,Si applicano i processi partecipativi all'orientamento e al learn ing long-life e alle politiche del lavoro. Il tema viene incrociato coi nuovi modelli di welfare di community, le biopolitiche e le vite-lavori alla Gorz.
,Si applicano i processi partecipativi all'orientamento e al learn ing long-life e alle politiche del lavoro. Il tema viene incrociato coi nuovi modelli di welfare di community, le biopolitiche e le vite-lavori alla Gorz.
In occasione della presentazione di "Utopia di un Comune" presso la Biblioteca Manuzio di Bassiano (LT) ho preparato un booktrailer speciale con un riassunto delle missioni del Comune...
Carta dei beni comuni , un Manifesto di principi e azioni civiche congiunte, per
permettere l’elaborazione, sperimentazione e valutazione di un Regolamento per il governo e la cura
partecipata dei beni comuni, oggetto decisionale del percorso partecipativo.
Programma Ufficiale del Gruppo Rinascita Siliqua. Riprende fedelmente il testo del programma depositato presso il Comune all'atto della presentazione della lista.
Work in progress 1.0 del Protocollo E-S-P, per la valutazione di progetti e modalità di attuazione opere e attività a forte impatto sociale, in ambito Comunale mediante la partecipazione attiva dei cittadini, il cui valore si concretizzi in aumento dell'occupazione, risparmio per i cittadini, miglioramento del servizio.
Documento programmatico elaborato dal Coordinamento Prov. del FLI di Ancona e dal Coordinamento Prov. del FLI di Fermo, per la stesura di un'azione politica alle amministrative comunali del 2012.
Il progetto intende proporre un modello d’inclusione socio-lavorativa di persone disabili attraverso lo start up di un’opportunità imprenditoriale concreta, che integri l’innovazione tecnologica all’interno di network di realtà pubbliche e private del territorio. Il target sarà composto da disabili, compresi giovani con disabilità che hanno terminato i percorsi sanitari specifici per l’età dello sviluppo e altre tipologie di disabili esclusi dai circuiti di formazione/lavoro. In un territorio in cui la crisi lavorativa coinvolge tutti i settori, si intende pensare di avviare una iniziativa che sfrutti esperienze positive in settori emergenti (produzioni di ausili sanitari realizzati attraverso l’uso di stampanti 3D) come elemento di forza per la specializzazione delle persone disabili.
Lo sviluppo dei Servizi integrati alla Persona - Corrado FranciCAF CIA
Sviluppo dei Servizi integrati alla Persona =
«LA NOSTRA SFIDA PER UN FUTURO ALL’ALTEZZA DI CIO’ CHE RAPPRESENTIAMO»
Roma, Centro Congressi Frentani
9 Febbraio 2015
In occasione della presentazione di "Utopia di un Comune" presso la Biblioteca Manuzio di Bassiano (LT) ho preparato un booktrailer speciale con un riassunto delle missioni del Comune...
Carta dei beni comuni , un Manifesto di principi e azioni civiche congiunte, per
permettere l’elaborazione, sperimentazione e valutazione di un Regolamento per il governo e la cura
partecipata dei beni comuni, oggetto decisionale del percorso partecipativo.
Programma Ufficiale del Gruppo Rinascita Siliqua. Riprende fedelmente il testo del programma depositato presso il Comune all'atto della presentazione della lista.
Work in progress 1.0 del Protocollo E-S-P, per la valutazione di progetti e modalità di attuazione opere e attività a forte impatto sociale, in ambito Comunale mediante la partecipazione attiva dei cittadini, il cui valore si concretizzi in aumento dell'occupazione, risparmio per i cittadini, miglioramento del servizio.
Documento programmatico elaborato dal Coordinamento Prov. del FLI di Ancona e dal Coordinamento Prov. del FLI di Fermo, per la stesura di un'azione politica alle amministrative comunali del 2012.
Il progetto intende proporre un modello d’inclusione socio-lavorativa di persone disabili attraverso lo start up di un’opportunità imprenditoriale concreta, che integri l’innovazione tecnologica all’interno di network di realtà pubbliche e private del territorio. Il target sarà composto da disabili, compresi giovani con disabilità che hanno terminato i percorsi sanitari specifici per l’età dello sviluppo e altre tipologie di disabili esclusi dai circuiti di formazione/lavoro. In un territorio in cui la crisi lavorativa coinvolge tutti i settori, si intende pensare di avviare una iniziativa che sfrutti esperienze positive in settori emergenti (produzioni di ausili sanitari realizzati attraverso l’uso di stampanti 3D) come elemento di forza per la specializzazione delle persone disabili.
Lo sviluppo dei Servizi integrati alla Persona - Corrado FranciCAF CIA
Sviluppo dei Servizi integrati alla Persona =
«LA NOSTRA SFIDA PER UN FUTURO ALL’ALTEZZA DI CIO’ CHE RAPPRESENTIAMO»
Roma, Centro Congressi Frentani
9 Febbraio 2015
3. FINALITA’ E OBIETTIVI
Consolidare l’alleanza aprendola
anche ad altri soggetti
(cultura del welfare aziendale)
Implementare gli interventi
di conciliazione tempi di vita/tempi
di lavoro, garantendone la
sostenibilità futura
4. L’INTERVENTO
FORMAZIONE
a rinforzo delle
competenze in merito alla
conciliazione
PIATTAFORMA
integrata dei processi
di welfare territoriale
GLOBAL SERVICE
strumento
amministrativo e
gestionale ATTIVITA’ DI
CONCILIAZIONE
AZIONI
SALVATEMPO
AZIONI
DI CURA
5. AZIONI DI CONCILIAZIONE
proposte:
Servizio di stireria
Servizio di “baby-sitting” per piccoli gruppi di
bambini d’età compresa fra 3 e 10 anni;
Maggiordomo aziendale
Servizio di pulizie straordinarie
6. DESTINATARI delle azioni di
conciliazione:
Prioritariamente: dipendenti dei soggetti
aderenti all’Alleanza e dei Comuni
dell’ambito territoriale;
In un secondo momento: cittadini del territorio
cremasco(accedendo attraverso la
piattaforma informatizzata, senza le
condizioni agevolate attivate grazie ai fondi
del progetto)
Editor's Notes
Fin da subito ALLENZA APERTA:
Richiesta formale di adesione all’alleanza dell’A.O. “Ospedale Maggiore di Crema”
Interesse manifestato dalla Caritas Diocesana
FORMAZIONE: optato per interventi “specialistici”: non plenarie ma contatti personali con aziende – diventa anche interna all’alleanza, con l’ingresso dell’A.O. che offre interventi formativi dedicati ai al benessere lavorativo
ATTIVITA’: partendo dalle esperienze già realizzate delle cooperative dell’alleanza, si è optato per azioni finalizzate ad alleggerire i carichi di “gestione familiare generica” più che carichi di cura specifici (per es.: cura anziani, disabilità, ecc…)
Criteri di accesso a condizioni agevolate: dipendenti dei membri dell’alleanza con contratto di almeno 25 ore settimanali