Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Informatico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=19 luglio - settembre 2014
Imola informatica - Open Data fuori e dentro le aziendeMatteo Busanelli
Presentazione sull'uso degli Open Data dentro le aziende (Banche) e fuori come servizio ai cittadini (ImolaInRete) tenuta all'Open Data Day Imola il 4 Marzo 2017 all'ITIS F. Alberghetti Imola
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Informatico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=19 luglio - settembre 2014
Imola informatica - Open Data fuori e dentro le aziendeMatteo Busanelli
Presentazione sull'uso degli Open Data dentro le aziende (Banche) e fuori come servizio ai cittadini (ImolaInRete) tenuta all'Open Data Day Imola il 4 Marzo 2017 all'ITIS F. Alberghetti Imola
Valorizzare le IDT conformi agli standard OGC® per produrre Linked Open Data ...Planetek Italia Srl
I dati e più in generale l'informazione geografica condivisa dalle Infrastrutture di Dati Territoriali (IDT) possono arricchire il patrimonio che i cataloghi di Open Data rendono accessibile.
Introdurre la dimensione semantica ai dati geografici, passando da OpenData a Linked Open Data, crea un valore aggiunto determinato dalla possibilità di collegare l'informazione territoriale, una delle più importanti poiché costituisce una variabile essenziale a definire il contesto di altri dati, alle innumerevoli informazioni esistenti nella "nuvola" dei Linked Open Data ("LOD Cloud"). La presentazione illustra un caso applicativo di estrazione di LOD geografici da Infrastrutture di Dati Territoriali, ed esempi sul potenziale utilizzo di queste applicazioni.
Open Data Support onsite training in Italy (Italian)Open Data Support
The ODS training was given on 16 November on the Smart City Exhibition 2013 in the city of Bologna.
The original ODS material in this slide deck has been translated to Italian.
OntoPiA e il knowledge graph della pubblica amministrazione italianaGiorgia Lodi
La presentazione è stata fatta in occasione di corsi di formazione presso la rRegione Campania organizzati da ForumPA. La presentazione si suddivide in due parti principali: una descrizione estesa di OntoPiA, la rete di ontologie e vocabolari controllati della pubblica amministrazione italiana, e i suoi principi di modellazione e una descrizione del processo di produzione di Linked (Open) Data mediante lo standard R2RML
Open Data: un cantiere aperto verso l'Open Data Day 2014FPA
La Poster Session a FORUM PA 2013 è stata dedicata al piano di lavoro per i prossimi mesi, verso il prossimo Open Data Day. Il primo Open data day italiano si è svolto lo scorso 23 febbraio, in 12 città con il coinvolgimento di tutta la comunità open data.
Open Science: l’importante figura del Data CuratorOpenAIRE
Presentazione tenuta in occasione del workshop "Vuoi diventare un bibliotecario dei dati di ricerca?" del 15 marzo 2019 a Milano durante il convegno "La biblioteca che cresce" (14-15/03/2019)
Slide del corso "Il Patrimonio Informativo Pubblico" organizzato dal Progetto Open Data in Trentino in collaborazione con TSM e rivolto agli enti del sistema provinciale. 19 febbraio 2013 http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=5
OntoPiA la rete di ontologie e vocabolari controllati per la pubblica amminis...Giorgia Lodi
La presentazione è stata fatta in occasione del raduno annuale open data sicilia ( 2018). La presentazione introduce OntoPiA e alcuni modelli ontologici sulle persone e sui ruoli delle persone.
Seminari dal titolo: "Open Data come strumento per i cittadini" tenuto in occasione della Settima dell'Amministrazione Aperta 2019 e del progetto "A Scuola di OpenCoesione".
Slide che Filippo d'angelo dell'inps ha utilizzato per tenere il seminario online sui dati perti dell'INPS per Dati.gov.it
qui maggiori info: http://www.dati.gov.it/content/terzo-ciclo-di-seminari-online-sui-dati-aperti
Valorizzare le IDT conformi agli standard OGC® per produrre Linked Open Data ...Planetek Italia Srl
I dati e più in generale l'informazione geografica condivisa dalle Infrastrutture di Dati Territoriali (IDT) possono arricchire il patrimonio che i cataloghi di Open Data rendono accessibile.
Introdurre la dimensione semantica ai dati geografici, passando da OpenData a Linked Open Data, crea un valore aggiunto determinato dalla possibilità di collegare l'informazione territoriale, una delle più importanti poiché costituisce una variabile essenziale a definire il contesto di altri dati, alle innumerevoli informazioni esistenti nella "nuvola" dei Linked Open Data ("LOD Cloud"). La presentazione illustra un caso applicativo di estrazione di LOD geografici da Infrastrutture di Dati Territoriali, ed esempi sul potenziale utilizzo di queste applicazioni.
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The ODS training was given on 16 November on the Smart City Exhibition 2013 in the city of Bologna.
The original ODS material in this slide deck has been translated to Italian.
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La presentazione è stata fatta in occasione di corsi di formazione presso la rRegione Campania organizzati da ForumPA. La presentazione si suddivide in due parti principali: una descrizione estesa di OntoPiA, la rete di ontologie e vocabolari controllati della pubblica amministrazione italiana, e i suoi principi di modellazione e una descrizione del processo di produzione di Linked (Open) Data mediante lo standard R2RML
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Presentazione tenuta in occasione del workshop "Vuoi diventare un bibliotecario dei dati di ricerca?" del 15 marzo 2019 a Milano durante il convegno "La biblioteca che cresce" (14-15/03/2019)
Slide del corso "Il Patrimonio Informativo Pubblico" organizzato dal Progetto Open Data in Trentino in collaborazione con TSM e rivolto agli enti del sistema provinciale. 19 febbraio 2013 http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=5
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La presentazione è stata fatta in occasione del raduno annuale open data sicilia ( 2018). La presentazione introduce OntoPiA e alcuni modelli ontologici sulle persone e sui ruoli delle persone.
Seminari dal titolo: "Open Data come strumento per i cittadini" tenuto in occasione della Settima dell'Amministrazione Aperta 2019 e del progetto "A Scuola di OpenCoesione".
Slide che Filippo d'angelo dell'inps ha utilizzato per tenere il seminario online sui dati perti dell'INPS per Dati.gov.it
qui maggiori info: http://www.dati.gov.it/content/terzo-ciclo-di-seminari-online-sui-dati-aperti
Il workshop ha illustrato stato dell'arte e scenari evolutivi della piattaforma tecnologica dati.piemonte.it, framework normativo, organizzativo e tecnologico e i business models che derivano dal riuso degli open data. dati piemonte è un "progetto in beta permanente" a significare il continuo movimento che lo caratterizza: l'evoluzione dell'asset normativo che ha portato alla Legge Regionale sugli open data, le funzionalità della piattaforma in termini di catalogo multi-ente con funzionalità di federazione con altri cataloghi e la diffusione del modello organizzativo per l'utilizzo di dati piemonte da parte dei comuni del Piemonte. Ma anche l'avoluzione verso le 5 stelle con l'introduzione di Open Linked data e di componenti semantiche, fino all' analisi dei modelli di Business per il riuso degli open data. Ai partecipanti è stata distribuita una copia del vademecum Linee Guida Siti Web - Open Data.
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Base)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.tsm.tn.it/interne/interna2.aspx?ID=23892 aprile maggio 2014
Organizzazioni di ogni forma e dimensione producono quotidianamente un'incredibile mole di informazioni, che se adeguatamente organizzate possono essere un fattore chiave per le scelte strategiche aziendali. Tuttavia, nelle realtà aziendali il patrimonio informativo è frammentato in "Data Silos" separati e di natura eterogenea, comportando così una notevole difficoltà nella loro gestione. Nel seminario, partendo dalle esperienze maturate in ambito aziendale, verrà affrontato il tema del Knowledge Management, mostrando un approccio alla gestione interconnessa delle informazioni mediante l'uso di ontologie e tecnologie di integrazione.
Presentazione CSI Piemonte - Fossano 11 dicembre 2014 - parte 1Giuly Bonello
Aspetti territoriali dell'uso di dati informativi nelle PA: esperienze e opportunità - presentazione di CSI Piemonte (G. Bonello e M. Cavagnoli) al Comune di Fossano (11 dicembre 2014)
Esperienza open data della provincia di RomaDatiGovIT
La presentaizozione dell'esperienza della provincia di Roma presentate da Giovanni Calcerano nel webinar sui dati aperti promosso dal Portale dati.gov.it
Slide utilizzate durante il seminario sugli opendata, nell'ambito delle attività di formazione professionale continua dell'Ordine dei Giornalisti della Sicilia.
Business Intelligence e Business Analytics sono termini che ricorrono ormai quotidianemente. Cosa significano? Che valore portano in una azienda? Come si crea una soluzione di Business Intelligece e di Business Analytics? Che strumenti mette a disposizione la piattaforma Microsoft? In questa sessione andremo ad introdurre tutti gli attori, gli strumenti e le tecnologie che concorrono a realizzare tali soluzioni, vendendone alcune "dal vivo" per capire come si usano ed il grande valore aggiunto che, in una società sempre più affamata di informazioni, ma ricca solo di dati, possono portare.
La filiera integrata dei dati pubblici. Od2016 cagliari - BSergio Agostinelli
Aprire i dati: analizzare, progettare e gestire il processo di apertura dei dati pubblici regionali
Laboratorio Cagliari, 23 Settembre 2016 - ore 09:30
http://lodlive.it
I - Lodlive è un progetto sperimentale nato per divulgare la filosofia dei linked open data e per creare uno strumento in grado di associare le potenzialità di un browser RDF all'efficacia della rappresentazione a grafo proponendosi come primo navigatore di risorse RDF basato unicamente su endpoint SPARQL.
LodLlve è in grado di connettere le risorse presenti negli endpoint, consentendo di passare da un endpoint all'altro sfruttando le capacità di interconnessione insite nei LOD.
EN - Lodlive project provides a demonstration of the use of Linked Data standards (RDF, SPARQL) to browse RDF resources. The application aims to spread linked data principles using a simple and friendly interface with reusable techniques.
Il gruppo Open Data Sicilia presente all 'Incontro territoriale sulle Opportunità del PO FESR di Caltanissetta. All'interno della stessa presentazione indicazioni sul nuovo portale Open Data basato su ckan
La gestione logica dei dati come chiave del successo per Data Scientist e Bus...Denodo
Watch full webinar here: https://buff.ly/3Fmc74I
Affinché i progetti di data science abbiano successo, i Data Scientist e i Business Analysts hanno bisogno di accedere a una molteplicità di dati. Tuttavia, consentire l'accesso a tutti i dati tramite un repository centrale integrato è un compito spesso arduo, che può richiedere fino all'80% del tempo del progetto in attività di acquisizione, esplorazione, comprensione e preparazione dei dati.
La Gestione Logica dei dati può aiutare i Data Scientist e i Business Analyst ad accelerare alcune delle attività più tediose e onerose, consentendo loro di concentrarsi sui loro obiettivi e su come i dati consentono di raggiungerli. Poiché la piattaforma di Gestione Logica dei dati dei dati si integra agilmente nell'ecosistema aziendale, i Data scientist o i Business Analyst possono continuare a utilizzare gli strumenti che conoscono, senza dover acquisire nuove competenze per sfruttare compiutamente i dati disponibili.
In questa sessione on-demand, scopriremo insieme come la Gestione Logica dei dati permetta di:
- fornire tutti i dati aziendali, in tempo reale e senza repliche;
- creare e condividere più modelli logici con un semplici operazioni di drag and drop;
- disporre di un catalogo attraverso il quale comprendere facilmente il significato dei dati, le loro relazioni reciproche e la loro origine.
Similar to Formez Opendata Inps - webinar 29 marzo 2012 (20)
2. “STATO DELL’ARTE”
“The best way to get value from
data is to give it away..[..]..Lets join
together
and share our data”
Dicembre 2011 - Nuova OpenData Strategy
Neelie Kroes, Vice-Presidente Commissione europea per l’Agenda digitale.
...L’Europa corre veloce
Marzo 2012- ePSI
platform Conference
Taking re-use to the next level
“Practical example of OpenData reuse and grass roots
support and experience play an important role here..
[..]..
Go out and make the case for OpenData more
strongly!”
3. Le direttive dalla Digital Agenda di Dicembre 2011
Aggiornamento direttive 2003 sul riuso del PSI
Rendere accessibili e riutilizzabili i contenuti documentali della PA.
Rendere i dati in formato machine readable (RDF, JSON, XML).
Creazione di un data portal della commissione europea.
Aggiornamento delle direttive dalla ePSI conference 2012
Tutti i dati resi disponibili dal PSI devono poter essere riutilizzabili per uso
commerciale e non commerciale.
Gli stati membri devono introdurre un sistema di supervisione e
regolamentazione al fine di rispettare le direttive UE sul riuso nei tempi
stabiliti.
Lo scopo delle direttive sarà esteso alle informazioni contenute nelle
digital libraries, musei e archivi.
4. IL RIUSO COME CRITERIO
OBIETTIVO:
“VALUTARE LA
QUALITÀ DEI DATASET
PUBBLICATI”
Open
(Government Data)
Tutti le tipologie di dati di
interesse pubblico
“VALUTARE LA QUALITÀ
DEI PROCESSI DI
GOVERNANCE”
(Open Government)
Data
Tutti le tipologie di dati che
contribuiscono alla
trasparenza delle
amministrazioni
5. COME VALUTA L’UNIONE EUROPEA ?
Il riuso negli indicatori di punteggio:
Implementazione delle direttive EU
Dati delle amministrazioni Locali
Sviluppo dei formati
Pratiche di riuso
Eventi ed attività correlate
8. Qualche dettaglio sulla valutazione degli
OpenData in Italia
Dal punto di vista del punteggio non
siamo lontani dai paesi già avviati in
materia di open government (UK).
Implementazione delle direttive EU
Sviluppo dei formati
Eventi ed attività correlate
Cosa migliorare?
Rilascio dei dati delle amministrazioni Locali
Per migliorare il riuso implementare i
formati non basta !
Pratiche di riuso
10. La correlazione tra pratiche di riuso e rilascio dei dataset degli enti
locali suggerisce di implementare un piano di rilascio OpenData a
partire dal modello degli Enti pubblici più importanti.
11. “Interestingly the INPS data website explicitly refers to
the EU PSI Directive as the reason for publishing data for
re-use.”
“..continuous dialogue between data holders and
re-users is needed, as we are learning how to do
this by doing. The INPS data release is a good step
forward, and creates appetite for more.”
13. Perchè le linee guida sono importanti
?
Il lavoro sugli OpenData è collaborativo.
E’ necessario individuare le tappe del processo.
E’ necessario che la metodologia sia condivisa.
14. MA...
Da dove partire?
E i metadati?
Quali dati vanno
aperti?
Come produrre un
dataset di qualità?
Come mettere insieme i pezzi?
17. 1- Analisi di dominio e individuazione dei dati
2 - Analisi tipologica dei dati
3 - Preparazione dei dati
4 - Definizione dei formati
5 - Definizione dei metadati
6 - Attribuzione della licenza
18. ANALISI DI DOMINIO
INDIVIDUAZIONE DEI DATI
Obiettivo?
identificare i contenuti già esposti dall’istituto all’interno delle aree
di pubblicazione al fine di identificare i dati.
INPS.IT
19. Individuare subito i dati che possono
essere aperti ...
Sottosezioni
1.Relazioni annuali
2.Bilanci sociali
3.Osservatorio statistico
4.Statistiche della previdenza
5.Rapporto sulla coesione sociale
20. Ma XLS non è un pò poco
Si, ma..
Abbiamo sempre bisogno
di dati grezzi da cui partire
La definizione del formato è
un processo graduale e in itinere.
Possiamo sempre implementare
il formato una volta pubblicati i dati.
21. ANALISI TIPOLOGICA
DEI DATI
Di che tipo sono i dati (XLS) che abbiamo trovato?
Obiettivo?
Distinguere in maniera efficace dati grezzi dai dati già manipolati:
23. PREPARAZIONE DEI DATI
Obiettivo?
Poichè molte delle fonti dei dati presentano le informazioni in maniera non strutturata
è opportuno effettuare un’operazione di pulizia riguardante la struttura
delle tabelle e il contenuto delle stesse.
24. DEFINIZIONE DEI FORMATI
Obiettivo?
Se in prima battuta cerchiamo dati raw dobbiamo anche pensare di implementare
successivamente formati non proprietari come:
★ : testo ( PDF, TXT )
★ ★ : struttura proprietaria ( XLS )
★ ★ ★: struttura aperta ( CSV,XML )
★ ★ ★ ★: struttura con URL e URI
Livello di apertura
★ ★ ★ ★ ★: Linked Data ( RDF + Link )
25. DEFINIZIONE DEI METADATI
Obiettivo?
Lo step successivo nella creazione degli Open Data è la definizione e la
creazione di metadati, cioè informazioni che descrivono uno o un
insieme di dati.
Tali informazioni rappresentano delle proprietà più significative fissate e
consentono la ricerca e il recupero dei dati stessi con lo scopo di
migliorarne la visibilità e facilitarne l’accesso.
Alcuni importanti standard per i metadati
• ISO/IEC 11179
• ISO 15836 Dublin Core
•W3C SKOS, W3C RDF/OWL
26. La creazione e l’implementazione dei metadati
richiede attenzione alle risorse informative che tali
metadati devono riflettere. Molta attenzione deve
essere data alla qualità, perchè un pessimo metadato
è peggio dell’assenza di metadati.
Per tale ragioni sono stati creati opportuni metadati
per descrivere al meglio i dati INPS.
Metadati Sintattici
Descr ivono il dato attr aver so le sue
caratteristiche strutturali, in cui sono comprese
le informazioni sul processo di creazione,
organizzazione e pubblicazione. Tali metadati
non aggiungono informazioni sul contenuto del
dataset.
•
Titolo: titolo dei dati
•
Data di pubblicazione: Questa informazione riguarda la data di pubblicazione del dato
all’interno del portale/minisito OpenData Inps.
•
•
•
•
•
Formato: l’estensione del file (.pdf; .xls; .rdf; .doc)
•
Fonte: opzionale, chi ha prodotto il dato (Direzione, altro soggetto)
Licenza : il tipo di licenza a cui è legato il dato
Dimensione in byte: la dimensione fisica del dato
Identificativo : numero progressivo univoco del dato
Link: (URL-permanent link-, link annidati, short URL)
27. Metadati Semantici
Descrivono il dato attraverso le sue
caratteristiche semantiche, ovvero
le informazioni sul contenuto. Tali
aspetti consentono di individuare
univocamente la risorse.
•
Copertura spaziale: rappresenta il riferimento geografico del dato (coverage=area geografica:
Internazionale, Europeo, Nazionale, Regionale, Provinciale, Comunale)
•
Copertura temporale: rappresenta l’estensione temporale del dato (es. ante 2000, 2001-2005,
2006-2011, 2012-)
•
Livello di lavorazione del dato: grezzo, statistica, bilancio.
•
Tags: parole chiave dell’argomento principale
•
Area di pubblicazione: a sezione in cui viene pubblicato all’interno del portale Inps.it.
•
Descrizione: un breve abstract del dato
•
Data di aggiornamento: mostra ogni quanto il dato viene tenuto aggiornato.
•
Argomento trattato: il soggetto semantico del dato
28. Dal dato al metadato...
Definiamo così nel
complesso la modalità
di fruizione dei dati
attraverso le
informazioni che li
descrivono.
29. ATTRIBUZIONE DELLA
LICENZA
Obiettivo?
Scegliere una licenza che consenta all’utente un riuso più facile e libero
possibile
La IODL 2.0 prevede che l’utente possa
liberamente:
1-Consultare, estrarre,copiare e pubblicare i dati
2-Creare un lavoro derivato integrando diversi
dataset.
..rispetto alla IODL 1.0?
Non prevede l’obbligo
dell’utente di pubblicare o
condividere i lavori con la
stessa licenza. E’ chiesto solo di
indicare la fonte!
31. Lavoriamo sui metadati semantici!
Cosa possiamo farci?
Una volta definiti i metadati semantici, questi sono utilizzati per la creazione
delle faccette per il motore di ricerca. Le faccette rappresentano i diversi aspetti
o dimensioni attraverso i quali si può descrivere una stessa risorsa.
32. Motore a faccette
Selezionando una faccetta, si riducono i dataset trovati;
selezionandone più di una si opererà una intersezione tra i
dati, riducendo ancora di più fino a trovare esattamente
quanto cercato.
33. Query expansion
La modalità di ricerca Query expansion consente
di interrogare il sistema utilizzando il linguaggio
naturale, piuttosto che inserire parole chiave che
l’utente potrebbe non conoscere.
In questo modo il raggiungimento delle risorse
sarà notevolmente facilitato per tutte le categorie
di utenti (dai più esperti ai meno esperti)
Ad esempio: supponiamo che l’utente digiti
la query “centri per le cure termali”.
Utilizzando la query expansion, nonostante
la stringa inserita non sia presente nelle
descrizioni dei dati, l’utente sarà indirizzato
al dato “Cure forme vie respiratorie elenco alberghi convenzionati per la
stagione termale”.
34. Arricchire semanticamente i dati
significa stabilire uno standard di qualità
dei dataset in vista dei
Linked Open Data.
Fare linked open data consente di abbattere
le barriere fisiche tra i dati.
connettere e
condividere dataset
attraverso standard
già implementati
35. La qualità dei dataset pubblicati costituisce una
buona pratica OpenData!
Più i dati sono ricchi di
informazioni ed esposti
in modo preciso
maggiore sarà il riuso
che se ne potrà fare.
36. Buona pratica
Un esempio applicativo
Dati sugli attraversamenti stradali
(integrazione)
Dati sugli incidenti stradali
Dal dato all’informazione
37. Gli Open Data Linked possono essere facilmente accessibili
da persone e applicazioni (via mashup) per i più diversi scopi
ma soprattutto...
- consentono di passare dal dato all’informazione IL RIUSO COME CRITERIO DI VALUTAZIONE
Riuso nella PA: maggior
controllo del territorio con più semplicità
Riuso privato: informazioni
Riuso commerciale: sviluppo
ai cittadini, maggiore trasparenza
di applicazioni più intelligenti e integrate
38. Il modello
OPEN DATA
Un modello di qualità per lo sviluppo OpenData in Italia
Un modello per le PA locali
Grazie a tutti !
Filippo D’Angelo
filippo.dangelo@inps.it