Pierpaolo Pallara: Sviluppo rurale e approccio LEADER nella Programmazione 20...FormezPA - Capacity SUD
L'intervento di Pierpaolo Pallara (INEA) ai lavori del Laboratorio di Capacity SUD Puglia “GAL Territori Attivi – Opportunità e strategie verso Europa 2020”. Il nuovo scenario della programmazione Europa 2020 e le priorità dei GAL. Mesagne, 7 marzo 2014,
Le strategie di sviluppo e opportunità per i GAL: La complessità della nuova Programmazione, gli elementi che cambiano, la dimensione "territorio", ruolo dei GAL, le opportunità da cogliere.
Pierpaolo Pallara: Sviluppo rurale e approccio LEADER nella Programmazione 20...FormezPA - Capacity SUD
L'intervento di Pierpaolo Pallara (INEA) ai lavori del Laboratorio di Capacity SUD Puglia “GAL Territori Attivi – Opportunità e strategie verso Europa 2020”. Il nuovo scenario della programmazione Europa 2020 e le priorità dei GAL. Mesagne, 7 marzo 2014,
Le strategie di sviluppo e opportunità per i GAL: La complessità della nuova Programmazione, gli elementi che cambiano, la dimensione "territorio", ruolo dei GAL, le opportunità da cogliere.
Master in Sostenibilità socio ambientale e delle reti agroalimentariGabriela Cavaglià
Lavori o vorresti lavorare nel settore della piccola e media impresa agricola o agroalimentare, nelle associazioni di categoria, in cooperative agricole o agroalimentari, consorzi o reti di gas? Ecco il master che fa per te!
I progetti sono stati realizzati con i fondi derivanti dall’Accordo di Programma siglato tra Eni e Regione Basilicata nel 2014 per l’erogazione delle annualità pregresse del Protocollo d’Intenti del 1998
L'acqua di falda rappresenta un’importante e preziosa risorsa in campo agricolo, e potenzialmente, se opportunamente trattata, anche in campo alimentare. Il problema della contaminazione delle falde è stato affrontato, nel corso degli ultimi anni, con varie metodologie, con l'obiettivo di identificare gli inquinanti di varia natura. Non è stata adeguatamente sviluppata una tecnologia che identifichi le cause che provocano l'inquinamento.
La soluzione proposta prevede l'indagine delle popolazioni di batteri che abitano le falde e che utilizzano come fonte primaria proprio gli inquinanti. Mappando i microrganismi, attraverso l'analisi del loro DNA, si può valutare il tipo di “fonte” che ha provocato la contaminazione
"Gestione delle risorse: Rifiuto/Sottoprodotto" presentazione di M. Dalla Rosa, Università di Bologna - CIRI Agroalimentare. Quinta giornata di "Curiosi Sostenibili" ciclo di appuntamenti sull'innovazione green. Come ridurre a zero lo smaltimento in discarica dei rifiuti? Il rifiuto, urbano o industriale, diventa risorsa da reinserire nei cicli produttivi. La ricerca scientifica ci offre le risposte per sviluppare un ciclo virtuoso di uso sostenibile delle risorse.
Il biologico tra mercato e sostenibilità - Convegno SANA 2012ccpbsrl
"Il biologico tra mercato e sostenibilità". Un gruppo di stakeholders internazionali analizzerà il panorama e offrirà esempi su come questa contrapposizione possa trovare un punto di equilibrio vantaggioso per tutti gli attori del settore.
Gerald A. Herrmann Direttore - ORGANIC SERVICES - Munich
“Il mercato biologico nella trappola della sostenibilità?”
Enrico De Ruvo Ricercatore Osservatorio Prodotti Biologici - ISMEA - Roma
“Le tendenze degli acquisti di prodotti biologici e l’evoluzione del profilo del consumatore”
Tobias Bandel Direttore - SOIL AND MORE - Driebergen
“La produttività sostenibile attraverso un’agricoltura amica del clima”
Fabrizio Piva Amministratore Delegato CCPB srl - Bologna
“Certificazione fra biologico e sostenibilità”
Luigi Cattivelli C.R.A. Direttore Centro di Ricerca per la Genomica – Fiorenzuola D’Arda - PC
“La biodiversità per un’agricoltura biologica sostenibile”
Paolo Bàrberi
Coordinatore Area di Ricerca Agroecologia - Land Lab - Istituto di Scienze Della Vita - Scuola Superiore Sant’Anna - Pisa
“L’approccio agroecologico: la strategia più sostenibile per tutti i modelli di agricoltura biologica?”
Master in Sostenibilità socio ambientale e delle reti agroalimentariGabriela Cavaglià
Lavori o vorresti lavorare nel settore della piccola e media impresa agricola o agroalimentare, nelle associazioni di categoria, in cooperative agricole o agroalimentari, consorzi o reti di gas? Ecco il master che fa per te!
I progetti sono stati realizzati con i fondi derivanti dall’Accordo di Programma siglato tra Eni e Regione Basilicata nel 2014 per l’erogazione delle annualità pregresse del Protocollo d’Intenti del 1998
L'acqua di falda rappresenta un’importante e preziosa risorsa in campo agricolo, e potenzialmente, se opportunamente trattata, anche in campo alimentare. Il problema della contaminazione delle falde è stato affrontato, nel corso degli ultimi anni, con varie metodologie, con l'obiettivo di identificare gli inquinanti di varia natura. Non è stata adeguatamente sviluppata una tecnologia che identifichi le cause che provocano l'inquinamento.
La soluzione proposta prevede l'indagine delle popolazioni di batteri che abitano le falde e che utilizzano come fonte primaria proprio gli inquinanti. Mappando i microrganismi, attraverso l'analisi del loro DNA, si può valutare il tipo di “fonte” che ha provocato la contaminazione
"Gestione delle risorse: Rifiuto/Sottoprodotto" presentazione di M. Dalla Rosa, Università di Bologna - CIRI Agroalimentare. Quinta giornata di "Curiosi Sostenibili" ciclo di appuntamenti sull'innovazione green. Come ridurre a zero lo smaltimento in discarica dei rifiuti? Il rifiuto, urbano o industriale, diventa risorsa da reinserire nei cicli produttivi. La ricerca scientifica ci offre le risposte per sviluppare un ciclo virtuoso di uso sostenibile delle risorse.
Il biologico tra mercato e sostenibilità - Convegno SANA 2012ccpbsrl
"Il biologico tra mercato e sostenibilità". Un gruppo di stakeholders internazionali analizzerà il panorama e offrirà esempi su come questa contrapposizione possa trovare un punto di equilibrio vantaggioso per tutti gli attori del settore.
Gerald A. Herrmann Direttore - ORGANIC SERVICES - Munich
“Il mercato biologico nella trappola della sostenibilità?”
Enrico De Ruvo Ricercatore Osservatorio Prodotti Biologici - ISMEA - Roma
“Le tendenze degli acquisti di prodotti biologici e l’evoluzione del profilo del consumatore”
Tobias Bandel Direttore - SOIL AND MORE - Driebergen
“La produttività sostenibile attraverso un’agricoltura amica del clima”
Fabrizio Piva Amministratore Delegato CCPB srl - Bologna
“Certificazione fra biologico e sostenibilità”
Luigi Cattivelli C.R.A. Direttore Centro di Ricerca per la Genomica – Fiorenzuola D’Arda - PC
“La biodiversità per un’agricoltura biologica sostenibile”
Paolo Bàrberi
Coordinatore Area di Ricerca Agroecologia - Land Lab - Istituto di Scienze Della Vita - Scuola Superiore Sant’Anna - Pisa
“L’approccio agroecologico: la strategia più sostenibile per tutti i modelli di agricoltura biologica?”
1. Istituto Tecnico Agrario Statale “Carlo Gallini” Voghera tradizione e innovazione per il tuo futuro
2. Istituto Tecnico Agrario Statale “Carlo Gallini” dal 1894 punto di riferimento per Voghera e il territorio dal 2006 fra le “Scuole d’eccellenza” della Regione Lombardia
3. tradizione 1894 Regio Decreto L’ITAS “C. Gallini” fu istituito a Voghera per volontà testamentarie dal comm. Carlo Gallini che, alla sua morte (28 marzo 1888), nominava erede universale dei suoi beni lo Stato, affinché fondasse un Istituto Agrario. 1913 Fu elevata al titolo di Regia Scuola Pratica di Agricoltura. 1931 La scuola diventò Istituto Tecnico Agrario. 2001 Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2008. 2006 Tra le scuola di eccellenza della Regione Lombardia.
4. innovazione Attrezzature aziendali Sussidi didattici Studio delle nuove tecnologie Rapporti con il territorio Attuazione di progetti Visite aziendali Convegni Seminari
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7. Specializzazione di “Enotecnico” 6° anno Esame di Stato conclusivo, con il conseguimento del Diploma di Istruzione Tecnica in Agraria, agroalimentare ed agroindustria biennio comune 1° anno Gestione dell’ambiente e del territorio Viticoltura ed enologia Produzione e trasformazione 3° anno 4° anno 5° anno 2° anno Indirizzo Agraria, Agroalimentare ed Agroindustria Settore Tecnologico
8. Esame di Stato conclusivo, con il conseguimento del Diploma di Istruzione Tecnica in Chimica, materiali e biotecnologie biennio comune 1° anno Biotecnologie sanitarie Biotecnologie ambientali Chimica e materiali 3° anno 4° anno 5° anno 2° anno Indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie Settore Tecnologico
9. IL DIPLOMA di istruzione tecnica in “ Agraria, agroalimentare ed agroindustria ” prepara tecnici qualificati per lo svolgimento di attività nei settori: agronomici, agro-industriali, ambientali, territoriali, viticolo-enologici, vivaistici, zootecnici, economici, delle biotecnologie .
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15. QUADRO ORARIO 1 1 1 1 1 Religione cattolica o attività alternative 15 15 15 20 20 Totale ore settimanali 5° anno 2° biennio INSEGNAMENTI COMUNI ALLE TRE ARTICOLAZIONI AREA GENERALE 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive - - - 2 2 Scienze integrate: Scienze della Terra e Biologia - - - 2 2 Diritto ed economia 3 3 3 4 4 Matematica 2 2 2 2 2 Storia, Cittadinanza e Costituzione 3 3 3 3 3 Lingua inglese 4 4 4 4 4 Lingua e letteratura italiana V IV III II I 1° biennio Materie
16. 2 4 4 12 12 Totale ore settimanali 2 3 3 - - Produzioni animali 5° anno 2° biennio INSEGNAMENTI COMUNI ALLE TRE ARTICOLAZIONI AREA D’INDIRIZZO - - - 3 - Scienze e tecnologie applicate - - - 3 3 Scienze integrate: chimica - - - 3 3 Scienze integrate: fisica - - - - 3 Tecnologie informatiche - - - 3 3 Tecnologie rappresentazione grafica - 1 1 - - Complementi di matematica V IV III II I 1° biennio Materie
17. 15 13 13 - - Totale ore settimanali 4 4 5 - - Produzioni vegetali 5° anno 2° biennio ARTICOLAZIONE “PRODUZIONI E TRASFORMAZIONI” 2 - - - - Gestione ambiente e territorio 3 2 - - - Biotecnologie agrarie 2 3 - - Genio rurale 3 2 3 - - Economia, estimo, marketing e legislazione 3 3 2 - - Trasformazione dei prodotti V IV III II I 1° biennio Materie
18. 15 13 13 - - Totale ore settimanali 4 4 5 - - Produzioni vegetali 5° anno 2° biennio ARTICOLAZIONE “GESTIONE AMBIENTE E TERRITORIO” 4 - - - - Gestione ambiente e territorio - 2 2 - - Biotecnologie agrarie 2 2 2 - - Genio rurale 3 3 2 - - Economia, estimo, marketing e legislazione 2 2 2 - - Trasformazione dei prodotti V IV III II I 1° biennio Materie
19. 3 - - - - Biotecnologie vitivinicole 4 - - - - Enologia 4 - - - - Viticoltura e difesa della vite 15 13 13 - - Totale ore settimanali - 4 5 - - Produzioni vegetali 5° anno 2° biennio ARTICOLAZIONE “VITICOLTURA ED ENOLOGIA” 2 - - - - Gestione ambiente e territorio - 3 - - - Biotecnologie agrarie - 2 3 - - Genio rurale 2 2 3 - - Economia, estimo, marketing e legislazione - 2 2 - - Trasformazione dei prodotti V IV III II I 1° biennio Materie
20. IL POST-DIPLOMA Il diploma di Istruzione tecnica in Agraria, agroalimentare ed agroindustria offre una preparazione culturale e tecnico-scientifica che permette: l’accesso a tutte le facoltà universitarie in particolar modo alle facoltà di area scientifica, ambientale e sanitaria, ma anche di area giuridica, economica ed umanistica; l’accesso a corsi post-diploma l’inserimento diretto nel mondo del lavoro Sbocchi occupazionali nel settore pubblico e privato: aziende, consorzi, cooperative agricole, associazioni di categoria, allevamenti zootecnici, cantine private e sociali, industrie agro-alimentari e farmaceutiche, laboratori di analisi chimiche, banche, assicurazioni, amministrazioni pubbliche, istruzione pubblica e privata. Tutela dell’ambiente, parchi e aree protette. Progettazione, costruzione, manutenzione verde pubblico. Esercizio della libera professione.
21. In particolare l’articolazione “Viticoltura ed enologia” permette l’accesso a un ulteriore sesto anno , sempre presso il nostro Istituto, ai fini del conseguimento della SPECIALIZZAZIONE DI ENOTECNICO
22. IL DIPLOMA di istruzione tecnica in “ Chimica, materiali e biotecnologie ” prepara tecnici qualificati per lo svolgimento di attività nei settori: chimico-industriale, tecnologico e biotecnologico, ambientale e territoriale, sanitario e di controllo della sicurezza .
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28. QUADRO ORARIO 1 1 1 1 1 Religione cattolica o attività alternative 15 15 15 20 20 Totale ore settimanali 5° anno 2° biennio INSEGNAMENTI COMUNI ALLE TRE ARTICOLAZIONI AREA GENERALE 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive - - - 2 2 Scienze integrate: Scienze della Terra e Biologia - - - 2 2 Diritto ed economia 3 3 3 4 4 Matematica 2 2 2 2 2 Storia, Cittadinanza e Costituzione 3 3 3 3 3 Lingua inglese 4 4 4 4 4 Lingua e letteratura italiana V IV III II I 1° biennio Materie
29. - 1 1 12 12 Totale ore settimanali 5° anno 2° biennio INSEGNAMENTI COMUNI ALLE TRE ARTICOLAZIONI AREA D’INDIRIZZO - - - 3 - Scienze e tecnologie applicate - - - 3 3 Scienze integrate: chimica - - - 3 3 Scienze integrate: fisica - - - - 3 Tecnologie informatiche - - - 3 3 Tecnologie rappresentazione grafica - 1 1 - - Complementi di matematica V IV III II I 1° biennio Materie
30. 17 16 16 - - Totale ore settimanali 8 6 7 - - Chimica analitica e strumentale 5° anno 2° biennio ARTICOLAZIONE “CHIMICA E MATERIALI” 6 5 4 - - Tecnologie chimiche e industriali 3 5 5 - - Chimica organica e biochimica V IV III II I 1° biennio Materie
31. 17 16 16 - - Totale ore settimanali 4 4 4 - - Chimica analitica e strumentale 5° anno 2° biennio ARTICOLAZIONE “BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI” 3 2 2 - - Fisica ambientale 6 6 6 - - Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale 4 4 4 - - Chimica organica e biochimica V IV III II I 1° biennio Materie
32. 6 6 6 - - Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia 4 4 4 - - Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo sanitario 4 3 3 - - Chimica organica e biochimica 17 16 16 - - Totale ore settimanali - 3 3 - - Chimica analitica e strumentale 5° anno 2° biennio ARTICOLAZIONE “BIOTECNOLOGIE SANITARIE” 3 - - - - Legislazione sanitaria V IV III II I 1° biennio Materie
33. IL POST-DIPLOMA Il diploma di Istruzione tecnica in Chimica, materiali e biotecnologie offre una preparazione culturale e tecnico-scientifica che permette: l’accesso a tutte le facoltà universitarie in particolar modo alle facoltà di area scientifica, ambientale e sanitaria, ma anche di area giuridica, economica ed umanistica; l’accesso a corsi post-diploma l’inserimento diretto nel mondo del lavoro Sbocchi occupazionali nel settore pubblico e privato:aziende, consorzi, industrie chimiche, agro-industriali, agro-alimentari e farmaceutiche, laboratori di analisi chimiche, amministrazioni pubbliche, istruzione pubblica e privata. Tutela dell’ambiente e della sicurezza. Esercizio della libera professione.
34. LE ATTIVITA’ e I PROGETTI La Scuola organizza molteplici attività integrative e progetti di varia tipologia, sia curricolari sia facoltativi, rivolti ad intere classi oppure a gruppi di interesse
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38. IL CONVITTO Peculiarità della Scuola è il convitto maschile , che ospita fino a 32 studenti, seguiti quotidianamente nelle attività di studio e di ricreazione da personale specializzato. Al convitto sono annesse la cucina e la mensa, è inoltre a disposizione una sala-giochi .
39. IL SEMICONVITTO Il semiconvitto , sia maschile che femminile , permette agli alunni di usufruire del servizio mensa e di aule per lo studio nelle ore pomeridiane.
40. LA SCUOLA e IL TERRITORIO L’Istituto è aperto a convegni, mostre, fiere, rassegne di importanza cittadina, provinciale e regionale Progetti realizzati dagli studenti sono stati più volte premiati in vari concorsi, tra cui quello dell’Unione Europea dei Giovani Scienziati promosso da F.A.S.T. (Federazione Associazioni Scientifiche e Tecniche). Numerose le vittorie in gare sportive .
41. COME RAGGIUNGERCI L’Istituto, pur circondato da ampi spazi verdi, è ubicato in ottima posizione al centro della città e ha facile accesso sia automobilistico sia pedonale. È comodamente raggiungibile dalla stazione ferroviaria (a piedi o con autobus urbani) e dalle principali fermate dei mezzi pubblici. Accesso automobilistico: via Galvani, 1 Accesso pedonale: via F.lli Rosselli, 22 – via Galvani, 1
43. Uffici di segreteria aperti al pubblico dalle ore 10.00 alle ore 13.30 Serre produzione e vendita al pubblico di piante da orto e ornamentali Orari: dalle ore 9.00 alle ore 13.00