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Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16
Il Microprocessore
INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16
Francesco Ciclosi
Macerata, 6 ottobre 2015
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Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16
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CPU multicore: definizione
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Esempi di architetture multicore
IBM Power7 (2010) AMD Opteron (2010)
Core = 12, Cache L1 = 12x32 kB
Cache L2 = 12x1 kB, Cache L3 = 2x6 MB
Core = 8, Cache L1 = 8x32 kB
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La tecnologia Hyper-Threading di Intel
 Introdotta da Intel sulle
CPU Pentium 4 nel 2002
con lo scopo di migliorare
le prestazioni
 Consente di raddoppiare a
livello logico il numero dei
core
 Il miglioramento ottenibile
è solo del 10%
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Funzionamento di HT (1/2)
 Normalmente la CPU accetta un solo thread (0) alla
volta per core fisico
 Con la tecnologia HT attiva, la CPU accetta due
thread alla volta per core fisico (thread 0 e thread 1)
• ogni thread in ingresso viene suddiviso in due “semi-thread”,
che vengono uniti formando un “thread condiviso”
• il thread così formato viene elaborato sul core fisico della CPU
• in uscita il thread condiviso si scompone in semi-thread e
questi ultimi riformano i thread originari
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Funzionamento di HT (2/2)
 Visto che la CPU HT accetta 2 thread alla volta, il
sistema operativo vedrà questa CPU dotata di due
core “logici”
ATTENZIONE
 A livello di capacità elaborativa la differenza tra core
logico e core fisico è abissale
 Il miglioramento reale ottenibile è di solo il 10%
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Comparazione tra CPU multicore
Tipologia CPU N.° core fisici N.° core logici Famiglia CPU
single core senza
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I coprocessori
 Sono dei processori particolari che agiscono
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 Vengono utilizzati per sgravare la CPU da parte
del suo carico elaborativo
CPU
Coprocessore
Memoria di
sistema
Sistema di
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I processori paralleli
 Sono processori che operano indipendentemente
l’uno dall’altro
 Condividono alla pari le risorse del sistema
 La loro attività è coordinata dal sistema operativo
CPU 1
CPU 2
Memoria
di sistema
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di I/O
Cache
Cache
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Architetture multi CPU
Scheda madre a singola CPU Scheda madre a doppia CPU
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Anatomia di una CPU
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La lunghezza (o dimensione) di parola
 Indica la quantità di dati che un computer può
trasmettere ed elaborare
 È misurata dal numero di bit utilizzabili
contemporaneamente
 Può variare dagli 8 bit dei primi computer ai 128
bit degli elaboratori più recenti e potenti
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Word lenght Sistema Operativo Architettura CPU
8 bit Atari OS e Atari DOS Intel 8080 (1973)
Intel 8085 (1977)
16 bit MS-DOS Intel 8086 (1978)
Intel 80286 (1982)
32 bit Windows 95, 98, 98SE, ME
Windows 2000, XP, Vista
Windows NT 3.1, 3.5, 3.51, 4.0
Windows 2000 Server
Windows Server 2003/2003 R2
Windows Server 2008
x86 Intel 80386 (1986)
Intel 80486 (1989)
Intel Pentium (1993)
AMD Athlon
64 bit Windows XP, Vista, 7.0, 8.0, 8.1, 10
Windows Server 2003/2003 R2
Windows Server 2008/2008 R2
Windows Server 2012
Intel EM64T
AMD AMD64
Intel IA-64
Intel Pentium D (2005)
AMD Opteron, AMD
Athlon64
Intel i3, i5, i7
128 bit Non esistono processori general-purpose che utilizzano word a 128 bit
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Il clock (1/2)
 Il clock è l’orologio incorporato nel
microprocessore
 Determina la velocità di ogni operazione svolta
dal computer
 La sua velocità si misura in (MHz) milioni di
cicli al secondo
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 Poiché non tutti i microprocessori utilizzano lo
stesso numero di cicli per elaborare le istruzioni
 Il clock è un indicatore della velocità di una CPU
solo all’interno della stessa famiglia
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Il set di istruzioni delle CPU
 Ogni elaboratore è programmato per svolgere vari
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microprocessore può svolgere varie funzioni
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più diffuse
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CISC e RISC: architetture a confronto
 CISC (Complex Instruction Set Chips)
• Utilizza un insieme di istruzioni particolarmente
complesso
• Le istruzioni sono più di 300
 RISC (Reduced Instruction Set Chips)
• Utilizza un insieme di istruzioni ridotto
• Le istruzioni sono meno di 200
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CISC - RISC: differenze (1/2)
 L’architettura interna dei microprocessori RISC:
1. Consente l’esecuzione di più istruzioni in un unico
ciclo elaborativo
2. Contiene molti meno elementi di quella CISC
3. È più economica e semplice da progettare rispetto
a quella CISC
1. L’architettura interna dei microprocessori
CISC consente di svolgere più operazioni
rispetto a quelle consentite da quella RISC
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CISC - RISC: differenze (2/2)
 A volte l’architettura RISC è più veloce poiché il
set ridotto di istruzioni che utilizza è sufficiente a
svolgere circa l’80% delle operazioni
 Attualmente i processori CISC hanno quasi
raggiunto la potenza dei microprocessori RISC
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Le prestazioni della CPU
 In generale è possibile migliorare le prestazioni
di un sistema in tre modi:
• Espanderne la capacità
• Aumentarne la velocità
• Migliorarne l’efficienza
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La legge di Joy
 La velocità del computer è misurata in MIPS,
ovvero milioni di istruzioni eseguibili al secondo
 Nel 1984 William Joy ipotizzò che le prestazioni
degli elaboratori sarebbero aumentate secondo
un indice prevedibile
𝑴𝑰𝑷𝑺 = 𝟐(𝒂𝒏𝒏𝒐 −𝟏𝟗𝟖𝟒)
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Andamento della legge di Joy
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I benchmark
 Sono programmi eseguibili su differenti tipi di
elaboratori e utilizzati per effettuare raffronti
reali sui sistemi
 Ma il metodo non funziona bene
• Risente dell’ottimizzazione del microprocessore
verso l’ambito del calcolo di numeri interi oppure
verso quello delle operazioni in virgola mobile
• I risultati possono essere «drogati» considerando
opportunamente l’area che si vuole evidenziare
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MODULO 04: Il microprocessore

  • 1. Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Il Microprocessore INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16 Francesco Ciclosi Macerata, 6 ottobre 2015
  • 2. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 L’unità centrale di elaborazione  La CPU (Central Processing Unit) è il cuore nevralgico del computer  È costituita da un microprocessore (nei microcomputer)  È ricavata da sottili lamine di silicio (chip)
  • 3. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Chip  Ogni chip contiene milioni di transistor, ovvero dei piccolissimi interruttori acceso/spento  I transistor sono collegati tra di loro da sottilissime tracce di alluminio  I transistor e le tracce di collegamento formano i circuiti  I circuiti si occupano dell’elaborazione dei dati
  • 4. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Catalogazione dei chip  I microprocessori possono essere catalogati in famiglie, ovvero una serie di chip compatibili tra di loro  Solitamente i chip prodotti da aziende diverse sono incompatibili • hanno un’architettura differente • non consentono l’esecuzione di programmi scritti per l’esecuzione su altri chip
  • 5. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Attenzione alla compatibilità  Un programma che sfrutta le innovazioni dell’ultimo processore di una data famiglia potrebbe non funzionare correttamente con i chip precedenti
  • 6. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Il termine multicore  Indica delle CPU composte da due o più «core»  Un core è un nucleo di un processore fisico montato nello stesso involucro in modo da comporre un unico elemento
  • 7. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 CPU multicore: definizione  Una CPU multicore è un insieme di unità processanti e autonome montate in un unico chip che condividono delle risorse (cache, bus e memoria centrale)  I core possono condividere la cache oppure avere delle cache proprie (scelta architetturale)  È un esempio di calcolatore parallelo a memoria condivisa
  • 8. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Esempi di architetture multicore IBM Power7 (2010) AMD Opteron (2010) Core = 12, Cache L1 = 12x32 kB Cache L2 = 12x1 kB, Cache L3 = 2x6 MB Core = 8, Cache L1 = 8x32 kB Cache L2 = 8x256 kB, Cache L3 = 32 MB
  • 9. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 La tecnologia Hyper-Threading di Intel  Introdotta da Intel sulle CPU Pentium 4 nel 2002 con lo scopo di migliorare le prestazioni  Consente di raddoppiare a livello logico il numero dei core  Il miglioramento ottenibile è solo del 10%
  • 10. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Funzionamento di HT (1/2)  Normalmente la CPU accetta un solo thread (0) alla volta per core fisico  Con la tecnologia HT attiva, la CPU accetta due thread alla volta per core fisico (thread 0 e thread 1) • ogni thread in ingresso viene suddiviso in due “semi-thread”, che vengono uniti formando un “thread condiviso” • il thread così formato viene elaborato sul core fisico della CPU • in uscita il thread condiviso si scompone in semi-thread e questi ultimi riformano i thread originari
  • 11. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Funzionamento di HT (2/2)  Visto che la CPU HT accetta 2 thread alla volta, il sistema operativo vedrà questa CPU dotata di due core “logici” ATTENZIONE  A livello di capacità elaborativa la differenza tra core logico e core fisico è abissale  Il miglioramento reale ottenibile è di solo il 10%
  • 12. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Comparazione tra CPU multicore Tipologia CPU N.° core fisici N.° core logici Famiglia CPU single core senza HT 1 core fisico 1 core logico (Intel Pentium 3) single core con HT 1 core fisico 2 core logici (Intel Pentium 4 HT) dual-core senza HT 2 core fisici 2 core logici (Intel Pentium D, AMD Athlon X2) dual-core con HT 2 core fisici 4 core logici (Intel Core i3) quad-core senza HT 4 core fisici 4 core logici (Intel Core i5) quad-core con HT 4 core fisici 8 core logici (Intel Core i7) octa-core senza HT 8 core fisici 8 core logici (AMD FX-8100 o superiori) octa-core con HT 8 core fisici 16 core logici (Intel Xeon E5)
  • 13. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 I coprocessori  Sono dei processori particolari che agiscono sotto il diretto controllo della CPU  Vengono utilizzati per sgravare la CPU da parte del suo carico elaborativo CPU Coprocessore Memoria di sistema Sistema di I/O
  • 14. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 I processori paralleli  Sono processori che operano indipendentemente l’uno dall’altro  Condividono alla pari le risorse del sistema  La loro attività è coordinata dal sistema operativo CPU 1 CPU 2 Memoria di sistema Sistema di I/O Cache Cache
  • 15. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Architetture multi CPU Scheda madre a singola CPU Scheda madre a doppia CPU
  • 16. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Anatomia di una CPU
  • 17. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 La lunghezza (o dimensione) di parola  Indica la quantità di dati che un computer può trasmettere ed elaborare  È misurata dal numero di bit utilizzabili contemporaneamente  Può variare dagli 8 bit dei primi computer ai 128 bit degli elaboratori più recenti e potenti
  • 18. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Word lenght Sistema Operativo Architettura CPU 8 bit Atari OS e Atari DOS Intel 8080 (1973) Intel 8085 (1977) 16 bit MS-DOS Intel 8086 (1978) Intel 80286 (1982) 32 bit Windows 95, 98, 98SE, ME Windows 2000, XP, Vista Windows NT 3.1, 3.5, 3.51, 4.0 Windows 2000 Server Windows Server 2003/2003 R2 Windows Server 2008 x86 Intel 80386 (1986) Intel 80486 (1989) Intel Pentium (1993) AMD Athlon 64 bit Windows XP, Vista, 7.0, 8.0, 8.1, 10 Windows Server 2003/2003 R2 Windows Server 2008/2008 R2 Windows Server 2012 Intel EM64T AMD AMD64 Intel IA-64 Intel Pentium D (2005) AMD Opteron, AMD Athlon64 Intel i3, i5, i7 128 bit Non esistono processori general-purpose che utilizzano word a 128 bit
  • 19. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Il clock (1/2)  Il clock è l’orologio incorporato nel microprocessore  Determina la velocità di ogni operazione svolta dal computer  La sua velocità si misura in (MHz) milioni di cicli al secondo
  • 20. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Il clock (2/2)  Poiché non tutti i microprocessori utilizzano lo stesso numero di cicli per elaborare le istruzioni  Il clock è un indicatore della velocità di una CPU solo all’interno della stessa famiglia
  • 21. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Il set di istruzioni delle CPU  Ogni elaboratore è programmato per svolgere vari compiti utilizzando una serie di semplici istruzioni (insieme di istruzioni del microprocessore)  Più l’insieme di istruzioni è grande, più il microprocessore può svolgere varie funzioni  Esistono differenti architetture, ma due sono le più diffuse
  • 22. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 CISC e RISC: architetture a confronto  CISC (Complex Instruction Set Chips) • Utilizza un insieme di istruzioni particolarmente complesso • Le istruzioni sono più di 300  RISC (Reduced Instruction Set Chips) • Utilizza un insieme di istruzioni ridotto • Le istruzioni sono meno di 200
  • 23. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 CISC - RISC: differenze (1/2)  L’architettura interna dei microprocessori RISC: 1. Consente l’esecuzione di più istruzioni in un unico ciclo elaborativo 2. Contiene molti meno elementi di quella CISC 3. È più economica e semplice da progettare rispetto a quella CISC 1. L’architettura interna dei microprocessori CISC consente di svolgere più operazioni rispetto a quelle consentite da quella RISC
  • 24. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 CISC - RISC: differenze (2/2)  A volte l’architettura RISC è più veloce poiché il set ridotto di istruzioni che utilizza è sufficiente a svolgere circa l’80% delle operazioni  Attualmente i processori CISC hanno quasi raggiunto la potenza dei microprocessori RISC
  • 25. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Le prestazioni della CPU  In generale è possibile migliorare le prestazioni di un sistema in tre modi: • Espanderne la capacità • Aumentarne la velocità • Migliorarne l’efficienza
  • 26. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 La legge di Joy  La velocità del computer è misurata in MIPS, ovvero milioni di istruzioni eseguibili al secondo  Nel 1984 William Joy ipotizzò che le prestazioni degli elaboratori sarebbero aumentate secondo un indice prevedibile 𝑴𝑰𝑷𝑺 = 𝟐(𝒂𝒏𝒏𝒐 −𝟏𝟗𝟖𝟒)
  • 27. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Andamento della legge di Joy
  • 28. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 I benchmark  Sono programmi eseguibili su differenti tipi di elaboratori e utilizzati per effettuare raffronti reali sui sistemi  Ma il metodo non funziona bene • Risente dell’ottimizzazione del microprocessore verso l’ambito del calcolo di numeri interi oppure verso quello delle operazioni in virgola mobile • I risultati possono essere «drogati» considerando opportunamente l’area che si vuole evidenziare
  • 29. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 I miei contatti linkedin http://it.linkedin.com/pub/francesco-ciclosi/62/680/a06/ facebook https://www.facebook.com/francesco.ciclosi twitter @francyciclosi www http://www.francescociclosi.it