Progetto Phoenics: luce e cristalli fotonici per la diagnosi tumorale precoceLe Scienze Web News
Il progetto del ChiLab del Politecnico di Torino in collaborazione con l’Università di Torino e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus, presso l'Istituto di Candiolo.
Sfruttare le proprietà di propagazione della luce sulla superficie di cristalli fotonici per rilevare biomarker tumorali presenti in bassissime quantità nei campioni biologici, permettendo una diagnosi precoce.
http://www.lswn.it/comunicati/stampa/2011/progetto_phoenics_luce_e_cristalli_fotonici_per_diagnosi_tumorale_precoce_polito_unito_fprc
Microsistema optofluidico a cristalli fotonici e procedimento di realizzazion...Toscana Open Research
L'invenzione ha per oggetto un microsistema optofluidico a cristalli fotonici in grado di superare le criticità note date dalla complessità di realizzazione e di assemblaggio di tali sistemi
L’invenzione consiste in un sensore ottico basato sul fenomeno del random laser, per la caratterizzazione di materiali in grado di diffondere la luce, come polveri, tessuti biologici, dispersioni liquide e superfici diffusive
L'invenzione riguarda un metodo e un apparato di caratterizzazione non perturbativa ad ampio campo visivo e alta risoluzione temporale, adatta a circuiti fotonici integrati indipendentemente dalle loro dimensioni e materiale di fabbricazione.
La 12ª edizione della RomeCup, multi evento dedicato a robotica e scienza della vita nell'ecosistema dell'innovazione, è ospitata dall'Università Campus Bio-Medico di Roma, dal 16 al 17 aprile 2018. Il terzo giorno, 18 aprile, finali e premiazione si svolgono come di consueto in Campidoglio.
L’invenzione riguarda alcuni perfezionamenti ai sistemi per la riduzione del rumore generato per diffrazione lungo i bordi di barriere antirumore di tipo passivo, tramite l’impiego di sorgenti sonore di controllo
Sistema di monitoraggio della trasmittanza in opera e stazione ambientale per il controllo automatico in tempo reale di parametri della qualità dell'aria indoor.
Le slides di Patrizia Bolletti per il corso del 9 giugno 2016 a Siena “L’Agenzia per la protezione dell’ambiente della Toscana: attività di laboratorio, controllo della geotermia e comunicazione””, organizzato da Arpat e valido per la formazione giornalisti
Sensori ottici per l’analisi chimica e biochimica di campioni liquidi con ris...Toscana Open Research
Il gruppo di ricerca sviluppa un sensore ottico per l’analisi di campione liquido, rivela i contaminanti o agenti patogeni oltre a concentrazioni anomale di
sostanze in campioni fluidi.
Progetto Phoenics: luce e cristalli fotonici per la diagnosi tumorale precoceLe Scienze Web News
Il progetto del ChiLab del Politecnico di Torino in collaborazione con l’Università di Torino e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus, presso l'Istituto di Candiolo.
Sfruttare le proprietà di propagazione della luce sulla superficie di cristalli fotonici per rilevare biomarker tumorali presenti in bassissime quantità nei campioni biologici, permettendo una diagnosi precoce.
http://www.lswn.it/comunicati/stampa/2011/progetto_phoenics_luce_e_cristalli_fotonici_per_diagnosi_tumorale_precoce_polito_unito_fprc
Microsistema optofluidico a cristalli fotonici e procedimento di realizzazion...Toscana Open Research
L'invenzione ha per oggetto un microsistema optofluidico a cristalli fotonici in grado di superare le criticità note date dalla complessità di realizzazione e di assemblaggio di tali sistemi
L’invenzione consiste in un sensore ottico basato sul fenomeno del random laser, per la caratterizzazione di materiali in grado di diffondere la luce, come polveri, tessuti biologici, dispersioni liquide e superfici diffusive
L'invenzione riguarda un metodo e un apparato di caratterizzazione non perturbativa ad ampio campo visivo e alta risoluzione temporale, adatta a circuiti fotonici integrati indipendentemente dalle loro dimensioni e materiale di fabbricazione.
La 12ª edizione della RomeCup, multi evento dedicato a robotica e scienza della vita nell'ecosistema dell'innovazione, è ospitata dall'Università Campus Bio-Medico di Roma, dal 16 al 17 aprile 2018. Il terzo giorno, 18 aprile, finali e premiazione si svolgono come di consueto in Campidoglio.
L’invenzione riguarda alcuni perfezionamenti ai sistemi per la riduzione del rumore generato per diffrazione lungo i bordi di barriere antirumore di tipo passivo, tramite l’impiego di sorgenti sonore di controllo
Sistema di monitoraggio della trasmittanza in opera e stazione ambientale per il controllo automatico in tempo reale di parametri della qualità dell'aria indoor.
Le slides di Patrizia Bolletti per il corso del 9 giugno 2016 a Siena “L’Agenzia per la protezione dell’ambiente della Toscana: attività di laboratorio, controllo della geotermia e comunicazione””, organizzato da Arpat e valido per la formazione giornalisti
Sensori ottici per l’analisi chimica e biochimica di campioni liquidi con ris...Toscana Open Research
Il gruppo di ricerca sviluppa un sensore ottico per l’analisi di campione liquido, rivela i contaminanti o agenti patogeni oltre a concentrazioni anomale di
sostanze in campioni fluidi.
OSI - Organizzazione Servizi Industriali. Dal 1980 Laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche. Ambiente, Igiene degli alimenti, Sicurezza sui luoghi di lavoro, igienizzazione circuiti idrici e aeraulici.
I nanosensori del Politecnico di Torino in mostra a stazione futuroLe Scienze Web News
Tra gli oltre cento processi e prototipi scelti per rappresentare l’innovazione made in Italy,
Stazione Futuro - la mostra curata da Riccardo Luna, direttore di Wired Italia, aperta dal 17
marzo alle Officine Grandi Riparazioni di Torino - presenta con un video i nanosensori
realizzati dal ChiLab - Laboratorio Materiali e Microsistemi del Dipartimento di Scienza
dei Materiali del Politecnico di Torino.
Intervento di Gianluca Qualano - Referente area costruzioni e ispezione di Accredia - al convegno Sostenibilità ambientale nelle costruzioni - strumenti operativi per la valutazione. La Prassi di Riferimento UNI/PdR 13:2015, Rho 18.3.2015 BuildSMART MadeEXPO
Start Cup Puglia è il Premio regionale per l’Innovazione che dal 2008 premia le nuove iniziative imprenditoriali ad alto contenuto di conoscenza. In palio, premi in denaro e la partecipazione di diritto al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione.
Documento di orientamento congiunto per proporre soluzioni per il monitoraggio dell’attuazione delle politiche pubbliche a sostegno dell’innovazione nelle PMI.
Il documento costituisce il prodotto finale del progetto europeo NETIM ed è stato elaborato da ARTI Puglia (coordinatore) e dai partner IFKA (Ungheria) e FUNDECYT-PCTEX (Spagna). La pubblicazione mira a individuare un meccanismo efficace per il monitoraggio delle politiche per l’innovazione e progettare uno strumento in grado di raccogliere, in maniera sistematica, le informazioni necessarie, mantenendo costi contenuti e con procedure semplici da implementare.
Info: http://www.arti.puglia.it/articolo-progetto/online-la-pubblicazione-del-progetto-netim-a-novel-monitoring-tool-for-s3-policies
È disponibile online la pubblicazione del progetto GIDDB, dal titolo “Regimi di sostegno bottom-up per le giovani Pmi”: si tratta di un Design Options Paper, ovvero un documento di riferimento e guida per sviluppare modelli d’intervento pubblico, volti a valorizzare l’innovatività di imprese fondate da giovani attraverso approcci “dal basso”.
Il documento raccoglie esperienze e buone pratiche di politiche di supporto all’attivazione e allo sviluppo di nuove progettualità e imprese gestite direttamente da giovani, evidenziandone le caratteristiche principali, e fornisce raccomandazioni e proposte rivolte a decisori politici europei per la creazione di nuove politiche a sostegno dell’innovazione proposta dai giovani.
Co-finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera IPA Adriatico, il progetto Alterenergy mira a definire una strategia comune territoriale in campo energetico, che possa affrontare la sfida dei cambiamenti climatici ricercando un equilibrio tra gli obiettivi della protezione ambientale, della competitività e della sicurezza dell’approvvigionamento nell’area Adriatica.
The document summarizes the results of pilot projects and demonstrative actions implemented by the Alterenergy project. It describes two larger pilot projects conducted in Albania and Italy that demonstrated integrated energy efficiency and renewable energy solutions. It also describes seven smaller demonstrative actions conducted in Bosnia and Herzegovina, Croatia, Greece, and Slovenia focusing on areas like public lighting, heating systems, and solar energy installations in schools and public buildings. In total, the projects implemented energy efficiency upgrades and renewable energy technologies in 18 schools, 4 municipality buildings, areas of public transport, and public lighting across the Adriatic region.
Giovedì 15 settembre 2016, presso la Sala 2 del Centro Congressi della Fiera Del Levante, si è tenuto il workshop “Il riconoscimento delle qualificazioni regionali sul territorio nazionale: sviluppo e applicazione del D.L. 30 giugno 2015”.
Per saperne di più: http://bit.ly/orsif-fdl2016
Giovedì 15 settembre 2016, presso la Sala 2 del Centro Congressi della Fiera Del Levante, si è tenuto il workshop “Il riconoscimento delle qualificazioni regionali sul territorio nazionale: sviluppo e applicazione del D.L. 30 giugno 2015”.
Per saperne di più: http://bit.ly/orsif-fdl2016
Giovedì 15 settembre 2016, presso la Sala 2 del Centro Congressi della Fiera Del Levante, si è tenuto il workshop “Il riconoscimento delle qualificazioni regionali sul territorio nazionale: sviluppo e applicazione del D.L. 30 giugno 2015”.
Per saperne di più: http://bit.ly/orsif-fdl2016
Giovedì 15 settembre 2016, presso la Sala 2 del Centro Congressi della Fiera Del Levante, si è tenuto il workshop “Il riconoscimento delle qualificazioni regionali sul territorio nazionale: sviluppo e applicazione del D.L. 30 giugno 2015”.
Per saperne di più: http://bit.ly/orsif-fdl2016
Giovedì 15 settembre 2016, presso la Sala 2 del Centro Congressi della Fiera Del Levante, si è tenuto il workshop “Il riconoscimento delle qualificazioni regionali sul territorio nazionale: sviluppo e applicazione del D.L. 30 giugno 2015”.
Per saperne di più: http://bit.ly/orsif-fdl2016
Giovedì 15 settembre 2016, presso la Sala 2 del Centro Congressi della Fiera Del Levante, si è tenuto il workshop “Il riconoscimento delle qualificazioni regionali sul territorio nazionale: sviluppo e applicazione del D.L. 30 giugno 2015”.
Per saperne di più: http://bit.ly/orsif-fdl2016
Giovedì 15 settembre 2016, presso la Sala 2 del Centro Congressi della Fiera Del Levante, si è tenuto il workshop “Il riconoscimento delle qualificazioni regionali sul territorio nazionale: sviluppo e applicazione del D.L. 30 giugno 2015”.
Per saperne di più: http://bit.ly/orsif-fdl2016
Giovedì 15 settembre 2016, presso la Sala 2 del Centro Congressi della Fiera Del Levante, si è tenuto il workshop “Il riconoscimento delle qualificazioni regionali sul territorio nazionale: sviluppo e applicazione del D.L. 30 giugno 2015”.
Per saperne di più: http://bit.ly/orsif-fdl2016
Le migliori pratiche internazionali nel finanziamento dell’energia rinnovabile distribuita e dell’efficienza energetica, e l’analisi delle proposte di MED-DESIRE riguardanti i meccanismi di finanziamento innovativi in Egitto, Libano, Tunisia.
Le migliori pratiche internazionali nel finanziamento dell’energia rinnovabile distribuita e dell’efficienza energetica, e l’analisi delle proposte di MED-DESIRE riguardanti i meccanismi di finanziamento innovativi in Egitto, Libano, Tunisia.
I principali risultati raggiunti dal progetto Med Desire sono stati raccolti in 3 pubblicazioni dedicate alle 3 principali tematiche affrontate dal progetto: Ordinanze solari, Meccanismi finanziari innovativi, Standard solari e Certificazione.
Nella prima, dal titolo “Le ordinanze solari: come promuovere il mercato dell’energia solare attraverso i regolamenti”, partendo da un confronto internazionale, si giunge a descrivere l’applicazione di ordinanze solari nei Paesi coinvolti nel progetto MED-DESIRE. Nello specifico, il progetto ha sviluppato 3 diverse tipologie di regolamentazioni solari che introdurranno l’obbligo per i proprietari e i costruttori edili di installare impianti solari termici nelle nuove costruzioni o in edifici soggetti a manutenzione straordinaria in città pilota della Tunisia, Libano ed Egitto.
Green Business Innovation è un progetto realizzato nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea "Grecia - Italia 2007 – 2013”, cofinanziato dall’Unione Europea - Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) - e da fondi nazionali di Grecia e Italia.
Green Business Innovation is co-financed by the European Union-Regional Development Fund (ERDF) within the European territorial cooperation programme Greece-Italy 2007-2013 and by national funds of Greece and Italy.
Info: http://www.greenbusinessinnovation.eu/
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RETI di LABORATORI - [Nuovi Materiali] VOC & ODOR
1. Responsabile scientifico:
Gianluigi de Gennaro
(Dipartimento di Chimica, Università degli Studi di Bari)
VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI DI COMPOSTI ORGANICI
VOLATILI E DEGLI IMPATTI ODORIGENI PRODOTTI DAI NUOVI
MATERIALI E DALLE NUOVE TECNOLOGIE PER I SISTEMI
PRODUTTIVI
Cod.52
PO Puglia FESR 2007-2013, Asse I, Linea 1.2 - PO Puglia FSE 2007-
2013 Asse IV
"Reti di Laboratori pubblici di Ricerca"
2. Le unità di ricerca
Unità di ricerca Responsabile
Dipartimento Medicina Interna e
Medicina Pubblica Sezione Medicina
del Lavoro, Facoltà di Medicina,
Università degli Studi di Bari
Prof.ssa Marina Musti
Dipartimento di Informatica,
Università degli Studi di Bari
Prof. Paolo Buono
Cofinanziatore:
Lenviros srl, spin off dell’Università di Bari
3. Obiettivo della Rete
La costituzione di un laboratorio specializzato nella valutazione delle emissioni di composti
organici volatili in diversi ambiti mediante integrazione di strumentazione ad alto contenuto
tecnologico racchiusa in tre laboratori:
LABORATORIO CHIMICO
LABORATORIO OLFATTOMETRICO
LABORATORIO MOBILE
Settori di impatto
L’ambito della ricerca promossa dalla Rete di Laboratorio VOC and ODOR si riferisce ad una problematica di
crescente interesse negli ultimi anni ovvero l’emissione di composti organici volatili e gli odori molesti
provenienti da materiali e/o da attività industriali. Sul territorio nazionale non era presente alcun laboratorio
che affrontasse tale problematica in maniera integrata e avesse a disposizione la strumentazione idonea ad
effettuare questo tipo di studio. Infatti, allo stato attuale, i diversi laboratori operanti in quest’ambito si
occupano in maniera settoriale dei diversi aspetti, senza che vi sia una visione integrata al problema. Grazie
alla dotazione, acquisita mediante l’intervento, di strumentazione in grado di caratterizzare i composti
organici volatili correlandoli all’impatto olfattivo che essi generano , il Laboratorio VOC and ODOR costituisce
oggi un centro di eccellenza e rappresenterà nel futuro una concreta opportunità di integrazione tra mondo
produttivo ed accademico oltre che un’opportunità di formazione per giovani ricercatori.
I principali settori di impatto sono:
Monitoraggio della qualità dell’aria outdoor e indoor
Valutazione delle emissioni odorigene
Valutazione delle emissioni prodotte da materiali ed articoli di consumo (edilizia, arredo, giocattoli,
cosmetici, detergenti, articoli vari)
Caratterizzazione dei metaboliti gassosi presenti nell’espirato umano per la valutazione dell’esposizione a
sostanze pericolose e/o per la diagnosi precoce di patologie croniche e tumorali
4. Domanda di innovazione del
sistema produttivo
• Sviluppare nuove conoscenze e
tecnologie innovative nell'ambito
del monitoraggio della qualità
dell’aria in aree ad elevato rischio
ambientale
• Valutare la correlazione tra
esposizioni ambientali attraverso la
matrice aria e gli effetti sulla salute
umana, implementando specifiche
attività di monitoraggio e ricerca
• Miglioramento della qualità della
vita in relazione alla qualità
dell’abitare ed ai materiali e
prodotti di largo consumo
Offerta tecnologica della Rete
• Laboratorio mobile per il monitoraggio dei compositi
organici volatili e degli impatti odorigeni prodotti dai
nuovi materiali e dalle nuove tecnologie per i sistemi
produttivi;
• Sistema integrato di desorbimento termico -
gascromatografia - spettrometria di massa -
olfattometria (TD-GC-MS-ODP) per la determinazione
di composti organici volatili e odorigeni emessi nei
diversi ambiti di interesse;
• Camera di emissione controllata per il monitoraggio
dei composti organici volatili emessi da materiali ;
• Nasi elettronici da laboratorio per la determinazione
dell’impronta olfattiva di campioni liquidi e gassosi;
• Olfattometro a 8 postazioni;
• Stazione di monitoraggio odore composto da naso
elettronico da campo per la determinazione
dell’impronta olfattiva di campioni ambientali e
centralina meteorologica per la misura della direzione
e velocità del vento;
• Campionatore per la raccolta in sacche di espirato
umano da caratterizzare attraverso il sistema integrato
(TD-GC-MS-ODP) e il naso elettronico.
• Micro gas cromatografo e sistema gas cromatografico
GCxGC-MS
• Analizzatore della qualità dell’aria multiparametrico
5. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizio
PROGETTO A:
MONITORAGGIO/VALUTAZIONE DELLA QUALITA’
DELL’ARIA INDOOR E DELLE EMISSIONI DA MATERIALI
Risultati raggiunti
Ricadute industriali • Studio delle sorgenti di emissione indoor attraverso il
monitoraggio dell’emissione di composti organici volatili da
materiali di comune utilizzo in ambienti indoor attraverso
l’utilizzo di una camera di emissione controllata;
• Valorizzazione di prodotti/materiali ecologici presenti sul
mercato;
• Supporto tecnico-scientifico per le aziende produttrici nella
validazione e certificazione di materiali a basso impatto da
immettere sul mercato;
• Accompagnamento alle aziende per servizi nell’ambito
della valutazione di scenari espositivi, registrazione delle
sostanze chimiche per il regolamento REACH.
Altri risultati • Determinazione delle concentrazioni di composti organici
volatili in ambienti indoor, con particolare attenzione agli
ambienti residenziali e ai luoghi di lavoro;
• Consulenza su prodotti di largo consumo ai fini di verificare
la potenziale pericolosità
6. Imprese/Enti coinvolti Tipo di contatto Frequenza di contatto
IMFOR S.R.L. Contratto conto terzi In atto
Lenviros - spin off Università di Bari Collaborazione permanente continua
TCR TECORA
Collaborazione commerciale Costante
COOP Estense
Progetto di ricerca Sporadica
SRA INSTRUMENTS
Collaborazione commerciale Continua
ITALCEMENTI
Inizio di collaborazione Sporadica
GIOEL
Inizio di collaborazione Sporadica
Centro REACH srl
Rapporti costanti Occasionale
Distretto dell’Edilizia Sostenibile
Coinvolgimento nella attività Occasionale
Guardia di Finanza
Incarico occasionale Frequente
Striscia la Notizia
Incarico occasionale Occasionale
MINISTERO DELLA DIFESA
Inizio di collaborazione Sporadica
Politecnico di Bari
Progetto di ricerca Saltuaria
INAIL
Progetto di ricerca Sporadica
Arpa Puglia
Collaborazione costante In atto
ISS
Progetti di ricerca In atto
LILT
Progetto di divulgazione Continuativa
Comune di Amalfi
Contratto conto terzi In atto
Casa Clima Bolzano
Progetto di ricerca In atto
9. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizio
PROGETTO B
VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ DELL’ARIA E
CARATTERIZZAZIONE CHIMICA ED OLFATTIVA DELLE
EMISSIONI DA IMPIANTI PRODUTTIVI
Risultati raggiunti
Ricadute industriali • Valutazione del potenziale carico emissivo di siti industriali,
caratterizzando le fonti e le varie attività del processo
produttivo.
• Pianificazione di un opportuno disegno sperimentale e
conduzione di campagne di monitoraggio su aziende a
rischio osmogeno
• Caratterizzazione chimico-dimensionale degli inquinanti
atmosferici; reti di sensori per il monitoraggio delle
emissioni da impianti industriali in aree ad elevato rischio
ambientale
• Partnership con aziende coinvolte nello sviluppo di
strumentazione real time per il monitoraggio delle emissioni
atmosferiche e di tecnologie per l’abbattimento di tali
emissioni
• Studi di fattibilità sull’analisi delle problematiche ambientali
relative alla zona portuale di Taranto
• Valutazione dell’impatto olfattivo di impianti a rischio
osmogeno mediante approcci metodologici integrati
Altri risultati • Coinvolgimento diretto della popolazione nella governance
ambientale mediante attività di monitoraggio innovativo
delle molestie olfattive
10. Imprese/Enti coinvolti Tipo di contatto Frequenza di contatto
ITALCAVE SPA
Contratto conto terzi Frequente
LENVIROS SRL
Collaborazione permanente continua
ENEL SPA
Contratto conto terzi Frequente
AMIU TRANI
BONASSISA Lab
LABIOTEST
Inizio di collaborazione sporadica
ARCO SOLUTIONS SRL
Collaborazione Frequente
SRA INSTRUMENTS
Collaborazione commerciale Frequente
LABSERVICE ANALYTICA SRL
Collaborazione commerciale Frequente
OSMOTECH SRL
Collaborazione Frequente
PROJECT AUTOMATION S.P.A.
Collaborazione commerciale Occasionale
IONSCIENCE
Inizio di collaborazione
Distretto Produttivo Regionale
dell’Ambiente e del Riutilizzo (DIPAR)
Coinvolgimento
Arpa Puglia/Arpa Friuli/Arpa Sicilia/Arpa
Basilicata
Collaborazioni Frequente
Comune di Viaggiano (PZ)
Contratto conto terzi Frequente
Autorità Portuale
Affidamento incarico
ENEA
Collaborazione continua
Comune di Amalfi
Contratto conto terzi Frequente
12. DEFINIZIONE DI UN
APPROCCIO
METODOLOGICO PER LA
REDAZIONE DI UNA LINEA
GUIDA REGIONALE PER LE
EMISSIONI ODORIGENE
PARTECIPAZIONE AL TAVOLO
TECNICO NAZIONALE DI
AIDIC PER LA REVISIONE
DELLA NORMA TECNICA UNI
EN 13725
COORDINAMENTO DEL
TAVOLO TECNICO NAZIONALI
DI ISPRA E SCI PER LA
DEFINIZIONE DI
ORIENTAMENTI NAZIONALI
NELLA REDAZIONE DELLE
LINEE GUIDA SULLE
EMISSIONI ODORIGENE PER
IMPIANTI DI TRATTAMENTO
RIFIUTI
DIREZIONE DI DUE
LABORATORI
CONVENZIONATI CON ARPA
PUGLIA: LABORATORIO
OLFATTOMETRICO E
LABORATORIO PER LO
STUDIO DEL PARTICOLATO
ATMOSFERICO (PM),
ALL’INTERNO DEL CENTRO
13.
14.
15. Le attività svolte al 31/12/2013
Attività/progetto/servizioPR
OGETTO C:
ANALISI DEI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI PRESENTI
NELL’ ESPIRATO UMANO COME METODO DIAGNOSTICO
ALTERNATIVO
Risultati raggiunti
Ricadute industriali • Sviluppo di sistemi di campionamento ed analisi dei composti
organici volatili in diverse matrici
• Ricaduta su laboratori pubblici e privati e ospedali interessati
ad implementare tale metodica diagnostica di screening
• Sviluppo di metodologie statistiche volte all’interpretazione
delle indagini diagnostiche relative alla caratterizzazione di
composti organici volatili nell’espirato
Altri risultati • Attività di screening su espirato di pazienti affetti da
mesotelioma e asma bronchiale in collaborazione con la
clinica di Medicina del Lavoro del Policlinico di Bari
• Attività di screening su espirato di pazienti affetti da cancro al
colon retto in collaborazione con il Dipartimento dell’
Emergenza e Trapianti d’Organo DETO del Policlinico di Bari
• Diagnosi non invasiva di malattie croniche a carico
dell’apparato respiratorio, digerente, di tumori, diabete, ecc.
e monitoraggio del loro decorso attraverso la determinazione
di composti organici volatili endogeni
• Valutazione del rischio derivante dall’esposizione a composti
organici volatili in ambienti indoor (pubblici e privati) e in
ambienti di lavoro
16. Imprese/Enti coinvolti Tipo di contatto Frequenza di contatto
LOCCIONI
Collaborazione commerciale In atto
LENVIROS SRL
Collaborazione permanente Continua
SRA INSTRUMENTS
Collaborazione commerciale Continua
LABSERVICE ANALYTICA SRL
Collaborazione commerciale Continua
LILT
Progetti di divulgazione Continuativa
NEWDATA SR.L.
Inizio di collaborazione Frequente
OPERAMICA SOCIETÀ COOPERATIVA
SOCIALE
Inizio di collaborazione Frequente
PREDICT SRL
Inizio di collaborazione Frequente
Policlinico di Bari
Attività di ricerca Continuativa
Sensichips
Inizio di collaborazione Sporadica
Fondazione Salvatore Maugeri Cassano
Murge
Attività di ricerca Continuativa
Università di Foggia
Attività di ricerca Continuativa
19. Attività promozionali svolte
Organizzazione annuale del workshop sulle emissioni odorigene nell’ambito della fiera
Ecomondo (componente del comitato tecnico scientifico)
Organizzazione di caffè scienza (l’ultimo in occasione del Festival dell’Innovazione 2013
con Istituto scolastico Elena di Savoia)
Articolo Speciale SOLE 24 ORE ‘Un laboratorio mobile a portata di inquinamento’
Articolo GENTE ‘Questo “naso” fiuta i tumori’
Articolo News AIDIC
Intervento alla trasmissione REPORT rai 3
Intervento alla trasmissione ‘Buongiorno Regione’ rai 3
Intervento alla trasmissione GEO&GEO rai3 http://vimeo.com/80974516
Intervista per Reteconomy Sky 816 - Buongiorno Economia - Le regole del gioco: il caso
ILVA, come conciliare salute e lavoro
Intervista per Striscia La Notizia su sequestro ‘cuscino caldo’ cinese
Partecipazione allo SMAU Bari e SMAU Bologna
Sito web della Rete: http://www.vocandodor.it
20. Segreteria scientifica e membri del
Management Committee della
COST Action TD1105
European Network on New Sensing
Technologies
for Air-Pollution Control
and Environmental Sustainability –
EuNetAir
Partecipanti: 30 Paesi
.
WG1:
Sensor Materials
&
Nanotechnologies
WG2:
Sensors, Devices
& Systems for AQC
WG4:
Protocols &
Standardisation
Methods
WG3:
Env. Measurements
&
Air Pollution
Modelling
OBIETTIVI
- Approccio integrato sull’AQC
- Creazione di una rete coordinata
multidisciplinare europea ed extraeuropea sui
temi: NANOMATERIALI, GAS SENSORS,
TECNOLOGIE WIRELESS, CONTROLLO DELLA
QUALITA’ DELL’ARIA
BENEFICI
Supporto allo Sviluppo Sostenibile,
implementazione di sistemi di monitoraggio
per la qualità dell’aria.
INTERNAZIONALIZZAZIONE
21. Attività programmate
Svolgimento attività nell’ambito della Convenzione stipulata con il Comune di Amalfi per ‘svolgimento di attivita’ di
monitoraggio atmosferico presso il parcheggio pubblico “Lunarossa”, ingresso s.s. 163 “Amalfitana” km 30+420’
Svolgimento attività nell’ambito del progetto PON a3_00298 ‘Potenziamento delle strutture e delle dotazioni
scientifiche e tecnologiche del Polo Scientifico Tecnologico “Magna Grecia”
Conduzione attività comparativa di screening tra fecal occult blood test (FOBT) e analisi dell’espirato per diagnosi
precoce di cancro al colon retto, in collaborazione con il Dipartimento dell’ Emergenza e Trapianti d’Organo DETO –
Policlinico di Bari
Conduzione attività di campionamento e analisi dell’espirato su soggetti obesi affetti da Obstructive Sleep Apnea
Syndrome (OSAS), in collaborazione con Fondazione Salvatore Maugeri Cassano Murge, e pazienti con tumore
polmonare in collaborazione con la Pneumologia dell‘Università di Foggia
Conduzione attività nell’ambito del progetto di ‘Monitoraggio degli odori a Taranto: il Progetto ODORTEL’ partita da
novembre 2013 con Arpa Puglia e i cittadini di Taranto
Avvio progetto AIUTI A SOSTEGNO DEI PARTENARIATI REGIONALI PER L’INNOVAZIONE’ denominato ‘SLAir – Safe
Landfill Air’ in collaborazione con Italcave spa, ENEA, Università del Salento, Arco Solutions
Progetto in partenza CCM ‘Nuovi articoli e nuovi rischi per la salute: la sigaretta elettronica’ in collaborazione con
Istituto Superiore di Sanità, Centro Nazionale Sostanze Chimiche, Agenzia Regionale Sanitaria Regione Marche,
Prevenzione e Veterinaria Regione Piemonte, Az. USL 7 di Siena Regione Toscana, Agenzia Regionale per la Protezione
Ambientale delle Marche, Osservatorio Epidemiologico Dipendenze (OED - Piemonte).
Progetto in partenza ‘Progetto per la realizzazione di una valutazione di impatto sanitario nei comuni di Viggiano e
Grumento Nova in Val d’Agri (VIS_VdA)’ in collaborazione con Istituto di Fisiologia Clinica del CNR (IFC-CNR), Consorzio
Mario Negri Sud (CMNS), Istituto Studio Ecosistemi del CNR (ISE-CNR), Istituto Scienze Atmosfera e Clima del CNR
(ISAC-CNR), Dipartimento Epidemiologia SSR Lazio.
Avvio progetto ‘Valutazione della qualità dell’aria in edifici scolastici nella provincia di Bolzano. Sviluppo e
implementazione di un sigillo di qualità “KlimaHaus/CasaClima School” per edifici scolastici sostenibili’ in
collaborazione con Agenzia provinciale per l´Ambiente Bolzano, Servizio di Igiene e Sanità pubblica dell´ASL di Bolzano,
Laboratorio di ricerca Eco-Research, ISS Istituto Superiore di Sanità.
Partecipazione al bando regionale ‘AIUTI A SOSTEGNO DEI CLUSTER TECNOLOGICI REGIONALI’
Partecipazione ai nuovi bandi HORIZON 2020