L’Occidente sembra giocare una partita di calcio in un campionato mondiale di rugby. La trasformazione va gestita ingaggiando la mischia e comprendendone le regole..
L’Occidente sembra giocare una partita di calcio in un campionato mondiale di rugby. La trasformazione va gestita ingaggiando la mischia e comprendendone le regole..
La Carta della Terra è una dichiarazione di principi etici fondamentali per la costruzione di una società globale giusta, sostenibile e pacifica nel 21° secolo.
La Carta si propone di ispirare in tutti i popoli un nuovo sentimento d’interdipendenza globale e di responsabilità condivisa per il benessere di tutta la famiglia umana, della grande comunità della vita e delle generazioni future. La Carta è una visione di speranza e un appello ad agire.
Dentro al percorso di ricerca della felicità inseriamo un secondo capitolo. Chi è più felice: chi vive responsabilmente o chi fa il menefreghista? Una difficile lezione spiegata alla terza media.
La Carta della Terra è una dichiarazione di principi etici fondamentali per la costruzione di una società globale giusta, sostenibile e pacifica nel 21° secolo.
La Carta si propone di ispirare in tutti i popoli un nuovo sentimento d’interdipendenza globale e di responsabilità condivisa per il benessere di tutta la famiglia umana, della grande comunità della vita e delle generazioni future. La Carta è una visione di speranza e un appello ad agire.
Dentro al percorso di ricerca della felicità inseriamo un secondo capitolo. Chi è più felice: chi vive responsabilmente o chi fa il menefreghista? Una difficile lezione spiegata alla terza media.
4. *
Libera è un associazione contro le
mafie nata il 25 marzo 1995 è un
coordinamento di oltre 1500
associazioni e promuove legalità e
giustizia.
Libera è riconosciuta nell’ Eurispes e
nel 2012 è stata inserita dalla
rivista The Global Journal
5. *
*Il Fondo delle Nazioni Unite per
l'infanzia, è un'agenzia delle
Nazioni Unite fondata l'11
dicembre 1946 per aiutare i
bambini vittime della seconda
guerra mondiale.
*L'UNICEF, con sede centrale a
New York, è presente in 158
paesi e si occupa di assistenza
umanitaria per i bambini e le
loro madri in tutto il mondo.
6. *
E’ un'Organizzazione non
governativa indipendente, una
comunità globale di difensori dei
diritti umani che si riconosce nei
principi della solidarietà
internazionale. L'associazione è
stata fondata nel 1961
dall'avvocato inglese Peter
Benenson, che lanciò una
campagna per l'amnistia dei
prigionieri di coscienza. Conta
attualmente due milioni e
ottocentomila soci, sostenitori
e donatori in più di 150 paesi.
7. *
*L' Associazione Italiana Vittime
della Violenza,
*è nata nel 2006, dietro la spinta di
alcuni parenti di vittime di orrendi,
spietati e folli omicidi
*L’obiettivo è quello di creare, a
livello locale, gruppi di operatori,
con varie professionalità, in grado
di intervenire concretamente e di
portare aiuto e sostegno alle
famiglie delle vittime, se non anche
alle vittime stesse.
8. *
* E’ nata il 26 giugno 1945 a San Francisco, è la
più importante ed estesa organizzazione
intergovernativa: vi aderiscono infatti 193 stati
SU 202
* mantenere la pace e la sicurezza internazionale;
* promuovere la soluzione delle controversie
internazionali e risolvere pacificamente le
situazioni che potrebbero portare ad una rottura
della pace;
* sviluppare le relazioni amichevoli tra le nazioni
sulla base del rispetto del principio di
uguaglianza tra gli Stati e l'autodeterminazione
dei popoli.
* promuovere il rispetto dei diritti umani e delle
libertà fondamentali a vantaggio di tutti gli
individui;
* promuovere il disarmo e la disciplina degli
armamenti.
9. *
* La missione del WWF è costruire un mondo in cui
l’uomo possa vivere in armonia con la natura.
La crescita economica, materiale, quantitativa delle
popolazioni umane ha un costo per la natura e per
ciascuno di noi: le attività dell’uomo hanno superato i
limiti di sopportazione del nostro pianeta.
E’ come se ciascuno di noi, al momento della
nascita, ricevesse in dono una quota di natura: un po’
di aria pulita, di acqua da bere, di risorse e luoghi
naturali da vivere.
Questa quota di natura si impoverisce sempre più,
diminuisce sempre più. Se vogliamo un futuro
dobbiamo invece custodirla, averne cura: ridurre il
nostro peso sulle risorse naturali, alleggerire la nostra
“impronta” sul pianeta.
Il programma di lavoro del WWF tenta di dare una
soluzione a queste domande, per tracciare un
cambiamento di rotta verso la sostenibilità. Il nostro
futuro dipenderà da accordi globali che stabiliranno le
quote di consumo sostenibili: importanti saranno
dunque le scelte dei governi e delle istituzioni.
Tu puoi scegliere di agire oppure di non agire: tra
queste due strade si gioca il tuo futuro e quello delle
specie animali e vegetali che vivono insieme a te su
questo pianeta.