1. LO STUDIO DI FATTIBILITA’
RISULTATI E PROSPETTIVE
Alla scoperta...dolce della Media Pianura Lombarda
2. LO STUDIO DI FATTIBILITÀ I RISULTATI E I TARGET
I RISULTATI I TARGET
LE LINEE GUIDA PER LA MOBILITÀ DOLCE
Gli attori pubblici, i cittadini, le imprese
turistiche, le associazioni cicloturistiche
LA CARTA EUROPEA PER LA PROMOZIONE
E LO SVILUPPO DELLA MOBILITÀ DOLCE E
DEL TURISMO SOSTENIBILE
Gli attori pubblici, i cittadini, le imprese
turistiche, le associazioni cicloturistiche
IL MANUALE DELLA VIABILITÀ
CICLOPEDONALE URBANA ED
EXTRAURBANA
Attori pubblici
GLI ITINERARI
Turisti, residenti, stakeholder pubblici,
operatori turistici
4. LE LINEE GUIDA PER LA MOBILITÀ DOLCE
IL CONTESTO
• LA MAPPATURA DI SERVIZI TURISTICI E ITINERARI CICLABILI
• L’ANALISI DELLE RISORSE TERRITORIALI
• L’ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA POTENZIALE
LE AZIONI STRATEGICHE
• IL MODELLO ORGANIZZATIVO TERRITORIALE PER COORDINARE LE INIZIATIVE
• LA PROGRAMMAZIONE DELLE AZIONI DA SVILUPPARE
• L’INDIVIDUAZIONE DI UNA STRUTTURA DI COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ
COMUNALI E TERRITORIALI
• L’IMPLEMENTAZIONE DEGLI STRUMENTI OPERATIVI
• LE OPPORTUNITÀ EUROPEE PER LO SVILUPPO DELLA MOBILITA’
SOSTENIBILE
5. IL CONTESTO
• LA MAPPATURA DI SERVIZI TURISTICI E ITINERARI CICLABILI
• L’ANALISI DELLE RISORSE TERRITORIALI
• L’ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA POTENZIALE
6. LA MAPPATURA DI SERVIZI TURISTICI E ITINERARI CICLABILI
35 itinerari e 71 percorsi rilevati
60% Attivo sul territorio
22% In fase di progettazione
6% In fase di realizzazione
8. L’ANALISI DELLE VOCAZIONI TURISTICHE TERRITORIALI
I PRODOTTI TURISTICI DA SVILUPPARE
Cicloturismo
Turismo natura
Turismo culturale
Turismo scolastico
Turismo enogastronomico
Turismo religioso
Trekking
Escursionismo
Altro
0 0.175 0.350 0.525 0.700
5.00%
5.00%
13.00%
19.00%
27.00%
36.00%
41.00%
64.00%
66.00%
Quali tipologie di prodotto turistico dovrebbero essere sviluppati meglio?
9. L’ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA POTENZIALE IL CAMPIONE
133 rispondenti
Uomini Donne
Età tra 24 e 40 anni
Età tra 41 r 60 anni
10. Non sono sicuro di trovare servizi
turistici adatti alle mie esigenze
(alloggi, servizi, guide, ecc.)
34,59%
Non saprei dove cercare le
informazioni utili (es. cosa visitare,
cosa fare, servizi disponibili)
31,58%
Non saprei come organizzarmi
(mancanza di Tour operator e agenzie
specializzati)
26,32%
Non c’è abbastanza pubblicità 20,30%
L’ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA POTENZIALE
Perché non hai mai pensato alla MPL come destinazione di vacanza?
11. Poter contare su una rete di percorsi
ciclabili integrata con altre modalità
di trasporto (treno, metrò, auto,
autobus, ecc.)
34,59%
Avere informazioni sulle attività da
fare sul posto (cosa visitare, cosa
fare, servizi disponibili)
31,58%
Poter contare sulla presenza di
servizi turistici adeguati (alloggi,
guide, ristoranti, ecc.)
26,32%
A quali condizioni sceglieresti la MPL come destinazione di vacanza?
L’ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA POTENZIALE
12. Organizzandoti in maniera
indipendente
34.59%
Con un viaggio organizzato suggerito
da Enti di promozione locali
31.58%
Con un viaggio organizzato da
un’organizzazione / agenzia locale
26.32%
Non ha risposto 20.3%
Come ti organizzeresti?
L’ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA POTENZIALE
13. LE AZIONI STRATEGICHE
• IL MODELLO ORGANIZZATIVO TERRITORIALE
PER COORDINARE LE INIZIATIVE
• LA PROGRAMMAZIONE DELLE AZIONI DA
SVILUPPARE
• L’INDIVIDUAZIONE DI UNA STRUTTURA DI
COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ COMUNALI
E TERRITORIALI
• L’IMPLEMENTAZIONE DEGLI STRUMENTI
OPERATIVI
• LE OPPORTUNITÀ EUROPEE PER LO
SVILUPPO DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE
14. IL MODELLO ORGANIZZATIVO TERRITORIALE PER COORDINARE LE INIZIATIVE
La sostenibilità del turismo riguarda tutti i soggetti che si occupano di
sviluppo locale nella MPL:
• Le imprese turistiche
• Gli attori pubblici
• Le associazioni cicloturistiche
• I cittadini
Necessità di mettere in atto iniziative di governo del territorio per:
• migliorare la partecipazione di tutte le parti interessate
• integrare lo sviluppo del turismo sostenibile nelle strategie complessive dello sviluppo
economico, sociale e ambientale del territorio
• lavorare a politiche settoriali integrate e coerenti tra tutti i livelli
• sviluppare e adottare politiche sostenibili da parte delle imprese turistiche
15. LA PROGRAMMAZIONE DELLE AZIONI DA SVILUPPARE:
IL RUOLO DEGLI ENTI PUBBLICI
Misure OBIETTIVI AZIONI DA SVILUPPARE
Marketing
Territoriale
• costruire un’offerta territoriale innovativa e con un bacino
potenziale di utenti
• promuovere il territorio per attirare investimenti e visitatori
• promozione dei risultati verso i residenti e turisti
• Tavoli tecnici pubblico privati
Coinvolgimento
Attori territoriali
• instaurare delle sinergie con gli attori territoriali privati
• Creare o rinforzare la dinamica sulla mobilità dolce
• Beneficiare dell’incoraggiamento e dell’esempio di altre
realtà che già attuano politiche di questo tipo
• Condividere con gli altri le competenze sviluppate nel
territorio della MPL
Tavoli tecnici pubblico privati
• Studio e analisi di best practises
• Progetti di sensibilizzazione alla mobilità sostenibile rivolti ai
turisti e ai residenti
Infrastrutture
Rendere efficienza il sistema della mobilità e assicurare un
buon standard di qualità ambientale ad uno spazio fruibile
per residenti e turisti
• Potenziamento e riqualificazione di percorsi ciclabili,
segnaletica, intermodalità, parcheggi
• messa in sicurezza di piste ciclabili già presenti e intersezioni
Finanziamenti
Individuazione di azioni che, in coerenza con le politiche
europee, possano essere attuate grazie agli strumenti
finanziari che l’UE ha a disposizione e che sono rivolti agli
attori pubblici e privati
• Monitoraggio opportunità di finanziamento
• Sensibilizzazione dei privati sulle opportunità europee
16. LA PROGRAMMAZIONE DELLE AZIONI DA SVILUPPARE
IL COINVOGIMENTO DELLE ASSOCIAZIONI CICLOTURISTICHE
Misure OBIETTIVI AZIONI DA SVILUPPARE
MONITORAGGIO
• Rafforzare la sicurezza
• Controllare la manutenzione dei percorsi
• Potenziare la segnaletica
• Incontri con le associazioni di ciclisti
• Individuare riferimenti di contatto per le segnalazioni
17. LA PROGRAMMAZIONE DELLE AZIONI DA SVILUPPARE:
LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI
Misure OBIETTIVI AZIONI DA SVILUPPARE
INFRASTRUTTURE
Adottare strumenti di pianificazione urbanistica
che consentano di promuovere la mobilità dolce
tra i più giovani
• adozione di strumenti di pianificazione urbanistica coerenti con il
modello di sviluppo urbanistico sostenibile e/o loro integrazione
• la messa in sicurezza dei percorsi stradali casa-scuola/istituti
• l’avvio e la realizzazione di pedibus e bicibus nella scuola primaria da
inserirsi nella programmazione e nel POF (piano dell’offerta formativa)
SENSIBILIZZAZIONE
Sensibilizzare gli attori territoriali sui vantaggi
ambientali e personali della mobilità dolce
• la collaborazione con i dipartimenti di prevenzione dell’ASL, medici per
la sensibilizzazione delle famiglie
• collaborazione tra Comuni e scuole per la sensibilizzazione di studenti
e docenti
• azioni di sensibilizzazione presso enti, istituzioni, uffici, singoli
EDUCAZIONE
Formare i docenti e i discenti sui temi della
mobilità sostenibile
• corsi di educazione alla mobilità nuova, e in particolare ciclistica, da
inserirsi nella programmazione e nel POF
• Incentivi per la promozione e realizzazione di uscite didattiche in
bicicletta e viaggi di istruzione Ecosostenibili
• corsi di formazione per docenti sulla mobilità sostenibile con
particolare attenzione all’uso della bicicletta
18. L’INDIVIDUAZIONE DI UNA STRUTTURA DI COORDINAMENTO
DELLE ATTIVITÀ COMUNALI E TERRITORIALI
IL LIVELLO COMUNALE
Individuare un Tecnico referente per la Mobilità dolce per:
• attuare i piani di rete ciclabile comunale con interventi a supporto dell’offerta
(infrastrutture ciclabili e moderazione del traffico) e della domanda (cicloposteggi,
campagne promozionali, servizi, formazione dei tecnici incaricati della progettazione
della rete all’interno dei piani attuativi)
• destinare nei piani di riparto i proventi derivanti da multe e oneri di urbanizzazione a
favore della mobilità ciclistica
• facilitare la partecipazione delle associazioni ciclistiche nella redazione e realizzazione
degli interventi in materia di cicloturismo
19. Sistema Turistico Locale della MPL che sviluppi:
• Azioni di coordinamento delle iniziative presenti nel territorio in materia
turistica e di mobilità dolce
• Azioni di sensibilizzazione ai residenti e ai turisti
• Azioni di marketing territoriale e dell’immagine turistica e territoriale
• Promozione del territorio come sistema integrato di valori
• Valorizzazione delle specificità
L’INDIVIDUAZIONE DI UNA STRUTTURA DI COORDINAMENTO
DELLE ATTIVITÀ COMUNALI E TERRITORIALI
IL LIVELLO TERRITORIALE
Le funzioni del Sistema Turistico Locale sono:
• La Programmazione e coordinamento delle attività di sviluppo della MPL
• La Gestione delle attività di sviluppo del sistema di mobilità dolce
• Ruolo di collegamento con gli altri soggetti che operano nel settore
turistico e della mobilità.
20. LA CARTA EUROPEA DEL
TURISMO SOSTENIBILE E DELLA
MOBILITÀ DOLCE DELLA MEDIA
PIANURA LOMBARDA
L’IMPLEMENTAZIONE DEGLI STRUMENTI OPERATIVI
IL MANUALE PER LA VIABILITÀ
URBANA ED EXTRAURBANA
21. LE OPPORTUNITÀ EUROPEE PER LO SVILUPPO DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE
LA PROGRAMMAZIONE 2014-2020
22. COSA E’ EUROVELO
EUROVELO è un Progetto dell‘ ECF (European Cyclists'
Federation, organizzazione europea dei ciclisti cui aderiscono
oltre 500.000 iscritti per il tramite delle associazioni aderenti,
come la FIAB) che vuole concorrere alla realizzazione, entro il
2020, di una rete trans-europea di ciclovie di alta qualità.
CARATTERISTICHE
Le ciclovie di EuroVelo rappresentano le direttrici principali di
reti ciclabili urbane, extraurbane e regionali in bicicletta.
Attualmente sono previste 14 ciclovie già fruibili per oltre
40.000 Km di strade ciclabili sicure, confortevoli, riconoscibili,
segnalate e collegate ai principali nodi di interscambio modale
(stazioni, porti, aeroporti).
PROSPETTIVE
Nell’ambito della programmazione 2014-2020 sono previsti 60
miliardi di euro per la costruzione di infrastrutture per la
mobilità volti potenziare i collegamenti mancanti, in particolare
nelle zone transfrontaliere.
LE OPPORTUNITÀ EUROPEE PER LO SVILUPPO DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE
IL NETWORK EUROVELO
23. CARATTERISTICHE
•Facile percorribilità
•Sicurezza
OBIETTIVI
•Favorire lo sviluppo di itinerari dedicati ad un traffico non
motorizzato (pedoni, ciclisti, persone a cavallo, ecc.)
•Promuovono uno stile di vita più sano, contribuendo a ridurre
il traffico e l’inquinamento e a incoraggiare l’attività fisica
•Contribuiscono a promuovere lo sviluppo rurale e il turismo
attivo
•Favoriscono la riscoperta di risorse naturali e culturali del
territorio
LE OPPORTUNITÀ EUROPEE PER LO SVILUPPO DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE
GLI STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL CICLOTURISMO
LE GREENWAYS
Corridoi sviluppati lungo vie
di comunicazione utilizzate
in passato e attualmente
dismesse che sono dedicate
ad una circolazione dolce
24. LE OPPORTUNITÀ EUROPEE PER LO SVILUPPO DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE
GLI STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DEL CICLOTURISMO
Grande potenziale per lo sviluppo in Europa di una circolazione lenta lungo
ferrovie dismesse e altri tipi di percorsi dedicati ad un traffico non motorizzato
(strade campestri, sentieri)
Tra le attività di promozione che l’Associazione European Greenways ha svolto:
•European Greenways Award
•European Greenways Day
•Guida alla buona pratica di Greenways in Europa
25. OBIETTIVI
• implementare un piattaforma internet europea per
comunicazione, navigazione e pianificazione nel campo del
ciclismo
• promuovere il risparmio energetico e la riduzione di
emissioni di gas serra, promovendo e la bicicletta come
mezzo di trasporto per la mobilità sostenibile.
ATTIVITA’
I ciclisti non sono solo soggetti a cui dare informazioni sugli
itinerari, ma contribuiranno essi stessi al miglioramento della
infrastruttura ciclabile
RISULTATI
• Combinazione dei vantaggi del ciclismo con le
caratteristiche delle piattaforme internet più attuali
• Incremento degli stimoli per il ciclismo, in maniera che
cittadini e turisti preferiscano usare la bicicletta invece dell’
automobile
• impatto sul risparmio energetico e le emissioni di CO
www.naviki.org
LE OPPORTUNITÀ EUROPEE PER LO SVILUPPO DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE
UN PROGETTO EUROPEO
26. La Carta Europea del turismo sostenibile e della
mobilità dolce della Media Pianura Lombarda
27. La Carta Europea I contenuti
La Carta impegna i firmatari ad attuare una strategia
a livello locale in favore di un turismo che rispetti e
preservi nel lungo periodo le risorse naturali,
culturali e sociali e contribuisca, in modo equo e
positivo, allo sviluppo economico, alla piena
realizzazione e al miglioramento della qualità della
vita delle persone che vivono, lavorano o
soggiornano nella Media Pianura Lombarda.
28. La Carta Europea gli obiettivi
• Implementare strategie ed azioni per il turismo sostenibile e la mobilità
dolce in linea con le politiche e le pratiche nazionali ed europee
• Organizzare l'offerta cicloturistica in linea sia con le opportunità offerte
dall' Unione Europea (come ad esempio, gli "itinerari turistici europei")
sia con i possibili modelli di sviluppo del territorio della MPL (come ad
esempio la realizzazione di Greenways)
• Pianificare progetti finanziabili con fondi europei, che consentano alla
MPL di emergere come destinazione turistica sostenibile
• Pianificare il territorio rispettando i principi ed i criteri di sostenibilità
turistica (cfr. i criteri elaborati dalla Global Partnership for Sustainable
Tourism promossi dalle Nazioni Unite e gli indicatori europei sulla
sostenibilità promossi dalla Commissione Europea)
• Facilitare lo scambio di buone prassi a livello europeo ed internazionale
29. La Carta Europea i target
La Carta sarà uno strumento condiviso da parte degli
attori territoriali attraverso il quale le istituzioni che si
occupano di turismo, i professionisti del turismo, le
associazioni di ciclisti favoriscono il turismo e la
mobilità sostenibile della Media Pianura Lombarda.
30. La Carta Europea le azioni
• Elaborazione di un draft sui principi e gli obiettivi della Carta
• Approvazione del draft da parte degli stakeholder nell’ambito di un workshop
in cui saranno condivisi i principi
• Promozione della Carta e dei suoi principi a livello locale
• Adesione da parte dei diversi attori ai principi della Carta stessa
• Promozione della carta come strumento di cooperazione con i paesi europei
31. PRINCIPI AZIONI
Lavorare in partnership ed in modalità sistemica: si auspica il
coinvolgimento degli attori territoriali in un’ottica di sistema per la
promozione del cicloturismo, del turismo sostenibile e della mobilità
dolce (Sistema Turistico)
a) costituzione di una cabina di regia territoriale per la mobilità dolce
presieduta dal Sistema Turistico della MPL e promossa dall’Associazione
Pianura da Scoprire
b) attivazione di uffici mobilità ciclistica presso i comuni
Tutelare e migliorare il patrimonio culturale
creazione di un gruppo di lavoro specifico che individui le linee operative per la
valorizzazione e la gestione integrata delle risorse
Rafforzare la Qualità turistica e l’ospitalità territoriale per i
cicloturisti
Realizzazione del Marchio d'area del Sistema Turistico della MPL
Potenziare la Mobilità dolce ed il turismo a bassa emissione
Potenziamento della ciclabilità nei Piani Urbanistici Comunali
Progettazione ed attivazione di servizi integrati ed innovativi per rendere la
MPL un territorio amico della bicicletta (
Consolidare la viabilità ciclistica e/o ciclopedonale: attraverso il
potenziamento della sicurezza stradale come valore aggiunto per la
fruizione del territorio, dello sviluppo intermodale dei trasporti, della
segnaletica e dell’accessibilità della rete dei trasporti
Applicazione del Manuale della Ciclabilità
Messa in sicurezza dei percorsi stradali
Definizione di un piano di interventi infrastrutturali
Individuazione opportunità di finanziamento diretto ed indiretto degli interventi
infrastrutturali
Comunicazione finalizzata a promuovere la Bici come
strumento urbano: affermazione di un sistema di mobilità
sostenibile nel territorio che non sia rivolto solo ai turisti, ma che sia
fruito da parte dei residenti nella mobilità ordinaria.
Sensibilizzazione nelle scuole
Promozione di partnership con commercianti, rivenditori di biciclette e
associazioni di ciclisti
Realizzazione di eventi promozionali per la bicicletta. (Festival Bike della MPL)
Salvaguardare e gestire l’ambiente in un’ottica sostenibile
creazione nell'ambito del STMPL di un gruppo di lavoro specifico che individui
le linee operative per la salvaguardia e la gestione sostenibile dell’ambiente e
delle sue risorse attrattive
Utilizzare gli indicatori europei per il turismo sostenibile monitoraggio e utilizzo degli indicatori per la sostenibilità europea
La Carta Europea i principi
33. IL MANUALE PER LA VIABILITÀ
URBANA ED EXTRAURBANA
CONTENUTI E TARGET
Il Manuale si propone di dare degli spunti operativi
per gli attori territoriali pubblici che si occupano di
mobilità al fine di individuare i principali aspetti da
tenere in considerazione per l’affermazione di una
mobilità dolce nella Media Pianura Lombarda.
34. IL MANUALE PER LA VIABILITÀ
URBANA ED EXTRAURBANA
GLI OBIETTIVI
Concorrere al miglioramento della fruizione sostenibile del
territorio tramite la promozione dell’uso della bicicletta (in
ambito urbano ed extraurbano) attraverso:
• la creazione di una rete ciclabile intercomunale e delle relative
infrastrutture
• il potenziamento dei percorsi ciclabili e ciclopedonali
• la realizzazione di azioni di sensibilizzazione che consentano la
coesistenza dell’utenza, motorizzata e non motorizzata.
35. IL MANUALE PER LA VIABILITÀ
URBANA ED EXTRAURBANA
LE AZIONI
•Le nozioni fondamentali per la viabilità ciclistica e/o ciclopedonale
•Gli elementi essenziali per promuovere l’uso della bicicletta
-La sicurezza stradale come valore aggiunto per la fruizione del territorio
-Lo sviluppo intermodale dei trasporti
-Il potenziamento della segnaletica
36. IL MANUALE PER LA VIABILITÀ
URBANA ED EXTRAURBANA
GLI ASPETTI PRIORITARI
Individuazione dei requisiti essenziali delle infrastrutture per ciclisti:
• intermodalità per spostamenti di media lunghezza che combinano la bicicletta
con i trasporti pubblici.
-migliore sicurezza del traffico
-immediatezza: percorsi brevi e rapidi dal punto di partenza a destinazione
-comodità: buone superfici, spazio ampio e ostacoli da parte degli altri
utenti della strada ridotti al minimo
-capacità di richiamo: un ambiente piacevole, socialmente sicuro
-coesione: percorsi logici e coesi