Il quartiere “Le Albere” a Trento sorge dalla riqualificazione dell’area industriale “Ex-Michelin” ed è un esempio di modernità e sostenibilità a livello nazionale. Gli edifici sono destinati a terziario e residenza. Tra le linee fondanti del progetto è stata riservata una particolare attenzione al tema del risparmio energetico, con lo scopo di ottimizzare le risorse e ridurre i costi gestionali del nuovo quartiere. Già in fase di progettazione si è mirato ad edifici ad alti standard di efficienza dell’involucro e quindi di contenimento delle dispersioni termiche. Tutti gli edifici sono certificati CasaClima classe B. Il quartiere è allacciato ad una rete di teleriscaldamento ubicata proprio di fronte al complesso, sulla sponda opposta del fiume Adige. La centrale termica provvede sia al riscaldamento sia al raffrescamento del complesso
Come dimensionare una rete di fognatura bianca usando GISWATERRiccardo Rigon
This is part of the class of hydraulic Constructions at University of Trento. We use QGIS and GISWATER to prepare the inputs for SWMM and see how much the discharges are.
Le Albere, Trento - Case study convegno "Integrazione edificio-impianto", Mil...Viessmann Italia
Il quartiere “Le Albere” a Trento sorge dalla riqualificazione dell’area industriale “Ex-Michelin” ed è un esempio di modernità e sostenibilità a livello nazionale. Gli edifici sono destinati a terziario e residenza. Tra le linee fondanti del progetto è stata riservata una particolare attenzione al tema del risparmio energetico, con lo scopo di ottimizzare le risorse e ridurre i costi gestionali del nuovo quartiere. Già in fase di progettazione si è mirato ad edifici ad alti standard di efficienza dell’involucro e quindi di contenimento delle dispersioni termiche. Tutti gli edifici sono certificati CasaClima classe B. Il quartiere è allacciato ad una rete di teleriscaldamento ubicata proprio di fronte al complesso, sulla sponda opposta del fiume Adige. La centrale termica provvede sia al riscaldamento sia al raffrescamento del complesso
Analizzare, gestire e risparmiare. Sistemi per l’efficientamento energetico ...eAmbiente
Intervento di Gabriella Chiellino alla conferenza “TURISMO, HOTEL E REAL ESTATE: ROMPERE GLI SCHEMI PER ATTRARRE INVESTITORI NAZIONALI E INTERNAZIONALI. Progettare, sviluppare, riqualificare, finanziare, gestire l’industria del turismo”
Edifici Intelligenti, Comunità rinnovabiliIuri Baldi
Etinetwork presenta alcune tecniche innovative per la riqualificazione energetica degli edifici (domotica uomo-partecipata, membrane termodinamiche), seguite da una proiezione dello "stato dell'arte" nella realizzazione delle Smart Grids dimostrative in Bassa Tensione (in Italia)
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Analizzare, gestire e risparmiare. Sistemi per l’efficientamento energetico ...eAmbiente
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Quarantini geotermia con pompe di calore a sonde verticalicanaleenergia
La presentazione di Mattia Quarantini in occasione dell'evento "le rinnovabili termiche:occasione di sviluppo per l'intera toscana" di Amici della Terra
Tecnologie e strategie progettuali per il retrofit del sistema edificio-impianto. Presentazione a #RESTART Firenze. Date prossimi convegni: http://formazione.ilsole24ore.com/restart
Tecnologie e strategie progettuali per il retrofit del sistema edificio-impiantoSOLAVA
Secondo intervento del Convegno a Firenze del 20 Marzo 2013. I Relatori sono: Cristina Carletti, Ricercatore di Fisica Tecnica Ambientale , Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Firenze e Gianfranco Cellai, Professore associato di Fisica Tecnica Ambientale, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Firenze
Filippo Marini Riqualificazione energetica degli edifici nelle pubbliche ammi...Viessmann Italia
Riqualificazione energetica degli edifici nelle pubbliche amministrazioni
attraverso impianti di teleriscaldamento a cippato di legno - intervendo dell'ing. Filippo Marini al convegno Progettare la riqualificazione efficiente, organizzato da Viessmann (Modena, 5 giugno 2012t
Impianti HVAC - Confronto tra sistemi idronici e VRFImpianti Clima
In modo concreto e sintetico, la presentazione realizza un confronto tra questi due tipi di impianti e ne mette in evidenza le principali diversità e le applicazioni consigliabili per l'uno o per l'altro. Spesso infatti gli impianti VRF e Indronici sono installati senza preoccuparsi delle caratteristiche e dei requisiti degli edifici. Con risultati che vanno da un inutile spreco di energia a un controllo del comfort insoddisfacente.
I certificati bianchi: i casi di studio, Pierantonio Fiorentino AREA Science Park
Il progetto europeo MARIE. Risultati di un'azione partecipata di successo sul tema dell'efficienza energetica degli edifici in Friuli Venezia Giulia, AREA Science Park, 11 dicembre 2014
Utilizzi del GNL nell'industria e relativi benefici ambientali - intervento di Massimiliano Montorfano, Liquigas, al Convegno Viessmann del 15 marzo 2016
Quarantini geotermia con pompe di calore a sonde verticalicanaleenergia
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Secondo intervento del Convegno a Firenze del 20 Marzo 2013. I Relatori sono: Cristina Carletti, Ricercatore di Fisica Tecnica Ambientale , Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Firenze e Gianfranco Cellai, Professore associato di Fisica Tecnica Ambientale, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Firenze
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In modo concreto e sintetico, la presentazione realizza un confronto tra questi due tipi di impianti e ne mette in evidenza le principali diversità e le applicazioni consigliabili per l'uno o per l'altro. Spesso infatti gli impianti VRF e Indronici sono installati senza preoccuparsi delle caratteristiche e dei requisiti degli edifici. Con risultati che vanno da un inutile spreco di energia a un controllo del comfort insoddisfacente.
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Gas Naturale Liquefatto: che cos'è, quali sono i vantaggi e gli ambiti di utilizzo, le normative, esempi di redditivita' economica.
Intervento di Massimiliano Montorfano, Responsabile Grandi Impianti di Liquigas SpA, al Convegno Viessmann di Lodi del 23 aprile 2015.
Fonti e vettori energetici integrati fossili e rinnovabili - Convegno Viessma...Viessmann Italia
L'intervento di Marco Rossi - Etanomics s.r.l. - al Convegno Viessmann del 23 aprile 2015 a Lodi contiene analisi tecnico/economiche di diverse soluzioni impiantistiche utilizzando i vettori energetici oggi a disposizione da fonti fossili, rinnovabili, ongrid ed offgrid.
Accenni ai corretti criteri di dimensionamento dei dispositivi di generazione/cogenerazione e dei sistemi di accumulo energetico: spark spread, peak shaving e time shift.
Presentazione del convegno Viessmann - Lodi 23 aprile 2015Viessmann Italia
Stefano Dallabona, AD Viessmann Italia, in apertura del convegno "Efficienza con sistemi ibridi e soluzioni di energy e fuel storage" illustra le tendenze che hanno ispirato la giornata di lavoro e i temi trattati.
Presentazione Reflex - Convegno Viessmann, Lodi 23 aprile 2015Viessmann Italia
Reflex è partner di Viessmann per la realizzazione di impianti efficienti e di qualità.
Le soluzioni Reflex: vasi di espansione, sistemi di degasazione e separazione, serbatoi, sistemi di trattamento acqua.
Presentazione Lliquigas - Convegno Viessmann, Lodi 23 aprile 2015Viessmann Italia
Viessmann trova in Liquigas un importante partner, capace di proporre, nelle aree off grid, soluzioni tecnologiche di efficienza energetica che rivestono grande importanza nel campo industriale.
In qualità di Main Sponsor del Concorso di Idee 2015, Liquigas premierà un progetto vincitore che utilizzerà la tecnica del GNL e un progetto menzionato con impianto a GPL.
Partecipate al concorso: inviate qui il vostro progetto! http://bit.ly/ConcorsoIdee2015
Concorso di idee Viessmann 2014: i 10 progetti menzionatiViessmann Italia
Menzione d'onore per 10 progetti presentati al Concorso di Idee Viessmann 2014: proposte di efficientamento energetico in ambito residenziale e ricettivo, ma anche esempi di come ridurre i costi energetici in una serra e in una falegnameria grazie all'installazione di una caldaia a biomassa.
Co-Housing in Classe A+, riqualificazioni energetiche di strutture industriali, residenziali, alberghiere e di luoghi di culto: i progetti vincitori della 5° edizione del Concorso di Idee Viessmann evidenziano il ruolo chiave del progettista per trasformare un'esigenza latente del cliente in investimenti che assicurano ritorno economico e sostenibilità.
Partecipate all'edizione 2015: inviate qui il vostro progetto! http://bit.ly/ConcorsoIdee2015
Concorso di Idee Viessmann 2014: i 5 progetti vincitoriViessmann Italia
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mcTER VERONA 28/10/2014 - Celle a combustibile, la microcogenerazione è pron...Viessmann Italia
Una cella a combustibile trasforma l’energia chimica direttamente in energia elettrica e calore, anziché passare attraverso l’energia termica e meccanica come avviene con i combustibili fossili. I rendimenti elevati e le ottime caratteristiche energetiche ed ambientali ne fanno una delle soluzioni energetiche chiave per il futuro.
mcTER VERONA 28/10/2014 - Celle a combustibile, la microcogenerazione è pron...
Le Albere, Trento: aspetti energetici - Case study convegno "Integrazione edificio-impianto", Milano 4 aprile 2013
1. Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici
Ing. Fabio Viero
Head of Sustainability
5 aprile 2013
2. Chi siamo
Alcune nostre referenze LEED
Manens-Tifs è una società di
ingegneria con 150 professionisti e tre
settori strategici di attività:
Sostenibilità Energia Impianti
Centro Leoni, Milano
Citylife, Milano
(Torri Isozaki, Hadid, Libeskind)
5 LEED AP
Green Building Council Italia
• Socio Fondatore
Museo Scienza, Trento
Stesura LEED NC 2009 Italia:
• Presidente Comitato LEED
• Coordinatore Energia Porta Nuova Garibaldi, Milano
• 5 professionisti coinvolti
Porta Nuova Garibaldi, Milano Lavazza, Torino
3. Indice dei contenuti
1. Introduzione
Ambito di intervento;
2. Il quartiere:
Centrale di quartiere;
Configurazione della centrale;
Il perché della scelta centralizzata;
3. Gli edifici:
Involucro;
Climatizzazione;
Criticità;
Fonti energetiche rinnovabili;
Certificazione CasaClima
Certificazione LEED.
4. Studi di ottimizzazione:
Involucro;
Illuminazione;
Fotovoltaico;
Prestazioni energetiche.
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 3
4. Introduzione – ambito di intervento
Area industriale Michelin prima dell’intervento.
Riqualificazione dell’area in due fasi:
• Prima fase: 101.600 m2
• Seconda fase: 71.000 m2
Planimetria del progetto di riqualificazione.
Mix funzionale:
Museo delle Scienze
Terziario e commerciale
Residenziale e commerciale
Centro congressi
Hotel
Residenziale
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 4
5. Il quartiere – la centrale
• Centrale di quartiere:
• Rete di teleriscaldamento – potenza termica: 8.140 kW;
• Rete di teleraffreddamento – potenza frigorifera: 7.150 kW;
• Alimentazione di 12 sottocentrali dislocate nei vari edifici;
• Previsione di estensione futura ad uso di edifici universitari.
Edifici da connettere alle reti
Centrale tecnologica
Punto limite fornitura reti
Percorso interrato rete teleriscaldamento (L=4500 mt)
Percorso su ponte rete teleriscaldamento (L= 250 mt)
Percorso interrato rete teleraffrescamento (L= 500 mt)
Percorso su ponte rete teleraffrescamento (L= 100 mt)
Vista 1 Vista2
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 5
6. Il quartiere - configurazione della centrale
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 6
7. Il quartiere - configurazione della centrale
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 7
8. Il quartiere – il perché della scelta centralizzata
• Delocalizzazione
• Gestione del rumore;
• Riduzione e gestione emissioni in atmosfera;
• Massimiizzare efficienza;
• Possibilità di ottenere una produzione combinata (energia
termica, frigorifera, elettrica
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 8
9. Il quartiere - Illuminazione esterna
• Studio dell’illuminazione esterna dell’intero intervento:
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 9
11. Gli edifici - climatizzazione
Confronto tipologie di terminali:
SOLUZIONE 1 SOLUZIONE 2 SOLUZIONE 3 SOLUZIONE 4 SOLUZIONE 5 SOLUZIONE 6 SOLUZIONE 7
SISTEMI A SOFFITTI FREDDI
TRAVI FREDDE TRAVI FREDDE VENTILAZIONE A ATTIVAZIONE MASSA
TECNOLOGIA VENTILCONVETTORI PORTATA CON DISLOCAZIONE
ATTIVE PASSIVE PAVIMENTO E VENTILCONVETTORI
VARIABILE A PAVIMENTO
C QUALITÀ DELL’ARIA MEDIO ALTO MOLTO ALTO ALTO MOLTO ALTO MOLTO ALTO MEDIO
O
M FACILITÀ
F CONTROLLO MEDIO ALTO ALTO ALTO ALTO ALTO MEDIO MEDIO
O TEMPERATURA
R
T LIVELLO
BASSO ALTO ALTO BASSO ALTO ALTO BASSO
SILENZIOSITÀ
DIMENSIONE
BASSO BASSO BASSO ALTO ALTO MEDIO/BASSO MEDIO
LOCALE TECNICO
DIMENSIONE
BASSO MEDIO BASSO BASSO ALTO ALTO BASSO BASSO
CAVEDI
P
R SPAZI PER LA
MEDIO MEDIO BASSO MEDIO BASSO MEDIO ALTO BASSO BASSO
A DISTRIBUZIONE
T SOFFITTO 60 cm 30 – 45 cm 20 – 30 cm 60 cm 60 cm 30 cm 0 cm
I
C PAVIMENTO 0 – 15/30 cm 0 – 15/30 cm 30 cm (spirale) 0 – 15/30 cm 50 cm (spirale) 30 cm (spirale) 40 cm
I
T FLESSIBILITÀ ALTA MEDIA ALTA BASSA MEDIA ALTA MEDIA MEDIA MEDIA
À COMPATIBILITÀ
MEDIA (pannelli di MEDIA (pannelli
CON ALTA MOLTO BASSA ALTA ALTA ALTA
ispezione) d’ispezione)
CONTROSOFFITTI
POSSIBILITÀ DI
ILLUMINAZIONE NON ESISTE ESISTE ESISTE ESISTE NON ESISTE ESISTE ESISTE
INTEGRATA
C COSTO INIZIALE 200 €/m2 240 €/m2 (+ 20%) 260 €/m2 (+30%) 300 (+50%) 280 €/m2 (+40%) 280 €/m2 (+40%) 280 €/m2 (+40%)
O
S COSTI DI ESERCIZIO 10 €/m2 8,5 €/m2 (-15%) 8 €/m2 (-20%) 10 €/m2 10 €/m2 8,5 €/m2 (-15%) 8 €/m2 (-20%)
T
COSTI DI
I 10 €/m2 3 €/m2 (-70%) 3 €/m2 (-70%) 2 €/m2 (-80%) 2 €/m2 (-80%) 2 €/m2 (-80%) 6 €/m2 (-40%)
MANUTENZIONE
TEMPI DI RITORNO / 5 ANNI 7 ANNI 14 ANNI 11 ANNI 9 ANNI 15 ANNI
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 11
12. Gli edifici - climatizzazione
Museo delle Scienze
-Aria primaria più terminali
-Tutt’aria con aria esterna più aria di ricircolo
• Diverse tipologie di terminali di emissione:
-Pannelli radianti a soffitto -Sistema di mandata e ripresa aria primaria
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 12
13. Gli edifici – criticità
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 13
14. Gli edifici – fonti energetiche rinnovabili
• Tutti gli edifici sono dotati di pannelli fotovoltaici:
-Pannelli in silicio policristallino
-Potenza di picco installata:
354 kWp
-Produzione totale annua:
363.871 kWh
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 14
15. Gli edifici – fonti energetiche rinnovabili
• Nel museo sono previste sonde geotermiche (50 kW) per le utenze critiche:
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 15
16. Gli edifici – certificazione CasaClima
• Tutti gli edifici sono certificati Casaclima Classe B.
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 16
17. Gli edifici – certificazione LEED
• Il Museo delle Scienze e il Centro congressi saranno certificati LEED.
LEED® Potenziale
CENTRO CONGRESSI
LEED® 2009 ITALIA NC
Oro >60*
* Massimo punteggio 110 punti
LEED® Obiettivi
MUSEO DELLE SCIENZE
LEED® NC v2.2
Gold 42*
Sustainable Sites 10 / 14
Water Efficiency 5/5
Energy and Atmosphere 6 / 17
Materials and Resources 6 / 13
Indoor Environmental Quality 10 / 15
Innovation and Design Process 5 / 5
* Massimo punteggio 69 punti
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 17
18. Studi di ottimizzazione – involucro
Analisi parametrica dell’isolamento termico dell’involucro del Centro congressi e
percentuali di miglioramento rispetto ai limiti legislativi:
140000
120000
100000
74800
76400
80000 78000
79400
81800
60000
40000
47800 42200
20000 36800 31200 24200
0
0% -10% -20% -30% -40%
F abbis og no termic o[kWh] F abbis og no frig orifero[kWh]
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 18
19. Studi di ottimizzazione – illuminazione
Valutazione di soluzioni alternative per l’illuminazione della sala conferenze del Centro
congressi:
Soluzione 1 (lampade a scarica): Illuminamento medio: 247 lux - 22,24 W/m2
Soluzione 2 (lampade LED): Illuminamento medio 329 lux - 6,56 W/m2
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 19
20. Studi di ottimizzazione – fonti rinnovabili
Valutazione della radiazione
incidente sui moduli
fotovoltaici del Centro congressi
e incremento impianto
fotovoltaico.
Variante 1 Variante 2
Riduzione del consumo annuo di energia primaria
rispetto alla soluzione di progetto:
• Variante 1: - 4%
• Variante 1 + Variante 2: -7%
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 20
21. Studi di ottimizzazione – prestazioni energetiche
Valutazione delle prestazioni energetiche del MUSE, considerando:
• un edificio di riferimento (definito secondo ASHRAE 90.1-2007);
• tutte le voci di consumo imputabili all’edificio.
Y9-01 – Il quartiere Le Albere a Trento: aspetti energetici 21