In data 15 settembre 2015 è stata pubblicata la nuova edizione della norma ISO 9001 “SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ – Requisiti”, una delle più utilizzate al mondo, che specifica i requisiti per l’adozione di un Sistema di Gestione per la Qualità all'interno di un’organizzazione, al fine di aumentarne le prestazioni e fornire valore aggiunto sia alle parti interessate (contesto e utenti finali del prodotto/servizio), sia all'organizzazione stessa.
Il 15 settembre 2015 è stata pubblicata l’ultima versione della norma ISO 14001 “SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE – Requisiti e guida per l’uso”, una delle più utilizzate al mondo, che specifica i requisiti per l’adozione di un sistema di gestione per l’ambiente all'interno di un’organizzazione, al fine di aumentarne le prestazioni ambientali e fornire valore aggiunto sia alle parti interessate (contesto e utenti finali del prodotto/servizio), sia all'organizzazione stessa.
La logica del miglioramento continuo costituisce uno strumento indispensabile per progettare lo sviluppo delle organizzazioni produttive. Essa opera attraverso un modello costituito da 4 fasi, ciclicamente ripetute, di pianificazione (PLAN), attuazione (DO), verifica (CHECK) e miglioramento (ACT), secondo lo schema proposto dall’esperto di sistemi organizzativi W. E. Deming.
Questo corso parte dalla messa a fuoco dei concetti chiavi per poi passare alla messa a fuoco di una strategia di azione per il miglioramento continuo delle organizzazioni di servizi.
Cosa significa qualità? Quali elementi peculiari caratterizzano i servizi rispetto ai prodotti? E quali sono gli elementi specifici per lo sviluppo della qualità di un servizio?
La pianificazione di un processo di sviluppo della qualità dei servizi ruota intorno alle tre dimensioni del miglioramento continuo, dell’orientamento al cliente e di una gestione sistematica dell’attività in corso.
Come si articola nel dettaglio un ciclo di miglioramento continuo secondo lo schema di Deming?
Il concetto di Kaizen, ossia il miglioramento continuo a piccoli passi che coinvolge attivamente tutto il personale dell’azienda, attraverso un processo di cambiamento di valori, attitudini, comportamenti e culture organizzative.
Il ruolo delle tecniche di problem solving nella pianificazione di un sistema di miglioramento continuo della qualità.
Il ruolo chiave della soddisfazione del cliente e della comprensione delle sue esigenze alla base della sua domanda di servizio. Il rapporto tra qualità attesa e percepita come criterio di verifica della qualità del servizio, per la messa in moto del processo di miglioramento continuo.
Come tutto ciò si traduce nella logica della norma ISO 9001 e nella realizzazione di sistemi di gestione per la qualità secondo questa norma?
Organizzazione per processi e struttura dei sistemi qualità ISO 9001. Strumenti documentali per il monitoraggio e miglioramento della qualità e cultura della qualità e dell’orientamento al cliente nelle aziende di servizi.
La nuova norma ISO 45001 - gestire la sicurezza in modo efficienteVittorio Campione
(c) 2018 by Studio ARES
Il 12 Marzo 2018 è stata pubblicata la UNI ISO 45001:2018 “Sistema di Gestione per la Sicurezza e la Salute sui Luoghi di Lavoro”.
Questo nuovo Standard sostituirà definitivamente la norma BS OHSAS 18001:2007 entro tre anni.
La ISO 45001 è stata sviluppata secondo le linee guida dell'High Level Structure (HLS), così da facilitare l’adozione di Sistemi di Gestione Integrati, Qualità Sicurezza ed Ambiente.
Gli indubbi vantaggi dell’adozione di un Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza (SGS) sono:
• Ridurre gli infortuni e le malattie professionali
• Eliminare o minimizzare i rischi associati alla salute e alla sicurezza sul lavoro
• Migliorare le prestazioni e l’efficacia in termini di salute e sicurezza sul lavoro
• Dimostrare una responsabilità sociale e soddisfare i requisiti della catena di fornitura
• Tutelare la reputazione del marchio
• Motivare e coinvolgere il personale attraverso la consultazione e la partecipazione.
In data 15 settembre 2015 è stata pubblicata la nuova edizione della norma ISO 9001 “SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ – Requisiti”, una delle più utilizzate al mondo, che specifica i requisiti per l’adozione di un Sistema di Gestione per la Qualità all'interno di un’organizzazione, al fine di aumentarne le prestazioni e fornire valore aggiunto sia alle parti interessate (contesto e utenti finali del prodotto/servizio), sia all'organizzazione stessa.
Il 15 settembre 2015 è stata pubblicata l’ultima versione della norma ISO 14001 “SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE – Requisiti e guida per l’uso”, una delle più utilizzate al mondo, che specifica i requisiti per l’adozione di un sistema di gestione per l’ambiente all'interno di un’organizzazione, al fine di aumentarne le prestazioni ambientali e fornire valore aggiunto sia alle parti interessate (contesto e utenti finali del prodotto/servizio), sia all'organizzazione stessa.
La logica del miglioramento continuo costituisce uno strumento indispensabile per progettare lo sviluppo delle organizzazioni produttive. Essa opera attraverso un modello costituito da 4 fasi, ciclicamente ripetute, di pianificazione (PLAN), attuazione (DO), verifica (CHECK) e miglioramento (ACT), secondo lo schema proposto dall’esperto di sistemi organizzativi W. E. Deming.
Questo corso parte dalla messa a fuoco dei concetti chiavi per poi passare alla messa a fuoco di una strategia di azione per il miglioramento continuo delle organizzazioni di servizi.
Cosa significa qualità? Quali elementi peculiari caratterizzano i servizi rispetto ai prodotti? E quali sono gli elementi specifici per lo sviluppo della qualità di un servizio?
La pianificazione di un processo di sviluppo della qualità dei servizi ruota intorno alle tre dimensioni del miglioramento continuo, dell’orientamento al cliente e di una gestione sistematica dell’attività in corso.
Come si articola nel dettaglio un ciclo di miglioramento continuo secondo lo schema di Deming?
Il concetto di Kaizen, ossia il miglioramento continuo a piccoli passi che coinvolge attivamente tutto il personale dell’azienda, attraverso un processo di cambiamento di valori, attitudini, comportamenti e culture organizzative.
Il ruolo delle tecniche di problem solving nella pianificazione di un sistema di miglioramento continuo della qualità.
Il ruolo chiave della soddisfazione del cliente e della comprensione delle sue esigenze alla base della sua domanda di servizio. Il rapporto tra qualità attesa e percepita come criterio di verifica della qualità del servizio, per la messa in moto del processo di miglioramento continuo.
Come tutto ciò si traduce nella logica della norma ISO 9001 e nella realizzazione di sistemi di gestione per la qualità secondo questa norma?
Organizzazione per processi e struttura dei sistemi qualità ISO 9001. Strumenti documentali per il monitoraggio e miglioramento della qualità e cultura della qualità e dell’orientamento al cliente nelle aziende di servizi.
La nuova norma ISO 45001 - gestire la sicurezza in modo efficienteVittorio Campione
(c) 2018 by Studio ARES
Il 12 Marzo 2018 è stata pubblicata la UNI ISO 45001:2018 “Sistema di Gestione per la Sicurezza e la Salute sui Luoghi di Lavoro”.
Questo nuovo Standard sostituirà definitivamente la norma BS OHSAS 18001:2007 entro tre anni.
La ISO 45001 è stata sviluppata secondo le linee guida dell'High Level Structure (HLS), così da facilitare l’adozione di Sistemi di Gestione Integrati, Qualità Sicurezza ed Ambiente.
Gli indubbi vantaggi dell’adozione di un Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza (SGS) sono:
• Ridurre gli infortuni e le malattie professionali
• Eliminare o minimizzare i rischi associati alla salute e alla sicurezza sul lavoro
• Migliorare le prestazioni e l’efficacia in termini di salute e sicurezza sul lavoro
• Dimostrare una responsabilità sociale e soddisfare i requisiti della catena di fornitura
• Tutelare la reputazione del marchio
• Motivare e coinvolgere il personale attraverso la consultazione e la partecipazione.
ISO 9001, 14001, 45001: cosa sono e a cosa servonoGeosolution Srl
ISO 9001, 14001, 45001: cosa sono e a cosa servono?
Facciamo una panoramica sui principali standard per i sistemi di gestione aziendale ed il mondo della certificazione, evidenziando i vantaggi per le aziende e le opportunità che essi possono rappresentare sotto il profilo lavorativo.
I processi di audit secondo la norma Uni en iso 19011:2012Mario Gentili
Le linee guide, basate sulla normativa UNI EN ISO 19011, consentono di stabilire un modello di riferimento in rapporto al quale le aziende e le altre organizzazioni (grandi o piccole, del settore pubblico o privato, con o senza scopo di lucro) possano valutare i propri meccanismi di controllo interno e decedere come migliorarli.
Coerentemente agli atti ed alla normativa in materia sopra ricordate, il
controllo interno è finalizzato a fornire una ragionevole sicurezza sul conseguimento degli obiettivi rientranti nelle seguenti categorie:
· efficacia ed efficienza delle attività operative;
· salvaguardia dei beni aziendali (patrimonio);
· attendibilità delle informazioni di bilancio;
· conformità alle leggi ed ai regolamenti in vigore.
La norma UNI ISO 45001, pubblicata in data 12 marzo 2018, al termine di un periodo transitorio di tre anni (2021) è destinata a sostituire lo standard britannico OHSAS 18001 come punto di riferimento per tutte le aziende che scelgono di certificare il proprio sistema di gestione della salute e sicurezza.
Le slide presentano un riassunto dei contenuti principali della norma, un confronto tra la 45001 e la 18001 e indicazioni sulla ricaduta positiva dell'implementazione di un sistema di gestione.
The document discusses upcoming changes to the ISO 9001 standard for quality management systems. ISO 9001 is being revised in 2015 to include a new common structure across management system standards. Major changes include new requirements for determining organizational context, stakeholder needs and expectations, adopting a process approach, and using a risk-based approach rather than preventative action. The draft version will be released in April 2014 with the official revised standard expected in September 2015. Organizations should educate themselves on the changes, identify gaps in their current system, and plan implementation of new requirements.
The document provides information about the International Organization for Standardization (ISO) including:
- ISO originated from the union of two organizations in 1946 and began operations in 1947, publishing over 19,500 international standards.
- ISO is the world's largest developer of voluntary international standards and has members from 162 countries working to develop standards through global consensus.
- Popular ISO standards include those related to quality management (ISO 9000), food safety (ISO 22000), risk management, social responsibility, and language codes.
- ISO standards are developed by technical committees comprised of global experts through a consensus-based process in response to industry needs.
ISO 9001, 14001, 45001: cosa sono e a cosa servonoGeosolution Srl
ISO 9001, 14001, 45001: cosa sono e a cosa servono?
Facciamo una panoramica sui principali standard per i sistemi di gestione aziendale ed il mondo della certificazione, evidenziando i vantaggi per le aziende e le opportunità che essi possono rappresentare sotto il profilo lavorativo.
I processi di audit secondo la norma Uni en iso 19011:2012Mario Gentili
Le linee guide, basate sulla normativa UNI EN ISO 19011, consentono di stabilire un modello di riferimento in rapporto al quale le aziende e le altre organizzazioni (grandi o piccole, del settore pubblico o privato, con o senza scopo di lucro) possano valutare i propri meccanismi di controllo interno e decedere come migliorarli.
Coerentemente agli atti ed alla normativa in materia sopra ricordate, il
controllo interno è finalizzato a fornire una ragionevole sicurezza sul conseguimento degli obiettivi rientranti nelle seguenti categorie:
· efficacia ed efficienza delle attività operative;
· salvaguardia dei beni aziendali (patrimonio);
· attendibilità delle informazioni di bilancio;
· conformità alle leggi ed ai regolamenti in vigore.
La norma UNI ISO 45001, pubblicata in data 12 marzo 2018, al termine di un periodo transitorio di tre anni (2021) è destinata a sostituire lo standard britannico OHSAS 18001 come punto di riferimento per tutte le aziende che scelgono di certificare il proprio sistema di gestione della salute e sicurezza.
Le slide presentano un riassunto dei contenuti principali della norma, un confronto tra la 45001 e la 18001 e indicazioni sulla ricaduta positiva dell'implementazione di un sistema di gestione.
The document discusses upcoming changes to the ISO 9001 standard for quality management systems. ISO 9001 is being revised in 2015 to include a new common structure across management system standards. Major changes include new requirements for determining organizational context, stakeholder needs and expectations, adopting a process approach, and using a risk-based approach rather than preventative action. The draft version will be released in April 2014 with the official revised standard expected in September 2015. Organizations should educate themselves on the changes, identify gaps in their current system, and plan implementation of new requirements.
The document provides information about the International Organization for Standardization (ISO) including:
- ISO originated from the union of two organizations in 1946 and began operations in 1947, publishing over 19,500 international standards.
- ISO is the world's largest developer of voluntary international standards and has members from 162 countries working to develop standards through global consensus.
- Popular ISO standards include those related to quality management (ISO 9000), food safety (ISO 22000), risk management, social responsibility, and language codes.
- ISO standards are developed by technical committees comprised of global experts through a consensus-based process in response to industry needs.
Intervento di Alessandra Damiani, Managing Partner dello Studio Barbieri & Associati, Presidente della Commissione "Organizzazione e Gestione Studi" dell'ODCEC di Bologna e COnsulente per l'Organizzazione degli Studi professionali.
Le principali novità della norma per la gestione ambientale in uscita a settembre 2015; le differenze con la versione precedente e la nuova struttura dello standard.
È arrivata la nuova versione della Norma ISO 9001. Cosa comporta per le aziende? Quali le integrazioni da compiere?
Grazie a questa presentazione, potrai conoscere tutte le novità sulla norma e rispondere alle mille domande che ti sei fatto, ragionando per tempo su eventuali azioni di modifica o di miglioramento che interesseranno la tua azienda.
Introduzione alla norma che è in draft - suscettibile di modifiche anche sostanziali nei particolari.
Si descrive la filosofia della norma.
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Le slide di Kiwa Cermet proiettate all'evento #MakeItDigital "Il valore del sistema di gestione (qualità) nell'era digitale" del 27/01/2016 presso Confindustria Ravenna
Rifiuti pericolosi e speciali - Provincia di PordenoneGEA-PN
Provincia di Pordenone – Settore Tutela Ambientale – Servizio Gestione Rifiuti – Servizio Pianificazione del Territorio
Programma provinciale attuativo del Piano regionale di gestione rifiuti
Sezione rifiuti speciali non pericolosi e rifiuti speciali pericolosi, nonché Sezione rifiuti urbani pericolosi
Presentazione dell'impianto fotovoltaico di potenza 1 MW installato a San Mauro Torinese, che saremmo di lieti di presentare ad eventuali investitori interessati
1. BREVE
INTRODUZIONE
ALLA ISO
Relatore:
Dott. Luca Carollo
28/02/13 Dott. Luca Carollo 1
2. .... cosa significa ISO?
Il termine "ISO" non è un acronimo . Il termine "ISO" deriva
invece dal greco ἴ σος (pronuncia: isos), il cui significato sta
per "uguale". La scelta di un termine di origine greca anziché di un
acronimo era dettata dalla ricerca di un'abbreviazione che avesse
carattere di universalità (l'acronimo è invece solitamente legato alla
lingua rispetto alla quale viene usato).
L'Organizzazione internazionale per la normazione
(International Organization for Standardization in inglese, Organisation
internationale de normalisation in francese), abbreviazione ISO, è la più
importante organizzazione a livello mondiale per la definizione di norme
tecniche. Fondata il 23 febbraio 1947, ha il suo quartier generale a
Ginevra in Svizzera.
Membri dell'ISO sono gli organismi nazionali di standardizzazione di 162
Paesi del mondo. In Italia le norme ISO vengono recepite, armonizzate e
diffuse dall'UNI, il membro che partecipa in rappresentanza dell'Italia
all'attività normativa dell'ISO.
28/02/13 Dott. Luca Carollo 2
3. .... nascita di una ISO
Fase di proposta: Proposta presentata da Membri ISO, Segretariati TC o SC,
Organismi internazionali, Comitato di coordinamento tecnico (TMB), Segretario
Generale ISO
Fase di elaborazione: Inserimento nel programma di lavoro di un comitato tecnico
competente, assegnazione a un WG / istituzione di un nuovo working group con Invio di
esperti da parte di organismi nazionali di normazione, formulazione del campo
d’applicazione
Fase di comitato: il gruppo di lavoro elabora una bozza, ci sono tre mesi di
tempo per la presentazione di commenti da parte degli organismi nazionali di
normazione rappresentati nel comitato tecnico, con l’elaborazione di una Bozza di
norma internazionale
Fase d’inchiesta: Inchiesta pubblica presso tutti i membri ISO, pubblicazione
nazionale come bozza (per es. DIN ISO), commenti nazionali dei gruppi interessati,
presa in esame delle obiezioni, decisione circa voto e commenti. Votazione ed eventuale
inserimento dei commenti pervenuti.
Fase di approvazione: La bozza finale di norma internazionale viene presentata e
votata
Fase di pubblicazione: La norma viene pubblicata come ISO in inglese e francese
(una versione modificata può essere recepita come norma puramente nazionale)
Recepimento volontario DIN ISO
28/02/13 Dott. Luca Carollo 3
4. .... esempi di standard
ISO 1 temperatura di riferimento per le misurazioni geometriche
ISO 16 frequenza di riferimento per le note musicali
ISO 31 quantità e unità di misura
ISO 216 dimensioni dei fogli di carta di tipo Ax e Bx
ISO 2108 standard internazionale di numerazione dei libri (codice ISBN)
ISO 2409 Pitture e vernici - Collaudo a graffi incrociati
ISO 2451 Noci di cocco - specifiche dei requisiti per le noci di cocco
ISO 9001 gestione della qualità
ISO 9069 strumenti di supporto all'SGML -- SGML Document Interchange Format (SDIF)
ISO/IEC 9075 SQL
ISO/IEC 9126 - Standard di qualità software
ISO 9362 Codice di Identificazione Bancaria o sistema BIC
ISO/IEC 9579 accesso remoto a database per SQL
ISO 9660 filesystem per CD-ROM
ISO/IEC 9899 linguaggio di programmazione C
ISO/IEC 17025 Sistema di gestione qualità dei laboratori di prova e taratura
ISO 17799 Informatica: Codice di condotta per la gestione della sicurezza del'informazione
ISO 18000 RFID: Parte 1, generale; parti 2-7, specifiche per le varie bande di frequenza[1]
[2]
ISO/IEC 23270:2003 linguaggio di programmazione C#
ISO/IEC 27001 sulla sicurezza delle informazioni
28/02/13 Dott. Luca Carollo 4
5. AZIENDE CERTIFICATE IN ITALIA
UNI
EN
Aziende Certificate al 01-10- ISO
2012 UNI EN 9100 9110 EN 9120 CEI EN ISO 13485 3834 9001
UNI EN UNI UNI UNI EN ISO
AVSQ MIA UNI EN ISO 14001 UNI CEI ISO/IEC 270
BS OHSAS 18001 ISO/IEC 200
29
Totale 84760 1 11 24 1370 1100 2 81915 8546 2773 211 2
Abruzzo 2397 4 - - 22 48 - 2304 304 147 2 -
Basilicata 1018 1 - - 7 6 - 964 151 61 5 -
Calabria 2328 - - - 22 28 - 2260 182 59 5 -
Campania 7673 59 1 3 97 73 - 7403 833 221 10 1
ESTERO 4318 45 - 4 74 32 - 4023 628 261 53 -
Emilia-Romagna 7151 18 - 1 182 118 - 6859 815 360 18 1
Friuli-Venezia
Giulia 2014 4 - - 27 39 - 1913 233 104 5 -
Lazio 8190 29 7 3 128 49 - 7948 607 336 51 1
Liguria 2096 6 - 3 32 23 - 1906 356 128 15 2
Lombardia 16263 55 1 7 360 153 1 15808 1379 579 42 1
Marche 2271 3 1 - 34 69 - 2171 296 129 4 -
28/02/13 Dott. Luca Carollo 5
6. AZIENDE CERTIFICATE IN ITALIA
UNI
UNI UNI CEI ISO/IE
UNI UNI UNI CEI EN EN AVS UNI UNI EN BS ISO/IE C
Aziende Certificate al EN EN EN ISO ISO Q EN ISO ISO OHSAS C 20000-
01-10-2012 9100 9110 9120 13485 3834 MIA 9001 14001 18001 27001 1
8476
Totale 0 291 11 24 1370 1100 2 81915 8546 2773 211 2
Molise 521 - - - 2 4 - 487 84 43 1 -
Piemonte 6387 44 1 3 76 63 1 6130 768 264 14 1
Prov. Aut.
Bolzano 511 - - - 5 5 - 493 43 28 - -
Prov. Aut.
Trento 1125 1 - - 5 13 - 1067 132 40 2 -
Puglia 4186 28 - - 42 84 - 3987 522 141 9 1
Sardegna 1640 - - - 20 12 - 1574 176 71 2 -
Sicilia 5509 3 - - 74 61 - 5301 487 130 6 1
Toscana 5150 10 1 1 90 42 - 4908 614 271 9 1
Umbria 1737 12 - - 20 46 - 1638 222 116 2 1
Valle d'Aosta 217 - - - 2 - - 193 44 12 1 -
Veneto 9148 10 - - 143 147 - 8872 838 355 24 1
28/02/13 Dott. Luca Carollo 6
7. Le norme ISO 9000 e i SGQ
ISO 9005 :2005 definisce il “Vocabolario” e fissa i
principi
ISO 9004 :2000 è una guida per lo sviluppo del
miglioramento del SGQ
Il 2-11-2009, l’ISO ha pubblicato la nuova ISO 9004:2009
“Quality management systems - Guidelines for
sustainable growth”.
ISO 9001 :2008 Si applica esclusivamente ai
rapporti con il cliente ed è norma di certificazione
del SGQ
La ISO 19011:2003 Definisce le regole per la
certificazione degli SGQ
28/02/13 Dott. Luca Carollo 7
8. Relazione tra 9001 e 9004
Entrambe relative al SGQ progettate per essere
complementari, ma anche per essere utilizzate
separatamente.
La ISO 9001 specifica i requisiti di un SGQ da usare
all’interno di un organizzazione, sia per la
certificazione che per scopi contrattuali. Focus sulla
efficacia del SGQ nel soddisfare i requisiti del cliente.
La ISO 9004:2000 fornisce un orientamento più
ampio, con particolare riguardo al miglioramento
continuo delle prestazioni dell’organizzazione e del
soddisfacimento delle aspettative delle parti
interessate. E’ stata pubblicata la nuova ISO
9004:2009 “Quality management systems - Guidelines
for sustainable growth”.
28/02/13 Dott. Luca Carollo 8
9. ….. da ISO 9001:2008
Efficacia
“grado di realizzazione
delle attività pianificate e
di conseguimento dei
risultati pianificati”
28/02/13 Dott. Luca Carollo 9
10. ….. da ISO 9001:2008
Efficienza
“rapporto tra i risultati
ottenuti e le risorse
utilizzate per ottenerli”
28/02/13 Dott. Luca Carollo 10
11. CHE COSA E’ LA
QUALITA’?
28/02/13 Dott. Luca Carollo 11
12. ….. da dizionario
1 Proprietà caratteristica di qualcuno o di qualcosa; attributo: la parola è una q. dell'uomo; la bellezza è
una q. fisica
|| In qualità di, con il grado di, con l'incarico di: lo hanno assunto in q. di dirigente
|| Qualità negative, difetti, vizi
2 Caratteristica distintiva di una persona o di una cosa, suscettibile di giudizio o di valutazione, spec.
riguardo al grado di perfezione, di capacità, di utilità: una stoffa di ottima q.; la q. scadente di un lavoro;
guardare più alla q. che alla quantità delle cose; non ha le q. necessarie per fare il commerciante
|| Pregio, merito: è molto stimato per le sue q.; una ragazza piena di q.; la q. del suo lavoro è evidente
|| Controllo di qualità, indagine statistica volta a controllare e assicurare la conformità dei prodotti al
modello stabilito
|| Di prima qualità, ottimo
|| Di qualità, buono, ottimo: prodotto di q.
|| Qualità totale, filosofia aziendale basata sull'attenzione all'aspetto qualitativo dell'attività dell'azienda in
tutte le sue componenti, tendente a elaborare particolari strategie di organizzazione e di produzione,
affinché la qualità interna si rifletta sulla qualità del prodotto
|| Qualità della vita, complesso dei fattori che determinano condizioni di vita di benessere complessivo,
considerato in relazione all'ambiente, al livello culturale, al rapporto tra individuo e mondo esterno e a ogni
altro aspetto della vita personale e collettiva
|| Salto di qualità, rilevante cambiamento in meglio
SIN. virtù
3 Sorta, specie, varietà: frutta di due q.; c'era gente di ogni q.
4 lett. Modo di essere peculiare, caratteristico
5 FILOS Aspetto formale di una data realtà
|| Qualità di una proposizione, il suo carattere affermativo o negativo
6 LING Timbro proprio di una vocale
28/02/13 Dott. Luca Carollo 12
13. ….. nel tempo
Anni La Qualità è Conseguenze
50 UN LUSSO QUANTITA’
QUANTITA’ CONTRO
60 UN COSTO
QUALITA’
UNO STRUMENTO DI
70 VENDITA
QUANTITA’ CON QUALITA’
UNO STRUMENTO DI PREVALENTEMENTE
80 PROFITTO QUALITA’
UNO STRUMENTO DI
90 SOPRAVVIVENZA
PRIMA DI TUTTO QUALITA’
STRATEGIE E
UNO STRUMENTO DI
00 GESTIONE
MIGLIORAMENTO
CONTINUO
28/02/13 Dott. Luca Carollo 13
14. ….. da ISO 9001:2008
La qualità è quindi una
Caratteristica
-oggettiva: aspetti tecnici
-soggettiva: soddisfazione di
aspettative
28/02/13 Dott. Luca Carollo 14
15. ….. è una caratteristica
Realizzazione/Attesa
28/02/13 Dott. Luca Carollo 15
16. LA QUALITA’ DEI PRODOTTI
PRIMARIO TUTELA SICUREZZA
E SALUTE
REGOLE TECNICHE
COGENTI
REGOLE TECNICHE
VOLONTARIE
SILUPPO SOCIETA’
ACCESSORIO
E BENESSERE
28/02/13 Dott. Luca Carollo 16
17. LE QUATTRO
QUALITA’
C cliente C
o
o
m
Qualità m
p Qualità attesa soddisfazione
percepita u
r
n
e
i
n organizzazione cliente
c
d
a
e
Qualità Qualità r
r processo
progettata Erogata e
e
Realizzare
28/02/13 Dott. Luca Carollo 17
18. Qualità in una organizzazione
In azienda vanno individuati 5 aspetti della qualità:
Politicadella qualità
Gestione per la qualità
Controllo della qualità
Assicurazione della qualità
Miglioramento della qualità
28/02/13 Dott. Luca Carollo 18
19. ….. da ISO 9001:2008
Politica della qualità
“obiettivi ed indirizzi
generali di una
organizzazione, relativi
alla qualità, espressi in
modo formale dall’alta
direzione”
28/02/13 Dott. Luca Carollo 19
20. ….. da ISO 9001:2008
Gestione per la qualità
“attività coordinate per
guidare e tenere sotto
controllo un’organizzazione
in
materia di qualità”
28/02/13 Dott. Luca Carollo 20
21. ….. da ISO 9001:2008
Controllo della qualità
“parte della gestione
per
la qualità mirata a
soddisfare i requisiti
28/02/13
per la qualità”
Dott. Luca Carollo 21
22. ….. da ISO 9001:2008
Assicurazione della qualità
“Ha l’obiettivo di garantire al
cliente il rispetto delle
specifiche di fornitura
mediante la prevenzione
delle non conformità e
l’eliminazione delle cause”
28/02/13 Dott. Luca Carollo 22
23. ….. da ISO 9001:2008
Miglioramento della
qualità
“parte della gestione per
la qualità mirata ad
accrescere la capacità di
soddisfare i requisiti per la
qualità”
28/02/13 Dott. Luca Carollo 23
24. ….. Approccio PDCA
P LAN
Analisi dei requisiti espliciti ed impliciti del cliente …
DO
Applicazione di quanto individuato in fase PLAN
CHECK
Conduzione di verifiche ispettive interne …
ACT
Definizione di progetti di miglioramento
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25. MIGLIORAMENTO CONTINUO DEL SISTEMA DI
GESTIONE PER LA QUALITA’
RESPONSABILITA’
DELLA DIREZIONE
S
C o C
d
L d L
MISURAZIONI, i
I R GESTIONE DELLE
ANALISI, s I
i RISORSE f
E c
MIGLIORAMENTO a E
z
N h i N
i o
T e n T
e
E s INPUT Realizzazione
Prodotti E
t del Servizi
e prodotto OUTPUT
PROCESSO
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26. ….. da ISO 9001:2008
Processo
“insieme di attività
correlate o interagenti che
trasformano elementi in
entrata in elementi in
uscita”
Prodotto
“risultato di un processo”
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27. Gestione delle attività per
processi
EFFICACIA
PROCEDURA (9001)
INGRESSO USCITA Risultato
di processo
PROCESSO
MONITORAGGIO EFFICIENZA
E MISURAZIONI (9004)
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28. ….. da ISO 9001:2008
Efficacia
“grado di realizzazione
delle attività pianificate e
di conseguimento dei
risultati pianificati”
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29. ….. da ISO 9001:2008
Efficienza
“rapporto tra i risultati
ottenuti e le risorse
utilizzate per ottenerli”
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30. Classificazione dei processi
Principali: i processi operativi che caratterizzano l’attività
dell'azienda;
Esempi: Sviluppo di un nuovo prodotto;
Produzione dei beni o erogazione dei servizi, in tutto il ciclo di vita del
prodotto servizio;
Eventuali servizi postvendita;
Di Supporto: i processi che permettono a quelli principali di
funzionare;
Processi di gestione delle informazioni sulle attività;
Processi legati alla amministrazione;
Gestione delle Risorse Umane (formazione, addestramento)
Strategici: i processi che permettono di guidare l'organizzazione e gli
forniscono le necessarie risorse :
Definizione della Politica e degli obiettivi;
Pianificazione e Gestione delle Risorse Umane e materiali,
Definizione Obiettivi generali e monitoraggio dei risultati.
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31. ….. da ISO 9004:2009
8 principi
ORIENTAMENTO AL CLIENTE
“Fidelizzazione” dei clienti già acquisiti
Miglioramento dell’immagine aziendale
e della bontà dei prodotti/servizi
Aumento delle quote
di mercato e dei profitti
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32. ….. da ISO 9004:2009
8 principi
LEADERSHIP
Miglioramento della comunicazione
interna
Coinvolgimento del personale nella
realizzazione degli obiettivi aziendali
Miglioramento del clima aziendale
Valutazione delle attività per
renderle coerenti tra di loro
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33. ….. da ISO 9004:2009
8 principi
COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE
Coinvolgimento e motivazione
del personale in un’ottica di
miglioramento continuo
Condivisione delle
conoscenze ed esperienze tra i
dipendenti
Responsabilizzazione del
personale in riferimento ai
traguardi assegnati
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34. ….. da ISO 9004:2009
8 principi
GESTIONE DELLE ATTIVITÀ
PER PROCESSI
Ottimizzazione delle risorse
ed eliminazione degli sprechi
Diminuzione dei costi
Controllo sui risultati
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35. ….. da ISO 9004:2009
8 principi
ORIENTAMENTO AI SISTEMI DI
GESTIONE
Miglioramento nell’integrazione
dei processi
Capacità di focalizzare i processi
chiave
Miglioramento dell’immagine
dell’Organizzazione
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36. ….. da ISO 9004:2009
8 principi
MIGLIORAMENTO CONTINUO
Migliori prestazioni del sistema
Migliore capacità di
perseguire gli obiettivi strategici
Maggiore flessibilità della
struttura agli stimoli esterni
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37. ….. da ISO 9004:2009
8 principi
DECISIONI BASATE SU DATI DI FATTO
Migliore capacità decisionale
nell’ambito di problematiche
complesse
Capacità di modificare
precedenti decisioni al variare
dei dati di partenza
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38. ….. da ISO 9004:2009
8 principi
RAPPORTO DI RECIPROCO
BENEFICIO CON I FORNITORI
Capacità di adattamento per
entrambe le Organizzazioni
Interesse comune nello stabilire
rapporti di reciproca utilità
Ottimizzazione di costi e risorse
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39. riepilogando…
ISO significa uguale, UNIVERSALE
La QUALITA’ è una
CARATTERISTICA relativa,
REALIZZAZIONE/ATTESA
L’approccio PDCA, strutturato per
PROCESSI, permette un
MIGLIORAMENTO CONTINUO del
sistema
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40. EN 9100 Certificazione Aerospaziale
E’ la norma internazionale adottata da tutti i costruttori aerospaziali per
la scelta dei propri fornitori di componenti destinati a tale settore. E’ di
fatto una norma obbligatoria per chi decida di rivolgersi al settore
aeronautico e spaziale. Lo schema ricade sotto accreditamento della
OASIS e si basa sulla costruzione di un sistema ISO 9001 con un’analisi
spinta dei rischi connessi alla produzione e con una forte rilevazione
statistica il cui scopo è ridurre al minimo il rischio di difettosità (analisi
FMEA).
AB Certificazione promuove tale sistema in partnership con altro
organismo internazionale espressamente accreditato per tale schema.
Nel settore aerospaziale è applicato in maniera sistematico il concetto di
"cerchio della qualità" in cui qualsiasi azienda che opera per un
costruttore aeronautico deve utilizzare obbligatoriamente sub fornitori
che a loro volta utilizzino un sistema ISO EN 9100.
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41. EN 91XX Certificazione Aerospaziale
La EN/AS 9100 “Requisiti per le organizzazioni dell’aeronautica, dello
spazio e della difesa” rappresenta il modello per i sistemi qualità delle
imprese che progettano, producono e installano.
La EN/AS 9110 “Requisiti per le organizzazioni di manutenzione
aeronautiche” specifica i requisiti di un modello di sistema qualità
applicabile alle organizzazioni che effettuano la manutenzione nel
settore aerospaziale.
La EN/AS 9120 “Requisiti per i distributori nell’aeronautica, nello spazio
e nella difesa” specifica i requisiti di un modello di sistema gestione per
la qualità applicabile alle organizzazioni che distribuiscono/vendono
parti, componenti e materiali (distributori - grossisti).
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42. ISO 13485 Dispositivi medici
La ISO 13485 specifica i requisiti per un sistema di gestione della qualità
nei casi in cui un'organizzazione deve dimostrare la sua capacità nel
fornire dispositivi medici e relativi servizi che incontrino i requisiti dei
clienti e soddisfino le necessità normative riguardanti i dispositivi medici
e relativi servizi.
Tale norma include molti principi della ISO 9001 integrati da alcuni
requisiti specifici dei dispositivi medici e ne esclude altri che non sono
adatti al fine della regolamentazione.
Per questo motivo le organizzazioni che sono conformi alla ISO 13485
non possono esigere la conformità alla ISO 9001 e viceversa, a meno che i
loro sistemi di Quality Management non siano specificamente conformi
ai requisiti di entrambe le norme.
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43. UNI EN ISO 3834
Le norme della serie ISO 3834 stabiliscono i requisiti di qualità per la
corretta gestione del processo di saldatura, identificando le condizioni
per cui un fabbricante riesamina in modo competente ed efficace i
requisiti contrattuali relativi a una commessa, e mette in atto un
insieme di azioni per sviluppare un ciclo di produzione e di
controllo/ispezione coerente con i livelli di qualità attesi.
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44. AVSQ MIA
L’AVSQ-MIA è rivolto alle aziende costruttrici di Macchine, Impianti,
Attrezzature (MIA).
La certificazione ISO/TS 16949 è diventata un punto di riferimento per
chi fornisce componenti destinati ad equipaggiare autoveicoli o servizi ad
essi connessi.
L’esigenza di esprimere requisiti di settore si è estesa anche ai fornitori
di macchine, impianti ed attrezzature per la fabbricazione ed il controllo
di prodotti e servizi.
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45. UNI EN ISO 14001
La sigla ISO 14001 identifica uno standard di gestione ambientale
(SGA) che fissa i requisiti di un «sistema di gestione ambientale» di una
qualsiasi organizzazione e fa parte della serie ISO 14000 sviluppate
dall'"ISO/TC 207". Lo standard può essere utilizzato per la certificazione,
per una auto-dichiarazione oppure semplicemente come linea guida per
stabilire, attuare e migliorare un sistema di gestione ambientale.
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46. BS OHSAS 18001
La norma OHSAS 18001:1999 è stata emanata dal BSI nel 1999 e rivista
nel 2007, così da poter disporre di uno standard per il quale potesse
essere rilasciata una certificazione di conformità. La certificazione
OHSAS attesta l'applicazione volontaria, all'interno di
un'organizzazione, di un sistema che permette di garantire un adeguato
controllo riguardo alla Sicurezza e la Salute dei Lavoratori, oltre al
rispetto delle norme cogenti.
L'acronimo OHSAS sta per Occupational Health and Safety Assessment
Series ed identifica uno standard internazionale per un sistema di
gestione della Sicurezza e della Salute dei Lavoratori.
Il sistema di gestione regolato dalla norma OHSAS è spesso costruito
integrandolo con il sistema di gestione ambientale, ispirato alla Norma
14001: la Sicurezza e l'Ambiente sono infatti strettamente collegati tra
loro
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47. ISO/IEC 27001
Lo Standard UNI CEI ISO/IEC 27001:2006 (Tecnologia delle
informazioni - Tecniche di sicurezza - Sistemi di gestione della sicurezza
delle informazioni - Requisiti) è una norma internazionale che definisce i
requisiti per impostare e gestire un Sistema di Gestione della Sicurezza
delle Informazioni (SGSI o ISMS dall'inglese Information Security
Management System), ed include aspetti relativi alla sicurezza logica,
fisica ed organizzativa.
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48. ISO/IEC 20000
Lo standard ISO/IEC 20000:2005 è il primo standard internazionale per
la Gestione dei Servizi Informatici.
Rappresenta uno strumento di riferimento per l’organizzazione dei
servizi informatici che mira al miglioramento dell’erogazione/fruizione
dei servizi IT, ponendosi come obiettivo il raggiungimento della massima
qualità dei servizi erogati e un massimo contenimento di costi.
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49. ….. Plan
Analisi dell’applicabilità dei requisiti normativi stabiliti
dalla norma UNI EN ISO 9001:2000
Analisi dei requisiti stabiliti dalla Direzione
Analisi dei requisiti espliciti ed impliciti del cliente
Analisi dei requisiti cogenti, per i prodotti, le strutture, il
personale
Definizione dei processi aziendali
Definizione della documentazione di pianificazione
Definizione della documentazione di registrazione
Definizione della Politica della Qualità aziendale
Individuazione degli obiettivi
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50. ….. Do
Applicazione di quanto individuato in fase PLAN
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51. ….. Check
Attività di misurazione e monitoraggio
Taratura degli strumenti impiegati per le misure critiche
Analisi dei dati
Analisi delle NC
Analisi dei reclami
Conduzione di verifiche ispettive interne
Verifica dell’efficacia di AC, AP, progetti di miglioramento
Analisi statistica dei dati di misurazione e monitoraggio dei prodotti e
dei processi
Misurazione dell’efficacia dei processi
Misurazione del grado di soddisfazione del cliente
Verifiche Ispettive Interne
Verifiche Ispettive da clienti
Verifiche Ispettive da organismi di controllo ufficiali
Riesame del SGQ da parte della direzione
Certificazione del SGQ da parte di un Istituto terzo
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52. ….. Act
Aggiornamento della politica per la qualità
Individuazione delle AP/AC
Definizione di progetti di miglioramento
Definizione degli investimenti
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