Presentazione Progetto IDEE
IDEE – Primo Comitato di Pilotaggio – Roma, 11/01/2011.
FONDO EUROPEO PER L’INTEGRAZIONE DI CITTADINI DI PAESI TERZI 2007-2013.
Programma Annuale 2009.
PROGETTO IDEE.
Integrazione, Diritti ed Educazione contro l’Esclusione.
Primo incontro del Comitato di Pilotaggio.
11 gennaio 2011.
Unione Province d’Italia UPI, Piazza Cardelli 4, Roma.
FORMAZIONE PER LA CULTURA D’IMPRESA IN ODONTOIATRIALuisa Ghianda
Un contesto odontoiatrico, come ogni realtà organizzativa deve creare un proprio modello di cultura d’impresa, che lo sintetizzi e lo identifichi completamente. Rivedere i propri modelli e aiutare l'equipe sanitaria a crescere, sviluppando risorse psicosociali, sono, a mio avviso, i cardini di un processo che ogni realtà clinica, che voglia potenziare il proprio benessere organizzativo e che non voglia essere soppiantata da realtà più dinamiche, deve tenere in considerazione.
Presentazione Progetto IDEE
IDEE – Primo Comitato di Pilotaggio – Roma, 11/01/2011.
FONDO EUROPEO PER L’INTEGRAZIONE DI CITTADINI DI PAESI TERZI 2007-2013.
Programma Annuale 2009.
PROGETTO IDEE.
Integrazione, Diritti ed Educazione contro l’Esclusione.
Primo incontro del Comitato di Pilotaggio.
11 gennaio 2011.
Unione Province d’Italia UPI, Piazza Cardelli 4, Roma.
FORMAZIONE PER LA CULTURA D’IMPRESA IN ODONTOIATRIALuisa Ghianda
Un contesto odontoiatrico, come ogni realtà organizzativa deve creare un proprio modello di cultura d’impresa, che lo sintetizzi e lo identifichi completamente. Rivedere i propri modelli e aiutare l'equipe sanitaria a crescere, sviluppando risorse psicosociali, sono, a mio avviso, i cardini di un processo che ogni realtà clinica, che voglia potenziare il proprio benessere organizzativo e che non voglia essere soppiantata da realtà più dinamiche, deve tenere in considerazione.
Il successo di una organizzazione: far crescere le personeLuisa Ghianda
Il successo di una organizzazione nasce dalla capacità di far crescere le persone, generando appartenenza, tenendo alta la motivazione, muovendo quell'orgoglio legato all' "essere parte" che fidelizza il lavoratore, restituendogli la sensazione di essere un prezioso valore aggiunto.
Alta motivazione e senso di appartenenza è l'aria che ho respirato per anni presso la Giorgio Armani.
Oggi, da formatrice, mi chiedo come aiutare le organizzazioni ad ottenere lo stesso clima.
Strumenti operativi e atteggiamenti mentali per la salute in aziendaISTUD Business School
Intervento di Alessandra Cosso, Fondazione ISTUD all'interno dell'evento di presentazione della ricerca "Paese Italia, la salute nelle organizzazioni di lavoro" svoltosi a Milano il 20 maggio
Pratiche Filosofiche in Azienda - Pensiero condiviso per il potenziamento del...Giulia Biguzzi
Le risorse umane e lo sviluppo di un nuovo approccio nella loro gestione costituiscono un punto di forza per le aziende, soprattutto in periodi di crisi. La presentazione di Cinzia Turli dall'evento Gestione delle Crisi Aziendali organizzato da Pentadvisory Srl Consulenza integrata
Tesi i valori aziendali come opportunità di business cristina felice civitilloCristina FELICE CIVITILLO
Esiste una relazione tra i corporate values e la performance economica di lungo periodo dell’azienda? come possono andare di pari passo cultura organizzativa, persone e corporate performance?
Costruzione Partecipata della Vision: proposta metodologica e case study - Me...Mariangela Grimaudo
Negli ultimi anni il sistema dei bisogni dietro le scelte di consumo si è evoluto verso una domanda di tipo esistenziale. Oggi i clienti cercano storie e valori cui aderire, che rappresentino l’identità di un’organizzazione, differenziandola dalla concorrenza.
Questo fenomeno ha stimolato il passaggio dal concetto di Branding (valori di marchio) a quello di Corporate Branding (valori organizzativi), spingendo le aziende a utilizzare sempre più diffusamente modelli di vision statement (es. carta dei
valori) e a riconoscere un maggiore peso strategico della vision sullo sviluppo organizzativo: una visione forte fornisce valori che aiutano il conseguimento degli obiettivi aziendali e stimolano la crescita del senso di appartenenza dei lavoratori.
È evidente, tuttavia, che la semplice definizione di una vision che sia espressione del top management non può esprimere in modo diretto il rapporto tra i valori chiave di un’azienda e le
aspettative e i comportamenti dei suoi lavoratori; né si può dare per scontato che questi ultimi possano automaticamente aderirvi.
Il presente lavoro intende fornire un contributo metodologico alla definizione di un modello di costruzione partecipata di vision, ripercorrendo un intervento professionale di sviluppo organizzativo rivolto a un’azienda di servizi sanitari di medie dimensioni, gestito secondo i principi e le pratiche tipiche della ricerca-azione di ispirazione lewiniana.
La costruzione della vision ha previsto un percorso di partecipazione piena, democratica e condivisa
che ha coinvolto in diversi setting e con differenti strumenti (interviste semistrutturate al management; indagini di clima interno con questionari tailor-made; sessioni di lavoro Metaplan in gruppo allargato; interventi formativi in piccolo gruppo su specifici target) tutti i dipendenti, seguendo questi step:
1) Chiarificazione dei core values;
2) Analisi della situazione attuale;
3)Costruzione della vision
4) Costruzione della carta dei valori;
5) Implementazione della vision.
Gli elementi raccolti in sede di intervento hanno evidenziato una buona soddisfazione dei dipendenti e un buon grado di identificazione con l’azienda.
Il responsabile delle risorse umane nel settore pubblico quale catalizzatore ...Cristina FELICE CIVITILLO
Per le Amministrazioni pubbliche, lo sviluppo delle risorse umane è una condizione indispensabile per il successo dei processi di innovazione; uno dei principali impegni delle direzioni del personale sarà la sperimentazione di strumenti gestionali, la condivisione e lo scambio di esperienze, il consolidamento di expertise e metodologie finalizzate a una gestione e valorizzazione delle risorse umane coerente con una attività finalizzata al risultato.
AIF - Associazione Italiana Formatori propone alcuni importanti temi di attualità per favorire una discussione costruttiva che possa comprendere Il valore della persona nel processo formativo moderno. "Cultura, Innovazione e Giovani" sono le domande aperte poste a vari operatori del settore della formazione (ma non solo) per creare un dibattito virtuoso circa l'utilità e l'evoluzione dei processi formativi in atto alla luce dei cambiamenti sociali e culturali nell'era digitale.
Iias2010 paper - riprogettazione strutturale e grafica di internos v2Roberto Cobianchi
Roberto Cobianchi - Stefano Bussolon - Francesca Fabbri - Milco Forni
Paper dell'Intervento al IV Summit Italiano sull'Architettura dell'informazione. Pisa 7-8 maggio 2010
Formazione come fattore di sviluppo del sistemamoda: il punto di vista dei la...Ares 2.0 - aresduezero
Una ricerca a cui è stato affidato l'obiettivo di raccontare la formazione nel sistema moda attraverso una survey che ha coinvolto oltre 500 lavoratori del settore
Il successo di una organizzazione: far crescere le personeLuisa Ghianda
Il successo di una organizzazione nasce dalla capacità di far crescere le persone, generando appartenenza, tenendo alta la motivazione, muovendo quell'orgoglio legato all' "essere parte" che fidelizza il lavoratore, restituendogli la sensazione di essere un prezioso valore aggiunto.
Alta motivazione e senso di appartenenza è l'aria che ho respirato per anni presso la Giorgio Armani.
Oggi, da formatrice, mi chiedo come aiutare le organizzazioni ad ottenere lo stesso clima.
Strumenti operativi e atteggiamenti mentali per la salute in aziendaISTUD Business School
Intervento di Alessandra Cosso, Fondazione ISTUD all'interno dell'evento di presentazione della ricerca "Paese Italia, la salute nelle organizzazioni di lavoro" svoltosi a Milano il 20 maggio
Pratiche Filosofiche in Azienda - Pensiero condiviso per il potenziamento del...Giulia Biguzzi
Le risorse umane e lo sviluppo di un nuovo approccio nella loro gestione costituiscono un punto di forza per le aziende, soprattutto in periodi di crisi. La presentazione di Cinzia Turli dall'evento Gestione delle Crisi Aziendali organizzato da Pentadvisory Srl Consulenza integrata
Tesi i valori aziendali come opportunità di business cristina felice civitilloCristina FELICE CIVITILLO
Esiste una relazione tra i corporate values e la performance economica di lungo periodo dell’azienda? come possono andare di pari passo cultura organizzativa, persone e corporate performance?
Costruzione Partecipata della Vision: proposta metodologica e case study - Me...Mariangela Grimaudo
Negli ultimi anni il sistema dei bisogni dietro le scelte di consumo si è evoluto verso una domanda di tipo esistenziale. Oggi i clienti cercano storie e valori cui aderire, che rappresentino l’identità di un’organizzazione, differenziandola dalla concorrenza.
Questo fenomeno ha stimolato il passaggio dal concetto di Branding (valori di marchio) a quello di Corporate Branding (valori organizzativi), spingendo le aziende a utilizzare sempre più diffusamente modelli di vision statement (es. carta dei
valori) e a riconoscere un maggiore peso strategico della vision sullo sviluppo organizzativo: una visione forte fornisce valori che aiutano il conseguimento degli obiettivi aziendali e stimolano la crescita del senso di appartenenza dei lavoratori.
È evidente, tuttavia, che la semplice definizione di una vision che sia espressione del top management non può esprimere in modo diretto il rapporto tra i valori chiave di un’azienda e le
aspettative e i comportamenti dei suoi lavoratori; né si può dare per scontato che questi ultimi possano automaticamente aderirvi.
Il presente lavoro intende fornire un contributo metodologico alla definizione di un modello di costruzione partecipata di vision, ripercorrendo un intervento professionale di sviluppo organizzativo rivolto a un’azienda di servizi sanitari di medie dimensioni, gestito secondo i principi e le pratiche tipiche della ricerca-azione di ispirazione lewiniana.
La costruzione della vision ha previsto un percorso di partecipazione piena, democratica e condivisa
che ha coinvolto in diversi setting e con differenti strumenti (interviste semistrutturate al management; indagini di clima interno con questionari tailor-made; sessioni di lavoro Metaplan in gruppo allargato; interventi formativi in piccolo gruppo su specifici target) tutti i dipendenti, seguendo questi step:
1) Chiarificazione dei core values;
2) Analisi della situazione attuale;
3)Costruzione della vision
4) Costruzione della carta dei valori;
5) Implementazione della vision.
Gli elementi raccolti in sede di intervento hanno evidenziato una buona soddisfazione dei dipendenti e un buon grado di identificazione con l’azienda.
Il responsabile delle risorse umane nel settore pubblico quale catalizzatore ...Cristina FELICE CIVITILLO
Per le Amministrazioni pubbliche, lo sviluppo delle risorse umane è una condizione indispensabile per il successo dei processi di innovazione; uno dei principali impegni delle direzioni del personale sarà la sperimentazione di strumenti gestionali, la condivisione e lo scambio di esperienze, il consolidamento di expertise e metodologie finalizzate a una gestione e valorizzazione delle risorse umane coerente con una attività finalizzata al risultato.
AIF - Associazione Italiana Formatori propone alcuni importanti temi di attualità per favorire una discussione costruttiva che possa comprendere Il valore della persona nel processo formativo moderno. "Cultura, Innovazione e Giovani" sono le domande aperte poste a vari operatori del settore della formazione (ma non solo) per creare un dibattito virtuoso circa l'utilità e l'evoluzione dei processi formativi in atto alla luce dei cambiamenti sociali e culturali nell'era digitale.
Iias2010 paper - riprogettazione strutturale e grafica di internos v2Roberto Cobianchi
Roberto Cobianchi - Stefano Bussolon - Francesca Fabbri - Milco Forni
Paper dell'Intervento al IV Summit Italiano sull'Architettura dell'informazione. Pisa 7-8 maggio 2010
Formazione come fattore di sviluppo del sistemamoda: il punto di vista dei la...Ares 2.0 - aresduezero
Una ricerca a cui è stato affidato l'obiettivo di raccontare la formazione nel sistema moda attraverso una survey che ha coinvolto oltre 500 lavoratori del settore
Metodologia per la migliore organizzazione di gruppi di lavoro efficienti nelle relazioni con il pubblico: l'importanza della rete interna ed esterna dei rapporti per l'uso della risorsa "tempo"!
1. LA CONVERGENZA TRA
CULTURA MEDICA E
CULTURA MANAGERIALE
RELAZIONE
PROF. COSIMO LORÉ
18 aprile 2013 ore 18,00-20,00
CERGAS Università Bocconi Milano
SCIENZE
MEDICO-LEGALI
SOCIALI e FORENSI
www.scienzemedicolegali.it
2. INTELLIGENZA
Complesso di facoltà psichiche e mentali che
consentono all’uomo di pensare, comprendere o
spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli
astratti della realtà, intendere e farsi intendere
dagli altri, giudicare, e lo rendono insieme
capace di adattarsi a situazioni nuove e di
modificare la situazione stessa quando questa
presenta ostacoli all’adattamento; propria
dell’uomo, in cui si sviluppa gradualmente a
partire dall’infanzia e in cui è accompagnata
dalla consapevolezza e dall’autoconsapevolezza.
3. Insieme delle cognizioni intellettuali
acquisito attraverso esperienza e studio
rielaborate con un personale e profondo
ripensamento così da convertire le nozioni
dalla semplice erudizione in elemento
costitutivo della personalità morale, della
spiritualità e del gusto estetico, nella
consapevolezza di sé e del proprio mondo.
CULTURA
4. COMPETENZA
Caratteristica intrinseca individuale
che è causalmente collegata ad una
performance efficace o superiore in
una mansione o in una situazione,
misurata sulla base di un criterio
prestabilito. Spencer-Spencer (1995)
5. ANDRAGOGIA
Teoria dell‘apprendimento e della
educazione non contenutistica degli
adulti, termine coniato in analogia a
quello di pedagogia, che deriva da
παῖς (bambino) e ἄγω (condurre).
6. EMPOWERMENT
Processo per la crescita degli
individui e dei gruppi basato
sull'incremento dell’autostima
e dell’autodeterminazione per
far emergere le risorse latenti
consentendo il loro impiego...
8. MANAGEMENT
Attività del manager, soprattutto come
direzione di una società, di un’impresa
commerciale o industriale, volta al
conseguimento del massimo profitto e
in quanto tale distinta dalla gestione di
aziende pubbliche e servizî, cui in
passato si preferiva attribuire la
denominazione di “amministrazione”...
14. CLINICAL GOVERNANCE
Approccio integrato per migliorare il
Sistema Sanitario Nazionale che pone
al centro della programmazione e
gestione dei servizi sanitari i bisogni
dei cittadini e valorizza il ruolo e la
responsabilità degli operatori sanitari
per promuovere la qualità delle cure…
15. Il governo clinico rappresenta il reale superamento
dell’economicismo in medicina, della compilazione di
bilanci di entrate e uscite prive di significato, di
conteggi esclusivamente numerici, e vuole garantire
che la qualità professionale sia davvero il cuore del
sistema, consentendo ai professionisti in prima
persona di valutare l’efficacia e l’appropriatezza
clinica delle cure erogate.
Mario Plebani, Tommaso Trenti
Praticare il governo clinico: qualità, efficacia e
professionalità in medicina, C. S. E., Torino 2002
17. HARD SKILLS
Competenze tecniche e professionali proprie di un settore.
SOFT SKILLS
Competenze trasversali costituite dalle capacità che
raggruppano le qualità personali, l’atteggiamento in
ambito lavorativo e le conoscenze nel campo delle
relazioni interpersonali. In periodi di crisi diventa
essenziale dimostrare di possedere ben altro che le
capacità tecniche assimilate negli anni di studio. Diventa
fondamentale dimostrare di sapersi adattare all’ambiente
di lavoro in cui ci si trova ad operare, di saper gestire il
proprio lavoro e i rapporti in maniera ottimale e di essere
capaci di affrontare situazioni di stress, ancora meglio se
si aiuterà il gruppo a divenire più produttivo e creativo...
18. Pragmatic arrangement Soluzione pragmatica.
I requisiti non richiesti esplicitamente ma essenziali sono poi la
capacità comunicativa, sia verbale che fisica e gestuale, e
l’empatia. È necessario essere capaci di comprendere, condividere
gli stati d’animo altrui aiutando i membri del gruppo lavorativo a
superare i momenti più difficili. Quando bisogna trovare il
miglior candidato per un posto di lavoro le soft skills
rappresentano spesso il fattore decisivo. È per questo motivo che
durante un colloquio è importante provare a parlare delle proprie
capacità relazionali, portando anche esempi concreti di situazioni
in cui le soft skills ti hanno aiutato. Dimostrarsi capaci di
ascoltare, presentarsi acuti nella comprensione e capaci di
comunicare le proprie idee in modo immediato e semplice:
caratteristiche che daranno eccezionale valore aggiunto al profilo.
http://www.hrfactor.it/info-center-it-notizie-0-289-hr-factor-le-soft-skills.php
24. CASSAZIONE PENALE SEZIONE IV
SENTENZA 2 MARZO 2011 N. 8254
RESPONSABILITÀ MEDICA
DIMISSIONI OSPEDALE
LINEE GUIDA
Le dimissioni dei pazienti dagli ospedali devono
essere decise solo in base a valutazioni di "ordine
medico" e non secondo i criteri di economicità
presenti nelle linee guida delle strutture sanitarie
per il contenimento della spesa sanitaria.
31. CERGAS SDA BOCCONI
MANAGEMENT IN SANITÀ
MASTER UNIVERSITARI II
Progettazione di nuove attività: erogazione e finanziamento
dei servizi; migliorare le modalità organizzative; partnership.
Motivazione del personale: i sistemi di gestione del personale,
i meccanismi di incentivazione e la valutazione dei risultati...
Comportamento manageriale: motivazione dei collaboratori,
decentramento di responsabilità, sviluppo di qualità personali.
Governo di domande e di offerte: riprogettare e rappresentare
i percorsi del paziente; budget dei professionisti e i contratti.
Valutazione di performance aziendale per l’efficienza e la
qualità; progettazione dei sistemi informativi clinici integrati.
32. La concezione di responsabilità in ottica giuridica
come attitudine a rispondere davanti ad un giudicante
degli errori censurabili nell’esercizio della
professione, ormai prevalente fra i medici, ha come
conseguenza la mancata considerazione della
responsabilità intesa come impegno del medico a
tutela della salute della persona e/o della collettività.
Si tratta della responsabilità che costituisce il progetto
di vita dell’assistito, considerandone la sofferenza,
valutandone i bisogni, ispirandosi alla solidarietà con
l’altro. È la responsabilità che fonda, in un obbiettivo
condiviso, l’alleanza fra il medico ed il cittadino.
Daniele Rodriguez
6° Convegno Nazionale COMLAS Lecce 10-13 ottobre 2007
33. È importante quello che tu lasci per tua memoria
ai posteri, ma, quando giungi alla fine dei tuoi
giorni, bada di donare, a chi resta, il meglio di te.
Eraclito, filosofo greco del quarto secolo a. C.