di igiene urbana (investimenti e relativi ammortamenti, spazzamento strade ecc.) - La parte variabile copre i costi del servizio rifiuti integrato (raccolta, trasporto, trattamento, riciclo, smaltimento) ed è rapportata alla quantità di rifiuti presumibilmente prodotti La TARI si compone di una parte fissa ed una variabile, oltre tributo provinciale. - La parte fissa è determinata tenendo conto delle componenti del costo del servizio di igiene urbana (investimenti e relativi ammortamenti, spazzamento strade ecc.) - La parte variabile copre i costi del servizio rifiuti integrato (raccolta, trasporto, trattamento, riciclo, smaltimento) ed è rapportata alla quantità di rifiuti presumibilmente prodotti
  • 17. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO COMPONENTI NUCLEO FAMILIARE ka kb PARTE FISSA PARTE VARIABILE Per nucleo familiare 1 0,75 1,00 0,69 43,99 2 0,88 1,80 0,81 79,129 3 1,00 2,30 0,93 101,19 4 1,08 3,00 0,99 131,98 5 1,11 3,60 1,03 158,38 6 e più 1,10 4,10 1,02 180,38 TABELLA UTENZE DOMESTICHE Comuni con popolazione < 5000 abitantiTABELLA UTENZE DOMESTICHE Comuni con popolazione < 5000 abitanti Valori desunti dalle tabelle del DPR n.158/1999Valori desunti dalle tabelle del DPR n.158/1999
  • 18. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO TABELLA UTENZE NON DOMESTICHE Comuni con popolazione < 5000 abitantiTABELLA UTENZE NON DOMESTICHE Comuni con popolazione < 5000 abitanti CATEGORIE Coefficiente scelto Euro /mq Coeff. Euro /mq Euro /mq KC* Quota fissa Kd Quota variabile Totale Qf + Qv 1 Musei, biblioteche, scuole, associaz., luoghi dì culto A S 0,52 0,52 0,0000 0,0000 4,55 4,55 0,0000 0,0000 2 Luoghi di culto Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi A S 0,52 0,52 0,3345 0,0000 6,50 6,50 0,3858 0,0000 0,7203 3 Stabilimenti balneari A S 0,75 0,75 0,0000 0,0000 6,64 6,64 0,0000 0,0000 4 Esposizioni, autosaloni A S 0,52 0,52 0,2351 0,0000 4,55 4,55 0.2701 0,0000 0,5051 5 Alberghi con ristorazione A S 1,55 1,55 0,7007 0,0000 13,64 13,64 0,8096 0,0000 1,5103 6 Alberghi senza ristorazione A S 0,99 0,99 0,0000 0.0000 8,70 8,70 0,0000 0.0000 7 Case di cura e riposo A S 1,20 1,20 0,0000 0.0000 10,54 10,54 0,0000 0.0000 8 Uffici, agenzìe, studi professionali A S 1,05 1,05 0,4746 0,0000 9,26 9,26 0,5496 0,0000 1,0243 9 Banche ed istituti di credito A S 0,63 0,63 0,2848 0,0000 5,51 5,51 0.3270 0,0000 0,6118 10 Negozi . Abbigliam, calzature, libreria, cartoleria, ferram. e beni durevoli A S 1,16 1,16 0,5244 0,0000 10,21 10,21 0,6060 0,0000 1,1304 11 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze A S 1,52 1,52 0,6871 0,0000 13,34 13,34 0,7918 0,0000 1,4789 12 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista A S 1,06 1,06 0,4792 0,0000 9,34 9,34 0,5 S44 0,0000 1,0335 13 Carrozzeria, autofficina, elettrauto A S 1,45 1,45 0,6555 0,0000 12,75 12,75 0,7568 0,0000 1,4122 14 Attività industriali con capannoni di produzione A S 0,86 0,86 0,3888 0,000 7,53 7,53 0,4469 0,0000 0,8357 15 Attività artigianali di produzione di beni specifici A S 0,95 0,95 0,4294 0,0000 8,34 8,34 0,4950 0,0000 0,9245 16 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub A S 5,54 5,54 2,5043 0,000 48,74 48,74 2,8930 0,0000 5,3973 17 Bar, caffè, pasticceria A S 4,38 4,38 1,9800 0,0000 38,50 38,50 2,2852 0,0000 4,2651 18 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari A S 2,80 2,80 1,2657 0,0000 24,68 24,68 1,4649 0,0000 2,7306 19 Plurilicenze alimentari e/o miste A S 3,02 3,02 0,0000 0.0000 26,55 26,55 0,0000 0,0000 20 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio A S 6,34 6,34 2,8660 0,0000 45,75 45,75 2,7155 0,0000 5,5815 21 Discoteche, night club A S 1,75 1,75 0,0000 0.0000 15,43 15,43 0,0000 0,0000 22 Attività che utiizzano l'isola ecologica A S 0,0000 0.0000 0,0000 0,0000
  • 19. a) MODALITÀ DI CALCOLO PER LE UTENZE DOMESTICHE   Si moltiplica la superficie “calpestabile” dei locali (ovvero i metri quadrati netti  misurati  al  filo  interno  delle  murature)  per  la  tariffa  fissa  unitaria,  e  poi  si  aggiunge la tariffa variabile   - Tributo Es: abitazione di 284 mq con 4 persone residenti: (284 mq X “quota fissa al mq” (€ 0,99/mq )+ €(131,98 )“tariffa variabile per nucleo familiare di 4 persone” = Tariffa € 413,14 All'importo del Tributo occorre aggiungere : -(5 %) per TRIBUTO PROVINCIALE per l’esercizio delle funzioni di tutela,  protezione ed igiene ambientale, previsto dall’articolo 19 del decreto legislativo  30 dicembre 1992, n. 504. TOTALE= € 433,80   a) MODALITÀ DI CALCOLO PER LE UTENZE DOMESTICHE   Si moltiplica la superficie “calpestabile” dei locali (ovvero i metri quadrati netti  misurati  al  filo  interno  delle  murature)  per  la  tariffa  fissa  unitaria,  e  poi  si  aggiunge la tariffa variabile   - Tributo Es: abitazione di 284 mq con 4 persone residenti: (284 mq X “quota fissa al mq” (€ 0,99/mq )+ €(131,98 )“tariffa variabile per nucleo familiare di 4 persone” = Tariffa € 413,14 All'importo del Tributo occorre aggiungere : -(5 %) per TRIBUTO PROVINCIALE per l’esercizio delle funzioni di tutela,  protezione ed igiene ambientale, previsto dall’articolo 19 del decreto legislativo  30 dicembre 1992, n. 504. TOTALE= € 433,80   C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO
  • 20. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO b) MODALITÀ DI CALCOLO PER LE UTENZE NON DOMESTICHE (classificate in base alle 17/22 categorie merceologiche previste dal D.p.r. 158/99)   Si  moltiplica  la  superficie  “calpestabile”  dei  locali  (ovvero  i  metri  quadrati  netti  misurati al filo interno delle murature) per la tariffa fissa unitaria della categoria di  appartenenza e si aggiunge il prodotto tra la superficie dei locali e la tariffa variabile  della categoria di appartenenza - Tributo  Es: Bar, caffè, pasticceria (cat. 17/22) di mq. 120: Mq 120 X € 1,9800 (“tariffa fissa unitaria” della categoria 17/22) + mq 120 X € 2,2852 (“tariffa variabile unitaria” categoria 17/22=  Totale € 511,82 All'importo del Tributo occorre aggiungere : - (5 %) per TRIBUTO PROVINCIALE per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione  ed igiene ambientale, previsto dall’articolo 19 del decreto legislativo 30 dicembre  1992, n. 504.                                           Totale € 537,41 b) MODALITÀ DI CALCOLO PER LE UTENZE NON DOMESTICHE (classificate in base alle 17/22 categorie merceologiche previste dal D.p.r. 158/99)   Si  moltiplica  la  superficie  “calpestabile”  dei  locali  (ovvero  i  metri  quadrati  netti  misurati al filo interno delle murature) per la tariffa fissa unitaria della categoria di  appartenenza e si aggiunge il prodotto tra la superficie dei locali e la tariffa variabile  della categoria di appartenenza - Tributo  Es: Bar, caffè, pasticceria (cat. 17/22) di mq. 120: Mq 120 X € 1,9800 (“tariffa fissa unitaria” della categoria 17/22) + mq 120 X € 2,2852 (“tariffa variabile unitaria” categoria 17/22=  Totale € 511,82 All'importo del Tributo occorre aggiungere : - (5 %) per TRIBUTO PROVINCIALE per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione  ed igiene ambientale, previsto dall’articolo 19 del decreto legislativo 30 dicembre  1992, n. 504.                                           Totale € 537,41
  • 21. TERMINI Le date di scadenza delle rate di versamento per l’anno 2014 sono :  31/07/2014, 30/09/2014 e 30/11/2014 MODALITÀ TERMINI Le date di scadenza delle rate di versamento per l’anno 2014 sono :  31/07/2014, 30/09/2014 e 30/11/2014 MODALITÀ C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO TERMINI e MODALITA’ DI VERSAMENTO TARI VERSAMENTO MODELLO F24 DESCRIZIONE CODICE TRIBUTO TARIFFA                                                                                     3950
  • 22. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO Dichiarazione TARI   Sono comunque valide le dichiarazioni TARSU già presentate e registrate in banca dati, in quanto compatibili.   I soggetti passivi  del  tributo presentano la dichiarazione tari  entro il termine del 30 GIUGNO DELL’ANNO SUCCESSIVO alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo.   Nel  caso  di  occupazione  in  comune  di  un’unità  immobiliare,  la  dichiarazione  può  essere  presentata anche da uno solo degli occupanti.   La dichiarazione, redatta su modello messo a disposizione dal comune, ha effetto anche per gli  anni successivi sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un  diverso  ammontare  del  tributo;  in  tal  caso,  la  dichiarazione  va  presentata  entro  il  30  giugno  dell’anno successivo a quello in cui sono intervenute le predette modificazioni. Al fine di acquisire  le  informazioni  riguardanti  la  toponomastica  e  la  numerazione  civica  interna  ed  esterna  di  ciascun  comune,  nella  dichiarazione  delle  unità  immobiliari  a  destinazione  ordinaria  devono  essere obbligatoriamente indicati i dati catastali, il numero civico di ubicazione dell’immobile e il  numero dell’interno, ove esistente. Dichiarazione TARI   Sono comunque valide le dichiarazioni TARSU già presentate e registrate in banca dati, in quanto compatibili.   I soggetti passivi  del  tributo presentano la dichiarazione tari  entro il termine del 30 GIUGNO DELL’ANNO SUCCESSIVO alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree assoggettabili al tributo.   Nel  caso  di  occupazione  in  comune  di  un’unità  immobiliare,  la  dichiarazione  può  essere  presentata anche da uno solo degli occupanti.   La dichiarazione, redatta su modello messo a disposizione dal comune, ha effetto anche per gli  anni successivi sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un  diverso  ammontare  del  tributo;  in  tal  caso,  la  dichiarazione  va  presentata  entro  il  30  giugno  dell’anno successivo a quello in cui sono intervenute le predette modificazioni. Al fine di acquisire  le  informazioni  riguardanti  la  toponomastica  e  la  numerazione  civica  interna  ed  esterna  di  ciascun  comune,  nella  dichiarazione  delle  unità  immobiliari  a  destinazione  ordinaria  devono  essere obbligatoriamente indicati i dati catastali, il numero civico di ubicazione dell’immobile e il  numero dell’interno, ove esistente.
  • 23. C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO C O M U N E DI P O S T I G L I O N E PrOvINCIa DI SaLErNO CODICE TRIBUTO IMU VERSAMENTO MODELLO F24 CODICE TRIBUTO IMU VERSAMENTO MODELLO F24 CODICE TRIBUTO COMUNE STATO 3912 ------- 3913 ------- 3914 3915 3916 3917 3918 3919 DESCRIZIONE Abitaz. Princ. e pertinenze Fabbr. Rurali ad uso strumentale Terreni Aree edificabili Altri fabbricati