Sono passati decine di anni dai primi siti web composti solo da testo, immagini e link. Ora gli utenti pretendono di più volendo fare di meno. Desiderano che il tuo sito web capisca i loro gusti, fornisca approfondimenti, si modifichi in base alle loro esigenze. Durante questo intervento verranno forniti consigli su quali tecniche e servizi di text analysis, collective intelligence e semantic web possono rendere il nostro sito web intelligente.
Il valore dell'innovazione è il suo significato. L'innovazione è significativa quando qualità e profitto diventano la conseguenza naturale di un approccio e di una mentalità vincente, non quando vengono considerati obiettivi fine a se stessi. In quest’ottica l’innovazione significativa è l’approccio strategico che agevola il processo di rinnovamento culturale dell’azienda.
Come introdurre l'Open Innovation in aziendaAndrea Gaschi
Gli approcci tradizionali per lo sviluppo dell'innovazione sono messi in crisi dalle trasformazioni in atto nel contesto attuale (aumento dei costi e riduzione del ciclo di vita dell’innovazione, competizione sempre più globale e clienti sempre più esigenti) e l'Open Innovation rappresenta una risposta alla sempre più sentita esigenza di trasformazione. Tuttavia la sua introduzione all'interno di un'organizzazione richiede un approccio strutturato, che parta dalla creazione di un "terreno fertile" su cui le singole iniziative siano poi in grado di fiorire e prosperare, all’interno di una visione e di obiettivi comuni, proprio come un albero.
Il CIO, nel suo ruolo di “innovatore” in azienda, oltre che di “gestore della macchina IT”, è chiamato a governare le funzioni operative e a intraprendere un percorso di rinnovamento in azienda, sia in termini di processi interni, sia nell’evoluzione dell’offerta e delle modalità di relazione con i consumatori.
Fonte: CIO Survey 2013, indagine sui responsabili IT delle aziende italiane promossa da HP, Microsoft e Telecom Italia e realizzata da NetConsulting.
Sono passati decine di anni dai primi siti web composti solo da testo, immagini e link. Ora gli utenti pretendono di più volendo fare di meno. Desiderano che il tuo sito web capisca i loro gusti, fornisca approfondimenti, si modifichi in base alle loro esigenze. Durante questo intervento verranno forniti consigli su quali tecniche e servizi di text analysis, collective intelligence e semantic web possono rendere il nostro sito web intelligente.
Il valore dell'innovazione è il suo significato. L'innovazione è significativa quando qualità e profitto diventano la conseguenza naturale di un approccio e di una mentalità vincente, non quando vengono considerati obiettivi fine a se stessi. In quest’ottica l’innovazione significativa è l’approccio strategico che agevola il processo di rinnovamento culturale dell’azienda.
Come introdurre l'Open Innovation in aziendaAndrea Gaschi
Gli approcci tradizionali per lo sviluppo dell'innovazione sono messi in crisi dalle trasformazioni in atto nel contesto attuale (aumento dei costi e riduzione del ciclo di vita dell’innovazione, competizione sempre più globale e clienti sempre più esigenti) e l'Open Innovation rappresenta una risposta alla sempre più sentita esigenza di trasformazione. Tuttavia la sua introduzione all'interno di un'organizzazione richiede un approccio strutturato, che parta dalla creazione di un "terreno fertile" su cui le singole iniziative siano poi in grado di fiorire e prosperare, all’interno di una visione e di obiettivi comuni, proprio come un albero.
Il CIO, nel suo ruolo di “innovatore” in azienda, oltre che di “gestore della macchina IT”, è chiamato a governare le funzioni operative e a intraprendere un percorso di rinnovamento in azienda, sia in termini di processi interni, sia nell’evoluzione dell’offerta e delle modalità di relazione con i consumatori.
Fonte: CIO Survey 2013, indagine sui responsabili IT delle aziende italiane promossa da HP, Microsoft e Telecom Italia e realizzata da NetConsulting.
Model Behavior: Exploring Business Model Innovation for SustainabilitySustainable Brands
What is business model innovation? How does it impact sustainability? Which models are disrupting industries, beyond car sharing and distributed energy? A new research report, Model Behavior: 20 Business Model Innovations for Sustainability, released by SustainAbility earlier this year, brings clarity to this oft-hyped space and identifies and analyzes 20 emerging business model innovations that are having a positive social or environmental impact.
Mark Lee, Executive Director of SustainAbility, and Lindsay Clinton, Senior Manager in SustainAbility's New York office, who led and co-authored the research, will host this webinar to share research findings and engage in a discussion about business model innovation.
Laboratorio eventi e turismo 2012 presentazioneAnnaPedroncelli
Presentazione del Laboratorio "Progettazione di iniziative culturali e loro impatto turistico" e dei gruppi di lavoro (per la scelta dell'oggetto della ricerca >> blog)
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
MODULO OD4: Un esempio di utilizzo degli Open Data
Presentazione Innovability (Andrano)
Progetto realizzato nell'ambito del programma di cooperazione transfrontaliera 2007-2013
Grecia - Italia
Presentation of Innovability (Andrano), project implemented within the frame of the cross-border European Territorial Cooperation Programme “Greece-Italy 2007-2013.
Design Thinking: The one thing that will transform the way you thinkDigital Surgeons
What's the one thing that will transform the way you think? Design Thinking. The startups, trailblazers, and business mavericks of our world have embraced this process as a means of zeroing in on true human-centered design.
Design Thinking is a methodology for innovators that taps into the two biggest skills needed in today’s modern workplace: critical thinking & problem solving.
Of course, if you ask 100 practitioners to define it, you’ll wind up with 101 definitions.
Pete Sena of Digital Surgeons believes that Design Thinking is a process for solving complex problems through observation and iteration. At its core, he describes it as a vehicle for solving human wants and needs.
Minds are like parachutes; they only function when open. Thomas Dewar was a Scottish whiskey distiller.
Communicating ideas or insights is often the hardest part of the design process. And PowerPoint and Excel spreadsheets are limited in their ability to do this. But the communication tools used in Design Thinking—maps, models, sketches, and stories—help to capture and express the information required to form and socialize meaning in a very straightforward, human way.
The Five things that all definitions of Design Thinking have in common:
1. Isolating and reframing the problem focused on the user.
2. Empathy. A design practitioner from IDEO, the popular design and innovation firm strapped a video camera to his head and it was only then that he recognized why the ceiling is such an important factor when working with hospital patients. As a patient you lay in bed and stare at it all day. It’s these little details and true empathy that can only be realized by putting oneself in the user’s shoes.
3. Approach things with an open mind and be willing to collaborate. Creativity with purpose is a team sport.
4. Curiosity. We have to harness our inner 5-year-old here and really be inquisitive explorers. Instead of seeing what would be or what should be, consider what COULD be.
5 - Commitment. Brainstorming is easy. It’s easy to want to start a business or solve a problem. Seeing it into market and making it successful is not for the faint of heart. We’ve all read about big “wins” (multi-billion dollar acquisitions like Instagram and WhatsApp). What we don’t read about are people like Tony Fadell and Matt Rogers, who work for years before becoming industry sensations.
Pete describes what he refers to as the “Wheel of Innovation” as a process that continuously focuses on framing, making, validating, and improving on your concept. Be it as small as a core feature in your product down to the business model and business idea itself.
Design is about form and function, not art.
What are the business benefits for Design Innovation?
IDEO started an idea revolution when they coined this phrase DESIGN THINKING. Organizations ranging from early-stage startups up to Fortune 50 organizations have capitalized on this iterative appr
[Webinar] Cosa Sono gli Open Data e a Cosa Servono?Andrea Borruso
URL webinar: https://www.youtube.com/watch?v=DeiWViHkhh0
Cosa sono gli Open Data e a cosa servono? Pochi sanno cosa siano e molti non capiscono perché se ne parla cosi tanto. La materia dei dati aperti è ancora nuova e se ne parla molto anche per fare in modo che le pubbliche amministrazioni ne pubblichino di più. I Digital Champions di Sicilia in accordo con la comunità Open Data Sicilia e del Blog Sicily.Technology hanno preparato un seminario online, una video chat su:
Cosa Sono i Dati Aperti (Open Data) e a Cosa Servono?
Open data e Open Source: l'accoppiata vincente e concreta.Antonio De Marinis
Webinar 3 (Abstract.it) - Open data e Open Source: l'accoppiata vincente e concreta.
Antonio De Marinis vi illustra come l'Agenzia Europea per l'Ambiente (EEA) ha risolto il problema dell'Open Data sfruttando tecnologie open source. Che tu sia una pubblica amministrazione, un'azienda che guarda al futuro o un attore del no profit, liberare i dati in tuo possesso è un presupposto necessario per sviluppare una rete collaborativa con le tue comunità di riferimento: cittadini, clienti o iscritti.
Organizzato da Abstract (http://abstract.it/about/cosa-facciamo/webinar-3-open-data-e-open-source-accoppiata-vincente-e-concreta)
Model Behavior: Exploring Business Model Innovation for SustainabilitySustainable Brands
What is business model innovation? How does it impact sustainability? Which models are disrupting industries, beyond car sharing and distributed energy? A new research report, Model Behavior: 20 Business Model Innovations for Sustainability, released by SustainAbility earlier this year, brings clarity to this oft-hyped space and identifies and analyzes 20 emerging business model innovations that are having a positive social or environmental impact.
Mark Lee, Executive Director of SustainAbility, and Lindsay Clinton, Senior Manager in SustainAbility's New York office, who led and co-authored the research, will host this webinar to share research findings and engage in a discussion about business model innovation.
Laboratorio eventi e turismo 2012 presentazioneAnnaPedroncelli
Presentazione del Laboratorio "Progettazione di iniziative culturali e loro impatto turistico" e dei gruppi di lavoro (per la scelta dell'oggetto della ricerca >> blog)
Università degli Studi di Macerata
Dipartimento di economia e diritto
Corso di laurea in economia, finanza e mercati
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
MODULO OD4: Un esempio di utilizzo degli Open Data
Presentazione Innovability (Andrano)
Progetto realizzato nell'ambito del programma di cooperazione transfrontaliera 2007-2013
Grecia - Italia
Presentation of Innovability (Andrano), project implemented within the frame of the cross-border European Territorial Cooperation Programme “Greece-Italy 2007-2013.
Design Thinking: The one thing that will transform the way you thinkDigital Surgeons
What's the one thing that will transform the way you think? Design Thinking. The startups, trailblazers, and business mavericks of our world have embraced this process as a means of zeroing in on true human-centered design.
Design Thinking is a methodology for innovators that taps into the two biggest skills needed in today’s modern workplace: critical thinking & problem solving.
Of course, if you ask 100 practitioners to define it, you’ll wind up with 101 definitions.
Pete Sena of Digital Surgeons believes that Design Thinking is a process for solving complex problems through observation and iteration. At its core, he describes it as a vehicle for solving human wants and needs.
Minds are like parachutes; they only function when open. Thomas Dewar was a Scottish whiskey distiller.
Communicating ideas or insights is often the hardest part of the design process. And PowerPoint and Excel spreadsheets are limited in their ability to do this. But the communication tools used in Design Thinking—maps, models, sketches, and stories—help to capture and express the information required to form and socialize meaning in a very straightforward, human way.
The Five things that all definitions of Design Thinking have in common:
1. Isolating and reframing the problem focused on the user.
2. Empathy. A design practitioner from IDEO, the popular design and innovation firm strapped a video camera to his head and it was only then that he recognized why the ceiling is such an important factor when working with hospital patients. As a patient you lay in bed and stare at it all day. It’s these little details and true empathy that can only be realized by putting oneself in the user’s shoes.
3. Approach things with an open mind and be willing to collaborate. Creativity with purpose is a team sport.
4. Curiosity. We have to harness our inner 5-year-old here and really be inquisitive explorers. Instead of seeing what would be or what should be, consider what COULD be.
5 - Commitment. Brainstorming is easy. It’s easy to want to start a business or solve a problem. Seeing it into market and making it successful is not for the faint of heart. We’ve all read about big “wins” (multi-billion dollar acquisitions like Instagram and WhatsApp). What we don’t read about are people like Tony Fadell and Matt Rogers, who work for years before becoming industry sensations.
Pete describes what he refers to as the “Wheel of Innovation” as a process that continuously focuses on framing, making, validating, and improving on your concept. Be it as small as a core feature in your product down to the business model and business idea itself.
Design is about form and function, not art.
What are the business benefits for Design Innovation?
IDEO started an idea revolution when they coined this phrase DESIGN THINKING. Organizations ranging from early-stage startups up to Fortune 50 organizations have capitalized on this iterative appr
[Webinar] Cosa Sono gli Open Data e a Cosa Servono?Andrea Borruso
URL webinar: https://www.youtube.com/watch?v=DeiWViHkhh0
Cosa sono gli Open Data e a cosa servono? Pochi sanno cosa siano e molti non capiscono perché se ne parla cosi tanto. La materia dei dati aperti è ancora nuova e se ne parla molto anche per fare in modo che le pubbliche amministrazioni ne pubblichino di più. I Digital Champions di Sicilia in accordo con la comunità Open Data Sicilia e del Blog Sicily.Technology hanno preparato un seminario online, una video chat su:
Cosa Sono i Dati Aperti (Open Data) e a Cosa Servono?
Open data e Open Source: l'accoppiata vincente e concreta.Antonio De Marinis
Webinar 3 (Abstract.it) - Open data e Open Source: l'accoppiata vincente e concreta.
Antonio De Marinis vi illustra come l'Agenzia Europea per l'Ambiente (EEA) ha risolto il problema dell'Open Data sfruttando tecnologie open source. Che tu sia una pubblica amministrazione, un'azienda che guarda al futuro o un attore del no profit, liberare i dati in tuo possesso è un presupposto necessario per sviluppare una rete collaborativa con le tue comunità di riferimento: cittadini, clienti o iscritti.
Organizzato da Abstract (http://abstract.it/about/cosa-facciamo/webinar-3-open-data-e-open-source-accoppiata-vincente-e-concreta)
Strumenti open source per il giornalismo: come usare gli open data Alfredo Parisi
Strumenti open source per il giornalismo: come usare gli open data - Sonia Montegiove, Alfredo Parisi, Italo Vignoli
Quali strumenti utilizzare per rielaborare e presentare in modo chiaro i dati aperti messi a disposizione dalle Pubbliche Amministrazioni. Useremo LibreOffice per la rielaborazione statistica delle informazioni e altri programmi open source utili per la presentazione dei dati in forma grafica.
slide utilizzate durante il workshop LOW COST 3D
- sensori, algoritmi e applicazioni
Open Source e Open Data presentati come opportunita' e non come risorsa gratuita
Slide per gli workshop sull'openness tenuti all'Università di studi di Perugia
a cura di Cristiano Donato e Tommaso Vicarelli (Assegnisti di ricerca dell'Università di Perugia)
Come è cambiata la corrispondenza con il digitalesonia montegiove
Come siamo passati dalle lettere scritte alle faccine di Whatsapp e qual è il giusto approccio ai nuovi strumenti per rendere Internet un posto migliore
Nuovi modi di collaborare in PA con il software liberosonia montegiove
Come cambiano le persone grazie all'adozione di software libero in PA? Presentazione di un protocollo di migrazione e dei vantaggi nell'adozione del software libero
1. Perugia, 19 maggio 2015
Sonia Montegiove
DATAJOURNALISM E OPEN DATA. TRA
RICERCA E INCHIESTA GIORNALISTICA
DATAJOURNALISM E OPEN DATA
Perugia, 19 maggio 2015 - Sonia Montegiove
Foto di cucchiaio, Flickr
2. <Open Data: come fare>
OpenData,chi?
Open
cosa?
“Un contenuto o un dato si definisce
aperto se chiunque è libero di
usarlo, riusarlo, ridistribuirlo –
soggetto, al massimo, al requisito di
attribuzione e/o condivisione allo
stesso modo”
Open Knowledge Foundation
4. <Open Data: come fare>Foto di Anna Lena Schiller, FlickrFoto di Anna Lena Schiller, Flickr
5. <Open Data: come fare>Foto di Anna Lena Schiller, FlickrFoto di Anna Lena Schiller, Flickr
6. <Open Data: come fare>
Identikitdell'opendata
Disponibili con licenza che ne
permetta l'uso da parte di
chiunque
Accessibili attraverso le ICT e
adatti all'utilizzo automatico da
software
In formato aperto
Gratuiti o a costo marginale per
la loro riproduzione e divulgazione
7. <Open Data: come fare>
Disponibili:lelicenzeCreativeCommons
Le licenze Creative Commons offrono […] diverse
articolazioni dei diritti d'autore per […] creatori che
desiderino condividere in maniera ampia le proprie opere
secondo il modello "alcuni diritti riservati"
8. <Open Data: come fare>
Qualidirittil’autorevuoleriservarsiequalivuolecondividere?
9. <Open Data: come fare>
EpoilelicenzeIODL
Italian Open Data Licenses (IODL) sono le licenze aperte
sviluppate da FORMEZ PA allo scopo di dare a tutte le
Amministrazioni Italiane uno strumento chiaro e
certificato in grado di facilitare la diffusione e il riutilizzo
dell’informazione del settore pubblico
10. <Open Data: come fare>
IODL:l'utentehalalibertàdi...
●
consultare, estrarre, scaricare, copiare, pubblicare,
distribuire e trasmettere i dati
●
creare un lavoro derivato, per esempio attraverso la
combinazione con altre informazioni, includendole in
un prodotto o sviluppando un’applicazione informatica
che le utilizzi come base dati
●
usare e riutilizzare gratuitamente i dati anche per
finalità lucrative
13. <Open Data: come fare>
FormatoStandard
Sviluppato da un Ente Neutrale
Costruito come Standard Aperto
Implementazione Nativa Libera
Apertura/Salvataggio senza Condizioni
14. <Open Data: come fare>
FormatoAperto
E' indipendente da un unico software (e vendor)
E' interoperabile, perché permette una
condivisione trasparente dei dati tra più sistemi
eterogenei
E' perenne, perché tutela il patrimonio di
informazioni nel tempo di fronte all'evoluzione
della tecnologia
E' neutrale, perché non costringe l'utente a usare
uno specifico software, ma lascia un'ampia scelta
15. <Open Data: come fare>
Open ContentClosed Content
Open FormatClosed Format
19. <Open Data: come fare>
OpenDataatavola
Foto di Karen Morgan, Flickr
ovverocomerendereappetibili
ingredientichenonlosono
20. <Open Data: come fare>
Ingredienti
Per l'impasto:
100 g di Open Data
400 g di altre Fonti di Informazione
1 Kg di Pazienza nella ricerca
LibreOffice e altri sw open source
Per la comprensione e il mash-up:
Passione q.b.Foto di The Hellos, Flickr
21. <Open Data: come fare>
Dovetrovareingredientifreschi
Portale www.dati.gov.it
Portali Open Data delle PA
Sezione Trasparenza Siti della PA
Da motore di ricerca con parola magica open data
Data scraping
Foto di Young Sok Yun, Flickr
22. <Open Data: come fare>
QuantisonoidatasetliberatiinItalia?
Fonte: dati.gov.it
27. <Open Data: come fare>
Laviacrucisdell'opendata
1° mistero doloroso del dataset
●
vecchio
●
incompleto
●
troppo aggregato
●
poco aggregato
●
grande tanto da mandare in
crash un foglio di calcolo
28. <Open Data: come fare>
Laviacrucisdell'opendata
2° mistero doloroso del dataset
●
in solo formato chiuso (per
esempio .xls)
●
in finto open data (pdf
immagine), in strafinto open
data (elaborazioni pubblicate in
pdf di dati grezzi)
29. <Open Data: come fare>
Laviacrucisdell'opendata
3° mistero doloroso del dataset
●
con nomi di colonne incomprensibili
possibilmente non descritte tramite
appositi file
●
con informazioni accorpate quando
potrebbero essere divise
●
con dati divisi quando sarebbe più
utile fossero accorpati
●
con colonne duplicate in italiano e
inglese
●
con informazioni replicate in posti
diversi con nomi differenti
30. <Open Data: come fare>
Laviacrucisdell'opendata
4° mistero doloroso del dataset
●
con colonne dai formati non
uniformi
●
con numeri che risultano testi
●
con date non in formato data
●
con percentuali scritte tra
virgolette
31. <Open Data: come fare>
Laviacrucisdell'opendata
Rischio: crocifissione di chi
presenta un dato rielaborato
attraverso un dataset
difettoso, non corretto, non
pulito, pubblicato tanto per
essere pubblicato, inutile
33. <Open Data: come fare>
Chefareallora?
Foto di Neil Moralee, Flickr
34. <Open Data: come fare>
Sipartedaldownload:lepiattaformecKan
Posso cercare i dati per
parola o tag
per poi effettuare il
download
35. <Open Data: come fare>
Sipartedaldownload:ilcasoIstat
Posso fare dei filtri
ed esportare
Da notare il formato
Excel…
36. <Open Data: come fare>
Sipartedaldownload:ilcasoInps
Posso fare ricerche
dei dati (anche per
Categoria) ed
esportare
e anche qui l'immancabile
formato chiuso...
37. <Open Data: come fare>
Setrovodati.CSV
SEMPLICE!
Aprire il file con
LibreOffice e importare
il testo
38. <Open Data: come fare>
Esetrovoun.XLS?
Un formato chiuso per esporre un dato aperto? Ossimoro?
39. <Open Data: come fare>
Esetrovoun.pdf?
1. Scarico Tabula
2. Lo installo
3. Apro Tabula.exe
4. Faccio upload del file
.pdf
40. <Open Data: come fare>
Esetrovoun.pdf?
Aspetto che arrivino
i dati in forma
tabellare.
L'attesa dipende
dalla complessità
del file.
41. <Open Data: come fare>
Esetrovounatabellahtml?
Questo non è il
formato adatto a
pubblicare
Il caro vecchio
copia-incolla
può aiutarci
Fonte: http://www.benisequestraticonfiscati.it/
42. <Open Data: come fare>
UnLibreOfficein“cucina”
Foto di Young Sok Yun, Flickr
43. <Open Data: come fare>
Decorareconigrafici
dacosì...
...acosì
Fonte: http://www.dati.salute.gov.it/
44. <Open Data: come fare>
Decorareconigrafici
dacosì...
...acosì
Fonte: http://www.dati.salute.gov.it/
45. <Open Data: come fare>
Decorareconigrafici
1.scaricare il dataset e aprirlo in Calc
2. selezionare i dati da rappresentare
3. Inserisci – Grafico
4. Seguire la creazione guidata
5. Rifinire modificando alcuni elementi
46. <Open Data: come fare>
Decorareconigrafici(inmodoguidato)
Da Inserisci-Grafico...
1 2
3 4
47. <Open Data: come fare>
Mettereinrisaltoalcunidati
Fonte: http://dati.umbria.it
Per esempio se voglio evidenziare con un colore diverso i nidi
aperti tutto l'anno...
48. <Open Data: come fare>
Comefare?Formattazionecondizionata
Da:
Formato
Formattazione
condizionata
Condizione
49. <Open Data: come fare>
Contareinbaseadunacondizione
Con conta.se trovo 28
scuole senza superficie
esterna. Come?
CONTA.SE(intervallo celle:condizione)
Fonte: http://dati.umbria.it
50. <Open Data: come fare>
Contareinbaseadunacondizione
Con somma.se trovo
che i pasti erogati da
strutture aperte tutto
l'anno sono 6.878.
Come?
SOMMA.SE(intervallo celle in cui verificare:condizione:
intervallo celle in cui sommare)
Fonte: http://dati.umbria.it
51. <Open Data: come fare>
Selezionaretratanteinformazioni
Fonte: http://www.dati.piemonte.it/catalogodati/dato/100670-.html
Per esempio se volessi evidenziare alcune tipologie di incarichi...
52. <Open Data: come fare>
Selezionaretratanteinformazioni
Da Dati
Filtro
Filtro standard
53. <Open Data: come fare>
Ho così un elenco degli incarichi sopra una certa soglia
Foto di Geoff Llerena, Flickr
54. <Open Data: come fare>
Otteneresomme,medie,conteggiperdato
Fonte: http:/dati.lombardia.it/
55. <Open Data: come fare>
Otteneresomme,medie,conteggiperdato
Da Dati
Subtotali
63. <Open Data: come fare>
Eseidatisonodaaggiustare?
Software prodotto da Google
Finalizzato al data cleaning
Interfaccia intuitiva e semplice da usare
Open Source, sorgente disponibile in Github
Refine offre una serie di trasformazioni preconfezionate
(trasformazioni comuni)
Refine utilizza il linguaggio GREL (Google Refine Expression Language)
per trasformazioni avanzate
Supporta diversi formati: TSV, CSV, *SV, JSON, XML, RDF
64. <Open Data: come fare>
OpenRefine
Luoghi di interesse, Città di Firenze (Risorsa in CSV).
65. <Open Data: come fare>
OpenRefine
1. Importare il file CSV in Open Refine