2. La Mesopotamia è una zona
compresa tra il fiume Tigri e il
fiume Eufrate.
Il termine Mesopotamia viene
dal greco e significa
’terra tra due fiumi’.
3. La Mesopotamia confina:
• A Nord con le importanti
montagne dell’Armeria e del
Kurdistan;
• A Est con il massiccio dello
Zagros ;
• A Sud con il Golfo Persico,
bagnato dall’Oceano Indiano;
• A Ovest con il deserto arabico.
4. Il clima è vario e tocca punte estreme: le
montagne del nord sono fredde; a sud dal
Golfo Persico, il caldo è soffocante; al
centro è piovoso nei mesi invernali e secco
in quelli estivi.
Nell’Antica Mesopotamia flora e fauna
erano diverse rispetto ad oggi: a nord e
ad est, sui pendii montuosi, si
stendevano foreste di pini, querce e noci;
nella piana a sud dell’attuale Bagdad
crescevano palme da dattero, albicocchi,
fichi e canneti.
Il territorio era abitato da animali che
oggi non vivono più in quella regione
come leoni e struzzi.
5. • Oggi la Mesopotamia è la parte di territorio
contenente due Stati: la Siria e l’Iraq.
Il suo territorio è quasi completamente desertico, ma
ricco di petrolio.
•Quasi 10.000 anni fa questa zona era coperta di paludi.
Poi, intorno al 5000 a.C. il clima diventò più secco e
molti territori cambiarono in deserti e steppe . Fu allora
che alcune popolazioni che abitavano le colline scesero
a valle e iniziarono a vivere le pianure lungo i fiumi.
•Intorno al 4000 a.C. la Mesopotamia era una
delle zone più fertili del mondo. Vi si ottenevano
anche tre raccolti all'anno di cereali, frutta e verdura.
7. La fertilità del suolo
mesopotamico attirò le
popolazioni delle zone
circostanti. Inoltre la
Mesopotamia non aveva
barriere, né confini
naturali. Questo portò a
dei continui tentativi di
conquista da parte di
nuovi popoli di queste
terre