Seminario teorico ed esperienziale sulla Mindfulness e le Tradizioni Meditative per le classi II e III della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva Post-Razionalista, nelle sedi di Roma e Bari.
R. VILLANO - Meridiani farmaceutici 3^ edizione - Religione (parte 5) Raimondo Villano
Libro vincitore della LXV edizione del Premio nazionale Fondazione Elide Stramezzi dell’A.S.A.S.-Mi.B.A.C., conferito in quanto contributo per l’assunzione di “consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 22 nov 2007); patrocinato da: Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e Chiron Foundation; presentazione del MD, PhD Giulio Tarro (Chiron, Ed. MBE, ISBN, pp. 398, giu 2009.
R. Villano - Meridiani f.ci 3^ ed : religione (p. 3)Raimondo Villano
R. Villano “La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica”; vincitore LXV ed. Premio naz.le Fondazione Stramezzi ASAS-MiBAC, conferito in quanto contributo per l’assunzione di “consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 2007); patrocini: Accad. Storia Arte Sanitaria e Chiron Foundation. Dalla presentazione: “L’opera viene a riempire un vuoto nella trattazione italiana in un campo sempre più seguito e, senza dubbio, di grandi prospettive. L’Autore, già foriero di contributi originali, fornisce agli studiosi di scienze farmaceutiche una serie di preziose informazioni e riflessioni. È altamente meritoria l’opera di sviscerare i diversi problemi del farmaco. Questo tema è inquadrato nella giusta fisionomia ed è pieno di prospettive. I capitoli del libro sono pieni di filosofia e la notevole cultura ed umanità dell’Autore emergono qua e là con citazioni classiche mentre la Sua profonda conoscenza dell’argomento gli permette di passare con la stessa proprietà di linguaggio dalla etiopatogenesi alla sociologia. L’auspicio dello Scienziato Tarro è che quest’ottimo libro non solo rechi ausilio all’analisi ed allo studio della farmacogenesi ma favorisca anche la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, troppo spesso ignara e indifesa di fronte ai problemi della salute. Il Presidente dei Farmacisti italiani Leopardi, dal canto suo, attraversando metaforicamente l’opera, vi trova riflessioni, considerazioni e materiali che illuminano di senso e prospettive altre e alte la professione farmaceutica. Che, una volta di più, è riconoscente all’Autore per il Suo sforzo continuo e concreto finalizzato ad accrescerne contenuti e profondità, in una visione che - correttamente - si preoccupa di andare ben oltre quegli aspetti commerciali purtroppo più immediatamente e banalmente percepibili”. Il Presidente Farmacisti italiani On. G. LEOPARDI afferma: “ho metaforicamente attraversato la cruna del Tuo ago, trovando riflessioni, considerazioni e materiali che hanno illuminato di senso e prospettive altre e alte la professione farmaceutica. Che, una volta di più, Ti è riconoscente per il Tuo sforzo continuo e concreto finalizzato ad accrescerne contenuti e profondità, in una visione che - correttamente - si preoccupa di andare ben oltre quegli aspetti commerciali purtroppo più immediatamente e banalmente percepibili”. (Effegibi, pp. 365, 2007; 2^ ed. presentazione MD, PhD Giulio Tarro, Chairman of Committe on Biotechnologies and VirusSphere World Academy BioTech Wabt Unesco-Parigi e già allievo di Albert B. Sabin e membro C.ne Naz.le Bioetica (Chiron Foundation, ISBN 978-88-904235-09, LCC BJ 1725, CDD 177 VIL cru 2008, pp. 393, set2008); 3^ ediz. presentazione del MD, PhD Tarro (Chiron, Ed. MBE, ISBN, pp. 398, giu 2009);
Emozionalità e stili di significato personale alla luce di un sistema aiGino Martorelli
Gli Stili di Significato Personale alla luce degli eventi emotivi registrati dai pazienti ed elaborati da una Rete Neurale Artificiale
Storia di un progetto iniziato quasi per gioco, attraverso una direttrice che dalla esperienza vissuta e lo strutturarsi della temporalità nella vita di persone incontrate in psicoterapia, è arrivata all’incontro con i sistemi simbolici e la AI.
Come i nostri pensieri condizionano il funzionamento del sistema nervoso autonomo, endorfine vs catecolamine, ornoni del piacere vs dello stress, tripartizione dell'essere umano in mente, corpo, anima, Relazione fra pensieri, stile di vita, sistema nevoso autonomo e sistema immunitario.
Seminario teorico ed esperienziale sulla Mindfulness e le Tradizioni Meditative per le classi II e III della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva Post-Razionalista, nelle sedi di Roma e Bari.
R. VILLANO - Meridiani farmaceutici 3^ edizione - Religione (parte 5) Raimondo Villano
Libro vincitore della LXV edizione del Premio nazionale Fondazione Elide Stramezzi dell’A.S.A.S.-Mi.B.A.C., conferito in quanto contributo per l’assunzione di “consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 22 nov 2007); patrocinato da: Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e Chiron Foundation; presentazione del MD, PhD Giulio Tarro (Chiron, Ed. MBE, ISBN, pp. 398, giu 2009.
R. Villano - Meridiani f.ci 3^ ed : religione (p. 3)Raimondo Villano
R. Villano “La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica”; vincitore LXV ed. Premio naz.le Fondazione Stramezzi ASAS-MiBAC, conferito in quanto contributo per l’assunzione di “consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 2007); patrocini: Accad. Storia Arte Sanitaria e Chiron Foundation. Dalla presentazione: “L’opera viene a riempire un vuoto nella trattazione italiana in un campo sempre più seguito e, senza dubbio, di grandi prospettive. L’Autore, già foriero di contributi originali, fornisce agli studiosi di scienze farmaceutiche una serie di preziose informazioni e riflessioni. È altamente meritoria l’opera di sviscerare i diversi problemi del farmaco. Questo tema è inquadrato nella giusta fisionomia ed è pieno di prospettive. I capitoli del libro sono pieni di filosofia e la notevole cultura ed umanità dell’Autore emergono qua e là con citazioni classiche mentre la Sua profonda conoscenza dell’argomento gli permette di passare con la stessa proprietà di linguaggio dalla etiopatogenesi alla sociologia. L’auspicio dello Scienziato Tarro è che quest’ottimo libro non solo rechi ausilio all’analisi ed allo studio della farmacogenesi ma favorisca anche la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, troppo spesso ignara e indifesa di fronte ai problemi della salute. Il Presidente dei Farmacisti italiani Leopardi, dal canto suo, attraversando metaforicamente l’opera, vi trova riflessioni, considerazioni e materiali che illuminano di senso e prospettive altre e alte la professione farmaceutica. Che, una volta di più, è riconoscente all’Autore per il Suo sforzo continuo e concreto finalizzato ad accrescerne contenuti e profondità, in una visione che - correttamente - si preoccupa di andare ben oltre quegli aspetti commerciali purtroppo più immediatamente e banalmente percepibili”. Il Presidente Farmacisti italiani On. G. LEOPARDI afferma: “ho metaforicamente attraversato la cruna del Tuo ago, trovando riflessioni, considerazioni e materiali che hanno illuminato di senso e prospettive altre e alte la professione farmaceutica. Che, una volta di più, Ti è riconoscente per il Tuo sforzo continuo e concreto finalizzato ad accrescerne contenuti e profondità, in una visione che - correttamente - si preoccupa di andare ben oltre quegli aspetti commerciali purtroppo più immediatamente e banalmente percepibili”. (Effegibi, pp. 365, 2007; 2^ ed. presentazione MD, PhD Giulio Tarro, Chairman of Committe on Biotechnologies and VirusSphere World Academy BioTech Wabt Unesco-Parigi e già allievo di Albert B. Sabin e membro C.ne Naz.le Bioetica (Chiron Foundation, ISBN 978-88-904235-09, LCC BJ 1725, CDD 177 VIL cru 2008, pp. 393, set2008); 3^ ediz. presentazione del MD, PhD Tarro (Chiron, Ed. MBE, ISBN, pp. 398, giu 2009);
Emozionalità e stili di significato personale alla luce di un sistema aiGino Martorelli
Gli Stili di Significato Personale alla luce degli eventi emotivi registrati dai pazienti ed elaborati da una Rete Neurale Artificiale
Storia di un progetto iniziato quasi per gioco, attraverso una direttrice che dalla esperienza vissuta e lo strutturarsi della temporalità nella vita di persone incontrate in psicoterapia, è arrivata all’incontro con i sistemi simbolici e la AI.
Come i nostri pensieri condizionano il funzionamento del sistema nervoso autonomo, endorfine vs catecolamine, ornoni del piacere vs dello stress, tripartizione dell'essere umano in mente, corpo, anima, Relazione fra pensieri, stile di vita, sistema nevoso autonomo e sistema immunitario.
R. Villano - Etica ippocratica e morale cristianaRaimondo Villano
58. R. Villano “Trattato di Storia della Farmacia. Strutturalismo e ontologia - uomini ed opere - aspetti tecnici, artistici e culturali - virtù, etica ed estetica” (con Patrocinio di: già Pontificia Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali) - Chiron Hystart, ISBN, LCC R 131-687, CDD 615 VIL tra 2012 v1- 4, 4 volumi, pp. 1635, in fase di correzione;
Ci sono due modi per accostarsi a questo articolo. Il primo è quello di sfruttarlo, per penetrare in un ambito del magistero della Chiesa, quello specificamente rivolto ai farmacisti, di significativo rilievo, ma ancora poco conosciuto e divulgato. Credo che Raimondo Villano sia stato il primo a raccogliere, in questo ambito, materiali importanti, sofisticati, ma non di facile accessibilità. Li ha raccolti con estrema precisione e attenzione, li ha ampiamente trascritti e citati e soprattutto li ha sottoposti a commenti non solo intelligenti e rispettosi, ma soprattutto esegeticamente rigorosi e corretti. Villano guida il lettore ad apprezzare come negli anni gli interventi magisteriali si arricchiscono, si precisano, acquistano valenze nuove, anche linguisticamente, e soprattutto entrano in un contatto sempre più stretto con la realtà della modernità, con le grandi questioni dottrinali e pratiche che siamo ormai avvezzi a ricomprendere sotto la denominazione complessiva (e forse non del tutto corretta) di Bioetica. Il senso ultimo della sua fatica viene quasi subito colto dal lettore di buona volontà: da Papa a Papa, da Pio XII a Papa Giovanni, da Paolo VI a Giovanni Paolo II, fino a Benedetto XVI l’impegno dottrinale e pastorale della Chiesa si fa sempre più evidente, sempre più teoreticamente calibrato, sempre più immerso in un orizzonte di complessità davvero inquietante. Quella di Villano non è una cronaca e meno che mai una generica esaltazione della Chiesa docente: è un’occasione per ribadire una verità che molti oggi vorrebbero mettere in un angolo per meglio marginalizzarla. Una verità che si traduce in una provocazione: gli insegnamenti della Chiesa, in ogni ambito (e per ciò che qui rileva, nell’ambito bioetico), non solo fanno parte costitutiva della storia, ma la orientano, la indirizzano e (arriverei a dire, esasperando un poco il mio discorso) le fanno violenza, le impongono cioè di tematizzare ciò che altrimenti verrebbe escluso da qualsivoglia riflessione di etica pubblica. Villano ha saputo cogliere questo punto e dobbiamo essergliene grati. C’è però anche un altro modo per trarre profitto dalla lettura di questo libro. Da esso infatti emerge il grande, e per molti forse inaspettato, rilievo del farmaco come vero e proprio problema bioetico. Il tema dell’obiezione di coscienza dei farmacisti, che è andato lentamente crescendo in questi ultimi decenni, è solo uno tra i tanti temi che rivelano non solo la complessità, ma soprattutto la nobiltà di questa professione. È un tema tuttora tragicamente aperto e controverso: chi vorrà leggere con attenzione quanto il Magistero pontificio si sia impegnato in tal senso e con quanta intelligenza critica, non potrà che essere ulteriormente grato a Raimondo Villano per il lavoro da lui fatto e che ha messo a nostra disposizione (Giuseppe D'AGOSTINO, Bioeticista di rango internazionale)
Panoramica della materia - Olismologia: la Disciplina della Sintesi | 19 nove...Lorenzo Capello
Conferenza interattiva dimostrativa presso la Parafarmacia La Fenice, Via Riviera 105 - Pavial nell’ambito del ciclo: "Incontri consapevoli di cultura, scienza, alimentazione e benessere per saperne di più sulla propria salute"
tema: OLISMOLOGIA, LA DISCIPLINA DELLA SINTESI: PANORAMICA DELLA MATERIA
R. Villano - La farmacia iatrèica e ieratica dal magismo e paganesimo al temp...Raimondo Villano
Abs by: R. Villano "The Needle of the Needle: Pharmaceutical meridians between lay ethics and Catholic morality"; winner of the LXV edition of the National Foundation Award Elide Stramezzi of ASAS-Mi.BAC, conferred as a contribution to the assumption of "an awareness of a high culture of life to carry on with courage a profession tended to the highest human and Christian values "(Roma, 22 Nov 2007). The President of the Italian Pharmacists On Dr. Giacomo LEOPARDI states: "... I have metaphorically crossed the crown of your needle, finding reflections, considerations and materials that have illuminated the sense and prospects of others and high the pharmaceutical profession. That, once more, is grateful to you for your continuous and concrete effort to increase its content and depth, in a vision that - correctly - is concerned about going beyond those commercial aspects unfortunately more immediately and trivially perceivable. Sincere and sincere congratulations: I really appreciated this Your last work and I will report it immediately to the journalists of the federal magazine for a proper review. (...) with the occasion I renew your sincere applause for Your activity and Your commitment in favor of our common profession. With so much friendliness. " He is in several prestigious institutions in Italy and abroad, including: Quirinale; Senate of the Republic; Vatican CITY; Ministry of Health, National Academy of Sciences called XL. (Eds. Effegibi, pp. 365, July 2007; 2nd ed. With presentation by MD, PhD Giulio Tarro, Chairman of the Unesco-Paris Wabt Biotechnology and VirusSphere World Academy Biomedical Technologies, and already a pupil of Albert B. Sabin and Member of the National Commission on Bioethics (Chiron Foundation, Praxys dpt, Ed. Effegibi, ISBN 978-88-904235-09, LCC BJ 1725, CDD 177 VIL cru 2008, pp. 393, set2008), 3rd ed. MD, PhD Giulio Tarro (Chiron, Ed. MBE, ISBN, pp. 398, June 2009);
Abs da: R. Villano “La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica”; vincitore della LXV edizione del Premio nazionale Fondazione Elide Stramezzi dell’A.S.A.S.-Mi.B.A.C., conferito in quanto contributo per l’assunzione di “consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 22 nov 2007). Il Presidente dei Farmacisti italiani On. Dr. Giacomo LEOPARDI afferma: “(…) ho metaforicamente attraversato la cruna del Tuo ago, trovando riflessioni, considerazioni e materiali che hanno illuminato di senso e prospettive altre e alte la professione farmaceutica. Che, una volta di più, Ti è riconoscente per il Tuo sforzo continuo e concreto finalizzato ad accrescerne contenuti e profondità, in una visione che - correttamente - si preoccupa di andare ben oltre quegli aspetti commerciali purtroppo più immediatamente e banalmente percepibili. Complimenti vivissimi e sinceri: ho davvero apprezzato anche questo Tuo ultimo lavoro e lo segnalerò subito.
Intervento: "Il Medico che vorresti: l'Olismologia" nell'ambito del 1° CONVEGNO DI MEDICINA INTEGRATA INFORMAZIONALE - "La Scienza di Frontiera a Supporto della Qualità della Vita!" tenutasi il 13 dicembre 2020
Raimondo Villano - Meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica...Raimondo Villano
ABS. da: R. Villano “La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica”; vincitore della LXV edizione del Premio nazionale Fondazione Elide Stramezzi dell’A.S.A.S.-Mi.B.A.C., conferito in quanto contributo per l’assunzione di “consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 22 nov 2007); patrocinato da: Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e Chiron Foundation, Praxys dpt. Dalla presentazione: “L’opera viene a riempire un vuoto nella trattazione italiana in un campo sempre più seguito e, senza dubbio, di grandi prospettive. L’Autore, già foriero di contributi originali, fornisce ora in questo suo volume agli studiosi di scienze farmaceutiche e farmacologia una serie di preziose informazioni e riflessioni. È, perciò, altamente meritoria quest’opera di sviscerare per un folto stuolo di lettori e studiosi della materia i diversi problemi del farmaco e, nello stesso tempo, evidenziare le difficoltà della promozione scientifica per un pubblico già maturo e temprato dalla situazione particolarmente grave, specie per quanto riguarda gli aspetti terapeutici. Questo tema è inquadrato nella giusta fisionomia ed è pieno di prospettive. I capitoli del libro sono pieni di filosofia e la notevole cultura ed umanità dell’Autore emergono qua e là con citazioni classiche mentre la Sua profonda conoscenza dell’argomento gli permette di passare con la stessa proprietà di linguaggio dalla etiopatogenesi alla sociologia. L’auspicio dello Scienziato Tarro è che quest’ottimo libro non solo rechi ausilio all’analisi ed allo studio della farmacogenesi ma favorisca anche la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, troppo spesso ignara e indifesa di fronte ai problemi della salute. Il Presidente dei Farmacisti italiani Leopardi, dal canto suo, attraversando metaforicamente l’opera, vi trova riflessioni, considerazioni e materiali che illuminano di senso e prospettive altre e alte la professione farmaceutica. Che, una volta di più, è riconoscente all’Autore per il Suo sforzo continuo e concreto finalizzato ad accrescerne contenuti e profondità, in una visione che - correttamente - si preoccupa di andare ben oltre quegli aspetti commerciali purtroppo più immediatamente e banalmente percepibili”. Ed. Effegibi, pag. 365, lug 2007; 2^ ediz. con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Chairman of Committe on Biotechnologies and VirusSphere World Academy Biomedical Tecnologies Wabt dell’Unesco-Parigi e già allievo di Albert B. Sabin e membro Commissione Nazionale di Bioetica (Chiron Foundation, Praxys dpt, Ed. Effegibi, ISBN 978-88-904235-09, LCC BJ 1725, CDD 177 VIL cru 2008, pp. 393, set2008); 3^ ediz. con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro (Chiron, Ed. MBE, ISBN, pp. 398, giu 2009).
R. villano LIBRO MERIDIANI FARMACEUTICI. 3^ ed. etica parte 1Raimondo Villano
22. R. Villano “La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica”; vincitore della LXV edizione del Premio nazionale Fondazione Elide Stramezzi dell’A.S.A.S.-Mi.B.A.C., conferito in quanto contributo per l’assunzione di “consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 22 nov 2007); patrocinato da: Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e Chiron Foundation, Praxys dpt. (Ed. Effegibi, pag. 365, lug 2007; 2^ ediz. con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Chairman of Committe on Biotechnologies and VirusSphere World Academy Biomedical Tecnologies Wabt dell’Unesco-Parigi e già allievo di Albert B. Sabin e membro Commissione Nazionale di Bioetica (Chiron Foundation, Praxys dpt, Ed. Effegibi, ISBN 978-88-904235-09, LCC BJ 1725, CDD 177 VIL cru 2008, pp. 393, set2008); 3^ ediz. con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro (Chiron, Ed. MBE, ISBN, pp. 398, giu 2009).
R. Villano - Meridiani farmaceutici - libro 3^ ed.: etica parte 2Raimondo Villano
22. R. Villano “La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica”; vincitore della LXV edizione del Premio nazionale Fondazione Elide Stramezzi dell’A.S.A.S.-Mi.B.A.C., conferito in quanto contributo per l’assunzione di “consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 22 nov 2007); patrocinato da: Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e Chiron Foundation, Praxys dpt. Dalla presentazione: “L’opera viene a riempire un vuoto nella trattazione italiana in un campo sempre più seguito e, senza dubbio, di grandi prospettive. L’Autore, già foriero di contributi originali, fornisce ora in questo suo volume agli studiosi di scienze farmaceutiche e farmacologia una serie di preziose informazioni e riflessioni. È, perciò, altamente meritoria quest’opera di sviscerare per un folto stuolo di lettori e studiosi della materia i diversi problemi del farmaco e, nello stesso tempo, evidenziare le difficoltà della promozione scientifica per un pubblico già maturo e temprato dalla situazione particolarmente grave, specie per quanto riguarda gli aspetti terapeutici. Questo tema è inquadrato nella giusta fisionomia ed è pieno di prospettive. I capitoli del libro sono pieni di filosofia e la notevole cultura ed umanità dell’Autore emergono qua e là con citazioni classiche mentre la Sua profonda conoscenza dell’argomento gli permette di passare con la stessa proprietà di linguaggio dalla etiopatogenesi alla sociologia. (Chiron Foundation, Praxys dpt, Ed. Effegibi, ISBN 978-88-904235-09, LCC BJ 1725, CDD 177 VIL cru 2008, pp. 393, set2008); 3^ ediz. con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro (Chiron, Ed. MBE, ISBN, pp. 398, giu 2009).
R. Villano - Meridiani: Etica - libro 3^ ed. (parte 3)Raimondo Villano
Abs. da: 22. R. Villano “La cruna dell’ago: meridiani farmaceutici tra etica laica e morale cattolica”; vincitore della LXV edizione del Premio nazionale Fondazione Elide Stramezzi dell’A.S.A.S.-Mi.B.A.C., conferito in quanto contributo per l’assunzione di “consapevolezza di una elevata cultura di vita per portare avanti con coraggio una professione tesa ai più alti valori umani e cristiani” (Roma, 22 nov 2007); patrocinato da: Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e Chiron Foundation, Praxys dpt. (Ed. Effegibi, pag. 365, lug 2007; 2^ ediz. con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro, Chairman of Committe on Biotechnologies and VirusSphere World Academy Biomedical Tecnologies Wabt dell’Unesco-Parigi e già allievo di Albert B. Sabin e membro Commissione Nazionale di Bioetica (Chiron Foundation, Praxys dpt, Ed. Effegibi, ISBN 978-88-904235-09, LCC BJ 1725, CDD 177 VIL cru 2008, pp. 393, set2008); 3^ ediz. con presentazione del MD, PhD Giulio Tarro (Chiron, Ed. MBE, ISBN, pp. 398, giu 2009);
La Comunicazione: base e strumento della relazione medico-paziente.Interazione Clinica
Vorrei Iniziare parlando del Dott. Gregory House. Per chi non lo conoscesse [...] protagonista di una serie televisiva che ha riscosso notevole sucesso ...
Similar to Raimondo Villano - Etica ippocratica e morale cristiana (20)
Nell’incessante attività tra gli estremi della prevenzione dai malanni e della tutela della salute può insinuarsi la malattia, il cui rapporto con l’uomo ha come fulcro dell’azione di contrasto la cura e il farmaco; più in senso lato, la relazione uomo-malattia-cura (e/o tutela-prevenzione) è una relazione tra uomini e civiltà, sintesi di osmosi e baricentrici equilibri di competenze e prospettive tecniche, scientifiche, professionali, politiche, sociali, economiche, culturali e religiose. Attorno a questa triade ruota una galassia di problematiche delle quali si cerca in questo volume di delinearne le principali, beninteso senza alcuna velleitaria pretesa di esaustività.
Con presentazione di Mons. Prof. Raffaele Ferriero, Penitenziere del Duomo di Napoli e Rettore della Chiesa di San Ferdinando di Napoli; con il patrocinio dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e di Chiron dpt Hystart. Secondo S.E. Ven. Balì Gran Croce di Giustizia Fra’ Franz VON LOBSTEIN, già Gran Priore di Roma e Membro del Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta, “il libro si distingue per approfondita informazione e scorrevolezza di esposizione”. Apprezzato da numerose Autorità civili, religiose e melitensi, tra cui: il Capo dello Stato, il Santo Padre, S.A. E.ma il Principe e Gran Maestro del SMOM, vari regnanti d’Europa e Alti Prelati. È in varie prestigiose istituzioni governative, scientifiche, storiche, professionali, in molti Istituti Italiani di Cultura, in diverse istituzioni religiose, pontificie e vaticane, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero
Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica, conferito a Roma dall’ASAS-Mi.BACT. È in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Ed. Chiron, ISBN 978-88-904235-05, pp. 115, giugno 2009; Prima ristampa, luglio 2009, pp. 115).
ISBN 978-88-904235-43, CDD 900 VIL tui 2008, 4^ edizione (esaurita), pp. 390, Pergamena, ottobre 2009.
Con il patrocinio dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria (Mi.B.A.C.). Secondo S.E. Ven. Balì Gran Croce di Giustizia Fra’ Franz Von Lobstein, già Gran Priore di Roma e Membro del Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta, “il libro si distingue per approfondita informazione e scorrevolezza di esposizione”. Apprezzato da numerose Autorità civili, religiose e melitensi, tra cui: il Capo dello Stato, il Santo Padre, S.A. E.ma il Principe e Gran Maestro del SMOM, vari regnanti d’Europa e Alti Prelati.
R. Villano “Riflessioni e talune implicazioni sulle strutture dell’essere cristiano nell’Introduzione al Cristianesimo di Joseph Ratzinger” - Lavoro realizzato nell’ambito del Seminario teologico di Lettura (corrispondente a 3 crediti universitari CFU/ECTS) su “Strutture dell’essere cristiano” di Joseph Ratzinger tenutosi a Città del Vaticano, presso la Cattedra Teologia del Popolo di Dio della Pontificia Università Lateranense, (Chiron, CDD 230 VIL rif 2013, LCC BX1746-1755, pp. 82, Roma maggio 2013);
R. Villano “Manuale sanitario”. È in prestigiose Istituzioni e in molti Istituti Italiani di Cultura e svariate Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Longobardi Editore, pp. 208, Napoli, aprile 2005; 2^ Ediz., pp. 232, Napoli, giugno 2005);
R. Villano “Pharmaceutical Service reform from the Italian Unity to beginning of 20th century”, full study. Starting from a general survey on the pre-Community situation from the beginning of the nineteenth century, the developments of the pharmaceutical service in the Kingdom of Italy and the Italian Republic until 2008, as well as the main interrelations and influences of the Community from the Treaties of Rome of 1957 onwards, are examined. Thus, from legislative unification comes the establishment of the national health service, initial steps to contain pharmaceutical spending, deregulation, to online pharmacies and liberalization. For a more thorough and reasoned discussion, it is also necessary to frame the essential terms of main business and / or 'collateral' phenomena underlying the pharmaceutical service. Finally, a detailed and detailed analysis is reserved for the treatment of the last three decades.
R. Villano “Portrait. Volume 8”, selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 1990 al 2018, con colonna sonora. Di solito le foto sono ispirate, con intensità e profondità, da romanticismo, percezioni e suggestioni, sensibilità e spiritualità e sono molto curate, nel dettaglio e nell’insieme, nei canoni sia estetici che artistici, nelle proporzioni, sfumature, colori e plasticità con una tendenza, talora spiccata, a dare finanche una valenza pittorica. Non di rado contesto e oggetti sono marcatamente simbolici. I soggetti sono sovente plastici e armonici nei riflessi di luce, catturati da un obiettivo introspettivo che ne esalta la dignità ma non ne mistifica la realtà. (23,4 Mb; 1 files 65 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, CDD 770 VIL por 2018 it, LCC NX1-820, Roma, marzo 2018;
R. Villano “Flowers. Volume 6”, selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 2004 al 2018, con colonna sonora. (59,8 Mb; 1 file, 64 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, CDD 770 VIL flo 2018 it, LCC NX1-820, Roma, marzo 2018;
R. Villano “Street. Volume 4”, selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 2004 al 2017, con colonna sonora. Questo lavoro è realizzato in varie città, alla ricerca sia di istanti di senso e di forma nei momenti salienti naturali e variegati di vita quotidiana sia di ricchezza socioculturale del territorio, emergente dalla profondità storica e temporale, in un percorso narrativo non di rado carico di densità emotiva in cui, talora, il fotoreporter cede il passo al sognatore. Per giungere a contenuti non insignificanti, la direttrice operativa si è concentrata in modo particolare, oltre che sull’ovvia inquadratura ritenuta ottimale, sulla tempistica di intervento per ottenere, in definitiva, un risultato ‘narrante’ della strada, singolare teatro incessante di storie in sottile gioco di polluzione o evocazione. (76,2 Mb; 1 file, 66 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, CDD 770 VIL str 2018 it, LCC NX1-820, Roma, dicembre 2017;
R. Villano “Black in photo experience. Volume 1”, selezione di fotografie originali e in parte inedite realizzate dal 2004 al 2018, con colonna sonora. (63,4 Mb; 1 files, 65 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, Roma, luglio 2018;
R. Villano “Thesaurus Pharmacologicus: medicamenti, rimedi, segreti, strumenti e pratiche speziali”, con il patrocinio di: Pontificia Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; con la presentazione del Presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani Dr. Andrea MANDELLI che, tra l’altro, afferma: “redatto con la tenacia del ricercatore, il gusto del bibliofilo e la mano sicura del farmacista. Con il merito della divulgazione delle origini della farmacologia, un merito da poco, in un’epoca che tende ad appiattire le discipline scientifiche in una sorta di eterno presente, nascondendone il faticoso divenire nell’arco dei secoli. In questo senso, il Thesaurus Pharmacologicus si inscrive nella giovane tradizione della storia del sapere scientifico, uno dei filoni più interessanti e fecondi della ricerca storica contemporanea”. Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica (già assegnato ai massimi Storici Conci e Pedrazzini) conferito il 12 dicembre 2014 a Roma dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria-Mi.BACT. È in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Soprintendenza Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per province Caserta e Benevento; Marciana-Venezia; Istituto Storico Italiano per il Medio Evo; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Archivio di Stato-Roma; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis. (Ed. Chiron, ISBN 978-88-904235-05, pp. 115, giugno 2009; Prima ristampa, luglio 200, pp. 115);
R. Villano “Elementi di sicurezza e qualità farmaceutica dal ‘secolo breve’ a oggi”, conferenza tenuta al Congresso nazionale dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia A.I.S.F. presso la Fondazione del Museo Storico di Trento nella Sessione mattutina - Comunicazioni a tema libero - dell’8 giugno 2013 (Galleria bianca di Piedicastello, con il patrocinio di: Fondazione Museo Storico di Trento, Federazione Ordini Farmacisti Italiani, Unifarco per la Cultura, Unifarm). Premesso il senso della memoria focalizzato sul binomio di relazione uomo-medicamento nella storia della scienza e della professione, si parte da cenni indicativi anteriori al XX secolo e da un preambolo del contesto evolutivo dell’intero ‘secolo breve’ per effettuare una ricognizione fino ai tempi attuali sui principali elementi di sicurezza e qualità nel mondo farmaceutico o in ambiti ad esso correlati e, più precisamente, nella ricerca scientifica e nella produzione industriale, nelle istituzioni e nella professione, individuandone i tratti operativi essenziali o gli indirizzi evolutivi. La conclusione verte sulle potenzialità proiettive di rilievo globale nello scenario di inizio terzo millennio, non prescindendo dal magistero e dalla pastorale della Chiesa.
R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 610 VIL ant 2015 it, LCC DG461-583.8, Prima Edizione, pp. 164, Napoli, maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione ISBN 978-97303-27-5, CDD 610 VIL ant 2015 it , LCC NXI-820, pp. 256, Roma, luglio 2015);
R. Villano “Tadeusz Pankiewicz: un Pharmacien écrivain «Juste parmi les Nations»”; texte illustré de la conférence de l’auteur tenue le jour de l’Ouverture et de la Première Session sur “Les pharmaciens comme auteurs de livres” du 40ème Congrès international d’histoire de la pharmacie (Berlin, 14-17 Septembre 2011 - Brandenburgische Akademie der Wissenschaften) avec le parrainage de : International Society for the History of Pharmacy ISHP, Deutsche Gesellschaft für Geschichte der Pharmazie DGGP, Acadèmie Internationale d’Histoire de la Pharmacie AIHP; publié par Chiron-Foreign dpt, ISBN 978-88-97303-09-1, CDD 920 VIL tad 2011 fr, LCC CD 997, Naples, Septembre 2011, p.. 56; deuxième edition, ISBN, CDD 920 VIL tad 2011 fr 2 e, LCC CD 997, Naples, Octobre 2011, p.. 58;
116. R. Villano “Black in photoexperience. Volume 1”, selezione di fotografie originali e inedite realizzate dal 2004 al 2017, con colonna sonora. (36,8 Mb; 1 files, 62 diapositive), Chiron dpt Ph@rma, Roma
R. Villano "Portrait. Volume 8 ", selection of original and unpublished photographs taken from 1990 to 2018, with soundtrack. Usually the photos are inspired, with intensity and depth, from romanticism, perceptions and suggestions, sensibility and spirituality and are very accurate, in detail and overall, in both aesthetic and artistic canons, in proportions, shades, colors and plasticity with a tendency, sometimes marked, to give even a pictorial value. Often context and objects are markedly symbolic. The subjects are often plastic and harmonious in the reflections of light, captured by an introspective objective that enhances their dignity but does not mystify their reality. (23.4 Mb; 1 files 65 slides), Chiron dpt Ph @ rma, CDD 770 VIL por 2018 en, LCC NX1-820, Rome, March 2018;
77. R. Villano "Cat & Dog. Volume 3 ", selection of original and unpublished photographs taken from 2004 to 2017, with soundtrack. The author, starting from the consideration of Molière in 'Anfitrione' that "the beasts are not so much beasts as man considers them", comes to fully share this thought of Saint John Paul II: "there is a breath in the man , a spirit that resembles the breath and the spirit of God. The animals are not without it ". The subjects are often plastic in the reflections of light, captured by an introspective objective that seems to dig the intimate intercepting perceptions and, in general, enhancing its majesty and dignity in the complexity of creation. (64 Mb; 1 file, 62 slides), Chiron dpt Ph @ rma, Rome, July 2017;
More from Villano International Business Team (20)
Raimondo Villano - Etica ippocratica e morale cristiana
1. _Ëxà|vt |ÑÑÉvÜtà|vt
x Ät ÅÉÜtÄx vÜ|áà|tÇt
Raimondo Villano
Per Ippocrate la figura del medico è l’unione
del perfetto uomo con il perfetto studioso:
calma nell’azione, serenità nel giudizio,
moralità, onestà, amore per la propria arte e
per il malato sono i cardini della personalità
del medico così come era da lui concepito.
Ogni interesse personale passa in secondo
piano. Non è certo un essere superiore ed
infallibile, come i sacerdoti della medicina
iatrèica degli antichi templi, ma deve
sopperire alla sua fallibilità con il massimo
dell’impegno e della diligenza in modo da
commettere solo errori di lieve entità. Deve,
inoltre, essere filosofo ma non al punto da
farsi distogliere dalla vera scienza che
poggia su solide basi pratiche. Il suo abito,
infine, deve essere decoroso ed il suo aspetto
denotare salute.
Nel suo giuramento, in particolare, Ippocrate
delinea il medico e la medicina nell'ordine
morale, ethos, che deve considerare la vita e
il malato come valori ed afferma: “Non darò
a nessuno farmaci mortali, neppure se
richiesto, ne mai suggerirò di prenderne.
Ugualmente non darò a donne rimedi
abortivi”.
Medicina e deontologia sono, dunque, già radicati in lui e si ritrovano nelle sue opere De medico e, poi, De decenti ornatu
che dalle biblioteche di Pergamo, Efeso ed Alessandria d’Egitto sono trasmesse a Bisanzio nel X-XI secolo e raggiungono,
poi, l’Occidente. Nella cultura ippocratica la filosofia rimarrà elemento fondamentale della preparazione generale del medico
come testimonia Galeno e come si riscontra per secoli negli ordinamenti delle scuole mediche antiche.
Ippocrate, in effetti, dal 460 al 360 a.C. lascia una teoria medica che connette l'osservazione esatta scientifica e l'esperienza
con un’etica alta ed umana in una visione che dimostra l'utilità proveniente dal bene compiuto dal medico tramandata anche
in campo cristiano in diversi modi nelle epoche storiche nei documenti ecclesiastici e nelle opere teologiche (documenti
pontifici, trattati teologici, testi di medicina pastorale) segnando l'impegno per la salute e la consolazione della persona
ammalata indipendentemente dal cambiamento dei periodi del tempo.
Esistono, in effetti, relazioni tra il Corpus ippocraticum e la teologia per il fatto che le opere ippocratiche non solo sono un
provato sistema di cura ma hanno anche considerevoli comunanze con l’immagine umana delle persone sane e ammalate alla
base della concezione cristiana.
Nel nostro tempo, inoltre, Papa Pio XII ha definito nel 1954 il significato etico-medico delle opere ippocratiche: “… senza
dubbio l'espressione più nobile di una coscienza professionale, che imponga innanzitutto di rispettare la vita e di sacrificarsi
per gli ammalati e prenda in considerazione anche fattori personali: padronanza di sé, dignità, riservatezza. Sapeva
presentare le norme morali ed inserirle in un vasto ed armonioso piano di studi, per cui faceva un regalo alla civiltà più
magnifico che coloro che conquistarono gli imperi”.
Analogamente Papa Paolo VI metteva in guardia i medici considerando il progresso della medicina: “È ovvio che queste
nuove questioni non debbano pregiudicare in nessun modo l'ideale medico che fa la medicina in una lunga tradizione di
alcuni millenni, tramit e il giuramento di Ippocrate, un difensore della vita. Una contaminazione di questo principio
cardinale significherebbe un fatale passo indietro, che avrebbe delle consequenze disastrose. Questo voi potete valutare
meglio di ognun'altro”
Successivamente Papa Giovanni Paolo I scrisse, con il titolo Illustrissimi, lettere immaginarie a personaggi storici, compreso
Ippocrate, che “fu un contemporaneo di Socrate e come lui un filosofo” e che definisce “l'autore del famoso giuramento..., di
un codice morale di un valore imperituro. I medici giurano in conformità a ciò a prescrivere la terapia adeguata per gli
ammalati e di proteggerli da ingiustizie e soprattutto da svantaggi. Promettono solennemente di non interrompere nessuna
gravidanza; s'impegnano ad andare solamente in una casa per aiutare gli ammalati, senza accettare delle tangenti. Inoltre
giurano di mantenere sacrosanto il segreto professionale”. Con questo elenco degli impegni etico-medici, dunque, Papa
Giovanni Paolo I legittima l'integrazione della deontologia greca antica nel modo di pensare del medico cristiano.
2. Papa Giovanni Paolo II, poi, ha menzionato nel 1978, in occasione dell'udienza all'Associazione dei Medici Cattolici Italiani,
l'etica ippocratica mettendo in guardia dall’astenersi dal far uso di medicinali che “contraddicono non solo l'etica cristiana
ma ogni etica naturale, e che siano in contraddizione aperta con i doveri professionali espressi nel famoso giuramento del
vecchio medico pagano”.
Inoltre, nel discorso tenuto ai membri dell'Assemblea Generale dell'Unione Mondiale dei Medici sulla manipolazione
genetica che riduce la vita umana ad un oggetto, Papa Giovanni Paolo II ammonisce: “Siano fedeli tutti i medici al
giuramento di Ippocrate, che prestano in occasione della loro laurea”.
Nel 1987 il Papa nel suo intervento ai partecipanti alla Conferenza Internazionale sulla “umanizzazione della medicina”
esorta al servizio consapevole del proprio dovere per gli uomini: “Siate profondamente convinti di questa verità a causa della
lunga tradizione, che risale alle intuizioni di Ippocrate stesso”.
Nella Sua nomina dei membri della Pontificia Accademia per la Vita, poi, si fa cenno expressis verbis a Ippocrate,
“proseguendo la tradizione ippocratica” (Pontificia Academia pro Vita, Roma 1994). Il 26 novembre 1994, in occasione della
Conferenza Internazionale promossa dal Pontificio Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari e della Plenaria della
Pontificia Accademia per la Vita, Papa Giovanni Paolo II menzionava nuovamente Ippocrate indicando il Codice Vaticano in
cui il suo giuramento fu scritto in forma di croce, simbolo per eccellenza di concezione cristiana della natura umana, della
santità ed anche del mistero di vita umana.
Inoltre, nel 1893 August Stohr parla ripetutamente di Ippocrate, in parte contro una medicina “teurga” dei Greci, che presenta
certe somiglianze con la cura terapeutica dell'anima e per quanto riguarda la dieta e, generalmente, per i costumi di vita.
Nella metà del XX secolo, ancora, è Albert Niedermayer che riassume l'importanza di Ippocrate: “(...) sebbene fosse stato
pagano, potrebbe essere ancora oggi, appena duemila anni dopo l'annunzio del Vangelo di Cristo, un esempio anche per
presunti medici cristiani”.
Nel 1997, infine, il Cardinale Fiorenzo Angelini, Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per gli Operatori Sanitari,
pone in evidenza che chi ha letto attentamente il testo ippocratico ha intravisto in esso l'insegnamento di Cristo.
L’alto prelato, in effetti, individua una continuità indiscutibile tra il contenuto del Giuramento di Ippocrate e quello della
morale cristiana derivante dal comune impegno nella promozione e nella difesa della vita dal suo concepimento al suo
naturale tramonto. Una continuità, invero, riconosciuta apertamente anche dallo stesso Santo Padre Giovanni Paolo II che,
nella enciclica Evangelium vitae, parla dello “antico e sempre attuale giuramento di Ippocrate, secondo il quale ad ogni
medico è chiesto di impegnarsi per il rispetto assoluto della vita umana e della sua sacralità”.
Sono, infatti, quattro le linee portanti del Giuramento: un profondo rispetto della natura in generale; una concezione unitaria
ed integrale dell'essere umano; un rigoroso rapporto tra etica personale ed etica professionale; una visione massimamente
partecipa dell'esercizio dell'arte medica.
C'è, quindi, nel Giuramento una chiara propedeutica che introduce alla visione cristiana della vita, la quale sottoscrive, pur
arricchendoli, tutti e quattro i presupposti ippocratici. Ma è soprattutto nella difesa piena e totale della vita che la posizione
del grande medico greco si fa predispositiva dell'accettazione della nozione cristiana di vita, quale partecipazione della vita
stessa di Dio, proiettata nell'eternità. Ed al riguardo, vi è un punto chiave nel quale il pensiero di Ippocrate e quello cristiano
coincidono: ed è proprio nell'escludere ogni possibilità di discriminazione nell'interno della nozione di vita. Ippocrate assume
la promozione e la difesa della vita come criterio e indirizzo nell'esercizio della propria professione e come metro della sua
onestà e correttezza di medico. Egli sapeva molto bene che accettare possibili distinzioni, prevedere eccezioni a questo
principio, sarebbe equivalso a renderlo fragile e vulnerabile. E ne è convinto a tal punto che il suo Giuramento approda ad una
visione religiosa della vita.
Ci sono, poi, altri due aspetti che trovano nell'etica ippocratica quasi un risvolto
cristiano. Essi sono: in primo luogo, la necessità che il medico, nell'esercizio della
sua professione, sia a servizio del malato, non che lo serva per calcolo interessato.
Un'attenta analisi del Giuramento di Ippocrate consente di pervenire ad una
conclusione perentoria: poche categorie professionali possono concordare sui
principi essenziali della propria attività come la categoria di coloro che sono al
servizio della salute, cioè degli operatori sanitari. Identificando con le rette
perpendicolari di una croce la visione cristiana del mondo e il suo incontro-confronto
con la visione o le visioni non cristiane, possiamo immaginare il servizio alla salute
e, quindi, alla vita, come il punto esatto in cui le due perpendicolari si incontrano.
Certamente, anche in questo campo, la novità del Cristianesimo è rappresentata dalla
dottrina e dalla prassi sulla valorizzazione della sofferenza quando essa, nonostante
ogni sforzo della scienza e di qualsivoglia altro mezzo lecito, resti invincibile. Ma, in
realtà, poche verità sono altrettanto razionali come quella della valorizzazione della
sofferenza, la quale valorizzazione fa veramente appello a tutte le risorse dell'uomo
consentendone la più alta e più nobile espressione.
Non è vero, quindi, che soltanto la fede può dare la forza di accettare e di valorizzare
il dolore. Essa può confermarsi decisiva al riguardo, ma il suo sostegno può mettere
radici nella intelligenza e nella ragione umana che è anch'essa un dono di Dio.
Sotto la forza integrante dell’autorità del modello del “Christus medicus”, senza
dubbio attribuibile al pensiero di Ippocrate, si sviluppò, dunque, il senso di un'etica
responsabile del medico mentre in seguito, come indica Roth Gottfried, vi furono
formulazioni di giuramenti medici con preamboli di carattere monoteista e formule di
conclusioni con esplicito riferimento all’istanza trascendente, a Dio, davanti al quale
veniva prestato tale giuramento.