Intervento di Angelita Luciani (Adg POR FESR) per presentare il processo di revisione di medio periodo della RIS3 in Toscana. 9 maggio 2018 "Trasformazione digitale 4.0 e futuro delle politiche di innovazione"
I progetti del ciclo 2014-2020 sul portale OpenCoesioneOpenCoesione
Riunione annuale di Riesame 2018 tra Commissione Europea e le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi FESR e FSE 2014-2020 (Matera, 26 e 27 settembre 2018)
Accedi alla pagina dell'evento del Progetto "Valutazione delle Performance": http://qualitapa.gov.it/iniziative-in-corso/valutazione-performance/risorse/news/news-valutazione-performance/article/il-progetto-valutazione-delle-performance-collabora-con-le-grandi-citta-italiane/
Il Dipartimento della funzione pubblica, in occasione del ForumPA 2013, ha realizzato un'importante iniziativa che consolida il contributo del Progetto "Valutazione delle Performance" al perfomance management delle amministrazioni locali.
La serie di presentazioni “Ciclo della Performance: amministrazioni a confronto” ha messo in luce i temi più rilevanti emersi dalle esperienze di maggior successo nell’implementazione del ciclo di gestione delle performance già adottate nei Comuni tra 20.000 e 250.000 che aderiscono al Progetto “Valutazione delle Performance".
Hanno presentato le loro relazioni gli esperti territoriali e le amministrazioni coinvolte nel Progetto dei Comuni di Angri, Brindisi, Corato, Fratta Maggiore, Lecce, Mazara del Vallo, Rende, Salerno, Vibo Valentia.
Convegno #14settembre (Provincia di #Salerno)
Dott. Saverio Gazzelloni
Direttore Centrale per la Raccolta Dati - Istat
"Censimento Permanente e sviluppo della funzione statistica sul territorio"
Orietta Niciarelli - Regione Umbria
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI: CARATTERISTICHE E POTENZIALITÀ Filippo LICENZIATI
MODULO 0A - introduzione sulle caratteristiche fondamentali dei SIT e delle problematiche di realizzazione
DESCRIZIONE DEL CORSO COMPLETO
Dopo un’introduzione sulle caratteristiche fondamentali dei SIT e delle problematiche di realizzazione, si passa ad analizzare in dettaglio il progetto e l’implementazione di tali sistemi, secondo uno schema matri-ciale che prevede quattro fasi realizzative (fattibilità, analisi, progetto esecutivo, realizzazione) e quattro aspetti tecnici (DBMS, cartografia, funzionalità, sistema).
Per quanto riguarda il progetto del DBMS si illustrano le fasi di analisi dei dati, di progetto del database e di architettura del DBMS. Gli aspetti cartografici vengono analizzati illustrando le problematiche di analisi e qualificazione della cartografia e delle fonti cartografiche. Per il progetto funzionale, vengono analizzate la fase di analisi e progettazione delle personalizzazioni e di manutenzione degli archivi. Per il progetto sistemi-stico si illustrano gli aspetti relativi all’analisi delle utenze ed alla progettazione dell’architettura applicativa, della rete, della configurazione hardware e dell’implementazione del DBMS.
Viene poi affrontato il problema della qualità dei dati esaminando i problemi di propagazione dell’errore e di controllo di qualità, per poi passare ad illustrare le metodologie di acquisizione, elaborazione e restituzione alla luce di principali test di qualità dei dati geografici e delle specifiche esigenze di accuratezza.
La legge 56/2014 e il piano strategico metropolitano come atto di indirizzocittametro
Slide presentate da Daniele Donati durante il webinar "Il Piano Strategico Metropolitano come atto di indirizzo e come strumento di sviluppo del territorio" realizzato il 15 ottobre 2015 nell'ambito del progetto "Verso la costituzione delle Aree Metropolitane e la riorganizzazione delle Province" del Formez PA
I progetti del ciclo 2014-2020 sul portale OpenCoesioneOpenCoesione
Riunione annuale di Riesame 2018 tra Commissione Europea e le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi FESR e FSE 2014-2020 (Matera, 26 e 27 settembre 2018)
Accedi alla pagina dell'evento del Progetto "Valutazione delle Performance": http://qualitapa.gov.it/iniziative-in-corso/valutazione-performance/risorse/news/news-valutazione-performance/article/il-progetto-valutazione-delle-performance-collabora-con-le-grandi-citta-italiane/
Il Dipartimento della funzione pubblica, in occasione del ForumPA 2013, ha realizzato un'importante iniziativa che consolida il contributo del Progetto "Valutazione delle Performance" al perfomance management delle amministrazioni locali.
La serie di presentazioni “Ciclo della Performance: amministrazioni a confronto” ha messo in luce i temi più rilevanti emersi dalle esperienze di maggior successo nell’implementazione del ciclo di gestione delle performance già adottate nei Comuni tra 20.000 e 250.000 che aderiscono al Progetto “Valutazione delle Performance".
Hanno presentato le loro relazioni gli esperti territoriali e le amministrazioni coinvolte nel Progetto dei Comuni di Angri, Brindisi, Corato, Fratta Maggiore, Lecce, Mazara del Vallo, Rende, Salerno, Vibo Valentia.
Convegno #14settembre (Provincia di #Salerno)
Dott. Saverio Gazzelloni
Direttore Centrale per la Raccolta Dati - Istat
"Censimento Permanente e sviluppo della funzione statistica sul territorio"
Orietta Niciarelli - Regione Umbria
Accesso Unico ai servizi delle P.A. dell'Umbria.
Integrazione tra le istituzioni per il ridisegno dei servizi.
Workshop #ADUMBRIA2018 #4 | Perugia – Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Villa Umbra | lunedì 26 novembre 2018
http://www.regione.umbria.it/agenda-digitale/adumbria2018
SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI: CARATTERISTICHE E POTENZIALITÀ Filippo LICENZIATI
MODULO 0A - introduzione sulle caratteristiche fondamentali dei SIT e delle problematiche di realizzazione
DESCRIZIONE DEL CORSO COMPLETO
Dopo un’introduzione sulle caratteristiche fondamentali dei SIT e delle problematiche di realizzazione, si passa ad analizzare in dettaglio il progetto e l’implementazione di tali sistemi, secondo uno schema matri-ciale che prevede quattro fasi realizzative (fattibilità, analisi, progetto esecutivo, realizzazione) e quattro aspetti tecnici (DBMS, cartografia, funzionalità, sistema).
Per quanto riguarda il progetto del DBMS si illustrano le fasi di analisi dei dati, di progetto del database e di architettura del DBMS. Gli aspetti cartografici vengono analizzati illustrando le problematiche di analisi e qualificazione della cartografia e delle fonti cartografiche. Per il progetto funzionale, vengono analizzate la fase di analisi e progettazione delle personalizzazioni e di manutenzione degli archivi. Per il progetto sistemi-stico si illustrano gli aspetti relativi all’analisi delle utenze ed alla progettazione dell’architettura applicativa, della rete, della configurazione hardware e dell’implementazione del DBMS.
Viene poi affrontato il problema della qualità dei dati esaminando i problemi di propagazione dell’errore e di controllo di qualità, per poi passare ad illustrare le metodologie di acquisizione, elaborazione e restituzione alla luce di principali test di qualità dei dati geografici e delle specifiche esigenze di accuratezza.
La legge 56/2014 e il piano strategico metropolitano come atto di indirizzocittametro
Slide presentate da Daniele Donati durante il webinar "Il Piano Strategico Metropolitano come atto di indirizzo e come strumento di sviluppo del territorio" realizzato il 15 ottobre 2015 nell'ambito del progetto "Verso la costituzione delle Aree Metropolitane e la riorganizzazione delle Province" del Formez PA
G. Sindoni, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I dati per definire e valutare le politiche
Titolo: I dati per le policy, le policy per i dati: il caso del Comune di Milano
G. L. Boracchia, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il territorio come chiave di lettura dei fenomeni
Titolo: L’attività statistica degli enti pubblici nell’ottica del Protocollo d’Intesa ISTAT territorio
Verso la costituzione delle Aree metropolitane e la riorganizzazione delle Pr...cittametro
Slide di presentazione del Progetto “Verso la costituzione delle Aree metropolitane e la riorganizzazione delle Province” del Formez PA presentate nel corso del seminario "Città Metropolitane e Province" tenutosi l’11 dicembre 2014 a Roma presso il Dipartimento della Funzione Pubblica.
A. De Panizza, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il territorio come chiave di lettura dei fenomeni
Titolo: Il ruolo dei registri statistici per rafforzare l’informazione a livello locale
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 4/5 da ANCI, beneficiario del progetto "Metropoli strategiche" nel corso del webinar dedicato.
Strategia nazionale di specializzazione intelligente invitaliaRoberto Scarafia
La nuova Politica di Coesione per il ciclo di programmazione 2014-2020 individua come “condizionalità ex ante” per l’utilizzo delle risorse comunitarie in tema di R&I, che le autorità nazionali e regionali, definiscano una propria Smart Specialisation Strategy.
L’obiettivo è promuovere la costituzione nel Paese di una filiera dell’innovazione e della competitività, capace di trasformare i risultati della ricerca e dell’innovazione in un vantaggio competitivo per il sistema produttivo
POR - Regione Emilia Romagna Priorità regionali CNA RavennaEcipar di Ravenna
La programmazione dei Fondi Strutturali
La Strategia di Specializzazione Intelligente
Le priorità tecnologiche regionali
Gli strumenti di supporto dalla Rete Alta tecnologia
Cosa succederà adesso
Piano strategico per la promozione del lavoro agile - Luca ComperOECD CFE
Presentazione di Luca Comper, Provincia Autonoma di Trento, alla sessione OCSE nell'ambito della 10a edizione del Festival della Famiglia promosso dall'Agenzia provinciale per la famiglia, natalità e politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento.
Informazioni www.trento.oecd.org
Bozza di Modello Economicistico di Sviluppo TerritorialeLucio Musacchio
La visione base è che senza una visione integrata e continuata delle politiche di sviluppo territoriale e la sua necessaria analisi SWOT, non ci può avere l'efficacia e l'efficienza delle stesse. L'analisi e la valutazione dei risultati deve essere attuata dal cittadino digitale, attraverso gli strumenti del Web 2.0, e deve essere continuata nel tempo.
R. Monducci, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: ll PNRR: sistemi di valutazione e monitoraggio delle politiche
Titolo: Dati, metodologie e tecnologie per il monitoraggio e la valutazione delle azioni PNRR su infrastrutture e mobilità
Intervento di Morena Diazzi, Direttore Generale Assessorato attività produttive, piano energetico, economia verde, autorizzazione unica integrata della Regione Emilia Romagna, al Meeting Nazionale ACEF 2014, 4/11/2014 - Convento San Domenico, Bologna
G. Sindoni, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I dati per definire e valutare le politiche
Titolo: I dati per le policy, le policy per i dati: il caso del Comune di Milano
G. L. Boracchia, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il territorio come chiave di lettura dei fenomeni
Titolo: L’attività statistica degli enti pubblici nell’ottica del Protocollo d’Intesa ISTAT territorio
Verso la costituzione delle Aree metropolitane e la riorganizzazione delle Pr...cittametro
Slide di presentazione del Progetto “Verso la costituzione delle Aree metropolitane e la riorganizzazione delle Province” del Formez PA presentate nel corso del seminario "Città Metropolitane e Province" tenutosi l’11 dicembre 2014 a Roma presso il Dipartimento della Funzione Pubblica.
A. De Panizza, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il territorio come chiave di lettura dei fenomeni
Titolo: Il ruolo dei registri statistici per rafforzare l’informazione a livello locale
Ciclo di webinar #pongov per la presentazione della strategia di intervento e dei progetti in corso di attuazione. Materiali presentati il 4/5 da ANCI, beneficiario del progetto "Metropoli strategiche" nel corso del webinar dedicato.
Strategia nazionale di specializzazione intelligente invitaliaRoberto Scarafia
La nuova Politica di Coesione per il ciclo di programmazione 2014-2020 individua come “condizionalità ex ante” per l’utilizzo delle risorse comunitarie in tema di R&I, che le autorità nazionali e regionali, definiscano una propria Smart Specialisation Strategy.
L’obiettivo è promuovere la costituzione nel Paese di una filiera dell’innovazione e della competitività, capace di trasformare i risultati della ricerca e dell’innovazione in un vantaggio competitivo per il sistema produttivo
POR - Regione Emilia Romagna Priorità regionali CNA RavennaEcipar di Ravenna
La programmazione dei Fondi Strutturali
La Strategia di Specializzazione Intelligente
Le priorità tecnologiche regionali
Gli strumenti di supporto dalla Rete Alta tecnologia
Cosa succederà adesso
Piano strategico per la promozione del lavoro agile - Luca ComperOECD CFE
Presentazione di Luca Comper, Provincia Autonoma di Trento, alla sessione OCSE nell'ambito della 10a edizione del Festival della Famiglia promosso dall'Agenzia provinciale per la famiglia, natalità e politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento.
Informazioni www.trento.oecd.org
Bozza di Modello Economicistico di Sviluppo TerritorialeLucio Musacchio
La visione base è che senza una visione integrata e continuata delle politiche di sviluppo territoriale e la sua necessaria analisi SWOT, non ci può avere l'efficacia e l'efficienza delle stesse. L'analisi e la valutazione dei risultati deve essere attuata dal cittadino digitale, attraverso gli strumenti del Web 2.0, e deve essere continuata nel tempo.
R. Monducci, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: ll PNRR: sistemi di valutazione e monitoraggio delle politiche
Titolo: Dati, metodologie e tecnologie per il monitoraggio e la valutazione delle azioni PNRR su infrastrutture e mobilità
Intervento di Morena Diazzi, Direttore Generale Assessorato attività produttive, piano energetico, economia verde, autorizzazione unica integrata della Regione Emilia Romagna, al Meeting Nazionale ACEF 2014, 4/11/2014 - Convento San Domenico, Bologna
L'Azione "Innovazione per l’Occupabilità" intende sviluppare strumenti innovativi in materia di programmazione, controllo, monitoraggio e valutazione delle pratiche pubbliche nel campo delle politiche attive del lavoro. Con l'obiettivo di promuovere e favorire l’inserimento di giovani diplomati e laureati nel mercato del lavoro, rafforzando i loro profili di competenze in accordo ai bisogni di conoscenza e innovazione delle imprese regionali.
Coesione, integrazione e territorio: lo stato di attuazione della programmazi...FormezPA - Capacity SUD
Slide di Raffaele Colaizzo presentate nel corso del Laboratorio Territori attivi: valutare e programmare in modo collaborativo lo sviluppo del Sistema Cilento, realizzato a Castelnuovo Cilento il 20 Novembre 2014 dalla linea PROGETTARE di Capacity SUD.
Slide della relazione tematica di Carlo Penati - "Le competenze per la programmazione 2014-2020" - II sessione della Summer School "Affrontare il cambiamento" organizzata al Salerno il 3-4-5 luglio 2013 nell'ambito delle attività di FARE RETE, progetto Capacity SUD.
Slide presentate da Emanuele Villa durante i seminari "Promozione del percorso partecipato per la redazione del nuovo POR FESR 2014-2020". Palermo, 8 aprile e Catania 9 aprile 2014
Workshop su sensoristica e industrial internet a cura di Roberto Pini, ICA CNR - Firenze. 9 Maggio "Trasformazione di vitale 4.0 e futuro delle politiche di innovazione"
DATI CONCLUSIVI DEL WORKSHOP
Workshop su smart manufacturing e industria 4.0 a cura di Giovanni Ferrara (Università degli studi di Firenze). 9 Maggio "Trasformazione di vitale 4.0 e futuro delle politiche di innovazione"
ELABORAZIONE DEI RISULTATI DEL WORKSHOP
di Federica Bertamino - Agenzia per la Coesione Territoriale,NUVEC
In occasione della conferenza "Trasformazione Digitale 4.0 e futuro delle politiche di innovazione". 9 Maggio 2018, Firenze
L'attuazione e i percorsi attivati di Marco De Maggio, Agenzia per la Coesione Territoriale - Trasformazione Digitale 4.0 e futuro delle politiche di innovazione. 9 Maggio 2018, Firenze
Workshop sulle tematiche legate ai big data e la cybersecurity - Alberto Toccafondi, Marco Gori, Sandro Bartolini (Università degli Studi di Siena) - 9 Maggio "Trasformazione di vitale 4.0 e futuro delle politiche di innovazione".
ELABORAZIONE DEI RISULTATI DEL WORKSHOP
Una Riflessione sugli Indicatori ANVUR e sull'interazione del mondo accademico con la società - IV Seminario Faraday 23 marzo 2018. INTERVENTO DEL PROF. Lorenzo Zanni
Laboratori integrati per l'industria 4.0. Presentazione alle aziende toscane del progetto del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa. 18 APRILE 2018
L'intervento del prof. Maurizio Masi in occasione del terzo Seminario Faraday per presentare l'esperienza del Politecnico di Milano. I rapporti con il territorio e con il tessuto produttivo e i requisiti che deve avere un Ateneo per essere attrattiva per il mondo delle imprese.
Eu Strategy to Mainstream digital innovation across all sectors of European Industry - Incontro del 19 maggio 2017 su Industria 4.0: Regioni ed Europa a confronto - SANDRO D'ELIA (European Commission -DG CONNECT)
Intervento di Vito Albono, Commissario ARTI al workshop del 19 maggio 2017 - Natura delle Tecnologie 4.0 nella Regione Puglia a confronto con il contesto nazionale ed Europep
Il mercato unico digitale offre interessanti opportunità per le imprese e per i territori. Le strategie regionali possono supportare attivamente la transizione verso il nuovo paradigma tracciato da Industria 4.0., promuovere gli investimenti e contribuire alla creazione di un eco-sistema favorevole all'innovazione e allo sviluppo. Commissione Europea e regioni europee offrono un quadro sulle opportunità e sulle principali esperienze.
La collaborazione tra regioni europee gioca un ruolo chiave nel facilitare l'accesso delle imprese alle catene del valore, che ormai travalicano i confini nazionali. La Commissione Europea supporta attivamente questo processo attraverso strumenti operativi e finanziari mirati. I vari interventi presentano un quadro degli strumenti comunitari e regionali per la modernizzazione delle imprese, con un focus su Industria 4.0.
Intervento del Prof. Bonaccorsi all'interno della Tavola Rotonda su Industria 4.0 che ha aperto l'edizione 2017 di Toscana Tech - 27 febbraio - Firenze
Industry 4.0. and SMEs – S3 Platform for Industrial Modernization
Ris3 MTR: il percorso di revisione di medio periodo
1. RIS3 MTR: il percorso di revisione
di medio periodo
Angelita Luciani
Autorità di Gestione POR FESR
2. Obiettivi della Mid-Term Review
(DGR n.715/2017)
Obiettivi:
- verticalizzare la programmazione regionale di cui ai fondi SIE, nelle fasi finali del
periodo di programmazione 2014-2020,
- capitalizzare i risultati della ricerca e innovazione anche in chiave fund-raising e
attrazione investimenti,
- valorizzare le opportunità di sviluppo locale in maniera integrata tra i fondi e tra gli
approcci di policy (impresa, cittadini, territorio, pubblica amministrazione),
- rafforzare le logiche coesive dell’innovazione, nella misura in cui i risultati della
ricerca, così come le dinamiche di trasferimento tecnologico, possono fungere da
driver di sviluppo territoriale.
4. Verifica e aggiornamento delle Roadmap
Dall’attività dei DT
- Oltre 30 incontri;
- Oltre 300 organizzazioni coinvolte;
- Oltre 40 roadmap;
- Validazione dai Comitati di indirizzo.
In corso le attività di aggiornamento delle roadmap per piattaforme regionali Industria 4.0 e
Tecnologie Cultura-Beni culturali (IRPET/esperti del settore + mediante incontri tematici).
Possibilità di esprimere nuove opportunità per investimenti strategici (rif. cartario/smart city).
Il termine previsto per le attività delle piattaforme regionali è giugno 2018.
5. Posizionamento interregionale delle Roadmap
e Analisi del Policy mix
Posizionamento interregionale delle roadmap:
- sulle call del Programma europeo Horizon 2020;
- in termini di flussi attrazione investimenti;
- in termini di posizionamento nelle value-chains
internazionali.
Analisi del mix di policy
- coerenza con i documenti di programmazione regionali (PRS e DEFR);
- ricognizione ad opera degli uffici di Bruxelles sui principali framework UE di supporto
all’innovazione (attualmente esistenti e di prossima attivazione).
6. Validazione tecnica
- Fattibilità tecnica;
- Posizionamento vs frontiera dell’innovazione;
(leadership/followership)
- Coerenza interna della roadmap.
Territorial proofing
Analisi sul potenziale di applicazione delle roadmap ai territori regionali:
- correlazione delle roadmap di innovazione alle varie filiere produttive territoriali;
- analisi delle “dotazioni territoriali” abilitanti delle roadmap.
La lettura territoriale, affiancata a quella di validazione tecnica, fornisce un contributo
place-evidence sulla rilevanza dei possibili orientamenti strategici in termini di
impatti attesi.
Assessment delle Roadmap
7. Confronto territoriale
Obiettivi
- Feedback da parte di chi non ha potuto
partecipare;
- Costruzione di consenso/massa critica;
- Dare evidenza alle roadmap DT;
- Facilitare matching;
- Emersione di ulteriori opportunità di sviluppo;
- Accountability nei confronti della CE.
Attività
- Sito web: www.regione.toscana.it/smart-specialisation-strategy;
- PartecipaToscana;
- Canali social (#RIS3Toscana; #RIS3ToscanaMTR);
- Incontri/workshop tematici.
8. Valorizzazione risultati precedenti incontri
- «La ricerca va in scena»
- «La Bioeconomia in Toscana»
..
…e web tools
- www.toscanaopenresearch.it
- www.cantieri40.it
- …
Prossimi incontri tematici:
- Agricoltura e Sviluppo Rurale: Watify
- Industria 4.0
- Salute
- Ricerca, Cultura e Competenze
- Innovazione e Territori
Confronto territoriale
9. Validazione istituzionale
Approvazione GR ed inoltro alla CE
In caso di modifiche, gli obblighi e le condizionalità
previste in riferimento alla RIS3, decorreranno dalla
data di adozione del nuovo testo.
Presentazione revisione Strategia
A valle dell’intero processo di MTR si prevede l’organizzazione di un’iniziativa di
presentazione e di inquadramento complessivo della RIS3 e delle politiche di innovazione
nel nuovo periodo di programmazione UE post 2020.