Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale di accompagnamento all’evento Nascita risponde all’esigenza di garantire alla donna e
alla coppia non solo l’assistenza sanitaria, ma anche il sostegno e l’ascolto di cui necessitano nelle diverse fasi della gravidanza, del parto e del puerperio.Il percorso viene garantito attraverso una cooperazione multi-disciplinare e degli strumenti informatizzati come: una cartella clinica
multi-professionale informatizzata e un app. «Mo’ Mamma».
“Diomedee” è un progetto che attua un modello innovativo di gestione dei pazienti cronici sul territorio della ASL della provincia di Foggia, realizzando percorsi di cura multi-professionali che favoriscano la continuità di cura, il controllo e la stabilizzazione della patologia, operando in proattività e in prossimità.
Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale di accompagnamento all’evento Nascita risponde all’esigenza di garantire alla donna e
alla coppia non solo l’assistenza sanitaria, ma anche il sostegno e l’ascolto di cui necessitano nelle diverse fasi della gravidanza, del parto e del puerperio.Il percorso viene garantito attraverso una cooperazione multi-disciplinare e degli strumenti informatizzati come: una cartella clinica
multi-professionale informatizzata e un app. «Mo’ Mamma».
“Diomedee” è un progetto che attua un modello innovativo di gestione dei pazienti cronici sul territorio della ASL della provincia di Foggia, realizzando percorsi di cura multi-professionali che favoriscano la continuità di cura, il controllo e la stabilizzazione della patologia, operando in proattività e in prossimità.
"Diomedee” è un progetto che attua un modello innovativo di gestione dei pazienti cronici sul territorio della ASL della provincia di Foggia, realizzando percorsi di cura multi-professionali che favoriscano la continuità di cura, il controllo e la stabilizzazione della patologia, operando in proattività e in prossimità.
Progetto HOMECARE (KIRANET) Premio FORUM PA Sanita 2021KiranetSrl1
HOMECARE è l’innovativo sistema di telemedicina di KIRANET che promuove l’evoluzione delle cure domiciliari supportando le organizzazioni che erogano servizi di assistenza domiciliare. La soluzione è in sperimentazione presso l’ASL Napoli 2 Nord sotto la direzione del dott. Antonio Cajafa (Dir.UOC Cure Primarie) e del dott. Vincenzo Cesetti (Dir.UOC Cure Domiciliari) per migliorare la cura delle patologie croniche. Alla base del progetto vi è una notevole dotazione di tecnologie che migliorano la qualità di vita dei pazienti e supportano il personale sanitario: la piattaforma FIDCARE, il dispenser di farmaci FIDRAY, il kit di dispositivi FIDHOME, l’app FIDCARE. Con HOMECARE l’elaborazione dei dati storici avviene tramite specifici algoritmi di intelligenza artificiale. Elemento distintivo è la perfetta integrazione della rilevazione dei parametri clinici, delle attività vitali e dell’aderenza terapeutica che consente al medico di avere un quadro completo della salute dell’assistito.
Il progetto “La Casa nel Parco” propone soluzioni per l’e-health come applicazione di tecnologie ICT oltre lo stato dell’arte nella gestione dei processi sanitari, nella telemedicina e telemonitoraggio, allo scopo di supportare l’accessibilità e interoperabilità delle informazioni e dei servizi sanitari, il decentramento della cura, la razionalizzazione delle risorse ed il miglioramento dei percorsi assistenziali.
Il focus principale del progetto è l’ospedalizzazione a domicilio (OAD) nel contesto del futuro prossimo dei due Parchi della Salute e della Ricerca e dell’Innovazione di Torino e di Novara. L’opportunità di lavorare e sviluppare tecnologie di avanguardia per due futuri grandi ospedali ad alta intensità, permette di ripensare il modello OAD già dalla fase di progettazione degli ospedali e dei loro processi e percorsi clinici e di contestualizzarlo nel sistema dei servizi sanitari del territorio.
Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale di accompagnamento all’evento Nascita risponde all’esigenza di garantire alla donna e
alla coppia non solo l’assistenza sanitaria, ma anche il sostegno e l’ascolto di cui necessitano nelle diverse fasi della gravidanza, del parto e del puerperio.Il percorso viene garantito attraverso una cooperazione multi-disciplinare e degli strumenti informatizzati come: una cartella clinica
multi-professionale informatizzata e un app. «Mo’ Mamma».
Premio forum pa sanita 2021 best app - fondazione besta - documento di dett...Simona Floridia
Obiettivo del presente progetto è l’evoluzione della Telemedicina presso la Fondazione Istituto Neurologico Carlo Besta (FINCB) con l’introduzione dell’App “BestApp” e la successiva integrazione a soluzioni di Artificial Intelligence e Machine Learning in grado di combinare e rielaborare i dati clinici raccolti dalla piattaforma, i documenti clinici pregressi ed i parametri vitali rilevati.
Premio forum pa sanita 2021 documento di approfondimentoAntoniettaSantoro
Il documento riporta una breve descrizione del progetto di CCE (Cartella Clinica Elettronica) della Regione Puglia ed è allegato alla candidatura per il Premio Forum PA Sanità 2021.
"Diomedee” è un progetto che attua un modello innovativo di gestione dei pazienti cronici sul territorio della ASL della provincia di Foggia, realizzando percorsi di cura multi-professionali che favoriscano la continuità di cura, il controllo e la stabilizzazione della patologia, operando in proattività e in prossimità.
Progetto HOMECARE (KIRANET) Premio FORUM PA Sanita 2021KiranetSrl1
HOMECARE è l’innovativo sistema di telemedicina di KIRANET che promuove l’evoluzione delle cure domiciliari supportando le organizzazioni che erogano servizi di assistenza domiciliare. La soluzione è in sperimentazione presso l’ASL Napoli 2 Nord sotto la direzione del dott. Antonio Cajafa (Dir.UOC Cure Primarie) e del dott. Vincenzo Cesetti (Dir.UOC Cure Domiciliari) per migliorare la cura delle patologie croniche. Alla base del progetto vi è una notevole dotazione di tecnologie che migliorano la qualità di vita dei pazienti e supportano il personale sanitario: la piattaforma FIDCARE, il dispenser di farmaci FIDRAY, il kit di dispositivi FIDHOME, l’app FIDCARE. Con HOMECARE l’elaborazione dei dati storici avviene tramite specifici algoritmi di intelligenza artificiale. Elemento distintivo è la perfetta integrazione della rilevazione dei parametri clinici, delle attività vitali e dell’aderenza terapeutica che consente al medico di avere un quadro completo della salute dell’assistito.
Il progetto “La Casa nel Parco” propone soluzioni per l’e-health come applicazione di tecnologie ICT oltre lo stato dell’arte nella gestione dei processi sanitari, nella telemedicina e telemonitoraggio, allo scopo di supportare l’accessibilità e interoperabilità delle informazioni e dei servizi sanitari, il decentramento della cura, la razionalizzazione delle risorse ed il miglioramento dei percorsi assistenziali.
Il focus principale del progetto è l’ospedalizzazione a domicilio (OAD) nel contesto del futuro prossimo dei due Parchi della Salute e della Ricerca e dell’Innovazione di Torino e di Novara. L’opportunità di lavorare e sviluppare tecnologie di avanguardia per due futuri grandi ospedali ad alta intensità, permette di ripensare il modello OAD già dalla fase di progettazione degli ospedali e dei loro processi e percorsi clinici e di contestualizzarlo nel sistema dei servizi sanitari del territorio.
Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale di accompagnamento all’evento Nascita risponde all’esigenza di garantire alla donna e
alla coppia non solo l’assistenza sanitaria, ma anche il sostegno e l’ascolto di cui necessitano nelle diverse fasi della gravidanza, del parto e del puerperio.Il percorso viene garantito attraverso una cooperazione multi-disciplinare e degli strumenti informatizzati come: una cartella clinica
multi-professionale informatizzata e un app. «Mo’ Mamma».
Premio forum pa sanita 2021 best app - fondazione besta - documento di dett...Simona Floridia
Obiettivo del presente progetto è l’evoluzione della Telemedicina presso la Fondazione Istituto Neurologico Carlo Besta (FINCB) con l’introduzione dell’App “BestApp” e la successiva integrazione a soluzioni di Artificial Intelligence e Machine Learning in grado di combinare e rielaborare i dati clinici raccolti dalla piattaforma, i documenti clinici pregressi ed i parametri vitali rilevati.
Premio forum pa sanita 2021 documento di approfondimentoAntoniettaSantoro
Il documento riporta una breve descrizione del progetto di CCE (Cartella Clinica Elettronica) della Regione Puglia ed è allegato alla candidatura per il Premio Forum PA Sanità 2021.
ProstateRadioTherapy è un sistema pensato per tutti i pazienti che ricevono un trattamento radiante con tecniche come IMRT, VMAT, stereotassi con Cyberknife, e sistemi di verifica innovativi come IGRT, CBCT, Clarity.
+VITA è l’innovativo modello di gestione della ASL di Latina rivolto ai pazienti cronici volto a favorire una precoce individuazione del problema di salute e una corretta programmazione del percorso di cura nel rispetto dei principi di presa in carico e continuità assistenziale, senza orizzonte temporale.
Infervision Coronavirus Neural Network Study (ICONS)CristinaDiNicola2
Several different artificial intelligence (AI) tools, built upon Machine Learning (ML) algorithms, are employed in order to analyse data and decision-making processes; these technologies are playing an important role in SARS-COV-2 pandemic, being able to study epidemiology, molecular research, drug development, medical diagnosis treatment, socioeconomics, and more.
An example of AI commercial tool for radiologist in COVID-19 evaluation, in codifying lung volumes on CT, is InferRead TM CT Lung Covid 19 (InferVision Europe, Wiesbaden, Germany), presented in this manuscript and tested.
Comunicare la Sanità digitale nell’era Covid-19: l’esperienza della Regione P...I-Tel Srl
Il progetto sviluppato da Regione Puglia in collaborazione con I-Tel Srl promuove la semplificazione, la digitalizzazione e l’automatizzazione delle attività di gestione epidemiologica, sorveglianza e testing connesse all’emergenza sanitaria da COVID-19, causata dalla diffusione pandemica del virus SARS-CoV-2.
Supporta tutti i professionisti sanitari (medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, operatori dei dipartimenti di prevenzione, operatori dei laboratori microbiologici, etc..) coinvolti nel processo emergenziale nella gestione di:
• casi/contatti di caso COVID-19;
• provvedimenti di isolamento, quarantena, ricovero, dimissione, collocazione in Covid Hotel;
• richieste di test per SARS-CoV-2;
• esiti di test per SARS-CoV-2.
La soluzione è realizzata integrando il sistema informativo della Regione Puglia per la gestione delle attività di sorveglianza epidemiologica, denominato “IRIS” (Infections Regional Information System) e la piattaforma di comunicazione multicanale “Sm@rtHealth®”.
Net hospital technoscience premio forum pa sanita 2021 template wordFelice Paolo Arcuri
Sistema di monitoraggio continuo e remoto dei pazienti, con controllo automatico di alcuni parametri, una base di predittività ed un sistema di intelligenza artificiale
Premio FORUM PA Sanità_2019_KIRANET-HOMECAREkiranetsrl
HOMECARE è una piattaforma integrata che supporta le strutture e le organizzazioni che hanno il fine di erogare servizi di assistenza domiciliare in modo efficiente (contenimento dei costi) ed efficace (raggiungimento obiettivi/qualità della prestazione e del servizio). L’assistenza domiciliare è la forma di assistenza che può essere adottata quando il ricovero non è indispensabile: essa consente di mantenere a domicilio anche le persone non-autosufficienti per favorirne il recupero e ritardare la perdita delle capacità residue di autonomia. In tale contesto HOMECARE propone una rilevante ottimizzazione nel processo di gestione delle cure domiciliari: tramite l’utilizzo di dispositivi wearable e device, per il telemonitoraggio, il telecontrollo e la videocomunicazione e grazie alla gestione delle terapie farmacologiche domiciliari con un dispenser portatile che minimizza il rischio clinico, HOMECARE agevola gli operatori sanitari garantendo la centralità e la sicurezza del paziente.
Openetica Quick Connect PDTA Premio Salute 2017Luigi Ruotolo
“QUICK Connect PDTA” è un servizio progettato e realizzato da opeNETica Srl per la gestione dei PDTA delle patologie croniche ad alto impatto sociale ed economico.
Dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable in Chirurgia ASL TO3 ...martaunito
Il progetto di dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable in Chirurgia è il risultato della sinergia tra impiego di tecnologie innovative in chirurgia, sviluppo di una terapia per il controllo del dolore post-operatorio al domicilio e collaborazione integrata tra gli infermieri dell'Ospedale e del Territorio. Si intende implementare il progetto nei casi di interventi per neoplasia della prostata trattata con prostatectomia radicale in Day Surgery con pernottamento di un solo giorno, del colon o delle cavità nasali.
È prevista la collaborazione con il Politecnico di Torino per adottare soluzioni tecnologiche che rispondano alle necessità clinico assistenziali e di sicurezza (device indossabili, sistemi e strumenti di monitoraggio in remoto del paziente...).
In definitiva il progetto apre la strada verso una Sanità moderna: miglior utilizzo e valorizzazione delle risorse umane, scambio di competenze, apertura a collaborazioni di eccellenza che consentano di adeguare alla modernità i percorsi di cura.
ASL4Liguria TLS Tigullio luogo di salute - tele-riconciliazione in Asl 4 LiguriaAleBrioschi
Il progetto è caratterizzato dall’ampliamento di una infrastruttura tecnologica avanzata, un ecosistema sociosanitario digitale, basato su tecnologie innovative per potenziare l’interconnessione della rete con le strutture intermedie e l’assistenza domiciliare, determinando una migliore capacità di erogazione e monitoraggio dei LEA.
In questa nuvola digitale, si inserisce la tele-riconciliazione farmacologica, sviluppata non come servizio di verifica e monitoraggio terapeutico, ma come strumento "visual" che permetta la presa in carico proattiva, monitorando aderenza alle terapie e allineamento alla riconciliazione farmacologica effettuata in fase di dimissione, verifica della effettiva fruizione di prestazioni di monitoraggio per i pazienti cronici, ecc.
Il primo “target pilota” individuato è costituito dai pazienti over 65 post-acuti, politrattati (con utilizzo di 5-6 diversi farmaci) che in fase di dimissione hanno avuto una riconciliazione farmacologica delle terapie.
La Comunicazione col Cittadino al tempo del Coronavirus: Asl ROMA 1I-Tel Srl
Per fronteggiare l’emergenza coronavirus, la Asl Roma 1 ha deciso di attivare una piattaforma multicanale per provare ad essere accanto ai cittadini 24 ore su 24 attraverso nuove forme di comunicazione multicanali, più efficaci e più smart.
La soluzione adottata in questa prima fase è la soluzione software denominata Sm@rtHealth®, realizzata dal partner tecnologico I-Tel srl, che, da un lato colloquia con i sistemi gestionali della ASL e dall’altro è uno degli strumenti di comunicazione verso gli assistiti destinatari delle comunicazioni istituzionali.
La digitalizzazione dei processi prevede:
- il recupero delle informazioni da erogare integrando direttamente i sistemi gestionali ASL
- l’elaborazione di tali informazioni secondo i criteri dettati dalle regole della comunicazione verbale e scritta, definiti in collaborazione con la UOC RELAZIONI CON I CITTADINI, COMUNICAZIONE E RELAZIONI ISTITUZIONALI, del rispetto della normativa sulla privacy, in collaborazione con il DPO per dei principi della comunicazione sui canali digitali, in collaborazione l’Ufficio stampa e comunicazione digitale
- l’invio agli assistiti tramite: chiamata telefonica, SMS delle comunicazioni istituzionali (informative, raccolta informazioni relative ad un evento specifico, campagne)
Premio forum pa sanita 2021 air tel.te.covid19 - documento
1. #forumpasanita2021
Documento di approfondimento della soluzione:
AIR TEL.TE.COVID19
1. DESCRIZIONE DELLA SOLUZIONE
La piattaforma TEL.TE.C. per il telemonitoraggio dei pazienti con scompenso cardiaco e comorbidità
è stata adattata, a partire dalla fine di Febbraio 2020, per il monitoraggio domiciliare dei pazienti
affetti da COVID-19, costituendo la piattaforma TEL.TE.COVID19 (link).
I buoni risultati ottenuti in fase pandemica con tale sistema hanno evidenziato la necessità per i
pazienti di essere seguiti con strumenti di monitoraggio a distanza, riducendo così la loro ansia.
D’altra parte, il sistema sanitario ha beneficiato di una netta riduzione nel numero degli accessi
ospedalieri impropri e di un maggior numero di dimissioni precoci dall’ospedale, limitatamente ai
casi non complicati da grave insufficienza respiratoria e multiorgano. Anche i medici di medicina
generale hanno espresso la volontà di incrementare l’impiego di sistemi di telemedicina, quale
concreto ed efficace supporto al loro lavoro clinico.
Il progetto AIR TEL.TE.COVID19 ha l’obiettivo di trasferire la nosografia acquisita in merito a COVID-
19 in precisi algoritmi diagnostico-terapeutici, di screening e di follow up, dotando la piattaforma di
telemedicina di nuovi strumenti di intelligenza artificiale, per la stratificazione della popolazione in
base al rischio di sviluppare forme gravi di COVID-19 o, in generale, di essere ospedalizzati a causa
delle condizioni croniche, favorendo la medicina personalizzata. L’indice di rischio sarà aggiornato
dinamicamente all’arrivo di nuovi dati clinici, permettendo la rapida modifica del piano di cura e
monitoraggio. Parallelamente, il progetto prevede l’integrazione di un sistema esperto per proporre
ai medici i piani di cura e monitoraggio più adatti in base alle condizioni cliniche del singolo paziente.
AIR TEL.TE.COVID19 è, quindi, la piattaforma di telemonitoraggio in grado di calcolare per ogni
individuo, sulla base di una serie di indicatori clinici e diagnostici, la probabilità di sviluppare le forme
più gravi di COVID-19, ma anche di qualsiasi altra patologia acuta potenzialmente in grado di far
precipitare in maniera irreversibile un quadro clinico complesso, permettendo così interventi
sanitari personalizzati, mirati e tempestivi e riducendo l’impatto sul sistema sanitario. Inoltre, AIR
TEL.TE.COVID19 è in grado di fornire piani di prevenzione e di monitoraggio a distanza per i singoli
pazienti in carico ai medici di medicina generale in base al rischio precedentemente calcolato, anche
2. #forumpasanita2021
nel caso in cui non si ripresentasse una nuova pandemia. In fase post COVID-19, tali piani serviranno
anche a tele-monitorare il danno multiorgano nel paziente complesso e a calibrare ciascun percorso
di riabilitazione sulla base dello score di fragilità personalizzato.
2. DESCRIZIONE DEL TEAM E DELLE PROPRIE RISORSE E COMPETENZE
Il progetto AIR TEL.TE.COVID19 nasce dalla presenza di strutture di ricerca già collaudate e
dall’unione di competenze ingegneristiche, cliniche, statistiche ed epidemiologiche altamente
specializzate dei gruppi di ricerca che collaborano alla proposta. In particolare, i partner di progetto
sono il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa (DII-UNIPI), l’Azienda
Ospedaliera Universitaria Pisana (AOUP) e l’Agenzia Regionale di Sanità della Toscana (ARS).
Il DII-UNIPI, con riferimento al capofila del progetto Prof. Luca Fanucci, ha una grande esperienza e
competenza nel data mining, nell’analisi di big data e nell’intelligenza artificiale applicata a dati
sanitari, acquisita grazie all’implementazione di algoritmi di machine learning per l’identificazione
di pazienti complessi a partire da dati amministrativi e socio-economici (link), ed ha sviluppato la
piattaforma di telemedicina TEL.TE.C. (convertita poi in TEL.TE.COVID19), oggi dispositivo medico
certificato, già utilizzata nel corso della pandemia per il monitoraggio dei parametri vitali di pazienti
affetti da COVID-19, in collaborazione con la Regione Toscana e la ASL Toscana Nord-Ovest (link).
La AOUP assume la configurazione di elemento strutturale sia del Sistema Sanitario Nazionale, ed in
particolare del Sistema Sanitario della Regione Toscana, garantendo l’efficacia della
sperimentazione clinica, sia del sistema universitario, di cui condivide le finalità didattiche e di
ricerca, portando con sé più di 20 anni di esperienza in analisi statistiche ed epidemiologiche volte
a identificare fattori di rischio di diverse malattie.
Il coinvolgimento dell’ARS, infine, garantisce la coerenza del progetto con le finalità del Sistema
Sanitario Regionale, oltre a fornire conoscenza ed esperienza in ambito sia epidemiologico sia di
COVID-19, per cui è stata riconosciuta dalla Regione Toscana come ente di riferimento per tutti gli
studi legati alla pandemia.
Ai fini del progetto, i medici specialisti della AOUP hanno il compito di mettere a punto gli algoritmi
diagnostico-clinico-terapeutici e di follow up territoriale, che vengono poi implementati nel sistema
esperto a supporto dei medici di medicina generale dal DII-UNIPI. L’ARS, infine, ha l’obiettivo di
3. #forumpasanita2021
sviluppare il modello di stratificazione del rischio in collaborazione con il DII-UNIPI, e di svolgere la
valutazione di impatto nell’uso della piattaforma.
3. DESCRIZIONE DEI BISOGNI CHE SI INTENDE SODDISFARE E DEI DESTINATARI DELLA MISURA
La piattaforma di telemedicina integrata con algoritmi di intelligenza artificiale e un sistema esperto
sarà il risultato finale del progetto. Essa sarà in grado di fornire un valido ausilio per la gestione di
eventuali future pandemie, e più in generale di pazienti con cronicità, rappresentando un contributo
determinante verso la medicina personalizzata e di precisione. Inoltre, tale sistema conferirà un’alta
e facile trasferibilità di dati clinico-epidemiologici, piani di cura e monitoraggio e strumenti di
assistenza clinical generati, favorendo il raggiungimento di risultati clinicamente operativi e ampie
e preziose ricadute sul Sistema Sanitario Regionale.
Il presente progetto risponde bene, quindi, alla necessità di rinnovare e adeguare i nuovi modelli
organizzativi in sanità, in seguito all’esperienza pandemica, attraverso tecnologie innovative, quali
l’analisi di dati sanitari con algoritmi di intelligenza artificiale integrata nel telemonitoraggio
territoriale. L’utilizzo di una piattaforma di questo tipo come supporto all’attuale sistema sanitario
porterà alla medicina personalizzata e di precisione sul territorio, migliorando l’organizzazione delle
risorse sanitarie e riducendo gli accessi in ospedale grazie alla co-esistenza di un sistema di
identificazione precoce dei pazienti ad alto rischio e di una piattaforma per il monitoraggio remoto.
L’integrazione della telemedicina con algoritmi intelligenti ed esperti servirà proprio a fornire un
supporto sempre più concreto ai medici di medicina generale, soprattutto nella fase di presa in
carico dei pazienti, identificando automaticamente le persone da arruolare ed impostando, per ogni
assistito, piani di monitoraggio clinico utili ad evidenziare precocemente qualsiasi eventuale
peggioramento del quadro clinico. Ogni medico di medicina generale avrà, inoltre, la possibilità di
consultare i parametri derivanti dal monitoraggio domiciliare in ogni momento della giornata, oltre
a ricevere notifiche di parametri fuori dal range prestabilito.
In generale, l’utilizzo di AIR TEL.TE.COVID19 sul territorio porterà: i) ad una riduzione degli accessi
ospedalieri ed ad una più sicura dimissione precoce, grazie al proseguimento del monitoraggio
domiciliare; ii) ad una razionalizzazione e miglior organizzazione del carico di lavoro dei medici di
medicina generale, grazie alla possibilità di generare automaticamente ed in maniera “intelligente”
piani di cura e monitoraggio personalizzati; iii) ad una più precisa e razionale allocazione delle risorse
4. #forumpasanita2021
sanitarie, stratificando la popolazione per rischio di ospedalizzazione; iv) ad un tempestivo
intervento di prevenzione, di diagnosi precoce e di monitoraggio di pazienti fragili; v) ad un
miglioramento della qualità della vita e dell’equilibrio psico-fisico dei pazienti cronici, che si
sentiranno “protetti” e seguiti continuamente.
Il progetto AIR TEL.TE.COVID19 non cambierà il modo di procedere nella pratica clinica abituale, ma
contribuirà all’implementazione di un approccio modulare personalizzato, in particolare per quella
categoria di pazienti che richiedono un utilizzo intensivo delle risorse socio-sanitarie a causa
dell’elevato impatto delle loro comorbidità sulla qualità della vita. La piattaforma, quindi, potrà
essere ben integrata e trasferita a livello regionale, nazionale ed internazionale.
4. DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA ADOTTATA
Il progetto prevede lo sviluppo e successivamente l’integrazione in una piattaforma di telemedicina
esistente di moduli basati su algoritmi di intelligenza artificiale, per supportare i medici
nell’arruolamento e nel monitoraggio dei pazienti, permettendo interventi sanitari mirati e
tempestivi e conseguentemente riducendo l’impatto sul sistema sanitario.
Più in dettaglio, il sistema si pone come primo obiettivo la stratificazione della popolazione per
rischio di sviluppare forme gravi di COVID-19 o di essere ospedalizzati, suggerendo i pazienti da
arruolare con la piattaforma di telemedicina stessa. Tale modulo prevede l’uso di linguaggi di
programmazione ad alto livello (Python, R) per la definizione e l’implementazione dei modelli. I dati
di input sono di tipo amministrativo, socio-economico e clinico (circa 1000 soggetti ricoverati da
AOUP per COVID-19 partire da Marzo 2020). Il modello sviluppato non ha particolari vincoli di
memoria e tempo di esecuzione, in quanto a regime viene eseguito sporadicamente sull’intera
popolazione considerata. Il secondo obiettivo del progetto è, invece, quello di suggerire piani di cura
e monitoraggio personalizzati in base alla storia clinica del paziente, realizzato attraverso
l’implementazione e l’integrazione di un sistema esperto. Tale sistema viene sviluppato come un
modulo indipendente scritto in Python, dopo la definizione delle regole in stretta collaborazione con
i medici coinvolti nel progetto, e successivamente integrato nella piattaforma: al momento
dell’arruolamento di un paziente, il medico dovrà rispondere tramite una semplice interfaccia
grafica a delle domande sulla storia del paziente. In base alle risposte fornite, verrà suggerito un
piano di cura/monitoraggio, ulteriormente personalizzabile dal medico stesso.
5. #forumpasanita2021
5. INDICAZIONE DEI VALORI ECONOMICI IN GIOCO
Il costo complessivo del progetto AIR TEL.TE.COVID19 è di 302,3K€, di cui 255,6K€ per personale
strutturato e ricercatori a termine specificatamente reclutati sul progetto, 17,5K€ per attrezzature
e materiale di consumo per la progettazione e la sperimentazione, e 31,2K€ per missioni,
disseminazione scientifica e contratti di consulenza. L’obiettivo di realizzare una piattaforma di
telemedicina “intelligente”, grazie all’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale per analisi di big
data, risulta realizzabile visto che il punto di partenza è la piattaforma TEL.TE.COVID19 a TRL9, già
certificata come dispositivo medico e utilizzata nel corso della pandemia in Toscana.
Nel lungo periodo, l’impatto economico del progetto sul sistema sanitario sarà notevole, in quanto
la prevenzione e le diagnosi precoci, unite al monitoraggio remoto dei pazienti ad alto rischio,
permetteranno una riduzione dei ricoveri ospedalieri in regime ordinario ed in terapia intensiva,
riducendo i costi e favorendo una migliore allocazione delle risorse economiche.
6. TEMPI DI PROGETTO
Il progetto, che è iniziato il 12 aprile 2021, è suddiviso il 5 obiettivi operativi su 24 mesi: 1)
acquisizione dei dati epidemiologici (att. 1, M1-M2) e clinici (att. 2, M1-M2); 2) definizione del
modello di stratificazione del rischio (att. 1, M2-M7) e del sistema esperto (att. 2, M4-M12); 3)
implementazione e integrazione nella piattaforma del modello di stratificazione del rischio (att. 1,
M7-M17) e del sistema esperto (att. 2, M9-M17); 4) sperimentazione clinica per la validazione della
piattaforma (att. 1, M18-M23) e la verifica della sua usabilità ed efficacia (att. 2, M18-M23); 5)
valutazione d’impatto (att. 1, M22-M24).
Mese 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
1
Att. 1
Att. 2
2
Att. 1
Att. 2
3
Att. 1
Att. 2
4
Att. 1
Att. 2
5 Att. 1