Friuli - Disciplina elezioni provinciali del 14 febbraio 2014The Spilimbergo POST
FRIULI VENEZIA GIULIA, L.R. n. 2/2014,Disciplina delle elezioni provinciali e modifica all'articolo 4 della legge regionale 3/2012 concernente le centrali di committenza.
Allegato 9: copia del ricorso presentato dai deputati regionali comunisti al Presidente della Commissione Legislativa dell'Assmblea Regionale Siciliana con cui si chiede lo svolgimento di un'indagine sulle vicende dell'appalto per l'affidamento del servizio di manutenzione delle strade e piazze e delle fognature della città di Palermo
Friuli - Disciplina elezioni provinciali del 14 febbraio 2014The Spilimbergo POST
FRIULI VENEZIA GIULIA, L.R. n. 2/2014,Disciplina delle elezioni provinciali e modifica all'articolo 4 della legge regionale 3/2012 concernente le centrali di committenza.
Allegato 9: copia del ricorso presentato dai deputati regionali comunisti al Presidente della Commissione Legislativa dell'Assmblea Regionale Siciliana con cui si chiede lo svolgimento di un'indagine sulle vicende dell'appalto per l'affidamento del servizio di manutenzione delle strade e piazze e delle fognature della città di Palermo
Lezione n. 02 - Ordinamento della Polizia Municipale e Locale (1): Polizia am...Simone Chiarelli
Lezione n. 02 - Ordinamento della Polizia Municipale e Locale (1): Polizia amministrativa e giudiziaria, le forze di polizia, autorità di P.S., polizia locale e decentramento, organizzazione del servizio
Istruzioni per la presentazione e l’ammissione delle candidature - Elezione d...Vittorio Baroni
MINISTERO DELL’INTERNO - DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI - DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI ELETTORALI
Istruzioni per la presentazione e l’ammissione delle candidature
Elezione del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio Regionalenelle Regioni a Statuto Ordinario
fonte:
http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/assets/files/18/00177_iso-8859-1_Q_Pubbl._n._3.__-__El._reg.__-__Istr._presentaz._e_ammiss._c_xandid._x2010x_x1-204x.pdf
Elezione Presidente e Consiglio ProvincialeSatelios News
Documentazione che raccoglie tutte le informazioni riguardanti l'elezione dei membri dei consigli provinciali e dei Presidenti per le prossime elezioni amministrative (6-7 giugno 2009).
Composizione consiglio, fonti normative, durata mandato, elettorato passivo e attivo, modalità voto, scheda, scrutinio, operazioni di voto.
a cura del Ministero dell'Interno
[www.sateliosnews.it]
Open Data Day 2014 Milano, l'Anagrafe pubblica di eletti e nominati su milano...Lorenzo Lipparini
Presentazione di Lorenzo Lipparini (Associazione Enzo Tortora - Radicali Milano) sull'anagrafe pubblica di eletti e nominati pubblicata in #OpenMilano sul sito milanoradicale.it.
Attivazione delle leggi 33/2013 sulla trasparenza nella pubblica amministrazione e 241/1990 sull'accesso agli atti per l'ottenimento e il rilascio di dati su funzionamento e prerogative del Comune di Milano.
Presentato a International Open Data day 2014, Università di Milano Bicocca, il 22/02/2014
Open Data Day 2014 Milano Bicocca - Anagrafe pubblica di eletti e nominatiGaia Sinnona
Presentazione di Lorenzo Lipparini (Associazione Enzo Tortora - Radicali Milano) sulle iniziative di accesso agli atti e di pubblicazione di una Anagrafe pubblica di eletti e nominati su #OpenMilano, nel sito milanoradicale.it. Esempi di attivazione popolare delle leggi 33/2013 sulla trasparenza nella pubblica amministrazione e 241/1990 sull'accesso agli atti con il rilascio di documenti del Comune di Milano.
Presentata a International Open Data Day 2014, il 22/02/2014 a Università di Milano Bicocca.
LA LEGGE SEVERINO. COSA STABILISCE, CASI CONCRETI, QUESTIONI APERTEtelosaes
La Legge Severino introduce una disciplina organica per il contrasto della corruzione e la trasparenza della PA. Il Disegno di Legge fu proposto nel 2010, dall’allora Ministro della Giustizia, Angelino Alfano (Governo Berlusconi IV). La Legge è stata approvata con l’apposizione della questione di fiducia da parte del Governo, dopo un iter durato due anni.
Lezione n. 02 - Ordinamento della Polizia Municipale e Locale (1): Polizia am...Simone Chiarelli
Lezione n. 02 - Ordinamento della Polizia Municipale e Locale (1): Polizia amministrativa e giudiziaria, le forze di polizia, autorità di P.S., polizia locale e decentramento, organizzazione del servizio
Istruzioni per la presentazione e l’ammissione delle candidature - Elezione d...Vittorio Baroni
MINISTERO DELL’INTERNO - DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI - DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI ELETTORALI
Istruzioni per la presentazione e l’ammissione delle candidature
Elezione del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio Regionalenelle Regioni a Statuto Ordinario
fonte:
http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/assets/files/18/00177_iso-8859-1_Q_Pubbl._n._3.__-__El._reg.__-__Istr._presentaz._e_ammiss._c_xandid._x2010x_x1-204x.pdf
Elezione Presidente e Consiglio ProvincialeSatelios News
Documentazione che raccoglie tutte le informazioni riguardanti l'elezione dei membri dei consigli provinciali e dei Presidenti per le prossime elezioni amministrative (6-7 giugno 2009).
Composizione consiglio, fonti normative, durata mandato, elettorato passivo e attivo, modalità voto, scheda, scrutinio, operazioni di voto.
a cura del Ministero dell'Interno
[www.sateliosnews.it]
Open Data Day 2014 Milano, l'Anagrafe pubblica di eletti e nominati su milano...Lorenzo Lipparini
Presentazione di Lorenzo Lipparini (Associazione Enzo Tortora - Radicali Milano) sull'anagrafe pubblica di eletti e nominati pubblicata in #OpenMilano sul sito milanoradicale.it.
Attivazione delle leggi 33/2013 sulla trasparenza nella pubblica amministrazione e 241/1990 sull'accesso agli atti per l'ottenimento e il rilascio di dati su funzionamento e prerogative del Comune di Milano.
Presentato a International Open Data day 2014, Università di Milano Bicocca, il 22/02/2014
Open Data Day 2014 Milano Bicocca - Anagrafe pubblica di eletti e nominatiGaia Sinnona
Presentazione di Lorenzo Lipparini (Associazione Enzo Tortora - Radicali Milano) sulle iniziative di accesso agli atti e di pubblicazione di una Anagrafe pubblica di eletti e nominati su #OpenMilano, nel sito milanoradicale.it. Esempi di attivazione popolare delle leggi 33/2013 sulla trasparenza nella pubblica amministrazione e 241/1990 sull'accesso agli atti con il rilascio di documenti del Comune di Milano.
Presentata a International Open Data Day 2014, il 22/02/2014 a Università di Milano Bicocca.
LA LEGGE SEVERINO. COSA STABILISCE, CASI CONCRETI, QUESTIONI APERTEtelosaes
La Legge Severino introduce una disciplina organica per il contrasto della corruzione e la trasparenza della PA. Il Disegno di Legge fu proposto nel 2010, dall’allora Ministro della Giustizia, Angelino Alfano (Governo Berlusconi IV). La Legge è stata approvata con l’apposizione della questione di fiducia da parte del Governo, dopo un iter durato due anni.
Comunicazioni della Presidente, on. Rosy Bindi, in merito alla verifica di quanto
previsto nella Relazione in materia di formazione delle liste delle candidature per le
elezioni europee, politiche, regionali, comunali e circoscrizionali in occasione delle
elezioni regionali del 31 maggio 2015
Isola di capo rizzuto sentenza tar ricorso contro lo scioglimento del consigl...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
2. 1) Rendicontazione spese elettorali, compilazione dei
relativi moduli, fondi e mandatario elettorale
2) Insediamento: Presentazione linee programmatiche
di governo, Costituzione gruppi consiliari, Nome del
gruppo consiliare, eventuali cause di ineleggibilità
3) Prime norme di comportamento: internet in aula,
riprese video, archivio documenti
4) Definizione degli indirizzi per la nomina e la
designazione di spettanza del sindaco e gratuità degli
incarichi di nomina comunale
5) Diritti della minoranza in tema commissioni comunali
6) Destinazione emolumenti e/o gettoni di presenza
3. SANZIONI PER I CANDIDATI E PER LA LISTA
In caso di mancato deposito presso il Collegio regionale di garanzia elettorale nel
termine previsto della dichiarazione, il Collegio regionale diffida a depositarla entro i
successivi 15 giorni e, in caso di mancata presentazione, applica una sanzione
amministrativa pecuniaria da 25.823 a 103.291 €. Inoltre, per i candidati eletti la
mancata presentazione comporta la decadenza dalla carica;
In caso di irregolarità nelle dichiarazioni delle spese elettorali o di mancata
indicazione dei soggetti che hanno contribuito alla campagna (ove richiesto), il
Collegio regionale di garanzia elettorale applica una sanzione amministrativa
pecuniaria da 5.165,57 a 51.646,69 €. In caso di violazione che comporti la decadenza,
una volta accertata in via definitiva la violazione, il Collegio regionale di garanzia
elettorale ne dà comunicazione al presidente del Consiglio comunale, istituzione cui
spetta la delibera della decadenza.
In caso di mancato deposito dei consuntivi delle spese elettorali da parte di partiti,
liste e movimenti la sezione regionale di controllo della Corte dei Conti applica una
sanzione amministrativa pecuniaria da 50.000 a 500.000 €.
4. Il primo Consiglio Comunale (art. 40 c.1 TUEL),è presieduto dal Consigliere anziano,
sino alla elezione del Presidente (art. 40 c.2 TUEL).
Adempimenti obbligatori:
●
Esame condizione degli eletti (art. 41 TUEL)
●
Giuramento del Sindaco (art. 50 c.11 TUEL)
●
Comunicazione della composizione della Giunta nominata dal Sindaco (art. 46
TUEL)
●
Elezione Presidente del Consiglio e del Vice Presidente (art. 40 c.2 TUEL e 25 c.4
Statuto)
●
Elezione tra i propri componenti della Commissione elettorale comunale (art. 41
c.2 TUEL)
Il Presidente del Consiglio comunale è, in genere, espressione della maggioranza
ed il vice-presidente della minoranza.
5. Linee programmatiche di governo
Il sindaco presenta in Aula consiliare le linee programmatiche per il quinquennio di
governo (il programma elettorale depositato alla presentazione della lista), sul quale
c'è la fase di discussione e viene richiesto il voto dei Consiglio.
Cause di ineleggibilità
All'insediamento vengono eventualmente analizzate cause di ineleggibilità ed
incompatibilità, come indicato nel TUEL.
Costituzione gruppi consiliari
Ogni partito o movimento politico ha il diritto di costituirsi in un “gruppo consiliare”.
Il numero minimo dei componenti è 3 ma nel caso una forza politica abbia meno di 3
eletti, può comunque costituire un gruppo consiliare a sé stante. In ogni gruppo
viene identificato un “Capogruppo” che partecipa alla Conferenza dei Capigruppo,
può partecipare a tutte le commissioni e ne delega alla partecipazione eventuali
sostituti.
Ogni gruppo consiliare viene identificato da un nome, che viene poi utilizzato per
tutti gli atti riguardanti il gruppo stesso.
6. Internet
Nelle aule consiliari sarebbe opportuno venisse garantito ai consiglieri la possibilità
di accedere ad Internet durante le sedute. In alcuni comuni viene assegnato anche
un account di posta elettronica ed altri servizi informatici istituzionali.
Diritto di cronaca/riservatezza
Le sedute consiliari, se non espressamente indicato, sono PUBBLICHE. Il pubblico
può assistere ma non intervenire e non è consentito fare foto/riprese sul pubblico. Si
può fare foto all'aula consiliare e, verificato comunque il regolamento comunale,
anche effettuare riprese video. Suggerisco, nel caso non vi siano riprese effettuate
istituzionalmente, di munirsi di registratore audio e registrare tutti gli interventi (al
limite anche solo i propri).
Accesso agli atti
"il diritto di accesso del consigliere comunale non riguarda soltanto le competenze
amministrative dell'organo collegiale ma, essendo riferito all'espletamento del
mandato, riguarda l'esercizio del munus di cui egli è investito in tutte le sue
potenziali implicazioni al fine di una compiuta valutazione della correttezza e
dell'efficacia dell'operato dell'amministrazione comunale".
7. Modalità di accesso agli atti
Le richieste di accesso agli atti, dettagliate in maniera da riuscire ad identificare
l'oggetto della richiesta, devono essere comunque protocollate.
La Legge 241/90 prevede che le pubbliche amministrazioni determinano per ciascun
tipo di procedimento il termine entro cui esso deve concludersi, con apposita
disciplina, e laddove non abbiano provveduto in tal senso, che il termine è di 90
giorni.(Legge 15/2005). Quindi il termine di 90 giorni è solo indicativo, in quanto
l’amministrazione stessa può aver emanato un regolamento che stabilisca termini
diversi.
Albo pretorio
Gran parte degli atti amministrativi, comprensive le delibere di Giunta e del
Consiglio Comunale, oltre alle ordinanze, è pubblicato all'Albo pretorio e rimane on-
line per il tempo previsto dalla legge.
La cosa migliore è quella di consultare QUOTIDIANAMENTE tale Albo e di salvare
tutti i documenti che vogliamo mantenere come riferimento per il futuro, fermo
ovviamente restando la possibilità per il Consigliere Comunale di effettuare un
accesso agli atti in qualunque momento.
8. il Consiglio di Stato, V sezione, con decisione n. 940 del 22 febbraio 2000 ha
stabilito che "in deroga a quanto dispongono in via generale gli artt. 22 e seg.
della L. 241/1990, il consigliere comunale che chieda copia di atti connessi alle
sue funzioni non è tenuto a specificare i motivi della richiesta (e pertanto la
domanda va accolta astraendo dai motivi eventualmente addotti), né a
spiegare l'interesse sul quale è fondata la richiesta stessa come se fosse un
privato, non rilevando, in contrario, esigenze di tutela della riservatezza dei
terzi, essendo i consiglieri comunali tenuti al segreto nei casi
specificamente determinati dalla legge".
Per quanto riguarda la diffusione di dati contenuti nella relazione si osserva
che i consiglieri sono tenuti al segreto d'ufficio, essi quindi non possono
divulgare le informazioni di cui sono venuti a conoscenza nell'esercizio del
mandato.
Tuttavia la Cassazione penale , sez. VI, sentenza 12.10.2009 n° 39706,
asserisce:
9. Tuttavia la Cassazione penale, sez. VI, con sentenza 12.10.2009 n° 39706,
specifica che: “Non esiste la condanna per rivelazione del segreto d’ufficio per
colui che divulga notizie concernenti la pubblica amministrazione. Sono
tutelate solamente le ipotesi normativamente previste; circoscritti i casi, quindi,
in cui il diritto di accesso può essere limitato, solamente la legge può imporre la
copertura degli atti. Un simile reato può essere possibile, quindi, solo nel
caso in cui i documenti che sono stati diffusi abbiano la qualifica di atti
segreti per espressa disposizione legislativa.”
“il reato di violazione del segreto d’ufficio allorché il pubblico ufficiale sia stato
ad esso obbligato da legge, regolamenti, o dalla natura della notizia se questa
possa recare danno alla P.A.”
Pertanto non può scattare la condanna per rivelazione del segreto d’ufficio
nei confronti di un pubblico ufficiale o incaricato di un pubblico servizio, che
divulghi notizie riservate della pubblica amministrazione ma non segrete.
10. Il Sindaco ha la competenza di alcune nomine (aziende municipalizzate o partecipate
etc etc etc...) ed il Consiglio Comunale è comunque tenuto ad approvare le linee di
indirizzo per tali incarichi.
Il MoVimento Siena 5 Stelle presentò, in tale occasione, quattro emendamenti che
sono stati poi elemento successivo di attacco verso la maggioranza, che ne bocciò 3:
●
Divieto di nomina per rinviati a giudizio
●
Divieto di nomina per parenti entro il terzo grado con dirigenti o amministratori
dell'ente
●
Gratuità degli incarichi a seguito di nomina
●
Pubblicazione dei curricula sul sito web del Comune (unico approvato)
Successivamente abbiamo appoggiato l'approvazione della Carta di Pisa, promossa
dall'associazione Avviso Pubblico: “un codice etico-comportamentale destinato agli
amministratori pubblici, contenente specifiche regole di condotta finalizzate a
rafforzare la trasparenza e la legalità all’interno delle istituzioni pubbliche, in
particolare contro la corruzione e l’infiltrazione mafiosa.”
11. Costituzione delle Commissioni
Nello statuto comunale e/o nel Regolamento del Consiglio Comunale sono previste
le Commissioni (possono assumere diversi nomi). Queste hanno un ruolo di analisi e
di disamina degli affari e delle delibere, possono invitare gli amministratori delle
aziende municipalizzate, effettuare indagini, approfondimenti....
Per ogni commissione il presidente è espressione della maggioranza, il vice-
presidente della minoranza (ad eccezione di quella di Garanzia e Controllo Politico-
Amministrativo – Art. 44 TUEL). Viene assicurata la presenza di esponenti di
entrambi gli schieramenti.
Funzionamento
Ogni commissione ha la sua specifica peculiarità. In genere le commissioni sono
tenute ad esprime un parere (a maggioranza o all'unanimità) sulle delibere che
vengono presentate in Consiglio. Parere, ci tengo a precisarlo, non vincolante. Le
sedute delle commissioni sono pubbliche e vengono verbalizzate.
12. Alla partecipazione alle sedute consiliari ed alle commissioni, ad eccezione della
Conferenza dei Capigruppo, viene riconosciuto il “gettone di presenza”, di importo
variabile a seconda della dimensione del Comune.
A Siena siamo intorno ai 35€ netti massimi al giorno.
I dipendenti (pubblici e privati) hanno diritto ad assentarsi per il tempo strettamente
necessario agli adempimenti e viene rimborsato al datore di lavoro l'importo
commisurato alle assenze entro l'orario di lavoro.
L'amministrazione è tenuta a versare il corrispettivo al consigliere ed a fine anno
viene rilasciato regolare CUD per la denuncia dei redditi.
A Siena abbiamo deciso di rinunciarvi, ovviamente detratte eventuali spese e tasse:
considerate infatti che tale somma, per quanto limitata (a Siena si parla di circa 600€
annuali), potrebbe intaccare lo scaglione IRPEF o ISEE...
L'impegno per i consiglieri c'è: almeno 3-4 commissioni a settimana, più circa 2
consigli comunali al mese. Il sacrificio personale è notevole, soprattutto per chi ha
poco tempo libero. Valutate voi come comportarvi.
13. Nel bilancio comunale dovrebbe essere prevista una voce relativa ai “Fondi per le
spese dei gruppi consiliari”. A Siena si parla di circa 2000€.
Previa autorizzazione del Presidente del Consiglio Comunale, i gruppi consiliari
possono chiedere il rimborso di alcune spese (stampa manifesti, volantini,
cancelleria...) all'Amministrazione.
Ovviamente, in puro stile 5 stelle, siamo l'unica forza politica che non ha usufruito (e
non vuole farlo) di questi fondi, che rimangono così nelle casse comunali o vengono
usati dalle altre forze politiche.