Il futuro dei rifiuti a Catania, affrontato in un affollatissimo incontro a CittàInsieme il 29 febbraio 2016.
Tutti i contenuti disponibili su http://www.cittainsieme.it/il-futuro-dei-rifiuti-a-catania-lunedi-29-ore-20-a-cittainsieme
Le presentazioni illustrate nel corso dell'assemblea sulla gestione dei rifiuti a Catania, organizzata da CittàInsieme lunedì 26 marzo 2012.
http://www.cittainsieme.it/assemblea-cittadina-sulla-gestione-dei-rifiuti-a-catania-lunedi-2603-ore-20-15
Piano rifiuti, approvate le linee guida RegioneLazio
Un atto importante che darà un forte impulso alla svolta sostenibile del Lazio, e che si inserisce in un’iniziativa organica che il Lazio ha intrapreso con tante diverse azioni concrete: come quella della lotta all’inquinamento dell’aria, della guerra ai rifiuti plastici, al sostegno alle imprese green
Roberto Cavallo italiar adituak Italian atez atekoaren inguruan gertatzen ari den fenomeno interesgarria azaldu zigun eta aurkezpen honetan daude daturik garrantzitzuenak,
Linee guida Veneto per la determinazione delle tariffe di conferimento agli i...ente di bacino padova 2
Analisi tecnico economica delle componenti che determinano le tariffe di trattamento e smaltimento rifiuti in Veneto. Considerazioni tariffarie in relazione al DECRETO-LEGGE 24 gennaio 2012, n. 1.
Incontro Comitato Tecnico Scientifico Federambiente
Nell'articolo, estratto dal numero di novembre 2015 della rivista "Ecoscienza - Sostenibilità e controllo ambientale" di Arpa Emilia Romagna, l'ing. Anna Moretto dell'Ente di bacino Padova 2 affronta e approfondisce il tema dell'applicazione della tariffa di smaltimento dei rifiuti urbani nella regione Veneto.
Le presentazioni illustrate nel corso dell'assemblea sulla gestione dei rifiuti a Catania, organizzata da CittàInsieme lunedì 26 marzo 2012.
http://www.cittainsieme.it/assemblea-cittadina-sulla-gestione-dei-rifiuti-a-catania-lunedi-2603-ore-20-15
Piano rifiuti, approvate le linee guida RegioneLazio
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Roberto Cavallo italiar adituak Italian atez atekoaren inguruan gertatzen ari den fenomeno interesgarria azaldu zigun eta aurkezpen honetan daude daturik garrantzitzuenak,
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Analisi tecnico economica delle componenti che determinano le tariffe di trattamento e smaltimento rifiuti in Veneto. Considerazioni tariffarie in relazione al DECRETO-LEGGE 24 gennaio 2012, n. 1.
Incontro Comitato Tecnico Scientifico Federambiente
Nell'articolo, estratto dal numero di novembre 2015 della rivista "Ecoscienza - Sostenibilità e controllo ambientale" di Arpa Emilia Romagna, l'ing. Anna Moretto dell'Ente di bacino Padova 2 affronta e approfondisce il tema dell'applicazione della tariffa di smaltimento dei rifiuti urbani nella regione Veneto.
The separate collection of municipal waste in Milan: collected materials, log...Milano Recycle City
Presentazione di Paola Petrone, Direttore di AMSA, durante il suo intervento alla conferenza internazionale Milano Recycle City, che si è svolta il 6 giugno 2014 presso la Fabbrica del Vapore di Milano
Recycling system and industry: towards a circular economy of waste in Italy –...Milano Recycle City
Presentazione utilizzata da Walter Facciotto,General Manager di Conai, durante il suo intervento alla conferenza internazionale Milano Recycle City, che si è svolta il 6 giugno 2014 presso la Fabbrica del Vapore di Milano
Sisma in cifre, Costi emergenza, Cantieri SAE, Avvio Ricostruzione Privata, Sopralluoghi Effettuati, Supporto della Regione Marche agli allevatori, Totale Investimenti, Scuole, Piano opere pubbliche approvate e finanziate
Ogni giorno un pezzo di futuro - Antonio Decaro racconta i primi 365 giorni ...ComunediBari
"Ogni giorno, da quando sono diventato sindaco, con gli assessori, che stanno lavorando insieme a me, stiamo costruendo il futuro di questa città, un'attività che si sostanzia in piccole azioni quotidiane e grandi passi in avanti nella risoluzione di grandi questioni di cui questa città parla da più di 20 anni. E ogni volta che abbiamo messo un mattoncino in questi 12 mesi, come nel gioco del tetris, guardavamo già a quello successivo e a quello successivo ancora… Ci siamo occupati della vita dei baresi e nel frattempo abbiamo posto le basi per migliorare quella dei loro figli."
L’Accordo Quadro ANCI CONAI: quali strumenti per i Comuni eAmbiente
Città Sostenibile 2011: Presentazione Banca Dati Osservatorio Enti Locali Raccolte differenziate e relativi modelli organizzativi. Valter Facciotto - Direttore Generale CONAI
Progetto Mobilità, riprendiamoci i nostri litoralieAmbiente
Convegno: CITTA' SOSTENIBILI
Intervento di Bruno Villavecchia - Direttore Ambiente Villavecchia, Direttore Ambiente e Energia Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio
Ambiente&Rifiuti - 2° CIVIC TRAINING Catania Sourcecataniasource
Il secondo laboratorio di cittadinanza attiva e' stato dedicato ad Ambiente, Rifiuti e Decoro urbano. Tantissimi anche stavolta i partecipanti. Il dott. Danilo Pulvirenti (Presidente dell'associazione "Rifiuti Zero Sicilia") ha illustrato ai presenti una panoramica complessiva delle problematiche cittadine piu' scottanti in materia. Nella seconda fase i partecipanti, divisi in tavoli di co-working, hanno elaborato delle strategie per intervenire (con gli istituti di partecipazione popolare) sugli aspetti e le criticita' che avevano piu' a cuore. Dall'incremento della raccolta differenziata al potenziamento delle isole ecologiche, dal compostaggio di comunita' all'educazione ambientale. Un primo briefing di idee e soluzioni d'intervento per rendere Catania piu' "eco-friendly".
www.cataniasource.it/workshop02.html
www.facebook.com/CataniaSource
The separate collection of municipal waste in Milan: collected materials, log...Milano Recycle City
Presentazione di Paola Petrone, Direttore di AMSA, durante il suo intervento alla conferenza internazionale Milano Recycle City, che si è svolta il 6 giugno 2014 presso la Fabbrica del Vapore di Milano
Recycling system and industry: towards a circular economy of waste in Italy –...Milano Recycle City
Presentazione utilizzata da Walter Facciotto,General Manager di Conai, durante il suo intervento alla conferenza internazionale Milano Recycle City, che si è svolta il 6 giugno 2014 presso la Fabbrica del Vapore di Milano
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Il secondo laboratorio di cittadinanza attiva e' stato dedicato ad Ambiente, Rifiuti e Decoro urbano. Tantissimi anche stavolta i partecipanti. Il dott. Danilo Pulvirenti (Presidente dell'associazione "Rifiuti Zero Sicilia") ha illustrato ai presenti una panoramica complessiva delle problematiche cittadine piu' scottanti in materia. Nella seconda fase i partecipanti, divisi in tavoli di co-working, hanno elaborato delle strategie per intervenire (con gli istituti di partecipazione popolare) sugli aspetti e le criticita' che avevano piu' a cuore. Dall'incremento della raccolta differenziata al potenziamento delle isole ecologiche, dal compostaggio di comunita' all'educazione ambientale. Un primo briefing di idee e soluzioni d'intervento per rendere Catania piu' "eco-friendly".
www.cataniasource.it/workshop02.html
www.facebook.com/CataniaSource
Mini dossier sullo stato del verde pubblico della città di Catania. A cura dei Giovani di CittàInsieme.
*
Il lavoro è stato realizzato con fotografie e rilievi sul campo poste in essere dal mese di ottobre 2015 fino al mese di novembre 2016
A Catania 5000 famiglie attendono da anni una casa popolare, migliaia sono i nuclei familiari che vivono nella più assoluta povertà, in situazione abitative precarie e insicure.
Preoccupante il problema degli sfratti e degli immobili che il Comune potrebbe destinare a chi è senza dimora.
Su questi problemi CittaInsieme, mercoledì 3 giugno, alle ore 18.00, presso la sua sede in Via Siena, 1 (con ingresso dal piazzale antistante la scalinata) ha discusso con quanti hanno avuto a cuore il disagio di tanti nostri concittadini.
Sono intervenuti: Calogero Punturo (Direttore generale IACP Catania), Antonio Iannizzotto (Responsabile Ufficio Casa del Comune di Catania), Giusy Milazzo (Segretaria provinciale SUNIA Catania), Padre Mario Sirica (Direttore della "Locanda del Samaritano"), Angelo Villari (Assessore al Welfare del Comune di Catania).
http://www.cittainsieme.it/emergenza-abitativa-a-catania-assemblea-pubblica-mer-3-h-18-2
Qual è l'attuale situazione debitoria del Comune di Catania? Come verranno utilizzati i primi 50 milioni di Euro di fondi CIPE concessi dal Governo al comune etneo? In che modo verranno sanati i debiti fuori bilancio?
2. I rifiuti a Catania
Cronistoria (2009-2016)
CittàInsieme, 29 Febbraio 2016
a cura di Mirko Viola
3. Appalto Dicembre 2010 - 1
• Dicembre 2009: il Comune di Catania indice la gara di
appalto per la gestione dei rifiuti
• Dicembre 2010: le società IPI e OIKOS si aggiudicano la
gara secondo i seguenti termini contrattuali:
§ Importo appalto: 163.567.500 €
§ Alla cifra pattuita si aggiungono i ricavi derivanti dal
recupero delle materie prime derivanti dalla raccolta
differenziata
§ A carico del Comune di Catania ricadono i costi per il
conferimento in discarica/discariche distanti più di 50 km,
oltre che i costi associati al mancato raggiungimento degli
obiettivi di raccolta differenziata
4. § A carico del Comune sono le sanzioni relative al mancato
raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata
§ A carico del Comune vi è l’onere di gestire il servizio nel restante 20% di
territorio non coperto dall’appalto
§ L’appaltatore ha la facoltà di sub-appaltare la raccolta differenziata
§ L’appaltatore ha l’obbligo generico di partecipare ad iniziative di
promozione della raccolta differenziata
§ Non è previsto dal contratto nessun tipo di raccolta porta a porta
(“improponibile in un territorio così vasto e popoloso … evitare lo
stravolgimento delle abitudini delle famiglie … utilizzo di considerevoli
risorse umane”; Prog. Tecnico esecutivo, p. 171)
Appalto Dicembre 2010 - 2
5. Appalto Dicembre 2010 – Gli obiettivi di raccolta
differenziata
OBIETTIVI SANZIONI
Inerti: 2%*
*dopo il 3° semestre
6.000 €
Per ogni punto %
Organico: 16%*
*dopo il 3° semestre
120.000 €
Per ogni punto %
CO.NA.I.: 20%*
*dopo il 2° semestre
35.000 €
Per ogni punto %
TOT = 38%
6. Legge regionale 09/2010
Nell’aprile del 2010 (quindi prima dell’aggiudicazione dell’appalto), la
Regione Siciliana recependo le linee guida indicate dall’UE emana una
legge specifica (n. 09/2010) per la gestione integrata dei rifiuti e la
bonifica dei siti inquinati.
La legge si propone di
• Promuovere la raccolta differenziata principalmente tramite un sistema
di raccolta porta a porta
• Ridurre il conferimento in discarica
• Raggiungere questi obiettivi di differenziata:
v 2010: 15% materiale recuperato (20% di raccolto)
v 2012: 30% materiale recuperato (40% di raccolto)
v 2015: 50% materiale recuperato (65% di raccolto)
7. Febbraio 2011
• CittàInsieme sostiene il ricorso di WWF, Legambiente Catania
e Rifiuti Zero per chiedere la revoca dell’appalto.
Nella lettera pubblicata il 12 Febbraio 2011 ed in una
partecipatissima assemblea nell’anno successivo, vengono
indicate le principali criticità legate al contratto.
L’appalto di Catania è nato vecchio.
Il suo sistema di gestione è “obsoleto in partenza”
perché non risponde alle indicazioni della L. R. n. 9/2010
e rende inattuabili gli obiettivi di differenziata imposti.
8. Anno 2012
Gli effetti negativi del sistema introdotto con un appalto nato
vecchio non tardano ad arrivare.
La raccolta differenziata è appesa al palo
12%
Obiettivo di legge per il 2012: 40%
9. Anno 2014
Nell’estate 2014, a seguito di alcune inchieste giudiziarie,
le società IPI e OIKOS vengono commissariate
Il Prefetto di Catania, di concerto con l’Autorità
anticorruzione, stabilisce l’amministrazione straordinaria
anche per il contratto rifiuti vigente a Catania
11. Programma elettorale di Enzo Bianco
candidato Sindaco, Elezioni 2013
Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti,
la differenziata sarà prelevata, dove possibile, a domicilio,
con la conseguente scomparsa dei cassonetti dalle strade,
che saranno lavate e profumate, come avveniva un tempo,
con essenze alla zagara e al gelsomino
12. Enzo Bianco – La Sicilia 22 Settembre 2015
Rifiuti, adesso voltiamo pagina
A fine di ottobre la raccolta porta a porta nel centro storico
e in tutta la città nel marzo del 2016
con una gara d’appalto europea
13. Fabio Costarella (Conai)- Catania Today 18 Gennaio 2016
Il nuovo servizio di raccolta differenziata
entrerà a regime per tutta la città di Catania
entro la fine del 2016
anche a seguito dell’assegnazione del nuovo appalto
per la gestione dei rifiuti in città indetto
dall’amministrazione comunale
14. Corrado Persico (Direttore Ecologia Comune di Catania)
La Sicilia 22 Febbraio 2016
La Giunta dispone
appalto rifiuti prorogato sino a giugno
a causa del procedimento assai complesso
della L. R. n. 3/2013
40. RICOGNIZIONE DELLO STATO DI FATTO
DEL SERVIZIO
• cara5erizzazione della produzione di rifiuM urbani;
• mappatura degli affidamenM in essere;
• modalità organizzaMve dei servizi di raccolta differenziata, spazzamento, raccolta e trasporto dei
rifiuM;
• sistema impianMsMco di tra5amento, recupero e smalMmento dei rifiuM e delle materie, ed in
parMcolare la descrizione puntuale di Centri Comunali di Raccolta e/o isole ecologiche presenM sul
territorio;
• desMnazione dei rifiuM e delle materie ( discariche, pia5aforme di conferimento , impianM dedicaM
alla chiusura del ciclo dei rifiuM.)
• analisi dei cosM di gesMone del servizio e relaMva imposizione tributaria o da tariffa;
• analisi degli aspeF regolamentari e di altre eventuali peculiarità locali.
• Ulteriori daM ricogniMvi dovranno riguardare
• produzioni per abitante;
• produzione per Kmq;
• produzione media mensile per Mpologia CER;
• le quanMtà di rifiuto raccolto in maniera differenziata disMnto per codice CER;
• le quanMtà di rifiuto raccolto in maniera differenziata disMnto per codice CER e anno di riferimento;
41. Mappatura degli affidamen2 in essere
• gli a5uali servizi svolM;
• le modalità di esecuzione dei servizi;
• la Mpologia dei mezzi uMlizzaM;
• la dotazione delle a5rezzature uMlizzate;
• la Mpologia di gesMone a5uale dell’appalto e relaMva
modalità di affidamento;
• l’analisi dei cosM di gesMone dei servizi (Costo per servizi di
igiene urbana, costo per conferimento in discarica e altro,
costo abitante);
• ricavi da cessione dei materiali;
• il sistema impianMsMco comunale/bacino e l’a5uale
dotazione di personale.