Il progetto Cluster AI-TEXTILES - Stato d’avanzamento IV semestreSardegna Ricerche
Lo stato di avanzamento al quarto semestre del progetto AI-TEXTILES, cluster top-down che si propone di sviluppare competenze specifiche e avanzate nell'ambito dei tessuti intelligenti e delle tecnologie legate all'intelligenza artificiali.
Progetto AI Textiles - Stato di avanzamento del progetto - Primo semestreSardegna Ricerche
La presentazione dei risultati del primo semestre di attività del progetto AI Textiles.
AI Textiles è il cluster dedicato a sviluppare competenze specifiche e avanzate nell'ambito dei tessuti intelligenti e delle tecnologie legate all'intelligenza artificiali.
Progetto: Proprietà Intellettuale a 360°
Descrizione del progetto: obiettivi, attività e risultati.
Il progetto mira alla disseminazione dei temi della proprietà intellettuale: brevetti, marchi, modelli di design e copyright.
Il progetto Cluster AI-TEXTILES - Stato d’avanzamento IV semestreSardegna Ricerche
Lo stato di avanzamento al quarto semestre del progetto AI-TEXTILES, cluster top-down che si propone di sviluppare competenze specifiche e avanzate nell'ambito dei tessuti intelligenti e delle tecnologie legate all'intelligenza artificiali.
Progetto AI Textiles - Stato di avanzamento del progetto - Primo semestreSardegna Ricerche
La presentazione dei risultati del primo semestre di attività del progetto AI Textiles.
AI Textiles è il cluster dedicato a sviluppare competenze specifiche e avanzate nell'ambito dei tessuti intelligenti e delle tecnologie legate all'intelligenza artificiali.
Progetto: Proprietà Intellettuale a 360°
Descrizione del progetto: obiettivi, attività e risultati.
Il progetto mira alla disseminazione dei temi della proprietà intellettuale: brevetti, marchi, modelli di design e copyright.
La presentazione del progetto cluster AI-Textiles tenuta in occasione dell'evento finale.
AI-Textiles è un progetto cluster top-down finalizzato a porre le basi affinché le aziende aderenti possano sviluppare competenze specifiche e avanzate nell'ambito dei tessuti intelligenti e delle tecnologie legate all'intelligenza artificiali, a partire dalle quali possano svilupparsi idee, soluzioni, e prodotti innovativi in risposta alle crescenti richieste del mercato. Il progetto è finanziato grazie ai fondi del POR FESR Sardegna 2014-2020.
L'intervento di Davide Ariu sul progetto AI-TEXTILES, cluster top-down che si propone di sviluppare competenze specifiche e avanzate nell'ambito dei tessuti intelligenti e delle tecnologie legate all'intelligenza artificiali. La presentazione si è svolta il 31 gennaio 2020.
Il Progetto CRUNCH-SUNALLE raccontato durante l'incontro di presentazione dei progetti di ricerca e sviluppo - Programma Agroindustria, Cagliari 26 maggio 2022
Pilota F2F e gdl vitivinicolo (presentazione al Consorzio Prosecco DOCG)Marco Battistella
Indicod-Ecr (GS1 Italy) lancia un gruppo di lavoro con le maggiori aziende vitivinicole del panorama nazionale per valutare insieme a loro quali siano le principali criticità del settore che occorre indagare e risolvere mediante l’impiego degli standard GS1.
Treviso Tecnologia, partner del progetto RFID from Farm 2 Fork (F2F), ha attivato una collaborazione con Indicod-ECR per presentare alle aziende l’opportunità di approfondire queste tematiche e di aderire al gruppo di lavoro sui temi di innovazione tecnologica, quali l’utilizzo degli standard internazionali per l’efficienza di filiera, il controllo dei mercati paralleli e l’anticontraffazione.
Webinar dedicato ad illustrare il Bando, Call for Proposals, lanciato dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, con l'obiettivo di individuare tecnologie e soluzioni innovative in grado di promuovere lo sviluppo della filiera conciaria italiana.
L'intervento del Dott. Imperiale è focalizzato sulla presentazione della Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, Organismo di Ricerca Nazionale delle Camere di Commercio di Napoli, Pisa e Vicenza.
ICT & Fashion: ing. Piero De Sabbata (ENEA - Dipartimento Tecnologie Ener...Tecnopolo ENEA Bologna
ICT & Fashion: ing. Piero De Sabbata (ENEA - Dipartimento Tecnologie Energetiche - DTE-SEN-CROSS - Laboratorio Regionale ENEA-CROSS-TEC) http://www.cross-tec.enea.it/tecnopolo/imple/listezoom.asp?xmlsrclista=/tecnopolo/imple/news-lista.xml&lingua=it&k=935&rtdr=/tecnopolo/
Il “Progetto TECH-UP. Sviluppo di un protocollo integrato per l’applicazione della tecnologia RFID nelle PMI” nasce dalla sfida di due giovani ingegneri salentini a contribuire allo sviluppo ed all'innovazione delle Piccole e Medie Imprese (PMI) attraverso la diffusione della conoscenza di nuove soluzioni tecnologiche. L'evoluzione di una qualsiasi tecnologia infatti, a fronte di aspettative elevatissime legate alle sue potenzialità, trova forti difficoltà nell'applicazione concreta in azienda: tali difficoltà, sia pur normali e fisiologiche, sono spesso imputabili alla incapacità di comprensione delle reali opportunità e dei benefici, ma anche dei limiti e delle criticità che la nuova tecnologia comporta. In particolare le PMI, per motivi strutturali, sono maggiormente esposte a resistere ai cambiamenti tecnologici accumulando ritardi in termini di competitività, spesso decisivi. L'obiettivo del progetto è quindi di strutturare una serie di iniziative in grado di ridurre le barriere al cambiamento ed all'innovazione attraverso la messa a fuoco degli impatti, di tipo economico ed organizzativo, dell'introduzione di una tecnologia in una realtà aziendale. L'approccio alla base del progetto è di tipo tecnico-culturale e non di tipo commerciale: non "vendita di un prodotto" ma "vendita di un'idea di sviluppo", incrementando l'"appeal" della tecnologia per le aziende.
Presentazione del Bando, Call for Proposals, lanciato dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, con l'obiettivo di individuare tecnologie e soluzioni innovative in grado di promuovere lo sviluppo della filiera conciaria italiana.
L'intervento della dott.ssa Florio, responsabile del programma di Open Innovation della Stazione Sperimentale Pelli, è focalizzato sulla presentazione del bando:
- modalità di presentazione delle domande
- obiettivi e sfide del programma
- ambiti di intervento: Economia Circolare e Sostenibilità, Innovazione di Prodotto, Industria 4.0 e Leather Smart Factory
I CrossLab sono cinque laboratori interdisciplinari e integrati che coprono tutte le aree chiave di industria 4.0, gestiti dal Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa.
Progetto PRELuDE PRotocollo ELaborazione Dati per l'Efficienza Energetica in ...Sardegna Ricerche
L'intervento di E. Quacquero, G. Desogus (Università di Cagliari - Sotacarbo - Politecnico di Milano) in occasione dell'evento "Più efficienza: obiettivo COMUNE" che si è svolto il 21 dicembre 2018 a Carbonia.
PRELuDE - La valutazione del comfort termoigrometrico con sensori non invasiviSardegna Ricerche
La presentazione di Roberto Ricciu (Università di Cagliari) in occasione dell'evento finale del progetto PRELuDE che si è tenuto online il 26 marzo 2021.
More Related Content
Similar to Introduzione al progetto Cluster AI-Textiles (Luca Piras)
La presentazione del progetto cluster AI-Textiles tenuta in occasione dell'evento finale.
AI-Textiles è un progetto cluster top-down finalizzato a porre le basi affinché le aziende aderenti possano sviluppare competenze specifiche e avanzate nell'ambito dei tessuti intelligenti e delle tecnologie legate all'intelligenza artificiali, a partire dalle quali possano svilupparsi idee, soluzioni, e prodotti innovativi in risposta alle crescenti richieste del mercato. Il progetto è finanziato grazie ai fondi del POR FESR Sardegna 2014-2020.
L'intervento di Davide Ariu sul progetto AI-TEXTILES, cluster top-down che si propone di sviluppare competenze specifiche e avanzate nell'ambito dei tessuti intelligenti e delle tecnologie legate all'intelligenza artificiali. La presentazione si è svolta il 31 gennaio 2020.
Il Progetto CRUNCH-SUNALLE raccontato durante l'incontro di presentazione dei progetti di ricerca e sviluppo - Programma Agroindustria, Cagliari 26 maggio 2022
Pilota F2F e gdl vitivinicolo (presentazione al Consorzio Prosecco DOCG)Marco Battistella
Indicod-Ecr (GS1 Italy) lancia un gruppo di lavoro con le maggiori aziende vitivinicole del panorama nazionale per valutare insieme a loro quali siano le principali criticità del settore che occorre indagare e risolvere mediante l’impiego degli standard GS1.
Treviso Tecnologia, partner del progetto RFID from Farm 2 Fork (F2F), ha attivato una collaborazione con Indicod-ECR per presentare alle aziende l’opportunità di approfondire queste tematiche e di aderire al gruppo di lavoro sui temi di innovazione tecnologica, quali l’utilizzo degli standard internazionali per l’efficienza di filiera, il controllo dei mercati paralleli e l’anticontraffazione.
Webinar dedicato ad illustrare il Bando, Call for Proposals, lanciato dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, con l'obiettivo di individuare tecnologie e soluzioni innovative in grado di promuovere lo sviluppo della filiera conciaria italiana.
L'intervento del Dott. Imperiale è focalizzato sulla presentazione della Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, Organismo di Ricerca Nazionale delle Camere di Commercio di Napoli, Pisa e Vicenza.
ICT & Fashion: ing. Piero De Sabbata (ENEA - Dipartimento Tecnologie Ener...Tecnopolo ENEA Bologna
ICT & Fashion: ing. Piero De Sabbata (ENEA - Dipartimento Tecnologie Energetiche - DTE-SEN-CROSS - Laboratorio Regionale ENEA-CROSS-TEC) http://www.cross-tec.enea.it/tecnopolo/imple/listezoom.asp?xmlsrclista=/tecnopolo/imple/news-lista.xml&lingua=it&k=935&rtdr=/tecnopolo/
Il “Progetto TECH-UP. Sviluppo di un protocollo integrato per l’applicazione della tecnologia RFID nelle PMI” nasce dalla sfida di due giovani ingegneri salentini a contribuire allo sviluppo ed all'innovazione delle Piccole e Medie Imprese (PMI) attraverso la diffusione della conoscenza di nuove soluzioni tecnologiche. L'evoluzione di una qualsiasi tecnologia infatti, a fronte di aspettative elevatissime legate alle sue potenzialità, trova forti difficoltà nell'applicazione concreta in azienda: tali difficoltà, sia pur normali e fisiologiche, sono spesso imputabili alla incapacità di comprensione delle reali opportunità e dei benefici, ma anche dei limiti e delle criticità che la nuova tecnologia comporta. In particolare le PMI, per motivi strutturali, sono maggiormente esposte a resistere ai cambiamenti tecnologici accumulando ritardi in termini di competitività, spesso decisivi. L'obiettivo del progetto è quindi di strutturare una serie di iniziative in grado di ridurre le barriere al cambiamento ed all'innovazione attraverso la messa a fuoco degli impatti, di tipo economico ed organizzativo, dell'introduzione di una tecnologia in una realtà aziendale. L'approccio alla base del progetto è di tipo tecnico-culturale e non di tipo commerciale: non "vendita di un prodotto" ma "vendita di un'idea di sviluppo", incrementando l'"appeal" della tecnologia per le aziende.
Presentazione del Bando, Call for Proposals, lanciato dalla Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli, con l'obiettivo di individuare tecnologie e soluzioni innovative in grado di promuovere lo sviluppo della filiera conciaria italiana.
L'intervento della dott.ssa Florio, responsabile del programma di Open Innovation della Stazione Sperimentale Pelli, è focalizzato sulla presentazione del bando:
- modalità di presentazione delle domande
- obiettivi e sfide del programma
- ambiti di intervento: Economia Circolare e Sostenibilità, Innovazione di Prodotto, Industria 4.0 e Leather Smart Factory
I CrossLab sono cinque laboratori interdisciplinari e integrati che coprono tutte le aree chiave di industria 4.0, gestiti dal Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa.
Similar to Introduzione al progetto Cluster AI-Textiles (Luca Piras) (20)
Progetto PRELuDE PRotocollo ELaborazione Dati per l'Efficienza Energetica in ...Sardegna Ricerche
L'intervento di E. Quacquero, G. Desogus (Università di Cagliari - Sotacarbo - Politecnico di Milano) in occasione dell'evento "Più efficienza: obiettivo COMUNE" che si è svolto il 21 dicembre 2018 a Carbonia.
PRELuDE - La valutazione del comfort termoigrometrico con sensori non invasiviSardegna Ricerche
La presentazione di Roberto Ricciu (Università di Cagliari) in occasione dell'evento finale del progetto PRELuDE che si è tenuto online il 26 marzo 2021.
PRELuDE - Rete di sensori innovativi per il monitoraggio energetico e control...Sardegna Ricerche
La presentazione di Gianluca Gatto (Università di Cagliari) in occasione dell'evento finale del progetto PRELuDE che si è tenuto online il 26 marzo 2021.
PRELuDE - La simulazione degli interventi migliorativi per il padiglione Mand...Sardegna Ricerche
La presentazione di Caterina Frau e Marco Pittaluga (SOTACARBO) in occasione dell'evento finale del progetto PRELuDE che si è tenuto online il 26 marzo 2021.
PRELuDE - Il Building Information Modelling per la gestione dell'audit energe...Sardegna Ricerche
La presentazione di Emanuela Quaquero e Giulia Rubiu (Università di Cagliari) in occasione dell'evento finale del progetto PRELuDE che si è tenuto online il 26 marzo 2021.
Il progetto PRELuDE, attività e risultati raggiuntiSardegna Ricerche
La presentazione di Giuseppe Desogus (Università di Cagliari) in occasione dell'evento finale del progetto PRELuDE che si è tenuto online il 26 marzo 2021.
PROGETTO PRELuDE3 PRotocollo ELaborazione Dati per l'Efficienza Energetica in...Sardegna Ricerche
Presentazione a cura di Antonello Sanna (Università di Cagliari) in occasione del kick-off meeting del PROGETTO PRELuDE3 che si è tenuto il 4 maggio 2018 a Cagliari.
PROGETTO PRELuDE3 PRotocollo ELaborazione Dati per l'Efficienza Il progetto P...Sardegna Ricerche
Presentazione a cura di Roberto Ricciu (Università di Cagliari) in occasione del kick-off meeting del PROGETTO PRELuDE3 che si è tenuto il 4 maggio 2018 a Cagliari.
La soluzione di agrivoltaico dinamico_Insolight - Sardegna_Raphaël SonneySardegna Ricerche
Intervento curato da Raphaël Sonney di Insolight, focalizzato sui benefici che le tecnologie dell’Agrivoltaico possono portare all'agricoltura, quando la coltura viene posta al centro della progettazione.
Presentazione introduttiva di Alessandra Scognamiglio presidente dell'Associazione Italiana Agrivoltaico Sostenibile (AIAS) e coordinatrice della task force “Agrivoltaico Sostenibile” dell'ENEA
L’impronta idrica della produzione di idrogeno elettrolitico su larga scala -...Sardegna Ricerche
Natalia Pierozzi di Rina S.p.A., interviene al webinar con una presentazione sull’impronta idrica della produzione di idrogeno elettrolitico su larga scala
Produzione di elettrodi migliorata per un’elettrolisi più efficiente - Albert...Sardegna Ricerche
Alberto Bucci di Jolt Solutions interviene al webinar con una presentazione dedicata alla produzione di elettrodi migliorata per un’elettrolisi più efficiente
Soluzioni per il trattamento dell’acqua destinata all’elettrolisi - Giulia Sp...Sardegna Ricerche
Giulia Sporchia di Cannon Artes S.p.A. interviene al webinar con una presentazione dedicata alle soluzioni tecnologiche per il trattamento dell’acqua destinata all’elettrolisi
Soluzioni digitali per la flessibilità del sistema energetico - M.Repossi _ L...Sardegna Ricerche
Diapositive di Mattia Repossi e Lorenzo Farina, Senior Project Manager e Project Engineer di STAM S.r.l. dedicate ad alcune delle soluzioni digitali in grado di aumentare la flessibilità del sistema energetico e alle applicazioni digitali per l'efficientamento energetico.
Digitalizzazione del sistema energetico - M.GawronskaSardegna Ricerche
Diapositive di Malgorzata Gawronska della Piattaforma Energie rinnovabili di Sardegna Ricerche dedicate ad introdurre il tema della digitalizzazione del sistema energetico nel contesto del panorama europeo.
“Cogenerazione ad alto rendimento: opportunità per le PMI e la PA, aggiorname...Sardegna Ricerche
L'intervento di Fabio Minchio dedicato alla cogenerazione ad alto rendimento con un focus sulle opportunità per le PMI e la PA e agli aggiornamenti normativi, ai benefici e alle criticità
“Cogenerazione ad alto rendimento: opportunità per le PMI e la PA, aggiorname...
Introduzione al progetto Cluster AI-Textiles (Luca Piras)
1. Intelligenza Artificiale e Tessuti intelligenti: Tecnologie e Applicazioni
PROGRAMMA PER LE AZIONI CLUSTER TOP-DOWN POR FESR 2014/2020
Introduzione al progetto Cluster AI-TEXTILES
Luca Piras
luca.piras@diee.unica.it
19 giugno 2018, Facoltà di Ingegneria - Università di Cagliari
2. https://ai-textiles.diee.unica.it
Obiettivi
• Obiettivo del progetto cluster:
Favorire l'interazione tra imprese operanti nel settore ICT (i potenziali
produttori di beni/servizi) ed imprese operanti in settori collaterali (i
potenziali fruitori) con lo scopo di fargli acquisire nuove conoscenze.
• Obiettivi formativi del progetto cluster:
1. Acquisizione di conoscenze sulle potenzialità offerte dai tessuti
intelligenti per lo sviluppo di beni/servizi;
2. Casi di successo, italiani e/o europei, nell’ambito della sensoristica
indossabile e non;
3. Potenzialità̀ offerte dall'Intelligenza artificiale per l’analisi dei dati
raccolti dai sensori inglobati nei “tessuti” e la capacità di reagire di
conseguenza in maniera interattiva ed efficace;
2
3. https://ai-textiles.diee.unica.it
Obiettivi
• Obiettivi formativi del progetto cluster:
4. Informazione, formazione e sensibilizzazione delle imprese
partecipanti sulle potenzialità̀ offerte dall’intelligenza artificiale
applicata a reti di sensori su tessuti e dalla conseguente
combinazione dei dati, mediante la realizzazione di eventi
seminariali e di formazione.
5. Definizione di scenari e di modelli di business in modo da rendere
disponibili una serie di informazioni sulle applicazioni e sull'utilizzo
dei tessuti intelligenti in progetti reali e sulle potenziali opportunità̀
di mercato.
6. Travaso di conoscenze e competenze mediante l’ideazione e
realizzazione di prototipi di progetti e prodotti innovativi.
3
4. https://ai-textiles.diee.unica.it
Settori di applicazione delle tecnologie
Data la varietà di interessi applicativi e di mercato delle aziende
partecipanti, non saranno definite a priori le applicazioni o i segmenti di
mercato da sviluppare.
Se ritenute utili e fattibili, nel corso del progetto le aziende potranno
concordare con il DIEE e gli altri partner lo sviluppo di applicazioni di
mercato specifiche.
Ad una prima analisi possono individuarsi dei macro filoni applicativi, che
si propongono di approfondire:
§ Monitoraggio ambientale
§ Grande e piccola distribuzione
§ Cura della persona
4
5. https://ai-textiles.diee.unica.it
Proposta di Programma attuativo -1
Per ogni settore tecnologico individuato si propone un programma di
lavoro in 2 FASI:
Fase 1 - Attività di informazione/formazione sulla tecnologia
ü Seminari e attività tutoriali sulla tecnologia, sui prodotti disponibili,
impartiti dal DIEE con il supporto di esperti del settore tecnologico.
ü Definizione di scenari e dei modelli di business per l'utilizzo dei tessuti
intelligenti in progetti reali sia nazionali che internazionali, e sulle
potenziali opportunità di mercato attraverso:
§ analisi dei prodotti e dei servizi realizzati tramite l'applicazione di tessuti intelligenti
realizzati nel resto del mondo;
§ analisi dei modelli di business.
5
6. https://ai-textiles.diee.unica.it
Proposta di Programma attuativo -2
Fase 2 - Sviluppo di casi d’uso della tecnologia
Le aziende, eventualmente in gruppi, insieme al DIEE, concorderanno e
svilupperanno un particolare caso d’uso, in forma di studio di fattibilità
sulla tecnologia, oppure benchmarking di prodotti, o sviluppo di una
applicazione/dimostratore ecc.
Esempi di possibili casi d’uso della tecnologia
§ Grande magazzino
§ Sensore di temperatura tessile
§ Monitoraggio dell’umidità nei letti delle case di cura e lungodegenza
§ Tappeto con sensori tessili e analisi intelligente dei movimenti
§ ….. ……
6
7. https://ai-textiles.diee.unica.it
• Idee progettuali per la definizione di un prototipo/idea di nuovo prodotto:
1. Grande magazzino. Smart floor con sensori di pressione su tessuto filmico per
rilevare la presenza ed il movimento delle persone. I prezzi degli articoli sugli
scaffali sono indicati dai piccoli schermi a LCD controllati da un sistema
d’intelligenza artificiale che aggiorna/modifica i prezzi a seconda dei flussi di
persone che si spostano o si soffermano davanti agli scaffali.
2. Sensore di temperatura tessile. Sfruttare un sensore di temperatura tessile per
sviluppare un sensore di flusso di aria per controllare l'efficienza dei filtri negli
impianti HVAC.
3. Monitoraggio dell’umidità nei letti delle case di cura e lungodegenza. Un
sensore tessile di presenza di liquidi può rilevare se un liquido bagna il tessuto
con cui è fatto il sensore. Possibile applicazione: una casa di riposo per anziani
dove gli infermieri devono controllare centinaia di letti al giorno per vedere se
un degente si è bagnato.
4. Tappeto con sensori tessili e analisi intelligente dei movimenti. Tappeto
sensorizzato in grado di monitorare l’esecuzione di giochi/movimenti eseguiti da
bambini/anziani con disabilità psico-fisiche
7
Proposta di Programma attuativo -3
9. https://ai-textiles.diee.unica.it
Obiettivi
Realizzazione dell’infrastruttura necessaria per la gestione ed il coordinamento del progetto Cluster.
Corretta comunicazione fra il soggetto attuatore ed i soggetti coinvolti all'interno del cluster.
Attività
A.1.1 – Attività di Coordinamento.
A.1.2 – Strumenti di Collaborazione.
A.1.3 – Analisi delle esigenze delle aziende cluster.
Risultati e Prodotti
M.1.1 – Incontro preliminare e descrizione degli obiettivi del progetto
(Kick-off);
R.1.2 – Distribuzione degli Strumenti di Collaborazione;
R.1.3 – Documento di analisi iniziale sulle aziende partecipanti al
cluster;
R.1.4 – Documento di analisi sull’avanzamento generale del progetto;
R.1.5 – Documento sui risultati ottenuti.
Fasi del progetto –WP1
9
Mesi
Work Package 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
WP1
A.1.1 M.1.1 R.1.4 R.1.5
A.1.2 R.1.2
A.1.3 R.1.3
WP2
A.2.1 M.2.1
A.2.2 R.2.2
A.2.3 R.2.3 R.2.4
WP3
A.3.1 R.3.1
A.3.2 M.3.1
A.3.3 R.3.2
A.3.4 R.3.3
WP4
A.4.1 R.4.1
A.4.2 R.4.2
A.4.3 R.4.3 R.4.3 R.4.3 R.4.3
A.4.4 R.4.4
A.4.5 R.4.5 R.4.5 R.4.5
10. https://ai-textiles.diee.unica.it
Fasi del progetto –WP2
10
Mesi
Work Package 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
WP1
A.1.1 M.1.1 R.1.4 R.1.5
A.1.2 R.1.2
A.1.3 R.1.3
WP2
A.2.1 M.2.1
A.2.2 R.2.2
A.2.3 R.2.3 R.2.4
WP3
A.3.1 R.3.1
A.3.2 M.3.1
A.3.3 R.3.2
A.3.4 R.3.3
WP4
A.4.1 R.4.1
A.4.2 R.4.2
A.4.3 R.4.3 R.4.3 R.4.3 R.4.3
A.4.4 R.4.4
A.4.5 R.4.5 R.4.5 R.4.5
Obiettivi
Informare e formare le aziende impegnate nel progetto cluster e tutti gli altri potenziali attori coinvolti (grandi aziende, enti pubblici,
ospedali, case di cura, ecc) sulle opportunità offerte dai e-textile nella realtà d’impresa.
Attività
A.2.1 – Realizzazione di giornate formative.
A.2.2 – Realizzazione di tutorial e documentazione.
A.2.3 – Ricerca e presentazione di casi di successo e modelli di
business vincenti.
Risultati e Prodotti
R.2.1 – Realizzazione di almeno 3 giornate formative
M.2.1 – Conclusione della fase formativa
R.2.2 – Realizzazione di almeno 3 tutorial e/o documenti informativi
R.2.3 – Presentazione di almeno 2 casi di successo a livello nazionale
e/o internazionale
R.2.4 – Individuazione di almeno un caso d’uso d’interesse comune per
le aziende
11. https://ai-textiles.diee.unica.it
Fasi del progetto –WP3
11
Mesi
Work Package 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
WP1
A.1.1 M.1.1 R.1.4 R.1.5
A.1.2 R.1.2
A.1.3 R.1.3
WP2
A.2.1 M.2.1
A.2.2 R.2.2
A.2.3 R.2.3 R.2.4
WP3
A.3.1 R.3.1
A.3.2 M.3.1
A.3.3 R.3.2
A.3.4 R.3.3
WP4
A.4.1 R.4.1
A.4.2 R.4.2
A.4.3 R.4.3 R.4.3 R.4.3 R.4.3
A.4.4 R.4.4
A.4.5 R.4.5 R.4.5 R.4.5
Obiettivi
Studio di almeno due prototipi che mostrino un utilizzo delle metodologie proprie del pattern recognition e dell’intelligenza d’ambiente
applicato ai tessuti sensorizzati.
Attività
A.3.1 – Scouting tecnologico.
A.3.2 – Progettazione e sviluppo prototipale.
A.3.3 – Progettazione e sviluppo prototipale partecipato.
A.3.4 – Presentazione dei prototipi.
Risultati e Prodotti
R.3.1 – Ricerca e identificazione di almeno 2 differenti tecnologie da
utilizzare nel cluster
M.3.1 – Fine dello studio dei 2 prototipi dimostrativi
R.3.2 – Realizzazione di almeno 1 prototipo indicato dalle imprese nel
corso del WP2
R.3.3 – Dimostrazione dei prototipi
12. https://ai-textiles.diee.unica.it
Fasi del progetto –WP4
12
Mesi
Work Package 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
WP1
A.1.1 M.1.1 R.1.4 R.1.5
A.1.2 R.1.2
A.1.3 R.1.3
WP2
A.2.1 M.2.1
A.2.2 R.2.2
A.2.3 R.2.3 R.2.4
WP3
A.3.1 R.3.1
A.3.2 M.3.1
A.3.3 R.3.2
A.3.4 R.3.3
WP4
A.4.1 R.4.1
A.4.2 R.4.2
A.4.3 R.4.3 R.4.3 R.4.3 R.4.3
A.4.4 R.4.4
A.4.5 R.4.5 R.4.5 R.4.5
Obiettivi
Disseminare in maniera capillare i risultati sia intermedi che conclusivi del progetto cluster e di tutte le attività svolte per accrescere la
visibilità dei partecipanti.
Attività
A.4.1 – Branding.
A.4.2 – Presenza digitale.
A.4.3 – Produzione e distribuzione semestrale di materiale
divulgativo.
A.4.4 – Disseminazione verso la dirigenza del futuro.
A.4.5 – Organizzazione eventi pubblici.
Risultati e Prodotti
R.4.1 – Branding (definizione e realizzazione identità di progetto)
R.4.2 – Presenza digitale (sito web e presenza sui social media)
R.4.3 – Produzione e distribuzione semestrale di materiale divulgativo
R.4.4 – Disseminazione verso la dirigenza del futuro (contest/azioni
rivolte a scuole e licei)
R.4.5 – Eventi (Kick-off meeting, evento intermedio, evento finale)