Il documento discute l'importanza dell'open data e del data journalism come strumenti per raccontare storie complesse attraverso diverse prospettive. Sottolinea la natura collaborativa e trasparente di questi strumenti, così come il loro potere di generare nuove storie e opportunità. Infine, evidenzia il ruolo del data journalism come strumento di precisione che valorizza la rete e agisce come equalizzatore, indipendentemente dalla lingua.

1. opendata & datajournalism
Elisabetta Tola
formicablu srl
iData - fondazione ahref

2. e pur si muove

3. Monithon @Bologna2013

4. Monithon @Bologna2013

5. http://www.guardian.co.uk/news/datablog

6. OD: era il 2009

7. http://okfn.org

8. jonathan gray OKFN
http://wheredoesmymoneygo.org/

9. http://openspending.org/

10. http://www.guardian.co.uk/news/datablog/2012/dec/04/government-spending-department-2011-12

13. http://www.nytimes.com/pages/multimedia/index.html

14. http://www.nytimes.com/interactive/2012/01/15/business/one-percent-map.html

15. L’inchiesta Dollars for docs
http://projects.propublica.org/docdollars/

17. EJC - Mirko Lorenz

18. ü È uno strumento per raccontare
storie complesse da tanti punti di
vista
ü É uno strumento collaborativo
ü Rende trasparente il processo di
costruzione della storia
ü Trasforma un racconto astratto in
un quadro comprensibile e spesso
direttamente correlato al lettore

19. ü É un giornalismo di precisione,
che applica un metodo scientifico
ü Genera storie nuove e correlate a
livello globale e locale
ü Sviluppa nuove competenze e dà
nuove opportunità
ü Valorizza la rete
ü È un equalizer: non dipende dalla
lingua