L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
Slide di speigazione di ciò che è stato fatto nell'ambito dei servizi sociali, anziani, famiglie e disabili.
Spiegazione dei progetti che si vorrebbero portare avanti ed nuovi da implementare.
Durante la serata del 3 aprile si è anche parlato con il pubblico per approfondire i temi e raccogliere osservazioni/proposte
intervento di Andrea Gavosto al convegno "perchè dire di no? diritti e pratiche di cittadinanza" tenutosi il 21 marzo 2013 al Museo Diffuso della Resistenza a Torino.
Perchè l'integrazione passa per la scuola.
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
Slide di speigazione di ciò che è stato fatto nell'ambito dei servizi sociali, anziani, famiglie e disabili.
Spiegazione dei progetti che si vorrebbero portare avanti ed nuovi da implementare.
Durante la serata del 3 aprile si è anche parlato con il pubblico per approfondire i temi e raccogliere osservazioni/proposte
intervento di Andrea Gavosto al convegno "perchè dire di no? diritti e pratiche di cittadinanza" tenutosi il 21 marzo 2013 al Museo Diffuso della Resistenza a Torino.
Perchè l'integrazione passa per la scuola.
Composizione e quantificazione del fabbisogno finanziario juvaraCentoCinquanta srl
L’obiettivo è quello di creare sviluppo dando nuove opportunità economiche: così Andaf Sicila, Associazione Nazionale dei Direttori Amministrativi e Finanziari, in collaborazione con CentoCinquanta Srl, aiuta gli imprenditori etnei a fare un processo completo di analisi, valutando esigenze e rischi del mercato, ma anche avviando una precisa programmazione per andare oltre la crisi con idee innovative e di successo. E lo fa anche portando a Catania per la seconda volta gli esperti di Borsa Italiana Spa.
“Finanziare la crescita: Fondi di investimento, mercato dei capitali, mini bond” è la prima sessione di incontri organizzati da Andaf Sicilia, in collaborazione con Borsa Italiana, Fondo Italiano d’Investimento e CentoCinquanta Srl. Tra i temi affrontati da Borsa Italiana quelli relativi ai fondi di investimento nel supporto alle piccole e medie imprese. Partner dell'evento Credito Siciliano, Kpmg, Piteco, Andaf, Etis e Plastica Alfa in qualità di testimonial del progetto Elite di Borsa Italiana.
A spiegare alle imprese siciliane come il mercato finanziario debba essere vissuto come risorsa attraverso nuovi investimenti e opportunità e come tirar fuori dai propri manager sempre il meglio, sono stati degli interlocutori d’eccezione: Filippo D’Amico, presidente Andaf Sicilia, Roberto Del Giudice, Investor Relation di Fondo Italiano d’investimento, che ha parlato del ruolo del Fondo Italiano d’investimento per lo sviluppo delle imprese, Vittorio Benedetti, Continental Europe di Borsa Italiana che ha proposto le opportunità offerte da Borsa Italiana per le PMI, Mauro Juvara, presidente del C.d.a. di CentoCinquanta che ha parlato di composizione e quantificazione del fabbisogno finanziario. La certificazione di bilancio nel processo di avvicinamento ai mercati finanziari è stato l’argomento trattato da Giovanni Coci di Kpmg, mentre Santo Sciuto di Credito Siciliano ha parlato degli strumenti a disposizione della banca del territorio per finanziare la crescita. Andrea Guillermaz di Piteco ha proposto modelli di controllo informativo e dispositivo e soluzioni a supporto delle imprese. A chiudere i lavori Josephine Pace, resposabile marketing e sviluppo strategico di Plastica Alfa, che ha raccontato “l’esperienza Elite”. Con “Finanziare la crescita: Fondi di investimento, mercato dei capitali, mini bond”, si è voluto, insomma, rilanciare l’economia locale creando anche le condizioni per proporre livelli di credito pari al periodo pre-crisi, permettere agli imprenditori di confrontarsi con investitori istituzionali alternativi al mercato bancario, presentare opzioni credibili in termini di organizzazione, controllo, trasparenza e lungimiranza. La seconda sessione del convegno è in programma il prossimo giugno e affronterà il tema "Mini bond e operazioni di finanza straordinaria". Per info antonella.barone@centocinquanta.it
Presentazione di Carlo Amati e Simona De Luca (DPS) durante il Seminario di formazione SSAI "Conoscere le politiche di coesione per lo sviluppo dei territori" (Roma, 1-5 luglio 2013)
Bilancio 2015 - la presentazione all'Assemblea di ComunitàAlessio Migazzi
Ecco la presentazione del bilancio 2015. È stato approvato con cinque astensioni su 29 presenti il bilancio della Comunità della Valle di Sole per il 2015. Bilancio e piano delle opere per il periodo dal 2015 al 2017 sono stati illustrati all’assemblea da parte del presidente Alessio Migazzi. Per quanto riguarda il programma delle opere per il prossimo triennio, saranno disponibili oltre 3 milioni per gli investimenti che riguarderanno vari progetti in tutti i settori gestiti dall'ente.
Composizione e quantificazione del fabbisogno finanziario juvaraCentoCinquanta srl
L’obiettivo è quello di creare sviluppo dando nuove opportunità economiche: così Andaf Sicila, Associazione Nazionale dei Direttori Amministrativi e Finanziari, in collaborazione con CentoCinquanta Srl, aiuta gli imprenditori etnei a fare un processo completo di analisi, valutando esigenze e rischi del mercato, ma anche avviando una precisa programmazione per andare oltre la crisi con idee innovative e di successo. E lo fa anche portando a Catania per la seconda volta gli esperti di Borsa Italiana Spa.
“Finanziare la crescita: Fondi di investimento, mercato dei capitali, mini bond” è la prima sessione di incontri organizzati da Andaf Sicilia, in collaborazione con Borsa Italiana, Fondo Italiano d’Investimento e CentoCinquanta Srl. Tra i temi affrontati da Borsa Italiana quelli relativi ai fondi di investimento nel supporto alle piccole e medie imprese. Partner dell'evento Credito Siciliano, Kpmg, Piteco, Andaf, Etis e Plastica Alfa in qualità di testimonial del progetto Elite di Borsa Italiana.
A spiegare alle imprese siciliane come il mercato finanziario debba essere vissuto come risorsa attraverso nuovi investimenti e opportunità e come tirar fuori dai propri manager sempre il meglio, sono stati degli interlocutori d’eccezione: Filippo D’Amico, presidente Andaf Sicilia, Roberto Del Giudice, Investor Relation di Fondo Italiano d’investimento, che ha parlato del ruolo del Fondo Italiano d’investimento per lo sviluppo delle imprese, Vittorio Benedetti, Continental Europe di Borsa Italiana che ha proposto le opportunità offerte da Borsa Italiana per le PMI, Mauro Juvara, presidente del C.d.a. di CentoCinquanta che ha parlato di composizione e quantificazione del fabbisogno finanziario. La certificazione di bilancio nel processo di avvicinamento ai mercati finanziari è stato l’argomento trattato da Giovanni Coci di Kpmg, mentre Santo Sciuto di Credito Siciliano ha parlato degli strumenti a disposizione della banca del territorio per finanziare la crescita. Andrea Guillermaz di Piteco ha proposto modelli di controllo informativo e dispositivo e soluzioni a supporto delle imprese. A chiudere i lavori Josephine Pace, resposabile marketing e sviluppo strategico di Plastica Alfa, che ha raccontato “l’esperienza Elite”. Con “Finanziare la crescita: Fondi di investimento, mercato dei capitali, mini bond”, si è voluto, insomma, rilanciare l’economia locale creando anche le condizioni per proporre livelli di credito pari al periodo pre-crisi, permettere agli imprenditori di confrontarsi con investitori istituzionali alternativi al mercato bancario, presentare opzioni credibili in termini di organizzazione, controllo, trasparenza e lungimiranza. La seconda sessione del convegno è in programma il prossimo giugno e affronterà il tema "Mini bond e operazioni di finanza straordinaria". Per info antonella.barone@centocinquanta.it
Presentazione di Carlo Amati e Simona De Luca (DPS) durante il Seminario di formazione SSAI "Conoscere le politiche di coesione per lo sviluppo dei territori" (Roma, 1-5 luglio 2013)
Bilancio 2015 - la presentazione all'Assemblea di ComunitàAlessio Migazzi
Ecco la presentazione del bilancio 2015. È stato approvato con cinque astensioni su 29 presenti il bilancio della Comunità della Valle di Sole per il 2015. Bilancio e piano delle opere per il periodo dal 2015 al 2017 sono stati illustrati all’assemblea da parte del presidente Alessio Migazzi. Per quanto riguarda il programma delle opere per il prossimo triennio, saranno disponibili oltre 3 milioni per gli investimenti che riguarderanno vari progetti in tutti i settori gestiti dall'ente.
Cristalli di Murano per MAIS Onlus - Catalogo 2015MAIS Onlus
CATALOGO Cristalli di Murano, LA MURRINA.
I fondi raccolti sono destinati al progetto FATTORIA MADAGASCAR dell'associazione MAIS Onlus
"La nostra terra è capace di nutrirci, però sono gli strumenti
di lavoro che ci mancano. La crisi alimentare deve essere
combattuta e i paesi africani potrebbero acquisire la
sovranità alimentare coltivando la loro terra per nutrirsi"
Jean François Ratsimbazafy
Referente Fattoria Madagascar
Tutta un'altra musica.
Festeggia con noi! Cogli al volo l'occasione per fare le scelte giuste e consapevoli. Regala il calendario, i nostri cesti con prodotti solidali e biologici per i più golosi, l'artigianato dal mondo.
REGALI SOLIDALI. Catalogo di Natale 2013, MAIS OnlusMAIS Onlus
Augurare buon Natale con i regali solidali di MAIS Onlus significa:
- costruire un mondo in cui tutti i bambini possano studiare e crescere liberi
- fare un regalo ai tuoi cari e uno ai bambini dei progetti MAIS Onlus.
ORDINARE è FACILE!
Potrai ricevere i regali ordinati in breve tempo e dedurli dalle imposte.
1. Ordina subito:
• chiama il n. 06 7886163
• invia una email a: mais@mais-onlus.org
• se sei a Roma, vieni a trovarci presso la nostra sede, in piazza Manfredo Fanti 30.
2. Effettua la donazione, tramite:
• bonifico bancario
intestato a: MAIS Onlus - IBAN: IT25 J033 5901 6001 0000 0002 789
• bollettino postale
intestato a: MAIS Onlus, Piazza M. Fanti 30, 00185 Roma
C/C postale: 70076005
3. Specifica la causale:
Indicare come causale il Nome e la Quantità del prodotto ordinato (Es.: “3 Cesti solidali”).
Prima di effettuare la donazione, chiama o scrivici per ordinare i tuoi regali.
MAIS Onlus - Atti del Convegno 2013 "Solidarietà ai tempi della crisi"MAIS Onlus
Il 20 e 21 aprile scorso si è svolto, a Roma, il convegno annuale dell'Associazione di Volontariato MAIS Onlus (Movimento per l’Autosviluppo Internazionale nella Solidarietà).
“Solidarietà ai tempi della crisi”: il titolo del convegno di quest’anno, un'occasione di confronto su un tema attuale per riflettere sulle modalità di affrontare la crisi in un momento così particolare per le organizzazioni no profit (ONP).
“Occasione di svolta e nuovo punto di partenza” la crisi nella parole di Loredana Rabellino, coordinatrice dei progetti internazionali, che sottolinea come “In Italia, alla crisi economica non è corrisposta una crisi della partecipazione che, anzi, è aumentata. Siamo chiamati ad una riscoperta della vera natura di associazione di volontariato, accogliendo e rispondendo alla richiesta di sempre maggiore partecipazione diretta, nelle attività in Italia come nei progetti di sostegno a distanza sparsi nel mondo”.
Ed è questa ampia partecipazione dei sostenitori a rendere possibili nuove iniziative di Fund Raising come le giornate di "Visita l'arte": mostre, incontri, passeggiate nel segno della solidarietà, occasioni di coniugare la riscoperta delle bellezze culturali italiane in favore di una solidarietà internazionale.
“Organizzativamente - spiega Pasquale Castaldo, volontario MAIS Onlus che sta seguendo la riorganizzazione dei processi - la diminuzione del numero di sostenitori ha trovato come contraltare una maggiore efficienza degli strumenti utilizzati e un'ottimizzazione delle risorse economiche”
I tagli necessari non hanno dunque alterato in maniera significativa la qualità delle risposte messe in campo e la crisi ha reso possibile sperimentare nuove forme associative e altri modi di sostenere a distanza come i progetti di sostegno ad una classe, in sostituzione del sostegno al singolo studente che sono stati attuati con successo in Brasile, rivelandosi un efficace strumento di contenimento dei costi.
In Madagascar invece la Fattoria Biologica nata in seno al progetto decennale di Sostegno a Distanza, ha dimostrato tutto il potenziale di superamento delle condizioni di povertà, sperimentando con successo l'associazione tra contadini in una cooperativa agricola.
Il percorso di riorganizzazione interna dell'ufficio e di rielaborazione della strategia comunicativa dell'associazione sta facendo il resto rafforzando il dialogo continuo con i propri sostenitori anche grazie all’utilizzo dei social network e di una comunicazione integrata che possono permettere ad una associazione che opera da venticinque anni in Italia nell’ambito del SAD di rivolgersi a profili nuovi come quello del donatore online o al donatore orientato alla realizzazione di un singolo obiettivo.
2. Il Mais onlus (Movimento per l’Autosviluppo
Internazionale nella Solidarietà) è un’associazione
di volontariato laica senza fini di lucro.
La missione del Mais onlus è di attivare nel
mondo risorse umane ed economiche affinchè
bambini, adolescenti, nonchè ragazzi universitari
possano essere sostenuti nel realizzare il diritto
all’istruzione e soddisfare i bisogni di base.
Il Mais onlus realizza la propria attività assieme
alle istituzioni pubbliche e alle associazioni
locali di ogni paese in cui opera, attraverso
il sostegno a distanza (SAD), finalizzato
alla scolarizzazione di bambini e ragazzi in
difficoltà e attraverso microprogetti a favore
delle comunità. L’associazione agisce nel
totale rispetto delle differenze culturali e
promuovendo sia in Italia che nei Paesi in
cui realizza i propri progetti, l’integrazione
culturale e l’amicizia tra i popoli.
4. bilancio 2011
4
Relazione del Collegio Sindacale al bilancio chiuso al 31 dicembre 2011
Gentili Associati,
il bilancio annuale al 31 dicembre 2011 che viene sottoposto alla vostra approvazione è stato
redatto in conformità alle norme del Codice Civile compatibili con la vigente normativa stabilita
per le Organizzazioni di Volontariato.
Tale bilancio – che chiude con un disavanzo di gestione di euro 131.731,02– nonchè la nota in-
tegrativa e la relazione di missione presentata dal Consiglio di Amministrazione vi hanno fornito
un quadro esauriente e completo per quanto riguarda l’andamento economico, patrimoniale e
finanziario della gestione della Associazione nell’ultimo esercizio chiuso.
Per quanto di competenza del Collegio Sindacale, possiamo affermare che la predisposizione
delle varie voci di bilancio è avvenuta nel rispetto delle norme dettate dal Codice Civile, nonchè
delle disposizioni fiscali attualmente in vigore.
I criteri di valutazione adottati non si discostano da quelli utilizzati nei precedenti esercizi, nel
costante rispetto dei principi di prudenza e nella prospettiva di continuazione ordinaria delle
attività.
Sulla scorta dei controlli effettuati, questo Collegio Sindacale attesta che la contabilità dell’Asso-
ciazione di Volontariato Mais onlus è tenuta in conformità alle norme ed alle regole di corretta
amministrazione e che la stessa Associazione svolge in maniera trasparente i prescritti adempi-
menti civilistici, amministrativi, fiscali e previdenziali.
In considerazione di tutto quanto sopra esposto, il Collegio Sindacale invita l’Assemblea dei Soci
ad approvare il bilancio annuale al 31 dicembre 2011, così come presentato dal Consiglio di
Amministrazione.
Il Collegio Sindacale
6. bilancio 2011
6
RENDICONTO GESTIONALE AL 31/12/2011
VOCI ONERI PROVENTI SALDO
1 ATTIVITA' TIPICHE
1.01 SAD 484.022,07 430.108,41 -53.913,66
1.02 REGALI DEI SOSTENITORI AI RAGAZZI 8.265,00 10.256,98 1.991,98
1.03 MICRO PROGETTI 119.790,20 52.485,61 -67.304,59
1.04 CENTRO BENNY NATO - 9,50 9,50
1.05 CULTURA ANTIRAZZISTA SUDAFRICANA 19.632,14 16.932,45 -2.699,69
1.06 CAMPO SCUOLA MADAGASCAR 4.450,78 1.273,00 -3.177,78
1.07 VIAGGI 4.173,15 1.817,00 -2.356,15
1.08 ASSEMBLEA 291,60 - -291,60
1.09 FORMAZIONE 100,10 - -100,10
1.10 DIFFUSIONE/SITO 1.252,88 - -1.252,88
1.11 ARTIGIANATO 17.630,46 12.631,28 -4.999,18
1.12 MAIS NOTIZIE 9.165,60 3.154,20 -6.011,40
1.13 RISORSE PER LA GESTIONE - 56.444,23 56.444,23
2 ATTIVITA' PROMOZIONALI
2.01 QUOTE ASSOCIATIVE GABBIANELLA 500,00 - -500,00
2.02 RETE DONNE AFRICANE Ruanda 14.547,68 15.595,00 1.047,32
3 ATTIVITA' ACCESSORIE
3.01 CALENDARIO - 1.989,00 1.989,00
3.02 AGENDA 7.389,56 13.461,20 6.071,64
MAGLIETTE CELEBRATIVE VENTENNALE
3.03 MAIS 565,00 565,00
3.04 INIZIATIVE 745,83 1.334,51 588,68
3.05 CESTI NATALIZI 15.465,40 21.968,00 6.502,60
3.06 MERCATINO 45,00 6.819,00 6.774,00
3.07 CAMPO LAVORO SWAZILAND 23.668,99 23.576,00 -92,99
3.08 CONTRIBUTI 5x1000 2009 31.970,29 31.970,29
4 ATTIVITA' FINAZIARIE E PATRIMONIALI
4.01 BANCA 580,74 1.031,77 451,03
4.02 POSTA 1.320,40 50,63 -1.269,77
5 SUPPORTO GENERALE
5.01 ABBONAMENTI A RIVISTE 100,10 -100,10
5.02 SPESE NUOVA PROCEDURA 1.100,00 -1.100,00
5.03 CANCELLERIA 1.973,25 -1.973,25
5.04 PERSONALE STIPENDI 39.095,75 -39.095,75
5.05 CONTRIBUTI PREVIDENZIALI 28.997,25 -28.997,25
5.06 SPEDIZIONI 2.693,98 -2.693,98
5.07 TELEFONO 1.917,40 - -1.917,40
5.08 CELLULARI 2.150,87 348,20 -1.802,67
5.09 UFFICIO 23.731,00 2.878,96 -20.852,04
5.10 TFR 3.634,06 -3.634,06
RISULTATO ECONOMICO 131.731,02 131.731,02
TOTALI 838.431,24 838.431,24 0,00
Tutti gli importi sono espressi in unità di euro.
7. bilancio 2011
7
Note esplicative alle voci più importanti logia utilizzata non si riferisce alla piccola entità
del RENDICONTO delle attività svolte dall’Associazione ma vuole
Nella sezione “proventi” vengono evidenziate evidenziare che le attività stesse sono stretta-
le risorse finanziarie in entrata che provengono mente connesse ad un progetto più grande:
da sostenitori privati e pubblici. Più specifica- il SAD. Le risorse finanziarie necessarie per la
tamente per il 90% provengono da persone realizzazione di tali progetti, provengono da
fisiche o strutture private ed il restante 10% donazioni o da iniziative organizzate ad hoc.
proviene da strutture pubbliche che hanno I costi che hanno maggiormente inciso su que-
aderito al SAD o che finanziano micro progetti sta voce si riferiscono alla gestione e manuten-
proposti dall’Associazione. zione della Clinica in Swaziland, comprese le
spese relative al soggiorno dei medici italiani;
1.01 – Sad all’acquisto del trattore e della utensileria ne-
Rappresentano le risorse finanziarie impegnate cessaria per la conduzione del “Progetto Fat-
nel Sostegno a Distanza. Il Mais onlus applica toria” in Madagascar .
agli importi versati dagli aderenti e sostenitori Sui versamenti effettuati per realizzare i
del SAD, una ritenuta del 10% che destina alle Micro Progetti viene applicata una ritenuta
spese interne di gestione. Il saldo negativo è del 10%.
dovuto al fatto che molti sostenitori sono in
ritardo con i versamenti. Naturalmente il Mais 1.05 – Cultura Antirazzista Sud Africana
Onlus anticipa le risorse per il sostegno, ma nel Le somme registrate nella sezione “Proventi”
corso dell’anno 2012 si provvederà ad invia- derivano da una quota (8%) dei SAD versata
re un memorandum ai ritardatari. Per quanto per il progetto Yeoville, mentre quelle esposte
concerne il numero degli aderenti al SAD, le in uscita si riferiscono alle spese di sostegno
quote di adesione, i ragazzi sostenuti, si riman- per gli studenti universitari.
da alla Relazione Annuale della Segreteria.
1.06 – Campo scuola in Madagascar.
1.02 – Regali François ha organizzato una vacanza culturale
L’importo si riferisce ai regali che gli aderenti per tutti i ragazzi sostenuti dal Mais Onlus. La
al SAD fanno ai ragazzi sostenuti. Alle som- vacanza è stata finanziata con una raccolta ad
me imputate alla voce “regali”, il Mais onlus hoc e con la vendita del calendario (3.01)
non applica nessuna ritenuta. Con la prima
rimessa utile si invieranno i regali non man- 1.10 – Artigianato
dati nel 2011. E’ determinato dai movimenti in entrata ed
uscita di risorse finanziarie derivanti dalla compra-
1.03 - Micro Progetti vendita degli oggetti di artigianato solidale pro-
Il Mais onlus, a supporto del SAD, effettua del- venienti dai progetti di Recife, Valença, Yeoville e
le attività di sviluppo del territorio in cui “vive” Madagascar. Al ricavato delle attività di artigianato
e si manifesta il progetto; attività che vengono l’Associazione applica la ritenuta del 10%.
denominate “MICRO PROGETTI”. La termino-
8. bilancio 2011
8
3.04 – Iniziative 3.07 – Nei Campi di Lavoro in Swaziland
A titolo esemplificativo si elencano le iniziative sono coinvolti numerosi giovani che provvedo-
promosse per la raccolta delle risorse: vendita no a finanziarsi il viaggio e le spese vive.
biglietti per la Maratona di Roma, concerto,
coordinamento vendita vini sudafricani ecc. 3.09 - Versamenti del 5x1000 2009
Le risorse finanziarie derivanti dal 5 x 1000
3.05 - Cesti Natalizi dell’anno 2009 sono state incassate al termine
Le risorse finanziarie imputate nella sezione dell’anno 2011. L’utilizzo delle suddette risorse
“proventi”, derivano sostanzialmente dalla verrà stabilito dal Consiglio Direttivo in sede di
vendita di cesti effettuata per il periodo natali- approvazione del bilancio 2011.
zio dell’anno 2010 e una parte marginale è de-
rivata dalla vendita dei cesti per il Natale 2011. 5.04, 5.05 – Personale: Stipendi e Contributi
La voce include tutte le spese regolarmen-
3.06 – Mercatino te sostenute per l’anno 2011 per i due di-
Il maggior impegno dei volontari ha contribuito pendenti assunti a tempo indeterminato
a ridurre sostanzialmente le spese. Le entrate de- full time.
rivano dai proventi della vendita di oggettistica,
libri, bigiotteria ed articoli vari. Il 30% del ricavato 5.09 – La somma comprende le spese per l’af-
viene devoluto per microprogetti scelti dagli stessi fitto, i costi delle utenze (elettricità ed acqua) e
volontari con il consenso del Consiglio Direttivo. le spese di manutenzione.
RISORSE PER LA GESTIONE
Per l’esercizio 2011 il Mais onlus fa fronte alle spese di Gestione con:
1 - Trattenuta del 10% applicata al totale degli importi incassati
ATTIVITA’ TIPICHE (voce 1.13) 56.444,23 55%
2 – Proventi da attività accessorie 23.538,24 24%
3 – 5X1000 del 2008 12.499,96 12%
4 – Altro (elasticità di Cassa) 9.684,07 9%
Totale 102.166,50 100%
Preme sottolineare che tutte le cariche tari che prestano la loro opera a titolo as-
dell’Associazione sono ricoperte da volon- solutamente gratuito.
9. bilancio 2011
9
EDITORIA All’altra necessità si deve la pubblicazione di
L’esigenza d informare, comunicare e con- AGENDE, CALENDARI ed altro.
frontarsi, da sempre vanto della nostra As- Il maggior provento viene registrato nella
sociazione e la necessità di sperimentare vie vendita diretta dell’agenda (incontri, riunioni,
sempre nuove per procacciarsi risorse, trova- mercatini ecc.).
no nell’EDITORIA il loro punto di incontro e In questi anni si stanno facendo scelte (corsi
la loro reciproca ragione di vivere. di formazione, computer, stampanti ed altro)
Il primo bisogno è garantito dalla pubblica- che ci consentiranno di produrre in proprio,
zione trimestrale del periodico MAIS NOTIZIE. per quanto possibile, la rivista e l’agenda.
Uscite 2011 Entrate 2011 Saldo 2011
Mais Notizie 9.165,60 3.154,20 -6.011,40
Agenda 7.389,56 13.461,20 6.071,64
Calendario 1.989,00 1.989,00
Totale 16.555,16 18.604,40 2049,24
11. bilancio 2011
11
STATO PATRIMONIALE – NOTE
ATTIVO C.IV.3 - Cassa Ufficio: si riferisce alla cassa
B.III.1 - Titoli a Garanzia: presso Fideuram per le piccole spese presente in ufficio.
Roma P.le Giulio Douhet 31 interamente fina- C.IV.4 - Carta Pre Pagata: Costituita per
lizzati al TFR del personale consentire gli acquisti on line.
C.IV.1 – Depositi Bancari: C/C 1926 pres- PASSIVO
so Intesa San Paolo Filiale Roma 37 e C/C A.II.1 - Centro Benny Nato L’importo è desti-
2789 presso Banca Prossima. nato al finanziamento dei progetti Mais in li-
C.IV.2 – Depositi Postali: Conto corrente nea con i principi dell’antirazzismo.
postale 70076005 Roma Via Davila.
Situazione al 31.12.2010 43.718,93
Utilizzate nel 2011 (vedi conto economico 1.04) -9,50
Situazione al 31.12.2011 43.709,43
A.II.2 - Cultura Antirazzista Sudafricana: finalizzato a finanziare, per lo più, le spese
l’importo evidenziato è la somma di quanto universitarie e scolastiche dei SAD Sudafricani.
accantonato dal 30 giugno 2007 ed è
Situazione al 31.12.2010 41.378,81
Uscite nel 2011 (vedi conto economico 1.05) -19.632,14
Entrate nel 2011 (vedi conto economico 1.05) 16.932,45
Situazione al 31.12.2011 38.949,12
L’assemblea ha deliberato di sommare gli im- vulgazione nelle scuole dei principi dell’antiraz-
porti evidenziati nei punti A.II.1 e A.II.2 nel zismo e in Sud Africa, da una parte per tener
punto A.II.2 sanzionando, in tal modo, l’effet- vivo il ricordo della lotta per l’affrancamento
tivo utilizzo in Italia e in Sud Africa della somma dal razzismo e dall’altra per favorire il riscatto
accantonata In Italia a favore dell’attività di di- culturale dei studenti bisognosi ma meritevoli.
A.II.3 - Quote Anni Successivi al 2011 sato dagli aderenti per quote di adesio-
Si tratta dell’importo complessivo ver- ne pluriennali.
SAD ANNI FUTURI
2012 62.757,19
2013 4.381,20
2014 992,70
2015 450,90
TOTALE 68.581,99
12. bilancio 2011
12
A.II.4 – Fondi destinati a singoli progetti deliberato di utilizzare, nell’occorrenza, per
L’importo evidenziato è la somma algebrica dei i Micro Progetti del Sud Africa, e ad accan-
saldi di ciascun progetto. tonamenti di gestione.
La consistenza della somma è dovuta prin- A.II.5 – Contributi 5X1000 2008
cipalmente alla presenza del saldo positivo Situazione come da rendicontazione al Mini-
del progetto di Yeoville dovuto al cambio stero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 10
favorevole Euro/Rend, che il Consiglio ha novembre del 2011.
Importo percepito 43.259,39
1 Utilizzato per risorse umane
2 Utilizzato per costi di funzionamento 12.499,96
3 Utilizzato per acquisto beni e servizi
4 Erogazioni ai sensi delle proprie finalità istituzionali:
Progetto agricolo Madagascar 28.600,00
Progetto Recreando (Argentina) Materiali 3.100,00
Totale spese 44.199,96
Saldo 0
A.III. – Patrimonio libero st r alm ent e ai propr i ref erent i);
Consente al Mais una certa autonomia per: 2) anticipare di un mese e mezzo le ri-
1) f a r f ro n te a even i en ze i mprov v ise messe ai referenti (le rimesse sono calcola-
( p re m e o sservare ch e l ’i mp or t o t o- te per quote trimestrali ed i bonifici sono
t a l e è p re ssap p o co u g u al e al la m et à effettuati alla metà di ogni trimestre);
d e l l ’ i m p o rto ch e i l Mai s versa t r im e- 3) garantire la gestione amministrativa.
13. bilancio 2011
13
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO ANNO 2011 ANNO 2010
A QUOTE ASSOCIATIVE ANCORA DA VERSARE
B IMMOBILIZZAZIONI
B.I IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
B.II IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
B.III IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 37.803,70 37.301,10
B.III.1 TITOLI A GARANZIA TFR 35.103,70 34.601,10
B.III.2 DEPOSITO CAUZIONALE PER LOCAZIONI 2.700,00 2.700,00
C ATTIVO CIRCOLANTE
C.I RIMANENZE
C.II CREDITI
C.III ATTIVITA' FINANZIARIE NON IMMOBILIZZATE 200.711,61
C.III.2 200.711,61
C.IV DISPONIBILITA' LIQUIDE 464.999,33 395.755,73
C.IV.1 DEPOSITI BANCARI 411.590.67 346.277,11
C.IV.2 DEPOSITI POSTALI 51.524,05 42.233,50
C.IV.3 CASSA UFFICIO 1.564,80 51,77
C.IV.4 CARTA PREPAGATA 319,81 7.193,35
D RATEI E RISCONTI
TOTALE ATTIVO 502.803,03 633.768,44
PASSIVO E NETTO
A PATRIMONIO NETTO
A.I FONDO DI DOTAZIONE DELL'ENTE
A.II PATRIMONIO VINCOLATO 529.098,36 556.249,14
A.II.1 CENTRO BENNY NATO 43.718,93
A.II.2 CULTURA ANTIRAZZISTA SUD AFRICANA 82.658,55 41.378,81
A.II.3 QUOTE ANNI SUCCESSIVI AL2010 68.581,99 78.883,61
A.II.4 FONDI DESTINATI A SINGOLI PROGETTI 332.485,28 349.007,91
A.II.5 CONTRIBUTI DA 5X1000 ANNO2008 43.259,39
A.II.6 CONTRIBUTI DA 5X1000 ANNO 2009 31.970,29
fattoria 13.402,25
A.III PATRIMONIO LIBERO -77.395,19 65.596,32
A.III.1 RISULTATO GESTIONALE ESERCIZIO IN CORSO -131.731,02 11.260,98
A.III.2 FONDO ACCANTONATO NEGLI ANNI PRECEDENTI 54.335,83 54.335,83
14. bilancio 2011
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A.III.3 FONDO SVALUTAZIONE TITOLI
B FONDI PER RISCHI E ONERI 35.542,82
C T.F.R. LAVORO SUBORDINATO 15.557,04 11.922,98
D DEBITI
D.1 DEBITI VERSO FORNITORI
E RATEI E RISCONTI
TOTALE PASSIVO E NETTO 502.803,03 633.768,44
CONTI D'ORDINE RELATIVI A BENI PROPRI C/O TERZI
DEPOSITO CAUZIONALE PER LOCAZIONI
Il Bilancio è stato approvato dall’Assemblea dei Soci del Mais onlus il 18 aprile 2012.
Il Bilancio è stato approvato dall’Assemblea dei Soci del Mais Onlus il 18 aprile 2012.