The document discusses the benefits of mobile mobility including communication tools, design, music, and experiences offered by innovation, speed, and convenience. It also lists concepts like power, style, affordability, and essential functionality while providing links to supporting images.
Este documento apresenta duas questões discursivas. A primeira questões discute a tensão entre regras gramaticais prescritivas e usos da língua pelos falantes, dando o exemplo da regência do verbo "assistir". A segunda questões trata da presença de informações implícitas nos textos e a importância da interpretação com base no conhecimento prévio para compreender tais informações.
Practica dirigida filosofia contemporanea filosofia peruana y latinoamericana...rafael felix
Este documento presenta preguntas sobre diversos temas de filosofía, incluyendo corrientes filosóficas del siglo XX, filósofos como Wittgenstein y existencialismo, y pensadores filosóficos latinoamericanos como Miro Quesada.
The document discusses the benefits of mobile mobility including communication tools, design, music, and experiences offered by innovation, speed, and convenience. It also lists concepts like power, style, affordability, and essential functionality while providing links to supporting images.
Este documento apresenta duas questões discursivas. A primeira questões discute a tensão entre regras gramaticais prescritivas e usos da língua pelos falantes, dando o exemplo da regência do verbo "assistir". A segunda questões trata da presença de informações implícitas nos textos e a importância da interpretação com base no conhecimento prévio para compreender tais informações.
Practica dirigida filosofia contemporanea filosofia peruana y latinoamericana...rafael felix
Este documento presenta preguntas sobre diversos temas de filosofía, incluyendo corrientes filosóficas del siglo XX, filósofos como Wittgenstein y existencialismo, y pensadores filosóficos latinoamericanos como Miro Quesada.
Lanciata dallo Spazio l’edizione 2012 del ‘Living Planet Report’, l’indagine biennale del WWF sulla salute della Terra illustrata in orbita dall’astronauta dell’ESA, André Kuipers.
Le cifre: meno 30% di biodiversità in circa 40 anni, fino a -60% nei Tropici. In 1 anno consumiamo nel mondo le risorse di 1 Pianeta e mezzo; in Italia di 2,5 Pianeti ogni anno
Siamo talmente avidi che in un anno ‘divoriamo’ le risorse naturali di un Pianeta e mezzo (in parole povere utilizziamo risorse oltre la capacità che i sistemi naturali hanno di rigenerarle attraverso i loro cicli vitali). Una voracità che ha provocato, solo fra il 1970 e il 2008, la perdita del 30% di biodiversità a livello globale con punte del 60% nei Tropici, tra le aree geografiche più colpite del mondo. Un trend di sovrasfruttamento confermato anche dai dati sull’impronta ecologica degli ultimi anni: nel 2008, infatti, a fronte di una biocapacità (cioè della capacità che i sistemi naturali hanno di produrre risorse biologiche utilizzabili dagli esseri umani) della Terra di 12 miliardi di ettari globali (Gha) , corrispondenti ad una ‘porzione’ pro capite media di 1,8 gha – che nel 1961 era di 3,2 ettari globale, quasi il triplo - si è registrata un’impronta ecologica umana di 18,2 miliardi di gha complessivi per una quota procapite di 2,7 gha. In Italia superiamo addirittura la media mondiale con un consumo annuale di ben 2,5 Pianeti e una quota pro capite di 4,5 gha. http://bit.ly/JRAlVB
Foreste che proteggono, foreste da proteggereWWF ITALIA
Come illustrato nel dossier WWF Italia ‘Foreste che proteggono, foreste da difendere’, pubblicato a chiusura della campagna foreste, l’80% della diversità biologica terrestre del Pianeta è custodito nelle foreste, ambienti la cui difesa è cruciale non solo per 1,6 miliardi di persone che dipendono direttamente da questi per cibo, farmaci ed altri risorse vitali, ma anche per chi vive lontano, a migliaia di chilometri, dalle foreste.
In collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, della tutela del Territorio e del Mare e UNEP il programma ambiente delle Nazioni Unite.
Wwf Italia : primo rapporto_biodiversita___uso_stampa 3- 12- 2013WWF ITALIA
In vista della Conferenza Nazionale sulla Biodiversità e pensando ad un Natale che aiuti il Pianeta, il WWF lancia il 3 dicembre 2013 il “Primo Rapporto sulla Biodiversità”, realizzato in collaborazione con la Società Italiana di Ecologia.http://bit.ly/1fZ6pFp
WWF Italia: sintesi Living Planet report 2014 - specie e spazi gente e luoghiWWF ITALIA
In un mondo sempre più instabile socialmente e politicamente, il nostro deficit ecologico non fa che aumentare costantemente, come documenta il WWF nel LPR http://bit.ly/LPR2014
Per il raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell'ONU, ridare valore al cibo, partendo dall'agricoltura e dalla riduzione degli sprechi lungo tutta la filiera agroalimentare, è cruciale.
Este documento presenta las formas del presente de subjuntivo en español. Explica las terminaciones regulares e irregulares y proporciona ejemplos de verbos regulares e irregulares. También discute el uso del presente de subjuntivo en diferentes contextos como expresiones de sentimientos, deseos, opiniones y frases de relativo.
Lanciata dallo Spazio l’edizione 2012 del ‘Living Planet Report’, l’indagine biennale del WWF sulla salute della Terra illustrata in orbita dall’astronauta dell’ESA, André Kuipers.
Le cifre: meno 30% di biodiversità in circa 40 anni, fino a -60% nei Tropici. In 1 anno consumiamo nel mondo le risorse di 1 Pianeta e mezzo; in Italia di 2,5 Pianeti ogni anno
Siamo talmente avidi che in un anno ‘divoriamo’ le risorse naturali di un Pianeta e mezzo (in parole povere utilizziamo risorse oltre la capacità che i sistemi naturali hanno di rigenerarle attraverso i loro cicli vitali). Una voracità che ha provocato, solo fra il 1970 e il 2008, la perdita del 30% di biodiversità a livello globale con punte del 60% nei Tropici, tra le aree geografiche più colpite del mondo. Un trend di sovrasfruttamento confermato anche dai dati sull’impronta ecologica degli ultimi anni: nel 2008, infatti, a fronte di una biocapacità (cioè della capacità che i sistemi naturali hanno di produrre risorse biologiche utilizzabili dagli esseri umani) della Terra di 12 miliardi di ettari globali (Gha) , corrispondenti ad una ‘porzione’ pro capite media di 1,8 gha – che nel 1961 era di 3,2 ettari globale, quasi il triplo - si è registrata un’impronta ecologica umana di 18,2 miliardi di gha complessivi per una quota procapite di 2,7 gha. In Italia superiamo addirittura la media mondiale con un consumo annuale di ben 2,5 Pianeti e una quota pro capite di 4,5 gha. http://bit.ly/JRAlVB
Foreste che proteggono, foreste da proteggereWWF ITALIA
Come illustrato nel dossier WWF Italia ‘Foreste che proteggono, foreste da difendere’, pubblicato a chiusura della campagna foreste, l’80% della diversità biologica terrestre del Pianeta è custodito nelle foreste, ambienti la cui difesa è cruciale non solo per 1,6 miliardi di persone che dipendono direttamente da questi per cibo, farmaci ed altri risorse vitali, ma anche per chi vive lontano, a migliaia di chilometri, dalle foreste.
In collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, della tutela del Territorio e del Mare e UNEP il programma ambiente delle Nazioni Unite.
Wwf Italia : primo rapporto_biodiversita___uso_stampa 3- 12- 2013WWF ITALIA
In vista della Conferenza Nazionale sulla Biodiversità e pensando ad un Natale che aiuti il Pianeta, il WWF lancia il 3 dicembre 2013 il “Primo Rapporto sulla Biodiversità”, realizzato in collaborazione con la Società Italiana di Ecologia.http://bit.ly/1fZ6pFp
WWF Italia: sintesi Living Planet report 2014 - specie e spazi gente e luoghiWWF ITALIA
In un mondo sempre più instabile socialmente e politicamente, il nostro deficit ecologico non fa che aumentare costantemente, come documenta il WWF nel LPR http://bit.ly/LPR2014
Per il raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell'ONU, ridare valore al cibo, partendo dall'agricoltura e dalla riduzione degli sprechi lungo tutta la filiera agroalimentare, è cruciale.
Este documento presenta las formas del presente de subjuntivo en español. Explica las terminaciones regulares e irregulares y proporciona ejemplos de verbos regulares e irregulares. También discute el uso del presente de subjuntivo en diferentes contextos como expresiones de sentimientos, deseos, opiniones y frases de relativo.
This document discusses extreme sports and provides examples of activities that involve a high degree of risk. It lists several extreme sports such as parkour, bungee jumping, cliff diving, street skateboarding, zorbing, wingsuit flying, surfing, hang gliding, rafting, and base jumping. These sports often require speed, height, specialized gear, or stunts. The document also provides vocabulary related to landscapes, equipment, exertion, and other terms used to describe extreme sports.
The writer is on holiday skiing in the Alps with a friend he has known for 8 years. They have been enjoying their time skiing and visiting nearby villages. However, the friend has now disappeared and the weather has turned bad, with rain melting the snow. The writer drove to the mountains in his mother's old car, which broke down several times on the journey. He looks forward to hearing back from his friend George.
La teoría de los equilibrios punteados propone que los sistemas complejos como los ecosistemas no se mantienen en un solo estado de equilibrio, sino que alternan entre varios estados estables de manera impredecible.
1. Oceaniaaaaaaa
Si chiama così per la presenza in tutto il continente dell’oceano Pacifico.
Abitanti: 35 mln
Densità: 4 ab/km2 (in Australia 3 ab/km2)
Cima più elevata: Wilhelm
Stati: 14. Australia, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Micronesia, Fiji, Salomone, Tonga,
Marshall, Samoa.
Arcipelaghi: 3 principali. Micronesia (+ a nord) Melanesia (+ a sud) Polinesia (+ a est)
Climi: principalmente climi caldi. Essi sono umidi (Papua Nuova Guinea), secco (Australia) e
tropicale (coste australiane del Nord). Ci sono anche climi temperati normali (dell’Australia) e climi
temperati freschi in Tasmania e Nuova Zelanda.
Isole giovani: atolli (coralline) o di origine vulcanica.
Popolazione in cui sono presenti etnie Maori e aborigene.
Sviluppo sostenibile: Gestione dell’utilizzazione umana della terra (biosfera) in modo tale da trarne
i maggiori vantaggi, mantenendo inalterato il potenziale di risorse naturali (capitale naturale)
disponibili per le generazioni future.
CAPITALE NATURALE: insieme delle risorse della terra
Capacità di carico o Carrying Capacity: numero di abitanti costante entro certi limiti, che può
essere supportato dalla quantità di risorse e materie esistenti sottratte alla natura, dalle merci e dai
beni fisici fabbricati e trasformati in rifiuti.
Parole chiave: rigenerazione, autocorrezione naturale, ciclo della vita
Impronta ecologica: Misura la pressione umana sui sistemi naturali della terra ovvero sugli
equilibri ambientali.
Esprime il numero di ettari ovvero la superficie terrestre utilizzata dagli abitanti della terra per
soddisfare le proprie esigenze e smaltire i rifiuti prodotti.
Suolo terrestre effettivamente utilizzabile ammonta a 12,6 miliardi di ettari
2. Valore ottimale impronta ecologica 1,8 ettari pro-capite
Impronta ecologica media mondo 2,6 ettari
Impronta ecologica media paesi sviluppati 6,1 ettari
USA 9,0
NUOVA ZELANDA 7,6
CANADA 5,6
SPAGNA 5,6
FINLANDIA 5,5
AUSTRIA 4,9
ITALIA 4,9
FRANCIA 4,6
ARGENTINA 3
CINA 1,8
EGITTO 1,4
MAROCCO 1,3
INDIA 0,8
ETIOPIA 0,8
1,8 ETTARI CONTRO 2,6 ETTARI
(SUPERA DEL 40% LA CAPACITA’ NATURALE DELLA TERRA)
1,7 MILIARDI DI PERSONE (RICCHI) PARI AL 27% DELLA POPOLAZIONE MONDIALE
CONSUMANO IL 90% DELLE RISORSE DELLA TERRA!
Conferenze:
1972: Stoccolma Unep
1992: Rio De Janeiro
1997: Protocollo Kyoto
2002: Johannesburg
2009: Copenaghen
Analisi
del testo: http://www.docsity.com/it-docs/LA_SCOMMESSA_DELLA_DECRESCITA_