SlideShare a Scribd company logo
SECONDO PRINCIPIOPRIMO PRINCIPIO
INIZIOINDIETRO
INIZIO
SECONDO PRINCIPIO DELLA
TERMODINAMICA
INDIETRO
TRASFORMAZIONE DI CALORE IN LAVORO
FU REALIZZATA
MEDIANTE LE
MACCHINE TERMICHE
NE SONO
ESEMPI
STORICI
QUELLE
DI
SAVERY (1695)
NEWCOMEN (1705)
WATT (1763)
L’ANALISI DEL LORO PRINCIPIO
DI FUNZIONAMENTO REALIZZATA
PER LA PRIMA VOLTA DA
CARNOT (1824)
CONDUCE AL
SECONDO PRINCIPIO
DELLA TERMODINAMICA
DEL QUALE SONO ENUNCIATI
EQUIVALENTI QUELLI DI
CLAUSIUS KELVIN
E’ IMPOSSIBILE
TRASFERIRE
SPONTANEAMENTE
CALORE DA UNA
SORGENTE FREDDA A
UNA SORGENTE
CALDA
E’ IMPOSSIBILE
COMPIERE LAVORO
CICLICAMNETE
ESTRAENDO CALORE
DA UNA SORGENTE
QUANDO OPERANO FRA DUE SOLE
SORGENTI A TEMPERATURA
T1 E T2 CON T1 < T2
PRELEVANO UNA
QUANTITA’ DI CALORE
Q2 DALLA SORGENTE A
TEMPERATURA T2
CEDONO UNA
QUANTITA’ DI CALORE
Q1 ALLA SORGENTE A
TEMPERATURA T1
REALIZZANO UN
LAVORO L = Q2 – Q1
CON UN
LAVORO UTILE
RENDIMENTO = ----------------------------------
CALORE ASSORBITO
ᶯ = 1 – Q1/Q2 = 1 – T1/T2 < 1
TALE ESPRESSIONE SI APPLICA A
TUTTE LE MACCHINE REVERSIBILI
CHE SCAMBIANO CALORE FRA
DUE SOLE SORGENTI A
TEMPERATURA T1 E T2
COME, AD ESEMPIO,
QUELLE CHE REALIZZANO IL
CICLO DI STIRLING
CICLO DI CARNOT
ENTROPIA
TRASFORMATION OF HEAT IN WORK
WAS MADE BY THE
THERMAL MACHINES
HISTORICAL
EXAMPLE
ARE
SAVERY (1695)
NEWCOMEN (1705)
WATT (1763)
ANALYSIS OF THEIR PRINCIPLE
WORKING FOR THE FIRST TIME MADE BY
CARNOT (1824)
LEAD TO
SECOND LAW OF
THERMODYNAMICS
OF WHICH ARE SET OUT EQUIVALENTS
CLAUSIUS KELVIN
IT IS IMPOSSIBLE TO
TRANSFER HEAT
SPONTANEOUSLY
FROM A COLD
SOURCE TO A HOT
SOURCE
IT IS IMPOSSIBLE TO
DO WORK
CYCLICALLY
REMOVING HEAT BY
ONE SOURCE
WHEN THEY OPERATE ONLY FROM TWO
SOURCES AT THE TEMPERATURE T1 AND
T2 WITH T1 < T2
THEY PICK A QUANTITY
OF HEAT Q2 FROM THE
SOURCE AT THE
TEMPERATURE T2
THEY GIVE A
QUANTITY OF HEAT Q1
FROM THE SOURCE AT
THE TEMPERATURE T1
THEY MAKE A WORK
W = Q2 – Q1
WITH A
USEFUL WORK
PERFORMANCE= ----------------------------------
ABSORBED HEAT
ᶯ = 1 – Q1/Q2 = 1 – T1/T2 < 1
THIS EXPRESSION IS APPLIED TO
EVERY REVERSIBLE MACHINES
WHICH EXCHANGE HEAT
BETWEEN ONLY FROM TWO
SOURCES AT THE TEMPERATURE
T1 AND T2
LIKE, FOR EXAMPLE,
THOSE WHICH REALIZE THE
STIRLING’S CYCLE
CARNOT’S CYCLE
THOSE OF
ENTROPY
Il principio è semplice e si basa su un contenitore
con due valvole. Il vapore spinge l'acqua
contenuta nel serbatoio verso l'alto, quindi il
vuoto istituito dalla condensazione provoca una
depressione che aspira l'acqua che proviene dal
basso. Si tratta di una macchina senza pistone
destinata ad un unico uso: lo svuotamento delle
acque dal fondo delle miniere
Nel disegno si nota che le aperture delle
valvole d'immissione del vapore e quella
dell'acqua di raffreddamento sono aperte
meccanicamente tramite due leve. Si nota una
pompa secondaria e accessoria, utilizzata per
riempire la cisterna dell'acqua fredda destinata
alla condensazione del vapore.
Il macchinario funziona tramite il vapore,
prodotto nella caldaia, che viene immesso
attraverso l’ apertura della valvola nel cilindro
determinando, grazie alla sua espansione,
l’ innalzamento del bilanciere. L’ apertura della
prima valvola e la chiusura della seconda lascia
fluire il vapore nel condensatore,
determinando così l’ abbassamento del
bilanciere. Nel condensatore, un getto d’
acqua fredda condensa il vapore, lasciandolo
poi defluire attraverso la valvola di scarico. La
macchina è a questo punto in grado di
riprendere il ciclo.
In termomeccanica una macchina termica è un dispositivo fisico o teorico che converte
l'energia termica fornita dall'ambiente esterno (calore) in lavoro. Le macchine termiche
sono tipicamente cicliche e sono quindi descritte fisicamente da un ciclo termodinamico.
Ogni macchina termica si attiene a questa formula:
ᶯ = = = 1 -
L Q2 – Q1 Q1
Q2 Q2 Q2
Il ciclo Stirling è un ciclo termodinamico che
descrive il funzionamento di una classe di
apparati (macchine generatrici o operatrici).
Descrive l'originale motore Stirling che fu
inventato e brevettato nel 1816 dal reverendo
Robert Stirling aiutato sostanzialmente dal
fratello ingegnere.
Il ciclo di Carnot ha la proprietà di essere il
ciclo termodinamico che evolve tra le due
sorgenti con il rendimento termodinamico
maggiore. Non esiste nessun altro ciclo che
abbia come temperature estreme le stesse
isoterme del ciclo di Carnot, tale da avere un
rendimento superiore a quello di Carnot.
L’entropia è la tendenza delle trasformazioni energetiche ad essere meccanicamente
inutilizzabili
(Aumento di entropia di un gas)
ΔS = S - S =B A ( )Ʃ
N
1
i
ΔQ
Ti
i
AB
The principle is simple and is based on a container
with two valves. The steam pushes the water
contained in the reservoir upward, and then the
vacuum established by the condensation creates a
depression that sucks the water that comes from
below. It is a machine without a piston intended
for a single use: the emptying of the water from
the bottom of the mines
home
In this illustration you can see that the
openings of the intake valves of the steam and
the cooling water are opened mechanically by
means of two levers. There is a secondary
pump and accessory, used to fill the tank of
cold water intended for steam condensation.
The machinery works via the steam produced
in the boiler, which is entered through the
opening of the valve in the cylinder
determining, thanks to its expansion, the
raising of the barbell. The opening of the first
valve and the closing of the second leaves flow
the steam in the condenser, thereby lowering
the barbell. In the condenser, a jet of cold
water condenses the steam, and letting it flow
through the exhaust valve. The machine is now
able to resume the cycle.
In thermo-mechanical a heat engine is a physical or theoretical device that converts
thermal energy supplied by the external environment (heat) into work. The thermal
machines are typically cyclical and are therefore physically described by a thermodynamic
cycle.
Every thermal machines abides at this formula:
ᶯ = = = 1 -
L Q2 – Q1 Q1
Q2 Q2 Q2
The Stirling’s cycle is a thermodynamic cycle
that describes the operation of a class of
devices (generating machines or operators).
Describes the original Stirling engine that was
invented and patented in 1816 by the
Reverend Robert Stirling substantially helped
by his brother engineer.
The Carnot cycle has the property of being the
thermodynamic cycle that evolves between
the two sources with greater thermodynamic
efficiency. There is no other cycle that has as
extreme temperatures the same isotherms of
the Carnot cycle, so as to have a higher
performaances than that of Carnot.
Entropy is the tendency of the energy transformations to be mechanically unusable
(Increase of entropy of a gas)
ΔS = S - S =B A ( )Ʃ
N
1
i
ΔQ
Ti
i
AB
TRASFORMAZIONI
TERMODINAMICHE
DI UN GAS IDEALE
ISOCORA
Q=∆U
L=0
∆U=Cmvn∆T
ISOBARA
Q=Cmpn∆T
L=P∆V
∆U=Cmvn∆T
ISOTERMA
Q=nRTln(V2/V1)
L=nRTln(V2/V1)
ADIABATICA
∆U=0
Q=0
L=-Cmvn∆T
∆U=Cmvn∆T
CICLO TERMODINAMICO
UNA LORO SEQUENZA CHIUSA DEFINISCE UN
PER IL QUALE
∆U=0 L : AREA DELLA
FIGURA PIANA CHE
RAPPRESENTA IL
CICLO NEL PIANO P , V
REVERSIBILI
IRREVERSIBILI
REALIZZATE
MEDIANTE
SUCCESSIONI DI STATO
DI QUASI EQUILIBRIO
SUCCESSIONI DI STATI DI
NON EQULIBRIO
Cmp e Cmv SONO LEGATI DALLA
RELAZIONE DI MAYER
Cmp=Cmv+R
THERMODYNAMIC
PROCESSES OF AN
IDEAL GAS
ISOCHORIC
Q=∆U
L=0
∆U=Cmvn∆T
ISOBAR
Q=Cmpn∆T
L=P∆V
∆U=Cmvn∆T
ISOTHERM
Q=nRTln(V2/V1)
L=nRTln(V2/V1)
ADIABATIC
∆U=0
Q=0
L=-Cmvn∆T
∆U=Cmvn∆T
THERMODYNAMIC CYCLE
THEIR CLOSED SEQUENCE DEFINE A
FOR WHICH
∆U=0 L : AREA OF THE
PLANE FIGURE THAT
REPRESENTS THE
CYCLE IN THE PLANE
P , V
REVERSIBLE
IRREVERSIBLE
REALIZZED
BY
SEQUENCES OF STATE OF
ALMOST EQUILIBRIUM
SEQUENCES OF STATE OF
NON-EQUILIBRIUM
Cmp e Cmv ARE LINKED BY
MAYER’S RELATION
Cmp=Cmv+R
TRASFORMAZIONE ISOCORA
In termodinamica una trasformazione isocora
è una variazione dello stato di un gas durante
la quale il volume rimane costante mentre la
pressione e la temperatura aumentano.
IN UNA TRASFORMAZIONE ISOCORA SI HA:
Un rifornimento di calore Q: Q=Cmvn∆T
Una variazione dell’energia interna del gas: ∆U=Cmvn∆T
Poiché il volume rimane invariato, non c’è nessun lavoro: L=0
HOME
In termodinamica una trasformazione isobara
è una trasformazione termodinamica dello stato di
un gas durante la quale la pressione rimane
costante mentre il volume e la temperatura del
gas aumentano.
IN UNA TRASFORMAZIONE ISOBARA SI HA:
Un rifornimento di calore Q: Q= Cmpn∆T
Un compimento di lavoro L: L=P∆V=nR∆T
Una variazione dell’energia interna del gas: ∆U=Cmvn∆T
La pressione rimane invariata
HOME
In termodinamica una trasformazione isoterma
è una variazione dello stato di un gas durante la
quale la temperatura rimane costante mentre il
volume o la pressione aumentano.
IN UNA TRASFORMAZIONE ISOTERMA SI HA:
Un compimento di lavoro L: L=nRTln(V2/V1)
Aumento del volume a discapito della pressione
Aumento della pressione a discapito del volume
Poiché la temperatura rimane invariata, non c’è nessuna variazione dell’energia
interna: ∆U=0
HOME
In termodinamica una trasformazione
adiabatica è una variazione dei parametri
P, V, T del sistema senza che si produca
alcuno scambio di calore con l’ambiente
esterno.
IN UNA TRASFORMAZIONE ADIABATICA SI HA:
Un compimento di lavoro L: L=-Cmvn∆T
Una variazione dell’energia interna del gas: ∆U=Cmvn∆T
Una variazione dei parametri P, V, T
Poiché non si produce scambio di calore con l’esterno: Q=0
HOME
Si definisce ciclo termodinamico una successione finita di
trasformazioni termodinamiche al termine delle quali il
sistema torna al suo stato iniziale.
IN UN CICLO TERMODINAMICO SI HA:
Un compimento di lavoro L: Labcda=(Pa-Pd)x(Vb-Va)
Un rifornimento di calore Q: Q=L
Una variazione dei parametri P, V, T
Poiché in un ciclo termodinamico la temperatura ritorna allo stato iniziale: ∆U=0
HOME
Si definisce trasformazione termodinamica di un gas una sequenza di
modificazioni dei valori delle grandezze termodinamiche pressione P, volume V,
temperatura T del gas stesso che conduce da uno stato caratterizzato dai valori
P1, V1, T1 ad uno stato caratterizzato dai valori P2, V2, T2.
HOME
Una trasformazione termodinamica si dice reversibile quando in ogni punto del volume V del
gas, è possibile individuare un identico valore della pressione e un identico valore della
temperatura.
Una trasformazione termodinamica si dice irreversibile quando in ogni punto del volume V
del gas, non è possibile individuare un identico valore della pressione e un identico valore
della temperatura.
HOME
Sostituendo dal primo principio della termodinamica le tre relazioni presenti
nella trasformazione isobara, è possibile ricavare la seguente relazione:
Cmp=R+Cmv
Questa relazione è chiamata «relazione di Mayer», che mette in correlazione i
calori specifici a volume e a pressione costante di un gas ideale.
HOME
ISOCHORIC TRANSFORMATION
In thermodynamics an isochoric
transformation is a variation of the state of a
gas, during which the volume remains
constant while the pressure and temperature
increase.
AN ISOCHORIC TRANSFORMATION HAS:
A supply of heat Q: Q=Cmvn∆T
A change in internal energy of the gas: ∆U=Cmvn∆T
Because the volume remains the same, there isn’t work: L = 0
HOME
In thermodynamics, an isobaric transformation
is a thermodynamic transformation of the state of
a gas, during which the pressure remains constant
while the volume and temperature of the gas
increases.
AN ADIABATIC TRANSFORMATION HAS:
A supply of heat Q: : Q= Cmpn∆T
A completion of work L: L=P∆V=nR∆T
A change in internal energy of the gas: ∆U=Cmvn∆T
The pressure remains unchanged
HOME
In thermodynamics an isothermal
transformation is a variation of the state of a
gas, during which the temperature remains
constant while the volume or pressure
increases.
AN ISOTHERM TRANSFORMATION HAS:
A completion of work L: L=nRTln(V2/V1)
Volume increase at the expense of pressure
Pressure increase at the expanse of volume
Because the temperature remains unchanged, there isn’t change in internal
energy: ∆U=0
HOME
INIZIOINDIETRO
INIZIOINDIETRO
INIZIOINDIETRO
INIZIOINDIETRO
INIZIOINDIETRO
Sitografia e bibliografia:……….
Realizzato da:
GIROLAMO & LORENZO MORANO
Curato da:
Prof.ssa MARIA LUISA DI PIETRO
Prof.ssa CORRADA DIMAURO
Prof.ssa CLAUDIA AMATO

More Related Content

What's hot

POMPE DI CALORE AD R744 - Centro Enea Casaccia (RM), 17-01-2013 calabrese
POMPE DI CALORE AD R744 - Centro Enea Casaccia (RM), 17-01-2013 calabresePOMPE DI CALORE AD R744 - Centro Enea Casaccia (RM), 17-01-2013 calabrese
POMPE DI CALORE AD R744 - Centro Enea Casaccia (RM), 17-01-2013 calabrese
Viessmann Italia
 
Il primo principio della termodinamica
Il primo principio della termodinamicaIl primo principio della termodinamica
Il primo principio della termodinamicaclassicoscadutoit
 
Ciclo condensato e turbine
Ciclo condensato e turbineCiclo condensato e turbine
Ciclo condensato e turbine
Giuseppe Cannatà
 
Pompe di calore
Pompe di calorePompe di calore
Pompe di calore
stefano basso
 
Termodinamica
TermodinamicaTermodinamica
Termodinamica
Renato Cocchetto
 
Indici di Prestazione delle pompe di calore elettriche
Indici di Prestazione delle pompe di calore elettricheIndici di Prestazione delle pompe di calore elettriche
Indici di Prestazione delle pompe di calore elettriche
Rosa De Maio
 
Geotermia in Toscana e Ungheria: 3 progetti studiati
Geotermia in Toscana e Ungheria: 3 progetti studiatiGeotermia in Toscana e Ungheria: 3 progetti studiati
Geotermia in Toscana e Ungheria: 3 progetti studiati
Luca Madiai
 
Analisi bilancio termico di centrale a vapore
Analisi bilancio termico di centrale a vaporeAnalisi bilancio termico di centrale a vapore
Analisi bilancio termico di centrale a vapore
Pierluca Bracco
 
Circuiti elettropneumatici
Circuiti elettropneumaticiCircuiti elettropneumatici
Circuiti elettropneumatici
Gilda Tobia
 
Pompe di calore, introduzione alla tecnologia e mercato Italia
Pompe di calore, introduzione alla tecnologia e mercato ItaliaPompe di calore, introduzione alla tecnologia e mercato Italia
Pompe di calore, introduzione alla tecnologia e mercato Italia
Davide Maritan
 
Le Pompe di Calore - CNA Biella 3 Marzo 2016
Le Pompe di Calore - CNA Biella 3 Marzo 2016Le Pompe di Calore - CNA Biella 3 Marzo 2016
Le Pompe di Calore - CNA Biella 3 Marzo 2016
MT Systems Italia
 
Entropia
EntropiaEntropia
Entropia3Majo39
 
Alogenati
AlogenatiAlogenati
05 ing. Misceo - Efficientamento energetico, Esempi pratici di interventi ina...
05 ing. Misceo - Efficientamento energetico, Esempi pratici di interventi ina...05 ing. Misceo - Efficientamento energetico, Esempi pratici di interventi ina...
05 ing. Misceo - Efficientamento energetico, Esempi pratici di interventi ina...
Murgiasmart
 
Roberto Perego,
Roberto Perego,Roberto Perego,
Roberto Perego,
Chantal Ferrari
 
17 gestione del calore
17 gestione del calore17 gestione del calore
17 gestione del calore
Luca Vecchiato
 

What's hot (19)

POMPE DI CALORE AD R744 - Centro Enea Casaccia (RM), 17-01-2013 calabrese
POMPE DI CALORE AD R744 - Centro Enea Casaccia (RM), 17-01-2013 calabresePOMPE DI CALORE AD R744 - Centro Enea Casaccia (RM), 17-01-2013 calabrese
POMPE DI CALORE AD R744 - Centro Enea Casaccia (RM), 17-01-2013 calabrese
 
Il primo principio della termodinamica
Il primo principio della termodinamicaIl primo principio della termodinamica
Il primo principio della termodinamica
 
Ciclo condensato e turbine
Ciclo condensato e turbineCiclo condensato e turbine
Ciclo condensato e turbine
 
Pompe di calore
Pompe di calorePompe di calore
Pompe di calore
 
Termodinamica
TermodinamicaTermodinamica
Termodinamica
 
Indici di Prestazione delle pompe di calore elettriche
Indici di Prestazione delle pompe di calore elettricheIndici di Prestazione delle pompe di calore elettriche
Indici di Prestazione delle pompe di calore elettriche
 
Geotermia in Toscana e Ungheria: 3 progetti studiati
Geotermia in Toscana e Ungheria: 3 progetti studiatiGeotermia in Toscana e Ungheria: 3 progetti studiati
Geotermia in Toscana e Ungheria: 3 progetti studiati
 
Analisi bilancio termico di centrale a vapore
Analisi bilancio termico di centrale a vaporeAnalisi bilancio termico di centrale a vapore
Analisi bilancio termico di centrale a vapore
 
Circuiti elettropneumatici
Circuiti elettropneumaticiCircuiti elettropneumatici
Circuiti elettropneumatici
 
Pompe di calore, introduzione alla tecnologia e mercato Italia
Pompe di calore, introduzione alla tecnologia e mercato ItaliaPompe di calore, introduzione alla tecnologia e mercato Italia
Pompe di calore, introduzione alla tecnologia e mercato Italia
 
Termodinamica07a
Termodinamica07aTermodinamica07a
Termodinamica07a
 
Le Pompe di Calore - CNA Biella 3 Marzo 2016
Le Pompe di Calore - CNA Biella 3 Marzo 2016Le Pompe di Calore - CNA Biella 3 Marzo 2016
Le Pompe di Calore - CNA Biella 3 Marzo 2016
 
Entropia
EntropiaEntropia
Entropia
 
Termodinamica primo principio
Termodinamica primo principioTermodinamica primo principio
Termodinamica primo principio
 
Alogenati
AlogenatiAlogenati
Alogenati
 
05 ing. Misceo - Efficientamento energetico, Esempi pratici di interventi ina...
05 ing. Misceo - Efficientamento energetico, Esempi pratici di interventi ina...05 ing. Misceo - Efficientamento energetico, Esempi pratici di interventi ina...
05 ing. Misceo - Efficientamento energetico, Esempi pratici di interventi ina...
 
Roberto Perego,
Roberto Perego,Roberto Perego,
Roberto Perego,
 
Temperatura e calore
Temperatura e caloreTemperatura e calore
Temperatura e calore
 
17 gestione del calore
17 gestione del calore17 gestione del calore
17 gestione del calore
 

Similar to Lavoro di fisica

Termodinamica.pdf
Termodinamica.pdfTermodinamica.pdf
Termodinamica.pdf
AliCri1
 
secondo principio della dinamica.pdf
secondo principio della dinamica.pdfsecondo principio della dinamica.pdf
secondo principio della dinamica.pdf
Emanuele915564
 
Macchine termiche e rivoluzione industriale
Macchine termiche e rivoluzione industrialeMacchine termiche e rivoluzione industriale
Macchine termiche e rivoluzione industriale
alberta achilli
 
Termodinamica 090618092519-phpapp01
Termodinamica 090618092519-phpapp01Termodinamica 090618092519-phpapp01
Termodinamica 090618092519-phpapp01
lupitarum
 
Fse 02 Lezione Calorimetria
Fse   02 Lezione   CalorimetriaFse   02 Lezione   Calorimetria
Fse 02 Lezione CalorimetriaLuca Vecchiato
 
Il clima in un bicchier d'acqua
Il clima in un bicchier d'acquaIl clima in un bicchier d'acqua
Il clima in un bicchier d'acquaProgetto Pervinca
 
Curso ar condicionado
Curso ar condicionadoCurso ar condicionado
Curso ar condicionado
FcoAfonso
 
La pompa di calore 2000_ Caleffi
La pompa di calore 2000_ CaleffiLa pompa di calore 2000_ Caleffi
La pompa di calore 2000_ Caleffi
Sibilla Ferroni
 
Macchine a vapore
Macchine a vaporeMacchine a vapore
Macchine a vapore
elenadeiudicibus
 
Asou.Mbaye_La relazione sulle macchine termiche.pptx
Asou.Mbaye_La relazione sulle macchine termiche.pptxAsou.Mbaye_La relazione sulle macchine termiche.pptx
Asou.Mbaye_La relazione sulle macchine termiche.pptx
nuriaiuzzolino1
 
Lezione 4 2013
Lezione 4 2013Lezione 4 2013
Lezione 4 2013lab13unisa
 
Il primo principio della termodinamica
Il primo principio della termodinamicaIl primo principio della termodinamica
Il primo principio della termodinamica
ErikaDeBenedittis
 
Technology Day 2011 - Intervento dell'Ing. Daniele Rossetti
Technology Day 2011 - Intervento dell'Ing. Daniele RossettiTechnology Day 2011 - Intervento dell'Ing. Daniele Rossetti
Technology Day 2011 - Intervento dell'Ing. Daniele Rossetti
Icenova Engineering Srl
 
Energia e fonti rinnovabili
Energia e fonti rinnovabiliEnergia e fonti rinnovabili
Energia e fonti rinnovabili
Giuliana
 

Similar to Lavoro di fisica (20)

Termodinamica.pdf
Termodinamica.pdfTermodinamica.pdf
Termodinamica.pdf
 
secondo principio della dinamica.pdf
secondo principio della dinamica.pdfsecondo principio della dinamica.pdf
secondo principio della dinamica.pdf
 
Macchine termiche e rivoluzione industriale
Macchine termiche e rivoluzione industrialeMacchine termiche e rivoluzione industriale
Macchine termiche e rivoluzione industriale
 
Termodinamica 090618092519-phpapp01
Termodinamica 090618092519-phpapp01Termodinamica 090618092519-phpapp01
Termodinamica 090618092519-phpapp01
 
Fse 02 - calorimetria
Fse   02 - calorimetriaFse   02 - calorimetria
Fse 02 - calorimetria
 
Fse 02 Lezione Calorimetria
Fse   02 Lezione   CalorimetriaFse   02 Lezione   Calorimetria
Fse 02 Lezione Calorimetria
 
Fse 02 - calorimetria
Fse   02 - calorimetriaFse   02 - calorimetria
Fse 02 - calorimetria
 
Il clima in un bicchier d'acqua
Il clima in un bicchier d'acquaIl clima in un bicchier d'acqua
Il clima in un bicchier d'acqua
 
1 Calorimetria
1 Calorimetria1 Calorimetria
1 Calorimetria
 
Curso ar condicionado
Curso ar condicionadoCurso ar condicionado
Curso ar condicionado
 
La pompa di calore 2000_ Caleffi
La pompa di calore 2000_ CaleffiLa pompa di calore 2000_ Caleffi
La pompa di calore 2000_ Caleffi
 
Macchine a vapore
Macchine a vaporeMacchine a vapore
Macchine a vapore
 
Asou.Mbaye_La relazione sulle macchine termiche.pptx
Asou.Mbaye_La relazione sulle macchine termiche.pptxAsou.Mbaye_La relazione sulle macchine termiche.pptx
Asou.Mbaye_La relazione sulle macchine termiche.pptx
 
Lezione 4 2013
Lezione 4 2013Lezione 4 2013
Lezione 4 2013
 
Il primo principio della termodinamica
Il primo principio della termodinamicaIl primo principio della termodinamica
Il primo principio della termodinamica
 
Fse 06 lezione - vapore
Fse   06 lezione - vaporeFse   06 lezione - vapore
Fse 06 lezione - vapore
 
6 Vapore
6 Vapore6 Vapore
6 Vapore
 
Fse 05 Lezione Vapore
Fse   05 Lezione   VaporeFse   05 Lezione   Vapore
Fse 05 Lezione Vapore
 
Technology Day 2011 - Intervento dell'Ing. Daniele Rossetti
Technology Day 2011 - Intervento dell'Ing. Daniele RossettiTechnology Day 2011 - Intervento dell'Ing. Daniele Rossetti
Technology Day 2011 - Intervento dell'Ing. Daniele Rossetti
 
Energia e fonti rinnovabili
Energia e fonti rinnovabiliEnergia e fonti rinnovabili
Energia e fonti rinnovabili
 

More from Maria Rizza

Teachers at Edinburgh school feed-back
 Teachers at  Edinburgh school  feed-back  Teachers at  Edinburgh school  feed-back
Teachers at Edinburgh school feed-back
Maria Rizza
 
Questionario conclusivo Progetto Erasmus+ Ka1
Questionario  conclusivo  Progetto Erasmus+ Ka1 Questionario  conclusivo  Progetto Erasmus+ Ka1
Questionario conclusivo Progetto Erasmus+ Ka1
Maria Rizza
 
Audio visual media in l2 teaching song
Audio visual media in l2 teaching songAudio visual media in l2 teaching song
Audio visual media in l2 teaching song
Maria Rizza
 
Audio visual in L2 on digital resources for learning L2 languages - Noto con...
Audio visual  in L2 on digital resources for learning L2 languages - Noto con...Audio visual  in L2 on digital resources for learning L2 languages - Noto con...
Audio visual in L2 on digital resources for learning L2 languages - Noto con...
Maria Rizza
 
Audio visual media in l2 teaching phisics lesson in english
Audio visual media in l2 teaching phisics lesson in englishAudio visual media in l2 teaching phisics lesson in english
Audio visual media in l2 teaching phisics lesson in english
Maria Rizza
 
Audio visual media in l2 teaching maria's songs
Audio visual media in l2 teaching  maria's songsAudio visual media in l2 teaching  maria's songs
Audio visual media in l2 teaching maria's songsMaria Rizza
 
Audio visual media in l2 questionnaire Survey
Audio visual media in l2 questionnaire Survey Audio visual media in l2 questionnaire Survey
Audio visual media in l2 questionnaire Survey
Maria Rizza
 

More from Maria Rizza (7)

Teachers at Edinburgh school feed-back
 Teachers at  Edinburgh school  feed-back  Teachers at  Edinburgh school  feed-back
Teachers at Edinburgh school feed-back
 
Questionario conclusivo Progetto Erasmus+ Ka1
Questionario  conclusivo  Progetto Erasmus+ Ka1 Questionario  conclusivo  Progetto Erasmus+ Ka1
Questionario conclusivo Progetto Erasmus+ Ka1
 
Audio visual media in l2 teaching song
Audio visual media in l2 teaching songAudio visual media in l2 teaching song
Audio visual media in l2 teaching song
 
Audio visual in L2 on digital resources for learning L2 languages - Noto con...
Audio visual  in L2 on digital resources for learning L2 languages - Noto con...Audio visual  in L2 on digital resources for learning L2 languages - Noto con...
Audio visual in L2 on digital resources for learning L2 languages - Noto con...
 
Audio visual media in l2 teaching phisics lesson in english
Audio visual media in l2 teaching phisics lesson in englishAudio visual media in l2 teaching phisics lesson in english
Audio visual media in l2 teaching phisics lesson in english
 
Audio visual media in l2 teaching maria's songs
Audio visual media in l2 teaching  maria's songsAudio visual media in l2 teaching  maria's songs
Audio visual media in l2 teaching maria's songs
 
Audio visual media in l2 questionnaire Survey
Audio visual media in l2 questionnaire Survey Audio visual media in l2 questionnaire Survey
Audio visual media in l2 questionnaire Survey
 

Lavoro di fisica

  • 1.
  • 5. TRASFORMAZIONE DI CALORE IN LAVORO FU REALIZZATA MEDIANTE LE MACCHINE TERMICHE NE SONO ESEMPI STORICI QUELLE DI SAVERY (1695) NEWCOMEN (1705) WATT (1763) L’ANALISI DEL LORO PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO REALIZZATA PER LA PRIMA VOLTA DA CARNOT (1824) CONDUCE AL SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA DEL QUALE SONO ENUNCIATI EQUIVALENTI QUELLI DI CLAUSIUS KELVIN E’ IMPOSSIBILE TRASFERIRE SPONTANEAMENTE CALORE DA UNA SORGENTE FREDDA A UNA SORGENTE CALDA E’ IMPOSSIBILE COMPIERE LAVORO CICLICAMNETE ESTRAENDO CALORE DA UNA SORGENTE QUANDO OPERANO FRA DUE SOLE SORGENTI A TEMPERATURA T1 E T2 CON T1 < T2 PRELEVANO UNA QUANTITA’ DI CALORE Q2 DALLA SORGENTE A TEMPERATURA T2 CEDONO UNA QUANTITA’ DI CALORE Q1 ALLA SORGENTE A TEMPERATURA T1 REALIZZANO UN LAVORO L = Q2 – Q1 CON UN LAVORO UTILE RENDIMENTO = ---------------------------------- CALORE ASSORBITO ᶯ = 1 – Q1/Q2 = 1 – T1/T2 < 1 TALE ESPRESSIONE SI APPLICA A TUTTE LE MACCHINE REVERSIBILI CHE SCAMBIANO CALORE FRA DUE SOLE SORGENTI A TEMPERATURA T1 E T2 COME, AD ESEMPIO, QUELLE CHE REALIZZANO IL CICLO DI STIRLING CICLO DI CARNOT ENTROPIA
  • 6. TRASFORMATION OF HEAT IN WORK WAS MADE BY THE THERMAL MACHINES HISTORICAL EXAMPLE ARE SAVERY (1695) NEWCOMEN (1705) WATT (1763) ANALYSIS OF THEIR PRINCIPLE WORKING FOR THE FIRST TIME MADE BY CARNOT (1824) LEAD TO SECOND LAW OF THERMODYNAMICS OF WHICH ARE SET OUT EQUIVALENTS CLAUSIUS KELVIN IT IS IMPOSSIBLE TO TRANSFER HEAT SPONTANEOUSLY FROM A COLD SOURCE TO A HOT SOURCE IT IS IMPOSSIBLE TO DO WORK CYCLICALLY REMOVING HEAT BY ONE SOURCE WHEN THEY OPERATE ONLY FROM TWO SOURCES AT THE TEMPERATURE T1 AND T2 WITH T1 < T2 THEY PICK A QUANTITY OF HEAT Q2 FROM THE SOURCE AT THE TEMPERATURE T2 THEY GIVE A QUANTITY OF HEAT Q1 FROM THE SOURCE AT THE TEMPERATURE T1 THEY MAKE A WORK W = Q2 – Q1 WITH A USEFUL WORK PERFORMANCE= ---------------------------------- ABSORBED HEAT ᶯ = 1 – Q1/Q2 = 1 – T1/T2 < 1 THIS EXPRESSION IS APPLIED TO EVERY REVERSIBLE MACHINES WHICH EXCHANGE HEAT BETWEEN ONLY FROM TWO SOURCES AT THE TEMPERATURE T1 AND T2 LIKE, FOR EXAMPLE, THOSE WHICH REALIZE THE STIRLING’S CYCLE CARNOT’S CYCLE THOSE OF ENTROPY
  • 7. Il principio è semplice e si basa su un contenitore con due valvole. Il vapore spinge l'acqua contenuta nel serbatoio verso l'alto, quindi il vuoto istituito dalla condensazione provoca una depressione che aspira l'acqua che proviene dal basso. Si tratta di una macchina senza pistone destinata ad un unico uso: lo svuotamento delle acque dal fondo delle miniere
  • 8. Nel disegno si nota che le aperture delle valvole d'immissione del vapore e quella dell'acqua di raffreddamento sono aperte meccanicamente tramite due leve. Si nota una pompa secondaria e accessoria, utilizzata per riempire la cisterna dell'acqua fredda destinata alla condensazione del vapore.
  • 9. Il macchinario funziona tramite il vapore, prodotto nella caldaia, che viene immesso attraverso l’ apertura della valvola nel cilindro determinando, grazie alla sua espansione, l’ innalzamento del bilanciere. L’ apertura della prima valvola e la chiusura della seconda lascia fluire il vapore nel condensatore, determinando così l’ abbassamento del bilanciere. Nel condensatore, un getto d’ acqua fredda condensa il vapore, lasciandolo poi defluire attraverso la valvola di scarico. La macchina è a questo punto in grado di riprendere il ciclo.
  • 10. In termomeccanica una macchina termica è un dispositivo fisico o teorico che converte l'energia termica fornita dall'ambiente esterno (calore) in lavoro. Le macchine termiche sono tipicamente cicliche e sono quindi descritte fisicamente da un ciclo termodinamico. Ogni macchina termica si attiene a questa formula: ᶯ = = = 1 - L Q2 – Q1 Q1 Q2 Q2 Q2
  • 11. Il ciclo Stirling è un ciclo termodinamico che descrive il funzionamento di una classe di apparati (macchine generatrici o operatrici). Descrive l'originale motore Stirling che fu inventato e brevettato nel 1816 dal reverendo Robert Stirling aiutato sostanzialmente dal fratello ingegnere.
  • 12. Il ciclo di Carnot ha la proprietà di essere il ciclo termodinamico che evolve tra le due sorgenti con il rendimento termodinamico maggiore. Non esiste nessun altro ciclo che abbia come temperature estreme le stesse isoterme del ciclo di Carnot, tale da avere un rendimento superiore a quello di Carnot.
  • 13. L’entropia è la tendenza delle trasformazioni energetiche ad essere meccanicamente inutilizzabili (Aumento di entropia di un gas) ΔS = S - S =B A ( )Ʃ N 1 i ΔQ Ti i AB
  • 14. The principle is simple and is based on a container with two valves. The steam pushes the water contained in the reservoir upward, and then the vacuum established by the condensation creates a depression that sucks the water that comes from below. It is a machine without a piston intended for a single use: the emptying of the water from the bottom of the mines home
  • 15. In this illustration you can see that the openings of the intake valves of the steam and the cooling water are opened mechanically by means of two levers. There is a secondary pump and accessory, used to fill the tank of cold water intended for steam condensation.
  • 16. The machinery works via the steam produced in the boiler, which is entered through the opening of the valve in the cylinder determining, thanks to its expansion, the raising of the barbell. The opening of the first valve and the closing of the second leaves flow the steam in the condenser, thereby lowering the barbell. In the condenser, a jet of cold water condenses the steam, and letting it flow through the exhaust valve. The machine is now able to resume the cycle.
  • 17. In thermo-mechanical a heat engine is a physical or theoretical device that converts thermal energy supplied by the external environment (heat) into work. The thermal machines are typically cyclical and are therefore physically described by a thermodynamic cycle. Every thermal machines abides at this formula: ᶯ = = = 1 - L Q2 – Q1 Q1 Q2 Q2 Q2
  • 18. The Stirling’s cycle is a thermodynamic cycle that describes the operation of a class of devices (generating machines or operators). Describes the original Stirling engine that was invented and patented in 1816 by the Reverend Robert Stirling substantially helped by his brother engineer.
  • 19. The Carnot cycle has the property of being the thermodynamic cycle that evolves between the two sources with greater thermodynamic efficiency. There is no other cycle that has as extreme temperatures the same isotherms of the Carnot cycle, so as to have a higher performaances than that of Carnot.
  • 20. Entropy is the tendency of the energy transformations to be mechanically unusable (Increase of entropy of a gas) ΔS = S - S =B A ( )Ʃ N 1 i ΔQ Ti i AB
  • 21. TRASFORMAZIONI TERMODINAMICHE DI UN GAS IDEALE ISOCORA Q=∆U L=0 ∆U=Cmvn∆T ISOBARA Q=Cmpn∆T L=P∆V ∆U=Cmvn∆T ISOTERMA Q=nRTln(V2/V1) L=nRTln(V2/V1) ADIABATICA ∆U=0 Q=0 L=-Cmvn∆T ∆U=Cmvn∆T CICLO TERMODINAMICO UNA LORO SEQUENZA CHIUSA DEFINISCE UN PER IL QUALE ∆U=0 L : AREA DELLA FIGURA PIANA CHE RAPPRESENTA IL CICLO NEL PIANO P , V REVERSIBILI IRREVERSIBILI REALIZZATE MEDIANTE SUCCESSIONI DI STATO DI QUASI EQUILIBRIO SUCCESSIONI DI STATI DI NON EQULIBRIO Cmp e Cmv SONO LEGATI DALLA RELAZIONE DI MAYER Cmp=Cmv+R
  • 22. THERMODYNAMIC PROCESSES OF AN IDEAL GAS ISOCHORIC Q=∆U L=0 ∆U=Cmvn∆T ISOBAR Q=Cmpn∆T L=P∆V ∆U=Cmvn∆T ISOTHERM Q=nRTln(V2/V1) L=nRTln(V2/V1) ADIABATIC ∆U=0 Q=0 L=-Cmvn∆T ∆U=Cmvn∆T THERMODYNAMIC CYCLE THEIR CLOSED SEQUENCE DEFINE A FOR WHICH ∆U=0 L : AREA OF THE PLANE FIGURE THAT REPRESENTS THE CYCLE IN THE PLANE P , V REVERSIBLE IRREVERSIBLE REALIZZED BY SEQUENCES OF STATE OF ALMOST EQUILIBRIUM SEQUENCES OF STATE OF NON-EQUILIBRIUM Cmp e Cmv ARE LINKED BY MAYER’S RELATION Cmp=Cmv+R
  • 23. TRASFORMAZIONE ISOCORA In termodinamica una trasformazione isocora è una variazione dello stato di un gas durante la quale il volume rimane costante mentre la pressione e la temperatura aumentano. IN UNA TRASFORMAZIONE ISOCORA SI HA: Un rifornimento di calore Q: Q=Cmvn∆T Una variazione dell’energia interna del gas: ∆U=Cmvn∆T Poiché il volume rimane invariato, non c’è nessun lavoro: L=0 HOME
  • 24. In termodinamica una trasformazione isobara è una trasformazione termodinamica dello stato di un gas durante la quale la pressione rimane costante mentre il volume e la temperatura del gas aumentano. IN UNA TRASFORMAZIONE ISOBARA SI HA: Un rifornimento di calore Q: Q= Cmpn∆T Un compimento di lavoro L: L=P∆V=nR∆T Una variazione dell’energia interna del gas: ∆U=Cmvn∆T La pressione rimane invariata HOME
  • 25. In termodinamica una trasformazione isoterma è una variazione dello stato di un gas durante la quale la temperatura rimane costante mentre il volume o la pressione aumentano. IN UNA TRASFORMAZIONE ISOTERMA SI HA: Un compimento di lavoro L: L=nRTln(V2/V1) Aumento del volume a discapito della pressione Aumento della pressione a discapito del volume Poiché la temperatura rimane invariata, non c’è nessuna variazione dell’energia interna: ∆U=0 HOME
  • 26. In termodinamica una trasformazione adiabatica è una variazione dei parametri P, V, T del sistema senza che si produca alcuno scambio di calore con l’ambiente esterno. IN UNA TRASFORMAZIONE ADIABATICA SI HA: Un compimento di lavoro L: L=-Cmvn∆T Una variazione dell’energia interna del gas: ∆U=Cmvn∆T Una variazione dei parametri P, V, T Poiché non si produce scambio di calore con l’esterno: Q=0 HOME
  • 27. Si definisce ciclo termodinamico una successione finita di trasformazioni termodinamiche al termine delle quali il sistema torna al suo stato iniziale. IN UN CICLO TERMODINAMICO SI HA: Un compimento di lavoro L: Labcda=(Pa-Pd)x(Vb-Va) Un rifornimento di calore Q: Q=L Una variazione dei parametri P, V, T Poiché in un ciclo termodinamico la temperatura ritorna allo stato iniziale: ∆U=0 HOME
  • 28. Si definisce trasformazione termodinamica di un gas una sequenza di modificazioni dei valori delle grandezze termodinamiche pressione P, volume V, temperatura T del gas stesso che conduce da uno stato caratterizzato dai valori P1, V1, T1 ad uno stato caratterizzato dai valori P2, V2, T2. HOME
  • 29. Una trasformazione termodinamica si dice reversibile quando in ogni punto del volume V del gas, è possibile individuare un identico valore della pressione e un identico valore della temperatura. Una trasformazione termodinamica si dice irreversibile quando in ogni punto del volume V del gas, non è possibile individuare un identico valore della pressione e un identico valore della temperatura. HOME
  • 30. Sostituendo dal primo principio della termodinamica le tre relazioni presenti nella trasformazione isobara, è possibile ricavare la seguente relazione: Cmp=R+Cmv Questa relazione è chiamata «relazione di Mayer», che mette in correlazione i calori specifici a volume e a pressione costante di un gas ideale. HOME
  • 31. ISOCHORIC TRANSFORMATION In thermodynamics an isochoric transformation is a variation of the state of a gas, during which the volume remains constant while the pressure and temperature increase. AN ISOCHORIC TRANSFORMATION HAS: A supply of heat Q: Q=Cmvn∆T A change in internal energy of the gas: ∆U=Cmvn∆T Because the volume remains the same, there isn’t work: L = 0 HOME
  • 32. In thermodynamics, an isobaric transformation is a thermodynamic transformation of the state of a gas, during which the pressure remains constant while the volume and temperature of the gas increases. AN ADIABATIC TRANSFORMATION HAS: A supply of heat Q: : Q= Cmpn∆T A completion of work L: L=P∆V=nR∆T A change in internal energy of the gas: ∆U=Cmvn∆T The pressure remains unchanged HOME
  • 33. In thermodynamics an isothermal transformation is a variation of the state of a gas, during which the temperature remains constant while the volume or pressure increases. AN ISOTHERM TRANSFORMATION HAS: A completion of work L: L=nRTln(V2/V1) Volume increase at the expense of pressure Pressure increase at the expanse of volume Because the temperature remains unchanged, there isn’t change in internal energy: ∆U=0 HOME
  • 39. Sitografia e bibliografia:………. Realizzato da: GIROLAMO & LORENZO MORANO Curato da: Prof.ssa MARIA LUISA DI PIETRO Prof.ssa CORRADA DIMAURO Prof.ssa CLAUDIA AMATO