Durante la stagione calda è bene seguire una dieta bilanciata ed equilibrata e in questo l’apporto di frutta e verdura organica ci viene in aiuto, vediamo insieme come implementare la nostra dieta e quali prodotti far apparire in tavola.
Corso di educazione alimentare infantile
(Centro per la terapia della obesita' e del sovrappeso)
Prof. Luca Pecchioli, Specialista in Chirurgia Generale;
Dott.ssa Simona Chialastri, Specialista in Biologia e Scienza della Nutrizione
Durante la stagione calda è bene seguire una dieta bilanciata ed equilibrata e in questo l’apporto di frutta e verdura organica ci viene in aiuto, vediamo insieme come implementare la nostra dieta e quali prodotti far apparire in tavola.
Corso di educazione alimentare infantile
(Centro per la terapia della obesita' e del sovrappeso)
Prof. Luca Pecchioli, Specialista in Chirurgia Generale;
Dott.ssa Simona Chialastri, Specialista in Biologia e Scienza della Nutrizione
Cibo e salute relazione al Rotary Club Bologna Galvani 27 4 2020eliodicurzio
La necessità di assicurare cibo salutare a miliardi di persone preservando al tempo stesso l’ambiente è una sfida che coinvolge stati, aziende ed ogni consumatore
La corretta alimentazione in età evolutiva: missione impossibile?Giorgio Pitzalis
Nell’ambito dell’età evolutiva entra a pieno titolo anche il delicato momento dell’adolescenza. Una “terra di mezzo”, piena di bisogni di salute peculiari che le varie articolazioni del sistema sanitario non sembrano in grado di intercettare in maniera sistematica. In questo periodo si passa infatti – senza mezze misure – dalle cure pediatriche, caratterizzate dall’accoglienza e dall’accompagnamento del piccolo paziente e della sua famiglia, a quelle di tipo “adulto”, caratterizzate dal rapporto diretto medico-paziente e dalla responsabilizzazione di quest’ultimo.
Inoltre, occorre tenere ben presente che anche le famiglie sono in difficoltà nella relazione con gli adolescenti, oggi molto più che in passato. In questo senso, anche l'alimentazione degli adolescenti presenta degli punti e degli appunti che possono essere rilevati e risolti.
Come alimentarsi in maniera equilibrata praticando un’attività sportiva, magari rivolta alla montagna?
Il corpo, sia che si cammini, si corra, si arrampichi, per avere la massima prestazione, ha bisogno del giusto apporto di vari elementi nutrizionali.
Questo manuale, diviso tra scientificità e consigli pratici, regala utili informazioni su quali alimenti scegliere, come fare la spesa, cosa preferire quando si mangia fuori casa, al ristorante o in rifugio, cosa portarsi al lavoro, come prepararsi una colazione perfetta.
Come mangiare sano prima, durante e dopo la fatica, senza rinunciare al gusto.
www.ideamontagna.it/librimontagna/libro-alpinismo-montagna.asp?cod=81
Cibo e salute relazione al Rotary Club Bologna Galvani 27 4 2020eliodicurzio
La necessità di assicurare cibo salutare a miliardi di persone preservando al tempo stesso l’ambiente è una sfida che coinvolge stati, aziende ed ogni consumatore
La corretta alimentazione in età evolutiva: missione impossibile?Giorgio Pitzalis
Nell’ambito dell’età evolutiva entra a pieno titolo anche il delicato momento dell’adolescenza. Una “terra di mezzo”, piena di bisogni di salute peculiari che le varie articolazioni del sistema sanitario non sembrano in grado di intercettare in maniera sistematica. In questo periodo si passa infatti – senza mezze misure – dalle cure pediatriche, caratterizzate dall’accoglienza e dall’accompagnamento del piccolo paziente e della sua famiglia, a quelle di tipo “adulto”, caratterizzate dal rapporto diretto medico-paziente e dalla responsabilizzazione di quest’ultimo.
Inoltre, occorre tenere ben presente che anche le famiglie sono in difficoltà nella relazione con gli adolescenti, oggi molto più che in passato. In questo senso, anche l'alimentazione degli adolescenti presenta degli punti e degli appunti che possono essere rilevati e risolti.
Come alimentarsi in maniera equilibrata praticando un’attività sportiva, magari rivolta alla montagna?
Il corpo, sia che si cammini, si corra, si arrampichi, per avere la massima prestazione, ha bisogno del giusto apporto di vari elementi nutrizionali.
Questo manuale, diviso tra scientificità e consigli pratici, regala utili informazioni su quali alimenti scegliere, come fare la spesa, cosa preferire quando si mangia fuori casa, al ristorante o in rifugio, cosa portarsi al lavoro, come prepararsi una colazione perfetta.
Come mangiare sano prima, durante e dopo la fatica, senza rinunciare al gusto.
www.ideamontagna.it/librimontagna/libro-alpinismo-montagna.asp?cod=81
1. FCS Networker Dieta Dukan (05)
 Quando Non Seguire La Dieta Dukan?
La rete porta un'importante novitàper i 20 milioni di italiani che hanno problemi di peso e per gli
8 milioni di persone che stanno seguendo una dieta. Arriva in Italia il sito internet del dott. Pierre
Dukan, medico nutrizionista e “padre†dell'ultima novitàin tema di diete alimentari.
E' da pochi giorni on line www.dietadukan.it, un sito web volto a prestare supporto e consulenza
personalizzata a chiunque desideri perdere peso in modo permanente.
Può essere seguita solo da soggetti in perfetto stato di salute (per tutte le complicanze
menzionate sopra) ma molto spesso il sovrappeso è correlato ad alterazioni della pressione, del
colesterolo, dei trigliceridi e della glicemia. Non è un trattamento personalizzato e adeguato alle
esigenze di ognuno, non esistendo un rapporto dietista-paziente viene a mancare l'appoggio
professionale e motivazionale che è fondamentale per la buona riuscita di un percorso
alimentare. Insomma, la caccia da parte dell' uomo preistorico ad animali di grandi dimensioni
(immagine molto radicata nell' immaginario collettivo) è un fatto relativamente recente ed
abbastanza circoscritto, come pure l' uso dei latticini, sconosciuto prima di 12000 anni fa. aceto
balsamico
Tanti "i fallimenti provocati dalle diete 'vip' su queste persone. Ho avuto pazienti con esaurimenti
nervosi - riferisce il presidente Adi - con forti aritmie e malesseri, osteoporosi grave e molte altre
complicanze provocate da diete strampalate con nomi di moda. Spesso chi controlla queste persone
non è competente e non si accorge dei segnali premonitori che dicono che ci si deve fermare".
Secondo Lucchin "il cittadino ha diritto di sapere chi ha di fronte. Sarebbe auspicabile che gli Ordini
dei medici, le societàscientifiche e le associazioni di categoria tenessero delle 'graduatorie'
pubbliche dei centri di qualità, con tutti i requisiti. Sarebbe il primo passo contro l'abusivismo".
Perciò la fase di attacco è una fase d'urto a base di proteine pure che induce l'organismo a
cambiare abitudini e che consiste dan uno (meno di 5 kg da perdere) agiorni di dieta esclusivamente
proteica, a seconda delle proprie condizioni (chili da perdere) e del proprio metabolismo. In genere
bastano dai 3 ai 4 giorni durante i quali si possono perdere da 1 a 4 chili scegliendo liberamente tra
72 cibi (carne, pesce, uova, latte e derivati). In realtàl'eccesso di insulina non è indotto dai
carboidrati, ma dall'elevato numero di calorie introdotte rispetto al basso numero di quelle bruciate
e, quindi, è il risultato della mancanza di attivitàfisica.
Da quanto appena detto emerge infatti che, più che il bilancio delle calorie, conta il modello
dietetico, che va modificato nel suo complesso nel senso di una dieta più vegetale, ma che al
contempo utilizzi alimenti il più possibile naturali e integrali e meno estremi. E' l' equilibrio
generale che conta, e non le singole calorie. giornate PV, cioè giornate di Proteine + Verdure, in
cui si possono consumare gli alimenti concessi nella fase di attacco e in più le verdure permesse.
Rimane di fondamentale importanza assumere 1. 5 litri di acqua al giorno e 3 cucchiai di crusca
d'avena. Verdure permesse nelle giornate PV della fase 2. Attenzione, saranno accessibili solo a
partire dalla fase di Crociera e vietati durante il Giovedì di Proteine Pure
Per fare meglio l'amore, essere più felici, ritrovare il peso forma e vivere fino a cent'anni. A
questo secondo i più recenti studi di ricercatori e nutrizionisti serve la dieta mediterranea. Che si
rinnova grazie a ricette che rivisitano la tradizione con attenzione a pasta e pane integrali, meno
grassi (e più sani), più frutta e verdura Uno studio prospettico, cioè che raccoglie dati su