''(...) Finalmente di fronte, io e Hasan ci fissiamo. Ha la faccia distesa e l'ormai solito ghigno di sufficienza con il quale mi misura dall'alto dei suoi dieci centimetri e passa di vantaggio. Le solite storie sui colpi bassi, sullo stop quando l'arbitro fischia, ecc, fluttuano dalle parti delle mie orecchie in uno spagnolo abbastanza comprensibile, ma non riesco a farci caso perch´ sono già in pieno trip agonistico, con le gocce di sudore che prendono a scendermi dal viso e al centro della schiena. Alla fine arriva il momento di battersi i guantoni e di tornare un'ultima volta all'angolo.
«Tranquillo, Re', non farti mettere soggezione», mi sussurra Fernando massaggiandomi piano le spalle. «Pronto e reattivo, pronto e reattivo. E' la tua occasione, vai!».
Gong!
«Seconds out. It's the first round». (...)''
http://www.givemeachance.it/autori/domenico-paris/GMC-Domenico-Paris-il-ring-e-onesto.php
Una grande passione per la lettura e una semplice passione per la scrittura. Essere il Direttore Responsabile di un semplice house organ è motivo di orgoglio
''(...) Finalmente di fronte, io e Hasan ci fissiamo. Ha la faccia distesa e l'ormai solito ghigno di sufficienza con il quale mi misura dall'alto dei suoi dieci centimetri e passa di vantaggio. Le solite storie sui colpi bassi, sullo stop quando l'arbitro fischia, ecc, fluttuano dalle parti delle mie orecchie in uno spagnolo abbastanza comprensibile, ma non riesco a farci caso perch´ sono già in pieno trip agonistico, con le gocce di sudore che prendono a scendermi dal viso e al centro della schiena. Alla fine arriva il momento di battersi i guantoni e di tornare un'ultima volta all'angolo.
«Tranquillo, Re', non farti mettere soggezione», mi sussurra Fernando massaggiandomi piano le spalle. «Pronto e reattivo, pronto e reattivo. E' la tua occasione, vai!».
Gong!
«Seconds out. It's the first round». (...)''
http://www.givemeachance.it/autori/domenico-paris/GMC-Domenico-Paris-il-ring-e-onesto.php
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"Calcio-Umanitario", episodi di vita e verità' nascoste di un'avventura che dura 8 anni in Guinea. Attraverso il calcio aiutare i giovani a costruirsi una speranza futura in patria...SE DECIDETE UN PICCOLO AIUTO PER IL LIBRO: latuafrica@gmail.com In ogni caso buona lettura
Retroscena inediti raccontati da Raffaele Rubino, dai tempi delle giovanili del Bari ai giorni nostri. Un “regalo di Natale” pensato per i tifosi, novaresi e non, con voci autorevoli e testimonianze di uomini di sport, compagni di squadra, allenatori e dirigenti che hanno fatto la storia del Novara Calcio.
Un viaggio lungo 20 anni nel “grande calcio di provincia”, quello che ha permesso al capitano Azzurro di realizzare un’impresa storica, segnando per il Novara Calcio in tutte le categorie professionistiche. Un record degno dell’ascesa sportiva di una società dalla storia gloriosa e dal presente ambizioso.
Un progetto che guarda al sociale coinvolgendo Fondazione Novara Calcio e la scuola calcio Levante Azzurro. Con loro un colpo di testa per la solidarietà e per progetti di avvicinamento allo sport per ragazzi problematici o in difficoltà.
November issue with features on Rimini convention and info on meringONE contest, plus Barbie loves Alitalia, paper dolls and dolls in action, My Muse and Nickis wigs, Paolo Schmidlin and his collector's tips and lots of famous or less famous, vintage or brand new fashion dolls.
Scritti di G.Dainelli, T. De Bacci Venuti, P.L. Rambaldi, A.Dudan, E.G.Parodi, A.Cippico, A. Orefici, P.Foscari, A.Tamaro sull'italianità della Dalmazia ed il suo valore per la libertà d'Italia nel Mar Adriatico.
Una scena urbana di Maglie nella porcellana ingleseCarmelo Caroppo
Porcellana bianca e blu inglese (printed-pottery) che riproduce una scena urbana di Maglie: Largo madonna delle Grazie. L'associazione Friends of blue ha pubblicato l'identificazione di questo modello decorativo con il nome Maglie nel bollettino n. 143-aprile 2009.
Le nuove competenze digitali: open education, social e mobile learning [maste...Maria Grazia Fiore
Presentazione di Antonio Calvani all'eBookFest 2012 della nuova edizione del master del Laboratorio di Tecnologie Educative dell'UniFi, in collaborazione con BBN Editrice, MED e Insegnalo.it
Partners, sponsors y patrocinadores de la competición y escuderíias de la Formula 1 en 2013.
Análisis territorio y perfiles social media escuderías y pilotos
"Calcio-Umanitario", episodi di vita e verità' nascoste di un'avventura che dura 8 anni in Guinea. Attraverso il calcio aiutare i giovani a costruirsi una speranza futura in patria...SE DECIDETE UN PICCOLO AIUTO PER IL LIBRO: latuafrica@gmail.com In ogni caso buona lettura
Retroscena inediti raccontati da Raffaele Rubino, dai tempi delle giovanili del Bari ai giorni nostri. Un “regalo di Natale” pensato per i tifosi, novaresi e non, con voci autorevoli e testimonianze di uomini di sport, compagni di squadra, allenatori e dirigenti che hanno fatto la storia del Novara Calcio.
Un viaggio lungo 20 anni nel “grande calcio di provincia”, quello che ha permesso al capitano Azzurro di realizzare un’impresa storica, segnando per il Novara Calcio in tutte le categorie professionistiche. Un record degno dell’ascesa sportiva di una società dalla storia gloriosa e dal presente ambizioso.
Un progetto che guarda al sociale coinvolgendo Fondazione Novara Calcio e la scuola calcio Levante Azzurro. Con loro un colpo di testa per la solidarietà e per progetti di avvicinamento allo sport per ragazzi problematici o in difficoltà.
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Una scena urbana di Maglie nella porcellana ingleseCarmelo Caroppo
Porcellana bianca e blu inglese (printed-pottery) che riproduce una scena urbana di Maglie: Largo madonna delle Grazie. L'associazione Friends of blue ha pubblicato l'identificazione di questo modello decorativo con il nome Maglie nel bollettino n. 143-aprile 2009.
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Quotidiano Brescia Oggi del 4 agosto 2014. Articolo sulla interpretazione di Luca Zingarelli del "Il sorriso dell'obice", a cura di Dario Malini, Mursia editore
Il sagace fabri dopo una batosta non indifferente si rimette in carreggiata, ma per poco. Un GPS villano, una soubrette senza permesso, sogni terribilmente materiali. Una guerra titanica che “il nostro” riuscira a vincere con le armi di sempre, soldi, troie e conoscenze.
1. TEVERE
( T R I B U N A)
EORUM CLARITATEM VESTIG ATIONES ! JULY 23, 2005
R AC CON T I D I V I TA , D I C A L-
CIO E DI L AZIO DA E PE R IL
S ODAL IZI O BI AN COCEL ES TE
...SCAVALCA
ANCORA,
GOFFRE’.
IN RICORDO DE L TASSIN ARO
AGOSTO 2012
2. ciao Goffredo
Raccontare la storia di scusa Goffredo ma che fai
Goffredo e’ facile per chi Judo?“ lui ti diceva “No,
lo ha conosciuto allo sta- ma quelli che vogliono
dio, non tanto per chi dopo staccarlo ...ci pensano be-
averlo conosciuto allo sta- ne“. Anni settanta sempre
dio ci e’ diventato amico davanti, fino alla fine de-
anche nei giorni “feriali”. gli anni ottanta, perdendo
Goffredo per molti che lo anche il suo lavoro; la na-
hanno frequentato sugli scita del nuovo gruppo che
spalti era il “matto” della gli aveva ridato nuova
Lazio e basta, per me e per forza dopo i tanti bocconi
chi lo ha conosciuto bene … amari mandati giu’, poi co-
NO! Era una persona che ha me al solito molte persone
sempre lavorato senza chie- hanno ironizzato sempre sul
dere mai nulla a nessuno, suo comportamento facendolo
poteva fare i soldi con la passare da cretino o perso-
Lazio ma lui e’ sempre sta- naggio “pittoresco”. Que-
to genuino contro chi vole- sto, Goffredo non lo e’ mai
va e vuole il male della stato e mai lo sara’, nono-
Lazio, cioè della sua pas- stante dei veri idioti rac-
sione. Il suo Taxi dal nome contino di cose che neanche
“Lupo 49″ per gli amici hanno vissuto; Goffredo ha
“Aquila 50”. Quando scher- passato anni bui, ha rico-
zava in quel di Tor di minciato a lavorare dopo il
Quinto, soprattutto il gio- taxi in un agenzia di ono-
vedì dopo la classica par- ranze funebri: era l’unica
titella, all’uscita sempre cosa che aveva trovato sen-
davanti a tutti sia in quel za chiedere “favori” a nes-
campo “glorioso” o fuori suno, si e’ dedicato per
dalla Montemario per far anni a questo lavoro fre-
sentire la “voce” della ti- gandosene delle prese in
foseria. La sua cinquecento giro. Goffredo nessuno mai
quando non lavorava con il lo ha aiutato, il suo ma-
taxi, con adesivo della trimonio e il cambiamento
S.S.Lazio e quello di una della vita, con tanti guai
palestra di Judo, alla do- personali ma lui allo sta-
manda da ragazzini: “ma dio era sempre il grande
TRIBUNA TEVERE IN RICORDO DI GOFFREDO LUCARELLI
PAGINA 2
3. ciao Goffredo
Goffredo. Sempre restando ny”. ...lo rivedo davanti
tifoso; la sua storia di alla Tevere davanti a tutti
tifoso ognuno può raccon- e noi ragazzini dietro
tarla come gli pare, io vo- ...il suo muretto antico
glio raccontare Goffredo della “sud” ...le sue frasi
amico, quello che con iro- che ti facevano ridere e tu
nia ti raccontava tante co- lo vedevi come il capo ti-
se dai suoi problemi ai foso. Crescendo lo hai co-
suoi momenti di rabbia , ma nosciuto come un uomo, un
ritrovava subito coraggio uomo coraggioso, orgoglioso
anche da una semplice bat- e pieno di dignità ...sem-
tuta o al ricordo di qual- pre senza chiedere nulla a
cosa fatta insieme. Facendo nessuno.
sempre tardi quando i pen-
Ciao mio amico Goffredo.
sieri erano diversi. Gof-
fredo e’ stato e sara’ sem- Riposa in Pace!
pre un punto di riferimento
del tifo antico, quel tifo Antonio Grinta un
che ti faceva vedere sei “ragazzino del tassinaro”
ore prima di una partita,
quel tifo che contestava o
incitava con la stessa for-
za o passare nottate a fare
striscioni. Goffredo pur-
troppo non c’e’ piu’. I ri-
cordi sono tanti per chi
era veramente suo amico
...mi mancherai per le tue
battute che ultimamente fa-
cevi con mio figlio e con
il figlio di Mauretto che
ridevano e puntualmente mi
rivedevo ragazzino anche
io… lui già era un uomo,
una persona grande ...era
grande ...”i razzi datemi
li razzi” chiamando “Bon-
TRIBUNA TEVERE IN RICORDO DI GOFFREDO LUCARELLI
PAGINA 3
4. ciao Goffredo
Stesso giorno e anno di e strani gli stadi dal ‘90
Giorgione. Solo dopo 4 mesi in poi senza quei muretti
di distanza. Il tuo calcio, dove te o chi per te 15 mi-
difficile se non impossibi- nuti prima, toglieva lo
le, senza certi personaggi striscione (‘nnamo de là…)
come lui. Lui in campo, te o i giusti e sentiti moniti
fuori per farci rispettare, a non dr(l)ogarsi mai. An-
anche con i modi più dispa- che se il mondo e le sue
rati ma dettati sempre da curve cambiamo spesso trop-
un carisma speciale e tan- po in fretta. Senza più le
ta passione. Ti vedevo tri- osterie, quelle vere e
ste in quell’ultimo sugge- quella di Saint Bon come
stivo Lazio-Napoli, con la simpaticamente ti piaceva
tua sigaretta non so anco- chiamarla. Meritavi molta
ra come, sempre attaccata più gente, sicuramente,
alle labbra, proprio come forse il caldo, forse ago-
quando ci vedevamo, io gio- sto, ma i tuoi ragazzi
vanissimo ad Ostia con la c’erano davvero tutti, come
tua inconfondibile fiat, o tanti striscioni davvero
al bar di Roberto a Monte- importanti. Come Giorgio e
verde e mandavi in corto pochissimi altri hai un
circuito la prima sede di grande merito, che proprio
Donna Olimpia. O invece co- nessuno ti può disconosce-
me mi raccontano quando fa- re: di aver “fatto” i la-
cevi gli striscioni di na- ziali. Mica roba da poco
tura sportiva dentro sedi Tassina’!
politiche quando ciò non Un coro che a te piaceva
era proprio ben visto per tanto, i nuovi, se ben ri-
motivi di diverso impegno cordi ti venivano sempre
ideale. Come mio fratello un po’ difficili: “Daje
Fabio prima nei Viking, an- r(l)ega’”: “Forza vecchio
ch’io un tuo ragazzo nella cuore biancoazzurro!”.
prima covata degli Irridu- Sempre, e con te come gui-
cibili, quelli “dei 9 me- da.
tri”. Con “Glinta, il cugi-
Alessandro Cochi
no Kapelli e il flatello” e
tutti gli altri. Difficili
TRIBUNA TEVERE IN RICORDO DI GOFFREDO LUCARELLI
PAGINA 4
5. ciao Tassinaro
Ciao Tassinaro, condottiero ‘Nero è bello’. Se avesse-
rugantino del tifo laziale. vissuto l’epoca di Trilus-
sa, lo avremmo letto sul
Se n’è andato. La coscienza
‘Rugantino’. Se fosse stato
della Lazio non c’è più: da
Pasquino, il Belli neavreb-
oggi gli spalti dell’Olim-
be tramandato gesta e smor-
pico sono più vuoti. Dopo
fie in sonetto vernacolare.
Giorgio Chinaglia, mito ri-
Romano de Roma, di spalle a
belle di una generazione
Trastevere e ai bordi del
sparita, ci lascia anche
rettangolo verde di gioco.
Goffredo Lucarelli, capopo-
Dalla Curva Sud alla Curva
polo di un grido di batta-
Nord, Goffredo è stato GABA
glia scandito in ogni sta-
ed Eagles’ Supporters, Vi-
dio d’Italia. Senza eguali,
king e primi Irriducibili,
‘Er Tassinaro’ è stato
fino ai Veterani del Soda-
l’anima dello stadio e del
lizio in Tribuna Tevere:
tifo laziale. Trascinatore,
Goffredo ‘Er Tassinaro’ ha
aggregatore, contestatore.
attraversato l’intero arco
Cresciuto alla Magliana,
istituzionale del tifo or-
adottato a Colle Oppio, in-
ganizzato biancoceleste.
fine esule solitario sul
Tutto d’un fiato, dagli an-
litorale romano: Goffredo
ni ’60 del secolo breve,
spiccava per carisma e
sino ai giorni nostri del
un’inconfondibile giacca
terzo millennio, passando
perennemente in petto, moz-
dai canali Rai quando non
zicone di sigaretta penzo-
c’era nemmeno 90° Minuto
lante sul labbro e le ‘el-
sino al calcio spezzatino
le’ scandite come ‘erre’,
di Sky, in era da ‘Tessera
come in uno sketch neo-rea-
del Tifoso’ e filtri
lista tipicamente all’ita-
pre-selettivi. Semplice e
liana. Perfetto interprete
spontaneo, popolano e popo-
pasoliniano e di un Alberto
lare, anima fumantina su
Sordi in versione taxi dri-
muretti e gradinate: ‘Er
ver a New York: se ne-
Tassinaro’ è stato e rimar-
gli anni ’70 fosse incappa-
rà per sempre il simbolo di
to nelle telecamere di Mu-
un’epoca scomparsa, icona
ghini, lo avremmo visto in
di una stagione tramontata
TRIBUNA TEVERE IN RICORDO DI GOFFREDO LUCARELLI
PAGINA 5
6. ciao Tassinaro
e irripetibile, sfumata in Con Goffredo si chiude
un pezzo di storia della un’era, la Lazialità è
città di Roma che – tra i qualcosa con cui ci si na-
festeggiamenti del Centena- sce e ci si muore. Il tempo
rio dell’Aquila – si è ri- non si può fermare e tanti
cordata del suo condottie- pezzi di storia se ne van-
ro, dedicandogli un comita- no, è molto triste. Ricordo
to di aficionados, gli una trasferta a Pescara con
‘Amici del Tassinaro’, go- Goffredo, una di quelle
liardia mistica tra malin- trasferte che oggi non per-
coniche illusioni e nostal- metterebbero, tanti aneddo-
gie tranchant. Fino all’ul- ti da raccontare. A Gabrie-
timo, nel giorno del fune- le raccontavo tutto questo,
rale, qualcuno ha provato io tentavo di portarlo in
ancora a cantarlo, inneg- Tribuna ma lui, per la pri-
giandone la forza del nome, ma volta allo stadio, deci-
quasi a volerne lambire se di andare in Curva Nord.
l’immortalità, riavvolgi-
Giorgio Sandri
mento esistenziale contro-
natura: ‘La, la, la, là,
là, ...i ragazzi del Tas-
sinaro’. Ma ormai Goffre-
do, come il mitico Long
John, varcato il punto di
non ritorno non potrà più
presenziare i suoi spal-
ti. Anche se nei suoi
amici, come in chi non
l’ha conosciuto, mai sva-
nirà il suo ghigno e
l’imperituro ricordo.
Ciao Goffrè!
Maurizio Martucci
TRIBUNA TEVERE IN RICORDO DI GOFFREDO LUCARELLI
PAGINA 6
7. ciao Tassinaro
E’ da oggi che penso, che Ho aspettato un po’ prima
mi guardo indietro, quando di scrivere due righe, che
sei ragazzo la morte di una se poi ci sarebbe storie da
persona che conosci ti ap- raccontare!!! Ma siccome la
pare come un qualcosa di mia generazione non è abi-
violento, di imprevisto, tuata a parlare!! Scriverò
alla mia età invece ti fa solo queste due righe, con
riflettere, ti fa rivedere il cuore di ultras cresciu-
tutto il passato, la vita to con il mito del Tassina-
vissuta ...e mi sono rivi- ro!!! Non avevo una grande
sto la curva, la volta che amicizia ma sicuramente un
il Tassinaro per la prima gran rispetto!!! Era il
volta mi ha parlato, non lo Tassinaro il nostro coman-
scorderò mai, perché lui dante di tante battaglie
per me, ragazzino di curva, vissute su tutti gli stadi
era un idolo ...una persona d Italia , per noi vecchia
da ammirare ...poi la vita generazione è un giorno di
di curva vissuta più inten- una tristezza unica. Riposa
samente. cazzo ...conosco in pace grande Goffredo.
il Tassinaro ...le trasfer-
un tuo ragazzo degli anni
te sullo stesso pullman, i
‘70.
cortei fatti insieme, poi
Bagnino
si cresce, ma Goffredo ri-
mane sempre la persona da
guardare con gli occhi spe-
ciali ...lo incontrai, se
non ricordo male, all’ulti- Un fratello che se ne va,
mo derby, e il fatto che mi che pensavo immortale unico
avesse riconosciuto e salu- nella sua schiettezza, nel
tato mi emozionava ancora. suo essere, nella sua La-
ciao Goffredo, salutami an- zialità, istintivo ma con
che Renatone sentimenti ed una persona
vera.
Fabrizio Severi
Mai addio Goffredo, ma le-
gati per sempre
Sandro Rosati
TRIBUNA TEVERE IN RICORDO DI GOFFREDO LUCARELLI
PAGINA 7
8. ciao Tassinaro
La prima volta che conobbi mito, sono tutta la mia La-
e parlai con il Tassinaro zialità. Papà conosce il
lo stavo aiutando in curva Tassinaro! Questa cosa mi
sud ad un Lazio-Bologna che rese fiero ed orgolioso.
ritirammo fuori le lettere Oggi ti ho reso onore. Ora
giganti del derby ”forza che siete insieme tornate a
Lazio vinci per noi”, e poi cantare e a ridere.
in tante altre e situazioni
CIAO GOFFREDO SALUTA PAPA’
o gag in un treno o pull-
ROMANO!
man, anche in qualche tra-
sferta d’Italia, noi ragaz- Massimo Andreoli
zini fieri ed orgogliosi di
lui. Riposa in pace che un
giorno ci rincontreremo in
uno stadio magari di nuvole
(...biancocelesti) per ve- “OGNI ESSERE UMANO E’ UN
dere la nostra Lazio tutti MIRACOLO DI DIO” ...questo
insieme! ho “appreso” davanti a te
oggi ...sembra una scioc-
Antonello Muller chezza, eppure nella co-
sternazione della tua per-
dita, questa frase m’è en-
Anno 1989, partita al Fla- trata nel cuore. Di questa
minio, arrivo allo stadio tristissima giornata mi ri-
con mio padre, guardo sopra marrà sempre lo sguardo
di me e nel muretto ci sono perso dei miei fratelli
gli Irriducibili con a capo ...e questa considerazione
il Tassinaro. Ad un certo umana che proprio oggi do-
punto vedo il nostro Gof- veva scolpirmi l’anima.
fredo che prende, scende
dal muretto, viene giù e Ciao Goffredo
corre ad abbracciare mio Rocco
padre, in ricordo delle
mille SS Lazio viste insie-
me. Io rimango di stucco,
per me appena quindicenne
gli Irriducibili sono un
TRIBUNA TEVERE IN RICORDO DI GOFFREDO LUCARELLI
PAGINA 8
9. ciao Tassinaro
Il derby di marzo tu l’hai Da ragazzino ero Eagles e
visto al pub, eri appena Goffredo il Tassinaro, in-
uscito dall’ospedale. Fini- discusso leader dei Viking
ta la partita, passo, ti spesso ci affrontava a
trovo davanti la porta con brutto muso, una volta da
la tua sigaretta in bocca e sopra il muretto, lo infa-
quel viso un po’ burbero, stidii con un asta, lui si
ti abbraccio e ti canto “e ricordò e nella famosa tra-
sei piu’ bello lo sai che sferta di Napoli che non ci
avemo vinto”, tu sorridi e fecero entrare e ci porta-
mi rispondi “daje!” poi rono alla Nino Bixio, capi-
continui insultandoli, e’ tammo nello stesso cellula-
così che ti voglio ricorda- re. Tanti anni dopo ci sia-
re: la tua sigaretta in mo ritrovati in Tevere con
bocca, lo sguardo burbero e Veterani, la prima cosa che
quel gran sorriso. mi chiese era dove fosse un
mio amico che mi aveva
Buon viaggio Goffre’.
“aiutato a difendermi nel
Angela Moriconi cellulare”. Le ultime con-
versazioni che abbiamo avu-
to negli ospedali ci hanno
fatto scoprire che a Via
Ettore Rolli, Porta Porte-
se, dove abbiamo un bar da
30 anni e dove sua mamma lo
portava a prendere il gela-
to da bambino siamo cre-
sciuti difendendo i colori
Biancocelesti in epoche di-
verse.
Riposa in pace Goffredo.
Alessandro Urso
TRIBUNA TEVERE IN RICORDO DI GOFFREDO LUCARELLI
PAGINA 9
10. ciao Tassinaro
14 Maggio 2009, Lazio-Sam- “Aspe’…”, e lo vediamo sa-
podoria. Finale di Coppa lire sulla transenna... “ma
Italia poi vinta. Arriviamo che..., ...scavarca?!”. Si,
molto presto per preparare scavalca. Un pò goffamente
la coreografia (termine ma senza aspettare il no-
vecchio ed inesatto, chis- stro aiuto, se non alla fi-
senefrega, ci piace così). ne, per scendere. Si scrol-
Lo stadio è vuoto, ci siamo la la cenere dalla giacca e
solo noi: un piccolo drap- si unisce a noi. Queste fo-
pello vociante di matti. Fa to sono belle e forse lo
quasi 30°. Parcheggiamo al- descrivono un pò... Foto a
l’interno dello Stadio dei colori. Strano perchè di
Marmi, da lì, una volta ra- Goffredo ce ne sono molte
dunati, inizieremo ad av- di più in bianco e nero, di
viarci al “lavoro”. Goffre- una Lazio e di Laziali di-
do compare dopo qualche mi- versi, di un’altra genera-
nuto, giacca e pantaloni zione e forse di un’altra
grigi, mocassini e sigaret- pasta. Questi anni maledet-
ta sbieca. Ultimamente la ti ci continuano a strappa-
sua divisa. Il problema è re di dosso pezzi di vera,
che compare al lato Curva ed irripetibile, Lazio, e
Nord, all’esterno della re- non ne possiamo più di mes-
cinzione, che lì è chiusa. se e celebrazioni in cui
“Fa’ er giro, Goffre’!”. vedi sguardi sempre più at-
Per tutta risposta Goffredo toniti e smarriti.
scuote violentemente il Ciao “Taxidriver”, Ultras
cancelletto, che ovviamente Lazio in bianco e nero.
non si sposta di un milli- E lassù se non ti aprono,
metro. Anche lui sapeva che non c’è problema, ...sca-
era inutile. Era però un valca Goffre’!
gesto quasi dovuto. Di ri-
Fabrizio “Laurentino”
sposta alla sfida che il
pezzo di ferro, in quanto
chiuso, gli aveva lanciato.
Sembrava volergli dire:
“pensi veramente che faccio
er giro?!”.
TRIBUNA TEVERE IN RICORDO DI GOFFREDO LUCARELLI
PAGINA 10
12. ciao Tassinaro
Ciao mitico Tassinaro, co- Vola un’aquila nel cielo,
nosciuto in tutta Italia. più in alto sempre volerà.
Un pensiero e un saluto da Ciao Goffredo ...mito Della
un vecchio Granata della Nord.
Curva Maratona.
ASCOLI 1898
Diego Il Condor
Lazio vs Napoli, nel ricor-
Oltre ogni rivalità, massi- do di Giorgio Chinaglia
ma solidarietà. l’ultima che vidi Goffredo
il Tassinaro, il Primo VI-
Diego
KING di Italia. E’ lui che
Brescia 1911 Ex-Curva Nord
ho copiato quando fondai il
mio gruppo Viking Bari, ed
e’ a te, Tassinaro, che de-
Un mito, anche per chi non dico il mio pensiero. Addio
e’ laziale. Grande Ultras di un calcio
Filippo Fabio Solarino che non c’è più!
Catania Franco Spagnolo
CIAO GOFFREDO R.I.P. Ciao Goffredo, caro ultrà
Karma di un calcio che non c’è
Fossa dei Grifoni Genoa. più! Tu avevi i veri valori
dello stadio, del tifo così
come nella vita. Il tuo
Un’altra AQUILA, solca il stile semplice, umile ma
CIELO BIANCOAZZURRO. sincero non morirà per noi!
Ciao Tassinaro Un abbraccio dai Templari
di Milano ai familiari e
Loma amici laziali.
Hellas Verona
Templari Inter
TRIBUNA TEVERE IN RICORDO DI GOFFREDO LUCARELLI
PAGINA 12
13. ciao Tassinaro
Si è spento a Roma Goffredo persone come te che hanno
Lucarelli, alias “Er Tassi- fatto tantissimo per por-
naro”, storico ultras la- tarlo avanti con la giusta
ziale, da tempo malato. Il mentalità. Ciao Goffredo,
suo nome è legato indisso- la Trieste Ultras ti saluta
lubilmente non solo ai Vi- con affetto! Vivrai sempre
king Lazio, di cui era sta- nei cuori tifosi di questa
to fondatore a suo tempo, città...
ma un pò a tutta la tifose-
Lorenzo Campanale – Curva
ria biancoceleste nel pe-
Furlan
riodo che va dalla fine de-
gli anni ’70 fino alla metà
degli anni ’80. Un autenti-
co personaggio. In genere Ciao Goffredo, ti avevo co-
di fronte a certi eventi nosciuto nel lontano giugno
c’è la tendenza a dire “è 1987, ero sceso a Roma per
la fine di un’epoca”, ma un concerto musicale e con
quell’epoca, quel calcio un ragazzo amico mio lazia-
sono finiti da un pezzo: le, siamo venuti a farti
casomai sono pezzi di un visita all’ospedale San-
mondo in rovina che si t’Eugenio, ti dovevano fare
sgretolano, uno dopo l’al- un’operazione al naso, vi-
tro. Immaginate la gradina- sto che sotto naia avevi
ta dell’Appiani abbandonata preso una testata da un tuo
a se stessa, che perde in- commilitone perchè lo avevi
tonaco: ecco, il paragone chiamato “sardegnolo”, in
direi che è calzante! quanto sardo si era risen-
tito di ciò.., una volta mi
La Padova Bene hai fatto l’onore di stare
vicino a te ed al tuo grup-
po sul muretto del vecchio
Le tradizioni, i valori e olimpico dove si mettevano
l’amicizia di chi ha vissu- prima i Viking e poi gli
to i primi passi di questo Irriducibili, eri una per-
movimento, saranno per noi sona semplice e di gran
un motivo di orgoglio per cuore, questo è il ricordo
andare avanti, ricordando che conserverò di te per
TRIBUNA TEVERE IN RICORDO DI GOFFREDO LUCARELLI
PAGINA 13
14. ciao Tassinaro
sempre, ora guidaci da las- vissuto senza dimenticare
sù e saluta tutti i ragazzi lealtà e dignità. Se n’è
che durante tutti questi andato un amico che non me-
anni ci hanno lasciato. ritava di andarsene.
Ciao “Tassinà”, ciao “vi- ONORE A TE, GOFFREDO LUCA-
kingo”! RELLI.
Serio Moro – Curva Furlan Nino Noto
Non piange solo il tifoso
Se n’è andato un uomo vero,
della Lazio, ma questa vol-
un uomo oltre ogni verosi-
ta piange con noi tutto il
mile prevedibilità. Se n’è
mondo ultras. Addio vecchio
andato un pezzo enorme del-
ultras, vero esempio da se-
la mia e dell’altrui sto-
guire e padre di tutti i
ria, la storia di tanti
tifosi di curva.
che, prendendolo a modello,
BARI E I BARESI TI PIANGONO
hanno cercato di vivere e
CIAO TASSINARO
TRIBUNA TEVERE IN RICORDO DI GOFFREDO LUCARELLI
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