Open Enterprise. Le Strade dell'Innovazione @ iLab-LuissPaola Santoro
Crowdsourcing: il valore partecipativo come risorsa per il futuro del business (Jeff Howe)
Nuove forme di apprendimento: Crowd Accelerated Innovation (Innovazione Accelerata di Massa)
Il Crowdsourcing e la conoscenza distribuita
Nuove forme di problem solving
Il Crowdsourcing come strategia di marketing
Cos’è il crowdfunding: definizione ed esempi
Crowdsourcing e crowdfunding e modelli di business partecipativi
Esempi di piattaforme di crowdfunding e crowdsourcing di successo
Un Format innovativo dedicato al mondo degli Agenti Immobiliari;
Un laboratorio di idee;
Un “Giro d’Italia”;
Un Evento dove i protagonisti sono gli Agenti Immobiliari.
Buone notizie per chi intende partecipare a Coopstartup Romagna. I termini per partecipare al bando, inizialmente previsti a fine maggio, sono stati posticipati a metà luglio. Se ne parla nel nuovo numero della Romagna Cooperativa, il magazine di Legacoop Romagna, in stampa in questi giorni è già disponibile in app e pdf. In copertina anche l’intervista al presidente uscente di CMC, Massimo Matteucci, la filiera dell’erba medica e i lavori sul Conca realizzati da Concos. Nelle pagine dedicate all’agroalimentare si parla di cooperazione al Macfrut, C.A.C., CAB Massari (con un’intervista al nuovo direttore Giampietro Sabbatani) e coop agroforestali. Nel commercio il bilancio di CIA-Conad, la notizia della nomina di Elio Gasperoni a presidente di IGD e l’ampliamento dell’Esp di Ravenna. News e approfondimenti anche da Deco Industrie, Cormec, Contabilcoop/Rete Servizi.
Open Enterprise. Le Strade dell'Innovazione @ iLab-LuissPaola Santoro
Crowdsourcing: il valore partecipativo come risorsa per il futuro del business (Jeff Howe)
Nuove forme di apprendimento: Crowd Accelerated Innovation (Innovazione Accelerata di Massa)
Il Crowdsourcing e la conoscenza distribuita
Nuove forme di problem solving
Il Crowdsourcing come strategia di marketing
Cos’è il crowdfunding: definizione ed esempi
Crowdsourcing e crowdfunding e modelli di business partecipativi
Esempi di piattaforme di crowdfunding e crowdsourcing di successo
Un Format innovativo dedicato al mondo degli Agenti Immobiliari;
Un laboratorio di idee;
Un “Giro d’Italia”;
Un Evento dove i protagonisti sono gli Agenti Immobiliari.
Buone notizie per chi intende partecipare a Coopstartup Romagna. I termini per partecipare al bando, inizialmente previsti a fine maggio, sono stati posticipati a metà luglio. Se ne parla nel nuovo numero della Romagna Cooperativa, il magazine di Legacoop Romagna, in stampa in questi giorni è già disponibile in app e pdf. In copertina anche l’intervista al presidente uscente di CMC, Massimo Matteucci, la filiera dell’erba medica e i lavori sul Conca realizzati da Concos. Nelle pagine dedicate all’agroalimentare si parla di cooperazione al Macfrut, C.A.C., CAB Massari (con un’intervista al nuovo direttore Giampietro Sabbatani) e coop agroforestali. Nel commercio il bilancio di CIA-Conad, la notizia della nomina di Elio Gasperoni a presidente di IGD e l’ampliamento dell’Esp di Ravenna. News e approfondimenti anche da Deco Industrie, Cormec, Contabilcoop/Rete Servizi.
L’Economia Collaborativa In Italia e Nel Mondo nel 2013: dati salienti ed eve...OuiShare
>>>> LINK AL VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=I-8nTfs210Y
In concomitanza con il primo International Collaboration Day #iCollDay, il team OuiShare Italia, insieme a Hopen Think Tank - Do the revolution! e Collaboriamo presenta un public hangout per presentare lo stato dell'Economia Collaborativa in Italia e nel Mondo.
Durante l'hangout verrà presentato il breve slide report: "L'Economia Collaborativa in Italia e nel Mondo nel 2013: dati salienti ed eventi importanti".
A seguire avrete la possibilità di confrontarvi con domande e risposte con gli esperti italiani Simone Cicero (OuiShare e Hopen), Marta Mainieri (Collaboriamo) e Ivana Pais (Università Cattolica).
Advisory vendita immobile Monte Nero Milano - Rassegna Prelios michelaplatini
* LA PRELIOS DI CAPUTI AL CENACOLO FRA OPERATORI E SINDACI PER L’ASSISTENZA AI NON AUTOSUFFICIENTI
* PER LA PRELIOS DI CAPUTI ACCORDI PER INVESTITORI CON SECONDCAP
* LA PRELIOS GUIDATA DA CAPUTI E IASI ADVISORY PER LA VENDITA DELL’IMMOBILE DI VIA MONTE NERO DEL COMUNE DI MILANO
* MASSIMO CAPUTI VICE PRESIDENTE DI ASSOIMMOBILIARE
Web e Turismo | Turismo 2.0 by Stefania Fregni | GGDModena a Donne Digitali 2015Girl Geek Dinners Modena
GGDModena a Donne Digitali 2015.
Stefania Fregni ci spiega che cosa s'intende per Turismo 2.0 e analizza il concetto dai punti di vista dei diversi attori coinvolti nel settore turistico. Il digitale ha cambiato il Turismo sia dal lato utente sia dal lato professionale. Le abitudini d’acquisto e di fruizione del viaggio sono mutate, così come sono nate nuove professionalità e opportunità di promozione per le attività del settore.
Proponiamo la creazione di un ufficio di rappresentanza commerciale che sappia influenzare la domanda di opere di artigianato artistico, mediare tra l'istanza artistica e culturale degli artigiani di unicità della loro opera e le regole del mercato, sopratutto in termini di sostenibilità, trasparenza, e di non omologazione. Intendiamo raggiungere questo obiettivo attraverso la selezione, formazione e motivazione di operatori "agenti" consci delle necessità dell'atigianato artistico abruzzese e sulle modalità di creazione di valore aggiunto.
Proponiamo la creazione di un organismo di rappresentanza culturale e commerciale che sappia influenzare positivamente la domanda di opere e servizi di artigianato artistico abruzzese, mediare tra l'istanza artistica e culturale degli artigiani di unicità della loro opera e le regole del mercato, in termini di sostenibilità, trasparenza, e di non omologazione. Intendiamo raggiungere questo obiettivo attraverso la selezione, formazione e motivazione di operatori "agenti" consci delle necessità dell'artigianato e sulle modalità di creazione di valore aggiunto.
Gli Italiani E La Rete - Di Cosa Parlano E Di Chi Si Fidano - Sardegna Ricerc...Digital PR
Presentazione per il seminario “Mercati emergenti per i contenuti digitali nel web 2.0” - Sardegna Ricerche 31-10-08
http://www.sardegnaricerche.it/index.php?xsl=370&s=98198&v=2&c=3134&nc=1&qr=1&qp=2&vd=2&fa=1&t=3
È passato un anno dalla prima edizione del libro "Ho sognato che mi stavo muovendo" eppure sembra ne siano passati cinque.
Il mercato dell'automotive in Italia, di cui spesso non riconosciamo la capacità di innovarsi, in realtà ha vissuto più spinte innovatrici: nuovi modi di utilizzare l'auto, un numero sempre più importante di noleggiatori a breve e a lungo, formule ibride di mobilità con auto diverse in base a differenti esigenze.
Stupendo anche gli ottimisti, il mercato italiano si sta adeguando velocemente alla nuova offerta di mobilità che raggiunge tassi di penetrazione importanti.
La domanda è: va tutto bene? E ovviamente la risposta è NO. Il mercato italiano dell'auto vive due dinamiche diametralmente opposte. Da un lato assistiamo ad un moderno rinnovamento delle formule di acquisizione dell'auto, soprattutto con riferimento al mercato fleet. Dall'altro lato il parco circolante continua ad invecchiare presentando preoccupanti alte percentuali di auto Euro zero ed Euro1, che hanno alti tassi di inquinamento e bassi livelli di sicurezza.
Stante questa situazione abbiamo cercato di indagare come si potrà smuovere questa foresta pietrificata. Nel corso dell'anno abbiamo analizzato l'evoluzione del mercato in relazione alla personalizzazione del prodotto e dei servizi, all'intelligenza artificiale applicata alle auto, alle vendite delle auto on line, e ai servizi innovativi per il driver. Per ognuno di questi temi vi sono studi, opinioni, problematiche di diversa entità. Proprio in relazione a questi temi, AgitaLab ha organizzato workshop, studi e sondaggi per far emergere le tendenze a medio lungo termine.
Digital & Mobile Fundraising - Festival del Fundraising 2020Marco Cecchini
Nuove tecnologie per il fundraising
Fundraising & Resilienza: come reagire ai cambiamenti
Negli ultimi anni, gli scenari nell’ambito del nonprofit, sono radicalmente cambiati. Oggi la filosofia progettuale emergente su internet è spostare molte funzionalità dal sito istituzionale a soluzioni singole, specializzate per argomento, e fruibili con smartphone, così da agevolare la resilienza dell'organizzazione verso l'uso sempre più diffuso del cellulare.
Ma ce la farà il fundraising a trasformarsi e adattarsi ai cambiamenti tecnologici?
In questa sessione scoprirai le soluzioni innovative che possono aiutare il tuo digital fundraising e che ti permetteranno di rendere lo smartphone lo strumento principale attraverso cui coinvolgere in maniera diretta e interattiva i sostenitori della tua organizzazione.
Marco Cecchini
Relazione - Ritorno alla realtà_paiano_coworkingTommaso Paiano
L'intervento illustra alcuni aspetti della sharing economy che si fonda principalmente su tre fattori chiave: condivisione di beni e competenze, relazioni orizzontali tra individui e organizzazioni, nuove piattaforme e tecnologie informatiche. Dalla combinazione di questi elementi è nato anche il coworking, un nuovo stile lavorativo che coinvolge a livello mondiale un'ampia gamma di professionisti della conoscenza che mettono in comune luoghi fisici e digitali, attivando potenti processi innovativi e creativi, capaci di generare ricchezza e benessere.
Che si tratti di condividere spazi, tempo, informazioni, documenti, servizi, la sharing economy sta aprendo nuove opportunità di evoluzione anche per i bibliotecari che, se da una parte, tramite spazi di coworking pubblico allestiti in biblioteca, possono fornire una rete fisica affidabile, di sostegno, aperta ad architetti, designer, consulenti di marketing, traduttori, programmatori informatici, ingegneri, piccoli artigiani locali ecc, dall'altra, attraverso adeguati servizi di mobile reference e di digital library (che garantiscano ai coworkers l'accesso ai dati e ai contenuti allo stesso modo in cui lo fanno, per esempio, gli utenti delle biblioteche accademiche o pubbliche), possono rendersi utili anche negli spazi privati, fuori dalla mura tra le quali hanno sempre operato.
Abbiamo il piacere di annunciarvi la partenership tra Italiaonline e PromoQui,societa specializzata nella veicolazione, di promozioni e offerte speciali per mezzo della geolocalizzazione, per avere sugli 8.100 portali locali di Virgilio di oltre 90.000 punti vendita.
L’Economia Collaborativa In Italia e Nel Mondo nel 2013: dati salienti ed eve...OuiShare
>>>> LINK AL VIDEO: http://www.youtube.com/watch?v=I-8nTfs210Y
In concomitanza con il primo International Collaboration Day #iCollDay, il team OuiShare Italia, insieme a Hopen Think Tank - Do the revolution! e Collaboriamo presenta un public hangout per presentare lo stato dell'Economia Collaborativa in Italia e nel Mondo.
Durante l'hangout verrà presentato il breve slide report: "L'Economia Collaborativa in Italia e nel Mondo nel 2013: dati salienti ed eventi importanti".
A seguire avrete la possibilità di confrontarvi con domande e risposte con gli esperti italiani Simone Cicero (OuiShare e Hopen), Marta Mainieri (Collaboriamo) e Ivana Pais (Università Cattolica).
Advisory vendita immobile Monte Nero Milano - Rassegna Prelios michelaplatini
* LA PRELIOS DI CAPUTI AL CENACOLO FRA OPERATORI E SINDACI PER L’ASSISTENZA AI NON AUTOSUFFICIENTI
* PER LA PRELIOS DI CAPUTI ACCORDI PER INVESTITORI CON SECONDCAP
* LA PRELIOS GUIDATA DA CAPUTI E IASI ADVISORY PER LA VENDITA DELL’IMMOBILE DI VIA MONTE NERO DEL COMUNE DI MILANO
* MASSIMO CAPUTI VICE PRESIDENTE DI ASSOIMMOBILIARE
Web e Turismo | Turismo 2.0 by Stefania Fregni | GGDModena a Donne Digitali 2015Girl Geek Dinners Modena
GGDModena a Donne Digitali 2015.
Stefania Fregni ci spiega che cosa s'intende per Turismo 2.0 e analizza il concetto dai punti di vista dei diversi attori coinvolti nel settore turistico. Il digitale ha cambiato il Turismo sia dal lato utente sia dal lato professionale. Le abitudini d’acquisto e di fruizione del viaggio sono mutate, così come sono nate nuove professionalità e opportunità di promozione per le attività del settore.
Proponiamo la creazione di un ufficio di rappresentanza commerciale che sappia influenzare la domanda di opere di artigianato artistico, mediare tra l'istanza artistica e culturale degli artigiani di unicità della loro opera e le regole del mercato, sopratutto in termini di sostenibilità, trasparenza, e di non omologazione. Intendiamo raggiungere questo obiettivo attraverso la selezione, formazione e motivazione di operatori "agenti" consci delle necessità dell'atigianato artistico abruzzese e sulle modalità di creazione di valore aggiunto.
Proponiamo la creazione di un organismo di rappresentanza culturale e commerciale che sappia influenzare positivamente la domanda di opere e servizi di artigianato artistico abruzzese, mediare tra l'istanza artistica e culturale degli artigiani di unicità della loro opera e le regole del mercato, in termini di sostenibilità, trasparenza, e di non omologazione. Intendiamo raggiungere questo obiettivo attraverso la selezione, formazione e motivazione di operatori "agenti" consci delle necessità dell'artigianato e sulle modalità di creazione di valore aggiunto.
Gli Italiani E La Rete - Di Cosa Parlano E Di Chi Si Fidano - Sardegna Ricerc...Digital PR
Presentazione per il seminario “Mercati emergenti per i contenuti digitali nel web 2.0” - Sardegna Ricerche 31-10-08
http://www.sardegnaricerche.it/index.php?xsl=370&s=98198&v=2&c=3134&nc=1&qr=1&qp=2&vd=2&fa=1&t=3
È passato un anno dalla prima edizione del libro "Ho sognato che mi stavo muovendo" eppure sembra ne siano passati cinque.
Il mercato dell'automotive in Italia, di cui spesso non riconosciamo la capacità di innovarsi, in realtà ha vissuto più spinte innovatrici: nuovi modi di utilizzare l'auto, un numero sempre più importante di noleggiatori a breve e a lungo, formule ibride di mobilità con auto diverse in base a differenti esigenze.
Stupendo anche gli ottimisti, il mercato italiano si sta adeguando velocemente alla nuova offerta di mobilità che raggiunge tassi di penetrazione importanti.
La domanda è: va tutto bene? E ovviamente la risposta è NO. Il mercato italiano dell'auto vive due dinamiche diametralmente opposte. Da un lato assistiamo ad un moderno rinnovamento delle formule di acquisizione dell'auto, soprattutto con riferimento al mercato fleet. Dall'altro lato il parco circolante continua ad invecchiare presentando preoccupanti alte percentuali di auto Euro zero ed Euro1, che hanno alti tassi di inquinamento e bassi livelli di sicurezza.
Stante questa situazione abbiamo cercato di indagare come si potrà smuovere questa foresta pietrificata. Nel corso dell'anno abbiamo analizzato l'evoluzione del mercato in relazione alla personalizzazione del prodotto e dei servizi, all'intelligenza artificiale applicata alle auto, alle vendite delle auto on line, e ai servizi innovativi per il driver. Per ognuno di questi temi vi sono studi, opinioni, problematiche di diversa entità. Proprio in relazione a questi temi, AgitaLab ha organizzato workshop, studi e sondaggi per far emergere le tendenze a medio lungo termine.
Digital & Mobile Fundraising - Festival del Fundraising 2020Marco Cecchini
Nuove tecnologie per il fundraising
Fundraising & Resilienza: come reagire ai cambiamenti
Negli ultimi anni, gli scenari nell’ambito del nonprofit, sono radicalmente cambiati. Oggi la filosofia progettuale emergente su internet è spostare molte funzionalità dal sito istituzionale a soluzioni singole, specializzate per argomento, e fruibili con smartphone, così da agevolare la resilienza dell'organizzazione verso l'uso sempre più diffuso del cellulare.
Ma ce la farà il fundraising a trasformarsi e adattarsi ai cambiamenti tecnologici?
In questa sessione scoprirai le soluzioni innovative che possono aiutare il tuo digital fundraising e che ti permetteranno di rendere lo smartphone lo strumento principale attraverso cui coinvolgere in maniera diretta e interattiva i sostenitori della tua organizzazione.
Marco Cecchini
Relazione - Ritorno alla realtà_paiano_coworkingTommaso Paiano
L'intervento illustra alcuni aspetti della sharing economy che si fonda principalmente su tre fattori chiave: condivisione di beni e competenze, relazioni orizzontali tra individui e organizzazioni, nuove piattaforme e tecnologie informatiche. Dalla combinazione di questi elementi è nato anche il coworking, un nuovo stile lavorativo che coinvolge a livello mondiale un'ampia gamma di professionisti della conoscenza che mettono in comune luoghi fisici e digitali, attivando potenti processi innovativi e creativi, capaci di generare ricchezza e benessere.
Che si tratti di condividere spazi, tempo, informazioni, documenti, servizi, la sharing economy sta aprendo nuove opportunità di evoluzione anche per i bibliotecari che, se da una parte, tramite spazi di coworking pubblico allestiti in biblioteca, possono fornire una rete fisica affidabile, di sostegno, aperta ad architetti, designer, consulenti di marketing, traduttori, programmatori informatici, ingegneri, piccoli artigiani locali ecc, dall'altra, attraverso adeguati servizi di mobile reference e di digital library (che garantiscano ai coworkers l'accesso ai dati e ai contenuti allo stesso modo in cui lo fanno, per esempio, gli utenti delle biblioteche accademiche o pubbliche), possono rendersi utili anche negli spazi privati, fuori dalla mura tra le quali hanno sempre operato.
Abbiamo il piacere di annunciarvi la partenership tra Italiaonline e PromoQui,societa specializzata nella veicolazione, di promozioni e offerte speciali per mezzo della geolocalizzazione, per avere sugli 8.100 portali locali di Virgilio di oltre 90.000 punti vendita.
I clienti parte dell'impresa: crowdfunding e crowdsourcing per testare, prom...ShareableWay
The document discusses using crowdsourcing as an innovation partner. It describes how crowdsourcing can be used for funding, product creation, and validation through crowd-funding and crowd-creation. Some key benefits of crowd-creation are reducing market research costs, increasing customer emotional relationships and loyalty, improving products through customer feedback, and raising brand awareness. The document provides examples of how companies can launch crowd-creation campaigns and get started with the process.
2. Le nostre case sono piene di oggetti acquistati sull’onda di passioni e necessità del momento
che finiscono inutilizzati e dimenticati una volta scemato l’interesse o risolto il problema: il
trapano, la gelatiera, l’attrezzatura da mountain bike, gli attrezzi da giardinaggio, la pochette di
paiettes, gli esempi sono tantissimi.
Basti pensare che secondo una ricerca pubblicata su Forbes, nelle nostre
case si nascondono beni per almeno 3.000 Euro. E se invece di tenerli
nello sgabuzzino a prendere polvere li mettessimo a disposizione di chi ne ha
bisogno?
Come ha sottolineato The Economist nel suo ultimo speciale dedicato alla sharing economy, i
consumi collaborativi rappresentano sicuramente una risposta alla crisi economica che stiamo
attraversando
“ Non è certamente una coincidenza se molti servizi di peer-to-peer sono stati fondati tra il
2008 e il 2010, nell’immediato della crisi globale finanziaria. Alcuni vedono la condivisione, e il
suo mantra “l’accesso vince sul possesso”, come un antidoto post-crisi al materialismo e al
consumismo”
Ma al di là della crisi, sottolinea Rachel Botsman - autrice di What’s Mine Is Yours: The Rise Of
Collaborative Consumption, la sharing economy è in realtà un paradigma molto più dirompente,
incentivato dall’esplosione delle tecnologie digitali, che alla proprietà (esclusiva) oppone
l'affitto (collettivo)
• Il prodotto come servizio,
non più come un bene
posseduto
- Ogni bene di proprietà può
essere condiviso tra
cittadini in ottica P2P
- La tendenza oggi non è
possedere ma soddisfare
bisogni temporanei con
forme alternative
all’acquisto
• Integrazione in community
tra persone con esigenze o
interessi simili, per
condividere e scambiare beni
materiali e servizi
• La rete e le tecnologie sociali
consentono una condivisione
a livello globale e non più a
livello locale
LA FILOSOFIA ALLA BASE
Ti serve qualcosa? Non comprarlo, noleggialo da chi già lo possiede!
Non comprare oggetti costosi per usarli saltuariamente, noleggiali con pochi
euro!
IL
CONTESTO
DI
RIFERIMENTO
2
3. Il 3 marzo 2013 viene pubblicata online Locloc, la prima piattaforma
italiana dedicata al noleggio tra privati, che permette a chiunque, dai
consumatori ai professionisti, di affittare e offrire a noleggio qualsiasi
tipologia di oggetto.
Iscriversi a Locloc è facile e gratuito: puoi creare un nuovo profilo su
Locloc o accedere alla piattaforma con il tuo account Facebook e
iniziare subito a cercare ciò di cui hai bisogno o aggiungere gli oggetti
che vuoi mettere a noleggio, senza alcun costo per l’utente.
Su Locloc possono iscriversi sia singoli privati sia operatori
professionali e specializzati. Quando chi prende e chi dà a
noleggio si accordano su durata, prezzo e modalità del ritiro, si
sottoscrive un contratto di locazione, si paga con carta di credito e
si concorda un appuntamento per il ritiro e per la riconsegna.
Il tutto in modo sicuro e senza pensieri perché tutti i beni che metti a
disposizione sono garantiti dalla copertura assicurativa offerta da
Locloc e da un sistema di feedback che permette di valutare sia
gli autori del noleggio, come già accade in piattaforme come eBay o
Airbnb, sia l’oggetto noleggiato per verificare l’effettiva veridicità della
descrizione.
LOCLOC
Alcuni snapshoot!
Fondatrice: Michela Nosè, 36 anni, designer,
laurea in architettura al Politecnico di Milano.
Da esperienze in USA, nel 2013 porta in Italia il
sistema del noleggio peer-to-peer e fonda Locloc,
la prima start up italiana attiva in questo settore.
Ben presto a Michela si affianca un gruppo di 10
investitori, tra professionisti ed industriali milanesi,
provenienti dai settori più differenti, ma tutti
accomunati dalla fiducia nel progetto.
Oggi in Locloc, oltre a Michela collaborano 4
professionisti: 2 IT, 1 Marketing e Comunicazione e
1 supporto a 360° .
Locloc ha raccolto un finanziamento soci pari a
195.000€, cui si aggiungono 220.000€ di contributi
a fondo perduto, in gran parte ancora da utilizzare.
LOCLOC
Web: http://www.locloc.it
Facebook: http://www.facebook.com/locloc_it
Twitter: @locloc_it
Instagram: @locloc_it
Locloc S.r.l. via Costanza 36, Milano
LOCLOC
IN
BREVE
3
4. • Dopo la prenotazione online, le parti si incontrano per finalizzare la transazione e sottoscrivere il contratto
• Locloc favorisce l’incontro tra le parti tramite servizio di assicurazione proposto, a garanzia di un noleggio sicuro
4
COME
FUNZIONA
PER CHI CERCA PER CHI OFFRE
1 CERCA
cerca l'oggetto che ti serve tramite il campo di ricerca o il
menu per categorie e trova quello più vicino a te.
Perché comprare se puoi noleggiare?
2 PRENOTA E PAGA
prenota l'oggetto tramite il calendario e invia una richiesta al
proprietario. Paghi online solo il costo del servizio pari al
10-20%.
3 RITIRA
se il proprietario accetta la tua prenotazione, ritira l'oggetto,
paga al proprietario il prezzo del noleggio e firma il contratto,
l'oggetto sarà cosi assicurato.
4 LASCIA UNA RECENSIONE
una volta terminato il noleggio lascia una recensione sia
sull'oggetto sia sul proprietario e sarai utile a chi farà noleggi
in futuro.
1 PUBBLICA
guardati attorno e trova gli oggetti che usi poco e che potrebbero
diventare fonte di guadagno. Iscriviti e pubblica un annuncio
gratuitamente. Ricordati delle foto!
2 CONTROLLA
Accedi periodicamente al tuo profilo per vedere se qualcuno ha
richiesto il tuo oggetto.
Hai tempo 48 ore per accettare!
3 CONSEGNA
incontra chi ha richiesto il tuo oggetto. Ricordati di firmare il contratto
di noleggio così potrai stare tranquillo grazie all'assicurazione e
incassa il tuo guadagno!
4 LASCIA UNA RECENSIONE
una volta terminato il noleggio lascia una recensione su chi ha preso
a noleggio il tuo oggetto, sarà utile per i futuri noleggi
NOLEGGIA
ciò che ti
serve e
RISPARMI
I TUOI
OGGETTI
TI FANNO
GUADAGNARE
5. Motore di ricerca
Strumento di ricerca del bene da noleggiare, in grado di selezionare gli oggetti proposti da privati e
professionisti per:
- Categoria
- Città
Contrattualistica
All’interno della scheda prodotto di ogni bene in catalogo il proprietario ha facoltà di pubblicare specifiche
condizioni di noleggio, tuttavia, per ogni transazione, Locloc offre un contratto di locazione standard
tra proprietario e affittuario
Assicurazione
Le transazioni sono automaticamente assicurate da Locloc. Il prezzo del noleggio visualizzato online
include l’assicurazione per tutta la durata del contratto di locazione. Il pagamento avviene tramite
deposito online a carico del locatario al momento della conferma prenotazione. Il bene è assicurato contro
danni accidentali fino a 990€, mentre l’abitazione fino a 30.000€
Commissioni
Locloc propone 2 diverse tipologie di commissioni:
- Ai privati, il portale - ad ogni transazione - trattiene una commissione del 20% ( 10% su auto e case)
del canone di locazione
- Ai merchant (professionisti del noleggio e commercianti tradizionali), il servizio di abbonamento
prevede diverse fee a seconda dei servizi acquistati
Rating
Locloc prevede 3 elementi di valutazione per ogni transazione, al fine di consentire la fiducia della comunità:
- Valutazione del proprietario che ha pubblicato il suo articolo in affitto
- Valutazione dell’affittuario che ha noleggiato il bene
- Valutazione del bene noleggiato in termini di qualità e precisione della descrizione
CARATTERISTICHE ED EVIDENZE
5
IL
NOSTRO
SERVIZIO
6. • 175.000 utenti unici, con 31.000 utenti
registrati nel primo anno
• Tasso di conversione in costante crescita
• Traffico medio Italia pari a 36.500 visitatori
al mese (diretto, referral e ricerca organica)
• Distribuzione su tutto il territorio nazionale,
con focus su Milano (35% iscritti)
• Limitate attività di marketing a supporto dei
risultati ottenuti; solo nell’ultimo mese una
campagna DEM con finalità di test:
- Investimento DEM 16.000€
- Traffico 4.180 utenti unici giorno
- 9.602 iscritti confermati ed autenticati,
con punta > 600 iscritti al giorno
- 6.470 oggetti pubblicati a noleggio
- Tasso di conversione 16%
• Disponibili finanziamenti a fondo perduto per
82.000€ da destinarsi a promozione; in fase
di valutazione finanziamento per 120.000€
• Parallelamente continuano le attività di
comunicazione sul territorio
• Target a fine 2015 grazie alle attività di
comunicazione pianificate: 100.000 iscritti0,0%
2,5%
5,0%
7,5%
10,0%
12,5%
15,0%
17,5%
20,0%
22,5%
25,0%
27,5%
6
0
10000
20000
30000
40000
PRIMI
RISULTATI
7. INTERNAZIONALIZZAZIONE
Internet User e Web Shopper
51%
23%
22%
4%
0% 20% 40% 60%
Stati Uniti
Italia
Resto Europa
Altro
• Avvio internazionalizzazione – in versione beta – a Settembre 2014, con servizio accessibile anche agli utenti in lingua
inglese, tedesca e spagnola
• In poco più di due mesi, il sito, indicizzato e posizionato sui motori di ricerca, si è affermato in oltre 50 paesi target.
• Gli Stati Uniti sono diventati rapidamente la prima fonte di traffico di Locloc, con il 51% del traffico giornaliero sulla
piattaforma inglese di Locloc, circa 2.600 utenti unici. L’Italia resta in seconda posizione, con il 23% degli utenti, seguita dal Resto
dell’Europa, con il 22% del traffico giornaliero.
• Primo obiettivo dell’internazionalizzazione è favorire l’accoglienza dei turisti in arrivo, anche in occasione di EXPO 2015.
Successiva affermazione del servizio all’estero.
Internet User e Web Shopper
7
PRIMI
RISULTATI
9. 9
PARTNERSHIP
CON
LEROY
MERLIN
STRATEGIE DI COLLABORAZIONE
FARE SISTEMA
FAI DA TE, RISPARMIO, OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE.
Un cliente che si rivolge a Leroy Merlin per il fai da te è un cliente attento che ha come obbiettivo fare da se, ottimizzando i costi.
Pensiamo a un ragazzo che deve rifare il bagno, acquista da Leroy Merlin le piastrelle, il materiale edile, ma non vuole e non può
permettersi di acquistare elettroutensili o materiali specifici. Locloc potrebbe offrirglieli ad un noleggio speciale.
COME?
1- VIA WEB: metterebbe a disposizione il proprio motore di ricerca e il proprio database per consentire a Leroy Merlin di dare un servizio
ai suoi clienti. Compera da Leroy Merlin e quel che ti manca lo puoi noleggiare su Loclo.it
2- IN NEGOZIO: Locloc potrebbe offrire un servizio di gestione dei propri prodotti a noleggio in uno spazio offerto da Leroy Merlin,
esattamente come le biblioteche degli oggetti nati da poco in Germania. Per cui non solo web ma anche luoghi fisici.
LOCLOC COME STRATEGIA DI VENDITA
PROVARE PRIMA DI ACQUISTARE
Molti utenti di Locloc noleggiano per provare un oggetto High tech o Brico perché preferiscono provare prima di comprare.
E’ uno strumento di vendita molto interessante, che trova applicazione nel mondo delle auto elettrice e delle macchine fotografiche.
LOCLOC PER IL LANCIO DI UN PRODOTTO
PROVARE PRIMA DI ACQUISTARE
IL NOLEGGIO TEMPORANEO SU LOCLOC DI UN OGGETTO PUO’ DIVENTARE UNO STRUMENTO DI LANCIO DI UN PRODOTTO.
“Per soli 10 giorni in esclusiva a noleggio su Locloc.” Provalo, hai tempo solo 10 giorni e vieni in negozio ad acquistarlo con uno sconto
del….”