La Medicina Integrata negli effetti avversi della chemioterapia e della radio...Wega Formazione
La Medicina Integrata negli effetti avversi della chemioterapia e della radioterapia: casistica clinica del Centro Ospedaliero di Medicina Integrata di Pitigliano - Dott. Franco Cracolici, R.Pulcri, S. Bernardini, R. Ferreri, M.Rinaldi, C.Lucenti
La Medicina Integrata negli effetti avversi della chemioterapia e della radio...Wega Formazione
La Medicina Integrata negli effetti avversi della chemioterapia e della radioterapia: casistica clinica del Centro Ospedaliero di Medicina Integrata di Pitigliano - Dott. Franco Cracolici, R.Pulcri, S. Bernardini, R. Ferreri, M.Rinaldi, C.Lucenti
Italian orphan drugs day - Organizzazione Studi Clinici per malattie rareDigital for Academy
Il seminario, tenutosi il 13 Febbraio 2015 ha trattato i problemi e le opportunità che un’azienda operante nel settore malattie rare può incontrare nello sviluppo di un farmaco. Sono state inoltre illustrate nuove strategie finalizzate a rintracciare potenziali pazienti che soffrono di queste patologie e guidarli verso i giusti referenti in grado di aiutarli.
Presentazione del dott. Mauro Ninci, Medical Affairs Director - Genzyme.
Uno studio di coorte su neonati affetti da Plagiocefalia non sinostosicaBraglia
Introduction: Plagiocephaly is a deformation of the skull with
various etiologies. It may be synostosic or not, and is a consequence
of the early fusion of one or more cranial sutures. This
pathology can determine, if not promptly addressed, a bad development
not only of the skull but also of the brain, depending on
the severity of the stenosis.
Materials and Methods: This study was performed on sample
of 347 consecutive infants affected by non-synostosis plagiocephaly
with post-natal age into range 10-910 days, were recruited
between December 2016 and September 2019.
Results: A significant negative trend for ODDI (oblique diameter
difference index) and CPI (cranial proportional index)index
among all therapies was observed (p<0.0001, for both), i.e. there
was a significant reduction of ODDI and CPI score, between first
and last therapy point. About infants with functional deficit only,
osteopathic deficit only and both functional and osteopathic deficit,
it resulted a significant negative trend (p<0.0001, for all), while
for infants without deficit, there was a significant positive trend
between first at last therapy point (p<0.0001).
Discussion: This study shows that an adequate rehabilitation
protocol and an early intake of the newborn generate an improvement
in osteopathic indices (ODDI and CPI) and a significant reduction
in the presence of infants with deficit already from the
second treatment.
Italian orphan drugs day - Organizzazione Studi Clinici per malattie rareDigital for Academy
Il seminario, tenutosi il 13 Febbraio 2015 ha trattato i problemi e le opportunità che un’azienda operante nel settore malattie rare può incontrare nello sviluppo di un farmaco. Sono state inoltre illustrate nuove strategie finalizzate a rintracciare potenziali pazienti che soffrono di queste patologie e guidarli verso i giusti referenti in grado di aiutarli.
Presentazione del dott. Mauro Ninci, Medical Affairs Director - Genzyme.
Uno studio di coorte su neonati affetti da Plagiocefalia non sinostosicaBraglia
Introduction: Plagiocephaly is a deformation of the skull with
various etiologies. It may be synostosic or not, and is a consequence
of the early fusion of one or more cranial sutures. This
pathology can determine, if not promptly addressed, a bad development
not only of the skull but also of the brain, depending on
the severity of the stenosis.
Materials and Methods: This study was performed on sample
of 347 consecutive infants affected by non-synostosis plagiocephaly
with post-natal age into range 10-910 days, were recruited
between December 2016 and September 2019.
Results: A significant negative trend for ODDI (oblique diameter
difference index) and CPI (cranial proportional index)index
among all therapies was observed (p<0.0001, for both), i.e. there
was a significant reduction of ODDI and CPI score, between first
and last therapy point. About infants with functional deficit only,
osteopathic deficit only and both functional and osteopathic deficit,
it resulted a significant negative trend (p<0.0001, for all), while
for infants without deficit, there was a significant positive trend
between first at last therapy point (p<0.0001).
Discussion: This study shows that an adequate rehabilitation
protocol and an early intake of the newborn generate an improvement
in osteopathic indices (ODDI and CPI) and a significant reduction
in the presence of infants with deficit already from the
second treatment.
Uno studio di coorte su neonati affetti da Plagiocefalia non sinostosica
Oscabi Foligno
1. Progetto OSCABI – Studio Multicentrico Italiano sul trattamento delle gravi spasticità da GCLA in Italia Mauro Zampolini Dipartimento di Riabilitazione ASL3 06/09/09 Foligno - corso ITB
35. Trattamenti pregressi II Il 47.3% (35pts) dei pazienti ha subito trattamenti focali (BTX e fenolo) Il 6.8% (5pts) dei pazienti ha subito trattamenti chirurgici a carico dell’apparato muscolo scheletrico
36. Indici di limitazione attività e restrizione della partecipazione GOS LCF media = 3.5 (minimo 0, massimo 8) DRS media = 19.8 cioè disabilità estremamente severa (minimo 2, massimo 29)
37. Valutazione dolore Il paziente presenta dolore? VAS media: 60.3 ± 36.3 (minimo 0, massimo 100)
39. Menomazioni interagenti Il 55.9% (33pts) dei pazienti presenta delle rigidità articolari (in tutti i distretti articolari considerati) Il 28.8% (17pts) dei pazienti presenta delle POA (spalla, gomito, anca, ginocchio, piede) Il 35.6% (21pts) dei pazienti presenta delle lesioni cutanee da decubito (in tutti i distretti articolari considerati) Il 76.3% (45pts) dei pazienti presenta delle retrazioni (in tutti i distretti articolari considerati) Il 6.8% (4pts) dei pazienti presenta calcificazioni muscolari
44. Test al baclofen Il 94 % dei pz (63) ha eseguito un test al baclofen, di questi il 87% (58pts) ha eseguito un test in bolo mentre l’ 6% (4 pts) ha eseguito un test in continua Il 46.3% (31 pts)dei pazienti sottoposti a test al baclofen ha sospeso l’antispastico orale Tipo di ricovero per il test Per il 47.8% (33pts) dei pazienti non è possibile calcolare il numero dei giorni di ricovero per effettuare il test perchè è stato eseguito durante l’iter di trattamento. Per i restanti pazienti il ricovero dura mediamente (24 pts) 4.33 ±8.2 gg (range 0-30)
45. Test in bolo Bolo di risposta Durata della risposta Test in continua La durata media del test in continua è 9.75 con ds 9.14 giorni (min2,max23) Il dosaggio finale medio è stato di 205 µg con ds 78.58 µg (min120,max275)
46. Metodica del test Eventi avversi Nella fase di test il 12.7% (8 pts) dei pazienti ha sperimentato un evento avverso
50. Dati impianto (informazioni disponibili per 51 pazienti) Il 65% (33 pts) è stato sottoposto ad un controllo radiologico post-impianto Al 62.7% (32pts) è stata somministrata una copertura antibiotica pre-impianto, mentre al 76.5% (39pts) è stata somministrata una copertura post-impianto Il 23.5% (12pts) ha sperimentato un evento avverso perioperatorio legato al sistema infusionale Il 3.9% (2pts) ha sperimentato un evento avverso perioperatorio legato al baclofen intratecale Tipo di anestesia
51. Concentrazione baclofene Informazioni infusionali Il 94.1% dei pazienti impiantati utilizza una infusione continua semplice 1 paz usa la programmazione complessa Dose media 150.78 ±62 microg/die (range 30 – 330 microg/die) Per il 72% (36pts) dei pazienti l’impianto è stato effettuato durante l’iter di trattamento.