Friuli - Disciplina elezioni provinciali del 14 febbraio 2014The Spilimbergo POST
FRIULI VENEZIA GIULIA, L.R. n. 2/2014,Disciplina delle elezioni provinciali e modifica all'articolo 4 della legge regionale 3/2012 concernente le centrali di committenza.
Friuli - Disciplina elezioni provinciali del 14 febbraio 2014The Spilimbergo POST
FRIULI VENEZIA GIULIA, L.R. n. 2/2014,Disciplina delle elezioni provinciali e modifica all'articolo 4 della legge regionale 3/2012 concernente le centrali di committenza.
06 app.ne reg.to trasparenza situazione patrimoniale eletti Maria Vaudo
Approvazione "Regolamento per la pubblicità e la trasparenza della situazione patrimoniale e reddituale dei componenti degli organi di indirizzo politico titolari di cariche elettive e di governo e relativo sistema sanzionatorio".
Lezione n. 02 - Ordinamento della Polizia Municipale e Locale (1): Polizia am...Simone Chiarelli
Lezione n. 02 - Ordinamento della Polizia Municipale e Locale (1): Polizia amministrativa e giudiziaria, le forze di polizia, autorità di P.S., polizia locale e decentramento, organizzazione del servizio
Il nuovo Regolamento di polizia urbana di Ferrara, le sanzioniEstensecom
Dopo l'approvazione, da parte del Consiglio Comunale, lo scorso 13 marzo, del nuovo "Regolamento di Polizia Urbana della città di Ferrara", la Giunta ha ratificato oggi gli importi delle sanzioni per il mancato rispetto delle norme previste
Legge anticorruzione "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della ...TrecentoSessanta
La legge anti-corruzione è stata approvata in via definitiva dalla Camera il 31 ottobre 2012, dopo essere rimasta giacente in Parlamento per mesi. Pur con alcune importanti criticità – che il Partito Democratico ha puntualmente enfatizzato sia in sede di discussione parlamentare sia nel dibattito pubblico – si tratta di un primo fondamentale passo cui necessariamente dovranno seguire, nella prossima legislatura, interventi sistematici anzitutto su falso in bilancio, allungamento dei tempi di prescrizione, introduzione del reato di autoriciclaggio. Come ha detto l’autorevole giurista Sabino Cassese «La legge sulla corruzione non è un’opera che si fa in un giorno. Ma c’è un giorno in cui bisogna pur cominciare». Dossier completo su enricoletta.it http://bit.ly/leggecorruzione
Scheda riassuntiva del provvedimento del governo Monti di contrasto alla corruzione. Testo aggiornato dopo la votazione in Senato dell'ottobre 2012.
Maggiori informazioni sul sito enricoletta.it all'indirizzo http://bit.ly/schedacorruzione
Lezione n. 01 (2 ore) - Simulazione di prova scritta con domande a risposta a...Simone Chiarelli
Lezione n. 01 (2 ore) - Simulazione di prova scritta con domande a risposta aperta (prima prova dei concorsi): redazione guidata di prova d’esame mediante la compilazione, individuazione dei contenuti essenziali e dello schema/traccia da seguire (parte 1)
Isola di capo rizzuto sentenza tar ricorso contro lo scioglimento del consigl...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 7690 del 2015, proposto dalla signora Patrizia Borgarello, contro
la Regione Piemonte, rappresentata e difesa dagli avv. Giovanna Scollo
e Giuseppe Piccarreta, con domicilio eletto presso l’avv. Alfredo
Codacci Pisanelli in Roma, Via Claudio Monteverdi 26;
nei confronti di
i signori Sergio Chiamparino, Silvana Accossato, Paolo Allemano,
Andrea Appiano, Francesco Balocco, Vittorio Barazzotto, Enrica
Baricco, Antonino Boeti, Valentina Giuseppina Caputo, Monica Cerutti,
Nadia Conticelli, Giovanni Corgnati, Augusto Ferrari, Antonio
Ferrentino, Giorgio Ferrero, Raffaele Gallo, Davide Gariglio, Mario
Giaccone, Marco Grimaldi, Gabriele Molinari, Angela Motta,
Domenico Valter Ottria, Giovanna Pentenero, Domenico Ravetti, Aldo
Reschigna, Domenico Rossi, rappresentati e difesi dagli avv. Massimo
Luciani, Mario Contaldi, Gianluca Contaldi, Vittorio Barosio e Fabio
Dell'Anna, con domicilio eletto presso l’avv. Mario Contaldi in Roma,
Via Pierluigi da Palestrina 63;
i signori Elvio Rostagno e Daniele Valle, rappresentati e difesi dagli avv.
Massimo Luciani, Mario Contaldi, Vittorio Barosio, Gianluca Contaldi e
Fabio Dell'Anna, con domicilio eletto presso l’avv. Mario Contaldi in
Roma, Via Pierluigi da Palestrina 63;
i signori Zicarelli Stefania, Mastrodicasa Fabiana, Vito Massimiliano
Bucci, Mina Lucetta, Alberto Moro, Pierluigi Ubezio, Clarissa Cacici,
Gianpaolo Andrissi, Stefania Batzella, Alessandro Manuel Benvenuto,
Giorgio Bertola, Massimo Berutti, Davide Bono, Mauro Willem Campo,
Maria Carla Chiapello, Francesca Frediani, Gianna Gancia, Francesco
Graglia, Mauro Antonio Donato Laus, Maurizio Raffaello Vincenzo
Marrone, Paolo Domenico Mighetti, Alfredo Monaco, Claudia
Porchietto, Daniela Ruffino, Diego Sozzani, Federico Valetti, Alberto
Valmaggia, Gian Luca Vignale, Lorenza Morello, Emanuele Rivoira,
Giovanni Maria Ferraris, Gilberto Pichetto Fratin;
sul ricorso numero di registro generale 8218 del 2015, proposto dai
signori Sara Franchino, Sebastiano Strazzeri, Onorato Passarelli, Davide
Betti, Rosanna Borsa, Antonio Del Buono, Sabrina Margherita Giovine,
Jessica Molino, Salvatore Calogero Piccicuto e Sebastiana Trigila,
rappresentati e difesi dall'avv. Giorgio Strambi, con domicilio eletto
presso il Consiglio di Stato – Segreteria in Roma, piazza Capo di Ferro
13;
contro
la signora Patrizia Borgarello;
06 app.ne reg.to trasparenza situazione patrimoniale eletti Maria Vaudo
Approvazione "Regolamento per la pubblicità e la trasparenza della situazione patrimoniale e reddituale dei componenti degli organi di indirizzo politico titolari di cariche elettive e di governo e relativo sistema sanzionatorio".
Lezione n. 02 - Ordinamento della Polizia Municipale e Locale (1): Polizia am...Simone Chiarelli
Lezione n. 02 - Ordinamento della Polizia Municipale e Locale (1): Polizia amministrativa e giudiziaria, le forze di polizia, autorità di P.S., polizia locale e decentramento, organizzazione del servizio
Il nuovo Regolamento di polizia urbana di Ferrara, le sanzioniEstensecom
Dopo l'approvazione, da parte del Consiglio Comunale, lo scorso 13 marzo, del nuovo "Regolamento di Polizia Urbana della città di Ferrara", la Giunta ha ratificato oggi gli importi delle sanzioni per il mancato rispetto delle norme previste
Legge anticorruzione "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della ...TrecentoSessanta
La legge anti-corruzione è stata approvata in via definitiva dalla Camera il 31 ottobre 2012, dopo essere rimasta giacente in Parlamento per mesi. Pur con alcune importanti criticità – che il Partito Democratico ha puntualmente enfatizzato sia in sede di discussione parlamentare sia nel dibattito pubblico – si tratta di un primo fondamentale passo cui necessariamente dovranno seguire, nella prossima legislatura, interventi sistematici anzitutto su falso in bilancio, allungamento dei tempi di prescrizione, introduzione del reato di autoriciclaggio. Come ha detto l’autorevole giurista Sabino Cassese «La legge sulla corruzione non è un’opera che si fa in un giorno. Ma c’è un giorno in cui bisogna pur cominciare». Dossier completo su enricoletta.it http://bit.ly/leggecorruzione
Scheda riassuntiva del provvedimento del governo Monti di contrasto alla corruzione. Testo aggiornato dopo la votazione in Senato dell'ottobre 2012.
Maggiori informazioni sul sito enricoletta.it all'indirizzo http://bit.ly/schedacorruzione
Lezione n. 01 (2 ore) - Simulazione di prova scritta con domande a risposta a...Simone Chiarelli
Lezione n. 01 (2 ore) - Simulazione di prova scritta con domande a risposta aperta (prima prova dei concorsi): redazione guidata di prova d’esame mediante la compilazione, individuazione dei contenuti essenziali e dello schema/traccia da seguire (parte 1)
Isola di capo rizzuto sentenza tar ricorso contro lo scioglimento del consigl...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 7690 del 2015, proposto dalla signora Patrizia Borgarello, contro
la Regione Piemonte, rappresentata e difesa dagli avv. Giovanna Scollo
e Giuseppe Piccarreta, con domicilio eletto presso l’avv. Alfredo
Codacci Pisanelli in Roma, Via Claudio Monteverdi 26;
nei confronti di
i signori Sergio Chiamparino, Silvana Accossato, Paolo Allemano,
Andrea Appiano, Francesco Balocco, Vittorio Barazzotto, Enrica
Baricco, Antonino Boeti, Valentina Giuseppina Caputo, Monica Cerutti,
Nadia Conticelli, Giovanni Corgnati, Augusto Ferrari, Antonio
Ferrentino, Giorgio Ferrero, Raffaele Gallo, Davide Gariglio, Mario
Giaccone, Marco Grimaldi, Gabriele Molinari, Angela Motta,
Domenico Valter Ottria, Giovanna Pentenero, Domenico Ravetti, Aldo
Reschigna, Domenico Rossi, rappresentati e difesi dagli avv. Massimo
Luciani, Mario Contaldi, Gianluca Contaldi, Vittorio Barosio e Fabio
Dell'Anna, con domicilio eletto presso l’avv. Mario Contaldi in Roma,
Via Pierluigi da Palestrina 63;
i signori Elvio Rostagno e Daniele Valle, rappresentati e difesi dagli avv.
Massimo Luciani, Mario Contaldi, Vittorio Barosio, Gianluca Contaldi e
Fabio Dell'Anna, con domicilio eletto presso l’avv. Mario Contaldi in
Roma, Via Pierluigi da Palestrina 63;
i signori Zicarelli Stefania, Mastrodicasa Fabiana, Vito Massimiliano
Bucci, Mina Lucetta, Alberto Moro, Pierluigi Ubezio, Clarissa Cacici,
Gianpaolo Andrissi, Stefania Batzella, Alessandro Manuel Benvenuto,
Giorgio Bertola, Massimo Berutti, Davide Bono, Mauro Willem Campo,
Maria Carla Chiapello, Francesca Frediani, Gianna Gancia, Francesco
Graglia, Mauro Antonio Donato Laus, Maurizio Raffaello Vincenzo
Marrone, Paolo Domenico Mighetti, Alfredo Monaco, Claudia
Porchietto, Daniela Ruffino, Diego Sozzani, Federico Valetti, Alberto
Valmaggia, Gian Luca Vignale, Lorenza Morello, Emanuele Rivoira,
Giovanni Maria Ferraris, Gilberto Pichetto Fratin;
sul ricorso numero di registro generale 8218 del 2015, proposto dai
signori Sara Franchino, Sebastiano Strazzeri, Onorato Passarelli, Davide
Betti, Rosanna Borsa, Antonio Del Buono, Sabrina Margherita Giovine,
Jessica Molino, Salvatore Calogero Piccicuto e Sebastiana Trigila,
rappresentati e difesi dall'avv. Giorgio Strambi, con domicilio eletto
presso il Consiglio di Stato – Segreteria in Roma, piazza Capo di Ferro
13;
contro
la signora Patrizia Borgarello;
Sentenza TAR Lazio ricorso contro delibera ANAC LGH/A2AFerdinando Alberti
Sentenza del TAR Lazio che dichiara inammissibile il ricorso dei soci di LGH contro la Delibera di ANAC del febbraio 2018 sulla illegittimità dell'operazione di vendita di LGH ad A2A
SCIOGLIMENTO C.C. BORDIGHERA Cons Stato 3 Sez 3195 2012 appello sentenza tar ...Pino Ciampolillo
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Scioglimento c.c. bordighera cons stato 3 sez 3195 2012 appello sentenza tar ...Pino Ciampolillo
PIANO REGIONE SICILIA DI COORDINAMENTO PER LA TUTELA DELLA QUALITA’ DELL’ARIA AMBIENTE ADOTTATO CON D.A. N 176/GAB DEL 9 AGOSTO 2007
Il Piano oltre a rappresentare un collage di capitoli, paragrafi ….. integralmente trascritti da pubblicazioni di altri Enti ed Amministrazioni, riproduce delle U“inverosimili”U SIMILITUDINI SOMIGLIANZE COPIATURE REFUSI ERRORI …….con l’omologo piano:
IL “PIANO DELLA REGIONE VENETO PER LA TUTELA E IL RISANAMENTO DELL’ARIA” (delibera 452 15 febbraio 2000) ADOTTATO CON DELIBERAZIONE N 57 DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO L’11.11.2004 che nell’APRILE 2006 LA COMMISSIONE AUROPEA BOCCIA
La distribuzione delle pagine del Piano Aria Regione Sicilia Copiato con il relativo numero di pagine oltre al Piano Veneto dalle oltre 20 fonti da cui si è “ricopiato”
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/
http://lapiazzaisolana.wordpress.com/
SCIOGLIMENTO C.C. BORDIGHERA Cons Stato 3 Sez 3195 2012 appello sentenza tar ...Pino Ciampolillo
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Open Data Day 2014 Milano, l'Anagrafe pubblica di eletti e nominati su milano...Lorenzo Lipparini
Presentazione di Lorenzo Lipparini (Associazione Enzo Tortora - Radicali Milano) sull'anagrafe pubblica di eletti e nominati pubblicata in #OpenMilano sul sito milanoradicale.it.
Attivazione delle leggi 33/2013 sulla trasparenza nella pubblica amministrazione e 241/1990 sull'accesso agli atti per l'ottenimento e il rilascio di dati su funzionamento e prerogative del Comune di Milano.
Presentato a International Open Data day 2014, Università di Milano Bicocca, il 22/02/2014
Open Data Day 2014 Milano Bicocca - Anagrafe pubblica di eletti e nominatiGaia Sinnona
Presentazione di Lorenzo Lipparini (Associazione Enzo Tortora - Radicali Milano) sulle iniziative di accesso agli atti e di pubblicazione di una Anagrafe pubblica di eletti e nominati su #OpenMilano, nel sito milanoradicale.it. Esempi di attivazione popolare delle leggi 33/2013 sulla trasparenza nella pubblica amministrazione e 241/1990 sull'accesso agli atti con il rilascio di documenti del Comune di Milano.
Presentata a International Open Data Day 2014, il 22/02/2014 a Università di Milano Bicocca.
AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UNA SHORT LIST DI ESPERTI,
PERSONE FISICHE E GIURIDICHE, IN PROGETTAZIONE E GESTIONE DI
PROGRAMMI COMUNITARI, NAZIONALI E REGIONALI.
Il Comitato Centro Storico di Martina Franca ha realizzato un'indagine tra i residenti per conoscere la loro opinione in merito ai parcheggi e all'uso delle auto
1. 18/04/13 N. 01111/2012 REG.RIC.
N. 01581/2012 REG.PROV.COLL.
N. 01111/2012 REG.RIC.
R E P U B B L I C A I T A L I A N A
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Lecce - Sezione Prima
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1111 del 2012, proposto da:
Leonardantonio Cassano, Donato Marinosci, rappresentati e difesi
dall'avv. Enrico Pellegrini, con domicilio eletto presso Enrico Pellegrini
in Lecce, via Garibaldi, 43;
contro
Ufficio Elettorale Centrale; Comune di Martina Franca, rappresentato e
difeso dall'avv. Olimpia Cimaglia, con domicilio eletto presso Angelo
Vantaggiato in Lecce, via Zanardelli 7;
nei confronti di
Cataldo Leggieri, rappresentato e difeso dall'avv. Martino Margiotta, con
domicilio eletto presso Angelo Vantaggiato in Lecce, via Zanardelli 7;
per l'annullamento
della proclamazione, effettuata dall'ufficio elettorale centrale, degli eletti
nel comune di Martina Franca nella parte in cui è stato proclamato eletto
il 15° consigliere della coalizione di liste collegate al candidato alla carica
www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Lecce/Sezione 1/2012/201201111/Provvedimenti/201201581_01.XML 1/5
2. 18/04/13 N. 01111/2012 REG.RIC.
di sindaco risultato eletto, al posto del ricorrente Cassano
Leonardantonio; nonché di ogni altro atto presupposto, connesso o
consequenziale ed in particolare del verbale e dei relativi allegati delle
operazioni dell'ufficio centrale elettorale del comune di Martina Franca.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di Comune di Martina Franca e
di Cataldo Leggieri;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 19 settembre 2012 il dott.
Antonio Cavallari e uditi per le parti i difensori Durante Alberto, in
sostituzione di Pellegrini Enrico, Cimaglia Olimpia, Margiotta Martino.;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Cassano Leonardoantonio e Marinosci Donato contestano la
proclamazione degli eletti al Consiglio comunale di Martina Franca nella
parte in cui assegna,a titolo di premio di maggioranza,il quindicesimo
consigliere alle liste collegate al sindaco eletto e non alla minoranza,in
base all’ordine dei quozienti elettorali.
Conclude per l’accoglimento del ricorso.
Con decreto è stata fissata in via d’urgenza l’udienza per la trattazione
del gravame.
I ricorrenti hanno espletato gli incombenti di legge tempestivamente.
Si sono costituiti in giudizio il comune di Martina Franca e Leggieri
Cataldo,il consigliere che è stato proclamato eletto al Consiglio
comunale di Martina Franca come quindicesimo fra i consiglieri
assegnati alla coalizione collegata al sindaco eletto;tutti contestano la
www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Lecce/Sezione 1/2012/201201111/Provvedimenti/201201581_01.XML 2/5
3. 18/04/13 N. 01111/2012 REG.RIC.
fondatezza delle censure sollevate.
All’udienza del 19 settembre 2012 la causa è stata ritenuta per la
decisione.
Il ricorso è infondato.
L’art. 73,decimo comma,del d. lgs. n.267 del 2000 prevede “Qualora un
candidato alla carica di sindaco sia proclamato eletto al primo turno, alla
lista o al gruppo di liste a lui collegate che non abbia già conseguito, ai
sensi del comma 8, almeno il 60 per cento dei seggi del consiglio, ma
abbia ottenuto almeno il 40 per cento dei voti validi, viene assegnato il
60 per cento dei seggi, sempreché nessuna altra lista o altro gruppo di
liste collegate abbia superato il 50 per cento dei voti validi. Qualora un
candidato alla carica di sindaco sia proclamato eletto al secondo turno,
alla lista o al gruppo di liste ad esso collegate che non abbia già
conseguito, ai sensi del comma 8, almeno il 60 per cento dei seggi del
consiglio, viene assegnato il 60 per cento dei seggi, sempreché nessuna
altra lista o altro gruppo di liste collegate al primo turno abbia già
superato nel turno medesimo il 50 per cento dei voti validi. I restanti
seggi vengono assegnati alle altre liste o gruppi di liste collegate ai sensi
del comma 8.”
L’effettuazione delle operazioni descritte dalla norma comporta che
vengano individuati i quozienti elettorali dei candidati in numero pari ai
consiglieri da eleggere e che tali quozienti vengano iscritti ( in una
graduatoria sui generis ) in ordine decrescente.
Se alle liste collegate al candidato sindaco eletto sono riconducibili solo i
primi 14 quozienti,in base alla volontà espressa dall’elettorato alle liste in
questione spettano 14 seggi,cioè il 58,33 dei seggi in un consiglio
comunale composto da 24 consiglieri.
In base alla norma,quando il gruppo di liste collegato al candidato
www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Lecce/Sezione 1/2012/201201111/Provvedimenti/201201581_01.XML 3/5
4. 18/04/13 N. 01111/2012 REG.RIC.
sindaco eletto non consegue il 60 per cento dei seggi del consiglio e
nessuna altra lista o altro gruppo di liste collegate al primo turno abbia
già superato nel turno medesimo il 50 per cento dei voti validi (
condizioni verificatesi nella specie ) ,al gruppo di liste collegato al
candidato sindaco eletto viene assegnato il 60 per cento dei seggi,cioè il
cosiddetto premio di maggioranza.
Se il premio di maggioranza è un “ di più “ rispetto al risultato
raggiunto con l’assegnazione dei seggi in base al numero dei quozienti
elettorali ricompresi nella citata graduatoria sui generis e se il numero
dei seggi di consigliere comunale così spettanti è di 14 ( cioè il 58,33 per
cento del totale ),il numero di consiglieri comunali assegnati al gruppo
di liste collegato al candidato sindaco eletto dopo l’attribuzione del
premio di maggioranza non può che essere superiore a 14,cioè superiore
al 58,33 per cento e,con l’aggiunta di in consigliere comunale ( dato che
le frazioni di consigliere comunale nella realtà fenomenica non possono
esistere ), pari a 15.
Il 60 per cento dei seggi di consigliere comunale,cioè la dotazione di
seggi - comprensiva del premio di maggioranza - assegnata dalla legge al
gruppo di liste collegato al candidato sindaco eletto è quindi da
intendere come un limite minimo invalicabile,che corrisponde alla
locuzione “ almeno il 60 percento”.
In tal modo il legislatore,nell’esercizio del potere di individuare il
sistema elettorale ritenuto più adatto ad assicurare la corretta ed
efficiente gestione della cosa pubblica,ha parzialmente sacrificato la
corrispondenza dei risultati elettorali alla volontà degli elettori
all’esigenza di assicurare la governabilità degli enti locali.
A quanto sopra consegue la reiezione del ricorso.
Sussistono valide ragioni per disporre la compensazione delle spese.
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5. 18/04/13 N. 01111/2012 REG.RIC.
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia Lecce - Sezione
Prima
definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto,lo
respinge.
Spese compensate.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.
Così deciso in Lecce nella camera di consiglio del giorno 19 settembre
2012 con l'intervento dei magistrati:
Antonio Cavallari, Presidente, Estensore
Patrizia Moro, Consigliere
Claudia Lattanzi, Referendario
IL PRESIDENTE, ESTENSORE
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 20/09/2012
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)
www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Lecce/Sezione 1/2012/201201111/Provvedimenti/201201581_01.XML 5/5