SlideShare a Scribd company logo
#AGIREINFORMATI
Learning Information Literacy by social network
1)- DESCRIZIONE DELLA SOLUZIONE
#AGIREINFORMATI è un prodotto formativo multimediale, strutturato in video
tweet, secondo le logiche informali della micro-learning, che ha per oggetto
l’alfabetizzazione e lo sviluppo della cultura informativa per la gestione critica e
consapevole dell’informazione, destinato agli utenti presenti e remoti di una biblioteca
accademica. Nasce dalla riflessione sul ruolo che strumenti di comunicazione così
potenti come i social network possano svolgere nelle strutture documentarie
dell’università, impegnate nella divulgazione dell’information literacy, come è la
biblioteca del Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico-legali e
dell’Apparato Locomotore della Sapienza, Università di Roma, dove è stato ideato e
realizzato.
Il presupposto teorico di questo prodotto risiede nell’informal learning, cioè
nell’adozione di un metodo di apprendimento informale (concetto ampiamente
legittimato in sede europea fin dalla Conferenza di Amburgo del 1997), sganciato
dall’ambiente didattico tradizionale e, in questo caso, veicolabile grazie alla funzione
“virale” dei social network più diffusi: twitter, facebook, instagram, youtube. Secondo
un circuito virtuoso di continuo collegamento e rimando tra i social utilizzati, le fasi
della produzione del progetto hanno previsto: a)- l’apertura di un canale youtube
dedicato1, dove sono stati caricati brevi video di contenuto formativo,
precedentemente realizzati; b)- contestualmente, la creazione del “momento” di twitter
#AGIREINFORMATI2, dal quale sono stati pubblicati tweet dai contenuti omogenei,
alcuni dei quali riportano un’anteprima di 45’’ dei video caricati su youtube – i
cosiddetti video-tweet - oltre a testi, immagini, link e altre informazioni utili, in
qualunque formato prodotte; c)- la diffusione dei video-tweet dalla pagina di facebook3
e dall’account instagram4 della biblioteca.
2)- DESCRIZIONE DEL TEAM E DELLE PROPRIE RISORSE E COMPETENZE
Il progetto, che è stato ideato e sottoposto all’attenzione del Consiglio del
Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico-Legali e dell’Apparato
Locomotore della Sapienza, Università di Roma, in data 9.11.2017 dalla scrivente,
direttrice della biblioteca da oltre 10 anni, si inserisce nel quadro istituzionale di
1 < https://www.youtube.com/playlist?list=PLzZXjXBiSqnGn518ckt0zjM2VIS1OWpPs>
2 <https://twitter.com/i/moments/917401122171772928>
3 <https://www.facebook.com/BIBLIOSAIMLAL/>
4 <https://www.instagram.com/bibliosaimlal/>
adesione, da parte dell’Ateneo, al progetto nazionale, gestito a livello regionale,
relativo alla presenza di volontari civili all’interno degli enti pubblici. Nel 2017, tra i
progetti presentati dall’Ateneo e approvati, era compreso “Le biblioteche
dell’Università nell’universo digitale: i nuovi servizi”, in relazione al quale la Biblioteca
del Dipartimento ha acquisito un’unità di personale volontaria, a tempo determinato
per tutto il 2018, che ha collaborato alla realizzazione della sperimentazione
brevemente descritta. Alla volontaria civile, sempre nel corso del 2018, si è aggiunta
una studentessa del corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell’Ateneo, vincitrice di
borsa di collaborazione per complessive 150 ore presso la biblioteca. Ambedue, pur
provenendo da ambiti disciplinari diversi – l’una letterario, l’altra scientifico – hanno
dimostrato grande duttilità nei confronti dell’acquisizione di competenze e conoscenze
estranee alla loro formazione, relative alla gestione di software video e a contenuti
che riguardano l’uso consapevole dell’informazione generale e disciplinare.
Infine, #AGIREINFORMATI è il risultato di un lungo percorso formativo e
professionale della direttrice della Biblioteca, sui temi dell’utilizzo del digitale per
l’innovazione dei servizi culturali in ambito accademico e, in particolare, della funzione
dei social network in biblioteca e dello sviluppo dell’Information Literacy nelle
biblioteche dell’Ateneo. Per brevità, si indicano solo alcune e più recenti tappe del
curriculum, che mettono in evidenza il percorso di competenze acquisite su questi
temi: 1)- pubblicazione monografica: M.Squarcione, La Sapienza delle biblioteche.
Strumenti per la conoscenza del sistema informativo dell’Ateneo, per la ricerca
bibliografica e per la scrittura accademica, Roma, SEU, 2013; 2)- dal 2014,
componente e coordinatrice di gruppi di lavoro di Ateneo e delle Facoltà di Medicina
sul tema Information Literacy, con produzione di moduli formativi destinati agli studenti
e dottorandi, da erogare sia in presenza, sia da remoto tramite piattaforma e-learning
Moodle; 3)- dal 2015, attività didattica seminariale su Information Literacy e sulla
ricerca documentaria specialistica per l’area bio-medica, destinata ai tesisti del
Dipartimento, ai dottorandi della scuola di dottorato BeMM, ai volontari civili e agli
studenti di alcuni corsi di laurea; 4)- dal 2015, componente delle commissioni per la
selezione dei volontari civili presso l’Ateneo, per progetti relativi allo sviluppo dei
servizi digitali per l’incremento e la diffusione della cultura informativa; 5)- nel 2017,
speaker della presentazione “Information Literacy and scholarly communication in
medical library of Sapienza”5; partecipazione al programma Erasmus Staff Mobility
Week, presso Dublino, Irlanda: relatrice della presentazione sul tema “Information and
Digital Literacies”6.
5 Workshop internazionale “Medical libraries as hight quality learning centre”, Sapienza Università di
Roma, 201.1.2017 <https://www.slideshare.net/mariasquarcione/information-literacy-and-scholarly-
communication-in-medical-libraries-of-sapienza?qid=d50d59c7-6b1e-4d03-93c8-
931febd4e638&v=&b=&from_search=1)>
6 <https://www.slideshare.net/mariasquarcione/maria-squarcione>
3)- DESCRIZIONE DEI BISOGNI CHE SI INTENDE SODDISFARE
La sperimentazione di #AGIREINFORMATI è inquadrabile nel tentativo di fornire
una risposta concreta alle sollecitazioni culturali ed organizzative provenienti dalla
Terza Missione dell’Università, che prevede, secondo i dettami dell’Anvur – Agenzia
Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca - la «propensione
delle strutture all’apertura verso il contesto socio-economico, esercitato mediante la
valorizzazione e il trasferimento delle conoscenze7». Dunque, essa attiene alle
iniziative intraprese dagli atenei per la disseminazione della scienza prodotta con
denaro pubblico, alla loro capacità di valorizzare la dimensione economica delle
conoscenze e di influenzare positivamente la crescita culturale generale. Queste
finalità, che rimandano al paradigma dell’open science promosso a livello europeo8,
possono essere interpretate e favorite anche dalle biblioteche: l’enorme disponibilità
di informazioni in rete, che necessitano di essere gestite correttamente, hanno
trasformato infatti le biblioteche da luoghi di conservazione del sapere, secondo il
modello del just in case, a luoghi di diffusione della conoscenza in tempo reale e a
domanda dell’utente, secondo il modello del just in time. Esse così hanno aggiunto al
loro tradizionale ruolo di mediazione informativa, quello di luoghi dove gli utenti
possono esercitare il proprio diritto di cittadinanza alla lifelong learning. Da questo
nuovo paradigma sono scaturiti servizi innovativi, che aggiungono al tradizionale ruolo
servant delle biblioteche accademiche, cioè quello di servizio a supporto della
didattica e della ricerca, uno ulteriore che le rende dei learning centre. Si tratta cioè
della transizione verso una dimensione che, nel contesto digitale, favorisce
l’apprendimento individuale e collaborativo, per sapere non solo dove trovare
un’informazione, ma anche quando e perché se ne abbia bisogno, come valutarla e
come usarla e comunicarla in modo etico. Le soft skills necessarie a questo scopo
sono l’oggetto dell’information literacy che il progetto #AGIREINFORMATI, con la sua
facilità di fruizione e con la potenziale capillarità della sua diffusione, promuove.
4)- DESCRIZIONE DEI DESTINATARI DELLA MISURA
Anche le biblioteche accademiche nella learning society promuovono lo scambio
e lo sviluppo culturale degli individui, supportano la loro capacità di resilienza e
sostengono la costruzione del senso di comunità, che rappresentano fattori
7 < http://www.anvur.it/wp-content/uploads/2011/11/bando_vqr_def_07_11.pdf> p.15
8 “Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a competenze chiave per
l’apprendimento permanente”, 2006 <https://eur-lex.europa.eu/legal-
content/IT/TXT/?uri=celex%3A32006H0962> ; “Raccomandazione del Consiglio relativa alle
competenze chiave per l’apprendimento permanente”, 2018
<http://data.consilium.europa.eu/doc/document/ST-9009-2018-INIT/it/pdf>
indispensabili per la crescita del capitale umano e, quindi, per il progresso socio-
economico generale. #AGIREINFORMATI, pur nascendo in ambiente accademico
per soddisfare l’acquisizione di competenze legate al soddisfacimento di bisogni
informativi di natura specialistica e disciplinare da parte di studenti e ricercatori, ha
potenzialmente un’utenza illimitata. Infatti, i contenuti di natura multimediale che lo
strumento può veicolare sono fruibili anche occasionalmente, tramite device portatili
e possono assolvere in tempo reale a varie finalità: dal consolidamento di una
formazione di tipo formale, al sostegno per una performance di studio o di lavoro, alla
semplice curiosità. I singoli learning object di questo progetto sono pensati per la
diffusione delle competenze – cioè di saperi teorici immediatamente declinabili nella
pratica - che riguardano: saper navigare sulla rete; sapersi informare correttamente,
riconoscendo le fake news; sapersi orientare tra le risorse documentarie e informative
presenti sulla rete, riconoscendone le tipologie; saper ricercare, in funzione dei propri
obiettivi informativi in modo esperto, efficace ed efficiente; saper usare l’informazione
in modo etico, essendo consapevoli dei diritti derivanti dal copyright e dalle licenze
Creative Commons; saper scrivere, anche un testo accademico; saper comunicare,
con tutti gli strumenti legati alle nuove tecnologie. Gli obiettivi e i contenuti necessari
per il raggiungimento di queste competenze possono essere modulati a seconda di
un target di utenti più o meno specializzato. L’adozione di una modalità informale di
apprendimento che #AGIREINFORMATI esprime è funzionale alla necessità di
stimolare (e soddisfare) una domanda di formazione diffusa sui temi della ricerca
esperta dell’informazione in formato digitale e della sua valutazione critica, per
esorcizzare il rischio di analfabetismo e di emarginazione sociale tra la popolazione,
così come da anni sostengono le istituzioni europee e il presidente Obama nella sua
proclamazione presidenziale dell’ottobre del 2009.
5)- DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA ADOTTATA
Per raggiungere gli obiettivi brevemente delineati, nel momento in cui ci si è posti
la domanda se e come fosse possibile sperimentare in biblioteca un nuovo approccio
educativo per la formazione degli utenti, rispetto a quello tradizionale, frontale e
inserito in un ciclo di interventi didattici in presenza o da remoto, è sembrato logico ed
interessante coniugare la pervasività comunicativa, “virale” degli strumenti telematici
social con la vocazione formativa, “informale” di una biblioteca dell’università. In
particolare, si è voluta sperimentare l’adattabilità dello strumento social alle esigenze
di formazione diffusa, attraverso la creazione di una strategia efficace di storytelling
che potesse attrarre nuovi utenti nell’ottica dell’audience development. Si è creato
così il “momento” #AGIREINFORMATI su twitter, dal quale produrre una sequenza di
tweet omogenei, contrassegnati dal medesimo hashtag e dall’icona dell’alta tensione.
I tweet così pubblicati, oltre a inserirsi nel flusso comunicativo generale del social
network, potenzialmente illimitato, possono essere recuperati e visualizzati in ordine
cronologico dalla pagina del loro “momento”, per una consultazione tematica. Questo
avviene altresì nelle pagine facebook e instagram o nel canale youtube. Per la
realizzazione dei video è stato utilizzato il software ScreenCast-O-Matic e il
programma di presentazione di Office PowerPoint.
6)- VALORI ECONOMICI
Il progetto è stato realizzato senza costi, avendo utilizzato solo software open
source, ma avrebbe bisogno, ai fini di uno sviluppo ulteriore che ne favorisca la
diffusione, della consulenza periodica di due professionisti che abbiano competenza,
l’uno nella gestione di video professionali e l’altro come social media manager. I costi
saranno dettati dall’offerta di mercato e il rapporto contrattuale regolato in base alle
regole vigenti.
7)- TEMPI DEL PROGETTO
Per la sua realizzazione il progetto ha previsto 6 mesi di formazione sui
contenuti e per l’acquisizione delle tecniche gestionali del software video. Lo sviluppo
del progetto è in costante aggiornamento.

More Related Content

Similar to Premio pa sostenibile_2019_squarcione

oer univirtual 2010b
oer univirtual 2010boer univirtual 2010b
oer univirtual 2010bUnivirtual
 
Europa
EuropaEuropa
Europa
carlo74
 
Living Heritage il living lab dei beni culturali
Living Heritage il living lab dei beni culturaliLiving Heritage il living lab dei beni culturali
Living Heritage il living lab dei beni culturali
Apulian ICT Living Labs
 
L'archeologia italiana di fronte alla sfida dell'open data. Il MOD - MAPPA Op...
L'archeologia italiana di fronte alla sfida dell'open data. Il MOD - MAPPA Op...L'archeologia italiana di fronte alla sfida dell'open data. Il MOD - MAPPA Op...
L'archeologia italiana di fronte alla sfida dell'open data. Il MOD - MAPPA Op...
Progetto Mappa
 
Presentazione generale liceo virtual openday 2020 21
Presentazione generale liceo virtual openday 2020 21Presentazione generale liceo virtual openday 2020 21
Presentazione generale liceo virtual openday 2020 21
piazzullo
 
Univirtual portale
Univirtual portaleUnivirtual portale
Univirtual portaleUnivirtual
 
Attività programmate 2004-2006
Attività programmate 2004-2006Attività programmate 2004-2006
Attività programmate 2004-2006
INSMLI
 
Presentazione liceo urbani san giorgio a cremano
Presentazione liceo urbani san giorgio a cremanoPresentazione liceo urbani san giorgio a cremano
Presentazione liceo urbani san giorgio a cremano
piazzullo
 
Tesi Open & Distance Learning 2009
Tesi Open & Distance Learning 2009Tesi Open & Distance Learning 2009
Tesi Open & Distance Learning 2009
ngiuliani
 
IT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdf
IT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdfIT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdf
IT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdf
Claudia Lanteri
 
Comunicato stampa conclusivo Progetto Scuola+
Comunicato stampa conclusivo Progetto Scuola+Comunicato stampa conclusivo Progetto Scuola+
Comunicato stampa conclusivo Progetto Scuola+Scuola+
 
Pensa-Wikipedia e licenze libere.pdf
Pensa-Wikipedia e licenze libere.pdfPensa-Wikipedia e licenze libere.pdf
Pensa-Wikipedia e licenze libere.pdf
Iolanda Pensa
 
L’esperienza dei Bibliopoint di Roma, di Giovanna Micaglio (Biblioteche di Roma)
L’esperienza dei Bibliopoint di Roma, di Giovanna Micaglio (Biblioteche di Roma)L’esperienza dei Bibliopoint di Roma, di Giovanna Micaglio (Biblioteche di Roma)
L’esperienza dei Bibliopoint di Roma, di Giovanna Micaglio (Biblioteche di Roma)
Luisa Marquardt
 
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_WORD def.docx
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_WORD def.docxPremio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_WORD def.docx
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_WORD def.docx
PaolaCaramadre1
 
App4Sud Progetto Anna La Libreria che ti parla
App4Sud Progetto Anna La Libreria che ti parlaApp4Sud Progetto Anna La Libreria che ti parla
App4Sud Progetto Anna La Libreria che ti parla
Giuseppe Cultrera
 
Premio PA sostenibile e resiliente 2021 - Progetto Europa, Agenda 2030 e Bura...
Premio PA sostenibile e resiliente 2021 - Progetto Europa, Agenda 2030 e Bura...Premio PA sostenibile e resiliente 2021 - Progetto Europa, Agenda 2030 e Bura...
Premio PA sostenibile e resiliente 2021 - Progetto Europa, Agenda 2030 e Bura...
Sandro Sanna
 
Federico Bo Università 2 0
Federico Bo Università 2 0Federico Bo Università 2 0
Federico Bo Università 2 0
Federico Bo
 
Licenze libere e le diverse forme d’utilizzo e combinazione in Potenziare la ...
Licenze libere e le diverse forme d’utilizzo e combinazione in Potenziare la ...Licenze libere e le diverse forme d’utilizzo e combinazione in Potenziare la ...
Licenze libere e le diverse forme d’utilizzo e combinazione in Potenziare la ...
Iolanda Pensa
 
Salone del libro di Torino 2016
Salone del libro di Torino 2016 Salone del libro di Torino 2016
Salone del libro di Torino 2016
Laura Testoni
 
Attività programmate 2003-2005
Attività programmate 2003-2005Attività programmate 2003-2005
Attività programmate 2003-2005
INSMLI
 

Similar to Premio pa sostenibile_2019_squarcione (20)

oer univirtual 2010b
oer univirtual 2010boer univirtual 2010b
oer univirtual 2010b
 
Europa
EuropaEuropa
Europa
 
Living Heritage il living lab dei beni culturali
Living Heritage il living lab dei beni culturaliLiving Heritage il living lab dei beni culturali
Living Heritage il living lab dei beni culturali
 
L'archeologia italiana di fronte alla sfida dell'open data. Il MOD - MAPPA Op...
L'archeologia italiana di fronte alla sfida dell'open data. Il MOD - MAPPA Op...L'archeologia italiana di fronte alla sfida dell'open data. Il MOD - MAPPA Op...
L'archeologia italiana di fronte alla sfida dell'open data. Il MOD - MAPPA Op...
 
Presentazione generale liceo virtual openday 2020 21
Presentazione generale liceo virtual openday 2020 21Presentazione generale liceo virtual openday 2020 21
Presentazione generale liceo virtual openday 2020 21
 
Univirtual portale
Univirtual portaleUnivirtual portale
Univirtual portale
 
Attività programmate 2004-2006
Attività programmate 2004-2006Attività programmate 2004-2006
Attività programmate 2004-2006
 
Presentazione liceo urbani san giorgio a cremano
Presentazione liceo urbani san giorgio a cremanoPresentazione liceo urbani san giorgio a cremano
Presentazione liceo urbani san giorgio a cremano
 
Tesi Open & Distance Learning 2009
Tesi Open & Distance Learning 2009Tesi Open & Distance Learning 2009
Tesi Open & Distance Learning 2009
 
IT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdf
IT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdfIT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdf
IT_ ABSTRACT LIM4ALL (2).pdf
 
Comunicato stampa conclusivo Progetto Scuola+
Comunicato stampa conclusivo Progetto Scuola+Comunicato stampa conclusivo Progetto Scuola+
Comunicato stampa conclusivo Progetto Scuola+
 
Pensa-Wikipedia e licenze libere.pdf
Pensa-Wikipedia e licenze libere.pdfPensa-Wikipedia e licenze libere.pdf
Pensa-Wikipedia e licenze libere.pdf
 
L’esperienza dei Bibliopoint di Roma, di Giovanna Micaglio (Biblioteche di Roma)
L’esperienza dei Bibliopoint di Roma, di Giovanna Micaglio (Biblioteche di Roma)L’esperienza dei Bibliopoint di Roma, di Giovanna Micaglio (Biblioteche di Roma)
L’esperienza dei Bibliopoint di Roma, di Giovanna Micaglio (Biblioteche di Roma)
 
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_WORD def.docx
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_WORD def.docxPremio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_WORD def.docx
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_WORD def.docx
 
App4Sud Progetto Anna La Libreria che ti parla
App4Sud Progetto Anna La Libreria che ti parlaApp4Sud Progetto Anna La Libreria che ti parla
App4Sud Progetto Anna La Libreria che ti parla
 
Premio PA sostenibile e resiliente 2021 - Progetto Europa, Agenda 2030 e Bura...
Premio PA sostenibile e resiliente 2021 - Progetto Europa, Agenda 2030 e Bura...Premio PA sostenibile e resiliente 2021 - Progetto Europa, Agenda 2030 e Bura...
Premio PA sostenibile e resiliente 2021 - Progetto Europa, Agenda 2030 e Bura...
 
Federico Bo Università 2 0
Federico Bo Università 2 0Federico Bo Università 2 0
Federico Bo Università 2 0
 
Licenze libere e le diverse forme d’utilizzo e combinazione in Potenziare la ...
Licenze libere e le diverse forme d’utilizzo e combinazione in Potenziare la ...Licenze libere e le diverse forme d’utilizzo e combinazione in Potenziare la ...
Licenze libere e le diverse forme d’utilizzo e combinazione in Potenziare la ...
 
Salone del libro di Torino 2016
Salone del libro di Torino 2016 Salone del libro di Torino 2016
Salone del libro di Torino 2016
 
Attività programmate 2003-2005
Attività programmate 2003-2005Attività programmate 2003-2005
Attività programmate 2003-2005
 

More from mariasquarcione

Skills for a digital world
Skills for a digital world   Skills for a digital world
Skills for a digital world
mariasquarcione
 
Competenze per un mondo digitale
Competenze per un mondo digitaleCompetenze per un mondo digitale
Competenze per un mondo digitale
mariasquarcione
 
Premio pa sostenibile_2019 squarcione
Premio pa sostenibile_2019 squarcionePremio pa sostenibile_2019 squarcione
Premio pa sostenibile_2019 squarcione
mariasquarcione
 
Ricerca documentaria specialistica
Ricerca documentaria specialisticaRicerca documentaria specialistica
Ricerca documentaria specialistica
mariasquarcione
 
Specialized documentary research
Specialized documentary researchSpecialized documentary research
Specialized documentary research
mariasquarcione
 
Digital and Information Literacies
Digital and Information LiteraciesDigital and Information Literacies
Digital and Information Literacies
mariasquarcione
 
Information literacy and scholarly communication in medical libraries of Sapi...
Information literacy and scholarly communication in medical libraries of Sapi...Information literacy and scholarly communication in medical libraries of Sapi...
Information literacy and scholarly communication in medical libraries of Sapi...
mariasquarcione
 
La sapienza e l'Information literacy
La sapienza e l'Information literacyLa sapienza e l'Information literacy
La sapienza e l'Information literacy
mariasquarcione
 

More from mariasquarcione (9)

Skills for a digital world
Skills for a digital world   Skills for a digital world
Skills for a digital world
 
Competenze per un mondo digitale
Competenze per un mondo digitaleCompetenze per un mondo digitale
Competenze per un mondo digitale
 
Premio pa sostenibile_2019 squarcione
Premio pa sostenibile_2019 squarcionePremio pa sostenibile_2019 squarcione
Premio pa sostenibile_2019 squarcione
 
Ricerca documentaria specialistica
Ricerca documentaria specialisticaRicerca documentaria specialistica
Ricerca documentaria specialistica
 
Specialized documentary research
Specialized documentary researchSpecialized documentary research
Specialized documentary research
 
Digital and Information Literacies
Digital and Information LiteraciesDigital and Information Literacies
Digital and Information Literacies
 
Information literacy and scholarly communication in medical libraries of Sapi...
Information literacy and scholarly communication in medical libraries of Sapi...Information literacy and scholarly communication in medical libraries of Sapi...
Information literacy and scholarly communication in medical libraries of Sapi...
 
La sapienza e l'Information literacy
La sapienza e l'Information literacyLa sapienza e l'Information literacy
La sapienza e l'Information literacy
 
Information literacy
Information literacyInformation literacy
Information literacy
 

Premio pa sostenibile_2019_squarcione

  • 1. #AGIREINFORMATI Learning Information Literacy by social network 1)- DESCRIZIONE DELLA SOLUZIONE #AGIREINFORMATI è un prodotto formativo multimediale, strutturato in video tweet, secondo le logiche informali della micro-learning, che ha per oggetto l’alfabetizzazione e lo sviluppo della cultura informativa per la gestione critica e consapevole dell’informazione, destinato agli utenti presenti e remoti di una biblioteca accademica. Nasce dalla riflessione sul ruolo che strumenti di comunicazione così potenti come i social network possano svolgere nelle strutture documentarie dell’università, impegnate nella divulgazione dell’information literacy, come è la biblioteca del Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico-legali e dell’Apparato Locomotore della Sapienza, Università di Roma, dove è stato ideato e realizzato. Il presupposto teorico di questo prodotto risiede nell’informal learning, cioè nell’adozione di un metodo di apprendimento informale (concetto ampiamente legittimato in sede europea fin dalla Conferenza di Amburgo del 1997), sganciato dall’ambiente didattico tradizionale e, in questo caso, veicolabile grazie alla funzione “virale” dei social network più diffusi: twitter, facebook, instagram, youtube. Secondo un circuito virtuoso di continuo collegamento e rimando tra i social utilizzati, le fasi della produzione del progetto hanno previsto: a)- l’apertura di un canale youtube dedicato1, dove sono stati caricati brevi video di contenuto formativo, precedentemente realizzati; b)- contestualmente, la creazione del “momento” di twitter #AGIREINFORMATI2, dal quale sono stati pubblicati tweet dai contenuti omogenei, alcuni dei quali riportano un’anteprima di 45’’ dei video caricati su youtube – i cosiddetti video-tweet - oltre a testi, immagini, link e altre informazioni utili, in qualunque formato prodotte; c)- la diffusione dei video-tweet dalla pagina di facebook3 e dall’account instagram4 della biblioteca. 2)- DESCRIZIONE DEL TEAM E DELLE PROPRIE RISORSE E COMPETENZE Il progetto, che è stato ideato e sottoposto all’attenzione del Consiglio del Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico-Legali e dell’Apparato Locomotore della Sapienza, Università di Roma, in data 9.11.2017 dalla scrivente, direttrice della biblioteca da oltre 10 anni, si inserisce nel quadro istituzionale di 1 < https://www.youtube.com/playlist?list=PLzZXjXBiSqnGn518ckt0zjM2VIS1OWpPs> 2 <https://twitter.com/i/moments/917401122171772928> 3 <https://www.facebook.com/BIBLIOSAIMLAL/> 4 <https://www.instagram.com/bibliosaimlal/>
  • 2. adesione, da parte dell’Ateneo, al progetto nazionale, gestito a livello regionale, relativo alla presenza di volontari civili all’interno degli enti pubblici. Nel 2017, tra i progetti presentati dall’Ateneo e approvati, era compreso “Le biblioteche dell’Università nell’universo digitale: i nuovi servizi”, in relazione al quale la Biblioteca del Dipartimento ha acquisito un’unità di personale volontaria, a tempo determinato per tutto il 2018, che ha collaborato alla realizzazione della sperimentazione brevemente descritta. Alla volontaria civile, sempre nel corso del 2018, si è aggiunta una studentessa del corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell’Ateneo, vincitrice di borsa di collaborazione per complessive 150 ore presso la biblioteca. Ambedue, pur provenendo da ambiti disciplinari diversi – l’una letterario, l’altra scientifico – hanno dimostrato grande duttilità nei confronti dell’acquisizione di competenze e conoscenze estranee alla loro formazione, relative alla gestione di software video e a contenuti che riguardano l’uso consapevole dell’informazione generale e disciplinare. Infine, #AGIREINFORMATI è il risultato di un lungo percorso formativo e professionale della direttrice della Biblioteca, sui temi dell’utilizzo del digitale per l’innovazione dei servizi culturali in ambito accademico e, in particolare, della funzione dei social network in biblioteca e dello sviluppo dell’Information Literacy nelle biblioteche dell’Ateneo. Per brevità, si indicano solo alcune e più recenti tappe del curriculum, che mettono in evidenza il percorso di competenze acquisite su questi temi: 1)- pubblicazione monografica: M.Squarcione, La Sapienza delle biblioteche. Strumenti per la conoscenza del sistema informativo dell’Ateneo, per la ricerca bibliografica e per la scrittura accademica, Roma, SEU, 2013; 2)- dal 2014, componente e coordinatrice di gruppi di lavoro di Ateneo e delle Facoltà di Medicina sul tema Information Literacy, con produzione di moduli formativi destinati agli studenti e dottorandi, da erogare sia in presenza, sia da remoto tramite piattaforma e-learning Moodle; 3)- dal 2015, attività didattica seminariale su Information Literacy e sulla ricerca documentaria specialistica per l’area bio-medica, destinata ai tesisti del Dipartimento, ai dottorandi della scuola di dottorato BeMM, ai volontari civili e agli studenti di alcuni corsi di laurea; 4)- dal 2015, componente delle commissioni per la selezione dei volontari civili presso l’Ateneo, per progetti relativi allo sviluppo dei servizi digitali per l’incremento e la diffusione della cultura informativa; 5)- nel 2017, speaker della presentazione “Information Literacy and scholarly communication in medical library of Sapienza”5; partecipazione al programma Erasmus Staff Mobility Week, presso Dublino, Irlanda: relatrice della presentazione sul tema “Information and Digital Literacies”6. 5 Workshop internazionale “Medical libraries as hight quality learning centre”, Sapienza Università di Roma, 201.1.2017 <https://www.slideshare.net/mariasquarcione/information-literacy-and-scholarly- communication-in-medical-libraries-of-sapienza?qid=d50d59c7-6b1e-4d03-93c8- 931febd4e638&v=&b=&from_search=1)> 6 <https://www.slideshare.net/mariasquarcione/maria-squarcione>
  • 3. 3)- DESCRIZIONE DEI BISOGNI CHE SI INTENDE SODDISFARE La sperimentazione di #AGIREINFORMATI è inquadrabile nel tentativo di fornire una risposta concreta alle sollecitazioni culturali ed organizzative provenienti dalla Terza Missione dell’Università, che prevede, secondo i dettami dell’Anvur – Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca - la «propensione delle strutture all’apertura verso il contesto socio-economico, esercitato mediante la valorizzazione e il trasferimento delle conoscenze7». Dunque, essa attiene alle iniziative intraprese dagli atenei per la disseminazione della scienza prodotta con denaro pubblico, alla loro capacità di valorizzare la dimensione economica delle conoscenze e di influenzare positivamente la crescita culturale generale. Queste finalità, che rimandano al paradigma dell’open science promosso a livello europeo8, possono essere interpretate e favorite anche dalle biblioteche: l’enorme disponibilità di informazioni in rete, che necessitano di essere gestite correttamente, hanno trasformato infatti le biblioteche da luoghi di conservazione del sapere, secondo il modello del just in case, a luoghi di diffusione della conoscenza in tempo reale e a domanda dell’utente, secondo il modello del just in time. Esse così hanno aggiunto al loro tradizionale ruolo di mediazione informativa, quello di luoghi dove gli utenti possono esercitare il proprio diritto di cittadinanza alla lifelong learning. Da questo nuovo paradigma sono scaturiti servizi innovativi, che aggiungono al tradizionale ruolo servant delle biblioteche accademiche, cioè quello di servizio a supporto della didattica e della ricerca, uno ulteriore che le rende dei learning centre. Si tratta cioè della transizione verso una dimensione che, nel contesto digitale, favorisce l’apprendimento individuale e collaborativo, per sapere non solo dove trovare un’informazione, ma anche quando e perché se ne abbia bisogno, come valutarla e come usarla e comunicarla in modo etico. Le soft skills necessarie a questo scopo sono l’oggetto dell’information literacy che il progetto #AGIREINFORMATI, con la sua facilità di fruizione e con la potenziale capillarità della sua diffusione, promuove. 4)- DESCRIZIONE DEI DESTINATARI DELLA MISURA Anche le biblioteche accademiche nella learning society promuovono lo scambio e lo sviluppo culturale degli individui, supportano la loro capacità di resilienza e sostengono la costruzione del senso di comunità, che rappresentano fattori 7 < http://www.anvur.it/wp-content/uploads/2011/11/bando_vqr_def_07_11.pdf> p.15 8 “Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente”, 2006 <https://eur-lex.europa.eu/legal- content/IT/TXT/?uri=celex%3A32006H0962> ; “Raccomandazione del Consiglio relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente”, 2018 <http://data.consilium.europa.eu/doc/document/ST-9009-2018-INIT/it/pdf>
  • 4. indispensabili per la crescita del capitale umano e, quindi, per il progresso socio- economico generale. #AGIREINFORMATI, pur nascendo in ambiente accademico per soddisfare l’acquisizione di competenze legate al soddisfacimento di bisogni informativi di natura specialistica e disciplinare da parte di studenti e ricercatori, ha potenzialmente un’utenza illimitata. Infatti, i contenuti di natura multimediale che lo strumento può veicolare sono fruibili anche occasionalmente, tramite device portatili e possono assolvere in tempo reale a varie finalità: dal consolidamento di una formazione di tipo formale, al sostegno per una performance di studio o di lavoro, alla semplice curiosità. I singoli learning object di questo progetto sono pensati per la diffusione delle competenze – cioè di saperi teorici immediatamente declinabili nella pratica - che riguardano: saper navigare sulla rete; sapersi informare correttamente, riconoscendo le fake news; sapersi orientare tra le risorse documentarie e informative presenti sulla rete, riconoscendone le tipologie; saper ricercare, in funzione dei propri obiettivi informativi in modo esperto, efficace ed efficiente; saper usare l’informazione in modo etico, essendo consapevoli dei diritti derivanti dal copyright e dalle licenze Creative Commons; saper scrivere, anche un testo accademico; saper comunicare, con tutti gli strumenti legati alle nuove tecnologie. Gli obiettivi e i contenuti necessari per il raggiungimento di queste competenze possono essere modulati a seconda di un target di utenti più o meno specializzato. L’adozione di una modalità informale di apprendimento che #AGIREINFORMATI esprime è funzionale alla necessità di stimolare (e soddisfare) una domanda di formazione diffusa sui temi della ricerca esperta dell’informazione in formato digitale e della sua valutazione critica, per esorcizzare il rischio di analfabetismo e di emarginazione sociale tra la popolazione, così come da anni sostengono le istituzioni europee e il presidente Obama nella sua proclamazione presidenziale dell’ottobre del 2009. 5)- DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA ADOTTATA Per raggiungere gli obiettivi brevemente delineati, nel momento in cui ci si è posti la domanda se e come fosse possibile sperimentare in biblioteca un nuovo approccio educativo per la formazione degli utenti, rispetto a quello tradizionale, frontale e inserito in un ciclo di interventi didattici in presenza o da remoto, è sembrato logico ed interessante coniugare la pervasività comunicativa, “virale” degli strumenti telematici social con la vocazione formativa, “informale” di una biblioteca dell’università. In particolare, si è voluta sperimentare l’adattabilità dello strumento social alle esigenze di formazione diffusa, attraverso la creazione di una strategia efficace di storytelling che potesse attrarre nuovi utenti nell’ottica dell’audience development. Si è creato così il “momento” #AGIREINFORMATI su twitter, dal quale produrre una sequenza di tweet omogenei, contrassegnati dal medesimo hashtag e dall’icona dell’alta tensione. I tweet così pubblicati, oltre a inserirsi nel flusso comunicativo generale del social network, potenzialmente illimitato, possono essere recuperati e visualizzati in ordine cronologico dalla pagina del loro “momento”, per una consultazione tematica. Questo
  • 5. avviene altresì nelle pagine facebook e instagram o nel canale youtube. Per la realizzazione dei video è stato utilizzato il software ScreenCast-O-Matic e il programma di presentazione di Office PowerPoint. 6)- VALORI ECONOMICI Il progetto è stato realizzato senza costi, avendo utilizzato solo software open source, ma avrebbe bisogno, ai fini di uno sviluppo ulteriore che ne favorisca la diffusione, della consulenza periodica di due professionisti che abbiano competenza, l’uno nella gestione di video professionali e l’altro come social media manager. I costi saranno dettati dall’offerta di mercato e il rapporto contrattuale regolato in base alle regole vigenti. 7)- TEMPI DEL PROGETTO Per la sua realizzazione il progetto ha previsto 6 mesi di formazione sui contenuti e per l’acquisizione delle tecniche gestionali del software video. Lo sviluppo del progetto è in costante aggiornamento.