1. Progetti di innovazione per la qualità:
nuovi avanzamenti
Marina Gandolfo | Istat
Marina Signore | Istat

2. Impatto della governance europea
Il rafforzamento del Sistema Statistico Europeo (SSE)
Codice delle statistiche europee
rappresenta una sfida per il SSE nell’ambito della nuova governance
europea
Conclusioni Consiglio dell’Unione Europea, novembre 2012 confermano
l’importanza di proseguire nell’implementazione dei principi del codice per
assicurare la qualità dei dati statistici europei
Continuare a sostenere gli sforzi dei
paesi per riuscire ad implementare
tutti i principi puntando sulle
iniziative per verificare e garantire la
qualità dei processi e dei dati prodotti

3. Impatto della governance europea
La governance europea ci spinge e ci supporta nel mettere in atto
iniziative per la qualità
FIDUCIA/ QUALITA’ ESTENSIONE ATTUAZIONE/
CREDIBILITA’ migliorare la qualità MONITORAGGIO
delle statistiche Approccio audit
promuovere una
accrescere la fiducia prodotte e diffuse evidenza aspetti critici
applicazione coerente
nelle autorità Approccio e buone pratiche da
da parte di tutti i
statistiche proponendo preventivo riutilizzare
produttori di statistiche
disposizioni Audit esterni Monitorare gli
estensione alle altre
istituzionali e e interni avanzamenti
Autorità Nazionali
organizzative

4. Nuovo round di valutazione
Riflessione su un nuovo round di Peer Review
Peer Review 2006-2008
REVIEW2014
APPROCCIO AUDIT Valutazione a tutto campo
• Questionario Autovalutazione • Contesto istituzionale
• Reviewer esterni • Efficienza del Sistema
• Durata maggiore • Processi statistici
• Organizzazione • Prodotti statistici

5. Partnership dell’Istat
Istat ha avuto e continua ad avere un ruolo molto attivo in questo percorso e nella
definizione delle nuove linee direttrici per progetti di innovazione per la qualità
Sponsorship on Comitato
Quality Qualità
Revisione Reg.
• Revisione del 223/2009 Nucleo per
Codice europeo nuovo round
• QAF review
Task Force
on the • ampliamento QAF
WG on Quality methodology
of the Peer • revisione self
Reviews assessment
• ruolo coordinamento
• efficienza del Sistema

6. Puntare sulla qualità
• L’Istat ha una lunga tradizione sulla qualità e ha avviato un lavoro sistematico
già a partire dagli anni ‘90
• Pilastri della Politica per la Qualità dell’Istituto sono stati:
• la definizione di metodologie e tecniche,
• la definizione di misurazioni (sistema di indicatori di qualità)
• lo sviluppo di sistemi di documentazione dei processi e della qualità
• Solidi prerequisiti per le iniziative più recenti avviate a partire dal 2010
• Attività svolta in partnership:
• collaborazione a livello europeo
• collaborazione interna all’Istat (gruppi di lavoro, rete di referenti per la qualità e
la documentazione)
• collaborazione con il Sistan

7. Puntare sulla qualità
• Dal 2010, l’Istat ha rafforzato e reso più incisiva la sua attività per la qualità:
• Rafforzando il ruolo di coordinamento interno e nel Sistan
• Avviando specifiche iniziative finalizzate al miglioramento della qualità dei
processi e dei prodotti statistici
• Conseguenze dei cambiamenti del quadro normativo e della governance
europea e italiana:
• Introduzione dei codici della statistica e la verifica della compliance
• Nuova propulsione alla cultura della valutazione e della trasparenza
• Rafforzamento dell’attività di prevenzione

8. Progetti di innovazione
Comitato Qualità
- Governance dei progetti di innovazione
• Linee guida per la qualità dei - Promozione e sviluppo della qualità
processi statistici - Raccordo iniziative a livello internazionale,
Istat e Sistan
• Messa a regime dell’audit
interno e dell’autovalutazione
Processi e Miglioramento
• Analisi e reportistica sugli prodotti della qualità
indicatori standard di qualità statistici
• Reportistica per il top e middle
management
• Comunicazione della qualità
• Sito Istat: politica e strumenti Prevenzione
• Obiettivo qualità in NewsStat
Valutazione
Trasparenza

9. Linee guida
Agosto 2011: primo rilascio sul sito web
Istat
Febbraio 2013: versione aggiornata v1.0 e
versione in inglese
Parte I: qualità di processo
Parte II: qualità di prodotto
• Prevenzione: Decalogo per responsabili
di indagini (promozione e formazione)
• Valutazione: Base per audit e
autovalutazione
• Trasparenza: pubblicazione sul sito

10. Audit e autovalutazione
La valutazione della qualità è un
fattore determinante per il
miglioramento sistematico dei
prodotti e dei processi statistici
dell'Istituto
 A regime dal 2012, dopo
sperimentazioni nel 2010 e 2011
 Orientata al miglioramento
 Azioni di miglioramento nel PAA
• Prevenzione: per i cicli
successivi di indagine
• Valutazione: analisi approfondita
della qualità
• Trasparenza: cultura interna di
apertura al confronto; pagina sul
sito
Area incontri – 21 febbraio 12.15–13.15
Il percorso di applicazione del codice italiano delle statistiche ufficiali.
L'esperienza delle peer review e le nuove prospettive

11. Nuove sfide
• Uso dati amministrativi a fini statistici:
• Framework per la qualità
• Estensione delle linee guida
• Avvio audit e autovalutazione su archivi e dati di fonte amministrativa
Area incontri – 21 febbraio 16:15-17:00
Il coordinamento della modulistica e degli archivi amministrativi
• Impatto sulla qualità statistica delle attività di supporto alla produzione
e di natura amministrativa:
• Informazioni su costi, risorse e durata delle singole sottofasi
• Da associare agli indicatori di qualità
• Analisi della performance (efficienza – efficacia)

12. Nuove sfide
• Rafforzamento della gestione della Qualità delle statistiche Europee
[Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo e al
Consiglio COM (2011)211]
• Avvio di un sistema di governace sulla qualità delle statistiche di finanza
pubblica, e in particolare relative alla procedure per i disavanzi eccessivi
• Questionnaire on national quality management systems in relation to EDP
Statistics
• Reviews e audit anche su dati primari (upstream dialogue visits)
• Istat, Istituto pilota, per la definizione del questionario
• Avvio di una documentazione sistematica delle procedure e dei flussi di lavoro
della CN, a partire dal sistema di documentazione d’istituto (SIDI/SIQual)