Decreto MISE 9/08/2014: partenza credito d'imposta ricercatori (domande dal 1...Parma Couture
E' finalmente operativa, a seguito della pubblicazione (sulla GU n. 184 del 9/08/2014) del Decreto Direttoriale MISE del 9/08/2014, la misura di agevolazione - già prevista dall'art. 24 del Decreto "Misure urgenti per la crescita del Paese" (DL n. 83/2012) e le cui prime disposizioni attuative sono state previste con Decreto MiSE del 23 Ottobre 2013 (pubblicato su GU n. 16 del 21/01/2014) - per le imprese che hanno assunto o assumeranno a tempo indeterminato personale per l'attività di Ricerca e Sviluppo.
Prima fase di richiesta (per assunzioni effettuate fra il 26 Giugno ed il 31 Dicembre 2012): dal 15 Settembre al 31 Dicembre 2014
Fatturazione elettronica pa (fatturaPA) - Ordine ingegneri RovigoMarco Avezzu'
La fattura elettronica PA per la pubblica amministrazione.
Presentazione delle nuove regole e delle nuove opportunità. Presentazione effettuata presso l'ordine degli ingegneri della provincia di Rovigo. Agenda: La fatturaPA, firma elettronica, conservazione sostitutiva, sistemi per la gestione della fattura PA gratuiti e a pagamento.
Ordine ingegneri Rovigo
Misure Urgenti e Conseguenze Economiche sulle Attivita' Produttive e Professionali: Ripercussione del COVID-19 sui Contratti Commerciali ed Internazionali (Intervento Avv. Vincenzo Senatore, LLM)
INTERESSANTE Possibilità di dedurre dal reddito d’impresa e dal reddito derivante dall’esercizio di arti e professioni il 20% dell’IMU relativa agli immobili strumentali
Decreto MISE 9/08/2014: partenza credito d'imposta ricercatori (domande dal 1...Parma Couture
E' finalmente operativa, a seguito della pubblicazione (sulla GU n. 184 del 9/08/2014) del Decreto Direttoriale MISE del 9/08/2014, la misura di agevolazione - già prevista dall'art. 24 del Decreto "Misure urgenti per la crescita del Paese" (DL n. 83/2012) e le cui prime disposizioni attuative sono state previste con Decreto MiSE del 23 Ottobre 2013 (pubblicato su GU n. 16 del 21/01/2014) - per le imprese che hanno assunto o assumeranno a tempo indeterminato personale per l'attività di Ricerca e Sviluppo.
Prima fase di richiesta (per assunzioni effettuate fra il 26 Giugno ed il 31 Dicembre 2012): dal 15 Settembre al 31 Dicembre 2014
Fatturazione elettronica pa (fatturaPA) - Ordine ingegneri RovigoMarco Avezzu'
La fattura elettronica PA per la pubblica amministrazione.
Presentazione delle nuove regole e delle nuove opportunità. Presentazione effettuata presso l'ordine degli ingegneri della provincia di Rovigo. Agenda: La fatturaPA, firma elettronica, conservazione sostitutiva, sistemi per la gestione della fattura PA gratuiti e a pagamento.
Ordine ingegneri Rovigo
Misure Urgenti e Conseguenze Economiche sulle Attivita' Produttive e Professionali: Ripercussione del COVID-19 sui Contratti Commerciali ed Internazionali (Intervento Avv. Vincenzo Senatore, LLM)
INTERESSANTE Possibilità di dedurre dal reddito d’impresa e dal reddito derivante dall’esercizio di arti e professioni il 20% dell’IMU relativa agli immobili strumentali
This document provides a guide to men's fashion essentials for October 2015. It includes six pairs of blazer and trouser combinations with color blocking tips. It also discusses how to incorporate pastel colors, navy blue, and bold colors like red into outfits. Specific outfit examples are given with details of the clothing brands and prices. Accessories like watches, belts, shoes and pocket squares that complement the outfits are also mentioned.
The document discusses the primary, secondary, and tertiary sectors of the Indian economy. The primary sector includes agriculture, forestry, and fishing. The secondary sector consists of industry, electricity, gas, and water supply. The tertiary sector contains trade, hotels, banking, and social services.
Som en del af Mere Fart, et projekt under SET, har vi udvilket et kompetenceforløb for unge med iværksætter DNA. Forløbet består af fire moduler hvor dette er modul 2 og handler om opstartsfasen.
16 Vocab Hacks | For Writing Headlines That Sound Less Hack-yAmanda Tiffany
This lighthearted presentation is intended to serve as an entertaining source of inspiration for writers and content marketers. Moreover, in part, as a response to the overwhelming presence of every day "hacks" found in online article titles. I could not resist.
This document provides an introduction to using computers. It aims to equip trainees with basic computer knowledge, skills, and attitudes. It will cover defining computer terms, the different types of computers, computer components, operating systems, and common software applications. Trainees will learn about input/output devices, how computers process and store data, computer maintenance, and security issues like viruses. The goal is for trainees to gain practical skills that could enable self-employment opportunities using computer skills.
Este documento lista nuevos materiales disponibles en la biblioteca para adultos, jóvenes e infantiles en octubre. Incluye libros de ficción y no ficción, así como DVDs de películas y series de animación. Los materiales están organizados por categoría y proporcionan títulos, autores y códigos de clasificación.
ROSIV Engineers and Suppliers is a metal manufacturing company founded by Ronald Hlabane, Sipho Nkomo, and Vuyo Mbongo to create sustainable employment and skills development in South Africa. The company's mission is to be a leading metal manufacturer, providing quality products and services. It offers casting, machining, heat treatment, and assembly. ROSV aims to empower youth through education programs and create jobs in rural areas by establishing new foundries. The company works with clients in manufacturing, electrical, agriculture, mining, and transportation industries.
This document provides information on solar technology options for water heating and electricity generation. It summarizes that solar water heating uses solar energy to heat water for taps through solar collectors, while solar electricity uses photovoltaic panels to generate electricity. It then describes the key components of solar water heating and photovoltaic systems, outlining technologies like flat plate and evacuated tube collectors for heating, and explaining grid-tied, backup and off-grid systems for electricity. It highlights the company Soladi's double-jacket solar water heaters and their solar power stations, noting payback periods of 2-3 years for systems.
During World War 2, the horror genre shifted from Britain to America as horror films were banned in Britain. Hollywood began producing more horror films to entertain domestic audiences. These 1940s horror films often featured creatures influenced by the war, including Frankenstein, werewolves, and cat people. One influential film was 1941's The Wolf Man, which established werewolf tropes and was influenced by propaganda depicting Hitler as the "Big Bad Wolf". Another success was 1942's Cat People, a psychological thriller presenting women as dangerous beings. However, the genre moved to less artistic, more comedic sequels and crossovers that diluted the scare factor of the classic monsters.
This document discusses how climate change may impact factory life cycles. It notes that while much research focuses on how industry contributes to climate change, little attention has been paid to how climate change may affect industrial production. The document aims to identify ecological, economic and social changes caused by climate change and analyze their potential effects on factory planning and functions over the different phases of a factory's life cycle. This will help develop strategies to mitigate risks during factory planning and operation in light of a changing climate.
Gdpr's new regulations and the criticalities detected by the privacy guaranto...Sergio Guida
Dal 1° gennaio 2019 l’obbligo di fatturazione elettronica verrà esteso. Ma l’attuazione dovrà tener conto dei rilievi del Garante alla luce delle novità introdotte per adeguare la normativa nazionale al Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali.
Copertura obbligatoria di RC professionale per l’attività di apposizione del ...Fabrizio Callarà
Copertura obbligatoria di rc professionale per l’attività di apposizione del “visto di conformità” – polizza stand-alone.
AEC ha aggiunto alle soluzioni assicurative fin’ora proposte una polizza Lloyd’s valida solo per l’attività di apposizione del “Visto di Conformità”.
La compensazione del credito per spese, diritti e onorari di avvocato per l’attività svolta nell’ambito del patrocinio a spese dello Stato (art. 1, comma 778, legge 28 dicembre 2015, n. 208)
Le modifiche apportate dalla L.228/12 al D.P.R. 633/73 in tema di fatturazion...Digital Law Communication
Cenni sulle modifiche apportate dalla L.228/12 al D.P.R. 633/73 in tema di fatturazione elettronica a cura dell'Avv. Simonetta Zingarelli - D&L Department
La distinzione ha più il sapore di una dissertazione filosofica che giuridica, eppure i termini della vicenda sono esattamente questi:
restano confermate le scadenze del 12 novembre 2013 (per i soggetti mensili)
e del 21 novembre 2013 (per gli altri soggetti), ma gli operatori economici che devono effettuare la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA relative all’anno 2012 “hanno più tempo per effettuare l’invio dei dati attraverso il canale comunicativo Entratel, che rimarrà aperto fino al 31 gennaio 2014”.
730/2017: COME PRESENTARLO E QUALI DOCUMENTI CONSERVARE
Presentazione diretta del contribuente, presentazione tramite CAF o presentazione tramite sostituto d'imposta. I documenti da presentare per la dichiarazione dei redditi
Fattura elettronica, nuovo servizio in aiuto alle PMIInnocenti Andrea
Fattura elettronica, nuovo servizio in aiuto alle PMI - See more at: http://www.agid.gov.it/notizie/fattura-elettronica-nuovo-servizio-aiuto-pmi#sthash.UkCSB6gp.dpuf
Comunicazione conti correnti al FISCO 2013Proserin
Fissate le regole con cui gli operatori finanziari devono trasmettere all’Amministrazione finanziaria, ai fini di controlli fiscali, le informazioni contabili relative ai conti correnti e ai rapporti finanziari per la “comunicazione integrativa annuale”.
1. News 39/SSL/2015
Lunedì, 5 Ottobre 2015
Utilizzo della Posta Elettronica Certificata - PEC
La Posta Elettronica Certificata o PEC è un sistema di comunicazione simile alla
posta elettronica standard a cui si aggiungono caratteristiche di sicurezza e di
certificazione della trasmissione.
Il messaggio elettronico ha lo stesso valore di una lettera Raccomandata AR grazie
alla ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio e
di eventuali allegati
Una trasmissione può essere considerata posta certificata solo se le caselle del
mittente e del destinatario sono entrambe caselle di posta elettronica certificata.
I gestori certificano con propria ricevuta:
1. che il messaggio è stato spedito;
2. che il messaggio è stato consegnato
In passato era possibile inviare da una casella di posta elettronica ordinaria un
messaggio agli indirizzi PEC dell’Istituto, dal 12 ottobre prossimo invece il sistema che
gestisce la PEC è impostato in modo da consentire esclusivamente la
comunicazione con altri sistemi PEC, pertanto non permette più di recapitare
messaggi di posta elettronica ordinaria; un messaggio di posta elettronica ordinaria
inviato ad un indirizzo PEC dell’Istituto verrà rifiutato dal sistema che fornirà al
mittente una notifica di errore.
Fonte:inps.it
Modalità telematica per libro unico e per comunicazioni in materia di lavoro
Fra i decreti attuativi del Jobs Act, approvati il 4 settembre ed entrati in vigore il 24
settembre, è ancora il DLgs 151/2015 a richiamare il nostro interesse per una serie di
argomenti ricompresi nel Capo II del Titolo I*.
Primo, il libro unico del lavoro, che, secondo l’art. 15 del decreto attuativo, dal 1°
gennaio 2017 , sarà tenuto, in modalità telematica, presso il Ministero del Lavoro.
Per effetto dell’art. 39 del DL 112/2008** nel libro unico del lavoro deve essere
effettuata ogni annotazione relativa a dazioni in danaro o in natura corrisposte o
gestite dal datore di lavoro, comprese le somme a titolo di rimborso spese, le
trattenute a qualsiasi titolo effettuate, le detrazioni fiscali, i dati relativi agli assegni
per il nucleo familiare, le prestazioni ricevute da enti e istituti previdenziali.
Il libro unico del lavoro deve anche contenere un calendario delle presenze, da cui
risulti, per ogni giorno, il numero di ore di lavoro effettuate da ciascun lavoratore
2. subordinato, l’indicazione delle ore di straordinario, delle eventuali assenze dal
lavoro, anche non retribuite, delle ferie e dei riposi.
Il libro unico del lavoro deve essere compilato per ciascun mese di riferimento, entro
la fine del mese successivo.
Il secondo comma dell’art. 15 del DLgs 151 prevede che vengano stabilite*** le
modalità tecniche e organizzative per l’interoperabilità , la tenuta, l’aggiornamento
e la conservazione dei dati contenuti nel libro unico del lavoro.
Secondo, le comunicazioni telematiche. Questo il testo dell’art. 16 del decreto
attuativo. “Tutte le comunicazioni in materia di rapporti di lavoro, collocamento
mirato, tutela delle condizioni di lavoro, incentivi, politiche attive e formazione
professionale; ma anche il nullaosta al lavoro subordinato per cittadini
extracomunitari nel settore dello spettacolo, si effettuano esclusivamente in via
telematica secondo i modelli di comunicazione, i dizionari terminologici e gli
standard tecnici di cui al decreto del Ministro del lavoro del 30 ottobre 2007”.
Spetterà a un decreto del Ministro del Lavoro, di concerto con il Ministero per la
semplificazione e la pubblica amministrazione, da emanare entro 9o giorni dalla
pubblicazione del decreto 151 in GU, l’individuazione delle comunicazioni in via
telematica.
Allo scopo di armonizzare e semplificare le informazioni richieste, in quella occasione
si procederà all’aggiornamento dei modelli esistenti. (Articolo di Enzo Gonano)
Fonte:quotidianosicurezza.it
Verifiche periodiche, decreto 22 settembre 2015, nuovo elenco dei soggetti abilitati
Verifiche periodiche. È stato pubblicato dal Ministero del Lavoro, con decreto
dirigenziale del 22 settembre 2015, il nuovo elenco dei soggetti abilitatiper
l’effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’articolo 71, comma 11, del
Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni.
L’elenco sostituisce integralmente il precedente, pubblicato con decreto
dirigenziale del 20 gennaio 2015.
Fonte:Ministero Lavoro, abilitati verifiche periodiche, decreto 22 settembre
Il 151 disciplina l’uso degli impianti audiovisivi e di controllo in azienda
Fra le disposizioni in materia di rapporto di lavoro del Capo I del Decreto attuativo
151/2015, l’art. 23 sostituisce il testo dello Statuto dei lavoratori* a proposito di
impianti audiovisivi e altri strumenti di controllo.
3. Ecco la sintesi del rinnovato articolo. Se dagli strumenti “deriva anche la possibilità
di controllo a distanzadell’attività dei lavoratori”, essi:
A) possono essere impiegati esclusivamente per:
• per esigenze organizzative e produttive;
• per la sicurezza del lavoro;
• per la tutela del patrimonio aziendale.
B) possono essere installati previo accordo collettivo stipulato dalla rappresentanza
sindacale unitaria o dalle rappresentanze sindacali aziendali. In alternativa, nel caso
di imprese con unità produttive ubicate in diverse province della stessa regione,
oppure in più regioni, l’accordo può essere stipulato dalle associazioni sindacali
comparativamente più
rappresentative sul piano nazionale.
In mancanza di accordo, gli impianti e gli strumenti di controllo possono essere
installati previa l’autorizzazione: a) della Direzione territoriale del lavoro o, in
alternativa, b) del Ministero del lavoro**.
Il modificato articolo dello Statuto dei lavoratori, precisa che tutto ciò non si
applica agli strumenti utilizzati dal lavoratore per rendere la prestazione lavorativa
nè agli strumenti di registrazione degli accessi e delle presenze.
Ed inoltre, il c. 3 dell’art. 23, premesso che le informazioni raccolte con gli impianti
audiovisivi e gli altri strumenti di controllo sono utilizzabili a tutti i fini connessi al
rapporto di lavoro, dispone che ciò avviene a condizione che sia data al
lavoratore adeguata informazione delle modalità d’uso degli strumenti ma anche
nel rispetto di quanto disposto dal DLgs 196/2003. (Articolo di Enzo Gonano)
Fonte:quotidianosicurezza.it
Modalità telematica certificazioni di infortuni e malattie professionali
Il testo del DPR 1124/1965 (Testo unico delle disposizioni per l’assicurazione
obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali) ha subito diverse
modifiche ad opera dell’art. 21 del Decreto attuativo 151/2015 del Jobs Act, che
titola appunto Semplificazioni in materia di adempimenti formali concernenti gli
infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Ne ricordiamo alcune, di interesse di questa Rubrica. “Qualunque medico presti la
prima assistenza a un lavoratore infortunato sul lavoro o affetto da malattia
professionale è obbligato a rilasciare certificato ai fini degli obblighi di denuncia … e
a trasmetterlo esclusivamente per via telematica all’Istituto assicuratore”.
“Ogni certificato di infortunio sul lavoro o di malattia professionale deve essere
trasmesso esclusivamente per via telematica all’Istituto assicuratore, direttamente
4. dal medico o dalla struttura sanitaria competente al rilascio, contestualmente alla
sua compilazione”.
La trasmissione per via telematica del certificato di infortunio sul lavoro o di malattia
professionale… è effettuata utilizzando i servizi telematici messi a disposizione
dall’Istituto assicuratore”.
“I dati delle certificazioni sono resi disponibili telematicamente dall’istituto
assicuratore ai soggetti obbligati ad effettuare la denuncia in modalità telematica,
nel rispetto delle disposizioni di cui al DLgs 196/2003 (Codice della privacy o del
trattamento dei dati personali)”.
Gli adempimenti per la gestione delle certificazioni relative alle informazioni e i dati
su assenze per malattia, infortuni sul lavoro, malattie professionali, che competano ai
datori di lavoro, o all’Inail, o all’Inps, o alle Direzioni territoriali del lavoro, o ai medici
certificatori… si assolvono, quindi con modalità telematiche, in virtù delle modifiche
(di razionalizzazione e semplificazione) volute dal decreto attuativo del Jobs Act,
che come è noto, è entrato in vigore il 24 settembre, insieme agli altri 3 (n. 148, n.
149, n. 150, approvati dal Consiglio dei Ministri il 4 settembre 2015).
A queste novità apportate dall’art. 21 del DLgs 151 si aggiunge che, a decorrere dal
23 dicembre 2015, è abolito, come si è avuto già modo di rilevare, l’obbligo di
tenuta delregistro infortuni. L’abolizione, come è facile intendere, è la conseguenza
della introduzione della modalità telematica per la gestione anche degli infortuni.
“Agli adempimenti derivanti dalle modifiche dell’art. 21, le amministrazioni
competenti provvedono con le risorse umane, strumentali e finanziarie già disponibili
a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico della
finanza pubblica”. (Articolo di Enzo Gonano)
Fonte:quotidianosicurezza.it
L’Italia aderisce al brevetto europeo con effetto unitario
L'Italia ha aderito formalmente al Brevetto europeo con effetto unitario e diventa
il 26esimo paese Ue a far parte della cooperazione rafforzata. Lo ha annunciato,
ieri, la Commissione europea, ricordando che l'Italia è il quarto maggior mercato
europeo in termini di brevetti concessi.
Inizialmente, l'Italia non aveva aderito, assieme alla Spagna, in segno di protesta per
la scelta di privilegiare inglese, francese e tedesco come lingue di lavoro per la
concessione del nuovo brevetto unitario. La decisione, commenta l'esecutivo di
Bruxelles, rende ancora più interessante per le aziende e gli inventori l'utilizzo di una
sola procedura per la registrazione di un titolo brevettuale in tutti i 26 paesi che
fanno parte della cooperazione rafforzata.
5. Fonte:ministero dello sviluppo economico
Sicurezza sul lavoro: POS e DPI anche nell’impresa familiare. Cassazione Penale, sez.
IV, sentenza 21 settembre 2015, n.38346
Sicurezza sul lavoro senza “zone franche”. Anche l’impresa familiare è tenuta alla
redazione del POS - Piano Operativo di Sicurezza, ma spetta a ciascun familiare
dotarsi del DPI - dispositivo di protezione individuale individuato come misura
antinfortunistica nel piano stesso. La Corte di Cassazione si sofferma su una
questione di estremo interesse, in precedenza mai affrontata espressamente dalla
giurisprudenza di legittimità, in particolare ponendo l’attenzione sulle peculiarità del
procedimento di valutazione dei rischi nell’ambito della c.d. impresa familiare.
In tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, devesi coordinare quanto é stabilito
in tema di POS - Piano Operativo di Sicurezza dall’art. 96, d. lgs. n. 81 del 2008 e
l'obbligo che l'art. 21 del medesimo decreto pone in capo ai componenti
dell’impresa familiare di "munirsi" di DPI - dispositivi di protezione individuale.
Mentre in generale la valutazione dei rischi e la dotazione del lavoratore dei DPI
compete al datore di lavoro, ove si tratti di attività svolta da soggetti facenti parte di
un’impresa familiare, la valutazione del rischio é ancora del datore di lavoro, ma è
ciascun componente familiare che é tenuto a dotarsi del DPI individuato come
misura antinfortunistica nel POS.
Con la sentenza 21 settembre 2015, n. 38346 la Sezione IV Penale della Corte di
Cassazione si sofferma su una questione di estremo interesse, in precedenza mai
affrontata espressamente dalla giurisprudenza di legittimità, in particolare ponendo
l’attenzione sulle peculiarità del procedimento di valutazione dei rischi nell’ambito
della c.d. impresa familiare.
La Cassazione, nel caso esaminato, nell’annullare la sentenza con rinvio al giudice
di merito per una nuova valutazione della questione, evidenzia come la sentenza
annullata avesse valorizzato un parametro del tutto inconferente rispetto alla
questione della riconoscibilità o meno di una operatività dell'obbligo di redazione
del POS - Piano Operativo di Sicurezza in presenza di impresa familiare, ovvero
l'esistenza di un vincolo di subordinazione del prestatore d'opera (che, ove
ricorrente, si sovrappone, svuotandola di rilevanza, alla qualità di componente
dell'impresa familiare). (Articolo di Alessio Scarcella)
Fonte:ipsoa.it
6. Fonte:ministero dello sviluppo economico
Sicurezza sul lavoro: POS e DPI anche nell’impresa familiare. Cassazione Penale, sez.
IV, sentenza 21 settembre 2015, n.38346
Sicurezza sul lavoro senza “zone franche”. Anche l’impresa familiare è tenuta alla
redazione del POS - Piano Operativo di Sicurezza, ma spetta a ciascun familiare
dotarsi del DPI - dispositivo di protezione individuale individuato come misura
antinfortunistica nel piano stesso. La Corte di Cassazione si sofferma su una
questione di estremo interesse, in precedenza mai affrontata espressamente dalla
giurisprudenza di legittimità, in particolare ponendo l’attenzione sulle peculiarità del
procedimento di valutazione dei rischi nell’ambito della c.d. impresa familiare.
In tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, devesi coordinare quanto é stabilito
in tema di POS - Piano Operativo di Sicurezza dall’art. 96, d. lgs. n. 81 del 2008 e
l'obbligo che l'art. 21 del medesimo decreto pone in capo ai componenti
dell’impresa familiare di "munirsi" di DPI - dispositivi di protezione individuale.
Mentre in generale la valutazione dei rischi e la dotazione del lavoratore dei DPI
compete al datore di lavoro, ove si tratti di attività svolta da soggetti facenti parte di
un’impresa familiare, la valutazione del rischio é ancora del datore di lavoro, ma è
ciascun componente familiare che é tenuto a dotarsi del DPI individuato come
misura antinfortunistica nel POS.
Con la sentenza 21 settembre 2015, n. 38346 la Sezione IV Penale della Corte di
Cassazione si sofferma su una questione di estremo interesse, in precedenza mai
affrontata espressamente dalla giurisprudenza di legittimità, in particolare ponendo
l’attenzione sulle peculiarità del procedimento di valutazione dei rischi nell’ambito
della c.d. impresa familiare.
La Cassazione, nel caso esaminato, nell’annullare la sentenza con rinvio al giudice
di merito per una nuova valutazione della questione, evidenzia come la sentenza
annullata avesse valorizzato un parametro del tutto inconferente rispetto alla
questione della riconoscibilità o meno di una operatività dell'obbligo di redazione
del POS - Piano Operativo di Sicurezza in presenza di impresa familiare, ovvero
l'esistenza di un vincolo di subordinazione del prestatore d'opera (che, ove
ricorrente, si sovrappone, svuotandola di rilevanza, alla qualità di componente
dell'impresa familiare). (Articolo di Alessio Scarcella)
Fonte:ipsoa.it